Mentre Netanyahu, dopo aver sterminato i palestinesi di Gaza, si appresta a sterminare la popolazione libanese, ma non Hamas ed Hezbollah che si riprodurranno sempre se non verrà risolto il problema di fondo -la costituzione dello Stato palestinese e il suo riconoscimento internazionale- mentre succede tutto questo nell’acquiescenza di fatto dell’Occidente, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite si alterneranno a parlare Zelensky e Netanyahu. Il primo sta per presentare il suo piano di “Vittoria”, consistente nel chiedere più armi e il permesso di colpire la Russia in profondità allo scopo –udite, udite- di COSTRINGERE la Russia alla pace, l’altro per mettere la museruola all’Onu e continuare indisturbato lo scempio di vite umane innocenti in Medio Oriente.
L’Onu trasformato in portavoce di coloro che non hanno nessuna intenzione di porre fine alle guerre, sembra piuttosto il Consiglio dei Pazzi che ci porterà allo sterminio dell’umanità.
Alessandro Stramondo
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Speriamo di no. Non sarei così pessimista. Non la vedo questa possibilità e non la voglio vedere. Non credo che il “Consiglio dei pazzi” come lo chiama Alessandro possa arrivare a tanto. Credo piuttosto che ci sia un grande fermento di trattative che non conosciamo e che per ora non ci faranno conoscere. La diplomazia, io credo, sta lavorando per scongiurare questo incubo. Dobbiamo essere ottimisti, soprattutto per i giovani che devono poter sperare nel futuro.
Ah ecco, la “diplomazia sta tramacciando” per risolvere…
Meno male, mi ero preoccupato per niente, è il mio omonimo che è un pessimista cosmico, manca solo che saluti con il motto dei monaci trappisti.
l’ONU è ormai un carrozzone, anacronistico e grottesco, ecco un sunto di quello che è successo in quel conclave inutile.
Il rappresentate israeliano all’ONU ha definito il dibattito la solita “farsa annuale” e se lo dice che rappresenta uno Stato che delle Risoluzioni ONU da 70 anni ne fa carta igienica c’è da credergli.
Il Presidente di uno stato membro della Nato, ha tuonato contro il Presidente di un altro Stato membro della Nato, definendolo il nuovo Hitler e se lo dice “Merdogan” che ha sterminato decine di migliaia di Curdi c’è da crederci.
L’Emiro del Qatar, uno degli Stati più ricchi al mondo, ha parlato di Genocidio a Gaza e se lo dice uno che ha foraggiato Hamas per anni e dato rifugio ai suoi leader che hanno progettato e realizzato il bestiale attacco del 7 ottobre scorso c’è da credergli.
Zezè, il questuante più ricco della storia invece ha cianciato le solite minchiate, è l’unico che quando parla non c’è da credergli.
Poteva mancare come nelle migliori barzellette il russo? Certo che no, “la guerra finirà non appena gli obiettivi delle truppe russe saranno raggiunti” e se lo dice chi ha invaso l’Ucraina e ha migliaia di testate nucleari c’è da crederci.
Il “Rinco” ha avuto il coraggio di prendere la parola e con la lucidità che lo contraddistingue ha dichiarato malfermo: ” “La guerra di Putin è fallita” e se lo dice uno che ha promosso guerre in mezzo mondo con milioni di morti senza vincerne nemmeno una c’è da crederci.
Ma quello che fa mi ribrezzo di questi “Democratici fasulli” è che mentre alla Russia su indicazioni USA si sono applicati 15 pacchetti di sanzioni che hanno praticamente distrutto l’economia europea, ingrassando le lobby delle armi ed energetiche a stelle e strisce (e non solo), a Israele non hanno elevato nemmeno una contravvenzione per carrarmato in divieto di sosta.
Anzi, continuano a rimpinzarli di soldi e armi, perché “Israele ha diritto di difendersi” con guerre e attacchi preventivi su larga scala.
Ce ne fosse uno che si alzi in piedi per dire Stop! Basta, Fermiamo questa atrocità!
Nessuno, la strategia è sempre la solita, più armi, più morti, così si difende la democrazia, ammazzandosi l’un l’altro possibilmente coinvolgendo come nelle risse da saloon più gente possibile.
La diplomazia non esiste e il voto del Parlamento UE lo ha confermato, spostando ancora più in alto l’asticella, io più che pazzi li appellerei come usa presentarsi la Meloni a De Luca, sempre per ..zi finisce.
R
“Poteva mancare come nelle migliori barzellette il russo? Certo che no, “la guerra finirà non appena gli obiettivi delle truppe russe saranno raggiunti” e se lo dice chi ha invaso l’Ucraina e ha migliaia di testate nucleari c’è da crederci.”
e meno male che il russo è finalmente “l’invasore”.
Ma la migliore barzelletta è che la Russia è membro permanente del Consiglio di sicurezza…più barzelletta di questa.
Mariagrazia, ti ringrazio di avere promosso il mio semplice post ad articolo da commentare. Vorrei avere il tuo ottimismo, ma è disarmante sentir parlare certi personaggi, a cominciare dal pensionando Biden che dà come “possibile una guerra su vasta scala”. La stessa idea di imporre la pace aumentando l’offensiva(Zelensky), mi pare pensata apposta per ottenere l’effetto contrario, come pure dichiarazioni del tipo “Putin ha perso la guerra”(sempre Biden) dimostrano quanto lontani siamo da un accordo di pace. Per ottenere la pace occorre prima sentirla dentro di sé, usare un linguaggio conciliante, bandendo le parole “vittoria” e “sconfitta”, mettersi nei panni dei due contendenti e far seguire proposte realistiche.
R
Alessandro
l’ottimismo è doveroso, dobbiamo esserlo, ora più di sempre. Biden non è un fine diplomatico ma è un nonno anche lui, non credo che voglia la guerra. Le parole contano ma oltre le parola contano i fatti e i fatti sono che la Russia sta cercando da quasi mille giorni di cacciare gli ucraini dal proprio paese. Una ingiustizia palese. La resistenza degli ucraini la Russia non l’aveva prevista e ora la soluzione sarebbe che ne prendesse atto, che chiedesse un tavolo e che lasciasse a una giuria internazionale decidere come deve finire la sua occupazione.
Si sente la tua preoccupazione ed è anche la mia ma credo che dovresti, a mio parere, cercare anche nelle parole di smorzarla usando un linguaggio più propositivo che forse ti aiuterebbe ad essere meno pessimista.
“…. sembra piuttosto il Consiglio dei Pazzi …. ”
Purtroppo no !
Nessun pazzo ma da entrambe le parti (in tutte le parti del mondo) grande lucidità, tanto loro hanno i loro bei rifuggetti antiatomici.
Business is business: l’ industria delle armi è una fra quelle che sta trainando l’ economia USA e non solo.
Caro A59, concondo e aggiungo che non è un caso che il Palazzo di Vetro si trovi a New York.
Ormai tutti gli organismi internazionali come l’ONU, la Corte dell’Aja, la NATO, pure il Premio Nobel, sono gestiti dagli americani e portano avanti le loro strategie.
Mariagrazia la verità è che l’Occidente non vorrà mai ammettere di avere sbagliato tutto, ma proprio tutto, soprattutto quando la guerra non era ancora scoppiata, ma non credeva alle minacce di Putin e tendeva sempre più la corda fino a romperla.
Una volta innescata la guerra è difficile fermarla, e più la si prolunga più difficile sarà fare la pace.
L’Occidente ha fatto tutto il possibile per prolungarla, ora non sa come uscirne fuori.
Putin ha nuovamente messo in guardia, se è minacciato il suolo russo, userà l’atomica, e di atomiche ne ha 6000.
Ma le teste d’uovo occidentali credono che bluffi, e vogliono nuovamente tendere la corda. Con la differenza che stavolta sarà l’ultima volta che ci proveranno, e la pagheremo tutti.
R
“Al Consiglio di sicurezza ha parlato anche la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, che ha attaccato l’ambasciatore russo Vasily Nebenzya: «Puoi ingannare te stesso, l’uomo più forte del tuo Paese può nascondersi dietro le ragazze adolescenti che ha rapito. Ma non puoi ingannare il mondo». Poi ha delineato i punti chiave per eventuali negoziati di pace volti a porre fine all’aggressione della Russia contro l’Ucraina: «Pace significa che l’esistenza dell’Ucraina come Paese libero e indipendente è garantita. Significa garanzie di sicurezza». Baerbok ha citato anche il dramma del rapimento di bambini ucraini da parte della Russia: «La Russia commette questi crimini da 923 giorni, rapisce e tortura bambini da 923 giorni. Non ci fermeremo finché i bambini non saranno tornati con le loro famiglie». Ovviamente sottoscrivo.
E’ incredibile il doppiopesismo di questa gente: silenzio sulle stragi di Israele, nessuna sanzione per chi è protetto dagli Stati Uniti.
R
doppiopesismo…questa gente…parla chiaro Alessandro, non facciamo gli indovinelli. E il primo doppiopesista sei tu quando non parli degli attacchi di Hamas e di Hezbollah a Israele e sappiamo chi hanno dietro. Per te è solo difesa dei palestinesi, Ma andiamo su, sai bene anche tu che non è così. Allarga per favore l’orizzonte, il doppio peso qui non c’è un peso unico e ognuno porta il proprio.
Mariagrazia dici che “la Russia sta cercando da quasi mille giorni di cacciare gli ucraini dal proprio paese”. Non è vero affatto. La Russia vuole lontano la Nato fuori dalla palle, e sarebbe il caso che anche l’Europa lo prendesse come slogan:
“La Nato fuiri dalle palle”, ha fatto già troppi danni
R
sono sicura che sai di cosa parli ma io non sono d’accordo:
https://www.youtube.com/watch?v=9w1N0mk5Wa0
“Vladimir Putin, quando lanci missile sugli ospedali ucraini, sappiamo chi sei” (David Lammy, segretario di stato inglese).
E la Russia siede al Consiglio di sicurezza come membro permanente e tu vorresti “la Nato fuori dalle palle”? Ma dalle “palle ” di chi?
E chi ha già “fatto troppi danni”? Il tuo filoputinismo qui supera tutti i tuoi commenti precedenti e deborda. Vorresti questo slogan in Europa? L’Europa deve mandare “fuori dalle palle” la Nato per permettere a Putin di fare quello che gli pare? Invadere, massacrare, bombardare, deportare bambini, minacciare il mondo con le sue bombe atomiche? e tu vieni qui a scrivere che vuoi che lo slogan europeo sia “Nato fuori dalle palle”?
No, Alessandro, qui il tuo “pacifismo” cade a terra rovinosamente e rivela come la pensi. “Non è vero affatto” che cosa? Non è vero che Putin bombarda ogni giorno da mille giorni gli ucraini non è vero che ci sono 10 milioni di sfollati? non è vero che i soldati russi morti sono almeno 600 mila, non è vero che Putin bombarda gli ospedali, non è vero che bombarda i soccorsi, i palazzi, le scuole, non è vero che bombarda le installazioni energetiche e che metà Ucraina è senza corrente e tra poco è inverno?
Non è vero tutto questo? Chi sia a “rompere le palle” direi che è ben altri…
Mi spiace ma il tuo concetto di “verità” mi pare faccia decisamente a pugni col tuo concetto di “giustizia” e finiscono entrambi K.O. assieme al “pacifismo” che persegui da tre anni.
Sull’autorevolezza dell’assemblea dell’ONU la penso come il rappresentante israeliano. Una passerella di belle facce e buoni propositi che viene disattesa il giorno dopo.
Già il fatto che l’ONU sia a New York non va bene. Bisognerebbe spostarlo in campo neutro, magari in Antartide. Anche il diritto di veto in mano a pochi rappresentanti serve a rendere del tutto inutile ogni dibattito. Qualche anno fa andavano di moda le ragazzine ecologiste, presto dimenticate; adesso ci si spertica per la pace, poi si esce e si fa a chi ce l’ha più grosso: è la moda del momento, anche per alcuni commentatori del blog.
Il mondo senza guerre lo avremo quando la razza umana si sarà auto-estinta e verrà sostituita dai più pacifici Bradypus Pygmaeus.
“è la moda del momento, anche per alcuni commentatori del blog.”
E già, per essere originali, parliamo del guardaroba della Meloni o della inadeguatezza della Balivo nel condurre “La volta buona”?
R
e perché no? il guardaroba della Meloni qui è un in topic spesso, la Balivo…ba ba boh, quasi manco so chi è. Ah, si ora ho capito, quella bellona che fa TV perché è brava? inadeguata? deve essere colpa della Meloni, senza meno.
“L’Europa deve mandare “fuori dalle palle” la Nato per permettere a Putin di fare quello che gli pare?”/Mariagrazia)
L’Europa, sotto l’ombrello Nato è come un bambino non cresciuto, e oggi ne sta pagando le conseguenze, una crisi economica e di valori che non ha eguali nella sua storia. L’Europa se vuole crescere deve essere autonoma, capace di decidere da sé, capace di difendersi da sé
Mi chiedi “Non è vero affatto” che cosa? La tua affermazione che Putin “vuole cacciare gli ucraini dal loro paese”. La Russia non vuole affatto cacciare gli ucraini, non ha bisogno di annettersi l’Ucraina, vuole, ripeto, la Nato fuori dalle palle.
R
bene, ma io non sarei d’accordo. Preferirei che la Russia non volesse quello che vuole e non lo ottenesse se lo “chiede” con le bombe. Ma forse è davvero chiedere troppo. L’Europa si dovrebbe inchinare alla pretese della Russia, capisco, mentre dovrebbe mandare fuori dalla palle la Nato. Una logica che non fa una grinza.
Che poi Putin stia facendo della “beneficenza” in Ucraina e che gli ucraini ne siano entusiasti, pure non fa una grinza. Certo che Alessandro, con questi “toni” saresti un “diplomatico” di scarso successo. A mio parere, s’intende.
“L’Europa si dovrebbe inchinare alla pretese della Russia”?(Mariagrazia)
Prima di questa oscena presa di campo della Nato, la Russia stava collaborando pacificamente col resto d’Europa, nessuna pretesa di inchini, solo vantaggi.
L’Europa invece ha preferito inchinarsi alle pretese degli Stati Uniti che l’hanno mandata a rotoli
Condivido totalmente. Ottima sintesi!
R
anche la sua, pur se non la condivido.
Alessandro, aggiungerei che la NATO non è l’ombrello americano che protegge l’Europa (da chi, poi, dopo la caduta dell’URSS?). E’ l’ombrello europeo che protegge gli Stati Uniti.
Se disgraziatamente domani ci sarà una guerra contro la Russia partirà dell’Europa/NATO e la risposta della Russia verosimilmente sarà diretta contro l’Europa, mentre gli USA staranno a guardare al sicuro o quasi da migliaia di km di distanza.
Dopo aver letto il commento di Mauro non potevo esimermi dalla dedica:
Di sicuro con le sue teorie all’autoestinzione ci arriveremo prima del dovuto.
R
Mauro, non se la prenda, risponda a tono. Ad A59 piace scherzare.
Ringrazio per la divertente dedica, anche se non penso che il buon Albanese si riferisse proprio a me. Temo invece che più di qualcuno si sia riconosciuto in quello che ho scritto sopra! 🙂
R
si direi che ha fatto una buona pesca.
Certo che mi piace scherzare, “Alex Drastico” si chiama come me ed è un “filosofo” trinaricciuto di grandissima levatura.
R
certo Drastico a volte lo sei e pure filosofo, soprattutto quando parli della Giorgia…a proposito, pare che Giuli voglia prendere la laurea in filosofia. Beh, una bella mossa, mi piace.
A59, trinariciuto deriva da “narice” e non da “ricciuto”, per cui si scrive senza doppie.
Biden non ferma Netanyahu (che seguita indisturbato a seminare morte a Gaza e in Libano), e spinge Zelensky verso l’escalation (altri 8 miliardi di “aiuti” in armi tra cui quelle a lungo raggio).
Si è mai visto un Presidente degli Stati Uniti più pernicioso e più fallito di questo?
Bel titolo dell’Unità:
“E se i palestinesi ci chiedessero aiuti per fermare l’invasione?”
R
Già, perché non li chiedono?
Perché sanno già che risposta riceverebbero, basti pensare che qui in Italia, giorni fa, hanno vietato di fare delle manifestazioni pro Palestina
Netanyahu insulta l’Assemblea generale dell’ONU, definita palude antisemita, si fa beffe degli Usa, rifiutando il piano di cessare il fuoco, preparato da loro insieme con la Francia, e autorizza via telefono l’attacco contro Beirut che si sta svolgendo in queste ore.
Dice che lo fa perché vuole la pace, quella pace che Israele stessa ha minata con mezzo secolo di soprusi fatti al popolo palestinesi e il diniego di un loro Stato libero e autonomo.
Il resto del mondo libero, tace.
R
sempre lo stesso ritornello, “il mondo libero tace”. Ma cosa dovrebbe fare? dillo tu che lo sai. Impedire a Netaniahu di fare la guerra a chi gli fa la guerra? Destituirlo con un colpo di stato? e organizzato da chi? dai servizi segreti russi? E come mai non protesti allo stesso modo per quello che fa Putin in Ucraina? Come mai non chiedi la sua destituzione per i migliaia di morti che sta causando da mille giorni?
Alessandro, le mie sono solo domande pleonastiche, non serve che rispondi, conosco esattamente quello che risponderesti. Ma se vuoi rispondere fallo pure.
In quanto al “tacere” del mondo libero, non è affatto così, ma non credo sia utile alla causa palestinese (o a qualsivoglia) innescare guerre dentro le città, gli atenei o in qualsiasi altro posto, le manifestazioni pacifiche sono sempre consentite nelle democrazie ( ma devono essere autorizzate e qualche volta non lo sono è vero, ma lo stato ha il dovere di prevenire disordini pericolosi e tutelare l’incolumità dei cittadini, anche se poi abbiamo visto che se si svolgono cortei improvvisati e pacifici non c’è nessuna repressione), il fatto è che spesso non sono pacifiche affatto e sfociano spesso in guerriglia urbana, Allora vogliamo la pace e la solidarietà tra i popoli, l’integrazione, la convivenza civile…o vogliamo che le nostre città diventino ( e lo stanno diventando sempre di più) dei posti invivibili dove si può fare di tutto e di più in nome della manifestazione del libero pensiero?
Io sono per la libertà, la libertà però significa che ho il dovere, dentro i confini delle mie libertà, di rispettare quelle altrui. Il che nelle società democratiche significa soprattutto una cosa: rispetto per il diritto di chi non la pensa come me a pensarla diversamente da me. Perché il paradosso della libertà di manifestare è che spesso si tramuta nella violazione palese della libertà altrui di non essere sottoposto a violenza o sopraffazione. Particolarmente in un momento così delicato. Con questo ti prego di non rispondere che sono per la repressione perché non è così, ma quello che vedo oggi è un mondo in divenire e fomentare risse o disordini dentro le città non serve a nessuna causa. Ci sono molti modi per manifestare pacificamente il proprio pensiero e ci sono anche, allo stesso tempo, delle regole basilari di convivenza civile da rispettare.
Non hanno solo vietato di fare manifestazioni pro Palestina caro Strale, il nuovo pacchetto “sicurezza” se approvato, ci renderà simile alla Russia di Putin, segno che non c’è poi ‘sta gran differenza tra l’egoarca russo e quelli alla vaccinara o polenta taragna nostrani.
Quella che sdilinquisce per “Melon Musk” si è detta “orgogliosa” di questo processo di orbanizzazione del Paese, manganella il dissenso tramite il bivacco di manipoli che staziona in parlamento licenziando leggi eversive.
Con una situazione carcerario al collasso loro che fanno?
Più galera per tutti, un modo (demenziale) per aggravare i problemi strutturali invece di tentare di risolverli.
Manifestare anche pacificamente opponendo passivamente il proprio corpo (sit-in) se in gruppo (a partire da 2 persone, sigh) comporta una pena da 2 a 6 anni di reclusione per il reato di “rivolta e resistenza passiva”.
Ghandi sarebbe un delinquente secondo loro, che delinquono sparando ai veglioni di capodanno, rivelando segreti di Stato, rubacchiando impuniti grazie alla depenalizzazione dell’abuso d’ufficio per non parlare delle condotte immorali con mogli, amanti, famiglie s-fasci-ate da quelli/e che difendono la famiglia, et. etc.
C’è da giurarci che ai fascisti di Casa Pound (abusivi), o ai nazi di Acca Larenzia le norme non saranno applicate, in deroga per pregressa fedeltà e appartenenza.
Arriveranno ai simboli cuciti sugli indumenti per riconoscere gli “indesiderabili”?
Probabile, loro sono come “Paoletto”.
https://www.la7.it/piazzapulita/video/storia-di-paolino-e-di-paoletto-il-racconto-di-stefano-massini-26-09-2024-559895
R
Caro A59
devo ricordarti che durante il democratico governo Conte chi non aveva il lasciapassare non poteva entrare in posta, in banca, al bar etc.etc. che i medici e gli insegnanti venivano messi in castigo senza stipendio anche se si tamponavano ogni giorno? Devo ricordarti che durante il democratico governo Conte, Salvini ha tenuto in “sit in” obbligato più di una nave carica di migranti? devo…etc.etc. che sempre etc.etc. i poliziotti caricavano e sparavano gas lacrimogeni e secchiate di acqua gelida a gennaio (col rischio di aumentare le polmoniti e aggravare la situazione degli ospedali)
a qualche sparuto gruppetto di manifestanti pacifissimi che volevano solo dissentire sulle norme anti costituzionali del governo? No, non devo ricordartelo perché lo ricordi bene. Se passeranno anche al Senato, questo pacchetto di nuove norme, secondo me non cambierà nulla, già ci sono molte leggi che vengono sempre disattese e nessuno paga mai neppure quando sfascia vetrine o semafori.
https://ildiritto.it/penale/decreto-sicurezza-2024-cosa-prevede/
Certo che se ti aspettavi che dalla Destra italiana arrivassero norme che permettevano laqualunque in un paese dove ormai abbiamo paura a camminare per la strada…allora, mi dici la gente che cosa l’ha votata a fare Giorgia Meloni?
A59, qualche giorno fa ho aspettato l’autobus per oltre un’ora e poi ne sono arrivati 4 uno dietro l’altro, a causa di una manifestazione che, non essendo programmata e autorizzata, non ha permesso di modificare i percorsi.
Anche il fatto che una sparuta minoranza di persone possa danneggiare impunemente la maggioranza dei cittadini è un meccanismo antidemocratico che va stroncato.
Le manifestazioni dovrebbero essere indirizzate verso la controparte, e non verso i cittadini, che non hanno nessuna colpa o responsabilità e stanno andando a scuola, al lavoro e a sbrigare le loro faccende.
Anche la dittatura delle minoranze che prevaricano il volere della maggioranza è una forma di prepotenza inaccettabile in democrazia.
Se dobbiamo subire imposizioni, e più accettabile subirle dai governanti che da gruppuscoli autoreferenziati.
“devo ricordarti che durante il democratico governo Conte chi non aveva il lasciapassare non poteva entrare in posta, in banca, al bar etc.etc. che i medici e gli insegnanti venivano messi in castigo senza stipendio anche se si tamponavano ogni giorno?”
Per fortuna ! Grazie a quei cerberi molti di noi sono ancora qua a cianciare.
Non sono mai stato tenero con il duo Conte senza Speranza, ma per la questione opposta: il loro traccheggiamento nell’ imporre la “zona rossa” nella bassa bergamasca ci è costata qualche decina di migliaia di morti che potevamo risparmiarci, ma l’ isolamento in quei periodi per favore non critichiamolo.
Sabato prox vado a farmi la quarta o quinta, o perso il conto, vaccinazione, sono un po’ avanti con gli anni, ma soprattutto abbastanza avanti nella disgregazione corporale, mi sono preso due volte il Covid, superato con qualche Tachipirina (gli altri antinfiammatori non li posso prendere) se non fossi stato vaccinato, oggi avrebbe un rompiballe in meno a cui tener testa.
R
Questo lo dice lei, ma molti non ce l’hanno fatta proprio grazie alla disorganizzazione e la sottovalutazione e l’incapacità, l’inettitudine e l’arroganza e l’ipocrisia di chi ha gestito malissimo questa tragedia.
Alessandro, temo che la soluzione salomonica di due popoli in due stati servirebbe solo a lavare la coscienza di chi il problema lo ha creato con la costituzione dello Stato di Israele. Della serie: “Noi la soluzione ve l’abbiamo data; ora tocca a voi farla funzionare!”, ma non funzionerebbe.
Il primo problema è che si tratterebbe di uno stato diviso in due territori separati con Israele in mezzo. Una configurazione simile c’è stata in Pachistan, con l’India in mezzo, e alla fine si è dovuto creare lo stato indipendente del Bangladesh.
Forse sarebbe più ragionevole creare due stati palestinesi. Gaza potrebbe essere un porto, un nodo di scambio commerciale, come lo era 1500 anni fa.
Il secondo problema è che lo stato palestinese verosimilmente sarebbe governato da partiti ostili ad Israele che hanno come obiettivo la sua cancellazione, e non ci sarebbe pace.
Se, per assurdo, i due o tre stati trovassero un modus vivendi, sarebbe difficile frenare l’immigrazione verso Israele; i palestinesi potrebbero diventare maggioranza e, essendo Israele una democrazia, comanderebbero loro.
Qualcosa del genere è successa in Kossovo e rischia di succedere in Macedonia con gli immigrati albanesi.
Quindi la soluzione due popoli in due stati – che peraltro nessuno dei due vuole – sarebbe un modo per mettere a posto la coscienza di America, Europa, Stati arabi, Cina, ONU ecc… , ma è molto improbabile che risolverebbe il problema.
R
per una volta sono d’accordo. Mi spiego, a scanso di equivoci, la soluzione due stati sarebbe vana perché continuerebbero a farsi la guerra allo stesso modo o forse peggio.
Forse una soluzione potrebbe essere inglobare le due popolazioni, buttare giù i muri e migliorare le condizioni di vita dei palestinesi che non dipenderebbero dal governo israeliano ma potrebbero diventare una specie di regione autonoma a se stante. La convivenza pacifica dovrebbe essere un obiettivo da promuovere ma deve esserci la volontà di entrambi e con la collaborazione di entrambi mettere fine alle ostilità e creare benessere per tutti.
Ancora con ‘sta storia del lasciapassare di Conte?
Sei più Smemorina della Fata della Bella Addormentata nel bosco dove ti rechi a passeggiare.
Il lasciapassare è opera di Draghi (e due!) in seconda battuta e della UE in prima, ma il tuo furor anti-contiano gli addebita cose fatte da altri.
La storia dei decreti leghisti l’abbiamo già sviscerata, non ci torno su, è a processo per quello e spero che a “Paoletto” Salvini gli facciano vedere da dentro le carceri che invoca per i poveracci (pia illusione).
Se poi ti riferisci agli idranti a Trieste dove il fascista Tuiach che inneggiava al “più covid per tutti” e in quei giorni il portuale oltre a prenderselo lo attaccò a tutta la famiglia, mi pregio di ricordare a te e a tutti che c’è una bella differenza tra manifestare e impestare il prossimo:
https://www.repubblica.it/cronaca/2021/10/18/news/porto_di_trieste_la_polizia_con_gli_idranti_sgombera_i_300_manifestanti_no_green_pass-322736650/
Controlla le date e guarda un po’ chi era il Premier e chi il Ministro dell’Interno:
https://it.wikipedia.org/wiki/Governo_Draghi
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/10/12/gli-statali-e-il-green-pass-draghi-firma-il-dpcm-sulle-linee-guida-_bffd86e9-4ef4-4734-b77d-8d46e76c10eb.html
E di quelli che reclamavano la libertà di infettarsi e infettare il prossimo, se venivano dispersi a manganellate o con docce fredde non me ne poteva fregare di meno, questi non difendevano il loro diritto al lavoro, sacrosanto, ma la volontà di farsi i caxxi loro come tutti i decerebrati no-vax.
La destra fa il suo mestiere e io il “mio”, li critico per le demenziali e inutili norme che hanno varato, ti risulta che con i “de-cretini” sicurezza i femminicidi e le violenze siano diminuiti?
A me pare che sia come sempre, l’insulsaggine di questi provvedimenti (a costo zero) è la via più semplice e sbrigativa per non affrontare i problemi, ma consentire quelli che li hanno votati di farsi solleticare l’ombelico, come per i fan di Vannacci del resto, il catalogo del becerume politico snocciolato come fosse Vangelo.
Me lo domando anche io cosa l’hanno votata a fare, visto che i problemi invece di risolverli li acuisce, ma non sono nel cerebro di un elettore di destra e nemmeno di quelli che non l’hanno votati ma li sostengono a prescindere… ogni riferimento è puramente “causale”.
Vabbè divertiamoci va, con questi si può solo ridere per non piangere:
https://www.la7.it/propagandalive/video/meloni-musk-e-michael-jackson-il-documento-esclusivo-di-marzilli-27-09-2024-560060
R
hai ragione, ho sballiato i coniomi, ma fa lo stesso, Draghi, come ebbi già modo di dirti, ha fatto quello che gli ha ordinato il Comitato tecnico e Speranza, non si è voluto “intrigare” su niente del Covid, aveva già abbastanza da fare con i conti che gli aveva lasciato Conte da pagare. E lui come si sa è splendido (quasi come i veneziani).
Ah, cosi pretendi che Meloni riesca a fermare la violenza e i femminicidi? e poi? che deve fare ancora? Far piovere fiorini?
Causale si, qui si tratta di riconoscere che per i miracoli nessun governo si è mai attrezzato, ora li pretendiamo da una donna (prima e forse unica) la quale se è andata al governo è stato perché molti elettori erano schifati della sinistra.
Beh, si abbastanza divertente il filmato.
Rimba-biden sarà ricordato per le guerre per procura che sta combattendo, contro la Russia, tramite l’Ucraina, contro l’Iran, tramite Israele. È il nuovo modo di fare le guerre dei paesi ricchi, fornire armi e far morire gli altri.
Tutti eccitati i media (“Hezbollah decapitata”, “Ex-bollah”, “Giustiziato Nasrallah”, “Libano in fiamme”) per i successi stragisti di Israele, protetto dagli Stati Uniti, entrambi possessori di atomiche, contro i paesi “straccioni” di cui hanno preso il posto. Intanto è stata metabolizzata l’idea che non ha senso parlare di “due popoli, due paesi”, che diamine, basta un solo stato(Israele) e due popoli, uno di serie A, l’altro di serie C, come cooptati.
R
si sente bene l’odio per Israele e gli Usa per Biden per Zelensky e forse non odio ma certo non amore, per chi la pensa diversamente da te, per chi vorrebbe allargare un po’ la visuale da questo orrido intercalare continuo sull’orrore, odio di pacifista, si intende. Due stati, tre stati, quattro…sono decenni che la proposta è ritenuta indecente soprattutto dai palestinesi. Vogliono solo uno stato e cacciare Israele nel profondo dell’Inferno. Solo cosi il pacifismo trionferà. Non soluzioni, nessuna valida, solo guerra e guerriglia fino alla fine…del mondo. Da pacifisti “così” però.
Povero Putin che si lascia menare per il naso da un rimbambito che sa il fatto suo, povero Putin che si è fatto trascinare in guerra da un rimbambito e il suo allievo, poveri russi che stanno con un rimbambito che si fa guidare da un cieco…
Si sente bene il razzismo occidentale che giustifica le stragi di popolazione poverissima e inerme di un “altro mondo”, purché si uccida qualche capo terrorista, prolungando all’infinito la guerra per salvare il potete.
E che dà un valore negativo a chi si batte per la pace.
Il terrorismo non si sconfigge con le bombe facendo strage di civili, donne e bambini, il terrorismo si sconfigge eliminando alla radice le cause che lo generano
R
ma certo ma come no? Distruggendo Israele con le bombe? e distruggendo l’Ucraina con le bombe per fare un favore al povero Putin tremebondo?, ma quale “razzismo occidentale”? ma che caspita dici? ma come ti permetti? Chi GIUSTIFICA LE STRAGI??? Io prima scherzavo un po’, ma ora te la dico proprio tutta: la tua spocchia è insopportabile!
Tu puoi venire qui ad affermare che chi non getta me…A PALATE di continuo contro gli americani e gli ebrei sporchi brutti e cattivi e senza cuore non capisce nulla? E SAREBBE RAZZISTA? è senza cuore e non gli frega nulla dei morti in Palestina? tu ti batteresti per la pace? ma non farmi ridere, con quello che scrivi? La rabbia che esprimi in tutti i tuoi post contro gli americani, Biden, Israele, Zelensky e meno male che non ci metti anche Harris (per il momento) è palpabile e mette i brividi. Pacifista tu? arrendetevi e lasciate ogni speranza, eliminiamo il terrorismo alla radice: via Israele dalla faccia della terra e magari anche gli Usa, va, così abbiamo completato l’opera e il terrorismo è eliminato.
Aspettiamo sempre che Mariagrazia pubblichi una lettera sulla strage degli Innocenti da parte di “Erodeniahu”che ha superato in ferocia preventiva il suo predecessore.
Io ci metto anche la Ridens nel “mucchio selvaggio” (op.cit.), il suo discorso alla Convention dei Ci-cago boys è stato nel merito ributtante per ipocrisia, tanto è che due giorni dopo ha-nno dato al criminale israeliano altri 3,5 miliardi di dollari in bombe, che sono stati subito proficuamente utilizzati.
Alessandro non ha scritto assolutamente le frasi che Mariagrazia gli attribuisce con stucchevole faziosità e credo di aver ben compreso il suo pensiero.
Nel suo post aggredito con tanta virulenza, ho letto la volontà di negoziare, di cessare il fuoco, rispettare il popolo palestinese con la logica dei due popoli due stati, logica che Israele rifiuta facendo sterco di porco delle decine di risoluzioni ONU e continuando a sterminare senza pietà, profughi che non sanno più dove e come nascondersi.
Io la rabbia l’ho letta nelle maiuscole e nella aggressività delle parole di Mariagrazia, che probabilmente adesso ne avrà anche per me, ma questo traspare dalla sua tastiera, tutto fuorché un animo Peace and Love.
PS: Soluzioni di Mariagrazia per eliminare il terrorismo diverse dalle stragi a muzzo? Mah, boh, bah.
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si, forse ho esagerato. Mi scuso con Alessandro tuo omonimo. Io scrivo sempre quello che penso, non dovrei. Contare fino a mille prima e poi scrivere è una buona regola. Ma che tu difenda le sue tesi non è una novità, la pensate allo stesso modo, good mates, io posso essere definita “razzista” o insensata guerrafondaia o senza pietà verso i palestinesi o quella che vuole continuare i massacri, che “giustifica le stragi” …, quando siete d’accordo voi due a me sta bene, ne sono felice.
Da me vuoi sapere come eliminare il terrorismo? Ditemelo voi come si fa, io faccio fatica ad eliminare i ragni dai soffitti di casa e mi fanno anche un po’ di pena.
Però mi sta bene, essere sinceri non paga mai.
Non traspare l’animo peace and love? ma certo che no, io sono una che ama la guerra, sanguinaria e perfida come una strega, cosa credevi?
Il tuo omonimo lo sa bene. Non si spaventa. Ma grazie per averlo difeso, ti fa onore.
Ma “stucchevole faziosità” decisamente è offensivo. Ma lo lascio, proverò a capire che cosa intendi e perché lo scrivi. Ma sono certa che sei in errore.
PS: non scrivo quasi mai intenzionalmente maiuscolo, mi scivolano le dita sulla tastiera dalla foga e sono lunghe e vanno un po’ dove gli pare.
Beh, una soluzione potrebbe anche essere che si auto eliminassero, qui qualcuno lo sta ventilando, forse il suggerimento di “allargare la visione” non era così peregrino:
“Gilles Kepel, controcorrente: “I segnali sono tanti, i pasdaran iraniani si sono venduti Nasrallah”
Lo studioso e scrittore a Repubblica mette in fila i fatti. L’incidente di Raisi (“non credo all’incidente”), l’elezione di Pezeshkian, l’uccisione di Haniyeh (“non può essere stato da solo il Mossad”) e infine l’eliminazione di Nasrallah: “Parte dell’establishment iraniano non vuole andare a un confronto diretto contro Israele e medita un cambio di regime”
29 Settembre 2024 alle 09:55 da Huff post.
Nemmeno io ho mai creduto all’incidente di Raisi.
Forse non solo bieco e “razzista occidente…
Ma perché cara Mariagrazia, io e il mio omonimo saremmo dei bugiardi?
Ah sì, lo hai scritto tante volte, siamo imbesuiti e al servizio della propaganda di Putin che ci finanzia a suon di rubli e vacanze nelle sue dacie sul Mar nero.
Non c’è niente di offensivo in quello che ho scritto, è stucchevole perché ormai sono anni che il refrain si ripete uguale a se stesso e senza che un minimo progresso sia stato ottenuto dai contendenti anzi, come è noto a tutti Zezè sta perdendo, guerra, territori e consensi, a tutti tranne che a te, che insisti a parlare di fantomatiche vittorie ucraine e lo dipingi come un eroe.
La faziosità mi pare indubitabile, sei schierata per le soluzioni belliciste da sempre, a nulla valgono considerazioni e analisi di buon senso che ti vengono portate, dove sia il “pacifismo” in quello che scrivi vorrei saperlo, se parli di attaccare direttamente la Russia e non sprechi mai un rigo sulle nefandezze israeliote, accusando di antisemitismo chi prova orrore per quello che sta facendo a mezzo medio oriente, aggredendo (alla Putin), Iran, Libano, Siria e notizia fresca anche lo Yemen.
Come mai lì non scatta l’assioma aggredito – aggressore che fa tanto democratici?
Il Rinco che oramai non sa più chi è e cosa fa, ha biascicato che parlerà con “Merdaniahu” il quale lo ascolterà sicuramente, come ha fatto in quest’ultimo anno sbattendosene la “kippah”.
Non parliamo poi della sua socia che ha preso il pacchetto di maggioranza, ha un marito ebreo, spara prima di parlare a quelli che trova in casa, è un burattino nelle mani del Deep State, cosa potrà mai fare per fermare questa follia?
Nulla e infatti in quel baraccone che l’ha incensata, ha utilizzato parole inequivoche sul fatto che Israele potrà continuare a fare quello che vuole, incendiando il mondo al seguito di una banda di criminali del Likud, perché là votano e quindi è “democraticamente” giusto così.
L’amaro sarcasmo che utilizzi per controbattere dovrebbe avere qualche riscontro in quello che scrivi e invece non c’è traccia di (secondo me) di par condicio, mi pare che a te stia bene così, hai preso posizione e la mantieni costi quel che costi (e che costi).
Altra lucida analisi di Elena “Ballile”, che ha il pregio di guardare più in su dell’ombelico e oltre il proprio naso chiuso, uscendo dal recinto dove la propaganda occidentale ha confinato il gregge che subisce impotente:
https://infosannio.com/2024/09/29/loccidente-e-razzista-e-i-brics-hanno-ragione/
Mariagrazia, per “razzismo occidentale”, non mi riferivo certo a quello di Mein Kampf, ma a quel sentimento di superiorità occidentale che induce alla discriminazione, per cui si ha remore a dire che Israele sta rispondendo al terrorismo islamico con un terrorismo peggiore: uccidere in maniera indiscriminata i civili per colpire i colpevoli, non è effetto collaterale, come ipocritamente si vuol far passare. ma è terrorismo spietato; Il rapporto 20 a 1 tra vittime palestinesi e israeliane, quasi istituzionalizzato, è terrorismo(40 mila morti a Gaza, di cui 15 mila bambini); fare esplodere oggetti di uso comune fra la popolazione seminando morti e feriti, è terrorismo; uccidere un migliaio di civili in pochi giorni in Libano sganciando un’ottantina di bombe “bunker buster” e radendo al suolo sei edifici in pieno centro di Beirut per uccidere un capo terrorista è terrorismo(gli “effetti collaterali” non si possono contare, le vittime sono semplicemente sbriciolate).
Se a fronte di ciò gli Stati Uniti forniscono armi e rinforzano la loro presenza militare, non è per favorire la pace, ma in pratica per dare man forte allo sterminio continuativo di quelle nazioni che rappresentano il male assoluto, segnate in nero nel cartello esibito da Netanyahu all’assemblea dell’Onu.
Ps Ringrazio il mio omonimo che ha interpretato con lucidità il mio pensiero.