Fondamentale

Sostiene Kamala che l’America ha l’opportunità di mandare a casa un dittatore, un “petty Tyrant”, uno che pensa a se stesso e a fomentare odio contro gli immigrati e a punire “the enemies within”, cioè i suoi nemici politici ai quali ha già promesso che manderà l’esercito contro. Le due parti si contrappongono nel finale di partita, si contendono soprattutto i sette stati che determineranno la vittoria dell’uno o dell’altra. L’uno con parole di odio e di disprezzo verso tutti gli immigrati e verso chi non la pensa come lui e non è disposto a baciargli le suole delle scarpe. L’altra, definita nei modi peggiori, sessisti e razzisti, decisa a migliorare le condizioni di vita di tutti gli americani senza distinzione, favorire la libertà delle donne di scegliere se abortire e di riportare nel paese un clima disteso, democratico e solidale.

I due candidati alla Casa Bianca sono entrambi in un modo o nell’altro, decisivi non solo per il destino degli americani, ma del mondo. Donald Trump ha già detto che con lui le guerre in corso finiranno e questo potrebbe essere un ottimo auspicio. Ma come? Come intende lui, cioè con la vittoria di altri tiranni come lui e la fine delle speranze di libertà degli ucraini e certamente nessun valido aiuto per la tragica situazione dei palestinesi.

Mentre Kamala Harris non ha formalmente fatto troppe roboanti dichiarazioni in merito ai due conflitti principali che tengono il mondo col fiato sospeso, ma ha dimostrato solidarietà per chi soffre, sia un’ Ucraina che ha diritto – ha detto – alla propria sovranità, sia in Medio Oriente dove la situazione è esplosiva, tragica per i civili nella striscia di Gaza e ovunque Israele stia colpendo militarmente.

La decisione ora è nelle mani degli americani che andranno alle urne a breve e hanno una enorme responsabilità. Quella di consegnare le chiavi del potere ad un personaggio instabile, pregiudicato con sentenze in attesa, egoista e concentrato su di sé, vendicativo e pericoloso oppure ad una donna che ha davanti a sé un compito immenso e molto gravoso ma con una forte determinazione e una rara carica vitale tese a difendere i valori della libertà e della democrazia in un paese che è tragicamente diviso e con visioni diametralmente opposte.

Sperare che vinca il migliore è banale e inadeguato, sperare che vinca “la migliore” è, mai come adesso, fondamentale.

22 commenti su “Fondamentale”

  1. Esprimo qui la mia solidarietà e cordoglio per le vittime dell’alluvione che ha colpito la Spagna in particolare nella provincia di Valencia. 70 le vittime finora accertate ma temo che il bilancio salirà. Da parte nostra il governo ha promesso aiuti tempestivi alle popolazioni colpite. Un disastro annunciato che, anche questa volta, forse si poteva evitare o attenuare?
    Certo che la situazione climatica attuale a causa della deforestazione e dell’aumento delle temperature dovute all’inquinamento atmosferico provocato dall’uomo, fa quasi più paura della guerra. Anche questa è una guerra e se i potenti non cambieranno rotta seguendo le indicazioni degli esperti, la situazione non può che peggiorare.

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  2. “Da parte nostra il governo ha promesso aiuti tempestivi alle popolazioni colpite.”
    Come no cara Mary, hanno giusto una riserva di quelli che dovevano dare all’Emilia lo scorso anno, la bugiarda seriale ha cianciato di 4,5 miliardi stanziati (la metà di quelli stimati dai danni) ma gli hanno dato si e no 30 milioni.
    Quella i soldi li trova solo per il suo Shreck della “Di-fessa”.

    https://www.today.it/attualita/spesa-militare-italia-2025-32-miliardi-euro-milex.html

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  3. Nota di servizio

    Mi scuso con tutti coloro ai quali posso essere sembrata poco gentile o decisamente sgarbata. Passo un periodo difficile e come succede spesso a tutti noi, i problemi tendono a comparire tutti assieme con la conseguenza che lo stress a volte diventa insopportabile.
    Vedrò se prendere un periodo di riposo di qualche giorno. Per ora comunque il blog rimane aperto. Grazie per la comprensione.

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    • Mariagrazia, io penso che il blog, nonostante la divergenza di idee(anzi, grazia a questa) debba costituire un momento di relax per tutti noi, così dovrebbe essere anche per te. Prendersela non cambia nulla, né potrebbe essere questa una causa di frustrazione, nessuno di noi pretende di fare la storia, ma è già qualcosa riflettere sulla varietà dei fatti che ogni giorno ci “bersagliano”. Un momento di riposo serve a tutti, chi frequenta se la può concedere secondo necessità, se ne senti il bisogno fallo anche tu… il “paradiso” piò attendere.
      Intanto rilassati con questo lied
      https://www.bing.com/videos/search?view=detail&q=marietta+song&mid=DE2F55D6ADC3632C499EDE2F55D6ADC3632C499E&FORM=VIRE
      R
      Alessandro
      forse non mi sono spiegata bene. Io intendevo solo scusarmi per le mie (rare) “intemperanze” in parte dovute anche ai momenti che passo, ma non intendo certo commiserarmi; così come chiedo a voi di non eccedere, credo sia giusto che mi scusi se lo faccio io. Il blog non è certo un problema, al contrario e mi piace sempre essere sempre franca e “trasparente”, nella vita e anche qui.
      Grazie per la bella canzone.
      PS: non significa certo che “depongo le armi”, ma le affilo soltanto.

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  4. Signora Gazzato, ho paura che, riguardo agli eventi atmosferici disastrosi non abbiamo ancora le idee chiare.
    Pensare che la soluzione sia la limitazione dei gas serra è come pensare che un malato di tumore ai polmoni possa guarire se smette di fumare.
    Bisogna lavorare su due piani distinti: a lungo termine sarà utile (forse) limitare i gas serra, ma nell’immediato bisogna prendere provvedimenti concreti.
    Bisogna creare bacini che immagazzinino l’acqua quando piove troppo e la rimettano in circolazione quando c’è siccità
    Bisogna creare dei diversivi dove incanalare l’acqua in modo che non attraversi i centri abitati in caso di piena.
    I Lorena a Grosseto avevano fatto scavare un canale che deviava le piene dell’Ombrone verso la palude – allora praticamente disabitata – di Castiglione della Pescaia.
    Firenze, dopo il ’66 non si è più allagata grazie alla diga di La Penna che trattiene e immagazzina l’eccesso di portata dell’Arno.
    R
    certo, bisogna vuotare il mare col cucchiaio…ma è ovvio che la manutenzione e il buon senso assieme a molti soldi per mettere in sicurezza i territori, sono la prima cosa (disattesa da quasi tutti: comune, regioni, governi), ma poi c’è la grande sfida di fermare la demenziale corsa a aumentare l’inquinamento che ci porterà nel giro di pochissimo a finire tutti come le povere vittime delle inondazioni, da noi e ora in Spagna.

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  5. E ci mancherebbe solo che ci lamentassimo, lavoro prezioso (per noi) il tuo Mariagrazia.
    Ma se devi prenderti una pausa fallo, la tua serenità è fondamentale, le nostre “minchiete” come dice Lino Banfi meno.
    Mi scuso per il plurale maiestatis volevo dire le “mie”.
    Riguardati.
    R
    grazie Alessandro, ti sono grata delle belle parole, mi riguarderò certo, ma oggi mi sento già meglio.

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  6. Nessuno qui ha ancora scritto una riga. Parlo ovviamente della sfida tra i due che si candidano alla Casa Bianca. Non interessa a nessuno tra quanti leggono e frequentano questo blog. Primo forse perché Trump piace anche a loro, secondo perché Harris è una donna definita da qualcuno “badante” del vecchio Joe pertanto unfit to lead America.
    Il pericolo che vinca Trump è grande. Se vince, la democrazia nel mondo rischia grosso.
    Non fermerà le guerre, anzi le intensificherà perché Putin e Netaniahu saranno liberi di fare tutto quello che cavolo gli pare con la sua benedizione.
    Benedizione di un uomo corrotto nell’anima, venduto al potere per il potere che si circonda di saltimbanchi più corrotti di lui a cominciare dal mago della tecnologia applicata alla sua arroganza: Elon, al direttore dell’Washington post che si rifiuta da dare alcun endorsement per pura paura: ovvero fifa che se da un giudizio poi Trump lo faccia fuori. In molti sensi.
    La paura era quella che ha attanagliato nel secolo scorso le menti fragili e che avrebbero potuto fermare la follia di un dittatore perverso e disumano che ha sconvolto il mondo con la sua paranoia.
    Se vince Trump succederà qualcosa di simile: i dittatori 3.0 faranno man bassa e il mondo sarà il loro palcoscenico dove agiranno come attori arroganti e si prenderanno prima di tutto quella libertà duramente conquistata nei secoli per riportarci a tempi bui dove avvenivano massacri e nessuno poteva fermare i massacratori. Esattamente come succede ora con l’Ucraina e con i paesi che vogliono essere liberi dal giogo della dittatura russa.
    E dove succede in Israele dove un popolo che ha diritto di vivere sta massacrando per mezzo del dittatore che lo guida un altro popolo che ha lo stesso diritto ma che negli anni è stato in balia di una classe politica di terroristi che ne ha minato la capacità di difendersi e di autogestirsi perseguendo una politica di odio che ha portato ad accendere la miccia che ha dato la possibilità ad un dittatore di innescarne una ancora più grossa . La liberta di difendersi sconfinata nella libertà di massacrare una popolazione ridotta alla fame e alla disperazione.
    La lotta tra due che si contendono il potere negli Usa è la lotta tra il bene e il male, tra il fascismo, l’autoritarismo, l’illegalità e la democrazia. Imperfetta fin che si vuole ma l’unica possibilità per il mondo di non avviarsi verso l’implosione.
    Ma qui, come altrove, non interessa a nessuno. I due sono sullo stesso piano e non cambia nulla se vince l’uno o l’altra è la vulgata. Una fesseria stratosferica a mio parere che dimostra indifferenza e nasconde odio verso gli americani e se vince Trump tanto peggio: avranno quello che si meritavano…il problema è che in questa scelta c’è implicato anche il nostro destino di italiani. Italiani preoccupati su come passare il ponte festivo e schivare le bombette di farina diHalloween…finché dura e fin che la barca sta a galla e poi anche a nuoto.

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  7. Nemmeno io ho scritto, ma io scrivo poco, mi diverto di più a leggere. Ma ora una cosa la devo dire, si pochi commenti, i capitani coraggiosi indefessi che scrivevano qui fino a poco tempo fa sono spariti senza neppure dire ciao, da veri gentlemen. I restanti sono impegnati a parlare di pensioni o a sputt…la Meloni mentre il mondo sta andando all’aria e non spendono una parola per quel vero fascista di Trump che pensa solo al suo sedere, adesso, mentre prima pensava sempre e solo a quello delle donne che avevano la “fortuna” di capitargli per le mani…
    R
    buona questa.

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  8. Sembrava esserci la possibilità di una tregua chiesta principalmente da USA e Qatar per portare aiuti umanitari alle popolazioni della Striscia ma chi si oppone è Hamas:
    ““The idea of a temporary pause in the war, only to resume aggression later, is something we have already expressed our position on. Hamas supports a permanent end to the war, not a temporary one,” Nunu said.

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    • Mariagrazia, grande è l’ipocrisia che regna dietro la facciata democratica degli Usa. Se volessero, la guerra cesserebbe subito, basterebbe sospendere la fornitura di armi e il supporto militare ad Israele. Ma non vogliono perché una condizione di perenne conflittualità è funzionale alla loro presenza in Medio Oriente, come è funzionale alla ambizioni della destra israeliana per perseguire l’obiettivo della “Grande Israele”.
      La ferocia di Israele verso i palestinesi e la temerarietà della sfida all’Iran, si deve all’appoggio degli Stati Uniti, altrimenti persino un guerrafondaio come Netanyahu non oserebbe provocare un paese esteso per un milione seicento ottantamila chilometri quadrati(80 volte di più di Israele) e popolato da più di 84 milioni di persone(8,7 volte Israele).

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  9. Allora… scriviamo qualche riga, anche se come al solito non piacerà ai più.
    Del fatto che scegliere tra Trump o la Harris sia lo stesso che preferire il marcio alla muffa l’ho detto ormai in tutte le salse.
    Qui vedo che c’è chi, usando l’indeterminatezza che fa tanto delazione anonima, si diverte a sputt… chi scrive senza mai vergare una riga elettronica di analisi che abbia un senso, le invettive a casaccio non fanno testo.

    Kamala Harris (mi astengo dai nomignoli a ‘sto giro) ha dovuto tamponare con l’ennesima pezza il “suo” Presidente che nella foga di aiutarla a vince la corsa, ha definito gli elettori di Trump “spazzatura”.
    Lei si è affrettata a dichiarare che sarà la Presidente (se eletta), anche delle “rumente” repubblicane, certo è che se fossi americano (e non lo sono), se fossi vagamente repubblicano (e non lo sono), se non avessi voglia di votare un fascista che pensa solo al suo culo dopo aver passato al carriera a pensare a quello delle donne che gli capitavano tra le mani porcine inanellate… beh, andrei a votare per Trump solo per il gusto di dimostrare che anche nel suo piccolo, la “spazzatura” s’incazza, parafrasando il celebre libello di Gino & Michele.
    Biden ha coniato uno slogan per Trump più efficace di qualunque strategia comunicativa solo aprendo bocca e dandogli fiato.

    Poi, ridicola la tregua offerta da quel nazista di Netanyahu supportato da Kamala e Biden complici del genocidio che si sta perpetrando a Gaza.
    Se Mariagrazia ……. verso il duo disastrato ……….., dovrebbe riconoscere che Hamas o chi per lui ha rifiutato perché la tregua, la vuole definitiva, cosa che non interessa minimamente a Netanyahu e alle sue “waffentruppen”, vogliono lo sterminio di un popolo e lo stanno perseguendo con le armi che Biden e Kamala gli stanno fornendo senza soluzione di continuità.

    Netanyahu vuole così tanto la tregua per aiutare i poveri palestinesi che massacra da un anno senza pietà, che vuole fuori da Gaza l’associazione umanitaria dell’ONU per gli aiuti a quel popolo martoriato, l’UNRWA, ha legiferato contro le Nazioni Unite nel silenzio tombale del ticket B&H.

    https://www.ilpost.it/2024/10/29/unrwa-leggi-israeliane/

    A me pare (pare eh), che quelli/e che tremano per il mondo paventando che salti per aria se eletto Trump, in questi ultimi 4 anni abbiano dormito come ghiri.
    Dovrebbero domandarsi che cosa ha combinato per pacificarlo il mondo il suddetto ticket B&H, io lo direi alla Cetto Laqualunque visto che a quanto pare sono dalla parte sbagliata della storia e mi diverto a sputt… la Meloni. 2 punti aperte virgolette:
    Una beata.
    Che poi era la stessa risposta che la Meloni dà a chi gli chiede cosa farebbe per i poveri.
    A me pare (pare eh), che la fesseria stratosferica sia quella di dipingere Kamala Harris come il nuovo che avanza, che poi è la stessa con cui si dipinge quella retrograda culturale della Meloni, che ieri ha mostrato dal maggiordomo dei potenti che nemmeno sa utilizzare una calcolatrice, oltre ad aver raccontato la solita sequela di balle.
    Le stesse balle che raccontano i sostenitori di Kamala, della Meloni, di Zelensky, di Netanyahu, raccontando la storia attraverso la propaganda di un becero mainstream che nega l’evidenza a favore di una narrazione faziosa e complice.
    Che non vuol dire essere d’accordo con Putin o Trump, solo non avere la sveglia al collo e l’anello al naso come chi ne scrive pretenderebbe.
    Peccato che la carica vitale non ce l’abbiano più i 20.000 bambini a Gaza, mentre quella sghignazza dai palchi di mezza america, l’ho ascoltata nel solo dibattito con il puzzone suprematista e mi è bastato, forse gli americani necessitano di un lessico da 3a media ma se questo è il meglio che sa offrire l’America, da una parte e dall’altra, peggio mi sento.

    Chiunque vinca non cambierà una mazza, quello che Mariagrazia e con lei Fede, sembrano non comprendere, è che che in atto un’irreversibile processo di cambiamento del nuovo ordine mondiale, sancito dalle mosse politiche dei BRICS, che si stanno allargando a dismisura e, complici le scellerate scelte del ticket B&H e di una UE sempre più subalterna alla follia geopolitica americana, ci condanneranno a un aumento della povertà globale e alla colonizzazione come nemesi di una protervia che dura ormai dal secolo scorso e che mostra la sua totale inconsistenza, ci porterà alla desertificazione industriale.

    Ma Fede e Mariagrazia, si chiedono cosa stia succedendo a livello industriale in tutta la UE? Hanno capito che la follia guerrafondaia della Nato e le demagogiche illazioni democratiche, utilizzate secondo faziosità, stanno conducendo ad un disastro di proporzioni epocali?
    Vincerà Kamala? Hummm… può essere, vincerà Trump? Probabile, a Genova Orlando ha sbaragliato Bucci di 10 punti percentuali, ma in provincia e ai confini dell’Impero dove Bucci non era mai arrivato, la popolazione più anziana d’Europa lo ha premiato.
    Poi che l’elezione della Harris sia nelle mani delle cantanti pop o di “Terminator” la dice lunga sulla capacità di giudizio di quel popolo, dove per inciso la povera gente a votare non ci va, chissà perché?
    Se Fede volesse essere così gentile da tentare una risposta al quesito le sarei grato, ma dubito arriverà, lei preferisce sputt… noi che perdiamo tempo a scrivere.
    R
    Caro “giovinotto” non sono d’accordo con una H di quanto scrivi, ma te lo passo con le dovute correzioni perché sono una sincera democratica (ma occhio alla prossima, capisci a me). Il nuovo ordine mondiale dei dittatori sta nascendo, lo so, se vince Trump, tergiversa pure, lo hai capito ma impapocchi come al solito. Difendi pure uno stupratore seriale già condannato.
    Ah allora la sveglia la collo ce l’avrei io? al collo ho solo una collanina d’oro con un cuore di zaffiri.
    PS. Fede fa quello che le pare, perché tu sei quello che si trattiene vero?

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    • X Signor A59 : il criticare ferocemente tutto e tutti e l’offendere pesantemente tutto e tutti portano ineluttabilmente ad una perdita di credibilità. Discutere é impossibile. In queste condizioni é una perdita di tempo. Capita che le prime volte si rimanga un po’ incuriositi e forse anche divertiti dal linguaggio e dal livello degli insulti ( le parolacce fanno sempre ridere, come insegnano i cinepanettoni), ma dopo un po’, quando si cerca di tirare le fila degli argomenti, é difficile, come dicono a Roma, “mettere in fila le pecore”, cioé dare un senso ed una logica ai ragionamenti. Il signor A59 rivendica una profonda e radicata genovesità. Magari ha ragione lui. Nelle ultime elezioni, Bucci ha vinto, ma Genova lo ha umiliato, rifiutandolo e ributtandosi nelle braccia della sinistra. Strana città, dove i quartieri borghesi come Castelletto votano come i quartieri operai di Sestri. D’altra parte negli ultimi decenni, i genovesi hanno scelto la metastasi della città rifugiandosi nel bene rifugio dei loro immobili ( che suddividendoli attraverso le varie eredità fra figli e nipoti si sono ridotti a ben povera cosa) senza mai investire o rischiare una lira. Solo soldi dello stato ed i risultati si sono visti. La sinistra é sempre stata una culla felice in cui si poteva mantenere quello che restava e si poteva mugugnare tutti insieme appassionatamente. Evidentemente dopo una serie di sindaci comunisti culminata con un Doria improponibile, hanno avuto un rigurgito votando Bucci. Ma malgrado il sindaco sia riuscito a ricostruire un ponte complicato nel tempo record di due anni ( roba da cinesi) ed aver scongiurato il pericolo di isolamento, per limitarsi a questo solo progetto, hanno preferito ritornare tra le lenzuola amiche della sinistra , proponendo un candidato con l’accattivante aspetto ed empatia di un nipote di Breznev. Avanti Savoia!

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  10. Egregio Bianchi, lei non è l’Oracolo di Delfi e di essere credibile ai suoi occhi m’importa assai, mi piacerebbe piuttosto capire dove siano le mancanze in quello che scrivo, ma lì, ha ampiamente dimostrato di essere un pressapochista di prima categoria, non è un insulto ma una credibile constatazione.
    Ma veniamo alle sue sconclusioni, che fanno ridere (glielo riconosco) senza utilizzare le parolacce.
    Che Bucci abbia perso a Genova di 10 punti l’ho scritto io, il Sindaco, che è comunque una brava persona (lo conosco personalmente), come tutti i sindaci delle grandi città delle periferie se ne è fregato bellamente, ha fatto il pieno di voti ad Albaro e se lei conosce Genova non devo spiegarle il perché.
    Ma le fornisco un altro dato su cui riflettere, pubblicato da chi analizza i flussi, l’80% degli astenuti appartiene al ceto povero o sotto la soglia di povertà.
    Bucci (oppure Orlando) sono espressioni della maggioranza (risicata) della minoranza che ha votato, ergo rappresentano si e no poco più del 20%.
    Poi, tra l’accozzaglia che lo sosteneva c’era persino il partito personale di Bandecchi, uno che fa presa sulla menti fascistoidi e razziste che a Genova come ovunque non mancano che c’entra il parà ternano con la Liguria. Mah, uno sparuto 0,3% di decerebrati lo ha votato.
    Genova è una città assistita fin dagli anni ’50, lo Stato è intervenuto pesantemente massacrando il Ponente, con insediamenti industriali pesanti, creando un terminal che fattura miliardi ma in mano a 4 o 5 soggetti.
    Fortunatamente si è data una vocazione turistica e bella com’è vorrei anche vedere, ma l’analisi che lei fa dei genovesi immobiliaristi non corrisponde assolutamente.
    Il Porto Antico ad esempio che macina profitti stellari non l’hanno realizzato quelli di destra.
    La Sinistra non vince una tornata regionale dal 2015, da 7 anni ha lasciato il governo del capoluogo alla destra, a Imperia imperversa Scajola, la destra in una regione vecchia e dunque poco incline al dinamismo in tutti i sensi, incluso quello intellettuale, vota come vota, infischiandosene se ci sono i ladri che prima berciano al complotto e poi patteggiano.
    Non che prima fosse diverso, lo può testimoniare Mariagrazia quanto io fossi critico (eufemismo) contro lo sgoverno del PD, i vari Burlando, Vincenzi, Pinotti e compagnia di giro, lei con me sbaglia indirizzo.
    Poi se identifica il “Komunismo” con quelli di cui sopra siamo a posto, dietro la lavagna, studiare cosa sia il comunismo e come di quella parola, la parodia del riformismo d’accatto intriso di neoliberismo del PD (che ribattezzo Puàh Dì) abbia fatto carne di porco.
    Il Ponte lo hanno tirato su in 10 mesi e non è roba cinese ma un progetto sensato, che è stato pensato per una città di mare dove la salsedine corrode qualunque cosa,
    Facile da manutenere, con una corsia di emergenza e meno invasivo di quell’obbrobrio che avrò percorso migliaia di volte, incluso il giorno che è venuto giù.
    Genova è stata trasformata dal dinamismo di Bucci (che gli riconosco), non essendo un politico è uno abituato a fare le cose invece che parlarne, posso testimoniarlo perché lavoro con la sua giunta e con quella regionale da 4 anni è spiccio e concreto, Toti invece era un’accattone che bussava alle porte dei vari imprenditori, come Spinelli (che conosco da quando ero un ragazzino), per farsi foraggiare in cambio di concessioni portuali e immobiliari.
    Poi, lei che è così bravo a mettere in fila le pecore, io no perché non faccio il pecoraio, mi potrà portare evidenza su quello di cui ama sproloquiare e io mi divertirò come al solito a smentirla.
    MI stia bene.

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    • X A59: Sono assolutamente convinto ( e d’accordo) che a lei non interessi assolutamente nulla di essere credibile ai miei occhi. Il problema é che uno scatenato sempre e comunque contro tutti e tutto non é credibile agli occhi di nessuno. Non confonda per credibilità il divertimento dei suoi colleghi quando sproloquia davanti alla macchinetta del caffé o degli sfigati che le fanno capannello intorno nel bar. Quelli si divertono solo a vedere gli sconclusionati sfoghi di un esagitato ” che le canta a tutti”. La sua irrefrenabile vocazione all’insulto ed alla battutaccia la portano anche a fare figure che francamente si potrebbero evitare. La mia espressione ” roba da cinesi” per il ponte di Genova si riferiva evidentemente al tempo di realizzazione che é stato effettivamente straordinario per il nostro paese e vicino alle spettacolari performances dei cinesi ( un intero ospedale in 6 giorni costruito ad Wuhan). Cosa c’entra la qualità del ponte, soprattutto se nel progetto c’é la mano di Piano? E’ mai possibile che la dipendenza dalla battuta la esponga a figure del genere? Anche un bambino dell’asilo avrebbe capito che il riferimento era ai tempi di realizzazione dell’opera. Certo, se l’unico titolo di studio é il battesimo, allora é un po’ più complicato capire. Vedo che anche un’espressione dialettale diventa occasione di insulto o quanto meno di allusione umiliante. Comunque complimenti perché ci ha quasi preso . Nel mio pedigree non ci sono pecorai , ma contadini, da parte di madre , che avevano altri animali. Peccato. Ha sbagliato di poco. Per aiutarla, La informo che da parte di padre invece c’erano dei nostromi. Per cui , se vuole architettare una battutaccia insultante, Le ho dato la materia. Si dia da fare. Circa i suoi commenti su Bucci, elezioni. Genova ed i comunisti, bé c’é un po’ da “mettere in fila le pecore”. Miracolosamente sembra che su Bucci ci sia una convergenza di opinioni( e come potrebbe non esserci su una persona così ‘ ? ) . Per il resto, rinuncio al dibattito ( non rischioso, ma inutile) e le anticipo già la mia conclusione: alle prossime elezioni comunali vincerà ( anzi , stravincerà) la sinistra. I ” comunisti”, “progressisti”, “veramente democratici” di Castelletto ritorneranno come pecore all’ovile della sinistra. La borghesia ( scoppiata e ormai irrimediabilmente miscia) sogna già un bel giaciglio caldo di paglia dove accovacciarsi alla faccia di una città meno vecchia ( non ho detto giovane) che si meriterebbe qualcosa di più. Gli zombies che lei ha citato stanno affilando i coltelli in cantina. E magari troveremo , come sovrapprezzo, anche la Paita che a questo giro i genovesi se la erano evitata. Ma ritornerà, ritornerà,…come diceva Bruno Lauzi. Finisco con due annotazioni: la prima é che non si permetta di fare lo spiritoso circa il mio concetto di comunisti della periferia e quelli di Castelletto. Per ragioni che non ho certo intenzione di condividere con lei, ho toccato di persona la qualità e la dignità di operai di Cornigliano e Sestri. Ho visto tecnici di tutto il mondo venire a vedere come si montavano le palette delle turbine. Per cui non faccia sarcasmo su questo tema. Questo é tutto un altro tema dei cattocomunisti delle aree borghesi della città. So quel che dico. La seconda é una curiosità, più che una annotazione : ho notato che per confermare la sua opinione su una certa sinistra della città. lei chiede il supporto da parte della Signora Gazzato. Ha bisogno di questa testimonianza? Forse che si é aperta una piccola preoccupazione circa la sua credibilità? Ha bisogno di testimoni? Ahi….ahi…. ahi Signor A59 !

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  11. Cara Mariagrazia, ma dove l’hai letta la mia difesa dello stupratore seriale già condannato, spero sia solo una delle tue tante battute a effetto, se lo pensi davvero ti tolgo il saluto.
    Io amerei che mi si portassero prove a confutazione di quello che affermo, ma non succede quasi mai, chissà perché.
    Mai detto che tu abbia la sveglia al collo, solo che pensi che io ce l’abbia, è ben diverso, se a te piace la narrazione mainstream padronissima, ma che debba bermela anche io, anche no grazie.
    R
    anche no grazie, lo potrei dire io, la frase cancellata diceva – se Mariagrazia fosse onesta intellettualmente – o – se Mariagrazia non fosse intellettualmente disonesta – (ora non ricordo ma credo di più la seconda) allora chi dovrebbe “togliere il saluto” a chi? se la metti su questo piano, credo che una frase simile sarebbe non solo da censurare ma da togliere il saluto a chi la scrive, non credi? considerato che non mi conosci da un giorno e che scrivi sul mio blog. Ma io non ho minacciato di farlo.
    Per quanto riguarda Trump, no non ne fai l’endorsement, lo ammetto, nessuno lo fa qui né lo ha mai fatto ( e vorrei anche vedere), ma tutti te compreso lo hanno liquidato con qualche parolaccia banalotta e morta li, ma poi le offese verso Kamala ( e i suoi sostenitori) si sprecano, come ad esempio:
    “A me pare (pare eh), che la fesseria stratosferica sia quella di dipingere Kamala Harris come il nuovo che avanza, che poi è la stessa con cui si dipinge quella retrograda culturale della Meloni, che ieri ha mostrato dal maggiordomo dei potenti che nemmeno sa utilizzare una calcolatrice, oltre ad aver raccontato la solita sequela di balle.
    Le stesse balle che raccontano i sostenitori di Kamala, della Meloni, di Zelensky, di Netanyahu, raccontando la storia attraverso la propaganda di un becero mainstream che nega l’evidenza a favore di una narrazione faziosa e complice.
    Che non vuol dire essere d’accordo con Putin o Trump, solo non avere la sveglia al collo e l’anello al naso come chi ne scrive pretenderebbe.
    Peccato che la carica vitale non ce l’abbiano più i 20.000 bambini a Gaza, mentre quella sghignazza dai palchi di mezza america, l’ho ascoltata nel solo dibattito con il puzzone suprematista e mi è bastato, forse gli americani necessitano di un lessico da 3a media ma se questo è il meglio che sa offrire l’America, da una parte e dall’altra, peggio mi sento.”
    significa mescolare pere e mele per il gusto di buttarla in caciara come fai sempre, senza mai sostenere nessuno ma dando botte da orbi a tutti quelli che hanno tutte le colpe di tutto ( Harris avrebbe i bambini di Gaza sulla sua coscienza?) e non sono mai due in particolare: Putin e Trump che sono sempre si sbrigativamente definiti con qualche epiteto, diciamo dispregiativo (piuttosto blando in confronto ai termini usati nei confronti di Biden e Harris, Meloni e vai col tango). L’hai ascoltata forse qualche minuto e ti basta per gettare fango a quintali su di lei di cui dimostri di sapere poco o nulla, ma per quanto riguarda i due nominati pocanzi, poca roba direi, molta poca roba in confronto alle tonnellate di spazzatura che getti giornalmente contro tutto “il resto del mondo.
    E ora se mi vuoi togliere il saluto, fai tu. Ma se sei quello che dice sempre che tu discuti ma non te la prendi mai, allora credo che il saluto io me lo merito sempre e comunque.
    E sarei sempre io a doverti togliere il saluto quando affermi che io penso che tu abbia la sveglia al collo, affermazione del tutto gratuita, mai pensato niente di simile mentre trovo offensivo definirmi sempre la “cretina” che si lascia rimbambire dalla “narrazione mainstream” o che se la beve… ne avrei abbastanza di questa accusa da parte tua o di altri.
    E in quanto alle “prove” che continui a chiedere a me e a tutti a confutazione…ma quali prove vuoi? qui si discute si portano opinioni , non siamo in tribunale, hai sempre avuto la fissa delle prove, e quali sarebbero le tue? gli articoli di Travaglio? E comunque qualsiasi “prova” ti si porti viene sempre vilipesa e ridicolizzata da te, vuoi perché le fonti non ti convincono mai, vuoi perché tu hai sempre ragione a prescindere e non sei il solo ma davvero in ottima compagnia.
    Bye Bye
    PS: terzo tempo never.

    Rispondi
  12. “Se Mariagrazia fosse intellettualmente onesta”, è quello che ho scritto, una frase che va contestualizzata, non lo fai. Vabbè.
    Tu hai riportato una notizia, scrivendo in italiano intellegibile, come se le bestie di Hamas avessero la responsabilità del rifiuto di una tregua.
    Poi hai aggiunto (in inglese), la notizia, che Hamas chiedeva la fine della guerra, non una tregua temporanea, ma perché in inglese?
    Non per sfoggiare il tuo notorio poliglottismo, volevi attenuare il significato di quel rifiuto legittimo visto quello che succede.
    Come vedi continuo a non volere sveglie e anelli.
    E il tema comunque non era nemmeno quello, ma quello a prescindere da questi goffi tentativi di scaricare il genocidio palestinese dalle responsabilità dirette e indirette di Israele e degli USA, rappresentati da Biden e ora dalla Harris, responsabilità conclamate, evidenti, certificate dalle valanghe di dollari e armi con cui riforniscono Israele per fare quello che sta facendo da un anno.

    Se mi dai del complice di uno stupratore seriale, un po’ mi incazzo, perché anche qui dimostri “tu” di non conoscermi e sì che ne abbiamo scambiato di post e sai molto più tu della mia famiglia di quanto io non sappia della tua, a maggior ragione quindi non ti capisco quando ti lanci in questi arditi azzardi. Vabbè.

    Non mescolo mele e pere, le cose che ho scritto hanno una conseguenza logica e politica, io sono abituato a guardare la foresta, tu ti concentri sui singoli alberi.
    Se non capisci questo non so che farci, pere e mele sono un’unica marmellata.
    E sì, la Harris ha i bambini di Gaza sulla sua coscienza, da dove credi che arrivino le bombe che scaricano sui campi profughi, sugli ospedali, sulle scuole, facendoli a pezzi? Gliele forniscono Biden e la Harris e prima di loro Trump, prima ancora Obama e così via.

    https://www.agi.it/estero/news/2024-10-16/armi-israele-fornitori-lista-28302316/

    Ma kamala è donna e dunque santa a prescindere, secondo te. Dissento completamente.
    Ma poi per quale motivo dovrei essere disinformato su di lei? Solo perché a differenza tua non faccio il suo cheer leader?
    Io sono stra-critico contro chiunque utilizzi la violenza e mi pare che la violenza sia l’unica risposta, decuplicata, che quelli che sostieni sappiano dare.
    Ha dichiarato (questa icona della suffragette): “il premier israeliano Benjamin Netanyahu sa cosa sta facendo”. Disgusting.
    Sbaglio, se sì dove?
    E’ il mondo che tu sostieni che getta spazzatura sul resto, non io che critico perché amerei un po’ di pace, eguaglianza e solidarietà sociale.
    Ma so pure che la destra è impermeabile alle critiche, soffrono della sindrome del Marchese del Grillo e la Harris non è quella progressista per cui ti spendi e spandi, è espressione di una nazione capitalista e infatti nel suo programma (che io ho letto, tu non saprei), non c’è un dollaro per i poveri, a lei interessa la “middle class” che si è impoverita dopo 4 anni del suo governo.

    E’ questo che contesto, una narrazione melassa che non risponde assolutamente al vero, ma è figlia di una propaganda che spala menzogne e applica due pesi e due misure secondo convenienza politica. Ti piace? De gustibus, a me repelle.
    Certo che qui non è un tribunale e certo che non si devono esibire prove, è un modo di dire e per chiedere conto se le “opinioni” si basano su delle convinzioni giustificabili o meno, per capire come sono maturate, certo che se mi arriva il sito “Butac” come pezza d’appoggio qualche risata me la faccio.
    Io di solito documento quello che affermo per correttezza verso l’interlocutore, esattamente come per il link che ti ho allegato e che inchioda Biden e la Harris alle loro sanguinarie responsabilità.

    R
    A59
    “Tu hai riportato una notizia, scrivendo in italiano intellegibile, come se le bestie di Hamas avessero la responsabilità del rifiuto di una tregua.”
    non volevo sminuire nulla, so che chi legge conosce l’inglese, tradurlo mi sembrava inutile. E va bene, lancio arditi azzardi perché so che non te la prendi (o te la prendi?), ma figurati se io penso che tu sostenga uno come quello, ma chi sostieni poi? difficile capirlo e non sostenere è più facile che il contrario.
    Il momento è molto difficile non vorrei essere nei panni di Harris, ma se lei ha scelto di prendersi una tale responsabilità non credo sia giusto addossarle le colpe di altri (se ci sono e se si possono definire tali), non faccio il giudice e mi limito ad osservare quello che succede e a darne la mia interpretazione in base alla mia sensibilità. Sono donna anch’io qualche cosa vuole dire, ma non credo che il genere mi influenzi più di tanto, anch’io come te guardo alle persone e lei mi piace. Almeno fino a che non farà qualche cosa che mi farà cambiare idea e mi piace certamente più di Trump e questo è definitivo. La sua storia, il suo modo di porgersi, le sue parole…cosa altro ho per giudicare? Tutti, o almeno chi scrive qui (non voglio allargarmi troppo) vorrebbero la pace, l’amore e la fratellanza tra i popoli e io vado a “sensazioni”, qualche volta sbaglio, molte volte no e non sostengo né destra né sinistra né limitrofi, semplicemente valuto le cose in base alla mia esperienza e, ripeto, sensibilità.

    consiglio di ascoltarlo tutto fino alla fine, anche se dirai che è un’ipocrita, mi pare che parli chiaro. (non posso farne la traduzione ma so che non ne hai bisogno).

    Se mi piace la “narrazione melassa”? ma che dici? mi conoscerai pure ma ti ricordi proprio poco di tutto quello che ho scritto (e ho scritto tanto) proprio sul tema e non credo di essere una che si fa influenzare dalle narrazioni melassa. Potrei dire lo stesso di te, cioè che ti fai influenzare dalle narrazioni “contro”, ma neppure questo sarebbe giusto e neppure sarebbe giusto dire che ti fai influenzare dalla propaganda filorussa (ne gira tanta). E puoi ridere fino a che ti pare sui siti dai quali estraggo i links perché non te ne andrebbe bene mezzo, Butac manco sapevo che esisteva ma non mi dirai che i tuoi sono tutti obiettivi perché non è possibile. Ma sono contenta di farti ridere. Una risata allunga la vita.

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  13. Ora basta! la situazione in Palestina è assolutamente insostenibile e la popolazione è stremata. La crudeltà di Israele in questo momento è evidente e insopportabile. Non ci sono più scusanti o giustificazioni: Netaniahu deve essere fermato subito e deve smettere immediatamente di assediare quelle popolazioni. La vita di quelle persone dipende ormai da lui e dalle sue mosse scriteriate. Liberare gli ostaggi va bene, Sterminare una intera popolazione è un crimine contro umanità che graverà sulla coscienza di tutti gli israeliani anche quelli che non sono d’accordo con il loro leader. Il tempo è scaduto e non si può aspettare ancora neppure un minuto, elezioni americane o meno. Chi può fare qualcosa lo deve fare immediatamente. Kamala Harris si sta giocando il futuro di presidente, se non fa qualcosa subito.

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  14. Cara Mariagrazia, plaudo al tuo post del 1 Novembre, concordo dalla prima all’ultima parola.
    Per quanto riguarda il video che mi hai postato di Kamala, è di 3 mesi fa, da allora il nazista israeliano ha massacrato migliaia di innocenti bambini inclusi, attaccato il Libano e l’Iran come sappiamo e lo ha fatto con l’ausilio, le armi, i caccia, le bombe, i satelliti, dell’amministrazione USA, ergo mentre quell’ipocrita faceva il suo bel discorsetto a favore di telecamera per far vedere che lei è per la soluzione del problema, aiutava quel pazzo criminale a incendiare il Medioriente, aggravando la situazione e il conflitto.
    L’attacco alle basi militari dell’Iran è di una settimana fa, l’invasione del Libano è di un mese fa. il patetico discorso della Harris risale al 26 luglio 2024.
    La Harris parla come direbbero i nativi americani con “lingua biforcuta” e lo fa per mero tornaconto elettorale, anche gli immigrati arabi votano in America.

    Io non me la prendo, mai, nemmeno se scrivi che sostengo uno stupratore seriale o un macellaio russo.
    Sostengo l’inutilità della Guerra come soluzione alle controversie tra gli Stati, come recita la nostra Costituzione antifascista.
    Non sopporto la politica dei due forni, ipocrita e criminale in questo caso.
    Non credo che ci sia un aggressore e un aggredito, solo interessi, geopolitici, economici, militari.
    Non vedo i “buoni” da nessuna parte e nemmeno battaglie per la democrazia, Zelensky è un fantoccio complice degli interessi a stelle e strisce, sintetizzati così bene dal segretario Victoria Nuland com il suo “Fuck the Europe”.
    L’Europa si è immiserita e sta iniziando a pagare una crisi economica e sociale devastante, i somari della UE che hanno la lor capetta maneggiona Ursula come testa di ponte (ma dovrei dire altro) degli interessi americani, forti dei loro stipendi stellari, stanno mandando a puttane un intero continente.
    Quando prendi i pochi miliardi che hai destinato all’industria o alla sanità e li butti in armi come sta facendo quella che ti è simpatica, vuol dire che visione strategica per il tuo paese non ne hai, sei una nana politica, altro che “fare la storia”.
    Chi la sostiene a mio insindacabile parere è un somaro senza visione a breve termine, figuriamoci a medio o lungo, non capisce come evolve il mondo produttivo e le implicazioni sociali che ne conseguono, è un fatto non un opinione.
    Perché è il mondo produttivo che sostiene il sistema e se quello collassa si tira dietro tutto il paese.
    Ci sono tesi differenti alle mie? Benissimo non pretendo di avere la verità in tasca, ma amerei che mi fossero spiegate con dati e fatti e non succede mai.
    Vabbe, l’è istess direbbe il nonno imbruttito.
    Buona giornata.
    R
    Ale59
    ma dove è finito nonno imbruttito? fa pure rima. Non vorrei se la fosse presa perché non mi piace parlare di pensioni ma mi sa che è così. IO a volte ho delle idiosincrasie verso certi argomenti. Da studiare, ne parlerò col mio analista. Ma saluto il nonno se legge e spero che non sia imbruttito con me.

    Con te adesso. Ma che ti devo dire? Sei così convinto delle tue idee che mi fai quasi invidia. Perché dovrei cercare di smontare le tue tesi quando ne sei così entusiasta? Ma che cosa te ne faresti di quello che penso io che ho già scritto fino allo sfinimento qui sopra e non solo?
    Mancano solo pochi giorni alle elezioni in America e tante cose saranno influenzate da uno o dall’altra scelta. Inutile negarlo, Apprezzo la passione con la quale mi spieghi come la pensi e vorrei essere d’accordo, ma non lo sono. Purtroppo l’arroganza dei dittatori ti impone di difenderti: nessuno sano di mente vuole la guerra, ma se aggredito la deve subire e si deve difendere. E’ un concetto basico e se vince Trump l’Italia e non solo, dovrà spendere ancora di più per la difesa. Sperando di non dover mai usare le armi per difendersi (come recita la costituzione).
    Sono contenta però, che almeno qualche volta tu sia d’accordo con me su qualche cosa, come in questo caso.

    Rispondi
  15. Ma pensa, l’ottimo Bianchi è convinto di essere “tutti” e quindi parla non a nome suo, ma per chiunque, però… abbiamo un giudice a Be(r)lino, buono a sapersi.
    Egregio qui se c’è uno che non solo non capisce la classica fava ma ci imbastisce dei panegirici sgangherati è lei, come già ho detto mentre mi spiega l’ovvio e il banale che esce dalla sua tastiera ibernata agli anni ’60, io vado leggermente oltre.
    Ma veniamo ai punti.
    Non ho colleghi con cui condividere battute alla macchinetta del caffè, non sono un travet, mai stato.
    Al bar non ci vado a fare capannello, da come ne parla lei li frequenta direi, roba da debosciati e io non lo sono.
    Quali figure farei, ancora deve dimostrarlo, io leggo da parte sua ricordi della Genova che fu, come tutti quelli della sua età, non deve aversene a male è un dato di fatto, ama parlare del passato, io a differenza sua progetto (ancora) il futuro, non vivo di ricordi e rimpianti.
    Non mi deve spiegare i cinesi, io lavoro (anche) con la Cina e se è attento recentemente ho scritto che hanno visione e prospettiva, quello che manca alla destraccia che lei vota convintamente, preferendo i guitti e l’incompetenza.

    La mia risposta alla sua intemerata sui tempi di realizzazione del Ponte San Giorgio, era riferita ad una concezione del progetto, proprio per le caratteristiche da lei citate, dove sarebbe poi la battuta? Incomprensibile.
    Fare il parallelo tra un ponte che deve sormontare una ferrovia a binari multipli, due strade a scorrimento veicolare, un fiume e, un ospedale costruito in piano, su area dedicata e sgombra, con migliaia di schiavi e pannelli prefabbricati è una solenne minchiata, glielo dico con cognizione di causa.
    Solo che nella sua concezione egoriferita, vorrebbe essere la prova provata che lei sa quello che dice, mi spiace deluderla non è così, provi con altro esempio.
    Io ho scritto che non faccio il pecoraio, ergo non so mettere in fila le pecore, lei cosa ha capito? Mah.
    E la sua analisi dei flussi genovesi e conseguente premonizione alla Otelma è figlia di non si sa quali convinzioni.

    https://www.genova24.it/2024/10/elezioni-regionali-liguria-risultati-voto-genova-partiti-liste-quartieri-404687/

    Ma poi, cosa c’entra la dignità degli operai di Cornigliano e Sestri? Tra l’altro a Cornigliano si sono astenuti i più e ha vinto Bucci, in che modo avrei mai messo in discussione la dignità operaia, devo farmi fare un pistolotto del genere da uno che “deslengua” per i post-fascisti? Ridicolo.
    Lei continua a confondersi e invece di leggere attentamente quello che scrivo interpreta “ad minchiam” come soleva dire il “professor Scoglio”, ho citato Mariagrazia perché sul blog dell’Espresso dove ci siamo conosciuti e confrontati per anni, il mio nick era abbastanza noto per la mia iper-criticità nei confronti del PD e dei suoi giannizzeri che Genova l’hanno devastata.
    Per cui se lei tenta di appiopparmeli sbaglia di grosso.
    Comunque ritenti, sarà più fortunato (forse, ma dubito.
    Ah aspetto sempre che smentisca quanto io affermo con dei fatti e non delle “Bianchinate”, in questo sono abbastanza esigente, pretendo che l’interlocutore si sforzi un po’ di più, l’Amarcord non mi basta.
    Buona serata.

    Rispondi
    • X Signor A59 : Quando un insultatore seriale spara su tutto e tutti perde la sua credibilità , cioé lo si lascia parlare come se fosse uno di quei perdigiorno dei bar. Se poi il tipo non ce la fa a trattenersi da battute che potrebbero far ridere bambini con età compresa tra l’asilo e le elementari allora corre un brutto rischio : diventa una macchietta. Se dice che vanta contatti ed esperienze con i Cinesi, fa più pensare ad una sarta cinese piuttosto che al sindaco di Canton. Le allusioni neppure troppo velate sul rincoglionimento di chi invecchia ( il sottoscritto , per esempio) sono talmente banali che francamente fanno cascare le braccia ed é una sentenza sul livello intellettuale di chi le ha espresse.
      R
      gli scambi di “opinioni” tra voi due finiscono qui.

      Rispondi
  16. Ohi Marì, secondo me il “Nonno Imbruttito” se l’è presa, spero che gli passi e torni, non voglio pensare ad altri impedimenti fisici e gli auguro tutto il meglio possibile.
    A te adesso.
    Non devi dire nulla, ti ringrazio di permettermi di condividere il mio pensiero che pare a parte il bauscia vada per la minore qui sopra.
    Le mie convinzioni sono radicate è vero e suffragate dai dati che molti di voi non prendono minimamente in considerazione, basta vedere quello che scrivono Bianchi e Lenzini.
    Quello che non mi riesce proprio di farti capire è che io distinguo non ne faccio e dittatori o democratici, se la risultante è quella di portare il mondo sull’orlo dell’abisso, non scelgo, non condivido la logica della lavagna con la riga a dividere i buoni dai cattivi.
    Ma Netananyahu… sarebbe un “democratico”, solo perché è foraggiato dagli USA?
    Erdogan… sarebbe un democratico solo perché è un membro Nato?
    La facciamo insieme la conta dei morti procurati dagli interventi “pacificatori” degli USA dai tempi di Obama?
    4 anni Repubblicani e 12 Democratici cosa hanno prodotto lo vogliamo analizzare?
    Ma come si fa a chiudere gli occhi su queste cose, io me lo domando e ne traggo le conclusioni, dopo 4 anni di presidenza Biden/Harris il mondo è più sicuro?
    Voler entrare mani e piedi in un conflitto extraeuropeo come tanti ce ne sono e di cui non vi frega letteralmente una beata, cosa ha prodotto?
    Nulla di nulla, anzi, sono peggiorati tutti gli indicatori economici e sociali, Putin continua imperterrito la sua guerra novecentesca e gli Stati UE si stanno disgregando, impoverendo i cittadini che reagiscono votando politiche di odio e prevaricazione.
    E’ così difficile da comprendere? Non mi pare e anche le difese d’ufficio di questa destra inqualificabile al potere, derubricando alle colpe di quelli che c’erano prima non reggono, anche qui parlano per me i dati non le convinzioni politiche che lasciano il tempo che trovano.
    Ce ne fosse uno a parte il “Bauscia” qui sopra che sia in grado di opporre delle serie analisi politico economiche, il pressapochismo è la cifra della maggioranza dei commenti, parlano delle loro amicizie, dei “frisceu” che mangiavano in Sottoripa, enunciano competenze che non si estrinsecano che in patetici: “ma se ghe pensu”, oppure in citazioni che calpestano il dettato costituzionale (ma non è il tuo caso).
    E sarei io quello “poco credibile”.
    Posso capire l’idiosincrasia verso Trump, le ultime sue performance hanno del grottesco, mi domando come si possa votare uno così se non si è come lui e sono decine e decine di milioni, ma essendo un osservatore neutrale, non me ne frega nulla che vinca la riccastra nera amica dei milionari dello Star system, che vivono nelle ville di Beverly Hills o negli attici milionari intorno a Central Park.
    Quale dei dittatori ti ha aggredito? Nessuno.
    “Noi” abbiamo aggredito, negarlo è mistificazione e non serve fare l’elenco, lo conosci meglio di me, solo che tu lo accetti ricamandoci sopra, io no.
    Buona domenica Marì.

    https://www.youtube.com/watch?v=1_8qB32cb4E
    R
    Buona domenica anche a te.
    Non ho capito bene: io la penserei come Lenzini e Bianchi? il tuo pensiero va per la minore? ma in che film? io la penso “a modo mio”, lo rivendico e non farmi per favore partecipe di idee di altri che scrivono qui perché sei del tutto fuori strada, io parlo per me, qui non c’è nessun “gruppo” o “gruppetto” che la pensa allo stesso modo. C’è stato un gruppetto abbastanza coeso ma ora non c’è più ed era coeso contro di me e entrava qui per “disturbare” o vivacizzare, diciamo e spesso qualcuno di loro offendeva pure, ma io non porto mai rancore a nessuno, forse si divertivano così. Ma oggi ci sono delle persone che hanno delle idee, ognuno per conto proprio e le esprimono qui individualmente. Piuttosto le tue idee su Putin e sugli americani qui sopra sono condivise da quasi tutti, chi più chi meno, con qualche distinguo, ma quella è la direzione. A sostenere gli ucraini sono rimasta sola e unica a parte Mauro che si è stufato ed entra col contagocce e Francesco che non scrive da mesi e che saluto se mi legge. Altra voce molto simile alla tua per molti versi, Alberto, non scrive da mesi altrettanto, saluto pure lui.(Forse aspetta la vittoria di Trump per dire: lo avevo detto…).
    A sostenere Kamala, se vogliamo dire così, solo io. Quindi se c’è una che si deve sentire in “netta minoranza” quella sono io, ma a me non importa nulla e non mi ci sento affatto in minoranza. Io ho il mio concetto di minoranza sul quale ora sorvolo.
    Noi abbiamo aggredito? certo, anche noi italiani con un dittatore che ne ha appoggiato un altro ben peggiore di lui anche se a malincuore ma lo ha fatto. E le conseguenze sono ancora qui dopo ottanta anni a ricordarcelo. E io detesto i dittatori sotto qualsiasi forma si presentino anche con quella faccia ilare e spregiudicata di uno che tu non sostieni ma non sostieni neppure la sua avversaria perché la giudichi uguale a lui. Io no, io penso che lui sia peggio ma molto molto peggio e che la sua vittoria sarebbe la disgrazia peggiore di tutto questo anno bisestile e disgraziato che purtroppo non è ancora finito. Uno che nei comizi dice che metterebbe un plotone di esecuzione contro Liz Cheney e farebbe fuoco! secondo te quello è fit per fare il presidente Usa? Ah, si, non lo sarebbe ma tanto…sono tutti uguali…ma anche no. E bada bene che come te tutti qui sopra la pensano allo stesso modo ( quasi): non è peggio di Harris. Nessuno (o quasi) che io ricordi finora, qui sopra ha detto una sola parola che non fosse di disprezzo o biasimo o comunque…tanto è la replicante di Biden (che non è proprio amato) per quella donna e tu saresti in “minoranza”? E che i dittatori attuali non ci aggrediscano, poi, basti pensare alle bollette e ai danni che il dittatore russo sta facendo alla nostra economia e alla nostra salute e non solo mentale.
    IO non ho mai detto che tu non sia credibile ( e se l’ho detto è stato perché me l’hai tirato col forcipe, ma non lo credo e sono credibile quando lo scrivo…). Io rispetto le opinioni di tutti, dico la mia e francamente non mi è mai piaciuto far parte di gruppi o gruppetti e non ho aperto un blog per questo. Se tu lo pensi mi fai venire voglia di chiuderlo. Ma credo che non lo pensi. Ma per favore non usare frasi del tipo “non VE ne frega una beata” perché, ripeto, a me non piace che si prendano in mazzo le opinioni e io rispondo solo ed unicamente delle MIE.
    Vabbè, non sono affatto “arrabbiata” anzi, ma discuto e ora però mi ascolto Dino prima della “cura”. Grazie.

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  17. Buon Lunedì Marigrazia, parti lancia in resta e non decritti quello che scrivo e ho chiaramente riferito agli esempi citati: “e non è il tuo caso” che significa?
    A mio modo di vedere sul tuo blog a parte il “Bauscia”, scrivono lettori di destra conclamata, in quel senso mi considero “minoranza”, mai scritto che facciano gruppo o gruppetto, solo che abbiano comunanza di vedute.
    Le mie idee sull’inutilità della guerra sono maggioranza non qui sopra, ma in tutto il mondo, sono le tue che vanno nel solco del mainstream che preferisce lasciare la parola alle armi e non alla diplomazia.
    Tu, non io, bolli come la signora Chiquita chiunque parli di pace portando argomenti inoppugnabili, di filo putinismo, “Orsacchiottini”, Elena “Ballile”, sei riuscita a dirlo persino di Papa Francesco, sbaglio? Non mi pare.
    E sempre parlando di essere in minoranza era riferita al pensiero filogovernativo che si estrinseca nella maggioranza dei commenti, che tu sia tale non lo nascondi mi pare.
    Tu puoi pensare quello che vuoi ma a domanda dirette sorvoli, perché posso capirlo ma non giustificarlo.
    Io so che a finire sparato fino ad ora è stato Trump, personaggio che ho definito grottesco, più di così cosa dovrei dire di un candidato presidenziale, le mie obiezioni su Kamala invece sono circostanziate, non frutto di “simpatia o antipatia”.
    E anche sul tema delle bollette sbagli, sono le demenziali sanzioni (15) che ci hanno fatto male consentendo agli speculatori (tra cui lo Stato) di impoverirci.
    E’ il demenziale servilismo nei confronti degli USA che spacci per difesa della democrazia che ci sta facendo collassare, l’economia russa è a +3,6%, la nostra inchiodata con il comparto industriale che annaspa come un pesce fuor d’acqua.
    Ci siamo fatti male da soli appoggiando una guerra insensata e rifiutando qualsiasi approccio negoziale, perfino i gatti russi siamo riusciti a mettere al bando.
    Che le tue opinioni siano solo tue non ci piove, che vadano inserite in un solco dove fluiscono insieme ad altre analoghe, non mi pare una colpa ma un dato di fatto.
    L’Ucraina la guerra l’ha persa e non poteva essere altrimenti, qualcuno come il sottoscritto lo ha detto alla vigilia dell’invasione russa, un inutile carneficina voluta e ottenuta dalla stupidità occidentale, come quella che si perpetra in Medioriente.
    Io non mi sento schierato dalla parte buona della barricata, tu sì?
    Credo che la barzelletta della difesa della democrazia non sia più raccontabile, la UE si è svenata, indebolita militarmente, andando a sbattere contro un muro, la democrazia a causa di questo sta vacillando portando l’estremismo di destra a consensi mai visti prima in tutta Europa. Davvero un bel risultato.
    Questo penso e ti ringrazio per dare spazio alle mie opinioni.
    R
    A59
    Ma prego si figuri.
    parto sempre lancia in resta, come te, non te la tieni certo in garage la lancia. E la usi anche oggi in questa filippica quasi incomprensibile, mi accusi di accusarti, di non capirti, di male interpretarti…non ne hai altre? Magari mi fanno euro parlamentare dopo tante tue accuse chi sas?
    Insomma che ti devo dire? Fai tu, scrivi quello che ti pare, se non ti decritto fa nulla, magari scrivi più chiaro, non lanciare accuse a un blog dove sei rimasto quasi solo a commentare, quasi dico, ma potrebbe pure essere del tutto tra un po’. Così non avrai da lamentarti che “altri” non ti capiscano ti male interpretino, scrivano scemenze o peggio (io sono esclusa ma da che cosa non mi è chiaro ma lo capirò forse un bel dì, vedremo…).
    “Ci siamo fatti male da soli appoggiando una guerra insensata e rifiutando qualsiasi approccio negoziale, perfino i gatti russi siamo riusciti a mettere al bando.”
    dici? mah, a me pare che a farci male sia Putin, ma per te sembra non esistere, non avere voci in capitoli e sono anni che discutiamo sempre di questo e non mi pare che si addivenga a nessuna convergenza, quando lo nomini lo derubrichi a qualche generica “roba lì”, ma per il resto scompare dalle viste. Sarà come dici ma i tuoi fatti ritenuti da te inconfutabili io li confuto. Kamala Harris forse non vincerà, forse vincerà quello squinternato che sparerebbe a tutti e se non eletto lo farà, lui e Musk con bazooka in giro a dire che gli hanno scippato le elezioni…da manicomio, ma con lui non ci saranno più guerre e vivremo tutti felici e contenti…

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