La guerra in Ucraina sembra sparita. Puf, non c’è più. Né in TV né sui giornali. Rapita da qualche mostro? femminicidiata? Pare. Però oggi mi dicono che Zelensky ha il morale a terra e il consenso sotto terra. Prevedibile anzi direi scontato. Ingratitudine. Sempre e solo ingratitudine. E’ una delle qualità umane più in voga. L’essere ingrati è di moda. E non solo da noi.
Va molto di moda anche indignarsi ma di questo si parla già tanto, l’indigno facile è un’altra delle mode del secolo. M’indigno ergo sum. Eh già. E ne abbiamo di cose sulle quali indignarci. Non tutti sulle stesse però, trattiamo. Io m’indigno su questo e tu su quell’altro così facciamo un bel dibattito e mandiamo in fumo fratellanze, alleanze politiche e non, amicizie, matrimoni, colleganze, buon vicinato (uhu quello…), società, relazioni più o meno clandestine, etc. (Forse sono pessimista? Si, forse, oggi piove).
Si, perché siamo famosi noi italiani per litigare. Litighiamo su tutto. E dappertutto. Se parliamo di politica, non ne parliamo, se parliamo delle guerre, ancora meno. O ne parliamo? e perché? ma per litigare! Perché litigare piace agli italiani è nel loro DNA. Lo fanno sempre e meglio degli altri. Italians do it better. La tigna degli itagliani, pardon italiani è famosa worldwide.
E l’ordine degli avvocati ringrazia e non litiga, ma ingrato, aumenta i tariffari.
Da nord a sud non ci smentiamo. In questo, almeno, l’unità è garantita.
Mariagrazia, la guerra in Ucraina sembra sparita perché i fatti stanno dando torto ai mille fautori degli aiuti militari ad oltranza e della prosecuzione del conflitto fino al raggiungimento della vittoria finale, come ancora oggi Zelensky titola il suo piano presentato a Biden: via libera per colpire il territorio russo, ancora più armi, fondi per il governo, ingresso anticipato nella Ue e nella Nato).
A tale proposito devo ancora citare quel menagramo di Orsini:
“Temo di non essere stato chiaro. Provo di nuovo: se l’Ucraina lancerà i missili della Nato contro il territorio russo, la condizione dell’Ucraina peggiorerà anziché migliorare. Se l’Ucraina lancerà i missili della Nato contro il territorio russo, i soldati ucraini moriranno in quantità maggiori e la Russia prenderà altri territori. Il lancio dei missili della Nato contro la Russia causerà all’Ucraina un ulteriore arretramento e devastazioni più grandi di quelle sofferte finora. Spero di essere stato più chiaro. Ho sempre pensato che le persone che guidano l’Unione europea siano un gruppo di corrotti e di servi senza dignità. Inizio a pensare seriamente che siano semplicemente degli imbecilli totali”
Oggi conviene tacere pur di non riconoscere che si è sbagliato tutto,
PS Mariagrazia, mi chiedi di cambiare argomento, ma sei tu che lo introduci anche per parlare dell’ indigno facile come moda del secolo.
R
“. Ho sempre pensato che le persone che guidano l’Unione europea siano un gruppo di corrotti e di servi senza dignità. Inizio a pensare seriamente che siano semplicemente degli imbecilli totali”
ma qualche denuncia questo tuo idolo se la prende, oppure può insultare tutti a gratis?
Menagramo? no, filo Putin, filo russo antiamericano e parac…
Puoi leggertelo come la Bibbia se ti piace tanto, ma non sono io quella che lo cita continuamente, fai un po’ l’equazione. Intanto scrive emerite sciocchezze, cosa c’entra la Nato? I missili della Nato? hanno il marchio?
Non è come dici, la guerra in Ucraina è oscurata da quella in Medio Oriente. E poi Putin aspetta che il suo amico vinca. Ed è probabile perché l’umanità è in gran parte stupida e lo sta diventando sempre di più. A quel punto si decideranno le sorti non solo degli ucraini ma del mondo.
Ma fate pure il tifo per Trump (Musk)e per Putin, due modelli di virtù, di democrazia e di solidarietà umana.
“Un criminale alla casa Bianca”, sembra il titolo di un libro di Tennesee Williams.
PS: io qui sopra parlo di Orsini? sei tu quello che lo mette in tutte le salse e che parlerebbe di guerra e di Orsini anche se il post parlasse della ricetta del tiramisù.
Soldati nordcoreani , missili ed altro materiale bellico impiegato dai russi per colpire l’Ucraina:
https://www.theguardian.com/world/2024/oct/10/north-korea-engineers-deployed-russia-ukraine
in cambio la Russia ha messo il suo veto all’Onu per il controllo delle sanzioni su Pyongyang. Le relazioni tra i due paesi vanno alla grande.
Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini.
Mi pare equo e solidale e soprattutto pragmatico e paraculo.
Ma forse questo Orsini non lo sa.
“Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini”.
Mariagrazia, ma dove l’hai letto che Zelensky non può usare i missili per colpire la Russia? Se gli Stati fornitori glielo consentono, può farlo benissimo, ma mal gliene incoglierà, è questo che sostengono Orsini e le persone di buon senso.
In quanto all’aiuto dell’esercito nordcoreano da parte della Russia, l’articolo è una sequela di
“hanno detto alti funzionari a Kiev e Seoul….ha detto al Guardian una fonte in Ucraina…hanno detto funzionari sudcoreani e ucraini….Il ministro della Difesa della Corea del Sud, Kim Yong-hyun, ha detto…Andriy Kovalenko, capo del Centro ucraino per la lotta alla disinformazione, ha dichiarato…”, insomma tutte testimonianze disinteressate e molto attendibili.
In quanto alle armi di fornitura nordcoreana, ammesso che ci siamo, perché Gli Stati Uniti e l’Europa possono fornirle all’Ucraina e se li dovesse fornire il nordcoreano alla Russia, sarebbe una notizia scandalosa?
R
“North Koreans were among the dead after a Ukrainian missile strike on Russian-occupied territory near Donetsk last week, South Korean and Ukrainian officials said. It was not clear if they were military engineers or other forces.
Foreigners have fought as mercenaries for Russia, but if North Koreans are on the ground it would mark the first time a foreign government has sent troops in uniform to support Moscow’s war”.
Capito? leggere attentamente: troops in uniform, significa soldati regolari. Dunque se Putin si mette a cianciare che se l’Occidente aiuta gli ucraini con missili di fabbricazione europea o Usa che potrebbero varcare i suoi confini, lui si ritiene in guerra col mondo intero, mentre se lui, che, ricordiamolo è l’aggressore e fautore di una guerra di conquista di territori di un paese sovrano, si fa aiutare da un esercito di un paese “amico”, per intenderci un regime spietato, che gli manda i soldati, gli ingegneri per usare i missili di fabbricazione coreana, allora va tutto bene? E poi quello che parla di “doppia morale” saresti tu?
Cosa dice il Vangelo secondo Orsini di questa cosa?
Se erano in uniforme e gli ucraini li hanno riconosciuti pensi che il Guardian scriva scemenze? Ti ricordo che The Guardian è uno dei giornali più seguiti al mondo. Qualcosina di più rispetto ai followers dell’esimio dotto professor Alessandro (Stramagno) Orsini.
Signora Mariagrazia.
Guardi che “contractors” americani, inglesi, francesi, e forse anche qualcuno nostrano, sono in Ucraina sin dall’ inizio della guerra, senza di loro le belle armi che gli USA e gli aderenti NATO forniscono in continuazione le userebbero per farci le uova alla coque.
Non riesco a capire dove sta il problema, l’ occidente da armi ed uomini a Zelensky, l’ oriente e non solo danno armi a Putin.
Lei vorrebbe giocare a burraco con le matte e le pinelle solo in mano sua, non è così che si gioca a burraco …. e nemmeno alle guerre, purtroppo.
R
Lo so. Mica sono mercenari quelli, sono soldati dell’esercito nord coreano. Ora mi dica lei che sa tutto (un altro), come mai una potenza militare cosi stra…ultra…super potente come la Russia ha bisogno di andare a sfruculiare con uno squinternato come Kim e farsi aiutare dai suo soldati e dai suoi armamenti? Suona piuttosto peculiare, non crede? E come mai gli ucraini se si fanno aiutare a bombardare le basi russe oltre confine di qualche centinaio di metri (mentre il loro viene sistematicamente violato da tre anni), i russi si considerano in guerra con la Nato? e minacciano sfracelli? Burraco? no, guardi signor Nonno, manco so cosa sia, non ho tempo né voglia di buttare via i “sentimenti” in giochetti per desperate housewives. Ma guardi, caro Imbruttito che le matte e le pinelle le vuole tutte in mano il dittatore e per questo che protesta, prima invade, massacra, stupra, uccide persino i soccorritori dopo aver bombardato gli ospedali…e poi protesta se l’ucraino chiede una “matta” anche per lui per difendersi? A quanto pare lei non è il solo “a non capire il problema”.
PS: mi sono autonominata ma non ci conti che lo faccia sempre.
“Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini.” (MGG)
La comica della settimana è stata l’accusa dei russi alla giornalista Stefania Battistini di aver sconfinato in Russia armata di penna senza autorizzazione. Proprio delle facce di tolla quelli che hanno sconfinato un paio di anni fa in massa brandendo i carri armati.
Per tornare all’argomento del post, confermo che ormai siamo tutti uniti nel litigare. Bastano 2 persone e ci sono 2 partiti, si litiga per la politica, il calcio, il parcheggio. Giusto ieri sera il nuovo inquilino del piano di sopra, che ha sostituito una psicopatica che faceva le pulizie alle 5 e 30 del mattino, litigava con qualcuno elencando tutti i santi del calendario accostandoli a vari quadrupedi. Questo però sembra prediligere le ore serali essendo circa le 23.
Prendiamo ad esempio le baruffe su questo blog… No, meglio di no.
R
so di cosa parla. una mia vicina accende l’aspirapolvere e sposta tutti i mobili di casa intorno a quell’ora ( anche in piena notte da anni), purtroppo per farla posticipare di quale ora la sua smania di pulizie ho dovuto ricorrere ad un avvocato (mai successo prima) dopo anni di richieste (non di litigi) molti civili ma che finivano per far anticipare ancora di più l’orario della sveglia mattutina.
Si, le facce di marmo di Carrara, le stesse che protestano e minacciano di colpire le città europee con i missili a testata atomica e di scatenare il terzo conflitto mondiale se gli ucraini sconfinano di qualche decina di metri nel loro territorio per colpire le basi da dove arrivano i loro spudorati missili di fabbricazione iraniana o coreana o di chissà quale altra “democrazia” orientale iscritta tra i maggiori sostenitori del libero pensiero e dei diritti umani, che massacrano i civili da quasi tre anni. Nonsologaza…
Mauro, credo che ci sia un malinteso.
Non è che Zenelsky non può usare i missili della NATO per colpire in profondità la Russia perché non è giusto o perché non ne ha il diritto.
La questione è diversa.
Se, invece di limitarsi all’Ucraina, la guerra si estende alla Russia, di fatto, la NATO, che ora è impegnata solo a difendere l’Ucraina, si troverà impegnata in una guerra contro la Russia.
Le armi sono le nostre, e non solo. Gli diamo anche le coordinate dei bersagli e la guida via satellite, e non so quali altre operazioni sarebbero svolte direttamente da militari NATO.
E questo aprirebbe scenari diversi.
A questo punto anche i russi potrebbero colpire i Paesi della NATO. Credo che non abbiano nessuna voglia di farlo, ma il rischio ci sarebbe, e sarebbe la guerra totale.
Per questo quasi tutti gli interessati vorrebbero contenere la guerra al solo territorio ucraino o poco più.
A voler fare quello che è giusto piuttosto che quello che è sensato si rischia di combinare disastri.
“Giusto ieri sera il nuovo inquilino del piano di sopra, che ha sostituito una psicopatica che faceva le pulizie alle 5 e 30 del mattino, litigava con qualcuno elencando tutti i santi del calendario accostandoli a vari quadrupedi. Questo però sembra prediligere le ore serali essendo circa le 23.”
Caro Mauro, la sua esperienza e la prova del 9 che al peggio non c’ è mai fine: se lo ricordino coloro che vorrebbero Putin all’ inferno, quello dantesco, ed io ci aggiungerei Netanyahu, ed un bel po’ d’ altri, purtroppo questi macellai li conosciamo i prossimi venturi purtroppo nò, ma c’ è una certa tendenza al peggioramento
R
dove sia la “morale” lo sa solo lei o pochi intimi.
“Burraco? no, guardi signor Nonno, manco so cosa sia, non ho tempo né voglia di buttare via i “sentimenti” in giochetti per desperate housewives.”
Carissima Signora Gazzato, sul burraco potrei anche condividere, anche se a me i giochi di carte, presi in dosi omeopatiche, piacciono: ma il burraco è solo un po’ di memoria e tanto c..o, io sono scarso in entrambi i campi. Una domanda i Tarocchi sono una scienza ?
Per quanto i riguarda i “contractors” americani non stiamo a sottilizzare, sono militari svestiti dalla divisa e mandati, a pagamento, dagli Stati a fare i lavori sporchi, per i poveri Nord Coreani la “divisa” è l’ unica ricchezza che hanno si figuri se la lasciano, e poi non è detto che in Ucraina non ci siano militari USA o britannici, se non sbaglio uno lo hanno anche catturato o ucciso.
Gli aiuti ci sono da una parte e dall’ altra: da una parte i paesi ricchi, dall’ altra quelli meno ricchi i neobrics (§), che numericamente rappresentano la maggioranza del mondo, scandalizzarsi per quattro fantocci Nord Coreani, mi perdoni, è veramente da verginelle (politicamente parlando).
§ neobrics: con questa indicazione cerco di indicare i vecchi brics: Brasile, India, Cina, Sudafrica ed ovviamente la Russia, ai quali si vanno via via aggiungendo numerose altre nazioni soprattutto fra quelle considerate economicamente emergenti tipo Egitto, Etiopia, Iran, EAU. Questi Paesi vuoi come popolazione, vuoi come potenza militari, vuoi come valore economico, superano di gran lunga il cosiddetto “occidente” (USA, UK, UE)
R
sarà lei “verginello”. Nessuno si scandalizza, io no di certo, conosco bene la “lealtà” dei russi e non mi sorprende proprio nulla. Il Guardian riporta le notizie ma neppure lui è verginello. Altrimenti che vogliamo fare? Stare a guardare tutte le malefatte dell’invasore e discutere di Burraco?
“Una domanda i Tarocchi sono una scienza ?” Risposta: di certo non sono un gioco. Ma se vuole farsi una cultura sui Tarocchi deve studiare parecchio e ci vuole predisposizione. Temo non sia il suo “campo”. Meglio il tresette.
Grande il tresette … io giocavo a ciapanò, in cinque ! Purtroppo ora siamo rimasti in tre, possibile ma meno affascinante. Ma il gioco che preferisco è il parente nobile della briscola … dove servono molte doti, anche quella della conoscenza derivata da un po’ di studio, ma come ho già detto dopo un pio d’ ore mi stanco.
Ribadisco pensare che siano scandalosi quattro fantocci nordcoreani a far pendere la bilancia a favore di Putin, soprassedendo sul fior fiore di tecnici occidentali che fanno funzionare gli armamenti sofisticati regalati agli Ucraini è da verginelli, o da illusi, o forse semplicemente partigianeria. Io che spesso sbaglio, in caso contrario sarei in quell’ elenco che ha come capofila lo spasimate della Meloni (X), ma ho un pessimo difetto:
non parteggio per nessuno, mi spiace per la sua narrazione nemmeno per Putin, ed anche nei campi dove un po’ di tifo me lo consento sono abbastanza agnostico, prima di citare qualsiasi cosa mi documento, magari anche sul Guardian, ma non mi fermo li, ne vado a cercate un’ altra decina, o qualche fonte un po’ più aggiornata dei media che bene o male hanno un padrone e quindi sono “spesso di parte”
Salutissimi !
R
lo stesso difetto mio: neppure io parteggio per nessuno…o quasi, beh si parteggio per chi mi piace, mi sta simpatico e magari mi ricambia pure, lo so è un difetto grave. Ma lei Imbrut. secondo me è verginello quando non si scandalizza per i coreani, guardi che non sono mica tanto da prendere sottogamba, altro che fantocci. E poi, scusi lei così super partes che tifa (sottobanco) per il russo, ma andiamo… metta le carte sul tavolo che vediamo…
Signor Lenzini
parliamoci chiaro.
Se lei scrive qui sono io che decido se pubblicare o meno. Altrimenti non scriva.
Questo è un blog con delle regole e non una chat privata.
Per questa volta ho cancellato, la prossima deciderò il da farsi, ma non è lei che decide quello che devo fare o meno sul mio blog.
I matti sono quelli quelli che continuano imperterriti a soffiare sul fuoco della guerra, l’ultimo arrivato è il “Rutto” olandese, le pinelle sono coloro che senza porsi la fatidica domanda “Cui prodest” sostengono questa follia tout court giocando a “Guerraco”.
Per quelli che difendono lo Stato terrorista di Israele, mi spiegassero per cortesia l’attacco vile anche alle postazioni Unifil (si legge ONU), persino il Ministro Crosetto lo ha definito un crimine di guerra perché adesso sparano addosso ai “nostri”, la premier invece come suo costume tace, troppo impegnata a fare gli occhi dolci anche al mendicante Zezè, tra “spiantati” si intendono.
R
Crosetto ha protestato, chi deve spiegarti cosa? Chiedelo a Netaniahu perché ha sparato su Unifil. La premier ha dei ministri che si occupano dei loro ministeri. A Zelensky ha promesso altri aiuti, come è doveroso verso chi viene indebitamente aggredito da un dittatore senza scrupoli.
Chi soffia sulle guerre sono i terroristi e i dittatori e i loro tirapiedi.
La Premier ha confermato quanto detto da Crosetto. Non serve altro.
Agli israeliani è da un po’ che gli si è otturata la vena. Adesso hanno deciso di sgomberare l’ONU per potersi muovere indisturbati in Libano. E’ il momento per l’UONU di far capire se esiste o si può sciogliere. Pur capendo le ragioni che muovono uno staterello circondato da gente che lo vuole estinguere, ora il limite è abbondantemente superato. E la cosa non giova soprattutto a loro perché ormai stanno sulle balle un po’ a tutti. Netanyahu non lo capisce che sgominati quelli attuali sorgeranno altri 100 Hamas o Hezbollah?
Signor Mauro ma cosa vuole che faccia sentire l’ ONU, lei sa benissimo come vengono prese le decisioni, il fatto è che pur conoscendo da una bel po’ d’ anni l’ errore (i veti che le 5 nazioni possono porre) abbiamo costruito la UE con un errore ancor più grande (l’ unanimità nelle decisioni).
Netanyahu a ben presente quel film godevolissimo di Alberto Sordi
“Fin che c’ è guerra, c’ è vita”
e lo stesso vale per Zelensky: entrambi nel momento della Pace nelle loro aree, dovranno venirci a far compagnia ai giardinetti.
R
Certo fino a che nel Consiglio di sicurezza “siede” la Russia stiamo freschi e Zelensky paragonato a Netaniahu è davvero “godevolissimo”.
Signora Gazzato,
“Certo fino a che nel Consiglio di sicurezza “siede” la Russia stiamo freschi … ”
Può essere, ma vale anche per gli USA che continuano a bloccare sanzioni contro Israele, il sistema è comunque sbagliato, come sbagliatissimo è il sistema della UE.
“Zelensky paragonato a Netaniahu è davvero “godevolissimo””
Perché lei pensa che entrambi sopravviveranno ad un’ augurabile pace nelle loro aeree ?
R
No. Ma per Zelensky spererei un futoro migliore.
E certo Mariagrazia, “il” Premier ha promesso a Zezè altri aiuti, tanto mica sono soldi suoi, continua a rimpinzare il botolo ucraino di armi e la sanità è disastrata, basta un chiodo a dividere in due l’Italia, basta un giorno di pioggia a creare dissesto idrogeologico, l’inflazione sul carrello della spesa non accenna a diminuire e lei “allinea le accise”.
Al nazista israeliano non devo chiedere nulla spero solo che prima o poi gli ritorni indietro un milionesimo del dolore che ha procurato nella sua indegna vita.
Sono le pinelle che si sfragnano per “questo” Israele che si dovrebbero chiarire le idee, ma dubito abbiano le capacità di farlo, partecipanti al blog esclusi (non tutti).
Non c’è nulla di “doveroso” lo sarà per te, io lo trovo: vergognoso, scandaloso, ignominioso, chi soffia sulle guerre e le “produce” sono quelli che hanno un tornaconto economico stellare e utilizzano la propaganda per abbindolare le “pinelle” con minchiate tipo “difesa della democrazia”, una scemenza alla quale non crede nemmeno chi vuole il “Premierato” e tramaccia per ottenerlo, sconfessando il ruolo che ricopre con un mercato indecoroso, ogni riferimento a quel fascista (per sua ammissione) della seconda carica dello Stato è puramente “causale”.
R
Eh, certo A59, proprio tu che ti dimostri sempre così generoso, ma non lo sai che il Vangelo dice: aiutare i poveri? E Zezè è più povero che mai ora che l’orco russo lo costringe a sperperare i soldi che non ha, deve fare un umiliante giro delle sette chiese.
Ma per il problema nostro, obietto che neppure il supercalifragilconte è riuscito a migliorare nessuna situazione solo ad indebitarci, 3mila miliardi, eh mica no. Non li ha fatti tutti lui ma ci ha messo del suo.
Non ricordo il doveroso (non sono sul post(o), come lo devo dire che li vedo tutti in fila? e non ricordo a cosa ti riferisci…e comunque indignati pure che fai bene, un indigno al giorno…magari anche due, ma mi metti troppi temi tutti insieme, troppo per la mia psiche, devo raccogliere le idee, mi fai fare un superlavoro, dovrò appellarmi al sindacato dei blogger. E poi ti devo pure moderare…manco so cosa sono le pinelle (qualche cosa di osceno?), insomma a’ genovè, per favore, se metti in tavola il primo salta il secondo e la frutta, altrimenti ingrasso e devo fare un week end a Portofino, vorrei essere in forma…
PS: per gli ospedali si potrebbe provare con l’autonomia disincrostata (ormai ha fatto il calcare), hai visto mai? Ognuno si prende la responsabilità di quello che spende e magari risparmia qualcosina che si mette a disposizione di chi ha meno.
“E Zezè è più povero che mai ora che l’orco russo lo costringe a sperperare i soldi che non ha, deve fare un umiliante giro delle sette chiese.”
Zezè povero ?
Forse voleva dire l’ Ucraina, una parte degli Ucraini (l’ altra parte si è assicurata un “fondo pensione sostanzioso” da qualche parte nel mondo, ma Zelensky no, povero non lo è certamente, alla stregua di Putin e di tanti dittatorelli che sanno d’ avere una carriera a scadenza ha sicuramente pensato al “suo futuro”
R
beh, certo intendevo l’Ucraina, lui era già ricco di famiglia mi chiedo chi glielo abbia fatto fare. Mi sa che se lo chiede anche lui. No lui coi dittatorelli non c’entra proprio, lo valuta male e non se lo merita, secondo me.
Mauro, penso che ci si dovrebbe chiedere quale sia realisticamente la funzione attuale dell’ONU.
Indubbiamente è utile avere un ambiente in cui tutte le nazioni del mondo possano discutere. Meglio che niente.
Certo, poi a comandare è il Consiglio di Sicurezza, che sta all’Assemblea Generale come il Consiglio di Amministrazione di un’azienda sta all’assemblea degli azionisti.
Senza contare che nello stesso Consiglio tutti i componenti hanno diritto di veto, ma le iniziative sono pilotate dagli Stati Uniti, che, non a caso, ospitano nel loro territorio il “Palazzo di Vetro”, che, in teoria, starebbe meglio a Ginevra.
Questo traspare dall’uso di due pesi e due misure a seconda che a muovere le guerre siano gli USA e la NATO, nel qual caso l’ONU ha addirittura autorizzato l’uso della forza “a fini umanitari”, o che sia la Russia o altre nazioni che stanno dall’altra parte.
Ma il punto più critico, secondo me, sono i Caschi blu, la cui funzione è molto fumosa e utopistica.
In tutti i casi in cui erano stati interposti tra due belligeranti, ad un certo punto, quando uno dei due ha deciso di fare sul serio, ha chiesto loro di andarsene, e loro se ne sono andati.
Se non ricordo male, è successo in Rwanda, in Kosovo e in Libano già nel passato.
A che serve, quindi, un esercito armato il cui compito sarebbe di impedire il riaccendersi di una guerra se, quando si riaccende, se ne vanno?
Del resto è comprensibile che i soldati dell’Onu non siano disposti a rischiare la vita per gli altri. E’ già duro rischiarla per difendere il proprio Paese.
Ho paura che l’ONU sia diventato un carrozzone che ha mantenuto solo una funzione di facciata, e va avanti perché ci ruotano intorno tanti interessi economici, attraverso le varie “agenzie” dove lavorano migliaia di persone e centinaia di aziende.
R
per lei sono tutti “carrozzoni”.
Mariagrazia, ti propongo un passatempo da cui potresti ricevere spunti di riflessione utili.
https://youtu.be/huqeooK8zZM
Buina serata.
R
ma grazie che bel regalo…, per fortuna si sente solo la voce e non si vedono che righe colorate, ma, certo meglio di quella faccia da pesce lesso incartato. (un po’ di pubblicità gratis…)
Ti pare che abbia bisogno di spunti di riflessione? Trovi che qui sopra manchino?
Buona serata anche a te.
Mariagrazia c’è qualcosa che non va nel tuo PC, perché nel mio smartphone Orsini appare in tutta la sua smagliante espressione.
Scherzi a parte, ti consiglio di ascoltarlo, con “quella faccia di pesxe lesso”, a parte il contenuto, usa pure una simpatica ironia, e smonta la pomposità di tanti personaggi istituzionali.
R
simpatica ironia? ti diverti eh?? anche simpatico adesso. Beh certo ed è anche carino pare un SS, gli manca solo la divisa con le mostrine ed è perfetto: sguardo ceruleo espressione vagante, bello senz’anima, manda manda che quasi quasi me lo compro e me lo metto sul comò! con l’accento sulla o.
C’è un vantaggio cara Mary ad essere atei, non si fa finta di seguire il messaggio evangelico propagandando la guerra dal lunedì al sabato perché tanto poi basta confessarsi la domenica mattina per essere assolti.
L’ateismo impone rigore e coerenza e poi Zezè non è certo povero, tra i soldi nei paradisi off shore e quelli che gli danno a vagonate di cui non si sa dove vadano a finire, troverei un’altra “metafa” per dirla alla “Lorenzo maddecheaò” Guzzanti.
Lascia perdere Conte e parla di quella banda di scalcagnati/e che c’è adesso, ma lì, non c’è verso e ci mancava pure la tirata legaiola incostituzionale, chi ha soldi si curi chi non ne ha si fotta, che poi è quello che persegue da sempre la destra, il barelliere Angelucci con la terza media mica è diventato miliardario per caso.
Ti ricordo comunque il “doveroso”:
“A Zelensky ha promesso (quella là nda), altri aiuti, [come è doveroso] verso chi viene indebitamente aggredito da un dittatore senza scrupoli.”
Parole e soprattutto musica (taca banda) di M.G.
Il Vangelo in merito non dice niente a proposito dei palestinesi?
No, era palestinese pure il “capellone” e gli ebrei lo hanno fatto crocifiggere ma prima lo hanno torturato per benino, parteggiando per Barabba, ladro e assassino (come “Merdaniahu”).
Scusa le digressioni surreali ma quando leggo certe cose mi adeguo, noblesse oblige.
Le pinelle sono un’altra “metafa” utilizzata dal “Nonno i”:
https://www.burracoepinelle.com/burrachi_pinelle/
Però mi sembri provata da tutto questo battagliare, in fondo sei da sola e con il carro in cerchio fai quello puoi, dovrebbe venirti in ausilio quello che copiava e basta, ma è uccel di bosco.
A Portofino il weekend… Humm, no buono, più gente che all’uscita dalla chiesa, prezzi folli ovunque e zero parcheggio l’unico è sempre full ma se lo trovi sono 50-70 € al giorno, donna avvisata…
Vabbè, un aiutino per rilassarti, Josho è uno che suona come fossero due:
R
Carino e anche bravo, grazie, rilassante quasi come una yoga session. Si, hai ragione sono provata siete una banda di Apaches (a parte Mauro) che ulula con la mano sulla bocca.
E certo che ci fosse Copypasta sarei meno provata ma siccome se l’è legata al dito e forse non ha neppure tutti i torti, ma io sono come sono e però se torna è il benvenuto.
Beh insomma, hai sempre ragione tu, gira che ti rigira, ci fosse una volta una, dico una che scriva qualche cosa di senso compiuto. Non sarà una tattica? Io non mi confesso da quando non mi ricordo neppure, tanto mi confesso abbastanza qui.
E va bene, ma non mi arrendo mica, io penso quello che penso e scrivo quello che penso. Come te, come voi e Zelensky sarà anche ricco ma che bella vita che fa ad essere preso per il mendicante che va a bussare a tutte le porte, ma non per sé ma per il suo paese che avrebbe dovuto cominciare a vedere un po’ di prosperità e di benessere e invece no, guerra, morti disperazione ancora e ancora e perché? per uno che non è capace di stare a casa propria a giocare a burraco.
I palestinesi fanno pena solo a te? ma pensa. E però la questione palestinese è troppo complessa per discuterne con leggerezza.
Mi sa che hai ragione, ho già optato per i boschi del Montello, in questo stagione sono una favola.
Che arroganza, a “4 di sera”, quella del conduttore Del Debbio e dell’opinionisra Crociani, buono per tutte le stagioni. Fingono di dare la parola ad un giovane, preso tra i manifestanti pro Palestina, poi alla prima sillaba lo interrompono, non lo fanno più parlare, lo ridicolizzano e lo richiamano all’ordine se solo usa una parola di troppo.
Ma che bravi, è così che si da voce alle istanze, ai sentimenti, ai disagi dei nostri giovani.
Che arroganza, hai ragione, bisogna contestare quella gente che si permette di avere un pensiero diverso dal tuo. Ma come si permettono? Mi deludi Alessandro, proprio tu, paladino da sempre della libertà d’espressione se parlano quelli che non la pensano come te sono arroganti?
E bravo ragazzo, uno che va in piazza a gridare “Meloni assassina” e a inneggiare ai terroristi di Hamas e lanciare bombe carta e molotov contro la Polizia (pagata anche da te)…ma che personcina. Allora facciamo che possono parlare solo putiniani, hamassinani e tutti gli altri mucci.
Ma che lo guardi a fare Del Debbio? e Cruciani, poi con quella criniera da volpino? non ha di meglio da guardare? e poi ti indigni. Spegni e così hai salvato la libera espressione di tutti. Povero giovane, crescerà mai con qualche trauma dopo questa esperienza così estrema?
Mariagrazia a quel “capellone”(che schifo, vero?) non gli ho sentito dire “Meloni assassina”, né altri insulti. In un paese democratico, una persona intervistata la si fa parlare, poi eventualmente la si contesta.
Il metodo usato, mi ricorda quello del tempo del covid: si fingeva di dare la parola al primo novax che capitava, e poi lo si interrompeva ininterrottament impedendogli di parlare, quando non lo si subissava di insulti. L’hai dimenticato?
Del Debbio e Crociani hanno la funzione di “cani di guardia” del regime.
R
bene mandami il video, non ci credo che sia così, Del Debbio è una persona franca ma abbastanza obiettiva, spesso lo guardo anch’io. l tuo è puro pregiudizio, non lo hai sentito? pensavi lo dicesse sulle reti Mediaset? ma che dici? Lascia perdere il Covid, non ti attaccare a quello sperando di commuovermi. Non c’entra nulla. Era tutta un’altra storia, ma era come dici solo che al governo c’era la sinistra. E questa era la cifra del rispetto della libertà di parola della sinistra. Se quello ha detto una stronz…il conduttore ha replicato ma di solito fa parlare tutti. Guarda meglio, senza pregiudizi.
PS: ma che hai capito? capellone …che schifo…a me gli uomini coi capelli lunghi sono sempre piaciuti(se sono puliti, ovvio).
“E bravo ragazzo, uno che va in piazza a gridare “Meloni assassina” e a inneggiare ai terroristi di Hamas e lanciare bombe carta e molotov”: questo hai scritto.
Mariagrazia tu stai attribuendo a quel giovane intervistato responsabilità non sue. Se nelle manifestazioni ci sono degli scalmanati o cartelli offensivi, in un regime liberale le responsabilità sono individuali, nin collettive. La “colpa per associazione”(che descrive il meccanismo della “punizione collettiva”) attribuita a quel giovane, è tipica dei regimi autocratici.
Ma figurati se ti voglio commuovere: ciò che accadeva al tempo del covid è esattamente quel che accade oggi, si chiama repressione della libertà di espressione.
R
Si, certo, esattamente come in Russia e succedeva con altri governi (non l’attuale).
https://www.ilsole24ore.com/art/oggi-roma-corteo-pro-pal-non-autorizzato-capitale-blindata-AGRiMiO
IO non ho visto l’intervista e non so chi sia questo ragazzo, sarà la persona più corretta al mondo, mi riferisco alla tua protesta nei riguardi dei giornalisti che lo hanno intervistato e che, a sentire te, lo avrebbero zittito brutalmente come si fa nei regimi autoritari (vedi Russia, per esempio). Conosco un po’ i tipi e, francamente non li ritengo due cani da guardia del regime, ma due persone molto dirette e con le loro idee e che si siano scagliati contro questo povero ragazzo per nulla, mi sembra strano, Non condivido questa tua presa di posizione. Semplicemente.
Il Montello… mi hai fatto venire in mente il nonno paterno che sul Montello si è fatto tutta la Grande Guerra, lui però a differenza dei soldati Jacovacci Oreste e Busacca Giovanni figlio di nn, è tornato a casa, sennò non sarei qui a ribattere.
Quanto al dittatorello Zezè, che ha introdotto la legge marziale nel suo paese, perseguitato le minoranze, messo al bando l’opposizione, chiuso canali radio-televisivi, arrogato a sé poteri maggiori cambiando la Costituzione, rinviato sine die le elezioni, integrato un branco sanguinario di nazisti nell’esercito, perpetrato attentati terroristici in ogni dove dal Bar al Mar (Baltico), beh, per lui questuare è un lavoro remunerativo assai, parliamo di decine di miliardi e miliardi di euro e poi io ho un concetto diverso dal tuo della democrazia (molto diverso), il che non è detto che non sia corretto il tuo.
I morti, sempre di più e li vuole Zezè come ti ho certificato in altro thread con articolo scritto da un comandante delle forze Nato, cinicamente così come cinici sono i suoi presunti alleati che lo stanno mollando nella bratta come era normale che fosse.
Si sono svenati, indeboliti militarmente, economicamente, fornendo la possibilità alle destre più becere (tra cui la nostra), di avanzare ovunque, il nazifascismo in Europa è tornato con l’acquiescenza delle masse e la stupidità dei suoi sgovernanti, un po’ troppo, “mò ha rotto li cojoni”.
La questione palestinese si può discutere come qualunque altra e per me è tutto fuorché complessa, guarda te la faccio semplice:
“C’è un aggressore (Israele) e un aggredito (Palestina)
L’ aggressore è così infoiato da tutti i morti innocenti che produce, da non fermarsi davanti a nulla.
Adesso attacca persino chi gli dà le armi per massacrare, violentare, espropriare bombardare e perseguitare milioni di innocenti.
https://www.youtube.com/watch?v=WThpN5mILpM&t=10s
Il “Giorno della Memoria” ormai non ha nessun senso a fronte delle atrocità naziste commesse dal radicalismo fanatico di un governo come quello del criminale sionista, che è bene ricordarlo ha attaccato in armi e bombardato 7 paesi limitrofi, proprio come Hitler.
Ma forse il tema non ti suscita emozione come i “boveri ugraini” e quindi chissene, anzi no: “Il tema è troppo complesso per parlarne con leggerezza”, come se qualcuno di noi avesse mai trattato con leggerezza la guerra e l’orrore che ne consegue.
Vabbè, buona giornata e buon we tra le selve del Montello.
“Ma forse il tema non ti suscita emozione”. Ma come fai a scrivere una cosa simile? Da quanto mi conosci? da domani? secondo te non mi suscita emozione la morte di tutte quelle persone? sono fatta di piombo fuso? solo a te e a gli altri qui sopra accaniti difensori di Putin (mai che senta parlare di lui in questi termini) solo qualche parola un po’ dura e vai col tango: tutti peggio di lui e peggio signora mia non muore mai per cui tieniti quello e taci! Come se Putin non avesse invaso, tramacciato per anni per poi poter invadere, trovato mille pretesti risibili ed ora che tutto sembra congelato perché l’altro dittatore tanto quanto lui ma con un motivo scatenante (Israele lo vogliono morto tutti da quando si è insediato) e via tutti i leccasuole del dittatore (gratis o pagati in criptovaluta) si scagliano contro Zelensky (non parlo di te o altri che scrivono qui) reo di avere innescato la guerra per aver tramato con quegli odiosi americani causa di tutti i nostri mali. Ingratitudine al cubo: se non era per loro tanti che cianciano di libertà di pensiero e di fascismo al governo ora magari sarebbero sotto un altro regime e non solo non potrebbero andare in piazza a manifestare pro terroristi, ma sarebbero in galera se solo osassero dire bah, contro la politica del governo. Bella forza ora scagliarsi contro di lui avete visto? avevamo ragione noi! pacifisti col c. degli ucraini a sbrodolarsi nell’orgoglio di avere visto giusto! come se aveste scoperto l’America e l’aveste pestata sotto i piedi come si fa con la m.. Tutti d’accordo qui sopra e tutti ormai pieni di boria come se la guerra l’aveste vinta voi scrivendo anatemi contro gli ucraini. La questione palestinese è semplice dice il nostro, già va avanti da 80 anni, basta mandare via Netta e tutto va ben madama la marchesa. Dopo di lui viene uno che permette ai terroristi di distruggere Israele? Beh? e allora Mosca val bene una messa. Ma quanta boria, signori, ma quanta competenza. Tutti redattori di Limes e consulenti dello studioso di terrorismo che difende i terroristi. Bella roba. Che sensibiloni, grazie signori, siete uno spasso giornaliero, mandatemi pure i video con i maggiori filo putiniani come “punizione”, all’asilo si usa: Tieh! hai visto tu che cianciavi e invece c’avevamo ragione tutti, dal primo all’ultimo, bravi complimenti avete vinto un orsacchiotto di peluche con la faccia di Orsini: un orsacchiotto tanto carino….
Ah, dimenticavo, buona giornata anche a te, le selve possono aspettare ho avuto un repentino cambio di programma, sai la vita è così.
Signor A59: la mia domanda é concreta e sincera , senza ironia : come pensa lei che possa essere imbastita una trattativa quando una delle due parti ( gli “arabi” in senso esteso, in quanto il cast degli attori é corposo) ha come unico e dichiarato scopo che l’altra ( Istraele) scompaia , cioé smetta di esistere? E questo non é solo un sospetto od una supposizione . E’ un’intenzione dichiarata, un obiettivo irrinunciabile. Non solo , ma anche chi manifesta in piazza lo conferma inequivocabilmente : ” Palestine free / from the river to the sea” cioé ricacciamo gli israeliani in mare e cancelliamo il paese dalle carte geografiche. Bisogna anche tenere presente ( ma ho apprezzato che lei abbia esperienza in materia) sia la determinazione degli uni ( Israeliani) a continuare a vivere sia l’assoluta indifferenza degli altri ( gli arabi) a quanti esseri umani Palestinesi muoiano, esseri umani di cui non interessa loro assolutamente nulla. Perché , credo , che su questo punto coincidiamo. Conoscendo un po’ le due parti, e sapendo che ad una non mancano né soldi né una fredda ferocia ed all’altro non manca l’istinto di sopravvivere, certamente la vedo durissima. Il mondo intero strilla, come al solito , ” Bisogna fermare tutto questo”. Il problema é il come.
Cara Mariagrazia, la frase che ti inquieta riportala per intero:
Ma forse il tema non ti suscita emozione come i “boveri ugraini” e quindi chissene, anzi no: “Il tema è troppo complesso per parlarne con leggerezza”.
Torno a chiedere (retoricamente), quante lettere pro palestinesi trucidati a Gaza?
Lasciamo perdere.
Non si tratta di conoscerti o meno e nemmeno è una questione di carità cristiana, ma di “equivalenza”, la tua bilancia pende da una parte sola e con questo non voglio dire che tu sia insensibile al tema, solo che non ti va di trattarlo e onestamente non capisco il perché, non credo al “tema troppo complesso per trattarlo con leggerezza”.
Leggerezza da parte di chi? A me pare che le discussioni sollecitate da alcuni post siano state tutte tremendamente serie e circostanziate.
Non molli la presa sul conflitto ucraino e questo ti fa onore, ma temo che ti debba rassegnare, il modello che può condurre alla pace è solo uno e prevede una spartizione sul tipo delle due Germanie, Ucraina Est con Dombass e Crimea sotto influenza russa e Ucraina Ovest con il resto, neutrale.
Lo ha indicato chiaramente Sholz durante l’ennesima questua di Zezé.
Di congelato non c’è nulla, i russi continuano ad avanzare ovunque, i fronti difensivi ucraini sfondati per mancanze di mezzi ma soprattutto di uomini. La “gita” nel Kursk si è rivelata per quello che era fin troppo facile preconizzare, un inutile suicidio che ha penalizzato l’intero fronte difensivo ucraino frammentandolo.
Un cinico e stupido tentativo per costringere gli alleati che però non hanno abboccato l’esca non ha funzionato.
E anche basta con la gratitudine verso gli americani, abbiamo ringraziato a sufficienza al punto che l’Italia è una loro colonia e avamposto, ci trattano da sudditi e fanno sul nostro suolo quello che gli pare e piace, hanno 120 basi militari, 700 in tutta la UE.
Ti informo poi che con le nuove strette giudiziarie, persino un pacifico sit -in comporta la galera (da 2 a 6 anni) e non potrebbe essere altrimenti visto che è promulgato dai reduci della Repubblica… di Salò.
Come sarebbe finita, personalmente l’ho scritto sul blog della Rossini due giorni prima dell’invasione russa, quando i prodromi del disastro c’erano tutti, ricordo di aver fatto un’analisi complessiva che avrebbe riguardato le future inutili e deleterie (per l’Europa) sanzioni e l’impossibilità di sconfiggere sul campo una potenza nucleare con alleati altrettanto potenti militarmente, cose non diverse di quelle che scrivo qui e purtroppo per te, come all’assessore del Comune di Roncofritto “i fatti mi cosano”, l’Ucraina perde come era chiaro a chiunque che avesse un minimo di lucidità, l’Europa è in affanno e annaspa, gli USA si arricchiscono.
Puoi smentirlo? No, è “fattuale” direbbe Crozza-Feltri.
La questione palestinese è semplice, ma siccome la lobby ebraica condiziona pesantemente la politica a stelle e strisce (e non solo), si risolverà solo con l’espulsione di tutti i palestinesi da Israele, il piano quello è.
Poi probabilmente il fanatismo sionista passerà ad altro paese rivendicane il possesso dai tempi di Abramo.
I “sinceri” democratici dovrebbero fremere di sdegno, ma non mi pare succeda, si sono incazzati solo adesso che il criminale nazista israeliota, ha iniziato a sparare addosso anche a loro che fino a ieri lo hanno difeso senza nemmeno porsi la domanda se fosse legittimo vista la sproporzione, perché così hanno ordinato il loro padrone rincoglionito e la sua badante, moglie per altro di un ricco ebreo.
Puoi smentirlo? No, è quello che sta succedendo da oltre un anno.
E continuare a scrivere con livore che chiunque di quelli che scrivono qui, facciano il tifo per Putin e i terroristi di Hamas, non rende giustizia alla tua notevole intelligenza, è una provocazione che lascia il tempo che trova, un insulto da curva, siamo al per dirla con parole tue, concetto da asilo “Mari(agraz)uccia”:
“Chi non salta putiniano è, è” – “Chi non salta terrorista è, è”.
Puoi saltellare intonando il coro quanto ti pare, puoi scrivere (come fai) 100 lettere pro Zelensky e una pro ostaggi israeliani nella quale incidentalmente parli dei palestinesi, ma a mio parer la sostanza non cambia, per te la soluzione dev’essere militare e non negoziale.
Ma la tua è una posizione legittima, ci mancherebbe, quello che non comprendo è perché tu voglia la nostra approvazione, che te ne fai, sei in fit con la “maggioranza” che detiene il potere di prolungare questa follia, dunque che te ne cala se uno sparuto gruppo eterogeneo e politicamente trasversale contesta sul tuo blog queste posizioni belliciste?
La penso in maniera diametralmente opposta alla tua, non leggerete mai un mio post che preveda: “la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, in difesa di quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare “democrazia” (G. Gaber op.cit.)
Invece ci sono quelli (non è il tuo caso, ci tengo a precisarlo) che tirano la Costituzione “come la pelle dei coglioni” (vernacolo genovese) pur di giustificare l’ingiustificabile.
Per non parlare dell’infame equivalenza secondo cui, se non approvi la mattanza di Israele sei antisemita di default, verrebbe da apostrofarli alla Saviano per la sporcizia intellettuale che dimostrano.
Io questo vedo e lo allego perché lo vedano quelli che frequentano il blog, magari aiuta a riflettere, la fonte poi è “The Guardian”, imparziale quindi:
https://www.youtube.com/watch?v=XlG7tJG121M
https://www.youtube.com/watch?v=grKsZU2T3Oc
https://www.youtube.com/watch?v=yL_0wpQKvfY
Ho vinto quacchecosa? Magari un “Orsicchiotto” di peluche?
PS: Giusto per precisare, i video che allego non sono “critica personalizzata” ma supporto alla mie opinioni, non vederci quello che non c’è.
Buona domenica.
R
Alessandro
Buona domenica anche a te. La “leggerezza” era riferita solo a me. Non ne facciamo una questione di quantità per favore. Non sono qui a pettinare i bambolotti. O gli orsinichiotti…per il resto ti rispondo ma con calma. Non scappo su un destriero, ci torno. Anche perché fai delle affermazioni che non mi corrispondono. (Ma tu guarda!).
Caro A59
Non scrivo abbastanza sulla Palestina? Decidi tu quello che devo scrivere? Sei venuto qui a “ordinarmi” i post su commissione? E devono anche essere scritti come piace a te?
Non intendo neppure più smentirti riguardo a quello che scrivi su di me (come faccio a non considerarlo diretto a me?) chi ti legge potrebbe credere che io sono davvero bellicista e che approvo la guerra e che me ne frego di quello che succede in Palestina: non è così e tu lo sai benissimo.
Per quello che riguarda l’asilo. Se non sbaglio sei stato tu a dire che sono assediata come in un film western, ora che fai? Cambi versione? Anche io ho predetto tante cose ma non me ne faccio un vanto e se scrivo che qui c’è chi se la tira con: l’avevo detto, non mi riferisco in particolare a te. Come non dico a te che sei putiniano, ma qualche putiniano c’è e non è una novità, mi pare, se a me dite che parteggio per Zelensky, allo stesso modo io posso dire che c’è chi parteggia per Putiin.. Ma io non voglio convincere nessuno, viceversa molti qui sopra, te compreso, ci provate in tutti i modi a convincere me. E credo di avere il diritto di esporre le mie opinioni su un blog che mi sono creata per questo e di scegliere i temi da trattare e contemporaneamente di non essere tacciata di insensibilità o indifferenza se ne tratto certi più di altri perché non è così. Io permetto a tutti di esprimersi anche off topic e spesso le discussioni escono molto dai temi proposti e spaziano in diverse direzioni.
Anche a me la guerra fa schifo, noto però che non hai mai mandato immagini di Bucha o di Mariupol. Queste che mandi sono terribili, lo vedo. Ciò non toglie che tutte le immagini che arrivano dalle zone di guerra lo sono. Quello che succede in M.O. è il frutto di decenni di lotte e di provocazioni da parte di tutte le fazioni, con la differenza che il popolo di Israele si deve difendere da sempre mentre gli arabi non lo hanno mai accettato. Niente giustifica i massacri, la guerra deve finire. Ma come nessuno riesce a fermare il russo, non sarà facile fermare l’israeliano che è determinato a cambiare gli equilibri di quella zona soprattutto dopo il vile e sanguinoso attacco del 7 ottobre,
Non sarà facile e la soluzione che proponi è assolutamente incoerente con quello che vai predicando.
Io sono per la negoziazione sempre, per la pace sempre, ma l’Ucraina ha diritto di pretendere la propria sovranità e libertà come Israele ha diritto alla propria incolumità e come i Palestinesi hanno diritto a vivere in pace e non venire massacrati. Ma non giudicherei mai una situazione incancrenita da decenni, con la facilità con la quale tu giudichi popoli che soffrono e hanno sofferto pene indicibili da secoli.
Che tu avessi predetto quello che sta succedendo non mi cambia di una virgola: non hai soluzioni né per la Ucraina né per il Medio Oriente e quelle che “prevedi” sono solo tue illazioni. L’Olocausto resterà una macchia indelebile sulla coscienza dell’umanità per sempre.
Sbagli e molto su molte cose, mentre su altre hai delle ragioni. A mio parere. Nulla di personale, ovvio, sono solo opinioni. E anche io, se permetti, nel mio piccolo ho le mie. Non ci vedere cose che non ci sono.
Egregio Bianchi, quel che penso io importa poco, posso però testimoniare come all’epoca delle mie frequentazioni professionali in Israele e nei paesi arabi, le parti in causa non fossero ridotte all’odio reciproco come ora.
Ho lavorato negli Emirati, Dubai, al Ayn, Abu Dhabi e ho lavorato in Israele, Tel Aviv, Tiberiade, Eilat, Gerusalemme.
Quello che mi è capitato di vedere in entrambi i paesi è che chi ha i soldi sfrutta i poveracci che provengono dalle zone più povere del mondo, senza il minimo scrupolo, però la situazione non era incancrenita come da una ventina di anni a questa parte.
Di sicuro la protervia dei coloni israeliani che, con la copertura dell’esercito e quindi di quello Stato che ci si ostina a definire “democratico”, con gli espropri di terre che non sono le loro ma che con la violenza e il sopruso si sono presi, ha ingigantito la spirale di violenza e odio nei confronti degli israeliani tout court, anche se posso assicurare che non tutti sono dei fanatici integralisti convinti di essere il popolo eletto da dio, il “loro d-io”.
Il grande alibi glielo ha fornito la Shoà.
Nascondendosi dietro a quell’orrore, si sentono in diritto e dovere di fare come gli pare, il senso di colpa degli occidentali che su quella tragedia, da bravi cattolici hanno maturato il senso di colpa per essersi voltati dall’altra parte, oltre ad esserne stati responsabili in parte, giustifica quello che non è giustificabile per qualunque nazione che voglia definirsi “civile” figuriamoci democratica.
Anche da parte della destra israeliana c’è la volontà di annientare il popolo palestinese, lo dichiarano apertamente, sia i loro ministri che quelli che li sostengono in primis e li hanno votati proprio per questo, come i cosiddetti “coloni”, per loro gli arabi presenti sul territorio sono degli abusivi e incitano all’odio razziale contro i palestinesi esattamente come i tedeschi facevano con i loro nonni in Europa.
Forse non le è chiaro (ancora), ma l’attuale capo dell’esecutivo ha deciso che per non finire in galera perché è un criminale per gli stessi israeliani, sia necessario sterminare un intero popolo e sottrarre tutta la terra che “occupa” a suo dire abusivamente.
La strategia mi pare piuttosto chiara, piuttosto le domande per me sono altre.
Quando la destra fanatica israeliana avrà ottenuto tutto il territorio che vuole adesso, gli basterà o andrà avanti? Libano, Siria, Egitto, saranno i prossimi?
E saranno al sicuro allora gli abitanti di Israele? Sì? E come? Dichiarando guerra all’Iran come pare ora?
Se il problema sono Qatar e Arabia Saudita o gli Emirati, com’è che Israele non attacca anche quelli?
E delle componenti geopolitiche di una tale bomba innescata, le consideriamo?
Già si muore di fame per l’Ucraina nazione fuori dal contesto Europeo e Nato, bisogna immolarci pure per quel macellaio con la kippah?
Questo al netto del terrorismo islamico che sappiamo bene cosa possa produrre, è una challenge che vogliamo intraprendere? Spero proprio di no.
Qui non c’entra una mazza Israele in quanto tale che ha tutto il diritto di esistere, ma occorre disinnescare quella banda di fanatici che sono degli Hamas al cubo e stanno incendiando il Medio oriente, questo penso.
Come? Io suggerirei… all’israeliana (capisciammè), è uno Stato democratico (dicono) e dunque i “loro mezzi” sono da considerarsi legittimi.
Buona domenica.
Azzzz…. altroché nonno imbruttito, mi sembra un A59 con notevoli problemi digestivi.
Mahh … cappelle di porcini con troppo aglio ? Cappon Magro dove si è abbondato con lo scorfano.
Tutto condivisibile, ma ho l’ impressione che all’ alba un semplice cornetto ed un piccolo cafferino, lo rendano più succinto !
Buona settimana a tutti
L’idea, ripresa da Bianchi, che “gli arabi in senso esteso” brighino per la scomparsa di Israele, è falsa, semmai attribuibile alle ali estremiste dei movimenti per la Palestina. A parti invertite, Netanyahu e la coalizione estremista che lo sostiene hanno l’obiettivo di cancellare per sempre l’idea di uno Stato palestinese autonomo e riconosciuto, obiettivo che s’erano illusi di avere perseguito ben prima dell’atto terroristico di Hamas, con la stipula degli accordi di Abramo.
In quanto agli arabi in senso lato, la loro posizione l’ha espressa Il ministro della Giordania Safadi a nome dei 57 membri del comitato arabo-musulmano, In una recente conferenza stampa a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, presente il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa,
“Tutti noi del mondo arabo qui presenti vogliamo una pace in cui Israele viva in pace e sicurezza, accettata, normalizzata con tutti i Paesi arabi nel contesto della fine dell’occupazione, del ritiro dal territorio arabo, che permetta la nascita di uno Stato palestinese indipendente e sovrano sulle linee del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est come capitale”.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-jeffrey_d_sachs_e_sybil_fares___la_mancanza_di_una_soluzione_a_due_stati_la_minaccia_maggiore_per_israele/39602_57136/
R
dovresti spiegare perché gli accordi di Abramo (soprattutto inerenti ai commercio) implicassero la negazione di uno stato palestinese.
“Non scrivo abbastanza sulla Palestina? Decidi tu quello che devo scrivere? Sei venuto qui a “ordinarmi” i post su commissione? E devono anche essere scritti come piace a te?”
C’avrei giurato cara Maria grazia che avresti sfoderato il “qui comando io”, questa constatazione proprio non ti va giù. Pazienza, la mia è una fotografia del tuo blog e puoi metterci sopra tutti i filtri che ti pare ma tale resta.
Io cambierò idea su quello che scrivi quando leggerò da parte tua un post in cui “la legge del taglione”, verrà sostituita da una soluzione negoziale, persino il Papa hai criticato per questo, più di così e ad oggi, a meno che non me la sia persa (possibile), di una proposta simile non ne vedo traccia.
Poi che a te dispiaccia per la sorte degli innocenti non lo metto minimamente in dubbio, ma per il resto politicamente sei su una linea atlantista e di conseguenza bellicista.
Qui sopra di putiniani non vedo (eppure porto gli occhiali), che tu sia una fan di Zezè non ci piove, avessi mai letto una critica da parte tua, mai, bolli le pezze d’appoggio che ti vengono fornite come propaganda russa (vabbè…), ne parli come di un eroe (tutto maiuscolo), neghi la sua riduzione delle libertà democratiche, neghi i massacri ucraini in Dombass pre invasione russa, neghi il nazismo dei ranghi combattenti “d’élite” di Azov, le complicità in affari con la famiglia Biden, hai negato persino i documenti di Amnesty e Human Rights che certificano la guerra civile in atto dal 2014 in quelle regioni, neghi le responsabilità occidentali, neghi l’espansionismo della Nato, le aggressioni pregresse in mezzo mondo da parte dell’alleanza e degli USA derubricati a un prosaico “Scurdammoce ‘o passato”.
Nessuno di quelli che accusi di filo-putinianesimo (manco fosse una religione) ha mai negato la responsabilità di Putin sull’invasione, hanno solo tentato di darne una lettura fuori dal pensiero unico, che poi è lo stesso che metteva al bando i gatti russi e non proferisce verbo sull’incendiario Israele.
Su Bucha e Mariupol c’è una sostanziale differenza, laggiù ci sono due eserciti in campo che si fronteggiano, a Gaza un esercito nemico non c’è, è ben diverso e mettere le due cose sullo stesso piano è a mio parere scorretto.
La guerra è guerra, l’abisso dell’uomo ed è per quello che non condivido il tuo entusiasmo per Biden e la Harris, che hanno gravissime responsabilità su quello che sta accadendo, io non sono come te che scindi i diversi livelli a me che la Harris sia una donna se fa quello che fa, non può calarmene di meno è parte organica e attiva di questo schifo, punto.
Non voglio convincerti e perché dovrei? Ti piace la Meloni? Tienitela pure, continui a fare i quadretti di lei dipingendola come un cocktail di Santa Maria Goretti, Margherita Hack e Marylin, con una spruzzata di simpatia e una goccia di Chanel N°5, per me resta quello che è, un’incompetente s-fascista che ha fatto del potere familista una regola.
Ti attizza Kamala? Ma per carità, incensala quanto ti pare, il competitor giustifica la qualunque, brinderai sicuramente il 5 Novembre alla prima donna semi-nera Presidente degli Stati Uniti, ha ricevuto 1 miliardo di $ per fare campagna elettorale, se non vince è da ricovero.
Se per “soluzione” ti riferisci al capo israeliano il mio era sarcasmo, proprio come il termine vernacolare che ho proposto e che è intraducibile in altra maniera.
Se parli dell’Ucraina invece finirà come era prevedibile, con l’annessione delle regioni russofone, a meno di non entrare direttamente nel conflitto e allora si salvi chi può.
In Ucraina da mesi vengono arruolati a forza i coscritti aspettandoli fuori dalle sale da concerto, nei luoghi dello svago, nei centri commerciali.
Pretenderesti di vincere a ‘sto modo? Bah.
E nemmeno mi avventuro nei secoli dei secoli come fai tu per sostenere l’insostenibile, come se nei secoli dei secoli le parti avverse non si fossero combattute con una ferocia pari a quella attuale. Mah.
Non sembra che tu sia per la negoziazione “sempre”, chi la chiede da subito come Orsini e la Basile li sbertucci, se non ricordo male pretenderesti che Zezè delle armi regalate faccia quello che vuole, colpendo in Russia se preferisce con i rischi che sappiamo, proprio un bel modo di negoziare.
Penso invece che sia ora di smetterla, visto che l’unico risultato ottenuto è l’impoverimento dell’Europa, la sconfitta militare sul campo, l’arricchimento degli USA, ergo un disastro da qualunque parte la si voglia guardare che non sia oltreoceano.
Israele ha il diritto di difendersi non di fare quello che fa, il Ministro della “Difesa” Crosetto dopo un anno di massacri a Gaza ha invocato i “Crimini di guerra” nei confronti di Israele per 2 telecamere distrutte in un avamposto Unifil, siamo al delirio.
Dimmi quali sono le molte cose che sbaglio e se hai ragione faccio ammenda, ma quello che ho scritto in questo post è la cronaca fedele di quello che leggo qui.
Buona giornata e perdonate la lunghezza dell’intervento.
PS: Tanto per dire come stanno le cose da quelle parti e le nostre complicità, chi è libero nel pensiero e non omologato alla mistificazione della propaganda:
https://www.youtube.com/watch?v=PF-aHF86AHo
O, come mi scrivi: “il popolo di Israele si deve difendere da sempre mentre gli arabi non lo hanno mai accettato”. Ecco come “si difendono”:
https://www.youtube.com/watch?v=XyF8sZBej7U
R
Caro Alessandro genovese, la tua fotografia del mio blog è sfocata e faziosa. Ci metti i tuoi cavalli di battaglia di sempre, ti conosco bene e sei bravissimo anche tu a rigirare le frittate e a farmi dire quello che non dico. Si, e scusa tanto se questo è il mio blog e lo devo ribadire se mi continui a servire lamentele sul fatto che non scrivo quello che vuoi tu, che non mi inchino a tutte le tue opinioni e non sono pronta a risponderti che le condivido. Io scrivo le mie opinioni e non ho nessuna intenzione di cambiarle solo perché tu le trovi sbagliate, chiaro?
Qui state diventando tutti un po’ troppo prepotenti. Vorresti che mi mettessi a magnificare le filoputiniate di quei due? La propaganda russa che pervade il mondo è sempre più invadente, io non me la bevo. grazie anche no. Tu fai come ti pare, beviti come acqua fresca tutte le stronzate che scrivono i filoputiniani ( e sono tanti) è un problema tuo. Non sostengo nessuno per partito preso e non faccio la ola per nessuno: Trump è un criminale e come tale andrebbe trattato, la sua corsa alla Casa Bianca è una vera schifezza.
Se vincerà continuerò a pensare di lui esattamente le stesse cose e i tentativi di ucciderlo (tre ormai) che diventano sempre di più, sanno tanto di presa per il culo. Oppure c’è chi è così spaventato dal fatto che possa rivincere quello che perde la testa e gli fa solo un favore…mancandolo sempre però. Notare i miracoli avvengono. Trovo del tutto inutile continuare con questa discussione su Israele perché qualsiasi cosa scriva viene rigirata e mi si ritorce contro: lo avevo largamente previsto.
Scrivi quello che vuoi, non credo ci sia da aggiungere molto se ogni cosa viene travisata e continui ad accusarmi sempre e comunque di cose che non esistono. E mi sarei anche stufata di sentire che io negherei questo e quello e sarei stolidamente dalla parte di Zezè come lo chiami tu per farlo passare da deficiente, come mi sarei stufata di passare per la sostenitrice del governo e anche di leggere le tue intemerate contro Meloni come se lei fosse l’unica a fare caz…mentre sai benissimo che “i governi precedenti” ne hanno fatte di ben peggiori.
Sbagli e sbagli anche tanto e vorresti che ti dicessi dove? Pure. Mi vuoi fa chiudere per sfinimento?
Mariagrazia, gli Accordi di Abramo mentre sancivano la pacificazione tra gran parte del mondo musulmano (Emirati arabi uniti, Bahrain, Marocco, Egitto, Giordania) e Israele e Stati Uniti, mentre sottacevano la questione palestinese con la tacita accettazione dello status quo. Riportare l’attenzione sulla questione palestinese è stato il motivo principale dell’attacco terroristico di Hamas.
Cito dall’articolo di cui al link sottostante:
“Il cinico presupposto degli Accordi elaborati dal genero del presidente Usa, Jared Kushner, era che gli affari avrebbero soppiantato le rivendicazioni storiche dei palestinesi che, a parte qualche vaga rassicurazione su una soluzione negoziata del conflitto, vengono citati appena nel testo dei trattati. La questione principale, cioè la continua occupazione della Cisgiordania da parte di Israele e il mancato riconoscimento di uno Stato di Palestina, non viene mai affrontata.”
https://www.tpi.it/esteri/accordi-di-abramo-anatomia-fallimento-geopolitico-israele-golfo-iran-usa-cina-202404261098765/
R
infatti, il genero di Trump, il “pacifista”, hai detto niente, quello che sarebbe meglio di Biden, ha fatto finta di preoccuparsi della pacificazione del medio oriente e della questione palestinese, in realtà voleva solo promuovere affari e traffici anche molto consistenti tra Israele e i paesi arabi. Appunto questo dicevo, quando parlavo della scarsa volontà dei paesi arabi di aiutare i palestinesi e cioè una finta volontà. Neppure loro avevano a cuore i palestinesi ma facevano volentieri accordi con Israele proprio per fregare i palestinesi che avrebbero dovuto aiutare.
Vedi che ci sei arrivato (senza volere) a darmi ragione? La tesi che gli arabi se ne infischiano dei palestinesi è confermata proprio da questa tua “scoperta”, che tu hai ignorato ( o manco letto) quando l’ho denunciata io.
Mariagrazia, mi hai chiesto spiegazioni perché gli Accordi di Abramo “implicassero la negazione di uno stato palestinese”, io te le ho date, intendendoli una tacita accettazione dello status quo da parte di Netanyahu, e tu che fai? Mi dici con tono trionfalistico “Hai visto? avevo ragione a dire che gli arabi se ne fregano della questione palestinese”.
A parte che non ricordo affatto quando avremmo avuto questa discussione, non è affatto vero che i paesi arabi “se ne infischiano della Palestina”, come tu affermi. .
Già nella risposta a Bianchi avevo citato Il ministro della Giordania Safadi che a nome dei 57 membri del comitato arabo-musulmano, garantiva per Israele il riconoscimento e la pace in cambio proprio del ritiro di Israele dalle aree occupate e la nascita di uno Stato palestinese indipendente e sovrano sulle linee del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est come capitale..
Ma oltre a ciò, aggiungo che le ventidue nazioni della Lega Araba (tra le quali figura simbolicamente anche la Palestina) fin dal 2002 si sono fatte promotrici della “Iniziativa araba di pace”, valida tutt’oggi, che contempla quanto sopra già scritto, “il riconoscimento di Israele(l’Egitto già lo ha fatto) in cambio del ritiro israeliano da tutti i Territori Occupati, incluse le Alture del Golan, e il riconoscimento di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est capitale comprendente la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, ed una proposta di soluzione per i rifugiati palestinesi e i loro discendenti.
Insomma, gli Stati arabi .sono stufi di guerre e si battono per la soluzione due popoli, due Stati. E’ Netanyahu che non ne vuole sentire e sta facendo di tutto per renderla impossibile.
R
ma, Alessandro, li leggi gli articoli che mi mandi? L’ultimo che hai postato nel tuo commento lo hai letto?
x Signor Alessandro: Il Signor Alessandro pensa che gli stati arabi si stiano dannando l’anima per garantire una pace solida e duratura con Israele. E cita come prova inoppugnabile la dichiarazione del ministro giordano. Se avesse un minimo di conoscenza diretta del territorio e dei protagonisti ( diretta vuol dire esserci stato) saprebbe che il ministro giordano é come il bell boy dello Sheraton : lui schiaccia il bottone dell’ascensore dove vuole il cliente. Non decide lui a che piano andare. I grandi players sono altri . Primi fra tutti gli iraniani, che in maniera scomposta urlano i loro anatemi e minacce contro Israele , e poi il Qatar, che in maniera più discreta, versa miliardi per la causa terroristica sostenendone i costi . Qualcuno sul blog ha chiesto alla Signora Gazzato di smetterla di sostenere la legge del taglione e di fare proposte negoziali concrete. Mission impossible per la Signora Gazzato e per tutti. Se ne potrà parlare solo nel caso in cui in Iran cambi il regime. Fino ad allora, niet. L’unico obiettivo possibile é una tregua, che servirebbe ai contendenti solo per tirare il fiato, rimpiazzare le armi distrutte e riorganizzarsi. Finché ci sarà un paese arabo, anche uno solo, che griderà “a morte Israele”, nel blocco arabo non si aprirà mai una breccia. Israele per gli arabi non é un tema sensibile, é il TEMA. Naturalmente il 7 Ottobre, la straziante storia degli ostaggi etc.etc. é passato tutto in cavalleria. Come da copione, d’altronde. A farci credere di essere su Zelig, c’é anche la tesi che Netanyahu vorrebbe dichiarare guerra al mondo intero, come se fosse talmente imbecille da non conoscere i limiti della sua dimensione. Molto semplicemente, gli Israeliani sono un popolo pratico e pragmatico. Se c’é un problema, lo analizzano, lo studiano, producono un piano per attuarlo , ne valutano costi e benefici e lo mettono in atto. Una procedura sconosciuta a noi italiani che, identificato un problema, ne discutiamo fino allo sfinimento, per poi archiviarlo quando sarebbe il momento di entrare in azione.
R
Non sostengo nessuna legge del taglione, non scherziamo. Certo che Netaniahu si sta inimicando il mondo intero. Dovrebbe fermarsi prima che sia troppo tardi e mi pare che sia già a un punto di quasi non ritorno.
Bianchi, anche se lei c’è stato e ha imparato tutto sul comportamento dei ministri arabi e su come vadano a braccetto coi bell boys dello Sheraton, se solo si attenesse ai fatti che contano, si accorgerebbe che in tutto questo macello, l’Iran sta mantenendo il comportamento più prudente di tutti. Pur gravemente provocato ha reagito blandamente con azioni meramente dimostrative.
Ma l’Iran è il grande nemico degli Stati Uniti e di coloro che li seguono pedissequamente. Da quando lo Zio Tom fu fatto sloggiare dallo sfruttamento del loro petrolio e l’Iran si è reso autonomo nella guida del proprio paese, è divenuto il pretesto dell’Occidente per giustificare tutte le proprie nefandezze. In quanto al Qatar, che versa miliardi ad Hamas, forse c’entra pure quel “galantuomo” di Netanyahu?
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/11/05/soldi-ad-hamas-col-benestare-di-netanyahu-il-ruolo-del-qatar-tra-il-sostegno-agli-islamisti-e-la-volonta-di-tenere-buoni-rapporti-con-gli-usa/7343349/
Si, Mariagrazia, li leggo, ma non ci capiamo. Non è un dramma, succede anche quando si è a quattr’occhi, facciamocene una ragione e guardiamo avanti..
R
certo. Sono d’accordo. Anzi, di più.
Risposta “chiarissima” la tua Mariagrazia… “ne prendo atto”.
R
anch’io con sette (7) punti interrogativi.
Non è una Mission Impossible egregio Bianchi smetterla con la legge del Taglione che, chissà perché si applica sempre agli altri.
Volere è potere, potrei citarle come caso di specie l’Afghanistan dove, dopo 20 anni di massacri e migliaia di miliardi di $ buttati nel cesso, comandano sempre i pecorai in ciabatte e il ritorno al medioevo è una realtà. Tanto per dirne mezza hanno sospeso tutte le trasmissioni televisive perché lo schermo rimanda immagini di esseri animali (quelli come loro e quelli a quattro zampe), un paese dove imparare a leggere e scrivere per le donne è considerata eversione. Ne valeva la pena? Dico di no.
L’Iran non è da meno, poco tempo fa ho polemizzato amabilmente con la BM proprio sulla natura infida del loro neo Presidente un “moderato”, che però ha stretto accordi recenti con Putin di cui, sempre Mariagrazia, ha dato pronto riscontro fotografico.
La destra israeliana è una fogna di fanatismo religioso e impestata di razzismo al confronto del quale, quello di Himler sembra quasi tolleranza e non mi si venga a dire che le due cose non possono accostare perché bla.bla, bla.
Non ci sono bla, da fare in questo caso, solo prendere atto della volontà autocratica di un paese che, da decenni fa delle risoluzione ONU carta igienica, poi ci si domanda come mai “esploda” l’antisemitismo”, Domanda del menga a mio parere.
Alessandro ha ragione da vendere, non mi pare che dia letture del conflitto di parte, è che non si fa abbindolare dalla propaganda, come i gonzi che trovano nelle demenziali Guantanamo albanesi le risposte alle loro paure (o vigliaccherie) del diverso.
Una nave militare per scortare 16 disperati bangladini ed egiziani, qualcuno ha fatto il conto, la traversata è costata a tutti noi 18.000 € a migrante, conveniva portarceli in Business Class Emirates, avremmo risparmiato un sacco di soldi.
Da sgovernanti così non potranno mai esserci risposte ai problemi complessi, non sono in grado, sono schiavi, serve e maggiordomi, il ripugnante di Rignano ne è il principale aficionado, ma non è il solo.
In Israele insegnano a gridare “a morte i palestinesi” ma differenza loro, mettono in pratica su larga scala, è incontrovertibile.
Poi se fosse vero quello che Bianchi dice di israeliani e italiani, dovrebbe spiegare come facciamo ad essere una delle principali economie manifatturiere del mondo, nonostante la banda di scappati di casa che gli italiani quando sono chiamati alle urne votano.
Posso assicurare che le minchiate le fanno anche loro, ad esempio sarà pragmatismo, ma gli ascensori tanto per restare al tema, al sabato in Israele fermano a tutti i piani, per rispettare le demenziali regole della Torah, ne so qualcosa.
https://www.corriere.it/esteri/09_ottobre_03/ascensore-sabato-ebraico-battistini_961c8890-b01c-11de-8f2f-00144f02aabc.shtml
Verrebbe da chiedere: Ma quando è che basta? Perché a Israele nemmeno un cartellino giallo?
Cosa ha di diverso l’operazione speciale di Netaniahu da quella di Putin?
Perché quelli di Putin sono crimini di guerra e quelli di Netaniahu no?
Spero che ci sia il pudore di non rispondere.
Alla “Fede”, tanto per capirci.
x Signor A59 : mamma mia che minestrone ! C’é dentro di tutto : svarioni imbarazzanti ( rilegga: non ho detto che é impossibile smetterla con la legge del taglione , ho detto che é impossibile al momento fare proposte negoziali credibili. C’é una bella differenza !), svolazzi incomprensibili ( magari poi mi spiega cosa c’entra Kabul) , le solite guittate sulla Meloni ( un po’ trite e ritrite, non trova?) , un generoso riconoscimento all’equilibrio del Signor Alessandro che sembra essere, per lei, l’unico vaccinato contro la propaganda ( vedo che alle battute di spirito non sa rinunciare). Mi aspettavo , tra tanti strali, anche una battuta indignata su una opposizione del Governo indegna e ridicola, che, non avendo argomenti, straparla di una lista di priorità modello elenco del telefono come se in questo mondo fosse tutto gratis o noi fossimo il Sultanato del Brunei. Non l’ho neanche sentita dire mezza battuta sul principale sindacato italiano che annuncia uno sciopero generale senza ancora aver visto la finanziaria. Eh sì, gente che non sa stare con le mani in mano e si porta avanti con il lavoro. Il fatto che lei sorvoli su bestialità di questo tipo , insistendo con l’ironia insultante sui soliti soggetti, non la rende molto credibile. Israele dà fastidio a tanti perché é un paese in cui la gente si batte per la propria terra. Per quella terra hanno sudato e sono morti. Ma cosa pensa? Che se ne vadano? Quelli tirano fuori dal Neghev delle fragole grandi come pomodori e lei pensa che gente così ragioni come noi? Cioé, va bé ,guagliò, parliamone. Muoio dal ridere. Non ho afferrato bene il senso degli ascensori fermi al sabato. Quando mi é successo, ho fatto le scale. E poi lei mi parla di gente che non prende l’ascensore il sabato e non dice niente su gente che non prende la mortadella tutto l’anno? Di tutta la sua tiritera mi ha catturato solo una frase:
“Cosa ha di diverso l’operazione speciale di Netaniahu da quella di Putin?”
La mia risposta : niente.
Nel 1996, grazie alla mia testardaggine e ad alcuni amici, ebbi la straordinaria opportunità di incontrare ad Hanoi il Generale Giap, un idolo. Tra l’altro gli chiesi cosa pensasse durante la battaglia di Dien Bien Phu. Con un sorriso , mi rispose ” Emozione , ma non panico, perché sapevo che tutto ” etait dejà ecrit”. Tutto era scritto. Ci sono degli eventi che malgrado lotte, botte, morti, soldi, litigate furiose, fiumi di dibattiti e trattative, vanno come devono andare, é già scritto : il Nord Vietnam DOVEVA vincere, l’apartheid DOVEVA finire, il Muro DOVEVA cadere. E così il Donbass DOVRA’ rientrare nell’ambito russo ed Israele DOVRA’ continuare a vivere. Che le piaccia o meno sarà così. Zelenski ed Hamas sono solo incidenti di percorso.
Beh se volessimo uscire dall’ incancrenito duello Russia > Ucraina e Israele > tutti, si potrebbe magari commentare questo articolo:
https://infosannio.com/2024/10/15/lindustria-si-e-fermata-e-ledilizia-pure-ma-il-governo-tira-dritto/
Lì c’ è scritto il destino della povera italietta.
R
Premesso che lei ne sa certamente più di me, ma le vorrei chiedere, le guerre attuali non hanno alcun riflesso sui dati e sulle responsabilità?
E lei davvero pensa che il destino dell'”Italietta” sia stato scritto da questo governo e solo da questo?
“…le guerre attuali non hanno alcun riflesso sui dati e sulle responsabilità?” (MGG)
Certo che hanno delle responsabilità, ed infatti io sono fra quelli che vorrebbero che si fermassero subito: si rivolga a quelli che appoggiano “il piano di vittoria” che Zelensky come uno squallido imbonitore da sagra paesana va in giro a raccontare.
Sull’ edilizia, magari qualcuno dovrebbe anche chiedersi se non c’ entri il brusco stop al Super Bonus, ma l’ economia si rilancia agevolandone i consumi … se i salari sono i più bassi d’ Europa, se il lavoro aumenta numericamente ma deperisce a vista d’ occhio qualitativamente ed il precariato la fa da padroni, se le pensioni vengono costantemente tagliate, va da sé che i consumi latitino, ed aggiungendo che anche le nazioni a cui vendevamo un bel po’ delle nostre produzioni sono in crisi (su tutte la Germania) …
… per chi mai dovrebbero produrre le nostre industrie ?
E poi Signora Maria Grazia, in tutta amicizia, non pensa che sia ora di finirla di riproporre, ad ogni critica a questo Governo, la domanda …”e gli altri”
Gli altri al loro momento, da chi non era succube di questioni partigiane, ma che giudicava neutralmente, hanno ricevuto le loro critiche, qualcuno è anche andato ai giardinetti, certo anche “quelli”, come “questi” avevano tifosi, che spergiuravano che “stavano facendo bene”, ricordo un tizio che arrivò persino a dire che Renzi era uno dei migliori Governanti Italiani …
… ma oggi governano “questi”: hanno fatto delle promesse che non hanno mantenuto e non manterranno mai, così quei quattro idioti che si erano illusi lo prenderanno in saccoccia, ma non solo questo Governo non fa nulla (per quel poco che potrebbe fare) per dare un barlume di speranza affinché le guerre finiscono, ma non fa nulla, non hanno alcuna persona che ne avrebbe le capacità di farlo, nemmeno per mettere in atto fattori che possano rilanciare i consumi.
Il PNRR era la panacea (è stato fatto proprio per questo) per rilanciare le economie asfittiche del dopo Covid, se non i consumi, almeno le spese infrastrutturali, ma hanno pasticciato, perso tempo, la messa a terra dei vari progetti procede con estrema lentezza, così i benefici vengono diluiti non danno significativi segni all’ economia, e come già detto una parte dei relativi fondi andranno pure persi.
Buona notte suonatori ….
R
No, in tutta amicizia non penso affatto che sia ora di finirla con “e gli altri”? e lo sa perché? Perché Nessuno, dico nessuno dei governi che hanno preceduto questo ha avuto una botta di critiche da un mese prima che si insediasse per ragioni ideologiche puramente ideologiche, cioè nessuno se la prendeva con Renzi perché era “comunista” (ma quando mai)? o nessuno con Conte perché? Grillino (che non si sa ancora da che parte stanno, un po’ dove capita a seconda della convenienza) ma con Meloni da subito e dico da subito, sarebbe stata una tragedia perché avrebbe messo il paese a ferro e fuoco e sarebbero girate le camice nere per le strade…ridicolo. E la guerra, secondo lei Meloni in grado di fermarla? Perché non lo dice a Putin di smetterla di massacrare gli ucraini invece di prendersela con Zelensky? I problemi non li abbiamo a causa di Zelensky che non ha invaso la Russia con l’esercito ma a causa di Putin che ha invaso un paese sovrano sbattendosene alla grande di tutte le regole internazionali.
E Meloni deve barcamenarsi con tutto il debito che hanno lasciato proprio “quelli di prima” e coi casini che hanno messo in piedi “quelli di prima” e con le grane che hanno messo in piedi “quelli di prima. Perché dimenticare la situazione disastrata lasciata da “quelli di prima” è troppo facile come è facile dare la colpa a lei di tutte le non politiche industriali di tutti questi anni che hanno permesso agli straricchi di prosperare a danni dei poveri pagati con qualche elemosina per farli stare zitti proprio da quelli di prima, “elemosine ” elargite anche ai mafiosi e che hanno lasciato buchi come sbadigli nelle casse dello stato.
E, in tutta amicizia, la smetta lei di trattarmi come una fan di Meloni, lei mi conosce bene e sa benissimo che non è così, parliamoci chiaro caro nonno, lei sa per filo e per segno come la penso su quasi tutto e ora però lei pensa di potermi far passare per una di destra perché non mi scaglio tutti i giorni contro il governo? IO vedo molta ipocrisia a sinistra, molta più che a destra ma non sono qui a suonare la grancassa per nessuno, cerco di essere obiettiva e se per lei non lo sono abbastanza, mi dispiace, ma non vedo chi possa portare avanti ideali di sinistra in questa sinistra e allo stesso tempo però non demonizzo una donna che ha passato la vita in politica e che ora si è presa una responsabilità da far tremare i polsi delle caviglie nella peggiore contingenza mondiale da quando ho ricordi.
” …. la prendeva con Renzi perché era “comunista” (ma quando mai)?
Verissimo, io me la prendevo con Renzi perché era ed è un cialtrone come buona parte dei componenti di questo Governo, solo che io lo dicevo nel 2011, altri se ne sono accorti poco fa.
I cinesi (beh sono di parte ho una nipote ….) la sanno lunga:
“basta mettersi sulla riva del fiume ed aspettare ….”
Carissima Maria Grazia e sempre in amicizia, possiamo non pensarla alla stesso modo ma la stima resta, anche per la Meloni succederà lo stesso, il tasso di miopia italiota è elevatissimo, devono proprio mettergliela in bocca la ….. nutella perché capiscano cosa è, nemmeno l’ odore li insospettisce ….
Solo che nel frattempo fanno danni: li ha fatti Renzi, li hanno fatti i diversi Conti (c’è anche il Silveri) e li ha fatti pure il banchiere miracoloso, che come dice il Ligure tutti lo amano ma in Italia, fortunatamente, gli hanno bocciato i sogni, li sta facendo alla grande la Meloni e la sua corte dei miracoli.
Se proprio volete prendervela (parlo al plurale perché essendo un blog magari i disistimatori del SB sono molti), con qualcuno per il costo del SB prendetevela proprio con il grande Banchiere, aveva tutti i dati per stimarne il costo, anche futuro (quindi se vogliamo è lui che ha lasciato una sola alla Meloni, ma il Giorgetti era anche lui lì con il banchiere, quindi oggi dovrebbe essere il primo a tacere) aveva la possibilità di ridurne la durata, e pure le percentuali d’ intervento, ma il PIL che saliva come un razzo gli faceva comodo, e soprattutto lui mirava al Quirinale e quindi doveva tenerseli tutti buoni … e avanti con il debito !
Per un Interista ammettere che la Juventus ha giocato bene ed in second’ ordine forse anche i poveri diavoli è ben peggio che ammettere che un Governante che non si stima faccia bene, ma io lo farò sia per la Juventus che per la Meloni se me ne daranno l’ occasione.
PS a proposito di corte dei miracoli, mi sembra di capire che lei sia una persona colta dedita alla lettura, ed avvezza a discorsi raffinati …
… del discorso del nuovo miracolato messo al Ministero della “Coltura” ci ha capito qualcosa ?
R
Grazie e per la stima che ricambio.
Il discorso di Giuli? Non sono sicura che si sia capito neppure lui, ha tentato di fare bella figura e per un ministro della cultura parlare forbito dovrebbe essere il minimo, solo che lui ha esagerato e si è reso un po’ ridicolo. Ma Renzi poteva anche fare a meno di prenderlo in giro: lui si è reso ridicolo tante di quelle volte che non si contano.
Ma un po’ di cultura ci sta, se ce ne fosse di più tra i “discorsi” dei parlamentari italiani, non sarebbe davvero un male.
“E, in tutta amicizia, la smetta lei di trattarmi come una fan di Meloni, lei mi conosce bene e sa benissimo che non è così, parliamoci chiaro caro nonno,”
Vede cara Maria Grazia, io sarei anche pronto a credere che lei non è ideologicamente di destra, ma mi consenta fan della Meloni, a prescindere dal partito in cui il PdC milita, lo è, e lo dimostra in ogni suo intervento, certo non lo è della Giorgia capo di Fratelli d’ Italia, ma lo è della Signora Meloni genere femminile.
Questa è la sua sacra battaglia che la vede impegnatissima sin da quando ci conosciamo, diversi anni, per un certo verso questa sua battaglia è ammirevole, è vero le donne in questo Paese, e non solo, sono poco considerate ed è giusto felicitarsene quando qualcuna ce la fa.
Ma se per farcela, questa “qualcuna” usa i metodi maschili, su tutti la menzogna e l’inganno, l’ incitamento alla rivolta, fa promesse che sa bene che non manterrà ed alfine, quando il potere le arride, non le mantiene, allora mi consenta, non si tratta di giudicare una Signora, ma bensi una delle tante figure politiche di scarsa levatura che fincè si tratta di “essere contro” sono bravissime, quando poi raggiungono la possibilità di mettere in atto le loro promesse s’ afflosciano.
La Signora Giorgia Meloni, abilissima nel guidare un partito di minoranza, sta dimostrando scarsissime attitudini nel Governare, inoltre a suo carico va anche il fatto d’ essersi circondata da un “inner-circle” formato da parenti, amici, persone a cui è debitoria politicamente, di scarsissima levatura.
Personalmente non giudico la Signora Meloni in quanto femmina, alla quale magari potrei fare qualche complimento, ma come Governante, in questo campo sta dando scarsissimi risultati.
Anche nel passato abbiamo avuto Governi simili, come le ho detto, chi li valutava senza il velo dell’ appartenenza, quando se lo meritavano li criticava, a volte anche duramente, mi spiace scendere nei personalismi, ma il Governo Draghi è stato accolto come il salvatore della patria, (non da me io ho come stella polare gli insegnamenti dei nonni contadini: “ofelè fa el to meste” nessuno e buono per tutte le stagioni e per tutti i mestieri) il suo gradimento è stato altissimo per lunghissimo tempo, anzi anche dopo la sua fine conservava un ottimo gradimento, ma chi sapeva leggere fra le righe capiva che era un Governo inutile, non tanto per colpa di Draghi (che aveva le sue colpe) ma per l’ eterogeneità delle forze che lo sostenevano, il grande consenso era la sua debolezza, ed alla fine molti dei suoi sostenitori hanno capito che anche lui tirava a barcamenarsi, un buffetto a destra un occhiolino a sinistra in attesa di divenire “il Presidente”, lo hanno bocciato, è giusto così non lo meritava, ha tenuto in stallo il Paese per una sua mira, sarebbe stato un pessimo Presidente.
Caro Imbruttito (sgamato)
non ho mai nascosto le mia “simpatia” per Giorgia Meloni (non politica, umana), neppure quando stava all’opposizione e guidava un partitino allora del tutto insignificante. Lei lo sa e ricorda bene. Ma le devo puntualizzare un po’ di cose e la lista è abbastanza lunga.
Nel lungo periodo durante il quale scrivevo che lei sarebbe diventata premier, se non ricordo male, ero piuttosto presa in giro (non ricordo se anche da lei) quasi come se fossi profeta di sventura. All’epoca c’era Conte, il poliedrico personaggio che conosciamo. Le opinioni su di lui e sul suo operato sono variegate ma come sia caduto il suo secondo governo e sia subentrato un governo tecnico è storia. Mi era sembrato allora che fosse inevitabile la vittoria delle destre e così è andata.
Non ho mai temuto che lei potesse significare una deriva fascista, anzi ho sempre pensato che, se avesse governato, avrebbe trovato molte difficoltà (e l’ho scritto più volte, peccato sia andato tutto perduto).
E veniamo all’oggi. Non riesco ad appassionarmi più di tanto alla politica in senso lato. La delusione provata nei riguardi del PD è stata quasi traumatica e però ho cercato di guardare avanti e cercare di non farmi troppo coinvolgere dalle polemiche sulla ideologia di destra e di sinistra . Credo che esista uno spazio ancora non ben delimitato che però non è rappresentato o occupato da nessuna forza politica attuale ed è quello dove ci sono persone che credono che governare un paese sia una nobile impresa e che il faro che deve guidare ogni azione sia prima di tutto la tensione a fare quanto è possibile per migliorare le condizioni di vita dei cittadini, di tutti i cittadini.
Tutti i partiti, chi più chi meno, dicono questo, pochi o nessuno però, quando arrivano a governare, riescono a seguire questo principio.
Ora lei dice:
“Ma se per farcela, questa “qualcuna” usa i metodi maschili, su tutti la menzogna e l’inganno, l’ incitamento alla rivolta, fa promesse che sa bene che non manterrà ed alfine, quando il potere le arride, non le mantiene”,
dovrebbe circostanziare e provare le sue accuse. Sono accuse molto gravi e però potrebbero essere rivolte a tutti quelli che ci hanno governato sinora, non a lei in particolare.
Vede, io, da donna, di lei ho una opinione diversa dalla sua, non la vedo così, la vedo piuttosto impegnata a camminare su una corda tesa tra due grattacieli con la preoccupazione di non precipitare ogni momento.
E questa metafora non vale solo per lei, ma per tante donne “normali” che devono affrontare quotidianamente tanti di quei problemi che la sera si ritrovano svuotate e esauste.
E che Meloni si sia circondata da persone che lei sentiva vicine, non mi meraviglia e non mi sorprende e neppure mi indigna.
Lo hanno fatto tutti. Da Berlusconi a Renzi a Conte e altri prima di loro. Lei doveva circondarsi di estranei e magari “rivali”?
Di sicuro commetterà errori, come tutti, ma questa continua ed esasperante demonizzazione di ogni sua azione, non aiuta a creare un clima che permetta di governare un paese già di per sé ingovernabile. Io non mi aggiungo a chi la contesta ogni giorno da un pulpito dal quale avrebbe pochi meriti per farlo (anche se la critica e l’opposizione sono basilari in democrazia). Ma quando fa qualcosa che ritengo sbagliato, non mi tiro indietro nel dire la mia e l’ho già fatto. Ma non mi va di infierire.
Ci penseranno gli italiani, quado sarà il momento a giudicarla, sempre che non si stanchi prima.
Cara Mary, il “Nonno i” nella vostra ultima interazione dialettica ha fatto una fotografia della situazione attuale del Paese ineccepibile.
Non so sul tuo blog, ma le manovre di Palazzo del guitto di Rignano, su quello dell’Espresso venivano criticate ferocemente a partire dal suo: “Enrico stai sereno”, prima di dargli la fatidica coltellata alla schiena, da chiunque non fosse schierato.
Conte e la maggioranza gialloverde è stata osteggiata in ogni modo, che lo dica tu che dell’anti “cinquestellismo” hai fatto una bandiera e vanto è risibile.
Giornali di destra, centro e sinistra titolavano contro ogni giorno, lo massacravano mediaticamente perché teneva il rapporto Deficit – Pil al 2%, oggi dopo due anni di “Meraviglia Giorgia” è quasi al 4% e non ne leggo traccia da nessuna parte.
Le camice nere non girano per le strade anche se le riunioni di neofascisti sono all’ordine del giorno con questo governo che li foraggia, ma nei ministeri, abbiamo un Ministro della Repubblica con l’aquila fascista tatuata sul petto che si lancia in supercazzole degne del Conte Lello Mascetti, con un passato da terrorista nero.
Un Presidente del Senato che si fa vanto di essere un fascista, mezzo governo che ha pendenze giudiziarie, per falso in bilancio, truffa, peculato.
Il debito di “quelli di prima” va contestualizzato, cosa che non fai mai ed è chiaro il perché. Quelli di “prima” sono i suoi “alleati” di adesso e Premier era uno che tutta l’Europa ci invidia (non io, ma questo non conta).
E non sei credibile quando parli di “Ricchi e Poveri”, lo dimostrano i 15 condoni varati da questo esecutivo, il recente concordato preventivo, che è incitamento all’evasione fiscale, l’aumento del contante, il “nero” che tanto piace a questi qui, portato alla soglia esigua di 10.000 €, hai mai scritto in merito sdegnata? Mai.
Politiche industriali? Ma non vedi come va mendicando questa con tanto di occhi tiroidei dolci ai potenti della terra per svendere quel poco che è rimasto di Italiano?
E si spaccia per “patriota”, ‘sta Pinocchia.
Mafiosi? Ma leggi di come stanno legiferando, su intercettazioni, abuso di ufficio, informazione? Ma davvero hai il coraggio di difendere questa roba oscena?
E per te aiutare i poveri a mangiare sarebbe lasciare buchi come sbadigli nelle casse dello Stato, ecco perché dico che manchi di credibilità, solo elogi a quella là “detta Giorgia” che i poveri li ha presi e continua a prenderli a bastonate.
Tu “sei” una fan della Meloni e di questo governo, passi per una di destra perché non si legge mai e sottolineo mai, una critica da parte tua su qualsivoglia provvedimento governativo, ti sta bene la qualunque e la colpa è sempre di “quelli di prima”, dopo due anni di governo l’auto difesa è deboluccia per non dire inesistente.
Persino quello scempio di soldi pubblici che è la “Guantanamo” albanese l’hai bollata come una “nuova strada” alla soluzione dl problema sicurezza. Bah, inutile che ti affanni a smentire, a te questa destra piace un sacco, ti ha persino dato (per ora) l’agognata Autonomia, Differenziata come la rumenta.
Non parliamo delle minchiate su Banche e Sanità, solo un somaro che non ha idea di come funzioni la macchina amministrativa potrebbe bersi il gioco delle tre carte che questa imbonitrice di gonzi fa senza vergogna alcuna.
Tu sei tutto fuorché obiettiva con questo governo e il suo Premier e non è un attacco personale come ti piace spesso sottolineare, ma una constatazione, chi è obiettivo qualche ipotetico dubbio ogni tanto dovrebbe farselo venire, tu mai, sei granitica e solidale prescindere basta leggere come chiudi il post di risposta a “Nonno i”, nemmeno “Minnie” Donzelli riuscirebbe a essere così zelante.
Poi oh, questo è quello che io interpreto da quello che scrivi e soprattutto da quello che “non” scrivi, se hai in uggia l’ipocrisia capisco ancor meno quello che sostieni.
Parere personale, quella di coraggio non ha nemmeno un’anticchia, io una più servile di “lei” non l’ho mai vista.
E buona iurnata.
Mi piace il minestrone egregio Bianchi, sia caldo che freddo e alla “genovese” con il pesto, che sappiamo fare solo noi, perché nel resto d’Italia il basilico non è lo stesso e sa di mentuccia e mi piace così spesso che il cucchiaio rimane dritto nella ciotola.
Detto questo a me pare che lei dovrebbe rileggersi e se non capisce che il problema mediorientale è legato a doppio filo con innumerevoli componenti credo sia un problema suo, che si concentra su un paio di alberi e non sulla foresta.
Lei ha scritto:
“Qualcuno sul blog ha chiesto alla Signora Gazzato di smetterla di sostenere la legge del taglione e di fare proposte negoziali concrete. Mission impossible per la Signora Gazzato e per tutti. Se ne potrà parlare solo nel caso in cui in Iran cambi il regime. Fino ad allora, niet.”
Io di “soluzione negoziale” in questo paragrafo non ne vedo nemmeno l’ombra.
La interpreto così:
Soluzioni negoziali non se ne fanno, ergo si va avanti con la legge del taglione.
Ho interpretato male? Non credo, poi se vuole smentire se stesso padronissimo.
Le guittate sulla Meloni sono pienamente giustificate, io non sono uno a cui piace essere preso per i fondelli, lei sì mi pare evidente se le sta bene la ridda di scemenze che quella propala, faccio il lavoro sporco pure per lei.
Alessandro risponde a tono, con garbo e competenza, molto più di quella che la contraddistingue, non fa minestroni però mi tira in ballo il sindacato, vabbè buon per lei che è ormai fuori dal mondo produttivo e probabilmente in pensione ci è andato con il retributivo, gli “altri” non si dovrebbero incazzare per esempio per le balle sulla Sanità? O i sacrifici delle Banche? Ma vero fa? Bah.
Seguendo i suoi sragionamenti, le posso dire che in Israele ho lasciato diversi amici e nessuno di loro approva le politiche coloniali e relativi massacri degli insediamenti, se a 14 anni leggeva Primo Levi devo dire che non ne ha capito minimamente il significato.
A me le fragole grandi come pomodori dei coloni israeliani non piacciono e non le compro (io guardo le etichette, sempre), amo quelle piccole e sugose non quelle grosse e asciutte che non sanno di un caxxo e sono rosse del sangue palestinese a cui hanno rubato la terra che coltivano.
Non dubitavo che “non” capisse il riferimento agli ascensori, sa, la storia dell’albero e della foresta, muoia pure dal ridere, io nel frattempo compatisco.
Invidio invece la sua filosofia zen, sono incidenti quelli che ha citato che costano milioni di morti, ma se uno una coscienza non ce l’ha non è che possa trovarla cercandola con il lanternino come un novello Diogene, lei a mio parere purtroppo ne è sprovvisto a discapito di un cinismo che trovo ripugnante (sono fatto così).
Mi stia sempre bene.
Nonno imbruttito, lei scrive “….. l’ economia si rilancia agevolandone i consumi … se i salari sono i più bassi d’ Europa, …)
E’ una considerazione condivisibile, ma forse non spiega da sola il fenomeno.
Gli italiani, anche quello dei ceti più bassi, abitano in gran parte in una casa di proprietà, acquistata con i loro risparmi precedenti o stipulando un mutuo.
Inoltre siamo una delle nazioni europee in cui è più alto il risparmio bancario privato.
Da questa fotografia non emerge un’Italia mediamente povera, ma un’Italia che ha paura del futuro, e cerca di garantirsi investendo in immobili o in prodotti finanziari, invece di spendere alimentando i consumi.
Siamo delle formiche, e, se guadagnassimo mediamente di più, risparmieremmo di più, e solo una parte forse minoritaria dei maggiori guadagni andrebbe ad alimentare il ciclo dei consumi.
Tutte le politiche “keynesiane” sperimentate in passato per rilanciare i consumi nel nostro Paese hanno dato risultati deludenti.
Quanto agli stipendi mediamente più bassi della media UE è un altro discorso che meriterebbe di aprire una discussione a parte. Bisognerebbe chiedere a Landini e colleghi perché ci troviamo in queste condizioni.
“Gli italiani, anche quello dei ceti più bassi, abitano in gran parte in una casa di proprietà, acquistata con i loro risparmi precedenti o stipulando un mutuo.
Inoltre siamo una delle nazioni europee in cui è più alto il risparmio bancario privato.”
Signor Lenzini è una fotografia un po’ datata.
E’ Vero trequarti degli Italiani vive in una casa di proprietà, ma questa è la “nostra” generazione (mi scusi mi sembra anche lei pensionato), già quella dei nostri figli per buona parte se vive in case di proprietà (magari con ipoteche a 5 zeri), è perché i genitori hanno contribuito.
Sui ceti più bassi, non ci scommetterei molto, certo nelle zone rurali molte case sono state costruite dagli stessi proprietari, sacrificando l’ orticello, od acquistando terreni a pochissimo prezzo, ma oggi mi sembra proprio un po’ difficile, uno studio che personalmente non considero molto attendibile, ma che ci può dare un’ immagine dei valori in campo dice che nel 1980 servivano 4 annualità di stipendio per comperarsi casa, oggi ne servono 7 di annualità.
Mi scusi caro Lenzini ma lei ha una minima idea di cosa significhi oggi essere “giovani” il lavoro che la nostra Presidente del Consiglio sbandiera come aumentato, lo è sì (il numero di disoccupati è al valore minimo di sempre, ma questo valore è una bufala, un giorno di lavoro nuovo viene considerato un lavoro in più, anche se il giorno dopo è già terminato, si calcolano come nuovi lavori anche i 4 o 5 lavori annuali della stessa persona) ma a costo di numerosi lavori temporanei, precari, malpagati, per costoro, ma anche per buona parte della generazione precedente alla loro, il sogno della casa di proprietà, non esiste, sanno benissimo che non l’ avranno mai, hanno serie difficoltà a mantenersi (vitto e alloggio), per costoro la “pensione ” è un’ altra chimera che difficilmente acchiapperanno, oltretutto nell’ indifferenza di molti.
Alcuni giorni fa ho sentito un grande giornalista economico della carta stampata dire:
beh i giovani devono capire che se vorranno la pensione dovranno accompagnare quella previdenziale ad una privata:
dunque: la fotografia del mondo del lavoro oggi per molti giovani è:
lavori saltuari (quindi con numerose interruzioni contributive), spesso malpagati (quindi con contribuiti versati minimi) e lasciamo perdere quelli che lavorano in nero, lì non c’ è nulla:
mi sa dire Signor Lenzini come potrebbero costoro, che già faticano a sopravvivere a pagarsi una pensione privata ?
E quello è una star dell’ economia tutti pendono dalle sue labbra, ma forse è semplicemente un piazzista di polizze di una delle attività del suo editore (genericamente, tutti gli editori bene o male hanno interessi nella finanza).
Signor Lenzini i salari devono aumentare dovrebbero arrivare al livello di quelli Europei, campa cavallo … , non solo “tutti” dovrebbero pagare le tasse per quello che gli è dovuto, oggi il 14% degli Italiani paga il 65% dell’ IRPEF, figuriamoci tutte le altre a partire dall’ IVA.
Al bel Paese si può benissimo applicare il detto di Rino Formica:
il convento (il Paese) è povero (3mila miliardi di debito)
mai i frati (gli Italiani, genericamente: ma parliamo di una piccolissima parte di essi, le diseguaglianze economiche sono ampissime da noi) sono ricchi (oltre 5mila miliardi di risparmi, a cui andrebbe aggiunto il patrimonio immobiliare in gran parte sottovalutato e quindi anch’esso debitorio verso un fisco sano)
Certo il 95% (stima indicativa e tutta personale) di colpe di questa situazione non è della Meloni, ma lei, con condoni, con risorse destinate a poche categorie “amiche”, con l’ ottusità di non vedere la povertà che è in sensibile aumento, e di non voler far qualcosa per i salari sta aggravando il problema, ed ora è lei al Governo, ed è inutile dire …. “anche gli altri” se è capace Governi e risolva i problemi del paese altrimenti se nel torni nel villone.
Per quanto riguarda la sua teoria, in piccola parte vera, che aumentando i guadagni si aumenterebbero i risparmi, è applicabile solo ad una parte del Paese, chi non ha nulla, chi dal 20 del mese non acquista più nulla, chi rimanda acquisti di beni non alimentari a sine die, se gli aumenti le entrate, aumenta le spese, fa acquisti per tutto il mese, non rimanda gli acquisti non alimentari, e magari se ne ha l’ occasione fa anche qualche spesa voluttuaria, e mi creda quest’ ultima è una parte non certo piccola del Paese
Signor Lenzini, lei vede il Paese da una sua posizione probabilmente privilegiata, scenda in mezzo alle strade e vedrà che c’ è anche un altro mondo.
Saluti e buon week end
R
forza Meloni, alza i salari e le pensioni, abbassa le tasse, taglia le accise, crea lavoro, sequestra qualche milione di case vuote e mettile sul mercato a prezzi bassi, imponi alle banche di rendere i mutui più accessibili e fai abbassare gli interessi, sistema la situazione degli ospedali, regola l’immigrazione, incentiva gli industriali ad assumere calandogli le tasse sul lavoro e però facendo una legge che se non assumono devono ritornare tutti i soldi che lo stato gli ha elargito in questi anni…poi che altro? ah, già che ti trovi vedi di far finire le guerre che non se ne può più…e il resto me lo porti, va…
Caro collega nonno, non metto in dubbio che la situazione italiana in genere e quella dei giovani in particolare sia critica come dice lei.
Io ho avuto la fortuna che mio figlio (42 anni, sposato con tre figli) guadagna più di quanto guadagnavo io alla sua età, attualizzato (che allora non era poco). Non è la regola; molti figli hanno bisogno dell’aiuto dei genitori.
Quello che dicevo io era che i vari tentativi fatti dai governi precedenti, Berlusconi e ultimamente Conte, di mettere più soldi in tasca delle persone, non mi pare abbiano rilanciato i consumi, o, quanto meno, li abbiano rilanciati in maniera durevole.
Penso che, se le industrie chiudono o delocalizzano (perfino la Fiat e relativo indotto!), se i francesi comprano i nostri caseifici per chiuderli, se si produce sempre meno, salvo prodotti di alta tecnologia e prodotti tipici, e si comprano prodotti alimentari di base, carburanti e tutto il resto, il problema non si risolve rilanciando i consumi. Il PIL è un parametro discutibile. La ricchezza non si crea con i servizi interni, la P.A., e altre attività che fanno circolare la moneta. Anche il turismo non basta.
Bisogna rilanciare la produzione di ricchezza primaria. Poi il modo di distribuire e far circolare i soldi si trova, o viene da sé.
” … ultimamente Conte, di mettere più soldi in tasca delle persone, non mi pare abbiano rilanciato i consumi, o, quanto meno, li abbiano rilanciati in maniera durevole.”
Certo non hanno cancellato la povertà … è ormai noto che dai balconi si dicono solo delle emerite s…..ate, ma come si fa a misurare l’ effetto del RdC … dopo dieci mesi dalla sua entrata in vigore è arrivato il covid, e ringraziamo il cielo che c’ era il RdC, poi Conte ha passato la mano a Draghi ed hanno iniziato a cannoneggiarlo, obiettivamente non si può dire che non ha funzionato, comunque era una misura riservata a così pochi che non poteva influire con decisione sul rilanci dei consumi.
“Bisogna rilanciare la produzione di ricchezza primaria. Poi il modo di distribuire e far circolare i soldi si trova, o viene da sé.”
Già la solita balla del libero mercato … caro Lenzini se non lo obblighi, il libero mercato non fa circolare un bel nulla, non le è ancora chiaro ?
R
cioè, la “mano invisibile” di Adam Smith?
Gentilissima Maria Grazia
bel programma Bonelli e Fratoianni ringrazierebbero, forse anche la Schlein se non avesse tanti centrini da tener buoni.
Per rendere il programma accettabile anche al sottoscritto ci sarebbero almeno un paio di punti …. uno è mutato dai desideri del berlusca (ma purtroppo contrariamente a lui io so di non averne l ‘ età) l’ altro è un ventennio personale in pieno spolvero … anche questo un po’ difficile
Ho il vago sentore che lei abbia voluto essere un cicinin ironica ….
ma sa che ha centrato perfettamente il problema del nostro Paese.
R
grazie, non so se ho centrato il problema, ma un cincinin ironica lo sono e lo sono spesso perché l’ironia è una delle (poche) “armi” rimaste per non sprofondare nella depressione.
Il programma è certamente vasto e periglioso e in tanti non vanno da decenni per certi mari par paura di affondare. Lei mi pare grintosa (come solo certe donne sanno essere) e anche la determinazione non le manca, se tanti italiani le hanno dato fiducia, forse un motivo ci sarà e notiamo che partiva da posizioni decisamente svantaggiate: donna e di estrema destra…qualche cosa forse le andrebbe riconosciuto e lei mi pare che abbia già detto che nel caso, lo farà. In quanto alle sue, diciamo, richieste, temo non siano accoglibili, almeno fino a che non sarà completata l’attrezzatura per i miracoli…temo l’attesa sia ancora lunga.
x Signor A59 : Stasera mi sembra una serataccia, caro il mio Signor A59. Mi pare che lei abbia capito poco , ma non rinuncia al viziaccio di essere spiritoso e così perde un po’ i pedali. Certo, confermo : ho detto che al momento non vedo una proposta negoziale percorribile. Vuol dire che appoggio la legge del taglione? Vuol dire che al momento é così e potrà succedere qualcosa solo di fronte ad eventi straordinari che al momento non si possono prevedere. Ad esempio, la caduta degli ayatollah in Iran. E guarda un po’ il caso : mentre lei sparava alla carlona i suoi fuochi artificiali, moriva Sinwar. Potrebbe essere l’evento che apre degli spiragli , magari convincere quei “good fella” di Hamas a mollare un paio di ostaggi che ormai saranno ridotti pelle ed ossa come i deportati di Bergen Belsen. Avrà capito adesso? Ah, saperlo….Ha detto un’altra sciocchezza quanto ha fatto le battutacce sui miei mezzi di sostentamento, anche se penso convenga con me che é un tema un po’ volgare e personale . Odio parlare di me, ma mi obbliga a dirle che l’ultimo stipendio da dirigente l’ho preso a 49 anni ( oggi ho superato con estrema tristezza gli 80). Da allora mi sono inventato una formula di consulenza che in breve da consulenza tradizionale si é evoluta in una piccola organizzazione che forniva servizi a supporto di progetti internazionali di grandi gruppi industriali. La pensione che prendo dallo Stato italiano ( in verità ben misera dato anche un monto di versamenti modesto) costituisce soltanto una parte minore di un reddito che mi sono creato con il mio lavoro. Non si preoccupi , Signor A59 , non approfitto del suo lavoro. Anzi , giacché siamo in tema, Le dirò che sono uno di quei pochissimi coglioni che non hanno riscattato gli anni di laurea. E sa perché? Perché non volevo godere i benefici di una legge assurda. Pagare i contributi degli anni universitari ad un fortunato che si é potuto laureare? Una legge assassina che insieme alle baby pensioni sta facendo scricchiolare la struttura. Mi piacerebbe tanto sapere quanti in questo blog hanno fatto la stessa scelta invece di dare l’assalto alla diligenza dell’INPS. Non si sorprende di queste sensibilità sociali da parte di un “fascista” ?
Non dubito che abbia amici che contestano la linea politica del Governo Israeliani. Essendo amici suoi, non mi stupisco. Qualche commento a pioggia : sulla questione delle fragole nel Neghev, il tema era il Neghev , non le fragole. mi ha un po’ deluso; cosa ho tratto e ricavato dalle letture di Levi sono affari miei , ne parla come se lei lo avesse letto ; sull’opposizione del governo, silenzio radio ? Si é giocato tutte le battute? Peccato! ce ne sarebbe da dire. Condivido la sua alta considerazione per il Signor Alessandro, anche se non si é risparmiato dal fare della raffinata ironia sulla mia idiosincrasia per gli accenti. L’unica raccomandazione che gli faccio é di rileggere i suoi post per evitare , come é accaduto recentemente, di confondere lo Zio Sam con lo Zio Tom. Invece, una cosa su cui siamo d’accordo é il minestrone, tiepido e con i ditalini. Mi aspetto prossimamente un’elegia sulla focaccia con cipolle pucciata nel caffelatte. Mi lasci ritornare serio per un istante: parlare di cinismo perché uno cerca di esprimere quello che pensa senza retorica pelosa ti mette immediatamente su un piano disgustoso : quello del buonista veltroniano.
Nooo, Non ci posso credere! (by Rolando – Aldo Baglio cit.), ma come ho fatto a non accorgermene prima, è tornato il “bauscia”.
Mi pareva strana questa identità di vedute maturata sui marciapiedi della “professione”, si è deciso, alla buonora.
Bene e non solo per l’identità di vedute ma per aver ritrovato un caro amico.
Sul SB è inutile tentare di attribuire colpe “agli altri”, ha stato Conte, fonte di tutte le nequizie, come il RDC, il Decreto Dignità, la Spazza-corrotti, l’aver portato 200 e fischia miliardi di euro che ad un certo punto per questa banda di scalcagnati sono diventati “troppi” da gestire (sigh), per non parlare del fatto che gli si è attribuito persino il Green Pass.
Ma vuoi mettere con la fine della stagione dei Bonus come ha “recitato” la premier a Cernobbio davanti alla platea plaudente dei “prenditori” italioti?
Dalla bozza dell’ultima legge di bilancio:
– Bonus bebè di 1.000 €
– Bonus ristrutturazioni al 50% 1a casa – 36% 2a casa (seconda casa!)
– Bonus mobili ed elettrodomestici al 50%
– Fringe benefit per neoassunti oltre i 100 km
– Bonus carta “dedicata a te” (com’è dolce) di 500 milioni
– Bonus 100 € per i pensionati (se riescono a prenderlo)
Queste regalie vanno bilanciate da:
– I tagli lineari ai ministeri del 5%
– La presa per i “fondelli” (come ama correggermi MG quando utilizzo un termine medico coniato dal mio ex professore di Ergonomia del “Pini” di Milano), della valanga di soldi riversati sulla Sanità, tramite un prestito anticipato da Banche e Assicurazioni (ridicoli).
– I tagli a Comuni e Regioni
– Il silenzio-assenso per destinare il TFR ai fondi pensione
Non è un caso che abbiano avuto il plauso di Monti uno che di disastri se ne capisce.
All’amico Lenzini vorrei dire che dovrebbe smetterla con il Darwinismo sociale:
– 12 milioni di Italiani non possono permettersi una casa di proprietà (il 20%)
– Dal 2006 al 2022 i proprietari di casa si sono ridotti di quasi 1 milione
– Il mercato delle aste immobiliari giudiziarie è più fiorente che mai
– La maggioranza dei soggetti che non riescono ad accedere a un mutuo sono giovani sotto i 35 anni e giovani coppie con figli.
– Triplicati gli sfratti, ora va di moda l’affitto brevissimo a prezzi indegni
– Bolla speculativa del mercato immobiliare nelle grandi città
Per fare le formiche bisogna avere soldi da mettere da parte e io tutto ‘sto bengodi in giro non lo vedo, la situazione industriale sta collassando, il precariato è la regola, i salari sono i più bassi d’Europa o giù di lì e il potere d’acquisto si è ridotto drasticamente, ma dove le vede le formiche?
Ma poi se la gente risparmiasse e basta, come girerebbe l’economia?
Ha presente il disastro del mercato automotive? Secondo lei perché?
4,5 milioni di italiani hanno rinunciato a curarsi, 2,5 milioni non hanno proprio i soldi per farlo, o mangiano o si curano.
E la colpa sarebbe di Landini se da decenni un politica cialtrona non fa che favorire il liberismo d’accatto?
Ma non è lei che sostiene che i giovani devono pagarli poco perché non sanno fare nulla, se al posto di Landini ci mettessimo un altro cambiando una vocale e una consonante (e; z) saremmo a cavallo, al galoppo, dritti verso il precipizio.
Vi saluto.
R
grazie per questa visione ottimistica delle cose, ho capito Meloni cattiva anzi pessima, Conte buono, bravo e soprattutto sincero. Non vedo l’ora che torni a fare il premier, tutto si tingerà di rosa in un baleno. C’è solo un piccolo particolare che gli italiani forse non stanno capendo tanto genio e però si sa gli italiani capiscono poco di politica, quella vera e quando vanno alle urne votano con il pilota automatico. Se votano.
Un saluto al vecchio amico interista
Per gli Alessandri:
ed io che pensavo di operare in segreto, complottando sotto sotto contro la Giorgia, subito spoilerato (tanto per dimostrare la mia vicinanza ai giovani).
Saluti ad entrambi …. fatidico fu il fioretto !
Cryptomessaggio per l’ Alessandro del Nord
R
eh no, qui i cripto messaggi non sono consentiti…
Cara Mary, quelli che capiscono di politica a votare non ci vanno se l’offerta questa è, gli “altri” specialmente di destra ci vanno con il pilota automatico perché ebbri delle panzane che gli rifilano.
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Egregio Bianchi, scriva pure nel suo modo manieristico-confuso, io continuo con il mio stile ligustico.
A me sembra che quello che continua a capire poco sia lei, la legge del taglione va avanti da decenni, l’esproprio dei territori e gli eccidi dei palestinesi vanno avanti da 60 anni. Prima della ignobile e orrenda strage del 7 ottobre il rapporto tra i morti israeliani e quelli palestinesi era il seguente:
https://www.truenumbers.it/conflitto-israele-palestina/
Lei contestualizza “a questo momento” la non negoziabilità?
Ridicolo, anche perché le ho postato un mesetto fa le mappe dei territori e come sono cambiati, ho girato le considerazioni di Negri che di queste cose ne sa sicuramente più di lei e me, nessuna riposta, la verità quando è scomoda non piace.
E’ morto Sinwar? Insieme a lui quanti altri innocenti? Ma lei ha avuto notizia dell’inchiesta del NYT secondo cui i buoni israeliani utilizzano come scudi umani, i palestinesi per scoprire i terreni minati nei bunker?
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/10/14/gaza-palestinesi-scudi-umani-cavie-israele/7729842/
Gli ostaggi mi fanno pena, come i deportati di Bergen Belsen, la differenza tra noi e che dei palestinesi invece a lei sembra (sembra eh), non fottergliene la classica cippa. che per uno che ha introiettato “Se questo è un uomo” non poi ‘sto gran risultato.
Guardi che delle sue retribuzioni m’importa assai, se pensa che questa sia volgarità pensi cosa penso di chi accetta la morte di bambini bruciati vivi in una tendopoli , spiegandola come un fatto ineluttabile come fa lei.
Detto questo, le baby pensioni le ha fatte un democristiano per mero consenso elettorale e concordo sono vergognose, ma detto questo ognuno della vita fa quello che vuole, anche cumulare pensione e reddito da lavoro lo trovo indegno (pensi un po’), fino a quando lavori e incassi la pensione dovrebbe esserti preclusa.
Io sono stato nel Neghev e non da turista, lei? Sa che gli ebrei di tutto il mondo fanno donazioni per le coltivazioni e la forestazione di Israele?
O forse vuole dirmi che siccome hanno deciso di far crescere le fragole nel deserto, sono giustificati a cacciare i pastori palestinesi e le loro comunità per appropriarsi dei pozzi d’acqua illegalmente, violentemente, è questo il modello di sviluppo che le piace? Chissà perché lei invece non delude mai, se si parla del peggio.
Lasci stare la focaccia con le cipolle, che voi foresti chiamate “pizza bianca” sfoggiando ignoranza a tutto spiano, la focaccia nel cappuccino è una delizia, punto.
Poi, del suo pseudo insulto veltronesco posso dire solo che mi rimbalza, per me PD significa Partito di Destra, pensi un po’ come mi tocca la sua invettiva.
Lei non sta esprimendo una semplice opinione, sta cercando di giustificare uno sterminio di massa, il che passando da una metafora a un’altra certifica come diciamo a Genova, che voi “fascisti” incontrovertibilmente: “siete più indietro delle balle di un cane”, sa, abbiamo un sacco di modi di dire in Liguria per definire personaggi e situazioni.
Si riguardi.
R
focaccia con cipolle nel cappuccino?
x A 59 : leggo :
Quote
“Cara Mary, quelli che capiscono di politica a votare non ci vanno se l’offerta questa è, gli “altri” specialmente di destra ci vanno con il pilota automatico perché ebbri delle panzane che gli rifilano.”
Unquote
Mi domando allora cosa facciano quelle persone tanto intelligenti. Bè, ammesso che gli vada bene di sbattersene allegramente e lasciare che altri decidano per loro, scelte ne hanno tante:
– Emigrare
– Comprarsi un Kalashnikov , darsi alla macchia e fare il terrorista
– Fondare un partito come vogliono loro
– Mugugnare
“Mugugnare” é una cattiva abitudine genovese che taluni hanno elevato addirittura a livello di arte. Si tratta in sostanza di lamentarsi di tutto e di tutti con una cantilena tipo quella dei muezzin, senza un obiettivo specifico, così giusto solo per lamentarsi. Di solito i mugugnoni sono innocui e tollerati, perché si limitano, appunto, a sparlare di tutto. L’altra faccia della medaglia é che sono guardati un po’ come lo scemo del paese perché non sono credibili e non propongono niente. Infatti il loro unico fine é non fare niente. Mugugnare non implica sforzi fisici, nessun impegno per pianificare qualcosa, mettere in atto qualche iniziativa. Niente, lamentarsi, accusare, fare dello spirito che fa ridere solo loro e conquistarsi l’ammmirazione di qualche povero sempliciotto in un bar di terz’ordine. Il signor A 59, sparando su tutto e su tutti, si é giocato la credibilità. Oddio sparare su tutti é un parolone , perché ci sono temi dai quali si é tenuto ben bene alla larga, ancorché sollecitato. Per esempio non una parola su una opposizione al governo che non solo é umoristica , ma con le ultime sparate a Bruxelles anche inqualificabile. Sicuramente stupida, perché non credo che tirare merda sul proprio paese porti voti ( mi scuso con la Signora Gazzato per la volgarità, ma quel che é stato fatto a Bruxelles non ammette espressioni meno violente). Ci sarebbero altri temi volutamente evitati o ridotti a considerazioni da avanspettacolo ( le fragole del Neghev era solo per ricordare l’amore e l’impegno degli Israeliani per la loro terra . Abbiamo invece saputo che al Signor A59 piacciono le fragoline di bosco. Complimenti per la trasmissione. E rispondo : sì ci sono stato nel Neghev. Alla fine degli anni 70 un’azienda dell’entroterra ligure , in cui lavoravo ,vendette componenti per un impianto di irrigazione nel Neghev). E Sinwar liquidato come una vittima come tanti altri palestinesi. Sarebbe come definire Matteo Messina Denaro come una delle tante vittime delle stragi sabato sera. Dove invece non si é badato a spese é stata la Meloni, cucinata in tutte le salse. Mi ha un po’ sorpreso che il Blog, sempre giustamente attento alla dignità ed il rispetto delle donne, lo abbia tollerato. Ma evidentemente così va il mondo..
R
Bianchi, se lascio passare certe espressioni, diciamo “colorite” nei riguardi della premier, da parte del nostro amico genovese, tante ne cancello, ma se lei mi rimprovera (velatamente) di non aver difeso la dignità delle donne anche in questo caso, mi fa decisamente un torto, forse legge poco o superficialmente. Se qualcosa lascio correre è perché non posso stare a pesare ogni virgola col bilancino ed è lo stesso atteggiamento che ho con tutti, lei compreso, perché credo che tutti abbiano diritto di esprimersi come è nella loro natura e allo stesso tempo però vorrei anche evitare di perdere le giornate dietro alle futilità. E inoltre, qualche cosa potrebbe pure sfuggirmi, sono umana e oltre al blog avrei anche molte altre cose di cui occuparmi. Le vorrei altresì far osservare che questo suo commento incentrato sulla “personalità” dei genovesi, per larga parte, non rientrerebbe, volendo, in nessuno dei temi in discussione, ma sarebbe decisamente off topic e forse lievemente polemico, ma lo passo perché trovo che possa essere lo stesso interessante e contribuire alla discussione ugualmente anche se per vie “traverse”. Ma cerchiamo, per favore, di non esagerare con la polemica. Grazie.
PS: credo che il mugugno sia praticato in molta parte delle regioni italiane, se non tutte.
“Focaccia con le cipolle nel cappuccino?”
Non me lo posso più permettere cara Mary, nel senso che con l’età anche i succhi gastrici si indeboliscono, anche la semplice focaccia nel cappuccio me la concedo raramente, però per noi genovesi è un must e nei bar (tutti i bar), oltre alle brioche ci sono le strisce di focaccia (anche con le cipolle) per la colazione:
Nota di colore, la bionda signora che introduce il tema è la moglie del prof. Bassetti.
Quanto alla visione ottimistica risponde Travaglio per me:
https://infosannio.com/2024/10/19/il-grande-vuoto/
E pure Palombi:
https://infosannio.com/2024/10/18/soldi-alla-sanita-tutte-le-bugie-di-meloni/
Sarebbe bello leggere ogni tanto qualcosa di diverso dalle difese d’ufficio pavloviane sulla coatta del Torrino, ma ormai ho abbandonato la speranza come Dante Alighieri all’inizio della sua commedia.
Ho letto con interesse il sarcasmo nella risposta al “nonno bauscia” risponderà anche lui, ma io obietto con un “fact checking” puntuale. Vado.
– Forza Meloni, abbassa i salari: Fatto! Bocciato il salario minimo da Brunettolo”.
– Abbassa le pensioni: Fatto! Ha ridotto la rivalutazione delle pensioni all’inflazione.
– Alza le tasse: Fatto! Condoni su condoni agli evasori, per tutti gli altri la pressione fiscale sale di 1 punto percentuale.
– Alza le accise: Fatto! Aumentate quelle sul gasolio per autotrazione.
– Sfrutta il lavoro: Fatto, reintroduzione dei voucher – Aumento del contante e quindi del lavoro nero – Fallimento della politica degli occupabili.
– Metti qualche milione di case vuote sul mercato a prezzi esorbitanti:
Fatto! Le citta italiane sono diventate giganteschi B&B drogando il mercato immobiliare.
– Imponi alle banche mutui inaccessibili: Fatto! Chiunque abbia un lavoro a tempo determinato non ha accesso al credito.
– Fai alzare gli interessi: Fatto! Gli interessi del credito al consumo nella mia banca sono aumentati del 30% e la BCE ha abbassato il costo del denaro.
– Prendi per il culo gli italiani sulla sanità: Fatto! Ho allegato apposito link.
– Sregola l’immigrazione: Fatto! Si è coperta di ridicolo con i lager albanesi, ha buttato 1 miliardo, anda e rianda con una decina di disperati su una nave… da guerra.
– Disincentiva gli industriali ad assumere: Fatto! Basta vedere Stellantis e fosse solo quella.
– Continua con le guerre: Fatto! Glielo hanno ordinato gli yankees e lei obbedisce da bravo zerbino quale é, per gli USA e la UE è una vera “pacchia”.
Il resto? Fatto!
– Fai sentire il battito del feto alle donne che vogliono abortire, trattale da assassine.
– Fai diventare criminale chi vuole un figlio con maternità surrogata (come il tuo “amico” Musk ) e in più rovinalo con 600.000 € di sanzione.
– Fai diventare un criminale chi protesta pacificamente (da 2 a 6 anni di carcere per il sit-in).
– Fai i giretti in elicottero con la tua amichetta raccontando le balle che risarcirai i danni delle alluvioni e poi fottitene dando a qualcuno pochi spiccioli.
– Legifera in favore dei delinquenti, ladri e abusatori d’ufficio.
– Difendi Ministri truffatori, Ministri a processo, Ministri sputtanati, sono il tuo biglietto da visita agli italiani e al mondo.
– Ma continua ti prego a scrivere e pubblicare: “Gli appunti di Giorgia” che tante balle raccontano ai gonzi che se le bevono e ti votano.
PS: Nota di servizio: Il presente post non rappresenta in alcun modo una forma di critica e/o attacco nei confronti della BM, ogni riferimento è puramente voluto e inteso come critica politica nei confronti del peggior governo mai visto da queste parti.
R
mai abbandonare la Speranza, come aveva fatto lui, il desaparecido della politica, alias Roberto Speranza, abbandonando gli italiani al proprio destino con la formuletta “tachipirina e vigil attesa”…si, vigile, quello sapeva di scienza politica e infatti è ancora comodamente seduto sulla poltrona al Parlamento (ma tace), ma se ne sta defilato visto che ha la coscienza apposto.
Grazie della corposa documentazione (quella sulla focaccia nel cappuccio mi ha fatto voglia di venire a Genova per assaggiarla) dalla quale traggo questo interessante scorcio (o sconcio):
“Il disastro di oggi, però, arriva da lontano. La fase di definanziamento del Ssn inizia nel 2010 con Berlusconi e subisce un’accelerazione inaudita con Monti. I governi successivi (Letta, Renzi, Gentiloni, Conte-1) si sono limitati a gestire il declino della sanità pubblica finanziando il sistema quasi sempre meno della crescita dei prezzi e del Pil: il risultato, in un quindicennio, è la perdita di posti letto, personale del Ssn, presidi territoriali, medici e pediatri di base con gli effetti che tutti vediamo su liste d’attesa, Pronto Soccorso, etc. Col Covid ci dissero che sarebbe cambiato tutto, ma non è successo…”
Sta a vedere che ora lei, donna e tuttofare, deve trovare i soldi dentro al materasso dopo che “gli altri” i materassi li hanno strausati per dormirci sopra…
Per tutto il resto..ma chi ti sta dietro? potresti candidarti all’opposizione, faresti meglio di Schlein e Conte messi insieme e magari poi, potresti offrire alla “ragazza” al governo una bella focaccia col cappuccio…
PS: apprezzo la “nota di servizio”, ultimamente cominciavo ad avere problemi di identità…
“– Abbassa le pensioni: Fatto! Ha ridotto la rivalutazione delle pensioni all’inflazione.”
Però questa volta devo dare ragione alla nostra gradevole (insomma) ospite:
…. Ha ridotto la rivalutazione delle pensioni all’inflazione. …. anche gli altri, tutti.
Sono 15 anni che sono in pensione (dopo 51 anni di lavori vari con contributi spesso regalati all’ erario, vuoi per i tetti pensionistici INPS, vuoi per l’ impossibilità di riunificare contributi di enti diversi, ENASARCO ad esempio) non ho mai avuto la goduria di vedere la mia pensione rivalutata al 100%, e giusto per ricordarlo nel frattempo sono passati: Berlusconi, Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, Conte, Draghi … ed ora la Meloni. La Corte Costituzionale ci ha dato ragione, ma (a quel tempo era guidata da Giuliano Amato) in caso di necessità … però, sanciva, il topo grigio in ermellino, non bisognava reiterare … detto e fatto hanno continuato a tagliare.
Gli interventi sulle pensioni (d’ oro ovviamente, cioè quattro volte il minimo INPS: poco più di 2.000 euro mensili netti sic) hanno subito ben 15 provvedimenti fra stop alla perequazione e contributi di solidarietà.
Quindi su questo ha ragione Maria Grazia quando dice … e gli altri ?
PS La Corte Costituzionale di Firenze ci ha dato nuovamente ragione, ora il quesito e nelle mani dei romani vedremo cosa s’ inventeranno.
E fai bene a estrapolare cara Mary, quello che voleva regalare le dentiere ai pensionati ha insegnato al mondo a mentire, in primis alla destra cialtrona e sguaiata che impersonava così bene, barzellette sconce, donnine allegre, corna nei consessi internazionali, un Albertone, solo che Sordi recitava, lui faceva sul serio.
“Quella” è andata al governo prendendo i voti dei gonzi e grazie a un PD che più che un partito è un’accozzaglia di Tafazzi che votano spesso con la destra, ergo con la credibilità di un napoletano che ti vende un Rolex a 20 €.
E fai bene a sottolineare il titolo di studio di Speranza, nel Conte I alla Sanità c’era un Medico Chirurgo con specializzazione in gestione e contratti, poi è arrivato il guitto di Rignano (di nuovo) e il PD ha voluto un ex PD in quel delicatissimo ruolo, senza competenza alcuna, come prima di lui la Lorenzin, una berlusconiana venduta per cui la poltrona vale più di qualunque cosa, anche della dignità personale.
La perdita dei posti letto, è stata imposta dalla letterina della BCE a firma Draghi (Trichet era a fine mandato), quando si è trovato per grazia ricevuta e le solite coltellate alla schiena del ripugnante di Rignano, forse il “Drago” ha capito di aver scritto delle gran minchiate allora e alla prova dei fatto secondo me ha fallito miserevolmente.
Se la situazione è disastrata come in effetti è, ci metti mano e senza scuse, le poste di bilancio le decide chi governa e “quella” preferisce accontentare le categorie che la votano anziché risolvere i problemi reali.
Basta leggere il programma del 2022 di FdI per capire quante ca..ate hanno raccontato sulla Sanità (e non solo).
Ma ha ragione “lei” e questo articolo spiega molto bene il perché:
https://infosannio.com/2024/10/19/meloni-si-rafforza-col-consenso-di-chi-non-vuole-sapere/
PS: La nota di servizio è a valere da oggi e per sempre.
R
bene, neprendoatto!
Veniamo a noi. Mumble…da dove comincio? ah si, i voti dei “gonzi”, come quelli che hanno votato un comico genovese con la mania di accumulare quattrini (tipica), prestato anzi, vogliamo dire venduto? alla politica? Si. Lo dico. E perché? Con intenti nobili e rivoluzionari, legati anche al suo portafoglio che languiva, ora non più. E perciò arrivato al governo e arricchitosi di bel nuovo ha pensato bene di mettere a capo del primo governo (nato per miracoli grazie ai “gonzi”) un prode avvocaticchio di provincia molto ambizioso e molto furbo, tanto, ha pensato, si sono bevuti la casta fino ad ora, si pappano pure questo e quel che passa ingrassa. Dunque nato il primo Conte grazie ad un osceno compromesso anti storico (traditi già da subito i gonzi), dopo ben due mesi di trattative inconcludenti e snervanti durante le quali DiMaio, ora sparito dai radar ma ben pasciuto e ben collocato tra i castaioli mondiali, ha chiesto l’impeachment per il capo dello Stato, ha iniziato a deludere i “gonzi” con una serie di no no no , tipo bambolina che si sono inanellati durante tutta la sua travagliata esistenza, il secondo Conte: di male in peggio anche a causa emergenza, totalmente caotica e raffazzonata e tragica. Insomma per salvare il salvabile (cioè nulla) ha pensato bene (l’eminenza grigia) di regalare oltre 150 miliardi se non 200 a pochi a scapito di molti indebitando tutti. Poi si è finalmente tolto dalle scatole per mezzo dello stesso che lo aveva aiutato a prendere il potere (per paura di dover affrontare la responsabilità di questo suo ennesimo gesto insano).
Ora, veniamo a chi non “vuole sapere” sempre i gonzi di cui sopra, come A59 li definisce (bontà sua, nessuno si offenda) Giovanni Valentini che scrive sul Camera Caritatis Fatto più che quotidiano, ex direttore Espresso e altri che ora non ricordo ma da quell’altra parte della strada…eccolo
https://www.startmag.it/mondo/giovanni-vani-libro/
è uomo obiettivo e serenamente definisce gli elettori del governo attuale degli ignavi e inconsapevoli che non vogliono sapere e però si bevono tutte le presunte balle che i media orientati gli propinano. Come se gli italiani fossero sempre attaccati ai TG e ai giornali e non facessero altro nella vita e si bevessero tutto come degli allocchi, solo che lo sarebbero soltanto quando votano a destra, quando, invece, votano a sinistra o Grillo, sono dei geni (compresi)…continua.
ops ho contravvenuto alle regole del convento, (non ho indicato i destinatari), me ne scuso e cedo di rimediare:
il commento del 19 Ottobre 2024 alle 18:23 è indirizzato ad A59 e pc. Signora Gazzato
il commento del 19 Ottobre 2024 alle 18:30 è una ripetizione di quello delle 18:23
il commento del 19 Ottobre 2024 alle 18:38 è indirizzato al Signor Lenzini
Vabbè ho fatto un po’ di casini, carissimi è l’ essere giovane che mi galvanizza ….
supercazzole a parte scusate, pardon, verzeihung, sorry, non si ripeterà mai più …
per oggi.
R
ah beh, la prossima volta la metto sul giornaletto…
A59, riguardo alla Sanità vorrei dire come ho visto io la deriva che ci ha portato dal tutto gratis degli anni ’70 alle ristrettezze di oggi.
Negli anni ’70 la maggior parte delle medicine erano prescritte gratuitamente dal medico curante.
I presidi ospedalieri erano diffusi capillarmente nel territorio e chi doveva assistere un parente ricoverato non si doveva trasferire in un’altra città o fare 200 km al giorno.
Era una pacchia perfino eccessiva. Ricordo che una mia vecchia zia, che aveva solo i normali acciacchi delle vecchiaia, ogni tanto si faceva ricoverare in ospedale per essere rimessa in forma.
Poi la Sanità è passata alle Regioni ed è stato il disastro.
Ricordo quando spensero il sistema informativo dell’INAM e, mancando sistemi informativi regionali, si tornò a prendere gli appuntamenti su un quaderno, e altre oscenità simili.
Quello che notai subito fu che il personale negli ex uffici INAM era almeno raddoppiato, ed erano comparsi personaggi non professionali che facevano poco o niente, ma erano giustificati dal fatto che la distruzione dell’organizzazione precedente aveva fatto precipitare l’efficienza del sistema.
Quanto alla chiusura dei piccoli ospedali, i meccanismi furono almeno due.
Da un lato l’uso di apparecchiature di diagnosi e terapia sempre più sofisticate e costose rendeva problematico installarle dappertutto, anche perché non c’era chi le sapesse usare. Gli ospedali minori, quindi, non potevano fare tutto, e si presentava spesso la necessità di trasferire il paziente in un ospedale più attrezzato.
Ma il meccanismo principale fu l’idea disastrosa di voler trasformare le strutture periferiche che erogavano il servizio in “aziende”.
L’idea era quella di introdurre i criteri di efficacia ed efficienza che si usano in un’azienda privata per ridurre i costi e massimizzare i risultati. Purtroppo, a capo delle ASL ci misero invece, per lo più, politici trombati e altri personaggi a cui si voleva dare un incarico prestigioso e ben remunerato. Ricordo che il presidente dell’ASL di Senigallia, un mio ex collega, aveva la macchina blu con autista. I costi esplosero e l’efficienza crollò.
Quello che faceva l’INAM a livello nazionale fu moltiplicato per 20, con assunzione di un numero enorme di impiegati d’ufficio, costruzione di nuove sedi o acquisizione di palazzi in affitto, e tutto ciò che ne consegue.
I costi si spostarono dalle prestazioni sanitarie al mantenimento della burocrazia; si persero le economie di scala, proliferarono il clientelismo e la corruzione.
Si cominciarono a limitare i medicinali prescrivibili gratuitamente, si ridussero i tempi di ricovero in ospedale, ma soprattutto, per far quadrare i conti, si chiusero i piccoli ospedali, che erano meno efficienti di quelli grandi. E le liste di attesa si allungarono.
Per far funzionare le strutture sanitarie come aziende si introdussero i ricavi virtuali. Per esempio, un ospedale ricavava virtualmente un tot per ogni giornata di degenza, per ogni analisi o radiografia, per ogni intervento chirurgico effettuato.
Furbescamente i direttori di ospedale modulavano i tempi di ricovero e le altre prestazioni in funzione delle disponibilità. Se c’erano letti vuoti ti tenevano per settimane, se i posti erano tutti occupati ti mandavano a casa con il trespolo con la flebo. Analogamente, se le apparecchiature diagnostiche erano ferme, si inventavano esami superflui.
Questa colossale organizzazione inefficiente e irrazionale ha portato ad un aumento esponenziale dei costi della burocrazia e dei costi dei servizi esterni, riducendo sempre di più le disponibilità economiche per pagare medici e infermieri e far funzionare gli ospedali e gli ambulatori.
La soluzione sarebbe semplice: riaccentrare tutto a livello nazionale.
Ma, se gli togliamo la Sanità, le Regioni cosa ci stanno a fare?
E tutta quella pletora di personale non sanitario che diventerebbe inutile dove lo mettiamo?
Purtroppo, la regionalizzazione della Sanità si è rivelato uno di quei processi entropici nei quali è molto difficile invertire la rotta.
R
credo che sia iniziato tutto intorno all’ingresso in politica del berlusconismo e ora la catastrofe di certe politiche si sta manifestando in tutta la sua gravità. Metterli in pensione anticipata, inventarsi sussidi fino al reperimento di altra occupazione o mantenerli al lavoro a metà stipendio. Parlo del personale non strettamente medico o ausiliario. Smantellare quella pletora di perdigiorno che aumentano i costi a scapito dell’efficienza ospedaliera. Con gradualità ma con determinazione. Non lo farà mai nessuno.
Le malattie del sistema sanitario Italiano sono molte, alcune quelle citate dal Signor Lenzini, ma ce ne sono anche molte altre.
AI piccoli ospedali sicuramente non possono essere dotati da macchinari per la TAC o RM, ma potrebbero fare molto altro, un macchina per le radiografie non è poi un costo così elevato, idem per quelle per le varie ecografie.
Ricordo che agli inizi degli anni 60, il mio medico della “mutua” si era messo nello studio la strumentazione per le radiografie.
Ma i piccoli ospedali opportunamente sistemati potevano servire per attenuare quello che è il vero male della sanità italiana in questo secolo:
la sanità territoriale.
I medici di base ormai sono per il 50% degli scribi (compilano ricette) e per il restante 50% degli smistatori verso gli specialisti o gli ospedali, non solo, difficilmente fanno visite a domicilio (indirizzando verso il PS) alla sera, nei prefestivi, nei week end, sono, giustamente, irraggiungibili. A sopperire ci sarebbero le guardie mediche, poche mal dislocate, e quasi sempre non conosciute, ecco quindi come si crea il caos nei Pronto Soccorso, se poi ci si aggiunge che il personale (sia medico che infermieristico) addetto a questo servizio, non viene giustamente remunerato (il suo lavoro è di gran lunga più faticoso e stressante di quello di un medico di corsia, e forse anche di quello addetto alla chirurgia dove comunque i tempi sono prefissati, nei PS a volte si è subissati da Urgenze od Estreme Urgenze che ti arrivano senza alcun preavviso), e molti se ne vanno.
Ora si è pensato alle Case di Comunità che coprendo un territorio comprensivo di 40/50mila abitanti, dovrebbero avvicinare la sanità al cittadino, sopperire alle interruzioni del Medico di Base, ed alleggerire gli accessi ai PS.
Ne sono previste, in tutto il Paese, fra le 1.400 e 1.500, ne sono state attuate circa 200, e non tutte (sicuramente non quella nel mio territorio) completamente funzionanti in tutti i suoi compiti: ad esempio non è sempre assicurata la presenza di un medico nelle ore notturne.
Diversi anni fa, quando ancora lavoravo (quindi almeno 20) mi ero occupato, per conto del sindacato a cui appartenevo, di questi problemi ed avevo scoperto che in Emilia Romagna un servizio medico simile alle attuali Case di Comunità già esisteva, con ottimi risultati. Non so oggi.
Beh buona salute a tutti: un ecocolordoppler cardiaco mi è stato prenotato, nel mese di Agosto, per l’ Aprile del prossimo anno … fortunatamente ho un’ assicurazione medica, e quindi la stessa struttura ha provveduto agli inizi di Settembre …
ma caro Signor Lenzini, proprio noi che possiamo evitare certe situazioni dobbiamo anche farci carico (se non altro socialmente) anche di chi un’ assicurazione non ce l’ ha, e nemmeno può permettersi di togliere 200 euro dal budget mensile, che si esaurisce con vitto, alloggio e poco altro.
E quindi se me lo consente se la Presidente del Consiglio racconta balle, e le racconta come da dimostrazione non delle sinistre o dei sindacati, ma da numerosi enti indipendenti come la Fondazione GIMBE, al di là delle nostre idee politiche dobbiamo rinfacciarglielo, perché raccontar balle sulla salute degli Italiani, oltretutto quelli più indigenti.
R
lo dimostri.
“lo dimostri”
Il Gioco di destrezza che la Meloni e famigli stanno facendo con i fondi destinati alla sanità è su tutti i maggiori media, quelli non embedded ovviamente, certo che si cerca la verità sulla sanità su:
Il Giornale, Libero (ma de che ?) ed il Tempo il cui editore è la Tosinvest di proprietà degli Angelucci che hanno fatto miliardi a palate con la sanità privata forse è un po’ difficile arrivarci.
Uno dei tanti:
https://pagellapolitica.it/articoli/sanita-risorse-legge-bilancio-2025
Poi la incoraggerei ad andare ad ascoltarsi, li trova in internet, qualche intervento del Dottor Cartabellotta, appunto del GIMBE, forse capirebbe anche a lei a che grado di menzogna sono arrivati Meloni & Co.
R
Signor nonno, se lei pensa di poter scrivere le invettive peggiori al governo e che le passi come opinioni senza che lei accenni a come è arrivato a formulare certe affermazioni, si sbaglia. Qui si può criticare, nei limiti della decenza, chiunque (parlo di politici o personaggi pubblici), ma se si fanno affermazioni chiare e accuse gravi e precise come quelle che fa lei, vanno circostanziate (un minimo) altrimenti questo diventa uno sfogatoio generico e a me non sta bene. Lei non deve convincere me, avevo già letto sia il link che allega sia le affermazioni di Cartabellotta e non credo di aver bisogno che lei mi indichi che cosa leggere, lo so fare da sola, grazie. Come da sola sono capace di giungere alle mie conclusioni.
Lei lo deve specificare per dare sostanza alle sue imprecazioni e per il motivo che le ho spiegato.
Inoltre se lei pensa di poter scrivere termini come “vomitevole” e protestare se vengono cancellati, sappia che io cancello quello che mi pare giusto cancellare e il mio giudizio è insindacabile. Inoltre, si attenga per quanto possibile al tema dell’articolo. Queste sono le regole del blog e valgono anche per lei e non una tantum. Spero di essere stata chiara e di non dover tornare su questo argomento.
Si ha ragione “vomitevole” è un po’ troppo, non per il giudizio ma per la correttezza del blog,
ma dire che una Presidente del Consiglio che racconta balle su uno degli aspetti più critici della nostra vita (glielo dice uno che passa un buon 30% del suo tempo in ambulatori ed ospedali, anche oggi, e pure domani) la sanità, oltretutto quella sanità che una volta era universale ed oggi se la possono permettere, sempre con più frequenza, solo chi è disposto a pagarsi visite ed esami:
ebbene pubblichi o meno ma è semplicemente: vergognoso !
Che non è un insulto, ma un giudizio, certamente personale, ma se mi sbaglio:
lo dimostri.
Grazie e buona serata
R
allora, le passo anche questo ma mi pare che lei abbia fatto il punto abbondantemente, andiamo oltre. Le faccio solo notare che lei non è il solo ad aver bisogno della sanità pubblica e che quello che capita a lei è un problema generalizzato e che va avanti da molti anni.
Che però lei imputi questa situazione al governo attuale, mi pare scorretto come mi pare scorretto dire che lei “racconta balle” quando di balle ne abbiamo sentite fino alla nausea da parte di molti suoi omologhi precedenti (che lei le abbia stigmatizzate o meno). E però mi permetto di aggiungere che con tutti i difetti la nostra sanità è ancora tra le migliori d’Europa e i nostri medici e infermieri vanno ringraziati per l’impegno e l’abnegazione, molti di loro, se non tutti sono dei veri angeli in corsia.
Ora però anche basta. Chiudiamola davvero qui.
Giusto perché la nostra gentilissima ospite si metta il cuore in pace, io giudizi non certo benevoli, e quando occorreva anche ben più drastici del “vergognosi”, li ho espressi anche nei confronti di altri politici, lasciando perdere Renzi che per me era ed è un ossimoro politico, ma ho criticato Letta, Conte, Draghi, ho persino criticato Bersani che personalmente ritengo sia stato un eccellente Ministro, ma un pessimo segretario di partito, ed ho, per restare nell’ ambito sanitario veementemente criticato Speranza, non certo per le chiusure ma bensì per le ritardate chiusure nella bassa bergamasca che ha prodotto tante vittime, oltre a non aver (ma in ottima compagnia di almeno una decina di Ministri della Sanità che lo hanno preceduto) non aver aggiornato i piani pandemici.
Carissima Signora Maria Grazia, non sono un qualunquista, anch’ io ho le mie preferenze politiche, ma questo non mi evita di criticare se ne sento la necessità, anche chi ho imprudentemente , o scientemente votato.
Finché vedremo la politica come una questione di “squadre”, i politici, tutti, abuseranno sempre del potere, poco criticato e contrastato che gli consegniamo, in realtà prima dei cittadini ci dovrebbero essere i media a far chiarezza, non a caso nei paesi anglosassoni vengono chiamati i watchdogs della politica, ma come le tante anomalie anche i media in questo paese sono un anomalia: Editori puri non ce ne sono, da ste parti, casi come il Watergate non succederebbero mai, ogni editore (italiano) ha il suo giardinetto da difendere, e spesso questo porta dei compromessi, io non invado il tuo giardinetto, e tu non tocchi il mio.
La libertà di stampa italiana si classifica fra il 40° ed il 50° posto stretti fra Trinidad e Tobago e Botswana
Quindi il compito di controllare spetterebbe a noi cittadini, ma nella stragrande maggioranza ci beviamo le bufale che la politica ed i loro megafoni ci vogliono propinare, ed ecco che ci ritroviamo con una delle peggiori classi politiche (tutti i colori) di tutti i tempi, ed anche nell’ ambito europeo non stiamo meglio.
Di nuovo buona serata
R
Io non mi bevo nulla, neppure quello che scrive lei, ho le mie idee e permetto a lei di scrivere le sue, finora le ho cancellato solo una parola. Che mi metta o meno il cuore in pace sono fatti miei. Lei non si preoccupi. Lei forse dimentica che sta parlando con una che critica la politica da oltre un decennio e non certo solo qui e non mi sono certo mai tirata indietro e lei dovrebbe saperlo. Quindi non venga a darmi lezioni di dovere e diritto di critica o altro perché non è il caso e non andiamo d’accordo. Per il resto, io qui posso cancellarle anche tutto se mi pare. E invece la sto passando tutto e le permetto di criticare chi le pare. Se cancello qualche parola ogni tanto, se ne faccia una ragione, posso farlo e lo farò. Non le passerò altre polemiche.
Caro imbruttito, mi fa piacere quando trovo coincidenza di vedute con qualcuno.
Condivido le sue integrazioni al mio discorso, che era già fin troppo lungo e non poteva spaziare oltre, e ho apprezzato le informazioni in più che non conoscevo.
Probabilmente, tra nonni che hanno vissuto gli stessi periodi storici, è più facile intendersi.
A questo punto, cosa dovrebbe fare la Meloni?
Capisco che, essendo stata all’opposizione per tanto tempo, di promesse ne ha fatte tante e non riesce a mantenerle. Ha avuto anche un po’ di sfortuna perché è andata al governo dopo il Covid e le sanzioni alla Russia, che hanno impoverito l’Italia.
A lei si rimprovera di non aver aumentato il budget della Sanità in termini attualizzati, ma solo in termini nominali, ma, almeno, non lo ha diminuito, come hanno fatto tutti i governi degli ultimi 10 anni (37 miliardi di tagli in totale).
A parte le promesse fatte dall’opposizione, comunque non è ragionevole aspettarsi che risolva in due anni, e in un periodo di vacche magre, i problemi che si sono accumulati in 50 anni di cattiva gestione.
Quello che potrebbe fare, e a costo zero, e anzi risparmiando qualcosa, sarebbe di smantellare quell’assurda invenzione delle ASL come aziende virtuali anziché centri di erogazione di servizi. Penso anche che le ASL si potrebbero addirittura eliminare, e far dipendere la sanità dagli uffici regionali. Uffici decentrati come le ASL, ma senza la messinscena del presidente, del consiglio di amministrazione, di vari dirigenti, e di auto con autista.
Il degrado che ho descritto io è iniziato intorno al 1987, e si è sviluppato attraverso gli ultimi governi della prima repubblica.
Aver fatto ministro della Sanità umberto Veronesi non risolse questi problemi. Berlusconi ha ereditato una Sanità già elefantiaca e inefficiente e non l’ha migliorata.
Abbiamo avuto altri ministri medici, tra cui Sirchia e Fazio, ma il meccanismo perverso delle “Aziende” regionali è rimasto.
Le chiusure dei piccoli ospedali sono continuate e continuano tuttora.
Stanno meditando di chiudere l’ospedale di Tempio Pausania in Sardegna, lasciando solo Sassari e Olbia, che distano oltre 50 km.
R
come faccia a determinare con tanta sicurezza la data d’inizio dello sfacelo lo sa solo lei. Probabilmente la deve far per forza coincidere col periodo antecedente il berlusconismo.
Egregio Bianchi il discorso dell’Osteria Italia e dei piatti che serve ai clienti lo abbiamo già fatto ma tanto vale ribadirlo.
Se le portano in tavola due schifezze lei sceglie quale mangiare? De gustibus.
Poi che un foresto abbia la prosopopea di spiegare il “mugugno” a un genovese è roba da sganasciarsi, anche perché come tutti i foresti, gli stessi che non capiscono la valenza della focaccia nel cappuccino perché abituati alle prelibatezze di cui sopra, ne danno un’interpretazione che definire rozza è eufemistico.
Il “Mugugno” è una forma espressione liberale che risale ai tempi in cui la “Superba” dominava sui mari e nei commerci, ovunque.
Le origini del mugugno sono riconducibili al 1300, quando la Magistratura dei Conservatori del mare di Genova, l’organo che regolamentava le attività e le controversie riguardanti il porto e la marina, aveva codificato il “diritto al mugugno”.
I marinai genovesi, non sopportavano (giustamente) la vita in mare, fatta di ordini e disciplina e stemperavano la tensione in uno dei modi più naturali dell’essere umano: lamentandosi e dando in questo modo dignità al lavoro.
Sta di fatto che con l’introduzione al “diritto di mugugno”, per i marinai, si profilarono due tipi d’ingaggio:
– Con diritto di mugugno
– Senza diritto di mugugno
Il primo contratto prevedeva una paga ridotta ma la possibilità di brontolare sul posto di lavoro. Ergo i marinai genovesi furono i pionieri della difesa della libertà di espressione e pur di esercitarla erano disposti ad un grande sacrificio come la riduzione del salario e parliamo dei “genovesi”, non so se mi spiego.
Mi immagino poi quale razza di fatica le sia costato mettere il segno su una scheda e poi ripiegarla per infilarla nell’urna, tra l’altro mugugnare è sintomo di analisi e sintesi, lei invece, forte del motto “fassista” suole “obbedire in silenzio”, trangugia le schifezze e leccandosi i polpastrelli esalta il ranci(d)o.
Mugugnare significa poter dire: “questa sbobba fa schifo! mangiatela tu”.
Ha capito adesso egregio? Spero di sì.
La mia credibilità non è affar suo e di avere la patente da uno che vota una banda di scalcagnati, protervi e familisti, mettendo la competenza all’ultimo posto, non so proprio che farmene e poi i bar non li frequento.
Vedo poi che come tutti gli ottuagenari, quando entra in un loop non riesce a uscirne, insiste con “fragole e sangue” (op.cit) non capendo una beneamata.
Mi fa piacere che l’azienda per cui lavorava negli anni 70 abbia fornito qualche componente, in Israele dove ho progettato strutture complesse per decine di milioni di $, può darsi che qualche pompetta o valvola l’abbia fornita pure l’ufficio commerciale che frequentava.
Commovente comunque “l’amor patrio israeliota” che cita, bravo 7+.
L’equazione: “Sinwar una vittima come tanti altri palestinesi” significa che non capire quello che si legge (e vorrebbe fare il correttore di bozze, mah), glielo spiego come bisogna fare con i carabinieri quando gli racconti le barzellette:
Io ho scritto: “E’ morto Sinwar? Insieme a lui quanti altri innocenti?”
Ora, qualunque persona di sano giudizio che non ragioni come un carabiniere delle barzellette, avrebbe interpretato: “ma quanti innocenti sono morti per ammazzare il capo del terrore Sinwar?”
A lei la sinapsi non è riuscita, può succedere alla sua età non si preoccupi.
L’estrusione intestinale non la tiro sul mio paese, è un refrain che piace alla destra che piace, io latiro su questa destra che a mio parere altro non si merita.
Basterebbe citare la ridicola farsa dei centri albanesi a sconfessarla, il mio paese purtroppo subisce le scelte di quelli come lei, che rovinano il futuro ai nostri figli, costruendo un mondo di odio e risentimento.
E ancor più ridicolo è il “femmistaiolismo” che finge di professare nei confronti delle donne solo perché viene sbertucciata una che la dignità non sa proprio dove stia di casa, certamente non nel villone del Torrino che si è fatta con i nostri soldi ristrutturandolo con il SB.
Ma nemmeno in Europa dove con il suo arrivo tutti se la sarebbero fatta sotto.
Era quella del: “Blocco navale subito!” – “Non firmo il Mes! Posso scriverlo con il sangue” etc. etc. tutte panzane che lei si è bevuto votandola.
Qui se c’è uno che non è proprio credibile con certe argomentazioni è lei.
Per il ruolo di cavalier servente del Premier però la fila è lunga, come diceva il “genovese” Faber, di “lingue allenate a battere il tamburo”, la Meloni ne ha in quantità, si metta in coda.
Mi stia sempre ottimamente e in forma.
Guardi che Fabrizio De André con la metafora della lingua che batte sul tamburo non stigmatizzava la ruffianeria, ma la maldicenza.
Solito vizio di estrarre le frasi dal contesto per strumentalizzarle!
E il contesto era la messa in ridicolo di un giudice, che aveva la presunzione di essere “arbitro in terra del bene e del male”, e che sfogava i suoi complessi e le sue frustrazioni sui malcapitati che si trovava a giudicare.
Un tema, quello della prosopopea dei giudici, quanto mai attuale.
X Signor A59 : Penso che a questo carteggio vada posta una fine sia per non occupare lo spazio degli altri con battibecchi da lavandaie sia per non obbligare la Signora Gazzato ad entrare a gamba tesa ( iniziativa che mi troverebbe d’accordo). La ringrazio perché lei ha chiuso con i fuochi d’artificio modello capodannp di Hong Kong.
La metafora del ristorante con riferimento alla scelta del non votare é zoppa. Per renderla realistica bisognerebbe aggiungere che il ristorante é su un’isola deserta ed é l’unico, cioé non c’é scelta. Per fargliela capire meglio( anche per lei ripetere aiuta), non c’é un altro posto in cui mangiare. Bene, lei che fa? si alza e ….? muore di fame? Mi dica. Per me , se lei decide di non votare, mi va benissimo. Poi, faccia lei.
Le perdono tutte le battute assolutamente infondate e lunari su focaccia, foresti, et. La perdono perché lei non sa, o non ha capito ( non mi stupirebbe) o fa finta di non capire. Le dico solo che da ragazzo ( quando forse lei non era ancora fortunatamente nato) dopo essere andato da Luccarda a comprarmi una camicia “Boxer”, passavo nella friggitoria di Sottoripa a mangiarmi totanetti fritti bianchi di sale nei coni di carta. Esperienza che ho rivissuto con il mio nipote di dieci anni uscendo dall’Acquario e che lo ha entusiasmato. Ma cosa gliele dico a fare certe cose?
Ho apprezzato la sua lecture sul “mugugno”, che peraltro conoscevo già. Tanto per non smentirsi, ha voluto esaltare la nobiltà di chi rinuncia ad una parte di paga pur di dire quello che vuole. Io, più prosaicamente, ho colto un altro aspetto della questione e cioé la furbizia dei doge che risparmiavano un bel po’ si soldi di stipendi in cambio di discorsi che non servivano assolutamente a niente. La città l’hanno fatta ricca anche con questo. Mi addolora che il mugugno sia diventato il segno distintivo dei genovesi. E mi dispiace ancora di più perché si accoppia con un altro classicone , e cioé il ” maniman”, una tendenza ad avere sempre il piede sul freno, ad accontentarsi di poco per non rischiare nulla, insomma vivere senza mai tentare niente fuori dalla sana mediocrità. La sinistra, che per più di quaranta anni ha innaffiato questa pianta, ha campato su questi principi : mugugno e maniman. Risultato: la caduta verticale della Genova degli anni sessanta e settanta a quella attuale. Genova ha fatto della cassa integrazione la sua cifra.
Sono assolutamente d’accordo che la sua credibilità non é affar mio. Ci mancherebbe. Il mio é solo un consiglio gratuito: sparando a zero su tutto e tutti ( noto senza stupore che anche i carabinieri non sfuggono alle sue cerbottanate al curaro) lei non é credibile per nessuno. Lasciamo perdere i bar che dice di non frequentare , ma credo che l’ uditorio rapito dai suoi concetti e dalla sua dialettica si limiti ai colleghi davanti alla macchinetta del caffé.
Mi ha deluso quando fa allusione alla mia età ( non ho detto sarcasmo , ma … capisce a mé..). L’ho trovato di cattivo gusto. Riconosco che essere vecchi é una rottura di coglioni ( Signora Gazzato, so che é un’affermazione forte, ma me la consenta la prego), riconosco che si perde memoria, reattività, equilibrio sulle gambe, forza nei garretti.
Ma lei farebbe dell’umorismo su uno storpio perché non riesce a correre bene? Che tristezza Signor A59. E che poche frecce nel suo arco, se é costretto a coniugare l’anzianità con i cantieri aperti o le panchine di un parco. Mi pare che lei si sia giocato le sue indubbie qualità dialettiche con una meschineria di questo tipo. Peccato. Sul tema Sinwar ho capito poco. D’altra parte tutti questi equilibrismi interpretativi fatti da un tizio che ha difficoltà nell’analisi del periodo ( si ricorda quando ha confuso un participio passato con l’acronimo di una istituzione internazionale ?) non convincono. Sulla questione dei rimpatri e la posizione dei nostri giudici circa la famosa lista nera e la precisazione “zone del territorio”, ci sarebbe da sbellicarsi dal ridere se fossimo a Zelig. Un altro magistrato alla ricerca di un primo piano del TG.
Caro A59, aggiungo, a proposito della vecchiaia, un aneddoto, vero, che mi è capitato.
Stavo facendo foto macro ad un formicaio stando inginocchiato per terra, quando un ragazzotto col cane si è avvicinato e il cane ha cominciato ad annusare me e la macchina fotografica, a dare musate ecc… .
Il padrone, invece di tirare indietro il cane, si è messo a farmi domande con aria di compatimento su cosa stavo fotografando.
Ad un certo punto sono sbottato: “Mi vuole togliere questo cane dai co…!?” Al che lui ha esclamato “Vecchio di m…!”
Io gli ho risposto, mentre andava via, che io ero arrivato a diventare vecchio, mentre lui non è detto che ci sarebbe arrivato.
Cara Mary, ma figurati se mi metto a correggere le tue inesattezze su Beppe Mao, ne parli come se fosse un “eletto” e non un “elevato”.
Io non ho visto tradimento nel Conte I, per me ha fatto quello per cui è stato votato, tu all’epoca se non ricordo male ti spendevi per un ex PD puffarolo, dove è finito? Boh.
Conte II, ma figurati se voglio riaprire la stagione del Covid nella quale e ricordo bene ti affidavi a oscuri giornaletti per scovare le notizie più fantasiose e facevi comunella con un finto prete che mangiava i fichi con la buccia, uno che scriveva libri e poi con pseudonimi sul web si autoincensava.
Il Covid è stato un disastro mondiale, vorresti far credere che Conte sia stato l’unico a non capirci il verso? Spero di no.
SB, ma figurati se mi metto a discutere con te che ancora non ha capito come funziona il sistema, ormai di pezze d’appoggio te ne ho fornito fin troppe se ancora lì sei ti ci lascio.
Valentini? Mi pare fosse organico a De Benedetti vuoi che ti scriva cosa penso dell’Ingegnere?
Poi che la minoranza degli elettori che votano le 3 destre rasenti l’Italiano è notorio.
Non mi risulta che Grillo abbia mai preso un solo voto, io però mi informo e non vado a simpatie.
Buona serata.
R
Non mi meraviglia che tu non veda i tradimenti di Conte e che difenda il riccastro tuo corregionale, per niente. Tu sai sentenziare su tutti tranne che per la banda che ha sgovernato anche col tuo voto e che non avrà più possibilità di farlo, per fortuna: gli italiani li freghi una volta, la seconda ti fregano loro.
Mai fatto comunella con nessun prete, ricordi malissimo o solo quello che ti fa comodo e neppure letto giornaletti mi scambi con altri. Meglio si che non riapri, ne abbiamo parlato sin troppo, Conte ora si è intrufolato in quella ridicola commissione Covid dove gli hanno permesso di fare il commissario quando dovrebbe essere alla sbarra e frigna tutti i giorni perché vuole essere audito povera anima ma non può. I garbugli che azzecca quello neppure tu che sei garbuglioso assai riusciresti a azzeccare. Conte è quello che non solo non ha capito il “verso”, ma ha emanato decreti ridicoli che invece che aiutare hanno solo creato confusione e aumentato i morti. Un ridicolo pasticcione che si è affidato per puro calcolo politico ad uno scienziato della politica, una “ragazzino” presuntuoso e incapace che ha gestito la Sanità come si gestirebbe una friggitoria.
No Grillo non prende i voti, mica scemo, gli piace troppo fare vita mondana…a spese nostre.
Caro A59 come la sai lunga quando si tratta di difendere l’indifendibile e attaccarti ai tram che ti portano dove vuoi andare.
Buona giornata.
Signora Gazzato, come ho scritto nel messaggio lungo, il disastro iniziò con il passaggio della Sanità alle Regioni e l’abolizione dell’INAM.
Mi sa che ha ragione lei e non fu il 1987. Fu molto prima. Le Regioni furono istituite nel 1972. Forse fu nel 1977 che ebbi la sorpresa di trovare la ex sede INAM trasformata in SAUB con gi impiegati che prendevano gli appuntamenti in un quaderno.
Praticamente chiusero un ente che funzionava e ne passarono le competenze alle regioni prima di averle organizzate per gestire il servizio.
Prima di avere il sistema informativo regionale per le prenotazioni passarono diversi anni.
E’ vero che nessun governo successivo migliorò la situazione, che, per i meccanismi detti sopra, continuò sempre a peggiorare, con chiusura di ospedali, allungamento liste di attesa, sempre più medicinali a carico del cittadino.
Cara Mary, se ti piace un Paese dove:
– la povertà (specialmente minorile) aumenta a dismisura (mai così alta),
– Si legifera per salvare i ladri,
– si perseguono i reati di opinione
– si tappa la bocca ai giornalisti
– si fa la guerra ai disperati che fuggono da guerre che sosteniamo
– si criminalizza chi vuole un figlio ma si massacrano milioni di individui
– si nega un salario dignitoso a chi lavora
– si lisciano evasori, banche, assicurazioni
– si continua a disastrare il SSN
– si buttano miliardi di euro in armamenti
– i Ministri sono cognati, amici, incompetenti o truffatori
– si distrugge l’unità territoriale con 20 staterelli “autonomi”
– etc. etc. etc.
allora sei nel Paese giusto.
PS: Ricordo benissimo invece come tu e il finto prete foste degli accanisti sostenitori dei diritti “no-vax”, ne avessimo fatte poche discussioni sul tema.
A Mariagrà…nun ce provà.
A differenza tua mi baso sui fatti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/06/07/inchiesta-covid-archiviate-dal-tribunale-dei-ministri-le-posizioni-di-conte-e-speranza/7186340/
R
A59
fammi il santissimo piacere…vuoi? il paese che descrivi è persino peggio di così ma non da due anni a’sta parte. Ma tu dove vivi?
L’Italia non è un paese sicuro e dovrebbero pensarci bene gli immigrati prima di venire qui è il paese dove si cambia più governo che underwear. A me piace un paese accogliente e solidale no un paese dove si accoglie per far crescere il Pil sommerso: droga e prostituzione dove finiscono quelli che entrano qui sperando in un destino migliore, oppure per campi a lavorare h24 per due euro all’ora…un paese che sta diventando ingestibile e “lei” dovrebbe fare i miracoli? Anche se restavano 28 giorni in Albania, se avevano i requisiti sarebbero stati accolti, ma se ormai tutti hanno i requisiti perché devono finire nei luridi CPR italiani e poi finire per strada o nei campi a morire di lavoro nero? Questo il giudice non lo considera? Decide un giudice se un migrante salvato in mare debba rimanere in hotspot creati proprio per la sua accoglienza o deve rientrare in Italia ad attendere una sentenza che non arriva mai? Forse stanno meglio dove stavano peggio. E se rimanevano li fino a espletamento delle operazioni dei controlli, cosa cambiava al giudice? la sentenza parla di paesi sicuri, il governo poteva mantenerli li e poi riportarli in Italia con calma, dove stava tutta questa fretta di riportarli qui?
E lascia perdere il “prete”, ho litigato più con lui che con te, ma che vai a tirare fuori? sul Covid ci siamo trovati d’accordo e allora? Ma niente No vax, io non lo sono mai stata sempre no green pass (no vaccino sperimentale obbligatorio), è diverso.
E la commissione Covid è una pagliacciata che paghiamo noi ma è proprio Conte che la rende tale perché vuole sfuggire dalle proprie responsabilità.
PS: non ci provo, solo che non mi piaceva quel “facevi comunella” con un signore col quale mai ho fatto “comunelle”. A quello mi riferivo ma c’ho messo un po’ a capire di chi parlavi…certo che la memoria non ti difetta, solo un po’ quando si tratta di difendere i grillini…
Signora Gazzato tanto per chiarire:
1° Mai messo in discussione il suo diritto di pensarla come vuole, di votare per chi vuole, di avere stima per chi vuole: è un diritto che rivendico per me per le mie idee ci mancherebbe altro che lo metta in discussione per i miei interlocutori, ma questo non mi impedisce di farle notare quando svincola su fatti acclarati.
2° Non do lezioni a nessuno, parlavo in modo generico, se lei si sente inclusa in quel discorso è solo un problema sua, che gli Italiani abbiano uno scarso senso politico lo dimostra quella massa vagante che rappresenta circa il 10/15% dell’ elettorato che vaga da un campo all’ altro alla ricerca dell’ Osteria (tanto per stare sull’ argomento diffusosi nel blog) con cibo genuino, ma ormai tutti sappiamo che sono tutte McDonalds camuffati, questa volta si è seduta ai tavolini dell’ Osteria Meloni&Meloni, ma è pur sempre di passaggio.
3° Come lei ama dire, il blog ha una padrona che decide chi partecipa e cosa si può dire, per contro io rivendico il diritto in una discussione che il mio pensiero venga espresso fino in fondo, ovviamente rispettando le buone maniere, non mettendo i piedi sul tavolo, non insultando nessuno.
Questo Governo in molti aspetti è semplicemente vergognoso, la PdC che racconta bugie su un argomento sensibilissimo per i suoi connazionali, in particolare per le fasce più deboli è “vergognosa”
Basta vedere come hanno trattato le dichiarazione del Magistrato Patarnello, un indecente taglia e cuci pur di volgere le parole del Magistrato al loro scopo, ed a questo gioco di menzogne si è prestato non solo un Ministro (vabbè quella è la sua cifra) ma anche il Presidente del Senato, cioè colui che nel caso a Mattarella venisse un coccolone lo dovrebbe sostituire, basta vedere questo per capire, se lo si vuole, qual è la comunicazione di questa classe politica:
Mentire, mentire, mentire, tanto i polli che abboccano (ribadisco considerazione generica) li trovano sempre
Buona giornata, io tanto per cambiare sono atteso da un tubo in cui infilarci il corpo.
R
prima di tutto auguri per il suo esame. In quanto al resto: temo che lei non abbia capito nulla di nulla di quanto le rispondo.
Ora, al netto della polemica che sento molto forte nei suoi post, lei fa insinuazioni su di me e sulle mie “simpatie” politiche (da lei presunte) da che è entrato qui.
Premesso che lei può pensare quello che vuole, ma non per questo lei ha “diritto” a scrivere qui quello che vuole.
IO le lascio passare tutto, non capisco di che si lamenti e continua a voler chiarire quello che è già molto chiaro: lei pretende di scrivere qui tutto quello che le passa per la testa sul governo, sui ministri e su tutto quello che lei crede sia verità rivelata senza se e senza ma e lo fa da quando è entrato qui e le ho sempre passato tutto, risposto e argomentato.
E, nonostante le avessi già chiesto di non continuare questa polemica lei non solo la continua ma continua a fare allusioni su di me che “svicolerei”.
Se lei scrive qui le sue opinioni lo fa col mio permesso e però se io decido che UNA parola o anche più di una non mi sta bene, io la censuro e lei non ha nessun diritto di replica perché decido io tutto quello che deve passare qui, le piaccia o meno. Mentre lei insiste a riproporre quanto aveva già scritto con protervia perché lei rivendica il diritto di scrivere quello che le pare…e lei non rispetta affatto le buone maniere perché insiste a pretendere che io passi quello che vuole lei “integralmente” e senza che io possa intervenire e questo perché lo ha deciso lei…
Se lei crede di avere dei diritti qui sopra e di impormi le sue regole, si sbaglia di grosso. Io la penso come mi pare e scrivo quello che mi pare e pubblico o censuro quello che mi pare ( e se insiste su questa linea la prossima volta le censuro tutto il commento) se le sta bene può continuare a scrivere le sue opinioni e io sono libera di pubblicarle integralmente o, eventualmente di cancellare quello che ritengo giusto cancellare, senza dovermi giustificare, altrimenti sa che cosa fare.
PS: dopotutto c’è stato chi per non sbagliare ha cassato un blog molto partecipato da un giorno all’altro gettandolo nella discarica e fregandosene bellamente del “diritto” di espressione delle idee, le sue comprese. E non era un blog “di destra”.
PPS: abbassi i toni, di questo blog non sono solo la “padrona” come dice lei, ma la responsabile di tutto quello che passa e ne rispondo in prima persona. Secondo: ognuno ha diritto di votare quello che vuole è la base della Democrazia e lei che qui pretende di dire quello che vuole senza censure, dovrebbe essere il primo a censurarsi da solo quando scrive quello che scrive su chi vota chi non le aggrada.
“… lei fa insinuazioni su di me e sulle mie “simpatie” errato !
Come le ho già detto ognuno ha il diritto ad avere le proprie “simpatie”, l’ unico modo per difendere le mie è accettare quelle degli altri.
errato bis: raramente mi rivolgo ad una persona singola, se non quando si entra in dati di fatto, ad esempio i colloqui con il Signor Lenzini sulla sanità o in precedenza sull’ economia, generalmente i miei post sono appunto indirizzati genericamente a tutti i frequentatori
“Se lei scrive qui le sue opinioni lo fa col mio permesso e però se io decido che UNA parola o anche più di una non mi sta bene, io la censuro e lei non ha nessun diritto”
Le ho già riconosciuto la sua proprietà, e cerco di adeguarmi, ma se vuole tenere un blog ed avere frequentatori, penso che lei si auguri sempre più numerosi, altrimenti diverrebbe una riunione Avon, deve anche accettare critiche (cosa che io cerco di evitare) personali, sempre che siano espresse con decenza, ed ancor di più critiche anche a parti amiche, cosa che lei fa … lo riconosco, ma fino ad un certo punto.
PS (non trascrivo troppo lungo) il blog a cui si riferisce è un’ altra dimostrazione che gli Editori (almeno quelli dei media) in Italia pensano a tutto fuorché a fare informazione, per l’ ultima volta, io non critico il voto altrui, ma quando vedo qualcuno che vota, presumo sulla base di un programma (altrimenti per cos’ altro) questo programma viene stravolta e da quegli elettori non esce alcuna critica a chi hanno votato, allora devo pensare che non si vota per avere un Governo che ci consegni un Paese migliore (a seconda delle proprie visioni) e quindi mi chiedo:
ma perché li hanno votati, poi ovviamente c’ è chi pensa che, ad esempio, tutto quello che ha detto il PdC ieri sia tutto vero, dato che ci sono dati inconfutabile che molte delle cose dette non corrispondono alla verità.
Per quanto riguarda le censure, ho sempre cercato di tenere “la lingua a freno”, ma un “vergognoso” motivato, ed un “mentitori” altrettanto ben motivato, non significa porre il blog a rischio di eventuali sanzioni (cosa che ha giustamente il dovere di fare), ma mi pare più una difesa d’ ufficio
Sa su invito di un comune amico, ritrovato per caso, ho per alcuni mesi seguito il suo blog, senza intervenire, quando ho letto delle cose “stravaganti” (c’ è un Nobel per il politically correct ?) su di una materia che conosco benissimo non mi sono trattenuto dall’ intervenire.
Devo constatare che la solo lettura è più rilassante, più divertente e prende meno tempo.
L’ esame è andato bene, ho qualche residuo radioattivo in corpo, ma passerà, purtroppo a quest’ età
gli esami non finiscono mai
Auguri al suo blog, come le ho detto la sua iniziativa è stata un gesto di coraggio.
R
senti Franco
ci conosciamo da molti anni, cerchiamo (anch’io) di non fare una tragedia di una stupidaggine. Avrei delle cose da ribattere ma lascio correre e ti pubblico e basta. Capisco che forse gli esami pesanti a cui ti devi sottoporre ti rendano nervoso e mi fa piacere che sia andato bene quello di oggi.
Non è vero che non accetto le critiche, ho tanti difetti ma se fosse così avrei resistito sette giorni e non sette anni e ti assicuro che non è stato per niente facile. Ho le mie idee, questo si e non sono disposta a fare troppo eccezioni sulle poche regole che mi sono imposta (mi sarebbe molto più facile far finta di nulla, ma non sarei fedele a me stessa).
Insomma ho fatto un veloce rewind, tutto nasce da questo:
”
“forse alla fine del mio intervento, c’ era un “vergognoso”
autodissoltosi ? Beh rincaro la dose, raccontar balle sulla sanità è vomitevole !”
questo lo scrivi tu ed era stato cestinato, il resto è tutto pubblicato. Ed è tutto quanto ti ho “censurato” dei tuoi commenti, non direi molto.
A parte un commento che era finito nello spam per sbaglio e che ho ripristinato (Capita).
Ora, ti pare che valga la pena di ritirarti per una simile sciocchezza? A me pare proprio di no, Fai come credi, ma io penso che non sia il caso che ti astenga dal commentare per una cosa davvero insignificante (con Lenzini abbiamo avuto degli scontri che avrebbero “ucciso” un bisonte, ma, come vedi è ancora qui).
E poi, sono certa che come dispiacerebbe a me, dispiacerebbe anche ad altri qui sopra.
Infatti anche al Signor Lenzini era venuto il dubbio se continuare.
Comunque: l’ unica cosa per cui mi sono Inc …avolato è stata la soppressione, di “vergognosa” che non era e non è un insulto ma una costatazione della cifra della nostra PdC che o frigna o caccia balle, la sua santificazione dei due anni di governo se passata al vaglio della maestrina dalla penna rossa sarebbe più rossa della bandiera cinese, non parere personale ma di organi spesso considerati pro-governo (qualunque esso sia) a partire dalla Confindustria.
Non sono nervoso, gli esami che devo fare, parecchi, sono solo controlli, i problemi sono fortunatamente archiviati, la TAC (a pagamento) in quella struttura è rilassante, ti mandano musica e sul soffitto passa una specie di cartone animato, certo che la lettura di ieri “i 184 bimbi di Gorla” sottotitolo “un crimine degli americani” non ha certo contribuito a rilassarmi, i miei genitori, mio fratello, da quelle parti ci vivevano, ed io che “sbucavo” 42 giorni dopo, sono dovuto andar a nascere da un’ altra parte, ma so anche dividere i miei sentimenti a compartimenti stagni:
hai ragione sono sciocchezze ( anche la politica attuale) è da stupidi arrabbiarsi.
Oggi giornata di relax tutta dedicata ai nipoti, questa sera sicuramente metterò del miele nei miei commenti
R
Bene, sono contenta che i controlli vadano bene e che li faccia in una atmosfera “tranquilla”. Ma se posso ti consiglierei letture meno impegnative (almeno ogni tanto), tipo, che so…un romanzo. Ora sto leggendo Una domanda di matrimonio di Saul Bellow (pensa è citato anche Trump), dopo la lettura di Vannacci devo ritemprarmi…non è una storia sdolcinata come può apparire dal titolo, tutto il contrario, ma certo più rilassante di quello che citi si.
PS: la Confindustria pro governo? diciamo piuttosto più governo ombra…
“PS: la Confindustria pro governo? diciamo piuttosto più governo ombra…”
No, no, no sempre governativa !
Il libro lo ha scovato mia figlia dopo che, nella scorsa settimana, ho trascinato i suoi figli alle commemorazioni dell’ eccidio, è di un editore sconosciuto, io stesso ho svolto delle ricerche su quel fattaccio, andrebbe fatto leggere nelle scuole, ed anche a molti adulti, soprattutto quelli che dimenticano che i Cow Boy sono anche quelli di Little Boy e Fat Man e migliaia di altre distruzioni ed eccidi, nel libro c’ è una breve ricostruzione dei fatti, una ventina di pagine, per il resto sono racconti dei sopravvissuti all’ eccidio, io da quelle parti ci sono vissuto più di 30 anni, e fino a pochi anni fa avevo un recapito.
In quanto alle letture mi sto dilettando con un “noir” molto truce alternando a qualche lettura del Cuore (non il giornale di Serra di cui non perdevo un’ uscita, ma quello di De Amicis, libro regalatomi nel 1953, con tanto di dedica dalla mia maestra elementare, ed archeologicamente riemerso dalla catasta di libri), anche questo andrebbe messo nei programma scolastici, vi sono dei passaggi che servirebbero moltissimo ancora oggi.
Il Libro di Bellow l’ ho letto, così mi dice la mia lista di libri, un’ Oscar nascosto in terza fila (il primo lavoro che ho fatto da pensionato è stato quello di catalogare i libri (e le mignon di wisky, sono quasi 500) mappandone la posizione nelle quattro librerie, e nelle varie teche.
Quando sarò a corto di libri (per il momento ho un buona lista d’ attesa) andrò a cercarlo.
R
complimenti per l’ordine e anche per la collezione di bottigliette.
Dimenticavo, la pezza d’ appoggio:
https://pagellapolitica.it/articoli/email-magistrato-patarnello-meloni
Egregio Bianchi forse voleva dire che la teoria è “zuppa” visto che parlavamo di piatti, la “solita zuppa” dei soliti finti democratici che votano per il neofascismo di ritorno (come lei), le ripeto sono in buona compagnia, oltre il 50% degli italiani è schifato dal menù che viene servito e se lei è un “democratico” io sono Paperino.
Politicamente mi alzo dal tavolo e me ne vado, non muoio certo di fame (pure questa mi tocca spiegare).
Se andava da Lucarda (una c sola) per accattarsi i boxer e a mangiare i totani fritti sotto i portici medievali della “Ripa Maris”, le sua battute sulla focaccia con le cipolle nel cappuccino e sul mugugno sono emerite “belinate” da dire a un genovese, meno spocchia, grazie.
E non mi stupisce la sua lettura padronale sul mugugno, del resto se fosse dalla parte di chi si spacca la schiena non voterebbe quello che vota, dei due piatti che le portano in tavola lei sceglie il più schifoso, strano che la esaltassero i totani fritti di Sottoripa, con quel palato di lamiera e lo stomaco di ferro.
La città l’hanno fatta ricca i banchieri prestando soldi per le guerre ai monarchi di mezza Europa e comunque il contratto della Marineria era una libera scelta, lei continua a mostrare una miopia imbarazzante.
E’ vero il “Maniman” è una filosofia ma si sbaglia e di grosso sulle eccellenze liguri, che non sono mai ostentate, come il carattere dei genovesi, il primo gruppo petrolifero privato? Genovese.
I tranci di pizza che servono a 25$ negli stadi americani del Baseball, Football, Basket, li produce un genovese che li invia congelati, come oltre la metà del pane che mangiano a Milano.
Il primo gruppo energetico privato dell’eolico? Genovese
Il primo grande distributore del mercato del Pet? Genovese
Anche sulla Genova attuale mi sa che non sa granché, quello che scrive è vero fino alla fine degli anni 70 quando una sera di natale del 1978 in tutto porto c’erano 3 navi 3, ma anche qui… attento a quello che scrive, prima di intraprendere la professione attuale ho lavorato per anni e fin da adolescente nella ditta di Import export del babbo, i molti e le calate del porto me li sono battuti tutti dal primo all’ultimo.
Vedo che interpretare le metafore non è il suo forte (come le fragole), lei era l’oggetto non i carabinieri delle barzellette.
Tranquillo sull’umorismo dell’età che avanza, spero di arrivarci anche io (e non è detto) alla sua età, ma sa, il politically correct non è una dote dei genovesi se li frequenta come pare dovrebbe saperlo, mi spiace deluderla ma siamo fatti così.
Che avesse capito poco su Sinwar non mi stupisce, lo davo per scontato da quello che scrive.
La sua frase che io avrei confuso si prestava a duplice interpretazione, del resto di refusi ed errori di battitura ne ha fatto anche nel post a cui sto rispondendo, ci stava male interpretare ma se avesse messo una virgola non sarei stato indotto nell’equivoco, visto che le piace insegnare sintassi…
Sui giudici invece ha torto marcio invece, la propaganda melonara fa malissimo, è un virus di ignoranza che una volta che ti infetta non c’è modo di debellare, invece di sbellicarsi, si studi la direttiva europea sovraordinata alle ca… di Nordio e dell’Armata Brancameloni, lo dico per lei che poi mi smarrona praticamente a ogni paragrafo che scrive.
Comunque ha ragione, basta “ratelle” io la chiudo qui.
Tanta salute.
Se ti piace il paese che racconti cara Mary, allora dovresti smetterla di spenderti per questo governo di magliari.
“Lei” dovrebbe legiferare in maniera diversa non servono i miracoli, i 5S quando lo hanno fatto e ti ho riportato innumerevoli volte i provvedimenti che andavano nella direzione che auspichi, li hai sbertucciati e sbertucci anche adesso che non contano nulla, mentre la poveretta gode di tutta la tua stima, “quella dell’istituzionalissimo”: “Arzatevi regà” all’omaggio del parlamento al bracciante (uno solo l’altro lo aveva perso lavorando) morto di sfruttamento e lo ha detto solo perché lei era giù in piedi.
Domandi perché devono finire nei luridi CPR italiani, giusto la normativa recita:
1. Allo straniero comunque presente alla frontiera o nel territorio dello Stato sono riconosciuti i diritti fondamentali della persona umana previsti dalle norme di diritto interno, dalle convenzioni internazionali in vigore e dai principi di diritto internazionale generalmente riconosciuti.
Ora se a te sembra che i centri albanesi rispettino i requisiti di cui sopra sono io che domando a te: “Ma dove vivi?”
Se a questo aggiungi la demenziale Bossi – Fini, che ha dei paletti giuridici altrettanto demenziali, replico la domanda.
Ma invece di spendere 1 miliardo per due lager in Albania, non è che ti venga il sospetto che avrebbero potuto potenziare e rendere meno luridi quelli che già c’erano?
Non ti puzza di carnevalata la storia di questi disperati che vengono presi da Lampedusa, spediti per un mese in un altro paese, giudicati e accuditi da personale italiano (in trasferta, costa il doppio), per poi essere ritradotti in Italia se con requisiti o rispediti nei paesi “sicuri” a qualche decina per volta?
Adesso hanno fatto una nuova modifica alla “Io sò io e voi nun siete un caxxo”, tipica di questa banda.
Vedremo come andrà a finire visto che avranno contro la UE e pure il PdR Mattarella che su questo è stato chiarissimo: “Istituzioni non si limitano a visioni di parte”.
Tradotto “Nun se pò fa”.
La memoria per adesso funziona, grazie.
Buona giornata.
R
A59,
si lo vedo che la memoria ti funziona, ne sai tu più di me di quello che scrivo e che ho scritto e ti ricordi pure le “comunelle” che ho fatto…niente niente sei un Tom Ponzi in incognito?
In quanto al resto uhmm, ci devo riflettere a lungo, hai scritto una compatta fila di punti interrogativi che sembrano un plotone di esecuzione con i fucili puntati. Dammi il tempo…kangama si sta discutendo (trova tu la citazione).
Buona serata.
PS: ci ritorno ma alla prossima ordina il coso lì, come si chiama? il ri poso…
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/18/caos-a-porto-empedocle-cento-migranti-fuggono-dalla-struttura-strapiena-in-tilt-i-trasferimenti-per-la-difficolta-a-reperire-i-bus/7295677/
“Ma invece di spendere 1 miliardo per due lager in Albania, non è che ti venga il sospetto che avrebbero potuto potenziare e rendere meno luridi quelli che già c’erano?”
Bella domanda. Ho scelto questa perché mi pare quella più “strumentale” alla quale avresti benissimo potuto risponderti da solo visto che il tuo Tramaglio quotidiano qui sopra ti da un piccolo saggio di come sono “gestite” le strutture in Italia: sono ingestibili, scappano per cercare da bere e mangiare e i lampedusani (per esempio) hanno detto che non vogliono assolutamente altre strutture, quelle che già hanno scoppiano.
Ora, premesso che certamente non posso io quantificare le spese o capire se i centri in Albania siano davvero così poco “convenienti”, forse, bisognerebbe mettere nel conto (cosa che mi pare tu non faccia) che i migranti accolti qui hanno un costo e che forse tra ire e ore, alla fine si potrebbe persino, non dico risparmiare, ma forse pareggiare i conti.
In quanto al rispetto della persona umana convengo che questo non è un aspetto trascurabile, ma, da essere messi in una struttura fatiscente senza viveri e dover scappare per poter mangiare a venire accolti in una struttura nuova dove sono ben accuditi e, dopo le operazioni di riconoscimento e che servono per capire se ci sono i presupposti per l’asilo, i migranti (solo maschi adulti) vengono riportati in Italia e da li seguire il loro destino (come sarebbe avvenuto se fossero stati portati in Italia direttamente ), credo che ci sia differenza e tra l’altro, con meno disagio per i residenti che si vedono “invasi” dagli sbarchi quasi ininterrotti. Considerando che il centro in Albania ha costantemente degli osservatori dell’UNHCR che monitorano la situazione in merito ai diritti umani.
Entrambi viviamo in questo paese qui che è tanto bello ma così pieno di problemi e contraddizioni e che però (almeno io) non possiamo fare a meno di amare.
x Signora Gazzato : Signora Gazzato, io sono molto vecchio. ma fin da bambino ho sentito parlare di Cassa per il Mezzogiorno. Da allora ogni anno il Mezzogiorno é stato l’oggetto dell’interesse di tutti i politici e sono state versate camionate di soldi. Oggi l’ISTAT e la Banca d’Italia ci dicono che il problema dell’Italia é il divario tra Nord e Sud. Va bé. Crescendo, negli anni i termini più ricorrenti sono stati cassa integrazione, prepensionamenti, baby pensioni, riscatti di laurea. Rimedi temporanei, pannicelli caldi, mai interventi risolutori. Babbo Natale in persona non sarebbe stato così generoso. Ho visto dirigenti del Consorzio del Porto in pensione a 50 anni e Dirigenti dell’Italsider a 55. Da anni, con tutti i governi, la politica industriale del nostro paese é stata da terzo mondo. Siderurgia, Alitalia, energia, tutti massacrati con i sindacati che si occupavano di altro. E giù con cassa integrazione e prepensionamenti. E’ come se ci fossimo curati per anni carie ed ascessi nascondendoli con analgesici per non andare dal dentista ed ora che ci cadono i denti cerchiamo un responsabile da lapidare. Siamo patetici. La madre di tutti i nostri malanni é un’evasione fiscale che ci affligge e prospera da sempre. Non solo perché ci sottrae risorse finanziare, ma perché ci ha iniettato il virus dell’imbroglio, del furto e furtarello, della corruzione anche piccola. Insomma del trovare una soluzione alternativa a quella legale, come pagare il tapparellista in nero. Spietata, immutabile, immarcescibile, sotto tutte le bandiere . Il combinato disposto di debito pubblico ( che ci siamo creati noi, eh, non é che ci é piovuto dal cielo) con evasione fiscale ci condanna alla povertà. In tutto questo casino, vogliamo una sanità che ci curi come se fosse una clinica di Zurigo naturalmente gratis, allargando l’assistenza a chi non ne avrebbe diritto poiché non ha pagato un euro di tasse e che considera i pronto soccorso come il loro medico di base. Non succede neanche nel Brunei. Polizia, Università, tribunali, case fantasma ( nella valle dei Templi anche il Tempio della Concordia é abusivo). Mamma mia quanto ci sarebbe da dire. Però per alcuni individui sembra che la Meloni sia responsabile di tutto. La Meloni é come tutti gli altri, con la differenza che ha portato il suo partito dal 2 percento alle soglie del 30 percento mentre altri hanno portato il loro da un dominante 40 per cento ad un livello di partitucolo che naviga a metà classifica. Vorrà dire qualcosa? Il Paese , in cui tutto era perfetto, é collassato negli ultimi due anni ! Ma certa gente dove ha vissuto fino a due anni fa? Alle Isola Samoa?
R
come questi due?
https://www.iltempo.it/esteri/2024/10/24/news/re-carlo-beve-kava-effetti-cerimonia-guerrieri-capo-supremo-isole-samoa-40697295/
Si, ha ragione, c’è tanto da dire e anche tanto da fare. Credo però che Meloni lo sapesse anche prima di cominciare questa “avventura”.
Egregio Lenzini, “Faber” invece parlava proprio della ruffianeria dei suoi colleghi, non della maldicenza.
Dovrei scrivere: “solito vizio di voler commentare senza capire”, ma non lo scrivo.
Ecco per intero il passo da me citato da cui ho estrapolato la citazione tratto dalla bellissima: “La domenica delle salme”
voi che avete cantato sui trampoli e in ginocchio
coi pianoforti a tracolla travestiti da Pinocchio
voi che avete cantato per i longobardi e per i centralisti
per l’Amazzonia e per la pecunia
nei palastilisti
e dai padri Maristi
voi avete voci potenti
lingue allenate a battere il tamburo
voi avevate voci potenti
adatte per il vaffanculo –
I riferimenti di questa critica verso i “colleghi” per chi la musica la conosce (io un po’ me ne intendo), sono verso Alberto Camerini che all’epoca cantava con il pianoforte a tracolla, sui trampoli vestito da Arlecchino – nei confronti dei cantautori che si esibivano alle feste della Lega (i longobardi) della DC e affini (i centralisti e i padri mariti), per l’Amazzonia (Sting) nei pala-stilisti, chiaro riferimento al Pala-Trussardi di Milano, ma soprattutto per la pecunia (il vil denaro).
Le voci potenti (per l’eco che derivava) allenate a battere il tamburo (la potenza della ritmica musicale) sono stigmatizzate nel testo per non essere state utilizzate per il “vaffanculo” ai potenti e politici dell’epoca (ci penserà poi Grillo).
Una strofa intera dedicate alla decadenza di Craxi che, all’ultimo congresso socialista tenuto a Milano prima che si sfasciasse tutto con tangentopoli, si era autocelebrato con la Piramide di Cheope:
la scimmia del quarto Reich
ballava la polka sopra il muro
e mentre si arrampicava
le abbiamo visto tutto il culo
la piramide di Cheope
volle essere ricostruita in quel giorno di festa
masso per masso
schiavo per schiavo
comunista per comunista
Direi che più causticamente feroce di così “Faber” non avrebbe potuto essere.
Al punto che Francesco Guccini, in quello che oggi si sarebbe chiamato “dissing” con linguaggio social, gli rispose a tono, proprio perché De André tornò a cantare in tour dedicandogli la seguente stilettata (a lui e a De Gregori), nell’altrettanto bella:
“Via Paolo Fabbri 43”
La piccola infelice si è incontrata con Alice
ad un summit per il canto popolare.
Marinella non c’era, fa la vita in balera,
ed ha altro per la testa a cui pensare.
Alice è quella che guarda i gatti di De Gregori, Marinella è la protagonista della famosissima ballata, che il premier insieme a quell’altro obnubilato politico, ha avuto il “buon gusto di cantare la sera dopo la Strage di Cutro, quando si dice: “la classe non è acqua non è certo a loro due” che va il primo pensiero.
Vabbè un omaggino musicale, a me piace anche questa roba qua:
https://www.youtube.com/watch?v=Nq7ZJcWSZME
PS: La Piramide di Cheope Craxi era opera di Filippo Panseca, molto attivo nella Milano da Bere come il “nonno bauscia” le potrà confermare:
https://living.corriere.it/design/lifestyle/filippo-panseca-artista-bettino-craxi/
Caro A59, sembra che abbiamo ragione tutti e due. Evidentemente a Fabrizio De André quella metafora piaceva molto.
Io la ricordo in un altro pezzo.
Un giudice
“Cosa vuol dire avere
Un metro e mezzo di statura
Ve lo rivelan gli occhi
E le battute della gente
…….
Passano gli anni, i mesi
E se li conti anche i minuti
È triste trovarsi adulti
Senza essere cresciuti
La maldicenza insiste
Batte la lingua sul tamburo
Fino a dire che un nano
È una carogna di sicuro
Perché ha il cuore troppo
Troppo vicino al buco del culo
Fu nelle notti insonni
Vegliate al lume del rancore
Che preparai gli esami
Diventai procuratore
……
Giudice finalmente
Arbitro in terra del bene e del male
E allora la mia statura
Non dispensò più buonumore
A chi alla sbarra in piedi
Mi diceva “Vostro Onore”
E di affidarli al boia
Fu un piacere del tutto mio
Prima di genuflettermi
Nell’ora dell’addio
Non conoscendo affatto
La statura di Dio
La “Milano da bere” al pari della “Roma che frigna”
due family “company” (già company: Craxi pare che si stato un emulo degli Agnelli, Meloni vedremo ma all’ apparenza il suo conto in banca sale)
Chissà la piccola Ginevra dove si posizionerà, i Craxi girl & boy si sono pacificamente spartiti la partitocrazia uno di qua l’ altra di la
Per chi non lo sapesse (mi pare difficile qua pare di stare a Villa Arzilla: autodenuncia) Craxi aveva ben bene sistemato il cognato, che fu, purtroppo e disgraziatamente , sindaco a Milano, come poi venisse gestito il partito, ne ho qualche ricordo, è da lì che è partita la mia “allergia” (sempre il politically correct, come richiesto) alla classe politica
E chi è che governava cara Mary con “pugno de fero” nel 2023?
Che dici, con i soldi dell’Albania un po’ di bus potevano comprarli?
E sull’opera di “maquillage” che descrive l’articolo operata prima che arrivassero le due cocorite incapaci niente da dire?
Il conto della serva lo faccio, ma la farsa albanese si va ad aggiungere non sottrarre, quando nei manifesti dai quali sorridente e ammiccante la bionda affermava: “Pronti”, non specificava a che e come fossero pronti lo dimostra l’articolo che hai linkato, hanno avuto un anno di tempo, mica tre giorni.
Migranti poi che contribuiscono in maniera significativa allo sviluppo asfittico di chi non ha uno straccio di politica industriale per il paese, ma parla di difesa dei confini:
https://www.lastampa.it/economia/2023/10/26/news/migranti_economia_italia_dati-13810672/
Senza contare che lo scontro con la UE non sarà indolore al netto delle minchiate di chi vede l’esternalizzazione della disperazione come un modello da seguire, cosa che trovo semplicemente aberrante.
Di più, quelli che arrivano sono senza documenti (ovviamente), quindi in 24/48 ore è possibile fare una sensata verifica alle diverse provenienze?
E come fa il magistrato ad accertarlo? La banda al governo non lo dice, perché non sa e non può.
E cosa ci stanno a fare gli osservatori dell’UNHCR in Albania? Il centro è vuoto. Mah.
R
già, che ci fanno? infatti non ci sono violazioni dei diritti dell’uomo perché la corte suprema europea ha deciso che tutti i paesi sono insicuri tranne il nostro e ce li mandano tutti qui, Orban mette il filo spinato noi non possiamo aprire dei centri organizzati fuori porta perché sono Lager, mentre qui le strutture scoppiano e secondo te ne dovremmo fare ancora altre qui che ormai non abbiamo neppure posto per noi. La lasceremo vuota, la convertiremo in hotel a 7 stelle e ci manderemo l’Isola dei fumosi. La situazione è caotica i grillini fanno solo casino e non aiutano, fosse per loro dovremmo fare i CPT a rotelle. I conti della serva non li fai se dici che qui si buttano solo i soldi. Lo fai solo per puro spirito di contraddizione. Tipico genovese come la focaccia.
“… ce li mandano tutti qui, …”
Vabbè dai, i numeri non dicono questo, ed al contrario delle parole i numeri non sono “interpretabili”
Nonno, Magari i numeri non fossero interpretabili…!
Ha presenti i commenti dei partiti dopo le elezioni?
A me piaceva dire ai miei collaboratori che “i dati non parlano mai spontaneamente; per costringerli a parlare bisogna torturarli” (cioè elaborarli, rapportarli, confrontarli, incrociarli ecc…)
E mi piaceva anche quest’altro aforisma (non mio, che sembra il corollario del primo): “I dati, se li torturi abbastanza, ti diranno quello che vuoi sentirti dire”
I numeri interpretabili sono solo quelli ufficiali.
https://www.openpolis.it/litalia-riceve-meno-richiedenti-asilo-degli-altri-grandi-paesi-ue/
Questa mattina su La7 a “L’aria che tira” la capogruppo del PD alla Camera Chiara Braga ha fatto un’affermazione che mi ha lasciato esterrefatto. Pensa che i telespettatori siano stupidi? Trattandosi del PD, fose, sì.
Ho ripensato alle considerazioni di A59 sul livello intelettuale dei nostri politici.
Chiara Braga ha detto che Salvini ha insultato i migranti chiamandoli “cani” e “porci”.
Penso che sappiamo tutti il significato di quella espressione colorita che sta per “chicchessia”, “ gente che non ci azzecca niente” e simili.
Dire che non possiamo dare asilo a cani e porci è come dire che “All’inaugurazione c’erano cani e porci”, cioè anche gente che non ci sarebbe dovuta essere, che non erano invitati, che non avevano niente a che fare con l’inaugurazione.
Se il PD usa questi mezzucci mistificatori e offensivi per la mia intelligenza per screditare Salvini mi toccherà rivalutarlo.
R
si, lo rivaluti e magari lo svaluti, se lo merita. Salvini però si dovrebbe dare una aggiustatina alle corde vocali prima di profferire certe scemenze. In altri paesi avrebbero chiesto le dimissioni. Insomma, un ministro deve sapere quando parlare e quando tacere, Salvini deve imparare soprattutto a tacere. Già è pagato fin troppo per (non) fare quello che (non)fa, credo che se stesse zitto non alimenterebbe polemiche pretestuose. Temo però che sia molto difficile per uno come lui tenere a freno la lingua. Almeno non compare più in pubblico coi crocifissi e in privato ancora meno, credo, ma quello non mi riguarda.
Ah ecco cara Mary, sarebbe Orban il fascista, rozzo, misogino, Trump-Putiniano, il “modello”, chissà perché mi pareva che fosse proprio quella la nuova via che “Chellalà”, come cantava il marito della Pavone nel capolavoro di Totò e Peppino, ha deciso di intraprendere.
Ho scritto la mattina di martedì 22 la seguente:
“Ma invece di spendere 1 miliardo per due lager in Albania, non è che ti venga il sospetto che avrebbero potuto potenziare e rendere meno luridi quelli che già c’erano?”
Alla sera e senza che ci fossimo telefonati, Luca e Paolo (genovesi come me) hanno fatto questo pezzo da Floris:
https://www.la7.it/dimartedi/video/luca-e-paolo-migranti-in-albania-solo-per-fare-casino-22-10-2024-563943
Vuoi rispondere tu agli interrogativi che pongono i due comici? Sarebbe di conforto.
Ma poi, perché i grillini che sono l’unica forza di sinistra, antimilitarista, antifascista, dovrebbero aiutare “Chellalà” e la sua banda scalcagnata du “camerati”?
Cosa sono dei “renzini”? Dei “calendini” che votano con questa destra becera sempre e comunque dai banchi dell’opposizione dai quali andrebbero cacciati?
Se vuoi rispondere a questo interrogativo mi sarebbe di conforto.
Che c’entrano i banchi a rotelle voluti dai dirigenti scolastici e forniti dal MIUR?
Sono le tue argomentazioni in merito al pasticcio albanese? Ah bè, si bè.
Ti lascio con ultimo quesito, ma “Chellalà”… che ciancia ogni due per tre di difesa della famiglia, ci pensa al fatto che i migranti maschi magari arrivano con moglie o compagna e figli? Li separa, li spedisce in Albania e magari li rimpatria in un paese così sicuro dal quale sono fuggiti?
Intendiamoci, “lei”, a tirare su Ginevra ce la fa benissimo da sola, da premier ha triplicato il suo già cospicuo reddito, una tata magari del Mali o pakistana da pagare du spicci a nero la trova.
Che ne dici, è giusto separarli? Una tua risposta in merito sarebbe di conforto.
Buona giornata
PS: Ogni promessa è debito, Rapanello:
https://www.youtube.com/watch?v=9cG6REhoNsI
R
A59, prima di tutto, per favore, quando fai riferimento ad una mia risposta, trascrivi la frase a cui ti riferisci, ho buona memoria ma a volte devo ritornare sul testo e cercarmi quello che ho scritto per capire a cosa ti riferisci. Vale per tutti, lo chiedo sempre però…
Quei due non mi fanno ridere, ma se fossero pagati dalla controparte le troverebbero da soli le risposte, come le troveresti tu, volendo. Ora tu dici che io ti dovrei rispondere…vabbè, ci provo.
Dunque il casino lo sta facendo la sinistra e i grillini che non stanno né in cielo né in terra ma solo dove gli fa più comodo. La scelta dell’Albania la posso solo arguire: poco lontana, spazio disponibile, premier altrettanto…che altro? beh non è l’Inferno dantesco e dopo quello che hanno passato penso che stare qualche giorno a non fare nulla in Albania piuttosto che qui non sia poi così lesivo dei diritti umani. Mi risulta poi che siano tutti uomini senza famiglia appresso, ma posso sbagliare. Certo sarebbe pessimo dividerli dai loro cari anche solo per qualche giorno e non credo che sia così, almeno lo spero.
Poi, se tu pensi che si potesse costruire un centro così da noi…ma dove? sul litorale veneto? quello sardo? in centro a Milano? no, dimmi tu, a Genova sotto i portici?…li fanno tanti alti questi portici che quando piove ti bagni…(cit.)
Grazie della ricetta di Rapanello. oggi tofu con basilico e noci e insalata verde ma magari domani…
Ho dimenticato nulla?
Ah, si, non ha fatto i centri in Ungheria. Non so se possa bastare come consolazione ma, chissà perché, sospetto che non ti basti.
PS: Con “Chellalà” il bel suonatore di chitarra marito della Pavone (nel film ) alla fine si sposa.
Cara Mary hai ragione, è che dimentico che devi moderare un blog, chiedo venia a capo chino.
Da Lampedusa all’Albania sono “solo” 1300 km, una passeggiata di salute da fare “anda e rianda”, solo di gasolio e personale…
La definisci quasi fosse una crociera, manca solo il migrante a bordo piscina con lo spritz in mano e poi il quadretto è completo, le infradito invece già ce l’hanno, di default, estate e inverno.
Perché costruire? A parte quelli che già ci sono:
https://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/sistema-accoglienza-sul-territorio/centri-limmigrazione
Sul territorio ci sono una quantità di caserme (quindi con personale militare adeguato), che potrebbero fungere alla bisogna.
https://www.ilpost.it/2023/07/09/caserme-dismesse-italia/
Nella cittadina dove vivo, ce n’è una che sta cadendo a pezzi con interi edifici inagibili che fino a a una trentina di anni fa ospitava 5000 effettivi, oggi sono si e no 150 e passano le giornate a non fare una mazza, ne conosco uno molto bene, voglia di lavorare saltami addosso che mi scanso a più non posso.
E’ che proprio la tua teoria non sta in piedi da qualunque parte la giri, però encomiabile il tuo positivismo verso la banda di “sciammannati” del diritto.
Speriamo che “Chellalà” qualcuno se la sposi, diventerebbe un po’ meno acida (forse).
R
beh, non farmi ridere su una cosa così tragica. Lo sai che ora sono al Cara di Bari? un bel posto davvero, da dove possono uscire e andarsene ovunque, ammesso che da li riescano ad arrivare da qualche parte a piedi. Ma lo sapevi che Conte e anche Draghi hanno rimpatriato in Egitto circa 400 migranti? E non dici nulla dei centri di “accoglienza” in Libya? Ma quale teoria non starebbe in piedi? Forse la tua?
Se è per quello anche le scuole cadono a pezzi, ma nessun governo ci mette mano e li i docenti e gli alunni rischiano la vita. Quante cose non vanno bene in Italia, ma che il governo adesso debba fare i miracoli… Mi spieghi come mai finora nessun governo ha pensato a ristrutturare le caserme? O a regolare l’immigrazione? E siamo presi che a Verona un tizio può andare in giro a minacciare la gente con un coltello e poi minaccia un poliziotto il quale reagisce e ora si trova lui nei guai. Mi spieghi come ci siamo arrivati a questa situazione?
“Cara” Mary, ma tu veramente fai?
A me fai le domande sui CPR e i lager libici? Quelli posso chiamarli lager visto che torturano gli uomini e stuprano le donne, pagati con valige di euro in contanti che il nostro governo dai tempi di Minniti riversa nelle tasche di questi aguzzini?
Non te le ricordi le battaglie fatte sul vecchio blog, in cui stigmatizzavo quelli che difendevano a prescindere il “Puah Dì” che su queste cose si è coperto di vergogna?
Perché abbiamo sopportato le nefandezze di un regime come quello di al Sisi, uno che ha una faccia da paura e che è stato denunciato dalle organizzazioni internazionali per il deterioramento dei diritti umani in Egitto?
Perché è un ottimo compratore di armi italiane, è un ex militare ed è salito al potere con un colpo di stato, dopo aver deposto il Presidente Morsi e aver messo il fantoccio Mansur al suo posto, per poi candidarsi e vincere plebiscitariamente.
Ha introdotto la pena di morte per 13 reati, il Parlamento europeo ha più volte condannato il regime di al-Sisi per la crescente repressione, le sparizioni forzate, le condanne a morte, anche di minorenni, le torture, le morti in carcere, le “confessioni” forzate, la strategia di intimidazione delle organizzazioni per i diritti umani, gli arresti arbitrari e la detenzione in condizioni crudeli, disumane o degradanti, le persecuzioni di giornalisti, operatori sanitari, avvocati, accademici, membri dell’opposizione, persone LGBTI, studenti, attivisti pacifici.
E per il governo l’Egitto sarebbe un paese sicuro? Ridicoli.
E i rimpatri vergognosi perpetrati sotto i governi di Conte e Draghi sono molti di più di quelli che citi e li condanno esattamente come questi, con una differenza, allora non c’era un decreto UE sovraordinato alle leggi del governo, con il caso Regeni ci siamo coperti di vergogna e ridicolo.
Ti spiego perché nessuno tocca le caserme, perché quella dei militari è una casta di privilegiati intoccabili.
Hanno agevolazioni al limite dell’immondo per i comuni mortali, io posso raccontarti quello che so, l’utilizzo dei servizi balneari di uno stabilimento intero battezzato “Milit” a 2 euro al giorno per tutta la famiglia, qui da noi un abbonamento stagionale è oltre i 3.000 € i militari ne pagano meno di 200.
I servizi gratuiti, le “vettovaglie” come una lattina di coca costano 10 centesimi.
Casa a disposizione di oltre 100 mq, al costo risibile di meno di 200 € al mese.
I vertici militari come i generali, pagano una casa in affitto solo 1 euro a mq, il resto ce lo mette lo Stato cioè noi, 425 i generali in servizio.
Per i militari non vale la mitica quota 101, possono andare in pensione con 35 anni di contributi indipendentemente dall’età e con la retribuzione più alta.
Detto questo, regolare l’immigrazione non interessa perché non porta consenso elettorale, molto meglio urlare ai comizi con gli occhi a palla e la vena al collo ca…te del tipo: “Blocco navale subito”, i gonzi abbondano e abboccano.
Siamo arrivati a questa situazione, perché il sociale è stato messo da parte, perché l’odio è la cifra di questi, perché la logica dello sfruttamento è quella che si persegue a tutti i livelli, difendere questi è anacronistico e fuori dalla realtà e io ho la speranza incrollabile che tu prima o poi ti ravveda.
Buona giornata.
R
Sei tu quello che dice che si potevano utilizzare le caserme e poi però mi fai l’elenco delle cose per cui sono intoccabili, cos’è un giochino? In più, tutto quello che hai scritto sul blog della Rossini (ora sparito, ti ricordo) non deve per forza essere ricordato qui e io non ho nessun dovere di spiegare urbi et orbi le tue convinzioni presenti passate e future solo perché abbiamo frequentato lo stesso blog per un periodo di tempo breve o lungo che sia. Perciò ti pregherei di lasciare quel blog dove sta e se io mi posso ricordare posso anche non ricordare ma che tu sia per i diritti umani e lo sia sempre stato non lo metto in dubbio mai l’ho fatto e mai lo farò. Ma sei pregato di tenere presente che lo sono anch’ e che non sono al governo. Le tue buone intenzioni mi sembrano naufragate in un mare di odio verso il governo. Io modero ma sei pregato di moderarti anche un pochino da solo. E anche abbassare i toni della polemica. E se hai diritto alle tue opinioni io ho diritto a non essere identificata con una “sostenitrice” del governo senza se e senza ma.
Buona serata.
A59, fa finta di non capire?
Di posti dove tenere gli immigrati ce ne sono quanti ne vogliamo, ma la differenza di fondo è il dove.
Se è in Italia sanno che prima o poi riusciranno a scappare e far perdere le loro tracce, e l’obiettivo sarà stato comunque raggiunto.
Se invece, appena arrivati, li portiamo in un altro Paese, l’obiettivo di raggiungere l’Italia, per il momento, è fallito, e bisogna ricominciare da capo come nel gioco dell’oca.
Secondo lei gli inglesi hanno fatto una cosa stupida con il centro di raccolta in Rwanda?
E l’interesse degli altri Paesi europei per il nostro esperimento è anch’esso una cosa stupida?
Stiamo a vedere. Se le partenze diminuiscono vorrà dire che l’idea funziona. E, come tutte le iniziative, non va buttata via se ci sono problemi, ma bisogna prima cercare di migliorarla.