“Xue and now-husband Ye were photographed together as teenagers in the Chinese town of Qingdao – and didn’t find out until after theymarried.”
Questo è il titolo di un articolo che ho estrapolato dal giornale inglese The Guardian (on line) di oggi.
Dice:” Xue e il suo attuale marito Ye fotografati assieme mentre, teenagers, si trovano nella città di Qingdao (Cina) e non lo hanno scoperto che dopo il loro matrimonio”.
Questi due ragazzi si trovavano davanti alla stessa statua, nello stesso punto, per essere fotografati e dopo undici anni da quella foto, quando erano già sposati, hanno scoperto per caso di essersi già incontrati senza saperlo.
Lei ha detto che quando ha visto la foto le è venuta la pelle d’oca. I due erano in viaggio di piacere (ognuno per proprio conto ) e si trovavano nella piazza “May fourth square” e davanti ad una statua che rappresenta il movimento studentesco May Forth creatosi in seguito alla delusione dei cinesi per il pessimo trattamento ricevuto nel Trattato di Versailles, alla fine della prima guerra mondiale.
Dopo anni ed in un posto lontano migliaia di chilometri dal luogo del fatale incontro, i due si sono incontrati di nuovo ed innamorati e successivamente sposati, totalmente inconsapevoli di essere presenti nella stessa foto, scattata molti anni prima.
Lei appare sorridente, seduta su un muretto basso, dietro a lei campeggia la statua: una scultura rossa formata da lastroni circolari sovrapposti fino a formare una specie di grosso fungo. Ye si trova sullo sfondo, poco lontano da lei alle sue spalle e sembra guardarla.
La scoperta della foto è avvenuta per caso, riporta il giornale: è probabile, secondo me, che fosse stata riposta senza farci troppo caso ma che osservata a distanza di anni di conoscenza tra i due sia immediatamente saltato all’occhio con evidenza che i due si erano incontrati per una stranissima coincidenza e si erano fatti fotografare nel medesimo istante, quel giorno preciso, sotto quella statua.
La cosa, a pensarci ha dell’eccezionale. Qualcuno ha commentato che potrebbe trattarsi un fake. Ormai tutto ci sembra un fake. Tra un po’ ci sveglieremo la mattina pensando di essere un fake.
Io ci credo. E’ una storia bellissima e credo che quei due ragazzi fossero destinati ad incontrarsi ed amarsi e il destino gli avesse dato più di una chance. Quella foto è la testimonianza che il destino intreccia le nostre vite anche quando non ne siamo consapevoli, magari più e più volte, fino a che si compie.
Si stanno divertendo una cifra i Cinquestelle ed i leghisti. Hanno stravinto le elezioni.
Tra Di Maio e Salvini chi diventerà il prossimo premier dell’Italia dis-unita dalle ultime elezioni?
Io un’idea ce l’ho, DiMaio al sud e Salvini al nord. Un Bipremierato.
Poi a dividersela ci pensano tra loro, magari facendo parti (dis)uguali da buoni cugini che si odiano dalla nascita.
Ma non credo sia fattibile. E allora? E allora, il centrodestra con l’aggiunta di qualche toppa tricolore potrebbe farcela a formacchiare un governicchio. Ma sarebbe troppo disonore per i Cinquestelle, primo partito italiano e la guerra inizierebbe immantinente, a testate stellari.
Mattarella ha 44 gatte, in fila per sei etc.etc. pronte per essere pelate.. E la Ue ha pronti una dozzina di pittbull da schierare contro i populisti.
Renzi…ma dove sta Renzi? Il (rott)…amatore della poltrona? Resta, o se ne va? Si arrocca nel suo fortino con i suoi armigeri e resiste? Dopotutto la Boschi a Bolzano ha stravinto e lui nel suo collegio pure, al massimo (o al minimo) ricomincia da due, punto e a capo. Ma forse no.
Ma la cosa si fa davvero seria. I Cinquestelle potrebbero anche governare questa volta e si farebbe serissima, la cosa, soprattutto per loro. All’esterno gongolano e ne hanno ben donde, ma all’interno tremano.
Dalle caviglie ai polsi è tutta una tremarella, non per nulla si chiamano” Movimento”.
Governare non è una bazzecola, ma diamogli fiducia, potrebbe arrivare anche per loro il tempo dei Vaffa.
Tempo al tempo: chi la dice, l’aspetti.