Da tre giorni in Georgia ci sono manifestazioni di piazza contro il governo neoeletto che ha sospeso la richiesta del paese di entrare a far parte della UE. Il presidente filorusso preferisce rivolgersi verso Mosca mentre la maggioranza della popolazione con in testa la presidente, chiede da anni di poter entrare a far parte dell’Unione Europea. Ci sarà un motivo se preferiscono rivolgere lo sguardo a Occidente invece che sentirsi ancora sottomessi alla Russia. C’è sicuramente e uno di questi è che il piccolo paese indipendente dal 1991 è rientrato col nuovo esecutivo dentro l’orbita dello zar a tutti gli effetti e questo ha innescato la rivolta nelle piazze. La Libertà per i georgiani non è più negoziabile e i brogli che sono stati fatti e documentati, per falsare la volontà popolare e portare al governo “Sogno georgiano”, il partito di maggioranza relativa, stanno provocando indignazione tra i cittadini e non solo.
Il timore che il filorusso al governo precipiti il paese dentro ad un incubo come sta succedendo in Ucraina, spinge i manifestanti a scendere in piazza e ad inscenare massicce proteste contro il governo insediatosi illegamente.
La presidente, la coraggiosa e indomita Salomé Zourabichvili, vede scadere il suo mandato a dicembre ma ha già detto che non lascerà fino a quando non saranno indette nuove e regolari consultazioni. Inoltre ha esortato i poliziotti a non scagliarsi contro i loro connazionali che non fanno che difendere la propria libertà e che dovrebbero essere aiutati in questo. Gli ha rivolto frasi del tipo: “Siete forse russofili anche voi”? “Siete comandati dai russi”?
Davvero temeraria questa donna e coraggiosa e io mi auguro che riesca nella sua impresa di far destituire un governo oltraggiosamente e spudoratamente filorusso e che la comunità internazionale non dovrebbe riconoscere ma aiutare quella popolazione a liberarsene per riaffermare i principi di libertà e di determinazione dei popoli e la democrazia contro lo strapotere imperialista di un’autocrazia prepotente e invadente.
Signora Gazzato, il copione è lo stesso dei disordini scoppiati in Ucraina culminati nella battaglia di Piazza Maidan che portò alla fuga di Janukovich.
In Ucraina le elezioni erano state vinte dal partito filorusso, e questo era molto ragionevole, essendo l’Ucraina confinante con la Russia e avendo tanti interessi e storia in comune.
Qualcuno organizzò quei disordini e alla fine si insediò un governo ostile alla Russia.
Anche in Georgia le elezioni sono state vinte dal partito filorusso. Anche la Georgia ha storia e interessi in comune con la Russia e ospita una numerosa comunità russa.
Lo stesso qualcuno, verosimilmente, vuole ribaltare l’esito delle elezioni, cioè la volontà del popolo georgiano, che, non a caso, aveva già in precedenza votato il partito filorusso, e provocare una guerra civile come quella che scoppiò in Ucraina nel 2014.
Tutto chiaro e coerente con la strategia di quel qualcuno che vuole destabilizzare una dopo l’altra le nazioni filorusse.
E noi crediamo all’eroica presidente e alle elezioni truccate. Chissà perché solo le elezioni il cui esito non ci piace devono per forza essere truccate.
La libertà e l’autodeterminazione dei popoli si manifestano con le elezioni, non con i tumulti di piazza. Vale per la Meloni e Landini, e vale per la situazione in Georgia.
R
non faccia paragoni ridicoli. la sua sicumera è pari solo alla sua disinformazione. Il suo discorsetto è lo stesso che fanno dalle parti del Cremlino, sempre lo stesso e puzza di stantio e di propaganda filo russa, si aggiorni!
Ma le elezioni, sono o no un momento di partecipazione democratica?
Ma le elezioni, non le indìce (come dovunque) il Presidente eletto uscente e il suo governo? Come è possibile che non vigili sulla regolarità del voto?
Se il partito filo-russo (de gustibus) prende il 54% e il primo partito di opposizione non arriva neanche all’11% (5 volte meno) e l’intera coalizione al 37%, sono tutti brogli? Improbabile.
Con il 54% la maggioranza non è relativa ma assoluta.
E perché le minoranze che protestano (giustamente per parte loro), sarebbero patriote e libertarie se sono georgiane ma se in piazza scendono i lavoratori italiani contro un governo inetto, il loro leader deve essere sbeffeggiato e tacciato di protagonismo e interessi? Pure illazioni
Come deve funzionare la protesta, a corrente alternata? Pare di sì.
La Presidente uscente ha perso brutto e deve lasciare il passo a chi ha legittimamente preso la maggioranza dei voti, l’alternanza democratica così vuole.
Mi ciuccio io i “Giorgiani” della Garbatella?
E i Georgiani si beccano il “sogno” che diventa realtà.
Invece, siccome ha vinto quello che non piace (e del quale non potrebbe fregarmene di meno), si grida all’attentato costituzionale, come faceva Trumps nel 2020.
L’amico ungherese della “capetta”, così apprezzato anche qui perché teneva in carcere in condizioni subumane Ilaria Salis (senza prove), ha così commentato: “Congratulazioni al Primo Ministro Kobakhidze e al partito “Sogno Georgiano” per la loro schiacciante vittoria alle elezioni parlamentari di oggi. Il popolo della Georgia sa cosa è meglio per il suo Paese e oggi ha fatto sentire la sua voce”.
Trovo abbastanza singolare poi la chiusura della lettera di Mariagrazia che auspica il ribaltamento delle urne in questo modo:
“Davvero temeraria questa donna e coraggiosa e io mi auguro che riesca nella sua impresa di far destituire un governo oltraggiosamente e spudoratamente filorusso e che la comunità internazionale non dovrebbe riconoscere ma aiutare quella popolazione a liberarsene per riaffermare i principi di libertà e di determinazione dei popoli e la democrazia contro lo strapotere imperialista di un’autocrazia prepotente e invadente.”
Cioè e se capisco bene, per riaffermare i principi di libertà ci vuole un golpe, orchestrato dalla solita comunità internazionale per affermare la determinazione di chi non accetta l’esito del voto democratico.
Insomma, si inorridisce per un paio di foto bruciate in una manifestazione contro lo s-fascismo militante, ma si auspica tranquillamente una rivoluzione che mai è indolore e non violenta, in nome e per conto della democrazia intermittente.
La democrazia a mio parere non funziona così secondo convenienze e simpatie.
Una cosa che profuma leggermente di strapotere imperialista e di autocrazia prepotente e invadente, con cani da compagnia scodinzolanti al seguito.
Ogni riferimento al servilismo UE verso gli USA è puramente voluto.
R
che cosa c’entrino le sceneggiate di piazza di cui i lavoratori non hanno colpa perché aderiscono al sindacato, con le proteste di un paese che non si vuole sottomettere ai russi e dove ci sono stati brogli documentati? Proprio tu che difendi Landini ti scagli contro la presidente dei un paese che ha il coraggio di denunciare i brogli marchiani ed evidenti che hanno permesso ad un partito conservatore e illiberale e filo russo di andare al governo senza il consenso dei georgiani? proprio tu sei sostenitore di quello che dice Orban? qui ti fa comodo sostenere le tesi dell’ungherese? sei lievemente in contraddizione con te stesso. Orban è un filorusso autoritario, la tua Salis va a manifestare contro il governo da euro parlamentare dove tu l’hai aiutata ad andare sfangando le sue responsabilità, Le prove vuoi? ma che cosa faceva quella a Budapest con la banda dei martelli? distribuiva fiori di campo?
La situazione in Georgia è caos: il governo non è andato al potere seguendo la trasparenza delle regole democratiche se lo dice la loro presidente ci credo. Tu, filo putiniano come tanti qui sopra, pensala come Putin e Orban, sono fatti tuoi.
PS: le foto bruciate in piazza sono da paese del quarto o sesto mondo, da beceri rappresentanti della peggiore genia di ipocriti sobillatori di violenza.
PPS: il Sogno Giorgiano è un partito illiberale e autoritario di cui tu te ne fregheresti ma lo sostieni? strano, in Italia fai fuoco e fiamme contro chi è andato al governo legalmente e con i voti degli italiani in maniera trasparente e democratica, mentre in Georgia la presidente denuncia brogli conclamati che hanno permesso ai filorussi di prendere il potere con l’inganno e tu li difendi? Sei davvero un mistero per nulla gaurdioso.
Niente Mariagrazia le proteste non c’entrano nulla il tema è il tuo modo di tirare la democrazia per la giacchetta secondo ispirazione.
Le ho lette le notizie sui brogli, robetta, degna delle primarie del PD, non a caso il tuo ex partito di riferimento.
Ho citato Orban perché è funzionale al tuo sostegno entusiastico per la “capetta”, è un suo sodale, lo omaggia da sempre, lo lustra e se coccola appena può.
Le prove non sono il tuo forte, lo sappiamo.
Se lo dice la loro Presidente ci credi, ma certo anche alle minchiate che dice la “tua Presidente” ci credi, sono donne, come te, mica come la Salis o la Raggi.
Io me ne frego (come direbbe Giorgia) della Georgia e del relativo “Sogno”, i tuoi valori democratici passano per un rintronato e un corrotto, non parliamo della Nato quella è pura cacca militarista.
Certo un po’ di Italiani hanno votato la Meloni, i più retrogradi e razzisti, me la tengo, c’aggia fà.
PS: Devo fare qualcosa per la mia prosa, se capisci sempre al contrario la colpa è mia che non riesco a farmi capire.
R
I “più retrogradi e razzisti”? ma va…io conosco persone “illuminate” per benissimo e colte che hanno votato Meloni, per nulla razzisti. Sarebbe questo il tuo senso della democrazia? Difendi il governo illiberale georgiano salito al potere coi brogli (documentati meglio lo sai fare) e te la prendi con gli italiani che hanno votato Meloni con elezioni democratiche e trasparenti? Quando hanno votato Grillo non hai detto che erano dei co…non ricordo questo, anzi. Certo che credo alla presidente, secondo te si metterebbe in un simile cimento se non fosse vero? E i georgiani in piazza da 4 giorni ci vanno per diletto secondo te? Di loro non hai rispetto come dici di avere per quelli che scendono in piazza da noi?
Il “rintronato e corrotto” è una persona che Trump gli può leccare le suole delle scarpe, te ne accorgerai con quel gruppone di cartonati i guai che combinerà quello squinternato pluripregiudicato assieme all’Elone che ormai lo tiene per le…sfere.
I miei valori democratici hanno la stessa dignità dei tuoi. E il “me ne frego” detto da te è perfettamente in linea con le tue preferenze politiche, anche i grillini e Conte “se ne fregano”, se ne sono fregati e se ne fregheranno…
Ecco si , spiegati meglio va, finora non sei riuscito proprio a farti comprendere, sei inarrivabile e incomprensibile…per me.