Gli Stati Uniti hanno una donna a direttore dell’intelligence, insomma la capa suprema degli 007 americani sarà donna e che donna.
Vi dico dopo come si chiama (tanto non la conosce quasi nessuno) ma la notizia mi ha fatto quasi sobbalzare lo stomaco. Di prima mattina. Notare. Vi è già nota la mia “simpatia” per Trump e non mi dilungo, che abbia fatto le nomine dei suoi collaboratori col solito buon anzi ottimo senso che lo connota, non avevo dubbi e resto immagata alla scelta di questa signora, ex maggiore dell’esercito ora non interventista, ex democratica ora repubblicana, ex di qualsiasi cosa ed ora direttrice dei sevizi segreti americani. Di tutti eh, mica peanuts. Si chiama Tulsi di nome e Gabbard di cognome. Si lo so, non vi dice nulla, sarebbe quasi come dire che l’onorevole Salis è stata eletta presidente della Repubblica. Una squinternata che ne ha combinate di tutti i colori, che pur di stare in politica ha saltabeccato da un partito all’altro come una gallina padovana, che è andata a stringere la mano del dittatore siriano, che si dichiara contro gli interventi militari dopo essere stata maggiore dell’esercito americano, una che dice a Zelenzky di salutare con un Haloa l’invasione dei russi…russi che lei sostenitrice fervente del putinismo, l’avrebbero, pare, assoldata per fare da terzo incomodo democratico alle elezioni ed aiutare Trump a vincere, che ha prima sostenuto Sanders, poi si è candidata coi dem, poi ha sostenuto Biden…poi.. beh ha solo 43 anni diamole tempo per dichiararsi marziana in esilio.
Ora questa sciroccata (passatemi il temine troppo complimentoso) è quella che dirige i servizi segreti americani (ci deve essere per forza del marcio in Danimarca). Andiamo davvero bene, quella è capace di diffondere i segreti americani con l’altoparlante a reti unificate se niente niente le gira la ciribiricoccola. Quella di Trump gira vorticosamente da quando è stato eletto e anche prima non era da meno.
Una hawaiana a Washington, il titolo di un film? Si, horror.
Altro che Musk.
Avrei una domanda per chi pensa che Trump non sia il peggio ma sia persino meglio o quasi uguale di altri…o altre.
Ma se questa tipa qui non è putiniana e non era candidata per fare vincere Trump, come mai lui la chiama per un ruolo cosi importante?
Ma da dove salta fuori questa? uscita da qualche cilindro di qualche mago?
Attendo, grazie.
R
beh, una domandina da nulla, posta con garbo però, direi che le risposte non dovrebbero tardare…forse.
Come mai Tulsi Gabbard? Manca di esperienza? Probabile, si sa che a destra non vanno tanto per il sottile, basta vedere che razza di incompetenti abbiamo nel nostro governo, Trump non è da meno, a destra li scelgono dopo la prova della lingua.
Mi riferisco alla figura becera fatta da Fitto in Commissione UE triturando inglese, Renzi al confronto sembrava madrelingua.
Vabbè, che dire di questa nuova fiamma di Trump. il suo curriculum è “very impressive”, anche se per gestire quel popò di roba (le nequizie americane passano tutte da CIA e NSA), troppo, per chiunque, ben 18 Agenzie di Intelligence. Mah.
– La “putiniana de fero” nel sua vita passata ha detto che gli USA hanno fatto disastri in Siria, LIbia e Iraq dove lei ha servito da militare, (io aggiungerei anche l’Afghanistan) e per me ha ragione lei.
– Scrivendo sui social media il giorno dell’invasione della Russia, ha affermato che la guerra avrebbe potuto essere evitata se gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali avessero riconosciuto le “legittime preoccupazioni per la sicurezza” della Russia sulla richiesta dell’Ucraina di aderire alla Nato.
Concordo e chi sostiene che io sia un putiniano è un somaro.
– Ha detto che fosse un “fatto innegabile” che ci fossero bio-laboratori finanziati dagli Stati Uniti in Ucraina che potevano “rilasciare e diffondere agenti patogeni mortali” e chiedeva un cessate il fuoco.
Il computer sequestrato del figlio tossico di Biden sa come stanno le cose.
– Chiede(va) il diritto universale alla salute, che noi abbiamo in Costituzione ma che stiamo demandando, ai privati, alla “meregana”. Terribile
– Chiede(va) al governo di trattare con le case farmaceutiche per abbassare i prezzzi dei farmaci da prescrizione. Insensato.
– Chiede(va) la scuola universitaria gratuita per tutti gli americani e i college quadriennali gratuiti per gli studenti con un reddito familiare annuale inferiore a 125000 $ e lo voleva finanziare con la tassazione sulle transazioni finanziarie. Sacrilegio.
Ma poi ha capito che uno vale l’altro e l’altro… era Trump.
Mi sa che nella società della sopraffazione ha ragione lei che ha puntato sul cavallo vincente.
R
nuova fiamma? ma no la conosceva da un bel po’, ah adesso siamo alle offese preventive? Ha detto…ha parlato, ha scritto, a seconda di come le girava al momento, una folle banderuola, putiniana e quello che scrive lo conferma. doc proprio, aveva ragione Clinton e infatti super Trumpolo l’ha pagata.
Tanto per Trumpolo i servizi segreti sono i suoi bagni personali nei campi di golf a Maralago. Lei è la custode perfetta.
“La sua squadra di governo mette i brividi,…scrivevi ieri, oggi “lei ha puntato sul cavallo vincente”. Bravò. Very impressive davvero…
Eccone alcuni tra i più “meritevoli”:
https://www.ilpost.it/2024/11/13/nuove-nomine-trump-gaetz-gabbard-rubio/?homepagePosition=12
Signori, calma!
Noi abbiamo avuto Giggino “er bibitaro” agli Esteri e un consigliere comunale di Lodi alla Difesa sotto un governo “de sinistra”, di cosa ci scandalizziamo?
R
Alberto, prendi un bel respiro e rilassati, non si vince nulla a fare il reggicoda (in incognito) dei dittatori, almeno qui. Mi spiace.
Non è vero? Sono notizie inesatte? Chi erano i ministri degli Esteri e della Difesa sotto il governo Conte? Hai altri nomi?
Giragira, quando non si hanno dati per rispondere si casca sempre nella battuta spiritosa-e-sviante alla Beppe Grillo (a dimostrazione di quanti danni abbia fatto quel movimento).
R
ma da quando giri in questo blog? poco mi sa e leggi con molta nonchalance solo quello che ti interessa e anche distrattamente. A me vieni a parlare dei “danni” del Movimento e mi dai di quella che “non ha dati per rispondere”???
Ma fatti un giro qui e sull’web, vedrai i “dati” che ti saltano fuori di quello che la sottoscritta ha scritto su quei due e su Grillo (dei romanzi a puntate) ma ti basterebbe avermi seguito anche solo qui, senza saltabeccare per poi poter scrivere una simile “inesattezza”, ma questa è davvero grossa eh. Davvero, mi chiedo che cosa sto ancora qui a fare se mi devo prendere persino di queste “accuse”…
Veramente sai così poco di me? Ti sono davvero sconosciuta del tutto se fai simili affermazioni. Sette anni buttati al vento e forse anche un po’ di più, tutto scritto nel ghiaccio e ora mi devo prendere di quella che fa le battute “alla Grillo”…ah davvero, stamattina mi sento un entusiasmo a continuare che non ti dico…mi cadono le braccia, le gambe e tutto il resto, proprio sono finita stesa sul pavimento…neppure coi sali dell’Himalaya mi riprenderò. Help…
Beh, ci ho provato io ad aprire…dalla valanga ho estratto uno dei primi risultati:
https://www.mariagraziagazzato.it/wp/2018/04/05/ora-o-mai-piu/
ma è solo un antipastino, un cracker proprio.
Insisto.
Chi erano i ministri degli Esteri e della Difesa sotto il governo Conte?
R
ma va la, va la va la…ma sai leggere o hai bisogno di occhiali?
Vedo che “Trumpolo” va bene ma la “Trumpetta de noantri” no, curioso.
Questa mattina mi sento poeticamente aulico e dedico un Carducci d’annata anche se in ritardo di qualche giorno, San Martino si addice.
La nebbia agli irti colli
piovigginando sale
e sotto il maestrale
“urla e sbianchetta Mar”
Non mi sottraggo, Trump e la squadra mi mettono i brividi, ma anche la Trumpetta mi fa venire la pelle d’oca, quella ci sta portando a sbattere perché totalmente inconsapevole di quello che fa e di come lo fa.
Ma siccome il tema sono gli Stati Uniti e se parlo della “Trumpetta” scatta la lesa maestà, mi adeguo.
Il CV della Tulsi è “very impressive”, lo confermo.
Che quello là invece abbia fatto delle nomine “ad minchiam” attiene al personaggio in particolare e alla destra in generale, che non ragiona mai per il bene collettivo ma personale, sennò ci saremmo risparmiati almeno il “cognato” ignorante e gaffeur.
Che la Gabbard abbia puntato sul cavallo vincente mi pare un dato di fatto, la Harris ha perso con un giro di pista di distacco, persino il voto popolare, tutto dire.
Altri repubblicani hanno tentato il salto della quaglia come Liz Chaney, ha toppato di brutto e questo è un fatto non un’opinione.
Fiamma un’ offesa? E perché mai, non è forse anche infatuato (come la Trumpetta) di Elon Musk, che non ha preso un voto eppure ha un ruolo preminente nel suo governo?
Semmai darle della “custode dei cessi” mi pare un’offesa, ma sei donna e quindi l’accusa di sessismo decade automaticamente, va derubricata a perfidia femminile.
L’avessi scritto io della Harris si sarebbero aperte le cateratte.
Per il resto mi pare che rosichi più del dovuto, io mi preoccuperei di più di quello che succede da noi, di temi ce ne sarebbero, ma so che detesti i suggerimenti specialmente se riguardano il “cialtronaio” nostrano.
Qualche titolo a esempio:
– “La Lega con un blitz vuole aumentare i soldi per il Ponte e toglie 6 miliardi di fondi al Sud”.
– “Il governo toglie 4,6 miliardi al Fondo Automotive”
– “Stellantis dopo Mirafiori ferma la produzione in altri 3 stabilimenti a Pomigliano, Termoli, Pratola Serra”.
– “Autonomia, la Consulta accoglie il ricorso delle Regioni e boccia parzialmente la riforma. Accolti alcuni profili di incostituzionalità presentati nei ricorsi delle regioni”.
– “Gli 8 migranti riportati in Italia, i giudici hanno sospeso la convalida di trattenimento nei centri albanesi”.
– “Mai così tanti poveri in Italia. Sono arrivati a 5,7 milioni”.
E così di petalo in petalo sfogliando la margherita degli orrori.
Ma i problemi sarebbero il CV di Tulsi Gabbard o la nomina di ex militaruncolo sciroccato che devono passare al vaglio del Senato e non è detto che passino.
Il popolo sovrano ha scelto e non è detto che chi vince perché è stato votato dalla maggioranza non sia il peggio, è successo in America ed è successo in Italia, in Turchia, in Russia, in Ucraina, in Israele e al peggio non c’è mai fine e gli elettori di destra quando toccano il fondo iniziano a scavare furiosamente.
Buona giornata, cara “Mar”.
R
ma no, non hai capito, mi riferivo al tuo preventivo “somaro” a chi pensasse di definirti trumpiano o putiniano, quella era “l’offesa preventiva”. Nessun sessismo da parte mia (non giudico mai in base al genere) e non sei stato censurato per quel Trumpetta, hai scritto di molto di peggio e la tua “perfidia ” maschile non ha nulla da invidiare alla mia. Anzi, custodire i bagni segreti del Tycoon sarebbe stato un compito onorevole e più adeguato che dirigere le agenzie di 007 americani, cioè fare la “spiona” ufficiale devota a Mr. President. E sulla Harris tu hai scritto un florilegio di insulti da incorniciare.
Ah, no non è mai detto che chi vince non sia il peggio, lo abbiamo visto negli ultimi decenni, ora aspettiamo di bel nuovo il ticket Schlein, Conte, Renzi, faranno miracoli insieme.
PS: Non “rosico” figurati, ma non ti aspetterai che me ne stia zitta e buona a reggere le coda degli imperatori? Se pensi questo mi conosci davvero poco. E quello avrà ripercussioni anche qui ed ha già cominciato con le stronz…del suo alter ego, ceo dell’universo.
Trumpolo è l’ottavo nano ( politico ) e Musk è suo figlio, il gigante finto buono nato da una breve ma intensa “relazione” con una porno star sudafricana.
Lui le ha detto: cara tu mi piaci, vieni con me sulla torre a intraveder le stelle e poi però non dirlo a nessuno eh? lei è andata e dopo nove mesi ha sfornato quel po’ po’ di pargolo di 70 chili alla nascita. Non serve fare il DNA si somigliano come due gocce d’acqua soprattutto in una cosa: il segno del dollaro stampato sull’iride.
Egregio Nencioni, lei dovrebbe specificare invece di infervorarsi, di Governi Conte ce ne sono stati 2.
Il 1°contrattualizzato secondo precisi punti programmatici, con la Lega fuoriuscita dalla Santa Alleanza (se lo ricorda Berlusca che contava ghignante?)
Il Ministro della difesa era Elisabetta Trenta.
Curriculum adeguato direi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Elisabetta_Trenta
Il Ministero degli Esteri è stato sostituito da due Dicasteri:
– Affari Esteri e Cooperazione Internazionale che ha visto la nomina di Enzo Moavero Milanesi.
– Affari Europei con Paola Savona a Dirigerlo, non proprio due “frilli”.
Poi è venuta l’estate del Papeete della crisi al Mojito e si è riaffacciato il ripugnate saudita che, con le sue solite spregiudicate manovre di Palazzo (dovrei dire congiure), ha scombinato il mazzo e ha avallato due Democristiani, il “bibitaro” e il “lodigiano”.
Perché nel PD fanno così, non contano le competenze, ma il bilancino del farmacista e il Manuale Cencelli.
Mi pregio di ricordare ai destrorsi, che Conte I veniva crocifisso in sala mensa, perché il suo deficit era al 2%, la “Trumpetta” veleggiava allegramente nel 2023 al 7,4%, ora è la metà ma quasi il doppio del vituperato Conte.
Il segno negativo caratterizza la produzione industriale sotto il suo governo (da 20 mesi) e in Italia non ci sono mai stati tanti poveri come da quando governa lei.
Ho risposto dati alla mano? Credo di sì.
Mi stia bene.
R
ha goduto alla grande del potere per il potere fino a che è durata e ha combinato disastri che ha lasciato in eredità a chi ha avuto la disgrazia di venire dopo. Apposta non è riuscito a fare il terzo, sennò chissà cosa avrebbe combinato il tuo eroe…ai grillini vanno solo meriti, secondo te, tutti gli altri colpe. Non funziona così. Il tuo obiettivo giudizio ne risente non poco. Arrivati con la grancassa se ne stanno andando col carro funebre ed è quello che si meritano.
Prove Mariagrazia, prove di quello che affermi, ha lasciato in eredità 209 miliardi del PNRR che sono quelli che stanno tenendo a galla la miseranda crescita italiana (informati), non hanno avuto solo meriti ovviamente, ma il pregio di averci portato verso un civilizzazione che la tua protetta ha sconfessato, qui se c’è una che non è obiettiva sei tu.
Le prove di quello che affermo:
https://www.confcommercio.it/-/condizione-economica-italia-dopo-pandemia
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/03/01/istat-crescita-eccezionale-pil-italia-66-nel-2021_2faed438-59d1-41e9-9ffe-6d09563f135a.html
Documenti che smentiscono le tue tesi fantasiose senza appello.
Quella che se ne sta andando sul carro funebre è l’industria italiana e non dipende certo dai grillini, ma da chi sgoverna adesso.
R
io non sostengo nessuna destra né sinistra, infatti critico a ragion veduta entrambe. Tu che ti affanni a dimostrare il contrario sei quello che sostiene questa:
“As director of national intelligence, overseeing 18 separate intelligence agencies including the CIA and NSA, Trump has turned to Tulsi Gabbard, a fringe Democratic congresswoman before she defected to the Republicans, best known for meeting Bashar al-Assad while the Syrian dictator was busy slaughtering hundreds of thousands of his own people, and for parroting Kremlin talking points.
When Russia invaded Ukraine, Gabbard was swift to blame the west, even repeating the Moscow propaganda line that the US had stationed secret biolabs across Ukraine. One of Vladimir Putin’s mouthpiece TV channels took to referring to Gabbard as Russia’s “girlfriend”. When asked if she was, in fact, a Russian agent, the talking head on the Kremlin-backed network replied: “Yes.” Now consider that at the core of the US relationship with its allies – including Britain – is intelligence-sharing and ask yourself whether the likes of MI6 could in all conscience share what they know with such a person.”
In soldoni una che è andata a stringere la mano al dittatore siriano mentre questo massacrava centinaia di persone, che ha diffuso la propaganda russa, prima da democratica e poi da repubblicana (coerente vero?). E questa dovrebbe guidare 18 agenzie di intelligence americane?
Quando i russi hanno invaso l’Ucraina, Gabbard è stata critica nei confronti dell’Occidente, una delle maggiori Tv russe ha esplicitamente annunciato che lei era Russia’s girl friend (la fidanzata della Russia) e quando qualcuno ha chiesto allo speaker se era una spia russa, questo ha risposto: Yes”. Ora, conclude l’articolo, i servizi inglesi dovrebbero condividere le notizie con questa qui?
Ecco, ora dimmi, tu che critichi me che secondo te non critico Meloni abbastanza o nulla tradendo la mia fede “di sinistra”, tu che sei di fede grillina conclamata e quindi il massimo (a tuo parere) della cristallina trasparenza ed onestà (non lo metto in dubbio per te, per i grillini si e da subito, ma non ho odio per nessuno, solo dico come la penso su di loro da sempre esattamente come fai tu) e sostieni questa tipa qui?
Trumpolo si è circondato di una squadra di sciroccati come lui. A partire da quel Kennedy ciarlatano arruffone che svilisce tutte le lotte di chi ha criticato i vari green pass e l’obbligo di iniettarsi un vaccino sperimentale senza rete, che poteva avere esiti anche letali, come si è purtroppo verificato.
Una filorussa a Washington che va a stringere la mano ai dittatori, uno che trafficava sesso con minorenni e altri che ora mi sfuggono ma che fanno risaltare lui, il pregiudicato assaltatore di donne che rispetto a questa banda si erge come la quintessenza della probità.
Ma lui è meglio della Harris, farà meglio di Biden, sicuramente il mondo vedrà finalmente la pace materializzarsi sopra i cieli palestinesi e ucraini, vedremo le colombe svolazzare e sarà ogni giorno Natale…per ora pare proprio che i segnali non si vedano ma basta aspettare…
Cara Mariagrazia, ancora Trump non s’è insediato ufficialmente alla Casa Bianca e già vorresti “i segnali” della pacificazione promessa in Ucraina.
Piuttosto Rimbabiden, per quel po’ che gli resta, seguita a fare danni cercando di avvelenare i pozzi: mentre l’Ucraina è ridotta ormai al lumicino, lui seguita a farneticare di milioni di euro in armi da fornire a Zelensky, cercando di boicottare le buone intenzioni di Trump di finire questa guerra surreale, tanto è stupida e inutile, Una guerra che inizialmente si poteva fermare con un facile compromesso e che s’è lasciata incancrenire per l’ottusa caparbietà di un Presidente decotto incapace di raziocinare fino a rendere difficile e doloroso per l’Ucraina un compromesso di pace. Questo presidente “interdetto”, invita Trump ad un colloquio esortandolo a continuare nella sua politica disastrosa degli aiuti militari all’Ucraina.
Quanto poi sia anni luce lontana dalla realtà l’Europa lo dimostra l’intervento di Scholz che, sull’orlo del licenziamento, intima a Putin di ritirarsi dalle terre occupate e poi trattare. Come se Putin finora avesse scherzato: tranquilli, mando a morire centinai di migliaia di uomini, e alla fine, voilà, sgombro il terreno, per la bella faccia di Scholz e di Zelensky. Il quale Zelensky, prima della elezione di Trump farneticava di “piani per la vittoria”, oggi ha abbassato un po’ le pretese e parla di “piani per la resistenza”.
Il vituperato Orsini, unica voce he si eleva oltre lo starnazzare dei politologhi di regime, in un suo articolo (Il Fatto Quotidiano del 12 novembre) spiega perché “A Trump non basterà una telefonata per fermare la guerra”. Per le seguenti ragioni:
Prima ragione, Trump non intende scatenare la terza guerra mondiale per l’Ucraina
Seconda ragione, la guerra è diventata troppo complicata: iniziata per due cause, il massacro in Donbass per mano di Kiev e l’assorbimento dell’Ucraina nella Nato, i fattori del conflitto si sono man mano moltiplicati:
1)l’ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato
2)l’invasione della regione di Kursk che ha causato l’internazionalizzazione della guerra con l’ingresso in guerra della Corea del Nord e la fine della diplomazia: Putin non può riprendere Kursk con una mediazione diplomatica, deve per forza riprenderla con le armi.
3)le potentissime armi Nato in mano a Zelensky
4)la confisca degli asset russi;
5)la costruzione di una maga base Nato in Romania, che confina con la Russia, la base Mihail Koglniceanu.
Putin farà come Netanyahu, fingerà di trattare per continuare ad avanzare. Netanyahu avanzerà perché la Casa Bianca non vuole punirlo, pur potendo; Putin avanzerà perché la Casa Bianca non può punirlo, pur volendo.”
R
Orsini non fa che confermare quello che già sapevo: con Trump le guerre continueranno come prima, lo avevo scritto ma io non sono lui e non lo vorrei essere..
Si, ai dittatori bisognerebbe sempre cedere, i prepotenti hanno sempre ragione. Dei giornalisti del Guardian sono riusciti ad entrare nel campo di Kursk e a parlare con gli ufficiali ucraini, uno di loro ha detto: “la mia paura più grande e lasciare questa guerra in eredità ai miei figli”. Non sembra avere intenzione di arrendersi.
https://www.theguardian.com/world/2024/nov/16/a-night-with-urkaine-drone-squad-targeting-russian-forces-donetsk
Se Trump fa qualcosa non sarà a favore degli ucraini e della loro libertà.
Mariagrazia, Orsini non dice che la pace in Ucraina non si farà, ma che non sarà una semplice telefonata di Trump a realizzarla, nel senso che Putin si assesterà come meglio crede e farà valere lo stato di fatto, prima di scendere a patti.
Insomma Putin vincerà la guerra anche se è già pronta la retorica occidentale per far credere che sia il contrario. L’ha enunciata Bocchino stasera in Accordi e Disaccordi: l’Occidente sostenendo con le armi l’Ucraina, ha impedito a Putin di realizzare il progetto della grande Russia, ossia l’annessione non solo dell’intera Ucraina e della Crimea, ma anche dei Paesi Baltici. Capito? L’Occidente ha vinto, la Russia si dovrà accontentare delle briciole, il Donbass, la Crimea e la neutralità dell’Ucraina, che è ciò che Putin voleva fin dall’inizio, ma guai a dirlo.
R
ma certo Orsini può dire quello che vuole (a me non non importa nulla di nulla di quello che dice, è solo un racconta palle per professione).
Quello che mi interessa è quello che dici tu. E tu dici che Putin vincerà. Hai preparato l’inno alla gloria? Ma se si deve accontentare delle briciole (poveraccio che pena) prepara qualcosa di meno roboante, tipo…viva la pappa col pomodoro.
E anche a ‘sto giro cara Mariagrazia prove dei disastri finanziari di Conte nisba.
Preferisci andare sul facile, la Gabbard.
Quello che ha dichiarato in merito all’invasione russa lo abbiamo detto in tanti anche prima del 24 Febbraio 2022, l’espansionismo della Nato era un minaccia per Putin e la Russia che, prima di invadere il Dombass ha avvertito innumerevoli volte.
Una Presidenza americana scellerata e senescente ha avallato la politica espansionista e ha trascinato la UE mani e piedi in una guerra insensata, distruttiva e devastante per la sua economia, mentre quella americana ingrassava.
La Gabbard aveva ragione, come chiunque sostenesse che contro la Russia non era possibile vincere, è andata come doveva andare, la Russia ha conquistato quello che voleva, è stato pagato un prezzo di vite umane mostruoso, l’Ucraina è un paese corrotto, fallito e distrutto.
Barzellette come:
– “La sai quella dell’aggressore e dell’aggredito?”
– “La sai quella della difesa della democazia?”
Si sono rivelate tragiche e grottesche, specie se pronunciate da un paese che ha invaso e bombardato mezzo mondo, basterebbe studiare un po’ la storia invece di negarla.
Assad è stato riaccolto a braccia aperte nella comunità araba, lo scorso anno al summit della Lega Araba in corso a Gedda, dove è intervenuto anche Zelensky.
E chi si è rallegrato con Assad del ritorno a casa?
L’egiziano Abdel Fattah al-Sisi e il presidente tunisino Kais Saied, che ha accolto con favore il “fallimento del complotto per frammentare e dividere” la Siria.
Guarda caso due dittatori (perché tali sono), che sono “amici” della Trumpetta che li ha cercati, omaggiati e riempiti di soldi e armi, per attuare le sue politiche razziste.
Mai letto una critica politica da parte tua alla destra in questo caso, anzi.
Ma su una cosa hai ragione la Gabbard non è stata coerente, però ne conosco tanti che della coerenza non fanno una bandiera, anzi ti dicono che solo gli stupidi non cambiamo mai idea, ci hai scritto pure una lettera dal titolo: “Il tempo dei Meloni”.
Io non mai sostenuto, ne sosterrò mai l’imperialismo americano e non mi interessa che vinca l’uno o l’altro, hanno dimostrato che in temi di geopolitica e sicurezza sono una jattura per il mondo intero, sia che a governare siano i cowboy repubblicani o i finti democratici di colore e non.
Io non sono grillino, li ho votati su base programmatica nel 2018 e dopo averli pesati per 5 anni, perché erano quanto di più vicino alle mie idee di società inclusiva e socialmente equa, li ho abbandonati il giorno dopo del Conte II.
Replico alle fake che sanno più di vulgata popolare che leggo e che non hanno nessuna attinenza con la realtà, specialmente se provengono dagli infatuati della peggior destra omofoba, xenofoba, classista, che guarda caso sta sempre dalla parte dei Repubblicani e della Gabbard e di quella banda sgangherata messa in campo da Trump che dimostra in che condizioni pietose sia il suo cervello.
La Trumpetta e i suoi scherani sono delle banderuole di opportunismo senza sosta, hanno accettato per convenienza la gestione Biden, ma loro da quella storia lì vengono, sono dei trumpiani della prima ora.
Coerenza vorrebbe che tu li sconfessassi, ma non succederà, la Meloni e le sue politiche ti soddisfano.
Buona domenica.
R
io dovrei sconfessare che cosa? secondo te mi metto a fare i peli superflui all’unico governo guidato da una donna solo perché me lo chiedi tu?
Per fare un favore a Renzi e a Conte?( O alla Salis? O alla Schlein?) Quando farà caxx…te enormi come quelle che hanno fatto questi due lo farò, Per ora si sta comportando come una che cerca (disperatamente) di governare e per questo è stata eletta…ma governare gli italiani non è robetta. Ma mission impossible.
PS mi è piaciuta la creativa arrampicata sulla ridicola capa dei servizi…ma puoi fare di meglio.
Buona domenica anche a te.
Cara Marigarazia tu non devi sconfessare e perché mai? Anche in questa sbrigativa risposta non fai che confermare che a te questo governo di disastrati ti sta più che bene, la Trumpetta deve governare perché è donna (come la Gabbard).
Non ti piace Donald ma chi fa come lui o peggio, la derubrichi a “pelo superfluo” e la difendi qualunque nefandezza compia.
Vabbè la coerenza non è il tuo forte (come la Gabbard) lo sappiamo da tempo.
Buona settimana.
R
Caro A59
il ruolo del “guastatore” ti piace molto, lo hai fatto per anni sul blog dell’Espresso e ne avevi per tutti (tranne pochi). Ora lo stai facendo qui e ne hai quasi solo per me (ne sono molto lusingata). Ma sei un po’ teatro dell’assurdo. I nostri “dialoghi” sono come quelli di due sordi che si capiscono a motti o dalla lettura del labiale. Non convinci, ce l’hai a morte con lei perché non fa peggio di Conte con le briciole che ha lasciato nella casse disastrate dalle sue “elargizioni” sconsiderate. Non sarò mai fan di nessun leader politico, lei non fa peggio di altri che hanno sgovernato sinora. Definirla in quel modo ti piace perché provochi ma non ci credi neppure tu. Lei con Donald non ha nulla da spartire e lo sai. La Gabbard è inguardabile come tutta la squadra di squinternati di quello che tu non sostieni ma quando si trattava di prendertela con Harris, lui era come lei, cioè, nessuna presa di posizione per non sbagliare, alla grillina insomma.
Pensa alla tua di coerenza, io non ho mai votato grillini e me ne vanto tu lo hai fatto e però sei sceso dal carro in corsa ma ci risali ogni momento per dare addosso ad una donna che se fosse del PD, tu ne diresti persino peggio. La linea grillina (dell’incoerenza elevata a politica) è quella che ti calza di più. Da buon creativo sei bravissimo a distruggere.