Donald Trump ha detto ai microfoni di una nota emittente americana: I love Italy e di Giorgia Meloni: she is a leader and a fantastic person…
Tieh. L’opposizione freme non gongola come dovrebbe, freme. Elly Schlein non ha commentato, ha fatto finta di non aver sentito. Eh, già, che vuoi che importi? detto da quello che Meloni è fantastica? Ma chi gli crede? quello le spara sempre grosse E’ vero, le spara grosse ma questa è grossa davvero. Ma ci pensate? no lo so che non si pensate e manco ci volete pensare, non ve ne frega un accidente, lo so. E, direte, non mi verrai a dire adesso che ti piace Trump?
Acchì? no, anche se devo dire che in questi giorni si presenta con un look più serio, diciamo più presidenziale. Ma certo sempre lui è. Ma che dica queste cose della nostra premier e passi di cavalleria…anche no. Ricordo quanto si è beato Giuseppi quando Trump gli ha parlato e gli ha detto qualche cosa che non ricordo. Ma Giorgia che importanza ha? Che cosa conta Giorgia? Lei è premier— ah ah ah ah, eddai, che barzelletta.
Noto un maschilismo da paura in Italia, oggi più che mai. Ogni occasione è buona per attaccare Meloni, perfino l’Accademia del Lincei contro la soppressione di quelle vergognose multe per chi non ha eseguito il vaccino anti Covid. Ma se lo aveva detto fin da subito? Questa promessa mantenuta non fa testo, bisogna attaccarla per forza anche qui.
Ma, insomma, incidentalmente la foto con Trump ha fatto il giro del mondo…ma che offessa, dicono gli oppositori della bionda premier, farsi fotografare con quello e sorridere pure…
Trump ha anche detto che la sceglierà come interlocutore privilegiato per i suoi rapporti con la UE. Come sapete bene non ho una grande simpatia per lui, ma, se davvero riesce a mediare per arrivare a chiudere la guerra in Ucraina, di certo, ne riconoscerò il merito e se la nostra premier può farsi sua ambasciatrice per arrivare ad una definizione, finalmente di questa brutta, bruttissima vicenda, non posso che riconoscere anche a lei il merito.
Non mi tirerò indietro a dire che entrambi avranno avuto il merito di essere riusciti a far finire una guerra disastrosa e spero che questo accada quanto prima.
E l’opposizione che deve fare il proprio mestiere e picchiare duro sulle cose che non vanno, in questo caso, dovrebbe abbassare le ali e dire che il nostro paese ha avuto un ruolo decisivo. Non lo spero, non lo faranno, troppo meschini.
Ma se accadrà, non importa chi lo riconoscerà tra gli invidiosi e meschini, l’importante sarebbe arrivare al risultato. E il risultato è una posta in gioco molto alta. Per il mondo intero.
E’ carina la Meloni quando sgrana quegli occhioni, ha lo sguardo da cerbiatta ma la chiaman: la coatta. Eppur ce la mette tutta e piacer le piace assai, ma non basta, sei di destra le rispondon da sinistra. Ah, davvero ma Trumpone non resiste a quell’occhione e le dedica un sorriso che la manda fuori pista. Le fa tanti complimenti senza giri di parole, forse più che ai sentimenti bada a far le capriole. Anche lui che tutto ha vinto deve pure stare attento a curar le relazioni per non rifinir carponi. E all’Italia che lui ama manda tanti bei bacioni. (Che scemenza me lo dico da sola…).