Zucche e streghe

Sapete che cosa sono le streghe? Ne avete mai avuto una per vicina?

Io si. Sono donne normali, all’apparenza come tutte le altre donne, ma sotto quell’apparenza nascondono la strega che c’è in loro. Io ne conosco più di una ed abitano tutte vicino, anzi direi fin troppo vicino. Ho cercato di farci amicizia, ma no, non serve. Ci sono quelle che sembrano esserti amiche e invece poi, quando si incontrano tra loro, perché le streghe si capiscono e si trovano, si mettono d’accordo per renderti la vita impossibile.

Ma, direte: ma che cosa si sogna questa? Nulla è la verità, Ne ho conosciute tante nella mia vita, tante che non potrei dirvi quante. Fin da piccola. Ma io non ne ho mai avuto paura. Le combatto, mi difendo, cerco di non pensarci, faccio finta di non crederci che sono streghe, ma poi lo so che lo sono e che non posso sfuggirgli. Sono sempre in agguato. Se mi affaccio sul terrazzo, se esco, se sono a casa a fare i fatti miei, sempre in agguato e sono sempre sotto il loro sguardo vigile. Ho provato a ignorarle a fingere che non esistono, ma loro sono sempre da qualche parte e sbucano quando meno me l’aspetto

Non sorridono quando mi vedono e se lo fanno so che è un sorriso finto, un sorriso che vorrebbe incenerirmi, un sorriso che fa paura…

E perché, direte, ci racconti questa cosa? Non lo so. Mi va così. Forse perché in questi giorni ho avuto a che fare con due di loro e non è stato facile far finta di nulla, so, lo so bene quanta negatività mi hanno trasmesso, la sento, a pelle. No, non sono impazzita, certe donne sono così e però non tutti le riconoscono perché non sono streghe con tutti. Con altri si comportano da brave esemplari madri di famiglia, con me si tramutano in streghe e le streghe si sa nascondono bene la loro vera identità. Ma con me non ci riescono e le riconosco e le smaschero.

Non è uno scherzo, sono seria, pensate quello che volete, certe donne sono tremende e però se le riconosci e non le puoi evitare ti fanno la guerra. Non so come ne uscirò. Metterò qualche zucca vuota alle finestre, di notte…

11 commenti su “Zucche e streghe”

  1. Paura eh?
    beh allora ci mettiamo una poesia, non mia, no, don’t worry:

    Mio malgrado

    Assunto mio malgrado nella fabbrica delle idee
    ho rifiutato di timbrare il cartellino
    mobilitato poi nell’esercito delle idee ho disertato.
    Non ho mai capito gran cosa
    non c’è mai gran cosa e nemmeno piccola cosa
    c’è altra cosa.
    Altra cosa è ciò che amo
    che mi piace
    e che faccio.

    Jacques Prévert

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    • Benaltrista d’ antan !
      R
      ah…capito, bella battuta. Ma, nonno, potrebbe dirci se le streghe prendono la pensione col retributivo, contributivo, minime o social?
      E’ un bel tema no?

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  2. Signora Gazzato, il suo ragionamento sulle streghe mi pare poco rispettoso del principio della parità dei sessi.
    Solo streghe?
    E degli streghi ne vogliamo parlare?
    R
    giustissimo! ne parli lei, di sicuro uno o due ne conosce.

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  3. Cara Mariagrazia, su pensioni (future), ma anche economia e fisco, sarebbe meglio non scherzare.

    Il sottovalutarli porterà a problemi ben più vasti che non le guerre (anche quelle mondiali prima o poi finiscono: figuriamoci Ucraina e Palestina) ma qua stiamo lasciando a nostri nipoti una sola gigantesca.

    I frequentatori del suo blog, io per primo, sono pasciuti pensionati non certo al minimo, che hanno potuto trasmettere ai figli, non solo buone maniere ed ideali, ma anche sostanze, quindi ci possiamo permettere di vedere le cose con una certa sufficienza, ma noi anche se in linea di massima paghiamo istruzione, sanità ed in parte anche pensioni a tutti (non solo gli indigenti ma anche tanti mascalzoni dell’ upper class) siamo nel Paese una minoranza, e prima o poi coloro che stiamo sacrificando se ne renderanno conto e per il Paese saranno dolori.

    I 100 miliardi che ogni anno mancano alle casse dello Stato, prima o poi qualcuno li dovrà cacciare, ed a quei ragazzi che non saranno più in grado di mantenersi fra 50 o 60 anni, ed ai quali sarà negata una pensione, dobbiamo pensarci noi, oggi !

    Ora le voglio raccontare una storiella:

    I Dirigenti industriali iscritti all’ Istituto Previdenziale loro riservato INPDAI, fino ad un certo periodo potevano chiedere l’ assegno pensionistico dopo solo 30 anni di contributi versati (anche da trasferimenti da altre casse tipo INPS), senza alcun limite anagrafico.
    Molti dei miei ex colleghi intorno ai 50 anni, o comunque fra i 50 e 60, si dimettevano dal loro incarico, acquisivano il diritto alla pensione (e la incassavo) ed iniziavano proficue attività di consulenza, molte volte andavano a sedersi sulla stessa poltrona, con lo stesso incarico, con enormi vantaggi per loro e per l’ azienda (si dividevano i contributi che non pagavano) oltretutto l’ intelligenza del legislatore Italiano consentiva a costo di accumulare reddito e pensione senza alcuna decurtazione, per la verità, dopo un brevissimo tempo in cui questo non era possibile: la pensione veniva sospesa, si è tornati al precedente ed ancora oggi molti accumulano reddito da lavoro autonomo e pensione, qualcuno si lamenta persino del fatti che sopra ci pagano molte tasse.

    Ovviamente tutto regolare, così voleva la legge facevano bene ad usarla senza porsi tanti scrupoli.

    Va da se questo oltre ad essere uno stillicidio per le casse dell’ Istituto, infatti l’ INPDAI fu liquidato ed il boccone amaro passato all’ INPS, comportava anche un aggravio per l’ accesso al lavoro (beh diciamo ai posti dirigenziali) di molti giovani, essendo il “lavoro” un grande contenitore, spesso a contenuto limitato, dove per entrarci serve che qualcuno esca, salvo ovviamente che il “mondo lavoro” non si ingegni per creare nuovi posti di lavoro, se pasciuti dirigenti/consulenti stavano (stanno ?) alla scrivania fino a 60, 70 e passi anni ai giovani resta ben poco.

    Comunque fate bene è giusto parlare delle guerre, delle elezioni USA, ed anche …

    delle streghe

    Pensioni ? Evasione ? Economia ?

    Che noia che barba, che barba che noia !

    Sulle balle della Meloni come potrà constatare non sono solo frutto della presunta misoginia di alcuni di noi, ma ampiamente certificate

    https://infosannio.com/2024/11/03/imprecisa-o-inattendibile-meloni-inciampa-sei-volte-su-dieci/

    P.S. Sulla scemeggiata da Vespa personalmente penso che non si sia sbagliata, capisce niente d’ economia ma i conti se li sa fare benissimo, ma come sua abitudine ha fatto il solito teatrino destinato al suo elettorato, che come dice il Signor Lenzini, non sempre è pronto a capire.
    P.S. /bis l’ amico ligure non si preoccupi, non mi offendo per così poco, certo avendo una cultura limitata ed essendo pregiudizievole, per il blog, quella che conosco, limiterò i miei interventi.
    R

    capisco benissimo e sono molto consapevole (non sa quanto) del problema dei giovani delle pensioni e della evasione. Io ho pagato sempre pagato ma so che c’è chi non paga e poi si fa dare il RdC, la pensione di invalidità falsa e il super super bonus e girano in Porsche ultimo modello. So, si, so. Qualche anno l’ho vissuto anch’io in questo paese e non in quello delle meraviglie. Il blog è aperto da sette anni ha avuto alti e bassi, ma devo dire, senza modestia, che è sempre stato frequentato, più o meno a seconda dei periodi e anche letto, non mi posso lamentare.
    Ma credo che se avessi scritto post sulle pensioni, tema del quale non avrei competenze per parlare, ho la vaga sensazione che avrebbe chiuso i battenti da un po’. Con questo non dico che il tema non sia interessante né di attualità. né di massima importanza. Io penso che qui si parli e si sia parlato di tutto in questi anni e io cerco di variare gli argomenti, purtroppo ora l’attenzione si concentra dove ci sono i maggiori problemi e questo dipende ovviamente dalle mie scelte “editoriali” ma anche dalla contingenza.
    Ma se scrive un post sulle pensioni, evasioni e quanto altro, lo pubblico volentieri in home page. Certo che però, se le discussioni diventano troppo “tecniche” tanto da risultare di difficile comprensione ai più e il dibattito è più che altro tra due soggetti, dopo un po’ gli devo dare un taglio.
    Per il resto, ripeto, qui può scrivere quello che le aggrada su tutti i temi, non metto il voto a nessuno e non deve limitare gli interventi se non perché non le va di intervenire.

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  4. “…. ma so che c’è chi non paga e poi si fa dare il RdC, la pensione di invalidità falsa e il super super bonus e girano in Porsche ultimo modello.”

    Mi consenta Mariagrazia, ma ancora una volta lei vede solo parte del problema, se non temessi d’ essere scortese, oserei dire: con un bel paio di paraocchi.

    Le truffe nei tre casi da lei citati ci sono, sono molte e valgono importanti cifre estorte al demanio (cioè a tutti “noi” che le tasse le paghiamo fino all’ ultimo centesimo e spesso anche di più) ma i 100 miliardi che mancano non sono causati dai “tre flagelli” come da “vox” populi (de destra, se non si era capito) ma da malfattori con i polsini inamidati che rubano con la , “quasi”, connivenza di chi ci governa (più o meno tutti, salvo che a destra sono ancor più magnanimi), e non solo l’ evasione ci sono le truffe, non quelle dei 500 euro mensili del RdC ma quelle milionarie, perpetrate da gente già ricca che vuol essere ancora più ricca, poveri idioti non hanno ancora capito che seppur con una bara di legno pregiatissimo con fregi d’ oro puro andranno a finire come tutti gli altri, se le vicende della famiglia Agnelli, la più eclatante ma sicuramente non la sola, non c’ insegna nulla allora abbiamo proprio le fette di mortadella (che normalmente si consuma spessa) sugli occhi.

    5.000 miliardi di risparmi + 5.000 miliardi di patrimoni immobiliari:
    ecco dove va a finire parte dell’ evasione, ecco dove si possono trovare le risorse per attenuare le diseguaglianze sociale, e per rilanciare il paese.
    R
    decisamente che ho “un bel paio di paraocchi” non me lo aveva ancora detto nessuno eppure qualche complimento (non quello dei somari), l’ho ricevuto.
    Lei, nonno sempre più imbruttito, persegue la sua “politica” del “qui non capite nulla”. Ok, faccia pure, mi dia lezioni, vedrò se riesco nonostante i “paraocchi” a capire qualche cosa di questo mondo così inestricabile e inarrivabile per la mia (scarsa) comprensione della “materia”. Le fette di mortadella stanno meglio sul pane (io preferisco l’integrale con i semi di sesamo), sugli occhi non me le metterei mai, troppo grasse, ma opterei per una compressa di camomilla, anche se, fortunatamente non ho mai avuto le occhiaie.(spero non mi spuntino adesso…).

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  5. Nonno, chiedo scusa a tutti se ripropongo una considerazione che avevo già postato, ma che pare non l’abbia letta nessuno.

    Quando la Bell, società di comodo lussemburghese di Colaninno e Gnutti, vendette la Telecom a Tronchetti Provera, evase imposte per una bella cifra, tanto che (fonte wikipedia):
    “Bell è stata indagata per evasione fiscale e multata dall’Agenzia delle entrate per 1,937 miliardi di euro. L’accertamento con adesione a cui hanno aderito i soci di Bell ha permesso la riduzione delle sanzioni a un quarto del minimo, così la società ha dovuto versare al fisco solamente 156 milioni.

    Tanto per dire che l’evasione e i condoni scandalosi non sono appannaggio della destra.

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    • Caro Lenzini, a parte il fatto che considerare Colaninno (padre e figlio off corse), Gnutti ed ancor più Tronchetti Provera come di “sinistra” mi sembra un’ esagerazione, certo possono ingannare le opere benefiche del Gnutti e la collocazione politica di Matteo Colaninno, nel PD (ma io non penso che il PD, nella sua totalità, sia di sinistra), ma son ben pochi gli imprenditori che si preoccupano del sociale, e poi l’ istinto è quello:

      appunto essere ricchi e voler esserne ancora di più, spesso “con tutti i mezzi”

      Comunque signor Lenzini non ho mai detto che l’evasione siano appannaggio delle destre, anche l’ operaio con la tessera della CGIL in tasca, nel fine settimana fa lavoretti per altri pagati tassativamente in nero, per contro i condoni sono una esclusiva specialità dei partiti di destra, salvo qualche cosuccia del Governo Renzi (rottamazione, volontary disclosure, e flat tax per i riccastri stranieri che portavano qua la residenza), ma considerare Renzi di sinistra mi sembra una barzelletta.

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  6. “Ok, faccia pure, mi dia lezioni, vedrò se riesco nonostante i “paraocchi” a capire qualche cosa di questo mondo così inestricabile e inarrivabile per la mia (scarsa) comprensione della “materia”

    Io non do lezioni a nessuno, figuriamoci io penso che ci sia sempre qualcosa da imparare, per il mio tondo compleanno mi sono regalato un corso di marketing, men che meno a lei, ma cara Mariagrazia, ma se lei insiste (essi insiste, lei vede ladri solo in quelle tre categorie) con

    “…. ma so che c’è chi non paga e poi si fa dare il RdC, la pensione di invalidità falsa e il super super bonus e girano in Porsche ultimo modello.”

    o non sa che i ladri sono altri, ghe credi no, o fa finta di non capire, ed io che oltre ad essere imbruttito sono anche un testone, le ribadisco il concetto.
    R
    si lei è proprio testone, ribadisca ma non si permetta dire che faccio finta di non capire perché mi imbruttisco io questa volta. Se mi permetto di fare dello spirito per alleggerire un po’ questo surreale dibattito, questo non significa che le possa lasciare passare una simile affermazione. Io non sto qui a difendere il governo o Meloni o chi per essa, conosco benissimo il problema della evasione (vecchio come il cucco) e anche se non mi eccita particolarmente, seguo tutto quello che succede senza però intestardirmi a farne qui la cronaca dettagliata ogni giorno. Che ci siano truffatori, evasori, elusori, appendi cappello, criminali, figli di buona donna o di peripatetica professionista in tutte le categorie, non mi giunge affatto nuovo e le posso assicurare che ne ho fatto esperienza personalmente.
    E anche i condoni non mi giungono per nulla materia fresca. E non credo di aver bisogno che lei o nessun altro mi tolga la “mortadella” che lei mi informa che avrei sugli occhi. Quindi se vuole scrivere anche sui temi che propongo (anche off topic ma non mono topic), è il benvenuto se continua ad intestardirsi che io sostengo il governo e faccio finta di non capire, non scherzo più e le chiedo rispetto nei miei confronti e del blog. Lei è appena entrato e però mi pare che non abbia compreso fin da subito lo spirito e ancor meno la lettera del mio blog. A questo punto credo sia giusto che le parli chiaro, come faccio sempre con tutti. Poi decida lei.

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  7. “….è il benvenuto se continua ad intestardirsi che io sostengo il governo e faccio finta di non capire, non scherzo più e le chiedo rispetto nei miei confronti e del blog.”

    Cara Mariagrazia, forse non sostiene questo governo, ma sostiene (si rilegga con un po’ d’ attenzione) indiscriminatamente tutto l’ operato della Capa del Governo, non capisco dove sia il mancato rispetto: quando si discute si accettano le critiche, che ovviamente devono essere espresse senza acredine e senza insulti.

    A maggior ragione se ci si impegna (e di questo impegno le ne ho dato un grande merito) in un blog, non si può porre dei limiti (ribadisco se non alla decenza) al pensiero degli interlocutori, altrimenti diventa una chat fra amichetti.

    Per certi versi partecipare, anche se parzialmente al suo blog, mi ha fatto piacere, non tanto piacere da dover rinunciare al mio pensiero.

    P.S. Si sono un testone, che significa anche essere coerente.
    R
    scrivere che ho un bel paio di paraocchi e che fingo di non capire e che ho due grosse fette di mortadella sugli occhi…sono complimenti?
    Io credo che quando si entra in un blog che è aperto da molti anni (ormai) si debba esprimersi con maggiore cautela. Primo perché non si possono giudicare a priori le varie sensibilità e tacciare di “destra” il blog ( e le mie idee) senza appello, come se essere di destra rappresentasse un marchio a fuoco (io poi ho sempre votato dalla parte opposta). Qui è entrata molta gente, ha discusso, criticato, espresso opinioni differenti, ha cercato di impormi l’agenda, ma mai nessuno ha insistito in ogni commento che qui non si capisce di economia, di pensioni, o altro e si evita di parlarne solo per pregiudizio o per non voler mettere in evidenza le pecche del governo. Lei lo fa da quando è entrato. Se ho messo fine (forse un po’ brutalmente) ad una discussione che ritenevo ripetitiva, nel contempo le ho proposto di scrivere un post che le avrei pubblicato in home, mi sono scusata e però lei continua ad insistere su cose che francamente fatico a capire, a questo punto. Non credo che le abbia chiesto di rinunciare al suo pensiero, la trovo un’affermazione pesante e ancora di critica gratuita e infine il suo giudizio neppure troppo velato su fatto che questo sarebbe un blog di “amichetti”, significa che non ha capito niente di me e del mio blog. E se fosse vero (ma non lo è e le ho anche spiegato a lungo perché) che sostengo, come scrive l’operato del governo, lo posso fare senza chiederle il permesso né a lei né a nessuno, non le ho chiesto io di entrare qui e se pensava questo di me avrebbe forse dovuto pensarci bene prima di entrare. Comunque, senza altra polemica, qui le porte sono sempre aperte.
    PS: in quanto ad accettare le critiche, deve essere reciproco, come le accetto io dovrebbe, a maggior ragione, visto che entra qui, accettarle anche lei, altrimenti diventiamo la macchietta del “nonno” che rimprovera la “nipotina”. Non mi pare il caso.
    Se vuole restare a commentare mi fa piacere ma non darò seguito ad altre inutili polemiche.

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  8. Bel dialogo tra “Strega” e “Zuccone”. 😀

    Ma dove vuole andare il “bauscia” stia qua, per cortesia che da domani ne vedremo delle belle (o brutte) a seconda di chi vince.
    Se Vince Kamala che Federico Rampini ha votato, pur considerandola il peggior candidato Dem alla Presidenza americana di sempre, sarà salva la democrazia.
    Se vince il “puzzone” profluvi di lettere sul personaggio che, oggettivamente, è quanto di più grottesco si possa immaginare in quel ruolo.
    A tale proposito articolo di Travaglio che spiega bene le polemiche da Bar su quelli che sarebbero “democratici” e quelli che no:

    https://infosannio.com/2024/11/05/lharris-bar/

    Convengo.

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    • Caro amico (A59),

      ma come si fa a colloquiare con una persona che confonde le accuse generiche, (certo ci sono anche constatazioni, non accuse, sulla sua deriva meloniana), per accuse personali, e quando l’ ho fatto ho cercato di essere cauto. Si vorrebbe convincermi che queste preferenze verso la nostra PdC non esistono, ma quando parla di ladri si ricorda solo del RdC, e SB110, guarda caso provvedimenti del suo “amato” Conte, se gli fai presente che i 100 miliardi li rubano altri, ( il Signor Lenzini ne fa un esempio, seppur a discarico della destra, ma ci sta è un fatto concreto, d’ altra parte mai pensato che i ladri siano solo da una parte) ti dice che gli vuoi insegnare l’ economia. Non riesco a spiegargli, colpa mia, che certamente ha tutto il diritto di sostenere, votare, adorare, persino immolarsi (sperem de no) per chi vuole, ma non può impedire che altri non la pensino come lei e critichino non il suo sostegno, le sue idee politiche, ma l’ operato del Governo e della Meloni e di gran parte di questa maggioranza politica, soprattutto se dette critiche sono sempre corredate da dati giustificativi, mentre le controcritiche da tesi filosofiche.

      Mi si critica perché parlo “solo” di pensioni ed economia (per la verità qualche idea su Zelensky, Nettanyahu, e soci vari ce l’ avrei) ma forse dovrebbe spulciare il numero dei post sull’ Ucraina, su Trump & Harris, e fare un piccolo raffronto.

      Comunque la Carissima Mariagrazia ha ragione il blog ha una proprietaria, e quindi per entrare bisogna bussare, essere accettati, e se le regole della casa sono quelle di mettersi la molletta al naso per non sentire la puzza che emana questo governo (attenzione: il governo non il blog ne i suoi partecipanti) ed attenersi a determinati argomenti non potrei far altro che adeguarmi, ma se sono arrivato a quasi fine corsa, non è certo per censure il mio pensiero.

      Vorrei rassicurare la “sempre” gentile Signora Gazzato questo “non è un parlare a nuora perché suocera intenda”, non era mia intenzione continuare la polemica, ma era una spiegazione dovuta a chi mi aveva a suo tempo convinto a partecipare al blog.

      Beh una cosa buona la Meloni l’ ha fatto: ha baciato Rutte, speriamo gli abbia passato un bel po’ di AH3N2, tanto da toglierlo dalla circolazione per un po’ di tempo, e va apprezzata la sua sensibilità verso i lavoratori: ha preservato Bombardieri, Landini e Sbarra dallo stesso trattamento.
      R
      Ho letto e ovviamente non sono per niente d’accordo. Avevo chiesto uno stop alla polemica, alla critica gratuita, anche un po’ assurda. potrei cancellare tutto, chi me lo fa fare a pubblicare? Ma lo faccio. ovviamente mi dissocio, dalla a alla z. Spero che “il processo” finisca presto, Vostro Onore. Deciditi o resti o vai. La via di mezzo non c’è. Ma questa volta davvero è l’ultima. Ogni limite ha una pazienza.

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