Lo aveva detto, il pacifista: “Sarà un vero inferno se non liberate gli ostaggi”. E l’inferno è arrivato puntuale ed ha già fatto quasi 400 vittime tra i civili a Gaza. Dopo che da settimane non entravano più viveri perché Trump aveva congelato gli aiuti umanitari, ora i palestinesi sono ancora sotto le bombe,
Se aveva deciso di sfrattarli con le buone ora Trump lo fa con le cattive. Mar a Gaza non può attendere. Il progetto è pronto e gli investitori aspettano.
La situazione in Medio Oriente è sempre più esplosiva anche dopo l’avvento del “pacifico” o meglio pacifero o pacioso, Donald the Trump. Si, davvero un trump, un fastidio, un trappolo un energumeno che sta fomentando guerre ovunque.
Vuole il Canada, la Groenlandia, le terre rare o rarissime degli ucraini, Panama, mette dazi a manetta, fa crollare le borse… Deporta immigrati a migliaia, nottetempo, come criminali, li sbatte dentro dei pullman in manette, paga un dittatore perché li detenga nella prigione di cui questo si vanta: un immondo buco da dove uscire è quasi impossibile…davvero, un sogno questo pacifico dittatore democratico ” meno peggio” (mi dicevano) di chiunque altro al suo posto.
Persino il Cremlino ha detto che il raid di questa notte su Gaza è “eccessivo”…persino.
Siamo davvero a buon punto. Mentre Francesco dal suo letto d’ospedale invoca di mettere al bando tutte le armi (beh, si un Papa questo almeno lo deve dire), Trump ordina a Netanyahu di massacrare ancora i palestinesi con ancora 59 ostaggi israeliani nelle mani di Hamas.
Israele con questa azione ha messo una seria ipoteca sulla possibilità che la guerra infinita possa avere una fine e che si possa finalmente pacificare quell’area che sembra davvero l’inferno in terra. Trump ci ha messo del suo e questi sono i risultati. E “siamo appena all’inizio” come ha detto lui nel suo interminabile speech al Congresso.
Molti israeliani sono contrari a questo ennesimo massacro e pare stiano dimostrando la loro rabbia per l’improvvisa cessazione della tregua che mette ancora di più a rischio la possibilità di rivedere vivi gli ostaggi ancora nella mani di Hamas.
Se questo è l’esito dei primi benefici delle politiche “dell’uomo di pace”, quello che fight fight fight (davvero un simbolo di pace), possiamo stare certi che la pace in Ucraina la vedranno col binocolo. O col monocolo, il binocolo è un lusso che non si possono permettere.
E iniziata “l’età dell’oro” per gli americani (forse). E nel resto del mondo, con lui è iniziata quella del piombo.
Anche questa ragazza canadese terrorista?
https://www.ctvnews.ca/vancouver/article/canadian-woman-who-was-detained-in-us-immigration-jails-returns-to-vancouver/
Onore al merito Mariagrazia, questa volta condivido la tua lettera e ti ringrazio pure per aver raccolto il mio tentativo di parlare d’altro, anche se ti assicuro che vorrei farne volentieri a meno, sia nel caso del massacro russo-ucraino che in questo infame genocidio, tale è secondo le convenzioni internazionali.
Ci stiamo avviando verso l’abisso e l’orrore senza fine, la stupidità dei governanti e dei loro vassalli che votano riarmi ad minchiam, forti del potentato che ricoprono e monetizzano, sembra irreversibile.
Trump è un delinquente, nessuno lo ha mai nascosto, come sai lo slogan qualche mese fa era sull’America chiamata a scegliere tra uno come lui e un deficiente (Rampini docet), è ricco, è vecchio, è cinico e baro come il destino che manipola ha potere assoluto e ha capito che le democrazie sono in vendita, si possono intimidire e piegare non solo con le bombe ma soprattutto con i soldi.
La Corte dei Miracoli di cui si è circondato è quella comune al territorio della destra, beceri esponenti che fanno dell’ignoranza e della ferocia la loro cifra, tatuati come coatti e galeotti della “Mara Salvatrucha”, esibiscono armi e carte di credito platinum con la stessa sfacciata indifferenza.
Nulla giustifica quello che sta avvenendo da 18 mesi a Gaza, rasa al suolo, affamata, stuprata, vilipesa più dell’Ucraina perché l’orrore è concentrato in un fazzoletto di terra e le morti civili di gran lunga superiori.
Gli osceni filmati realizzati con l’ausilio della A.I. che solo un criminale potrebbe propagandare, in cui sulle fosse comuni e il sangue versato magnifica resort di lusso e piacere, rendono bene l’idea di come ormai ci si stia adeguando al peggio.
Secondo me Giorgio Gaber aveva ragione a definire la democrazia come una cosa sporca se questi sono i risultati.
“Maledetti, possiate bruciare all’inferno” e per favore nemmeno una lacrima:
R
La democrazia Trump non sa dove stia di casa e lo dimostra ogni giorno e la scelta tra i due (tre) avrebbe dovuto essere molto più ponderata e certe affermazioni (vedi Trampini) gli intellettuali o pseudo tali potevano risparmiarsele.
E’ vero nulla giustifica il massacro dei palestinesi, ma nemmeno nulla giustifica quello che ha fatto Hamas. E il cambio di amministrazione Usa ha peggiorato di molto la situazione. Ed io ricordo molto bene che qui (non tu) ma tanti dicevano che Trump avrebbe sistemato tutto…già già, così bene.