Un vento impudico

Leggo: Nardini, Vallini, gonna svolazzante…consiglio regionale toscana, intervento sessista…e penso che cosa avrà mai detto il consigliere Vallini alla assessora Nardini?

Leggo oltre: la critica per come era vestita all’incontro di inizio anno col vescovo: portava una gonna inadeguata…cioè? dice che era svolazzante…ma che era sottovento? oppure svolazzava ad ogni movimento delle labbra della donna? e se svolazzava che faceva Vallini? si indignava? ha visto forse spuntare un ginocchio? Oh perbacco!

Il consigliere di Forza Italia, insomma non ha gradito quella gonna, non gli è piaciuta, la assessora Nardini deve chiedergli come si deve vestire perché lui è di gusti difficili, preferisce i tailleur pantalone. Pare sia andata proprio così, questo bel tomo si è lamentato per come era vestita questa donna spudorata che faceva svolazzare la gonna sotto ai suoi occhi che evidentemente non hanno fatto altro che guardarla. Il sospetto che questa signora non ci sia stata a qualche suo complimento mi viene. Per avere la faccia di bronzo da esporre una simile lamentela in consiglio regionale, deve averle prese di brutto.

E se le meritava tutte.

Consigliere, le consiglio una doccia fresca la mattina appena sveglio e non pensi sempre alle gonne delle assessore, l’argomento non è “squisitamente politico” ma indecentemente sessista e anche un tantino vendicativo. Non si fa.

8 commenti su “Un vento impudico”

  1. Premesso che sono d’accordo con l’articolo, però rilancio e provoco: e se invece si fosse presentato il Vallini con la gonna svolazzante cosa si sarebbe detto?
    Resta il fatto che “assessora” mi fa l’effetto del checiap sui maccheroni: capisco “sindaco/sindaca”, ma “assessore” finisce per “e”, quindi può andare bene per tutti/e.
    R
    checiap? buffo. Tanti termini finiscono in e, ma non vedo perché se si riferiscono a una donna non possano finire in a. Se la gonna la portava il consigliere? Trump lo avrebbe fatto arrestare.

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  2. Manco da un po’, mi stavo annoiando, francamente, scusate, entro ed esco non mi soffermo, so cosa dicono i personaggi che scrivono qui e però noto una certa disaffezione.. Ci sta, la BM pesta e pesta duro, ma questo è. Io magari sarei persino peggio, ma io non faccio testo.
    Sul caso: ma si doveva proprio mettere una gonna questa? Non si poteva mettere i pantaloni? gonne svolazzanti poi col vescovo, ma dai. Ma si, sarà anche sessismo, sarà che questo tipetto qui allunga le mani…sarà tutto quello che volete ma anche basta con queste storia del sessismo, da che è mondo gli uomini guardano le donne e le donne ci stanno a farsi guardare, altrimenti come andrebbe avanti il mondo?
    Beh, si, forse lui è un parac…ma lei se l’è cercata però. Le gonne devono essere lunghe non strette, senza spacchi e mai svolazzanti, se non vogliamo che ci dicano come vestirci impariamo ad andare al lavoro vestite sobriamente.
    Ora mi prenderò le mie…pazienza.
    R
    si è un’ opinione. Ma io non capisco sempre quando scherza e quando fa sul serio.

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  3. Direi all’assessora (glab) di invocare il sessismo quando a parità di situazione la donna viene penalizzata. In questo caso concordo che l’assessoro (glab) poteva farsi i pantaloni suoi. In generale però non capita solo alle donne di essere criticate per l’abbigliamento anche se è più facile perché gli uomini hanno un dress code (puah) limitato ed è più facile andare sul sicuro. Ma se un uomo si presenta davanti al vescovo vestito come Freddie Mercury verrà criticato anche lui. Mi tocca dare ragione a Fede, supponendo che scrivesse seriamente anche se probabilmente era ironica.
    Vi dirò, udite udite, che io stesso medesimo ho subito un infamante e vergognosa discriminazione per l’abbigliamento quella volta che passavo da Roma e avevo una pseudo-coincidenza di aerei dopo 6 ore. Decisi di fare un giro in Vaticano. C’erano 30 gradi ed indossavo delle braghe 3/4 che facevano intravvedere il polpaccio. Morale: in S. Pietro le donne con quelle braghe potevano passare, mentre io sono stato rimbalzato. Polpaccio scandaloso. Così, al grido di “siete dei talebani”, ho optato per una più mondana Piazza di Spagna.
    R
    Mauro, devo dire che non lo troverei scandaloso il polpaccio maschile ma le braghe 3/4 per l’uomo (ma anche per le donne) le trovo molto poco eleganti, ma è gusto personale. Ma certo, d’estate con certe temperature sono comodi e freschi.

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  4. Beh, direi che le mise che vorrebbero simpaticamente “la Fede e il Mauro” sono in linea con le direttive Valditara, lezione di latino e Bibbia in mano, manca solo: “Penitenziagite” (op cit. per i cinefili).
    R
    Citazione da Il nome della rosa.
    Io sono d’accordo: latino e Bibbia farebbero solo bene agli studenti.

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    • La Bibbia è interessante, come l’Iliade e l’Odissea, perché racconta fatti più o meno reali avvenuti intorno al 1000 avanti Cristo, e di quel periodo ci è arrivato ben poco.
      Importante, però, presentarlo come un testo storico/letterario, e non costruirci sopra teorie infondate volendoci leggere per metafore quello che in realtà non c’è scritto.

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  5. La gonna leggera svolazzante mi ha ricordato quella di Yuliya Mayarchuk in un film di Tinto Brass di una ventina d’anni fa. Svolazzò per buona parte del film.

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