Unità

La guerra in Ucraina sembra sparita. Puf, non c’è più. Né in TV né sui giornali. Rapita da qualche mostro? femminicidiata? Pare. Però oggi mi dicono che Zelensky ha il morale a terra e il consenso sotto terra. Prevedibile anzi direi scontato. Ingratitudine. Sempre e solo ingratitudine. E’ una delle qualità umane più in voga. L’essere ingrati è di moda. E non solo da noi.

Va molto di moda anche indignarsi ma di questo si parla già tanto, l’indigno facile è un’altra delle mode del secolo. M’indigno ergo sum. Eh già. E ne abbiamo di cose sulle quali indignarci. Non tutti sulle stesse però, trattiamo. Io m’indigno su questo e tu su quell’altro così facciamo un bel dibattito e mandiamo in fumo fratellanze, alleanze politiche e non, amicizie, matrimoni, colleganze, buon vicinato (uhu quello…), società, relazioni più o meno clandestine, etc. (Forse sono pessimista? Si, forse, oggi piove).

Si, perché siamo famosi noi italiani per litigare. Litighiamo su tutto. E dappertutto. Se parliamo di politica, non ne parliamo, se parliamo delle guerre, ancora meno. O ne parliamo? e perché? ma per litigare! Perché litigare piace agli italiani è nel loro DNA. Lo fanno sempre e meglio degli altri. Italians do it better. La tigna degli itagliani, pardon italiani è famosa worldwide.

E l’ordine degli avvocati ringrazia e non litiga, ma ingrato, aumenta i tariffari.

Da nord a sud non ci smentiamo. In questo, almeno, l’unità è garantita.

47 commenti su “Unità”

  1. Mariagrazia, la guerra in Ucraina sembra sparita perché i fatti stanno dando torto ai mille fautori degli aiuti militari ad oltranza e della prosecuzione del conflitto fino al raggiungimento della vittoria finale, come ancora oggi Zelensky titola il suo piano presentato a Biden: via libera per colpire il territorio russo, ancora più armi, fondi per il governo, ingresso anticipato nella Ue e nella Nato).

    A tale proposito devo ancora citare quel menagramo di Orsini:
    “Temo di non essere stato chiaro. Provo di nuovo: se l’Ucraina lancerà i missili della Nato contro il territorio russo, la condizione dell’Ucraina peggiorerà anziché migliorare. Se l’Ucraina lancerà i missili della Nato contro il territorio russo, i soldati ucraini moriranno in quantità maggiori e la Russia prenderà altri territori. Il lancio dei missili della Nato contro la Russia causerà all’Ucraina un ulteriore arretramento e devastazioni più grandi di quelle sofferte finora. Spero di essere stato più chiaro. Ho sempre pensato che le persone che guidano l’Unione europea siano un gruppo di corrotti e di servi senza dignità. Inizio a pensare seriamente che siano semplicemente degli imbecilli totali”
    Oggi conviene tacere pur di non riconoscere che si è sbagliato tutto,
    PS Mariagrazia, mi chiedi di cambiare argomento, ma sei tu che lo introduci anche per parlare dell’ indigno facile come moda del secolo.
    R
    “. Ho sempre pensato che le persone che guidano l’Unione europea siano un gruppo di corrotti e di servi senza dignità. Inizio a pensare seriamente che siano semplicemente degli imbecilli totali”
    ma qualche denuncia questo tuo idolo se la prende, oppure può insultare tutti a gratis?
    Menagramo? no, filo Putin, filo russo antiamericano e parac…
    Puoi leggertelo come la Bibbia se ti piace tanto, ma non sono io quella che lo cita continuamente, fai un po’ l’equazione. Intanto scrive emerite sciocchezze, cosa c’entra la Nato? I missili della Nato? hanno il marchio?
    Non è come dici, la guerra in Ucraina è oscurata da quella in Medio Oriente. E poi Putin aspetta che il suo amico vinca. Ed è probabile perché l’umanità è in gran parte stupida e lo sta diventando sempre di più. A quel punto si decideranno le sorti non solo degli ucraini ma del mondo.
    Ma fate pure il tifo per Trump (Musk)e per Putin, due modelli di virtù, di democrazia e di solidarietà umana.
    “Un criminale alla casa Bianca”, sembra il titolo di un libro di Tennesee Williams.
    PS: io qui sopra parlo di Orsini? sei tu quello che lo mette in tutte le salse e che parlerebbe di guerra e di Orsini anche se il post parlasse della ricetta del tiramisù.

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  2. Soldati nordcoreani , missili ed altro materiale bellico impiegato dai russi per colpire l’Ucraina:
    https://www.theguardian.com/world/2024/oct/10/north-korea-engineers-deployed-russia-ukraine
    in cambio la Russia ha messo il suo veto all’Onu per il controllo delle sanzioni su Pyongyang. Le relazioni tra i due paesi vanno alla grande.
    Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini.
    Mi pare equo e solidale e soprattutto pragmatico e paraculo.
    Ma forse questo Orsini non lo sa.

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    • “Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini”.

      Mariagrazia, ma dove l’hai letto che Zelensky non può usare i missili per colpire la Russia? Se gli Stati fornitori glielo consentono, può farlo benissimo, ma mal gliene incoglierà, è questo che sostengono Orsini e le persone di buon senso.
      In quanto all’aiuto dell’esercito nordcoreano da parte della Russia, l’articolo è una sequela di
      “hanno detto alti funzionari a Kiev e Seoul….ha detto al Guardian una fonte in Ucraina…hanno detto funzionari sudcoreani e ucraini….Il ministro della Difesa della Corea del Sud, Kim Yong-hyun, ha detto…Andriy Kovalenko, capo del Centro ucraino per la lotta alla disinformazione, ha dichiarato…”, insomma tutte testimonianze disinteressate e molto attendibili.
      In quanto alle armi di fornitura nordcoreana, ammesso che ci siamo, perché Gli Stati Uniti e l’Europa possono fornirle all’Ucraina e se li dovesse fornire il nordcoreano alla Russia, sarebbe una notizia scandalosa?
      R
      “North Koreans were among the dead after a Ukrainian missile strike on Russian-occupied territory near Donetsk last week, South Korean and Ukrainian officials said. It was not clear if they were military engineers or other forces.

      Foreigners have fought as mercenaries for Russia, but if North Koreans are on the ground it would mark the first time a foreign government has sent troops in uniform to support Moscow’s war”.

      Capito? leggere attentamente: troops in uniform, significa soldati regolari. Dunque se Putin si mette a cianciare che se l’Occidente aiuta gli ucraini con missili di fabbricazione europea o Usa che potrebbero varcare i suoi confini, lui si ritiene in guerra col mondo intero, mentre se lui, che, ricordiamolo è l’aggressore e fautore di una guerra di conquista di territori di un paese sovrano, si fa aiutare da un esercito di un paese “amico”, per intenderci un regime spietato, che gli manda i soldati, gli ingegneri per usare i missili di fabbricazione coreana, allora va tutto bene? E poi quello che parla di “doppia morale” saresti tu?
      Cosa dice il Vangelo secondo Orsini di questa cosa?
      Se erano in uniforme e gli ucraini li hanno riconosciuti pensi che il Guardian scriva scemenze? Ti ricordo che The Guardian è uno dei giornali più seguiti al mondo. Qualcosina di più rispetto ai followers dell’esimio dotto professor Alessandro (Stramagno) Orsini.

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  3. Signora Mariagrazia.

    Guardi che “contractors” americani, inglesi, francesi, e forse anche qualcuno nostrano, sono in Ucraina sin dall’ inizio della guerra, senza di loro le belle armi che gli USA e gli aderenti NATO forniscono in continuazione le userebbero per farci le uova alla coque.

    Non riesco a capire dove sta il problema, l’ occidente da armi ed uomini a Zelensky, l’ oriente e non solo danno armi a Putin.

    Lei vorrebbe giocare a burraco con le matte e le pinelle solo in mano sua, non è così che si gioca a burraco …. e nemmeno alle guerre, purtroppo.
    R
    Lo so. Mica sono mercenari quelli, sono soldati dell’esercito nord coreano. Ora mi dica lei che sa tutto (un altro), come mai una potenza militare cosi stra…ultra…super potente come la Russia ha bisogno di andare a sfruculiare con uno squinternato come Kim e farsi aiutare dai suo soldati e dai suoi armamenti? Suona piuttosto peculiare, non crede? E come mai gli ucraini se si fanno aiutare a bombardare le basi russe oltre confine di qualche centinaio di metri (mentre il loro viene sistematicamente violato da tre anni), i russi si considerano in guerra con la Nato? e minacciano sfracelli? Burraco? no, guardi signor Nonno, manco so cosa sia, non ho tempo né voglia di buttare via i “sentimenti” in giochetti per desperate housewives. Ma guardi, caro Imbruttito che le matte e le pinelle le vuole tutte in mano il dittatore e per questo che protesta, prima invade, massacra, stupra, uccide persino i soccorritori dopo aver bombardato gli ospedali…e poi protesta se l’ucraino chiede una “matta” anche per lui per difendersi? A quanto pare lei non è il solo “a non capire il problema”.
    PS: mi sono autonominata ma non ci conti che lo faccia sempre.

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  4. “Dunque Zelensky non può usare i missili occidentali per colpire le basi da dove gli arrivano i missili russi, ma il russo può usare l’esercito nord coreano e le sua armi per colpire gli ucraini.” (MGG)
    La comica della settimana è stata l’accusa dei russi alla giornalista Stefania Battistini di aver sconfinato in Russia armata di penna senza autorizzazione. Proprio delle facce di tolla quelli che hanno sconfinato un paio di anni fa in massa brandendo i carri armati.
    Per tornare all’argomento del post, confermo che ormai siamo tutti uniti nel litigare. Bastano 2 persone e ci sono 2 partiti, si litiga per la politica, il calcio, il parcheggio. Giusto ieri sera il nuovo inquilino del piano di sopra, che ha sostituito una psicopatica che faceva le pulizie alle 5 e 30 del mattino, litigava con qualcuno elencando tutti i santi del calendario accostandoli a vari quadrupedi. Questo però sembra prediligere le ore serali essendo circa le 23.
    Prendiamo ad esempio le baruffe su questo blog… No, meglio di no.
    R
    so di cosa parla. una mia vicina accende l’aspirapolvere e sposta tutti i mobili di casa intorno a quell’ora ( anche in piena notte da anni), purtroppo per farla posticipare di quale ora la sua smania di pulizie ho dovuto ricorrere ad un avvocato (mai successo prima) dopo anni di richieste (non di litigi) molti civili ma che finivano per far anticipare ancora di più l’orario della sveglia mattutina.
    Si, le facce di marmo di Carrara, le stesse che protestano e minacciano di colpire le città europee con i missili a testata atomica e di scatenare il terzo conflitto mondiale se gli ucraini sconfinano di qualche decina di metri nel loro territorio per colpire le basi da dove arrivano i loro spudorati missili di fabbricazione iraniana o coreana o di chissà quale altra “democrazia” orientale iscritta tra i maggiori sostenitori del libero pensiero e dei diritti umani, che massacrano i civili da quasi tre anni. Nonsologaza…

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  5. Mauro, credo che ci sia un malinteso.
    Non è che Zenelsky non può usare i missili della NATO per colpire in profondità la Russia perché non è giusto o perché non ne ha il diritto.
    La questione è diversa.
    Se, invece di limitarsi all’Ucraina, la guerra si estende alla Russia, di fatto, la NATO, che ora è impegnata solo a difendere l’Ucraina, si troverà impegnata in una guerra contro la Russia.
    Le armi sono le nostre, e non solo. Gli diamo anche le coordinate dei bersagli e la guida via satellite, e non so quali altre operazioni sarebbero svolte direttamente da militari NATO.
    E questo aprirebbe scenari diversi.
    A questo punto anche i russi potrebbero colpire i Paesi della NATO. Credo che non abbiano nessuna voglia di farlo, ma il rischio ci sarebbe, e sarebbe la guerra totale.
    Per questo quasi tutti gli interessati vorrebbero contenere la guerra al solo territorio ucraino o poco più.
    A voler fare quello che è giusto piuttosto che quello che è sensato si rischia di combinare disastri.

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  6. “Giusto ieri sera il nuovo inquilino del piano di sopra, che ha sostituito una psicopatica che faceva le pulizie alle 5 e 30 del mattino, litigava con qualcuno elencando tutti i santi del calendario accostandoli a vari quadrupedi. Questo però sembra prediligere le ore serali essendo circa le 23.”

    Caro Mauro, la sua esperienza e la prova del 9 che al peggio non c’ è mai fine: se lo ricordino coloro che vorrebbero Putin all’ inferno, quello dantesco, ed io ci aggiungerei Netanyahu, ed un bel po’ d’ altri, purtroppo questi macellai li conosciamo i prossimi venturi purtroppo nò, ma c’ è una certa tendenza al peggioramento
    R
    dove sia la “morale” lo sa solo lei o pochi intimi.

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  7. “Burraco? no, guardi signor Nonno, manco so cosa sia, non ho tempo né voglia di buttare via i “sentimenti” in giochetti per desperate housewives.”

    Carissima Signora Gazzato, sul burraco potrei anche condividere, anche se a me i giochi di carte, presi in dosi omeopatiche, piacciono: ma il burraco è solo un po’ di memoria e tanto c..o, io sono scarso in entrambi i campi. Una domanda i Tarocchi sono una scienza ?

    Per quanto i riguarda i “contractors” americani non stiamo a sottilizzare, sono militari svestiti dalla divisa e mandati, a pagamento, dagli Stati a fare i lavori sporchi, per i poveri Nord Coreani la “divisa” è l’ unica ricchezza che hanno si figuri se la lasciano, e poi non è detto che in Ucraina non ci siano militari USA o britannici, se non sbaglio uno lo hanno anche catturato o ucciso.

    Gli aiuti ci sono da una parte e dall’ altra: da una parte i paesi ricchi, dall’ altra quelli meno ricchi i neobrics (§), che numericamente rappresentano la maggioranza del mondo, scandalizzarsi per quattro fantocci Nord Coreani, mi perdoni, è veramente da verginelle (politicamente parlando).

    § neobrics: con questa indicazione cerco di indicare i vecchi brics: Brasile, India, Cina, Sudafrica ed ovviamente la Russia, ai quali si vanno via via aggiungendo numerose altre nazioni soprattutto fra quelle considerate economicamente emergenti tipo Egitto, Etiopia, Iran, EAU. Questi Paesi vuoi come popolazione, vuoi come potenza militari, vuoi come valore economico, superano di gran lunga il cosiddetto “occidente” (USA, UK, UE)
    R
    sarà lei “verginello”. Nessuno si scandalizza, io no di certo, conosco bene la “lealtà” dei russi e non mi sorprende proprio nulla. Il Guardian riporta le notizie ma neppure lui è verginello. Altrimenti che vogliamo fare? Stare a guardare tutte le malefatte dell’invasore e discutere di Burraco?
    “Una domanda i Tarocchi sono una scienza ?” Risposta: di certo non sono un gioco. Ma se vuole farsi una cultura sui Tarocchi deve studiare parecchio e ci vuole predisposizione. Temo non sia il suo “campo”. Meglio il tresette.

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    • Grande il tresette … io giocavo a ciapanò, in cinque ! Purtroppo ora siamo rimasti in tre, possibile ma meno affascinante. Ma il gioco che preferisco è il parente nobile della briscola … dove servono molte doti, anche quella della conoscenza derivata da un po’ di studio, ma come ho già detto dopo un pio d’ ore mi stanco.

      Ribadisco pensare che siano scandalosi quattro fantocci nordcoreani a far pendere la bilancia a favore di Putin, soprassedendo sul fior fiore di tecnici occidentali che fanno funzionare gli armamenti sofisticati regalati agli Ucraini è da verginelli, o da illusi, o forse semplicemente partigianeria. Io che spesso sbaglio, in caso contrario sarei in quell’ elenco che ha come capofila lo spasimate della Meloni (X), ma ho un pessimo difetto:

      non parteggio per nessuno, mi spiace per la sua narrazione nemmeno per Putin, ed anche nei campi dove un po’ di tifo me lo consento sono abbastanza agnostico, prima di citare qualsiasi cosa mi documento, magari anche sul Guardian, ma non mi fermo li, ne vado a cercate un’ altra decina, o qualche fonte un po’ più aggiornata dei media che bene o male hanno un padrone e quindi sono “spesso di parte”

      Salutissimi !
      R
      lo stesso difetto mio: neppure io parteggio per nessuno…o quasi, beh si parteggio per chi mi piace, mi sta simpatico e magari mi ricambia pure, lo so è un difetto grave. Ma lei Imbrut. secondo me è verginello quando non si scandalizza per i coreani, guardi che non sono mica tanto da prendere sottogamba, altro che fantocci. E poi, scusi lei così super partes che tifa (sottobanco) per il russo, ma andiamo… metta le carte sul tavolo che vediamo…

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  8. Signor Lenzini
    parliamoci chiaro.
    Se lei scrive qui sono io che decido se pubblicare o meno. Altrimenti non scriva.
    Questo è un blog con delle regole e non una chat privata.
    Per questa volta ho cancellato, la prossima deciderò il da farsi, ma non è lei che decide quello che devo fare o meno sul mio blog.

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  9. I matti sono quelli quelli che continuano imperterriti a soffiare sul fuoco della guerra, l’ultimo arrivato è il “Rutto” olandese, le pinelle sono coloro che senza porsi la fatidica domanda “Cui prodest” sostengono questa follia tout court giocando a “Guerraco”.

    Per quelli che difendono lo Stato terrorista di Israele, mi spiegassero per cortesia l’attacco vile anche alle postazioni Unifil (si legge ONU), persino il Ministro Crosetto lo ha definito un crimine di guerra perché adesso sparano addosso ai “nostri”, la premier invece come suo costume tace, troppo impegnata a fare gli occhi dolci anche al mendicante Zezè, tra “spiantati” si intendono.
    R
    Crosetto ha protestato, chi deve spiegarti cosa? Chiedelo a Netaniahu perché ha sparato su Unifil. La premier ha dei ministri che si occupano dei loro ministeri. A Zelensky ha promesso altri aiuti, come è doveroso verso chi viene indebitamente aggredito da un dittatore senza scrupoli.
    Chi soffia sulle guerre sono i terroristi e i dittatori e i loro tirapiedi.

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  10. La Premier ha confermato quanto detto da Crosetto. Non serve altro.
    Agli israeliani è da un po’ che gli si è otturata la vena. Adesso hanno deciso di sgomberare l’ONU per potersi muovere indisturbati in Libano. E’ il momento per l’UONU di far capire se esiste o si può sciogliere. Pur capendo le ragioni che muovono uno staterello circondato da gente che lo vuole estinguere, ora il limite è abbondantemente superato. E la cosa non giova soprattutto a loro perché ormai stanno sulle balle un po’ a tutti. Netanyahu non lo capisce che sgominati quelli attuali sorgeranno altri 100 Hamas o Hezbollah?

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  11. Signor Mauro ma cosa vuole che faccia sentire l’ ONU, lei sa benissimo come vengono prese le decisioni, il fatto è che pur conoscendo da una bel po’ d’ anni l’ errore (i veti che le 5 nazioni possono porre) abbiamo costruito la UE con un errore ancor più grande (l’ unanimità nelle decisioni).

    Netanyahu a ben presente quel film godevolissimo di Alberto Sordi

    “Fin che c’ è guerra, c’ è vita”

    e lo stesso vale per Zelensky: entrambi nel momento della Pace nelle loro aree, dovranno venirci a far compagnia ai giardinetti.
    R
    Certo fino a che nel Consiglio di sicurezza “siede” la Russia stiamo freschi e Zelensky paragonato a Netaniahu è davvero “godevolissimo”.

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    • Signora Gazzato,

      “Certo fino a che nel Consiglio di sicurezza “siede” la Russia stiamo freschi … ”

      Può essere, ma vale anche per gli USA che continuano a bloccare sanzioni contro Israele, il sistema è comunque sbagliato, come sbagliatissimo è il sistema della UE.

      “Zelensky paragonato a Netaniahu è davvero “godevolissimo””

      Perché lei pensa che entrambi sopravviveranno ad un’ augurabile pace nelle loro aeree ?
      R
      No. Ma per Zelensky spererei un futoro migliore.

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  12. E certo Mariagrazia, “il” Premier ha promesso a Zezè altri aiuti, tanto mica sono soldi suoi, continua a rimpinzare il botolo ucraino di armi e la sanità è disastrata, basta un chiodo a dividere in due l’Italia, basta un giorno di pioggia a creare dissesto idrogeologico, l’inflazione sul carrello della spesa non accenna a diminuire e lei “allinea le accise”.
    Al nazista israeliano non devo chiedere nulla spero solo che prima o poi gli ritorni indietro un milionesimo del dolore che ha procurato nella sua indegna vita.
    Sono le pinelle che si sfragnano per “questo” Israele che si dovrebbero chiarire le idee, ma dubito abbiano le capacità di farlo, partecipanti al blog esclusi (non tutti).
    Non c’è nulla di “doveroso” lo sarà per te, io lo trovo: vergognoso, scandaloso, ignominioso, chi soffia sulle guerre e le “produce” sono quelli che hanno un tornaconto economico stellare e utilizzano la propaganda per abbindolare le “pinelle” con minchiate tipo “difesa della democrazia”, una scemenza alla quale non crede nemmeno chi vuole il “Premierato” e tramaccia per ottenerlo, sconfessando il ruolo che ricopre con un mercato indecoroso, ogni riferimento a quel fascista (per sua ammissione) della seconda carica dello Stato è puramente “causale”.
    R

    Eh, certo A59, proprio tu che ti dimostri sempre così generoso, ma non lo sai che il Vangelo dice: aiutare i poveri? E Zezè è più povero che mai ora che l’orco russo lo costringe a sperperare i soldi che non ha, deve fare un umiliante giro delle sette chiese.
    Ma per il problema nostro, obietto che neppure il supercalifragilconte è riuscito a migliorare nessuna situazione solo ad indebitarci, 3mila miliardi, eh mica no. Non li ha fatti tutti lui ma ci ha messo del suo.
    Non ricordo il doveroso (non sono sul post(o), come lo devo dire che li vedo tutti in fila? e non ricordo a cosa ti riferisci…e comunque indignati pure che fai bene, un indigno al giorno…magari anche due, ma mi metti troppi temi tutti insieme, troppo per la mia psiche, devo raccogliere le idee, mi fai fare un superlavoro, dovrò appellarmi al sindacato dei blogger. E poi ti devo pure moderare…manco so cosa sono le pinelle (qualche cosa di osceno?), insomma a’ genovè, per favore, se metti in tavola il primo salta il secondo e la frutta, altrimenti ingrasso e devo fare un week end a Portofino, vorrei essere in forma…
    PS: per gli ospedali si potrebbe provare con l’autonomia disincrostata (ormai ha fatto il calcare), hai visto mai? Ognuno si prende la responsabilità di quello che spende e magari risparmia qualcosina che si mette a disposizione di chi ha meno.

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    • “E Zezè è più povero che mai ora che l’orco russo lo costringe a sperperare i soldi che non ha, deve fare un umiliante giro delle sette chiese.”

      Zezè povero ?

      Forse voleva dire l’ Ucraina, una parte degli Ucraini (l’ altra parte si è assicurata un “fondo pensione sostanzioso” da qualche parte nel mondo, ma Zelensky no, povero non lo è certamente, alla stregua di Putin e di tanti dittatorelli che sanno d’ avere una carriera a scadenza ha sicuramente pensato al “suo futuro”
      R
      beh, certo intendevo l’Ucraina, lui era già ricco di famiglia mi chiedo chi glielo abbia fatto fare. Mi sa che se lo chiede anche lui. No lui coi dittatorelli non c’entra proprio, lo valuta male e non se lo merita, secondo me.

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  13. Mauro, penso che ci si dovrebbe chiedere quale sia realisticamente la funzione attuale dell’ONU.
    Indubbiamente è utile avere un ambiente in cui tutte le nazioni del mondo possano discutere. Meglio che niente.
    Certo, poi a comandare è il Consiglio di Sicurezza, che sta all’Assemblea Generale come il Consiglio di Amministrazione di un’azienda sta all’assemblea degli azionisti.
    Senza contare che nello stesso Consiglio tutti i componenti hanno diritto di veto, ma le iniziative sono pilotate dagli Stati Uniti, che, non a caso, ospitano nel loro territorio il “Palazzo di Vetro”, che, in teoria, starebbe meglio a Ginevra.
    Questo traspare dall’uso di due pesi e due misure a seconda che a muovere le guerre siano gli USA e la NATO, nel qual caso l’ONU ha addirittura autorizzato l’uso della forza “a fini umanitari”, o che sia la Russia o altre nazioni che stanno dall’altra parte.
    Ma il punto più critico, secondo me, sono i Caschi blu, la cui funzione è molto fumosa e utopistica.
    In tutti i casi in cui erano stati interposti tra due belligeranti, ad un certo punto, quando uno dei due ha deciso di fare sul serio, ha chiesto loro di andarsene, e loro se ne sono andati.
    Se non ricordo male, è successo in Rwanda, in Kosovo e in Libano già nel passato.
    A che serve, quindi, un esercito armato il cui compito sarebbe di impedire il riaccendersi di una guerra se, quando si riaccende, se ne vanno?
    Del resto è comprensibile che i soldati dell’Onu non siano disposti a rischiare la vita per gli altri. E’ già duro rischiarla per difendere il proprio Paese.
    Ho paura che l’ONU sia diventato un carrozzone che ha mantenuto solo una funzione di facciata, e va avanti perché ci ruotano intorno tanti interessi economici, attraverso le varie “agenzie” dove lavorano migliaia di persone e centinaia di aziende.
    R
    per lei sono tutti “carrozzoni”.

    Rispondi
  14. Mariagrazia, ti propongo un passatempo da cui potresti ricevere spunti di riflessione utili.
    https://youtu.be/huqeooK8zZM
    Buina serata.
    R
    ma grazie che bel regalo…, per fortuna si sente solo la voce e non si vedono che righe colorate, ma, certo meglio di quella faccia da pesce lesso incartato. (un po’ di pubblicità gratis…)
    Ti pare che abbia bisogno di spunti di riflessione? Trovi che qui sopra manchino?

    Buona serata anche a te.

    Rispondi
    • Mariagrazia c’è qualcosa che non va nel tuo PC, perché nel mio smartphone Orsini appare in tutta la sua smagliante espressione.
      Scherzi a parte, ti consiglio di ascoltarlo, con “quella faccia di pesxe lesso”, a parte il contenuto, usa pure una simpatica ironia, e smonta la pomposità di tanti personaggi istituzionali.
      R
      simpatica ironia? ti diverti eh?? anche simpatico adesso. Beh certo ed è anche carino pare un SS, gli manca solo la divisa con le mostrine ed è perfetto: sguardo ceruleo espressione vagante, bello senz’anima, manda manda che quasi quasi me lo compro e me lo metto sul comò! con l’accento sulla o.

      Rispondi
  15. C’è un vantaggio cara Mary ad essere atei, non si fa finta di seguire il messaggio evangelico propagandando la guerra dal lunedì al sabato perché tanto poi basta confessarsi la domenica mattina per essere assolti.
    L’ateismo impone rigore e coerenza e poi Zezè non è certo povero, tra i soldi nei paradisi off shore e quelli che gli danno a vagonate di cui non si sa dove vadano a finire, troverei un’altra “metafa” per dirla alla “Lorenzo maddecheaò” Guzzanti.

    Lascia perdere Conte e parla di quella banda di scalcagnati/e che c’è adesso, ma lì, non c’è verso e ci mancava pure la tirata legaiola incostituzionale, chi ha soldi si curi chi non ne ha si fotta, che poi è quello che persegue da sempre la destra, il barelliere Angelucci con la terza media mica è diventato miliardario per caso.
    Ti ricordo comunque il “doveroso”:

    “A Zelensky ha promesso (quella là nda), altri aiuti, [come è doveroso] verso chi viene indebitamente aggredito da un dittatore senza scrupoli.”
    Parole e soprattutto musica (taca banda) di M.G.

    Il Vangelo in merito non dice niente a proposito dei palestinesi?
    No, era palestinese pure il “capellone” e gli ebrei lo hanno fatto crocifiggere ma prima lo hanno torturato per benino, parteggiando per Barabba, ladro e assassino (come “Merdaniahu”).
    Scusa le digressioni surreali ma quando leggo certe cose mi adeguo, noblesse oblige.

    Le pinelle sono un’altra “metafa” utilizzata dal “Nonno i”:

    https://www.burracoepinelle.com/burrachi_pinelle/

    Però mi sembri provata da tutto questo battagliare, in fondo sei da sola e con il carro in cerchio fai quello puoi, dovrebbe venirti in ausilio quello che copiava e basta, ma è uccel di bosco.
    A Portofino il weekend… Humm, no buono, più gente che all’uscita dalla chiesa, prezzi folli ovunque e zero parcheggio l’unico è sempre full ma se lo trovi sono 50-70 € al giorno, donna avvisata…
    Vabbè, un aiutino per rilassarti, Josho è uno che suona come fossero due:


    R
    Carino e anche bravo, grazie, rilassante quasi come una yoga session. Si, hai ragione sono provata siete una banda di Apaches (a parte Mauro) che ulula con la mano sulla bocca.
    E certo che ci fosse Copypasta sarei meno provata ma siccome se l’è legata al dito e forse non ha neppure tutti i torti, ma io sono come sono e però se torna è il benvenuto.
    Beh insomma, hai sempre ragione tu, gira che ti rigira, ci fosse una volta una, dico una che scriva qualche cosa di senso compiuto. Non sarà una tattica? Io non mi confesso da quando non mi ricordo neppure, tanto mi confesso abbastanza qui.
    E va bene, ma non mi arrendo mica, io penso quello che penso e scrivo quello che penso. Come te, come voi e Zelensky sarà anche ricco ma che bella vita che fa ad essere preso per il mendicante che va a bussare a tutte le porte, ma non per sé ma per il suo paese che avrebbe dovuto cominciare a vedere un po’ di prosperità e di benessere e invece no, guerra, morti disperazione ancora e ancora e perché? per uno che non è capace di stare a casa propria a giocare a burraco.
    I palestinesi fanno pena solo a te? ma pensa. E però la questione palestinese è troppo complessa per discuterne con leggerezza.

    Mi sa che hai ragione, ho già optato per i boschi del Montello, in questo stagione sono una favola.

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  16. Che arroganza, a “4 di sera”, quella del conduttore Del Debbio e dell’opinionisra Crociani, buono per tutte le stagioni. Fingono di dare la parola ad un giovane, preso tra i manifestanti pro Palestina, poi alla prima sillaba lo interrompono, non lo fanno più parlare, lo ridicolizzano e lo richiamano all’ordine se solo usa una parola di troppo.
    Ma che bravi, è così che si da voce alle istanze, ai sentimenti, ai disagi dei nostri giovani.

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    • Che arroganza, hai ragione, bisogna contestare quella gente che si permette di avere un pensiero diverso dal tuo. Ma come si permettono? Mi deludi Alessandro, proprio tu, paladino da sempre della libertà d’espressione se parlano quelli che non la pensano come te sono arroganti?
      E bravo ragazzo, uno che va in piazza a gridare “Meloni assassina” e a inneggiare ai terroristi di Hamas e lanciare bombe carta e molotov contro la Polizia (pagata anche da te)…ma che personcina. Allora facciamo che possono parlare solo putiniani, hamassinani e tutti gli altri mucci.
      Ma che lo guardi a fare Del Debbio? e Cruciani, poi con quella criniera da volpino? non ha di meglio da guardare? e poi ti indigni. Spegni e così hai salvato la libera espressione di tutti. Povero giovane, crescerà mai con qualche trauma dopo questa esperienza così estrema?

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      • Mariagrazia a quel “capellone”(che schifo, vero?) non gli ho sentito dire “Meloni assassina”, né altri insulti. In un paese democratico, una persona intervistata la si fa parlare, poi eventualmente la si contesta.
        Il metodo usato, mi ricorda quello del tempo del covid: si fingeva di dare la parola al primo novax che capitava, e poi lo si interrompeva ininterrottament impedendogli di parlare, quando non lo si subissava di insulti. L’hai dimenticato?
        Del Debbio e Crociani hanno la funzione di “cani di guardia” del regime.
        R
        bene mandami il video, non ci credo che sia così, Del Debbio è una persona franca ma abbastanza obiettiva, spesso lo guardo anch’io. l tuo è puro pregiudizio, non lo hai sentito? pensavi lo dicesse sulle reti Mediaset? ma che dici? Lascia perdere il Covid, non ti attaccare a quello sperando di commuovermi. Non c’entra nulla. Era tutta un’altra storia, ma era come dici solo che al governo c’era la sinistra. E questa era la cifra del rispetto della libertà di parola della sinistra. Se quello ha detto una stronz…il conduttore ha replicato ma di solito fa parlare tutti. Guarda meglio, senza pregiudizi.
        PS: ma che hai capito? capellone …che schifo…a me gli uomini coi capelli lunghi sono sempre piaciuti(se sono puliti, ovvio).

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        • “E bravo ragazzo, uno che va in piazza a gridare “Meloni assassina” e a inneggiare ai terroristi di Hamas e lanciare bombe carta e molotov”: questo hai scritto.
          Mariagrazia tu stai attribuendo a quel giovane intervistato responsabilità non sue. Se nelle manifestazioni ci sono degli scalmanati o cartelli offensivi, in un regime liberale le responsabilità sono individuali, nin collettive. La “colpa per associazione”(che descrive il meccanismo della “punizione collettiva”) attribuita a quel giovane, è tipica dei regimi autocratici.
          Ma figurati se ti voglio commuovere: ciò che accadeva al tempo del covid è esattamente quel che accade oggi, si chiama repressione della libertà di espressione.
          R
          Si, certo, esattamente come in Russia e succedeva con altri governi (non l’attuale).
          https://www.ilsole24ore.com/art/oggi-roma-corteo-pro-pal-non-autorizzato-capitale-blindata-AGRiMiO
          IO non ho visto l’intervista e non so chi sia questo ragazzo, sarà la persona più corretta al mondo, mi riferisco alla tua protesta nei riguardi dei giornalisti che lo hanno intervistato e che, a sentire te, lo avrebbero zittito brutalmente come si fa nei regimi autoritari (vedi Russia, per esempio). Conosco un po’ i tipi e, francamente non li ritengo due cani da guardia del regime, ma due persone molto dirette e con le loro idee e che si siano scagliati contro questo povero ragazzo per nulla, mi sembra strano, Non condivido questa tua presa di posizione. Semplicemente.

          Rispondi
  17. Il Montello… mi hai fatto venire in mente il nonno paterno che sul Montello si è fatto tutta la Grande Guerra, lui però a differenza dei soldati Jacovacci Oreste e Busacca Giovanni figlio di nn, è tornato a casa, sennò non sarei qui a ribattere.

    Quanto al dittatorello Zezè, che ha introdotto la legge marziale nel suo paese, perseguitato le minoranze, messo al bando l’opposizione, chiuso canali radio-televisivi, arrogato a sé poteri maggiori cambiando la Costituzione, rinviato sine die le elezioni, integrato un branco sanguinario di nazisti nell’esercito, perpetrato attentati terroristici in ogni dove dal Bar al Mar (Baltico), beh, per lui questuare è un lavoro remunerativo assai, parliamo di decine di miliardi e miliardi di euro e poi io ho un concetto diverso dal tuo della democrazia (molto diverso), il che non è detto che non sia corretto il tuo.

    I morti, sempre di più e li vuole Zezè come ti ho certificato in altro thread con articolo scritto da un comandante delle forze Nato, cinicamente così come cinici sono i suoi presunti alleati che lo stanno mollando nella bratta come era normale che fosse.
    Si sono svenati, indeboliti militarmente, economicamente, fornendo la possibilità alle destre più becere (tra cui la nostra), di avanzare ovunque, il nazifascismo in Europa è tornato con l’acquiescenza delle masse e la stupidità dei suoi sgovernanti, un po’ troppo, “mò ha rotto li cojoni”.

    La questione palestinese si può discutere come qualunque altra e per me è tutto fuorché complessa, guarda te la faccio semplice:
    “C’è un aggressore (Israele) e un aggredito (Palestina)
    L’ aggressore è così infoiato da tutti i morti innocenti che produce, da non fermarsi davanti a nulla.
    Adesso attacca persino chi gli dà le armi per massacrare, violentare, espropriare bombardare e perseguitare milioni di innocenti.

    https://www.youtube.com/watch?v=WThpN5mILpM&t=10s

    Il “Giorno della Memoria” ormai non ha nessun senso a fronte delle atrocità naziste commesse dal radicalismo fanatico di un governo come quello del criminale sionista, che è bene ricordarlo ha attaccato in armi e bombardato 7 paesi limitrofi, proprio come Hitler.
    Ma forse il tema non ti suscita emozione come i “boveri ugraini” e quindi chissene, anzi no: “Il tema è troppo complesso per parlarne con leggerezza”, come se qualcuno di noi avesse mai trattato con leggerezza la guerra e l’orrore che ne consegue.
    Vabbè, buona giornata e buon we tra le selve del Montello.

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    • “Ma forse il tema non ti suscita emozione”. Ma come fai a scrivere una cosa simile? Da quanto mi conosci? da domani? secondo te non mi suscita emozione la morte di tutte quelle persone? sono fatta di piombo fuso? solo a te e a gli altri qui sopra accaniti difensori di Putin (mai che senta parlare di lui in questi termini) solo qualche parola un po’ dura e vai col tango: tutti peggio di lui e peggio signora mia non muore mai per cui tieniti quello e taci! Come se Putin non avesse invaso, tramacciato per anni per poi poter invadere, trovato mille pretesti risibili ed ora che tutto sembra congelato perché l’altro dittatore tanto quanto lui ma con un motivo scatenante (Israele lo vogliono morto tutti da quando si è insediato) e via tutti i leccasuole del dittatore (gratis o pagati in criptovaluta) si scagliano contro Zelensky (non parlo di te o altri che scrivono qui) reo di avere innescato la guerra per aver tramato con quegli odiosi americani causa di tutti i nostri mali. Ingratitudine al cubo: se non era per loro tanti che cianciano di libertà di pensiero e di fascismo al governo ora magari sarebbero sotto un altro regime e non solo non potrebbero andare in piazza a manifestare pro terroristi, ma sarebbero in galera se solo osassero dire bah, contro la politica del governo. Bella forza ora scagliarsi contro di lui avete visto? avevamo ragione noi! pacifisti col c. degli ucraini a sbrodolarsi nell’orgoglio di avere visto giusto! come se aveste scoperto l’America e l’aveste pestata sotto i piedi come si fa con la m.. Tutti d’accordo qui sopra e tutti ormai pieni di boria come se la guerra l’aveste vinta voi scrivendo anatemi contro gli ucraini. La questione palestinese è semplice dice il nostro, già va avanti da 80 anni, basta mandare via Netta e tutto va ben madama la marchesa. Dopo di lui viene uno che permette ai terroristi di distruggere Israele? Beh? e allora Mosca val bene una messa. Ma quanta boria, signori, ma quanta competenza. Tutti redattori di Limes e consulenti dello studioso di terrorismo che difende i terroristi. Bella roba. Che sensibiloni, grazie signori, siete uno spasso giornaliero, mandatemi pure i video con i maggiori filo putiniani come “punizione”, all’asilo si usa: Tieh! hai visto tu che cianciavi e invece c’avevamo ragione tutti, dal primo all’ultimo, bravi complimenti avete vinto un orsacchiotto di peluche con la faccia di Orsini: un orsacchiotto tanto carino….
      Ah, dimenticavo, buona giornata anche a te, le selve possono aspettare ho avuto un repentino cambio di programma, sai la vita è così.

      Rispondi
    • Signor A59: la mia domanda é concreta e sincera , senza ironia : come pensa lei che possa essere imbastita una trattativa quando una delle due parti ( gli “arabi” in senso esteso, in quanto il cast degli attori é corposo) ha come unico e dichiarato scopo che l’altra ( Istraele) scompaia , cioé smetta di esistere? E questo non é solo un sospetto od una supposizione . E’ un’intenzione dichiarata, un obiettivo irrinunciabile. Non solo , ma anche chi manifesta in piazza lo conferma inequivocabilmente : ” Palestine free / from the river to the sea” cioé ricacciamo gli israeliani in mare e cancelliamo il paese dalle carte geografiche. Bisogna anche tenere presente ( ma ho apprezzato che lei abbia esperienza in materia) sia la determinazione degli uni ( Israeliani) a continuare a vivere sia l’assoluta indifferenza degli altri ( gli arabi) a quanti esseri umani Palestinesi muoiano, esseri umani di cui non interessa loro assolutamente nulla. Perché , credo , che su questo punto coincidiamo. Conoscendo un po’ le due parti, e sapendo che ad una non mancano né soldi né una fredda ferocia ed all’altro non manca l’istinto di sopravvivere, certamente la vedo durissima. Il mondo intero strilla, come al solito , ” Bisogna fermare tutto questo”. Il problema é il come.

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  18. Cara Mariagrazia, la frase che ti inquieta riportala per intero:
    Ma forse il tema non ti suscita emozione come i “boveri ugraini” e quindi chissene, anzi no: “Il tema è troppo complesso per parlarne con leggerezza”.

    Torno a chiedere (retoricamente), quante lettere pro palestinesi trucidati a Gaza?
    Lasciamo perdere.
    Non si tratta di conoscerti o meno e nemmeno è una questione di carità cristiana, ma di “equivalenza”, la tua bilancia pende da una parte sola e con questo non voglio dire che tu sia insensibile al tema, solo che non ti va di trattarlo e onestamente non capisco il perché, non credo al “tema troppo complesso per trattarlo con leggerezza”.
    Leggerezza da parte di chi? A me pare che le discussioni sollecitate da alcuni post siano state tutte tremendamente serie e circostanziate.

    Non molli la presa sul conflitto ucraino e questo ti fa onore, ma temo che ti debba rassegnare, il modello che può condurre alla pace è solo uno e prevede una spartizione sul tipo delle due Germanie, Ucraina Est con Dombass e Crimea sotto influenza russa e Ucraina Ovest con il resto, neutrale.
    Lo ha indicato chiaramente Sholz durante l’ennesima questua di Zezé.

    Di congelato non c’è nulla, i russi continuano ad avanzare ovunque, i fronti difensivi ucraini sfondati per mancanze di mezzi ma soprattutto di uomini. La “gita” nel Kursk si è rivelata per quello che era fin troppo facile preconizzare, un inutile suicidio che ha penalizzato l’intero fronte difensivo ucraino frammentandolo.
    Un cinico e stupido tentativo per costringere gli alleati che però non hanno abboccato l’esca non ha funzionato.
    E anche basta con la gratitudine verso gli americani, abbiamo ringraziato a sufficienza al punto che l’Italia è una loro colonia e avamposto, ci trattano da sudditi e fanno sul nostro suolo quello che gli pare e piace, hanno 120 basi militari, 700 in tutta la UE.
    Ti informo poi che con le nuove strette giudiziarie, persino un pacifico sit -in comporta la galera (da 2 a 6 anni) e non potrebbe essere altrimenti visto che è promulgato dai reduci della Repubblica… di Salò.
    Come sarebbe finita, personalmente l’ho scritto sul blog della Rossini due giorni prima dell’invasione russa, quando i prodromi del disastro c’erano tutti, ricordo di aver fatto un’analisi complessiva che avrebbe riguardato le future inutili e deleterie (per l’Europa) sanzioni e l’impossibilità di sconfiggere sul campo una potenza nucleare con alleati altrettanto potenti militarmente, cose non diverse di quelle che scrivo qui e purtroppo per te, come all’assessore del Comune di Roncofritto “i fatti mi cosano”, l’Ucraina perde come era chiaro a chiunque che avesse un minimo di lucidità, l’Europa è in affanno e annaspa, gli USA si arricchiscono.
    Puoi smentirlo? No, è “fattuale” direbbe Crozza-Feltri.

    La questione palestinese è semplice, ma siccome la lobby ebraica condiziona pesantemente la politica a stelle e strisce (e non solo), si risolverà solo con l’espulsione di tutti i palestinesi da Israele, il piano quello è.
    Poi probabilmente il fanatismo sionista passerà ad altro paese rivendicane il possesso dai tempi di Abramo.
    I “sinceri” democratici dovrebbero fremere di sdegno, ma non mi pare succeda, si sono incazzati solo adesso che il criminale nazista israeliota, ha iniziato a sparare addosso anche a loro che fino a ieri lo hanno difeso senza nemmeno porsi la domanda se fosse legittimo vista la sproporzione, perché così hanno ordinato il loro padrone rincoglionito e la sua badante, moglie per altro di un ricco ebreo.
    Puoi smentirlo? No, è quello che sta succedendo da oltre un anno.

    E continuare a scrivere con livore che chiunque di quelli che scrivono qui, facciano il tifo per Putin e i terroristi di Hamas, non rende giustizia alla tua notevole intelligenza, è una provocazione che lascia il tempo che trova, un insulto da curva, siamo al per dirla con parole tue, concetto da asilo “Mari(agraz)uccia”:
    “Chi non salta putiniano è, è” – “Chi non salta terrorista è, è”.
    Puoi saltellare intonando il coro quanto ti pare, puoi scrivere (come fai) 100 lettere pro Zelensky e una pro ostaggi israeliani nella quale incidentalmente parli dei palestinesi, ma a mio parer la sostanza non cambia, per te la soluzione dev’essere militare e non negoziale.

    Ma la tua è una posizione legittima, ci mancherebbe, quello che non comprendo è perché tu voglia la nostra approvazione, che te ne fai, sei in fit con la “maggioranza” che detiene il potere di prolungare questa follia, dunque che te ne cala se uno sparuto gruppo eterogeneo e politicamente trasversale contesta sul tuo blog queste posizioni belliciste?
    La penso in maniera diametralmente opposta alla tua, non leggerete mai un mio post che preveda: “la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, in difesa di quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare “democrazia” (G. Gaber op.cit.)
    Invece ci sono quelli (non è il tuo caso, ci tengo a precisarlo) che tirano la Costituzione “come la pelle dei coglioni” (vernacolo genovese) pur di giustificare l’ingiustificabile.
    Per non parlare dell’infame equivalenza secondo cui, se non approvi la mattanza di Israele sei antisemita di default, verrebbe da apostrofarli alla Saviano per la sporcizia intellettuale che dimostrano.
    Io questo vedo e lo allego perché lo vedano quelli che frequentano il blog, magari aiuta a riflettere, la fonte poi è “The Guardian”, imparziale quindi:

    https://www.youtube.com/watch?v=XlG7tJG121M

    https://www.youtube.com/watch?v=grKsZU2T3Oc

    https://www.youtube.com/watch?v=yL_0wpQKvfY

    Ho vinto quacchecosa? Magari un “Orsicchiotto” di peluche?

    PS: Giusto per precisare, i video che allego non sono “critica personalizzata” ma supporto alla mie opinioni, non vederci quello che non c’è.
    Buona domenica.
    R
    Alessandro
    Buona domenica anche a te. La “leggerezza” era riferita solo a me. Non ne facciamo una questione di quantità per favore. Non sono qui a pettinare i bambolotti. O gli orsinichiotti…per il resto ti rispondo ma con calma. Non scappo su un destriero, ci torno. Anche perché fai delle affermazioni che non mi corrispondono. (Ma tu guarda!).

    Rispondi
    • Caro A59
      Non scrivo abbastanza sulla Palestina? Decidi tu quello che devo scrivere? Sei venuto qui a “ordinarmi” i post su commissione? E devono anche essere scritti come piace a te?
      Non intendo neppure più smentirti riguardo a quello che scrivi su di me (come faccio a non considerarlo diretto a me?) chi ti legge potrebbe credere che io sono davvero bellicista e che approvo la guerra e che me ne frego di quello che succede in Palestina: non è così e tu lo sai benissimo.
      Per quello che riguarda l’asilo. Se non sbaglio sei stato tu a dire che sono assediata come in un film western, ora che fai? Cambi versione? Anche io ho predetto tante cose ma non me ne faccio un vanto e se scrivo che qui c’è chi se la tira con: l’avevo detto, non mi riferisco in particolare a te. Come non dico a te che sei putiniano, ma qualche putiniano c’è e non è una novità, mi pare, se a me dite che parteggio per Zelensky, allo stesso modo io posso dire che c’è chi parteggia per Putiin.. Ma io non voglio convincere nessuno, viceversa molti qui sopra, te compreso, ci provate in tutti i modi a convincere me. E credo di avere il diritto di esporre le mie opinioni su un blog che mi sono creata per questo e di scegliere i temi da trattare e contemporaneamente di non essere tacciata di insensibilità o indifferenza se ne tratto certi più di altri perché non è così. Io permetto a tutti di esprimersi anche off topic e spesso le discussioni escono molto dai temi proposti e spaziano in diverse direzioni.
      Anche a me la guerra fa schifo, noto però che non hai mai mandato immagini di Bucha o di Mariupol. Queste che mandi sono terribili, lo vedo. Ciò non toglie che tutte le immagini che arrivano dalle zone di guerra lo sono. Quello che succede in M.O. è il frutto di decenni di lotte e di provocazioni da parte di tutte le fazioni, con la differenza che il popolo di Israele si deve difendere da sempre mentre gli arabi non lo hanno mai accettato. Niente giustifica i massacri, la guerra deve finire. Ma come nessuno riesce a fermare il russo, non sarà facile fermare l’israeliano che è determinato a cambiare gli equilibri di quella zona soprattutto dopo il vile e sanguinoso attacco del 7 ottobre,
      Non sarà facile e la soluzione che proponi è assolutamente incoerente con quello che vai predicando.
      Io sono per la negoziazione sempre, per la pace sempre, ma l’Ucraina ha diritto di pretendere la propria sovranità e libertà come Israele ha diritto alla propria incolumità e come i Palestinesi hanno diritto a vivere in pace e non venire massacrati. Ma non giudicherei mai una situazione incancrenita da decenni, con la facilità con la quale tu giudichi popoli che soffrono e hanno sofferto pene indicibili da secoli.
      Che tu avessi predetto quello che sta succedendo non mi cambia di una virgola: non hai soluzioni né per la Ucraina né per il Medio Oriente e quelle che “prevedi” sono solo tue illazioni. L’Olocausto resterà una macchia indelebile sulla coscienza dell’umanità per sempre.
      Sbagli e molto su molte cose, mentre su altre hai delle ragioni. A mio parere. Nulla di personale, ovvio, sono solo opinioni. E anche io, se permetti, nel mio piccolo ho le mie. Non ci vedere cose che non ci sono.

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  19. Egregio Bianchi, quel che penso io importa poco, posso però testimoniare come all’epoca delle mie frequentazioni professionali in Israele e nei paesi arabi, le parti in causa non fossero ridotte all’odio reciproco come ora.
    Ho lavorato negli Emirati, Dubai, al Ayn, Abu Dhabi e ho lavorato in Israele, Tel Aviv, Tiberiade, Eilat, Gerusalemme.
    Quello che mi è capitato di vedere in entrambi i paesi è che chi ha i soldi sfrutta i poveracci che provengono dalle zone più povere del mondo, senza il minimo scrupolo, però la situazione non era incancrenita come da una ventina di anni a questa parte.
    Di sicuro la protervia dei coloni israeliani che, con la copertura dell’esercito e quindi di quello Stato che ci si ostina a definire “democratico”, con gli espropri di terre che non sono le loro ma che con la violenza e il sopruso si sono presi, ha ingigantito la spirale di violenza e odio nei confronti degli israeliani tout court, anche se posso assicurare che non tutti sono dei fanatici integralisti convinti di essere il popolo eletto da dio, il “loro d-io”.

    Il grande alibi glielo ha fornito la Shoà.
    Nascondendosi dietro a quell’orrore, si sentono in diritto e dovere di fare come gli pare, il senso di colpa degli occidentali che su quella tragedia, da bravi cattolici hanno maturato il senso di colpa per essersi voltati dall’altra parte, oltre ad esserne stati responsabili in parte, giustifica quello che non è giustificabile per qualunque nazione che voglia definirsi “civile” figuriamoci democratica.
    Anche da parte della destra israeliana c’è la volontà di annientare il popolo palestinese, lo dichiarano apertamente, sia i loro ministri che quelli che li sostengono in primis e li hanno votati proprio per questo, come i cosiddetti “coloni”, per loro gli arabi presenti sul territorio sono degli abusivi e incitano all’odio razziale contro i palestinesi esattamente come i tedeschi facevano con i loro nonni in Europa.
    Forse non le è chiaro (ancora), ma l’attuale capo dell’esecutivo ha deciso che per non finire in galera perché è un criminale per gli stessi israeliani, sia necessario sterminare un intero popolo e sottrarre tutta la terra che “occupa” a suo dire abusivamente.
    La strategia mi pare piuttosto chiara, piuttosto le domande per me sono altre.
    Quando la destra fanatica israeliana avrà ottenuto tutto il territorio che vuole adesso, gli basterà o andrà avanti? Libano, Siria, Egitto, saranno i prossimi?
    E saranno al sicuro allora gli abitanti di Israele? Sì? E come? Dichiarando guerra all’Iran come pare ora?
    Se il problema sono Qatar e Arabia Saudita o gli Emirati, com’è che Israele non attacca anche quelli?
    E delle componenti geopolitiche di una tale bomba innescata, le consideriamo?
    Già si muore di fame per l’Ucraina nazione fuori dal contesto Europeo e Nato, bisogna immolarci pure per quel macellaio con la kippah?
    Questo al netto del terrorismo islamico che sappiamo bene cosa possa produrre, è una challenge che vogliamo intraprendere? Spero proprio di no.
    Qui non c’entra una mazza Israele in quanto tale che ha tutto il diritto di esistere, ma occorre disinnescare quella banda di fanatici che sono degli Hamas al cubo e stanno incendiando il Medio oriente, questo penso.
    Come? Io suggerirei… all’israeliana (capisciammè), è uno Stato democratico (dicono) e dunque i “loro mezzi” sono da considerarsi legittimi.
    Buona domenica.

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  20. Azzzz…. altroché nonno imbruttito, mi sembra un A59 con notevoli problemi digestivi.

    Mahh … cappelle di porcini con troppo aglio ? Cappon Magro dove si è abbondato con lo scorfano.

    Tutto condivisibile, ma ho l’ impressione che all’ alba un semplice cornetto ed un piccolo cafferino, lo rendano più succinto !

    Buona settimana a tutti

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  21. L’idea, ripresa da Bianchi, che “gli arabi in senso esteso” brighino per la scomparsa di Israele, è falsa, semmai attribuibile alle ali estremiste dei movimenti per la Palestina. A parti invertite, Netanyahu e la coalizione estremista che lo sostiene hanno l’obiettivo di cancellare per sempre l’idea di uno Stato palestinese autonomo e riconosciuto, obiettivo che s’erano illusi di avere perseguito ben prima dell’atto terroristico di Hamas, con la stipula degli accordi di Abramo.

    In quanto agli arabi in senso lato, la loro posizione l’ha espressa Il ministro della Giordania Safadi a nome dei 57 membri del comitato arabo-musulmano, In una recente conferenza stampa a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, presente il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa,
    “Tutti noi del mondo arabo qui presenti vogliamo una pace in cui Israele viva in pace e sicurezza, accettata, normalizzata con tutti i Paesi arabi nel contesto della fine dell’occupazione, del ritiro dal territorio arabo, che permetta la nascita di uno Stato palestinese indipendente e sovrano sulle linee del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est come capitale”.
    https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-jeffrey_d_sachs_e_sybil_fares___la_mancanza_di_una_soluzione_a_due_stati_la_minaccia_maggiore_per_israele/39602_57136/
    R
    dovresti spiegare perché gli accordi di Abramo (soprattutto inerenti ai commercio) implicassero la negazione di uno stato palestinese.

    Rispondi
  22. “Non scrivo abbastanza sulla Palestina? Decidi tu quello che devo scrivere? Sei venuto qui a “ordinarmi” i post su commissione? E devono anche essere scritti come piace a te?”
    C’avrei giurato cara Maria grazia che avresti sfoderato il “qui comando io”, questa constatazione proprio non ti va giù. Pazienza, la mia è una fotografia del tuo blog e puoi metterci sopra tutti i filtri che ti pare ma tale resta.
    Io cambierò idea su quello che scrivi quando leggerò da parte tua un post in cui “la legge del taglione”, verrà sostituita da una soluzione negoziale, persino il Papa hai criticato per questo, più di così e ad oggi, a meno che non me la sia persa (possibile), di una proposta simile non ne vedo traccia.
    Poi che a te dispiaccia per la sorte degli innocenti non lo metto minimamente in dubbio, ma per il resto politicamente sei su una linea atlantista e di conseguenza bellicista.
    Qui sopra di putiniani non vedo (eppure porto gli occhiali), che tu sia una fan di Zezè non ci piove, avessi mai letto una critica da parte tua, mai, bolli le pezze d’appoggio che ti vengono fornite come propaganda russa (vabbè…), ne parli come di un eroe (tutto maiuscolo), neghi la sua riduzione delle libertà democratiche, neghi i massacri ucraini in Dombass pre invasione russa, neghi il nazismo dei ranghi combattenti “d’élite” di Azov, le complicità in affari con la famiglia Biden, hai negato persino i documenti di Amnesty e Human Rights che certificano la guerra civile in atto dal 2014 in quelle regioni, neghi le responsabilità occidentali, neghi l’espansionismo della Nato, le aggressioni pregresse in mezzo mondo da parte dell’alleanza e degli USA derubricati a un prosaico “Scurdammoce ‘o passato”.

    Nessuno di quelli che accusi di filo-putinianesimo (manco fosse una religione) ha mai negato la responsabilità di Putin sull’invasione, hanno solo tentato di darne una lettura fuori dal pensiero unico, che poi è lo stesso che metteva al bando i gatti russi e non proferisce verbo sull’incendiario Israele.

    Su Bucha e Mariupol c’è una sostanziale differenza, laggiù ci sono due eserciti in campo che si fronteggiano, a Gaza un esercito nemico non c’è, è ben diverso e mettere le due cose sullo stesso piano è a mio parere scorretto.
    La guerra è guerra, l’abisso dell’uomo ed è per quello che non condivido il tuo entusiasmo per Biden e la Harris, che hanno gravissime responsabilità su quello che sta accadendo, io non sono come te che scindi i diversi livelli a me che la Harris sia una donna se fa quello che fa, non può calarmene di meno è parte organica e attiva di questo schifo, punto.
    Non voglio convincerti e perché dovrei? Ti piace la Meloni? Tienitela pure, continui a fare i quadretti di lei dipingendola come un cocktail di Santa Maria Goretti, Margherita Hack e Marylin, con una spruzzata di simpatia e una goccia di Chanel N°5, per me resta quello che è, un’incompetente s-fascista che ha fatto del potere familista una regola.
    Ti attizza Kamala? Ma per carità, incensala quanto ti pare, il competitor giustifica la qualunque, brinderai sicuramente il 5 Novembre alla prima donna semi-nera Presidente degli Stati Uniti, ha ricevuto 1 miliardo di $ per fare campagna elettorale, se non vince è da ricovero.
    Se per “soluzione” ti riferisci al capo israeliano il mio era sarcasmo, proprio come il termine vernacolare che ho proposto e che è intraducibile in altra maniera.
    Se parli dell’Ucraina invece finirà come era prevedibile, con l’annessione delle regioni russofone, a meno di non entrare direttamente nel conflitto e allora si salvi chi può.
    In Ucraina da mesi vengono arruolati a forza i coscritti aspettandoli fuori dalle sale da concerto, nei luoghi dello svago, nei centri commerciali.
    Pretenderesti di vincere a ‘sto modo? Bah.
    E nemmeno mi avventuro nei secoli dei secoli come fai tu per sostenere l’insostenibile, come se nei secoli dei secoli le parti avverse non si fossero combattute con una ferocia pari a quella attuale. Mah.
    Non sembra che tu sia per la negoziazione “sempre”, chi la chiede da subito come Orsini e la Basile li sbertucci, se non ricordo male pretenderesti che Zezè delle armi regalate faccia quello che vuole, colpendo in Russia se preferisce con i rischi che sappiamo, proprio un bel modo di negoziare.

    Penso invece che sia ora di smetterla, visto che l’unico risultato ottenuto è l’impoverimento dell’Europa, la sconfitta militare sul campo, l’arricchimento degli USA, ergo un disastro da qualunque parte la si voglia guardare che non sia oltreoceano.
    Israele ha il diritto di difendersi non di fare quello che fa, il Ministro della “Difesa” Crosetto dopo un anno di massacri a Gaza ha invocato i “Crimini di guerra” nei confronti di Israele per 2 telecamere distrutte in un avamposto Unifil, siamo al delirio.

    Dimmi quali sono le molte cose che sbaglio e se hai ragione faccio ammenda, ma quello che ho scritto in questo post è la cronaca fedele di quello che leggo qui.
    Buona giornata e perdonate la lunghezza dell’intervento.

    PS: Tanto per dire come stanno le cose da quelle parti e le nostre complicità, chi è libero nel pensiero e non omologato alla mistificazione della propaganda:

    https://www.youtube.com/watch?v=PF-aHF86AHo

    O, come mi scrivi: “il popolo di Israele si deve difendere da sempre mentre gli arabi non lo hanno mai accettato”. Ecco come “si difendono”:

    https://www.youtube.com/watch?v=XyF8sZBej7U
    R
    Caro Alessandro genovese, la tua fotografia del mio blog è sfocata e faziosa. Ci metti i tuoi cavalli di battaglia di sempre, ti conosco bene e sei bravissimo anche tu a rigirare le frittate e a farmi dire quello che non dico. Si, e scusa tanto se questo è il mio blog e lo devo ribadire se mi continui a servire lamentele sul fatto che non scrivo quello che vuoi tu, che non mi inchino a tutte le tue opinioni e non sono pronta a risponderti che le condivido. Io scrivo le mie opinioni e non ho nessuna intenzione di cambiarle solo perché tu le trovi sbagliate, chiaro?
    Qui state diventando tutti un po’ troppo prepotenti. Vorresti che mi mettessi a magnificare le filoputiniate di quei due? La propaganda russa che pervade il mondo è sempre più invadente, io non me la bevo. grazie anche no. Tu fai come ti pare, beviti come acqua fresca tutte le stronzate che scrivono i filoputiniani ( e sono tanti) è un problema tuo. Non sostengo nessuno per partito preso e non faccio la ola per nessuno: Trump è un criminale e come tale andrebbe trattato, la sua corsa alla Casa Bianca è una vera schifezza.
    Se vincerà continuerò a pensare di lui esattamente le stesse cose e i tentativi di ucciderlo (tre ormai) che diventano sempre di più, sanno tanto di presa per il culo. Oppure c’è chi è così spaventato dal fatto che possa rivincere quello che perde la testa e gli fa solo un favore…mancandolo sempre però. Notare i miracoli avvengono. Trovo del tutto inutile continuare con questa discussione su Israele perché qualsiasi cosa scriva viene rigirata e mi si ritorce contro: lo avevo largamente previsto.
    Scrivi quello che vuoi, non credo ci sia da aggiungere molto se ogni cosa viene travisata e continui ad accusarmi sempre e comunque di cose che non esistono. E mi sarei anche stufata di sentire che io negherei questo e quello e sarei stolidamente dalla parte di Zezè come lo chiami tu per farlo passare da deficiente, come mi sarei stufata di passare per la sostenitrice del governo e anche di leggere le tue intemerate contro Meloni come se lei fosse l’unica a fare caz…mentre sai benissimo che “i governi precedenti” ne hanno fatte di ben peggiori.
    Sbagli e sbagli anche tanto e vorresti che ti dicessi dove? Pure. Mi vuoi fa chiudere per sfinimento?

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  23. Mariagrazia, gli Accordi di Abramo mentre sancivano la pacificazione tra gran parte del mondo musulmano (Emirati arabi uniti, Bahrain, Marocco, Egitto, Giordania) e Israele e Stati Uniti, mentre sottacevano la questione palestinese con la tacita accettazione dello status quo. Riportare l’attenzione sulla questione palestinese è stato il motivo principale dell’attacco terroristico di Hamas.
    Cito dall’articolo di cui al link sottostante:
    “Il cinico presupposto degli Accordi elaborati dal genero del presidente Usa, Jared Kushner, era che gli affari avrebbero soppiantato le rivendicazioni storiche dei palestinesi che, a parte qualche vaga rassicurazione su una soluzione negoziata del conflitto, vengono citati appena nel testo dei trattati. La questione principale, cioè la continua occupazione della Cisgiordania da parte di Israele e il mancato riconoscimento di uno Stato di Palestina, non viene mai affrontata.”

    https://www.tpi.it/esteri/accordi-di-abramo-anatomia-fallimento-geopolitico-israele-golfo-iran-usa-cina-202404261098765/
    R
    infatti, il genero di Trump, il “pacifista”, hai detto niente, quello che sarebbe meglio di Biden, ha fatto finta di preoccuparsi della pacificazione del medio oriente e della questione palestinese, in realtà voleva solo promuovere affari e traffici anche molto consistenti tra Israele e i paesi arabi. Appunto questo dicevo, quando parlavo della scarsa volontà dei paesi arabi di aiutare i palestinesi e cioè una finta volontà. Neppure loro avevano a cuore i palestinesi ma facevano volentieri accordi con Israele proprio per fregare i palestinesi che avrebbero dovuto aiutare.
    Vedi che ci sei arrivato (senza volere) a darmi ragione? La tesi che gli arabi se ne infischiano dei palestinesi è confermata proprio da questa tua “scoperta”, che tu hai ignorato ( o manco letto) quando l’ho denunciata io.

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    • Mariagrazia, mi hai chiesto spiegazioni perché gli Accordi di Abramo “implicassero la negazione di uno stato palestinese”, io te le ho date, intendendoli una tacita accettazione dello status quo da parte di Netanyahu, e tu che fai? Mi dici con tono trionfalistico “Hai visto? avevo ragione a dire che gli arabi se ne fregano della questione palestinese”.
      A parte che non ricordo affatto quando avremmo avuto questa discussione, non è affatto vero che i paesi arabi “se ne infischiano della Palestina”, come tu affermi. .
      Già nella risposta a Bianchi avevo citato Il ministro della Giordania Safadi che a nome dei 57 membri del comitato arabo-musulmano, garantiva per Israele il riconoscimento e la pace in cambio proprio del ritiro di Israele dalle aree occupate e la nascita di uno Stato palestinese indipendente e sovrano sulle linee del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est come capitale..
      Ma oltre a ciò, aggiungo che le ventidue nazioni della Lega Araba (tra le quali figura simbolicamente anche la Palestina) fin dal 2002 si sono fatte promotrici della “Iniziativa araba di pace”, valida tutt’oggi, che contempla quanto sopra già scritto, “il riconoscimento di Israele(l’Egitto già lo ha fatto) in cambio del ritiro israeliano da tutti i Territori Occupati, incluse le Alture del Golan, e il riconoscimento di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est capitale comprendente la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, ed una proposta di soluzione per i rifugiati palestinesi e i loro discendenti.
      Insomma, gli Stati arabi .sono stufi di guerre e si battono per la soluzione due popoli, due Stati. E’ Netanyahu che non ne vuole sentire e sta facendo di tutto per renderla impossibile.
      R
      ma, Alessandro, li leggi gli articoli che mi mandi? L’ultimo che hai postato nel tuo commento lo hai letto?

      Rispondi
      • x Signor Alessandro: Il Signor Alessandro pensa che gli stati arabi si stiano dannando l’anima per garantire una pace solida e duratura con Israele. E cita come prova inoppugnabile la dichiarazione del ministro giordano. Se avesse un minimo di conoscenza diretta del territorio e dei protagonisti ( diretta vuol dire esserci stato) saprebbe che il ministro giordano é come il bell boy dello Sheraton : lui schiaccia il bottone dell’ascensore dove vuole il cliente. Non decide lui a che piano andare. I grandi players sono altri . Primi fra tutti gli iraniani, che in maniera scomposta urlano i loro anatemi e minacce contro Israele , e poi il Qatar, che in maniera più discreta, versa miliardi per la causa terroristica sostenendone i costi . Qualcuno sul blog ha chiesto alla Signora Gazzato di smetterla di sostenere la legge del taglione e di fare proposte negoziali concrete. Mission impossible per la Signora Gazzato e per tutti. Se ne potrà parlare solo nel caso in cui in Iran cambi il regime. Fino ad allora, niet. L’unico obiettivo possibile é una tregua, che servirebbe ai contendenti solo per tirare il fiato, rimpiazzare le armi distrutte e riorganizzarsi. Finché ci sarà un paese arabo, anche uno solo, che griderà “a morte Israele”, nel blocco arabo non si aprirà mai una breccia. Israele per gli arabi non é un tema sensibile, é il TEMA. Naturalmente il 7 Ottobre, la straziante storia degli ostaggi etc.etc. é passato tutto in cavalleria. Come da copione, d’altronde. A farci credere di essere su Zelig, c’é anche la tesi che Netanyahu vorrebbe dichiarare guerra al mondo intero, come se fosse talmente imbecille da non conoscere i limiti della sua dimensione. Molto semplicemente, gli Israeliani sono un popolo pratico e pragmatico. Se c’é un problema, lo analizzano, lo studiano, producono un piano per attuarlo , ne valutano costi e benefici e lo mettono in atto. Una procedura sconosciuta a noi italiani che, identificato un problema, ne discutiamo fino allo sfinimento, per poi archiviarlo quando sarebbe il momento di entrare in azione.
        R
        Non sostengo nessuna legge del taglione, non scherziamo. Certo che Netaniahu si sta inimicando il mondo intero. Dovrebbe fermarsi prima che sia troppo tardi e mi pare che sia già a un punto di quasi non ritorno.

        Rispondi
      • Si, Mariagrazia, li leggo, ma non ci capiamo. Non è un dramma, succede anche quando si è a quattr’occhi, facciamocene una ragione e guardiamo avanti..
        R
        certo. Sono d’accordo. Anzi, di più.

        Rispondi
  24. Non è una Mission Impossible egregio Bianchi smetterla con la legge del Taglione che, chissà perché si applica sempre agli altri.
    Volere è potere, potrei citarle come caso di specie l’Afghanistan dove, dopo 20 anni di massacri e migliaia di miliardi di $ buttati nel cesso, comandano sempre i pecorai in ciabatte e il ritorno al medioevo è una realtà. Tanto per dirne mezza hanno sospeso tutte le trasmissioni televisive perché lo schermo rimanda immagini di esseri animali (quelli come loro e quelli a quattro zampe), un paese dove imparare a leggere e scrivere per le donne è considerata eversione. Ne valeva la pena? Dico di no.
    L’Iran non è da meno, poco tempo fa ho polemizzato amabilmente con la BM proprio sulla natura infida del loro neo Presidente un “moderato”, che però ha stretto accordi recenti con Putin di cui, sempre Mariagrazia, ha dato pronto riscontro fotografico.

    La destra israeliana è una fogna di fanatismo religioso e impestata di razzismo al confronto del quale, quello di Himler sembra quasi tolleranza e non mi si venga a dire che le due cose non possono accostare perché bla.bla, bla.
    Non ci sono bla, da fare in questo caso, solo prendere atto della volontà autocratica di un paese che, da decenni fa delle risoluzione ONU carta igienica, poi ci si domanda come mai “esploda” l’antisemitismo”, Domanda del menga a mio parere.

    Alessandro ha ragione da vendere, non mi pare che dia letture del conflitto di parte, è che non si fa abbindolare dalla propaganda, come i gonzi che trovano nelle demenziali Guantanamo albanesi le risposte alle loro paure (o vigliaccherie) del diverso.
    Una nave militare per scortare 16 disperati bangladini ed egiziani, qualcuno ha fatto il conto, la traversata è costata a tutti noi 18.000 € a migrante, conveniva portarceli in Business Class Emirates, avremmo risparmiato un sacco di soldi.
    Da sgovernanti così non potranno mai esserci risposte ai problemi complessi, non sono in grado, sono schiavi, serve e maggiordomi, il ripugnante di Rignano ne è il principale aficionado, ma non è il solo.
    In Israele insegnano a gridare “a morte i palestinesi” ma differenza loro, mettono in pratica su larga scala, è incontrovertibile.

    Poi se fosse vero quello che Bianchi dice di israeliani e italiani, dovrebbe spiegare come facciamo ad essere una delle principali economie manifatturiere del mondo, nonostante la banda di scappati di casa che gli italiani quando sono chiamati alle urne votano.
    Posso assicurare che le minchiate le fanno anche loro, ad esempio sarà pragmatismo, ma gli ascensori tanto per restare al tema, al sabato in Israele fermano a tutti i piani, per rispettare le demenziali regole della Torah, ne so qualcosa.

    https://www.corriere.it/esteri/09_ottobre_03/ascensore-sabato-ebraico-battistini_961c8890-b01c-11de-8f2f-00144f02aabc.shtml

    Verrebbe da chiedere: Ma quando è che basta? Perché a Israele nemmeno un cartellino giallo?
    Cosa ha di diverso l’operazione speciale di Netaniahu da quella di Putin?
    Perché quelli di Putin sono crimini di guerra e quelli di Netaniahu no?
    Spero che ci sia il pudore di non rispondere.
    Alla “Fede”, tanto per capirci.

    Rispondi
    • x Signor A59 : mamma mia che minestrone ! C’é dentro di tutto : svarioni imbarazzanti ( rilegga: non ho detto che é impossibile smetterla con la legge del taglione , ho detto che é impossibile al momento fare proposte negoziali credibili. C’é una bella differenza !), svolazzi incomprensibili ( magari poi mi spiega cosa c’entra Kabul) , le solite guittate sulla Meloni ( un po’ trite e ritrite, non trova?) , un generoso riconoscimento all’equilibrio del Signor Alessandro che sembra essere, per lei, l’unico vaccinato contro la propaganda ( vedo che alle battute di spirito non sa rinunciare). Mi aspettavo , tra tanti strali, anche una battuta indignata su una opposizione del Governo indegna e ridicola, che, non avendo argomenti, straparla di una lista di priorità modello elenco del telefono come se in questo mondo fosse tutto gratis o noi fossimo il Sultanato del Brunei. Non l’ho neanche sentita dire mezza battuta sul principale sindacato italiano che annuncia uno sciopero generale senza ancora aver visto la finanziaria. Eh sì, gente che non sa stare con le mani in mano e si porta avanti con il lavoro. Il fatto che lei sorvoli su bestialità di questo tipo , insistendo con l’ironia insultante sui soliti soggetti, non la rende molto credibile. Israele dà fastidio a tanti perché é un paese in cui la gente si batte per la propria terra. Per quella terra hanno sudato e sono morti. Ma cosa pensa? Che se ne vadano? Quelli tirano fuori dal Neghev delle fragole grandi come pomodori e lei pensa che gente così ragioni come noi? Cioé, va bé ,guagliò, parliamone. Muoio dal ridere. Non ho afferrato bene il senso degli ascensori fermi al sabato. Quando mi é successo, ho fatto le scale. E poi lei mi parla di gente che non prende l’ascensore il sabato e non dice niente su gente che non prende la mortadella tutto l’anno? Di tutta la sua tiritera mi ha catturato solo una frase:
      “Cosa ha di diverso l’operazione speciale di Netaniahu da quella di Putin?”
      La mia risposta : niente.
      Nel 1996, grazie alla mia testardaggine e ad alcuni amici, ebbi la straordinaria opportunità di incontrare ad Hanoi il Generale Giap, un idolo. Tra l’altro gli chiesi cosa pensasse durante la battaglia di Dien Bien Phu. Con un sorriso , mi rispose ” Emozione , ma non panico, perché sapevo che tutto ” etait dejà ecrit”. Tutto era scritto. Ci sono degli eventi che malgrado lotte, botte, morti, soldi, litigate furiose, fiumi di dibattiti e trattative, vanno come devono andare, é già scritto : il Nord Vietnam DOVEVA vincere, l’apartheid DOVEVA finire, il Muro DOVEVA cadere. E così il Donbass DOVRA’ rientrare nell’ambito russo ed Israele DOVRA’ continuare a vivere. Che le piaccia o meno sarà così. Zelenski ed Hamas sono solo incidenti di percorso.

      Rispondi
  25. Beh se volessimo uscire dall’ incancrenito duello Russia > Ucraina e Israele > tutti, si potrebbe magari commentare questo articolo:

    https://infosannio.com/2024/10/15/lindustria-si-e-fermata-e-ledilizia-pure-ma-il-governo-tira-dritto/

    Lì c’ è scritto il destino della povera italietta.
    R
    Premesso che lei ne sa certamente più di me, ma le vorrei chiedere, le guerre attuali non hanno alcun riflesso sui dati e sulle responsabilità?
    E lei davvero pensa che il destino dell'”Italietta” sia stato scritto da questo governo e solo da questo?

    Rispondi
    • “…le guerre attuali non hanno alcun riflesso sui dati e sulle responsabilità?” (MGG)

      Certo che hanno delle responsabilità, ed infatti io sono fra quelli che vorrebbero che si fermassero subito: si rivolga a quelli che appoggiano “il piano di vittoria” che Zelensky come uno squallido imbonitore da sagra paesana va in giro a raccontare.

      Sull’ edilizia, magari qualcuno dovrebbe anche chiedersi se non c’ entri il brusco stop al Super Bonus, ma l’ economia si rilancia agevolandone i consumi … se i salari sono i più bassi d’ Europa, se il lavoro aumenta numericamente ma deperisce a vista d’ occhio qualitativamente ed il precariato la fa da padroni, se le pensioni vengono costantemente tagliate, va da sé che i consumi latitino, ed aggiungendo che anche le nazioni a cui vendevamo un bel po’ delle nostre produzioni sono in crisi (su tutte la Germania) …

      … per chi mai dovrebbero produrre le nostre industrie ?

      E poi Signora Maria Grazia, in tutta amicizia, non pensa che sia ora di finirla di riproporre, ad ogni critica a questo Governo, la domanda …”e gli altri”

      Gli altri al loro momento, da chi non era succube di questioni partigiane, ma che giudicava neutralmente, hanno ricevuto le loro critiche, qualcuno è anche andato ai giardinetti, certo anche “quelli”, come “questi” avevano tifosi, che spergiuravano che “stavano facendo bene”, ricordo un tizio che arrivò persino a dire che Renzi era uno dei migliori Governanti Italiani …

      … ma oggi governano “questi”: hanno fatto delle promesse che non hanno mantenuto e non manterranno mai, così quei quattro idioti che si erano illusi lo prenderanno in saccoccia, ma non solo questo Governo non fa nulla (per quel poco che potrebbe fare) per dare un barlume di speranza affinché le guerre finiscono, ma non fa nulla, non hanno alcuna persona che ne avrebbe le capacità di farlo, nemmeno per mettere in atto fattori che possano rilanciare i consumi.

      Il PNRR era la panacea (è stato fatto proprio per questo) per rilanciare le economie asfittiche del dopo Covid, se non i consumi, almeno le spese infrastrutturali, ma hanno pasticciato, perso tempo, la messa a terra dei vari progetti procede con estrema lentezza, così i benefici vengono diluiti non danno significativi segni all’ economia, e come già detto una parte dei relativi fondi andranno pure persi.

      Buona notte suonatori ….
      R
      No, in tutta amicizia non penso affatto che sia ora di finirla con “e gli altri”? e lo sa perché? Perché Nessuno, dico nessuno dei governi che hanno preceduto questo ha avuto una botta di critiche da un mese prima che si insediasse per ragioni ideologiche puramente ideologiche, cioè nessuno se la prendeva con Renzi perché era “comunista” (ma quando mai)? o nessuno con Conte perché? Grillino (che non si sa ancora da che parte stanno, un po’ dove capita a seconda della convenienza) ma con Meloni da subito e dico da subito, sarebbe stata una tragedia perché avrebbe messo il paese a ferro e fuoco e sarebbero girate le camice nere per le strade…ridicolo. E la guerra, secondo lei Meloni in grado di fermarla? Perché non lo dice a Putin di smetterla di massacrare gli ucraini invece di prendersela con Zelensky? I problemi non li abbiamo a causa di Zelensky che non ha invaso la Russia con l’esercito ma a causa di Putin che ha invaso un paese sovrano sbattendosene alla grande di tutte le regole internazionali.
      E Meloni deve barcamenarsi con tutto il debito che hanno lasciato proprio “quelli di prima” e coi casini che hanno messo in piedi “quelli di prima” e con le grane che hanno messo in piedi “quelli di prima. Perché dimenticare la situazione disastrata lasciata da “quelli di prima” è troppo facile come è facile dare la colpa a lei di tutte le non politiche industriali di tutti questi anni che hanno permesso agli straricchi di prosperare a danni dei poveri pagati con qualche elemosina per farli stare zitti proprio da quelli di prima, “elemosine ” elargite anche ai mafiosi e che hanno lasciato buchi come sbadigli nelle casse dello stato.
      E, in tutta amicizia, la smetta lei di trattarmi come una fan di Meloni, lei mi conosce bene e sa benissimo che non è così, parliamoci chiaro caro nonno, lei sa per filo e per segno come la penso su quasi tutto e ora però lei pensa di potermi far passare per una di destra perché non mi scaglio tutti i giorni contro il governo? IO vedo molta ipocrisia a sinistra, molta più che a destra ma non sono qui a suonare la grancassa per nessuno, cerco di essere obiettiva e se per lei non lo sono abbastanza, mi dispiace, ma non vedo chi possa portare avanti ideali di sinistra in questa sinistra e allo stesso tempo però non demonizzo una donna che ha passato la vita in politica e che ora si è presa una responsabilità da far tremare i polsi delle caviglie nella peggiore contingenza mondiale da quando ho ricordi.

      Rispondi
      • ” …. la prendeva con Renzi perché era “comunista” (ma quando mai)?

        Verissimo, io me la prendevo con Renzi perché era ed è un cialtrone come buona parte dei componenti di questo Governo, solo che io lo dicevo nel 2011, altri se ne sono accorti poco fa.

        I cinesi (beh sono di parte ho una nipote ….) la sanno lunga:

        “basta mettersi sulla riva del fiume ed aspettare ….”

        Carissima Maria Grazia e sempre in amicizia, possiamo non pensarla alla stesso modo ma la stima resta, anche per la Meloni succederà lo stesso, il tasso di miopia italiota è elevatissimo, devono proprio mettergliela in bocca la ….. nutella perché capiscano cosa è, nemmeno l’ odore li insospettisce ….

        Solo che nel frattempo fanno danni: li ha fatti Renzi, li hanno fatti i diversi Conti (c’è anche il Silveri) e li ha fatti pure il banchiere miracoloso, che come dice il Ligure tutti lo amano ma in Italia, fortunatamente, gli hanno bocciato i sogni, li sta facendo alla grande la Meloni e la sua corte dei miracoli.
        Se proprio volete prendervela (parlo al plurale perché essendo un blog magari i disistimatori del SB sono molti), con qualcuno per il costo del SB prendetevela proprio con il grande Banchiere, aveva tutti i dati per stimarne il costo, anche futuro (quindi se vogliamo è lui che ha lasciato una sola alla Meloni, ma il Giorgetti era anche lui lì con il banchiere, quindi oggi dovrebbe essere il primo a tacere) aveva la possibilità di ridurne la durata, e pure le percentuali d’ intervento, ma il PIL che saliva come un razzo gli faceva comodo, e soprattutto lui mirava al Quirinale e quindi doveva tenerseli tutti buoni … e avanti con il debito !
        Per un Interista ammettere che la Juventus ha giocato bene ed in second’ ordine forse anche i poveri diavoli è ben peggio che ammettere che un Governante che non si stima faccia bene, ma io lo farò sia per la Juventus che per la Meloni se me ne daranno l’ occasione.

        PS a proposito di corte dei miracoli, mi sembra di capire che lei sia una persona colta dedita alla lettura, ed avvezza a discorsi raffinati …
        … del discorso del nuovo miracolato messo al Ministero della “Coltura” ci ha capito qualcosa ?
        R
        Grazie e per la stima che ricambio.
        Il discorso di Giuli? Non sono sicura che si sia capito neppure lui, ha tentato di fare bella figura e per un ministro della cultura parlare forbito dovrebbe essere il minimo, solo che lui ha esagerato e si è reso un po’ ridicolo. Ma Renzi poteva anche fare a meno di prenderlo in giro: lui si è reso ridicolo tante di quelle volte che non si contano.
        Ma un po’ di cultura ci sta, se ce ne fosse di più tra i “discorsi” dei parlamentari italiani, non sarebbe davvero un male.

        Rispondi
  26. Cara Mary, il “Nonno i” nella vostra ultima interazione dialettica ha fatto una fotografia della situazione attuale del Paese ineccepibile.
    Non so sul tuo blog, ma le manovre di Palazzo del guitto di Rignano, su quello dell’Espresso venivano criticate ferocemente a partire dal suo: “Enrico stai sereno”, prima di dargli la fatidica coltellata alla schiena, da chiunque non fosse schierato.
    Conte e la maggioranza gialloverde è stata osteggiata in ogni modo, che lo dica tu che dell’anti “cinquestellismo” hai fatto una bandiera e vanto è risibile.
    Giornali di destra, centro e sinistra titolavano contro ogni giorno, lo massacravano mediaticamente perché teneva il rapporto Deficit – Pil al 2%, oggi dopo due anni di “Meraviglia Giorgia” è quasi al 4% e non ne leggo traccia da nessuna parte.

    Le camice nere non girano per le strade anche se le riunioni di neofascisti sono all’ordine del giorno con questo governo che li foraggia, ma nei ministeri, abbiamo un Ministro della Repubblica con l’aquila fascista tatuata sul petto che si lancia in supercazzole degne del Conte Lello Mascetti, con un passato da terrorista nero.
    Un Presidente del Senato che si fa vanto di essere un fascista, mezzo governo che ha pendenze giudiziarie, per falso in bilancio, truffa, peculato.

    Il debito di “quelli di prima” va contestualizzato, cosa che non fai mai ed è chiaro il perché. Quelli di “prima” sono i suoi “alleati” di adesso e Premier era uno che tutta l’Europa ci invidia (non io, ma questo non conta).
    E non sei credibile quando parli di “Ricchi e Poveri”, lo dimostrano i 15 condoni varati da questo esecutivo, il recente concordato preventivo, che è incitamento all’evasione fiscale, l’aumento del contante, il “nero” che tanto piace a questi qui, portato alla soglia esigua di 10.000 €, hai mai scritto in merito sdegnata? Mai.

    Politiche industriali? Ma non vedi come va mendicando questa con tanto di occhi tiroidei dolci ai potenti della terra per svendere quel poco che è rimasto di Italiano?
    E si spaccia per “patriota”, ‘sta Pinocchia.
    Mafiosi? Ma leggi di come stanno legiferando, su intercettazioni, abuso di ufficio, informazione? Ma davvero hai il coraggio di difendere questa roba oscena?
    E per te aiutare i poveri a mangiare sarebbe lasciare buchi come sbadigli nelle casse dello Stato, ecco perché dico che manchi di credibilità, solo elogi a quella là “detta Giorgia” che i poveri li ha presi e continua a prenderli a bastonate.

    Tu “sei” una fan della Meloni e di questo governo, passi per una di destra perché non si legge mai e sottolineo mai, una critica da parte tua su qualsivoglia provvedimento governativo, ti sta bene la qualunque e la colpa è sempre di “quelli di prima”, dopo due anni di governo l’auto difesa è deboluccia per non dire inesistente.
    Persino quello scempio di soldi pubblici che è la “Guantanamo” albanese l’hai bollata come una “nuova strada” alla soluzione dl problema sicurezza. Bah, inutile che ti affanni a smentire, a te questa destra piace un sacco, ti ha persino dato (per ora) l’agognata Autonomia, Differenziata come la rumenta.
    Non parliamo delle minchiate su Banche e Sanità, solo un somaro che non ha idea di come funzioni la macchina amministrativa potrebbe bersi il gioco delle tre carte che questa imbonitrice di gonzi fa senza vergogna alcuna.

    Tu sei tutto fuorché obiettiva con questo governo e il suo Premier e non è un attacco personale come ti piace spesso sottolineare, ma una constatazione, chi è obiettivo qualche ipotetico dubbio ogni tanto dovrebbe farselo venire, tu mai, sei granitica e solidale prescindere basta leggere come chiudi il post di risposta a “Nonno i”, nemmeno “Minnie” Donzelli riuscirebbe a essere così zelante.
    Poi oh, questo è quello che io interpreto da quello che scrivi e soprattutto da quello che “non” scrivi, se hai in uggia l’ipocrisia capisco ancor meno quello che sostieni.
    Parere personale, quella di coraggio non ha nemmeno un’anticchia, io una più servile di “lei” non l’ho mai vista.
    E buona iurnata.

    Rispondi
  27. Mi piace il minestrone egregio Bianchi, sia caldo che freddo e alla “genovese” con il pesto, che sappiamo fare solo noi, perché nel resto d’Italia il basilico non è lo stesso e sa di mentuccia e mi piace così spesso che il cucchiaio rimane dritto nella ciotola.
    Detto questo a me pare che lei dovrebbe rileggersi e se non capisce che il problema mediorientale è legato a doppio filo con innumerevoli componenti credo sia un problema suo, che si concentra su un paio di alberi e non sulla foresta.
    Lei ha scritto:
    “Qualcuno sul blog ha chiesto alla Signora Gazzato di smetterla di sostenere la legge del taglione e di fare proposte negoziali concrete. Mission impossible per la Signora Gazzato e per tutti. Se ne potrà parlare solo nel caso in cui in Iran cambi il regime. Fino ad allora, niet.”
    Io di “soluzione negoziale” in questo paragrafo non ne vedo nemmeno l’ombra.
    La interpreto così:
    Soluzioni negoziali non se ne fanno, ergo si va avanti con la legge del taglione.
    Ho interpretato male? Non credo, poi se vuole smentire se stesso padronissimo.

    Le guittate sulla Meloni sono pienamente giustificate, io non sono uno a cui piace essere preso per i fondelli, lei sì mi pare evidente se le sta bene la ridda di scemenze che quella propala, faccio il lavoro sporco pure per lei.

    Alessandro risponde a tono, con garbo e competenza, molto più di quella che la contraddistingue, non fa minestroni però mi tira in ballo il sindacato, vabbè buon per lei che è ormai fuori dal mondo produttivo e probabilmente in pensione ci è andato con il retributivo, gli “altri” non si dovrebbero incazzare per esempio per le balle sulla Sanità? O i sacrifici delle Banche? Ma vero fa? Bah.

    Seguendo i suoi sragionamenti, le posso dire che in Israele ho lasciato diversi amici e nessuno di loro approva le politiche coloniali e relativi massacri degli insediamenti, se a 14 anni leggeva Primo Levi devo dire che non ne ha capito minimamente il significato.
    A me le fragole grandi come pomodori dei coloni israeliani non piacciono e non le compro (io guardo le etichette, sempre), amo quelle piccole e sugose non quelle grosse e asciutte che non sanno di un caxxo e sono rosse del sangue palestinese a cui hanno rubato la terra che coltivano.

    Non dubitavo che “non” capisse il riferimento agli ascensori, sa, la storia dell’albero e della foresta, muoia pure dal ridere, io nel frattempo compatisco.
    Invidio invece la sua filosofia zen, sono incidenti quelli che ha citato che costano milioni di morti, ma se uno una coscienza non ce l’ha non è che possa trovarla cercandola con il lanternino come un novello Diogene, lei a mio parere purtroppo ne è sprovvisto a discapito di un cinismo che trovo ripugnante (sono fatto così).
    Mi stia sempre bene.

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  28. Nonno imbruttito, lei scrive “….. l’ economia si rilancia agevolandone i consumi … se i salari sono i più bassi d’ Europa, …)
    E’ una considerazione condivisibile, ma forse non spiega da sola il fenomeno.
    Gli italiani, anche quello dei ceti più bassi, abitano in gran parte in una casa di proprietà, acquistata con i loro risparmi precedenti o stipulando un mutuo.
    Inoltre siamo una delle nazioni europee in cui è più alto il risparmio bancario privato.
    Da questa fotografia non emerge un’Italia mediamente povera, ma un’Italia che ha paura del futuro, e cerca di garantirsi investendo in immobili o in prodotti finanziari, invece di spendere alimentando i consumi.
    Siamo delle formiche, e, se guadagnassimo mediamente di più, risparmieremmo di più, e solo una parte forse minoritaria dei maggiori guadagni andrebbe ad alimentare il ciclo dei consumi.
    Tutte le politiche “keynesiane” sperimentate in passato per rilanciare i consumi nel nostro Paese hanno dato risultati deludenti.
    Quanto agli stipendi mediamente più bassi della media UE è un altro discorso che meriterebbe di aprire una discussione a parte. Bisognerebbe chiedere a Landini e colleghi perché ci troviamo in queste condizioni.

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