Vostradamus

Beh, ci volveva Nostradamus per capire che avrebbe vinto Kamala Harris? Io lo scrivo qui da oltre un mese, ma a me nessuno da retta. Infatti i sostenitori di Trump, qui sopra in abbondanza, si sono (parzialmente) defilati. Un certo Lichtmann, nome di derivazione germanica che significa ” uomo della luce”, lo ha confermato e se lo dice lui pare che possiamo crederci. Io ci credo, ma ripeto, da molto prima che me lo dicesse lui.

E non mi dite che Harris è come Trump, Kamala Harris è l’esatto opposto di Trump: una persona seria e preparata e non potrà non fare meglio di lui, anche perché fare peggio ha dell’impossibile.

Putin non aspetta altro che di vedere il suo amico americano (non è un ossimoro) assiso su quel trono a fare i cavoli suoi e anche quelli degli amici. E non aspetta altro che gli Usa taglino i viveri a Kiev, ma dovrà rivedere i suoi piani perché Trump non passa. Non passa è grasso, sfatto, falso, indicibilmente ridicolo, spregiudicato e pregiudicato: un soggetto pericoloso, razzista e misogino che con i superpoteri conferitigli dalla Suprema Corte farebbe alto e basso come gli pare a lui e procederebbe in una unica direzione: fare gli affaracci suoi, altro che contadini del Midwest.

Con Harris la storia andrà in tutt’altra direzione: Kiev riceverà gli aiuti necessari a difendersi dalla smodata ambizione del dittatore russo e potrà contare sugli alleati europei compresa la Germania che ha annunciato per bocca del suo cancelliere che presto invierà altri sistemi di difesa avanzati e che non è vero che gli aiuti diminuiranno ma anzi si intensificheranno.

E anche l’operazione Kursk sarà un successo per gli ucraini e per il loro leader – eroe che da attore comico si è tramutato in un condottiero determinato, tenace e organizzatore super efficiente. Putin non lo avevi previsto eh? pensavi ti sarebbe strisciato ai piedi chiedendo pietà vero?

E invece nisba e con Harris alla guida degli Usa, Zelensky sarà ancora più forte e Putin si dovrà decidere finalmente a mostrare quella faccia che tiene coperta ma che è la sua vera faccia, non troppo diversa da quella che mostra sempre in realtà ma la seconda faccia é esattamente uguale alla prima solo che questa è posta sul retro e la mostrerà, anche se con riluttanza, quando dovrà rinculare e lo farà dicendo ai suoi che si vince anche cosi: facendo retromarcia, manovra difficile e che richiede perizia ed esperienza. Si vince anche perdendo…

E in molti gli crederanno, gli dovranno credere.

64 commenti su “Vostradamus”

  1. Una mirabolante descrizione visionaria questa del SUOdamus consultato da Mariagrazia. La iena ridens Kamala data già vincitrice sull’orco cattivo Trump: par di vederla con la spada sguainata e il tallone vindice sulla testa del mostro, pronta a troncargliela. E poi armi sempre più micidiali, missili a gittata interplanetaria, bombe super atomiche, milizie invulnerabili, a soccorso del picconatore del proprio paese. Così sarà dato il colpo di grazia ad una terra ridotta già allo sfinimento.
    E il malefico Putin, senza più l’aiuto dell’Orco, asserragliato ignominiosamente dentro il Cremlino preso d’assalto dalle milizie del Bene, al cui comando è proprio lei la Harris ridens. Inutile dire che Il Bene trionferà sul Male e giustizia sarà fatta ad un popolo che non ci sarà più.
    R
    ci sarà, ci sarà e starà meglio di prima, abbi fede, Putin avrebbe dovuto essere arrestato ieri a Ulan Bator invece hanno fatto i pesci in barile, mentre la popolazione protestava con i cartelli. E meno male che quella che sbertuccia sarei io…(la Harris ridens).
    Non è il Miodamus è su tutti i giornali basta leggerli, non ho consultato nessuno:
    https://www.nytimes.com/2024/09/05/opinion/allan-lichtman-trump-harris-prediction.html
    PS: questa accorata difesa di Putin è sintomatica di quanto ti interessano i destini del mondo più di quelli del dittatore…

    Rispondi
  2. Questa è la quantità a cui s’è ridotta la popolazione ucraina a causa della guerra
    https://www.worldometers.info/world-population/ukraine-population/
    Zelensky e chi lo foraggia non possono ignorare che una maggiore escalation si risolverebbe in una ulteriore decimazione della popolazione ucraina, ma a lui interessa salvare se stesso e quel potere che ancora detiene grazie all’epurazione dell’opposizione, di chi lo critica e di chi teme possa togliergli il primato. Le ultime “dimissioni” ne sono una riprova. E’ triste constatare come le democrazie possano essere ostaggio di gente senza scrupoli, antidemocratica e cinica come si stanno dimostrando Zelensky e Netanyahu.

    Ma di quale “accorata difesa” di Putin parli? Guardare la realtà senza il velo dell’ipocrisia della propaganda Occidentale, me la chiami difesa di Putin?
    In quanto ad ipocrisia, s’è risvegliato Tony Blair dal sonno profondo dove l’aveva confinato la vergogna dell’attacco contro l’Iraq suffragato dalle bugie sue e di Bush.
    Questo signore, guerrafondaio dalla testa ai piedi, che ha sulla coscienza l’opera di macelleria fatta in Iraq, anziché andarsi a nascondere nel buco più recondito del pianeta, ha avuto l’ardire di incoraggiare l’Ucraina a colpire a fondo la Russia, e si fa paladino della guerra di religione delle democrazie contro le autocrazie. Quant’è vero che lamala erba non muore mai.
    R
    rimane sempre da chiedersi: chi l’ha voluta la guerra? chi la vuole? chi l’ha iniziata? la tua narrazione parte sempre dagli errori di Zelensky o al massimo di Biden, ora anche Blair, tutti sbagliano, tutti sono in errore, solo Putin è il Giusto, solo Putin si difende, Zelensky non è Netaniahu, assimilarli è un’operazione tanto scorretta quanto sbagliata.
    Le balle della propaganda russa colpiscono anche da noi e stravolgono la Verità.
    “Verità è ciò che è utile” (Budda), questa (non ) verità è inutile o utile solamente alla (vana)gloria del dittatore che anche tu (inconsapevolmente?) alimenti. La propaganda occidentale? e quella “orientale” dove la metti? quella non è ipocrita vero? Io sarei ipocrita tu sei nel Giusto e nel Vero? Ho capito, qui io scrivo solo scemenze, per sentire una parola di verità bisogna leggere la Pravda, Basile, Orsini, Caracciolo… ( o te, ovviamente)loro sono portatori di saggezza e dicono le cose che l’antiamericanismo più incongruente vuole sentire. Ah dunque tu vedi la realtà? quella che io non vedo perché ho sugli occhi il velo della propaganda occidentale, ma non ti passa mai per la testa che io abbia una testa? che io possa anche ragionare e trarre delle conclusioni che sono mie e non dettate da altri? Mi sa di no, l’idea che hai e che dai di me e quella di una che non sa pensare con la propria testa ma è rimbecillita dalla propaganda occidentale, come se, ripeto, non fossi capace di farmi le mie idee, di sviluppare un mio ragionamento e di trarre le mie conclusioni.
    Davvero, mi consola continuare a scrivere e riscrivere da quasi tre anni sempre le stesse cose e scoprire che ho il velo dell’ipocrisia della propaganda occidentale sugli occhi…beh, sono soddisfazioni.

    Rispondi
  3. Mariagrazia io parlo in generale, non mi riferisvo a te. Puoi escludere ci sia una propaganda occidentale? Puoi escludere che venga dato l’ostracjsmo a chi esprime idee diverse dalla vulgata conformista?
    Lo stesso vale per l’altro campo, ognuno fa le proprie propagande.
    Ma al di là della propaganda ci sono i fatti che ognuno che ha cervello riesce a valutare.
    R
    bene al di la della propaganda ci sono i fatti. E io li valuto col mio cervello e rimango della mia idea. Ma escludo che ci sia “propaganda occidentale” in occidente c’è libertà di espressione e di stampa e ognuno può scegliere a quale fonte “attingere” per capire cosa succede e ne ha molte a disposizione. Mentre la propaganda russa si fonda sulle menzogne del regime che influenzano molti media occidentali e di conseguenza non fanno un buon servizio alla democrazia come non lo fanno alla comprensione dei fatti. L’ostracismo di cui parli spesso io proprio non lo vedo, viceversa, nei regimi come la Russia ogni notizia viene controllata dal potere e anche il minimo dissenso bloccato sul nascere.

    Rispondi
  4. Mariagrazia, in Italia per ciò che riguarda l’informazione c’è un confoismo inquietante, tranne qualche rara eccezione tutte le testate sembrano fotocopia di una velina di Stato, giornalisti, opinionisti, tutti allineati, chi non si allinea alla versione ufficiale viene a secondo i casi, osteggiato, deriso, insultato, censurato, emarginato.
    Mi meraviglia che tu lo neghi, tu stessa avevi denunciato questo stato di “coercizione”(anzi dicevi “dittatura”, ai tempi del covid, non credo tu l’abbia dimenticato.
    Cosa succeda in Russia non mi interessa, ma qui ci pregiamo di essere una democrazia,e non siamo niente affatto ben messi.
    R
    ma che cosa c’entra il Covid adesso? perché lo tiri sempre fuori a sproposito? La guerra in Ucraina che la Russia sta facendo da quasi tre anni c’entra col Covid?
    La gestione del Covid da parte di Conte e C. è stata una dittatura a tutti gli effetti, ora è passata, vedi di andare oltre.
    Per il resto ti consiglio vivamente di andare a vivere in Russia li c’è tutta la libertà di esprimerti che vuoi.. come se qui tu non potessi già scrivere e propagandare le balle di Putin tutti i giorni…da anni e nessuno le censura.

    Rispondi
    • Cosa c’entra il Covid? Davvero non lo capisci? Anche allora s’è cercato di imporre, a torto o ragione, una linea di pensiero e di condotta da cui non dissentire, pena l’ostracismo. Chi non voleva vaccinarsi per timore degli effetti collaterali o per sua convinzione personale veniva messo all’indice come No Vax, perfino Mattarella considerava i dissidenti fuori dal consesso civile. Oggi chi non sposa la versione atlantista è bollato con l’epiteto insultante di “putiniano”, un professore universitario come Orsini, per sua dichiarazione, avrebbe dovuto iniziare le sue considerazioni con la frase: “Premesso che l’Ucraina è aggredita e la Russia è l’aggressore… “, dopo di che è stato emarginato. Non c’è politico, giornalista, opinionista, personaggio appartenente all’establishment che non sia acriticamente allineato alla narrazione atlantista del conflitto, alla necessità(smentita dai fatti)di fornire armi all’Ucraina per sconfiggere la Russia, alle sanzioni che hanno castrato tutte le economie dei paesi europei, alla narrazione della “pace giusta”(giusta per chi? Per Zelensky o per Putin?).
      R
      PS fino a che il commento è in moderazione sei pregato di non rispondere. La tua risposta giocoforza ora la devo cestinare.

      Rispondi
  5. Signora Gazzato, a dire la verità sono sorpreso della propaganda occidentale.
    Anch’io pensavo che, essendo l’Italia una democrazia con libertà di opinione, non ci fosse un'”informazione di Stato”.
    In realtà, da quando è cominciata questa guerra, i mezzi d’informazione italiani sono praticamente allineati sulla versione atlantista, e chi dissente viene emarginato e attaccato.
    Perfino il nostro PdR ha fatto sua la tesi assurda che, se Putin vincesse, non si accontenterebbe di occupare l’Ucraina e guarderebbe a occidente.
    Anche personaggi rispettabili come Sergio Romano, Massimo Cacciari, Luigi De Magistris, Luciano Canfora, Alessandro Barbero, Carlo Rovelli e tanti altri esponenti del mondo della scienza e della cultura vengono etichettati come venduti alla propaganda di Putin.
    Ora, in realtà, se viaggio su internet, trovo in media un sito moderatamente filorusso ogni 10 o 20 siti platealmente atlantisti. Dov’è la propaganda di Putin? Quali mezzi di penetrazione ha?
    Peraltro, la totalità delle persone che ho sentito parlare della guerra in Ucraina in maniera critica verso gli americani, tra cui quelli elencati sopra, non hanno espresso mai apprezzamenti verso Putin.
    Semplicemente, la logica delle cose, la storia degli eventi, indicano chiaramente che c’è stata la volontà, da parte di americani e inglesi, con l’assenso dei polacchi e qualche altro guerrafondaio europeo, di far scoppiare questa guerra per rompere i rapporti commerciali tra Europa e Russia, che stavano progredendo con grandi (forse troppi) vantaggi per entrambi.
    Dell’Ucraina non frega niente a nessuno, e infatti tutti tutti accettano che la guerra continui lasciando il Paese in macerie e con centinaia di migliaia di morti.
    Quello che preoccupa gli americani è che si arrivi ad un accordo di pace e che, piano piano, gli europei tolgano le sanzioni alla Russia e ricomincino a comprare le sue materie prime risollevando così le proprie economie.
    E, probabilmente, non hanno ancora raggiunto una sufficiente certezza che il processo di divorzio commerciale Europa-Russia sia diventato irreversibile; per questo vogliono che la guerra continui.
    Quello che non riesco a capire è come, concretamente, riescano a piegare al loro volere tutti gli Stati europei, compresi quelli storicamente autonomisti come la Francia. Come fanno?
    R
    anche i polacchi guerrafondai? ma cosa vorrebbe che ci fossero i siti Internet con su scritto “Propaganda russa”? bello in grande cosi lei e chi la pensa come lei saprebbero bene a cosa abbeverarsi? Lei pretende che qui i giornali siano tutti a dire le cose che dice lei? Ah, già la libertà, quella di scrivere contro gli ucraini invasi e martirizzati, quello vorrebbe lei? tutti asserviti alla sua logica delle cose? allora sarebbe contento e non ci sarebbero problemi. Gli americani sbertucciati ogni giorno per la cattiveria che dimostrano verso il povero russo e insieme a loro tutti quelli, me compresa, che non hanno la vostra “linea” messi in fila in berlina uno dopo l’altro con nome e cognome, mentre i “dissidenti” messi in pulpito con una pagellina di tutti dieci.
    Faccia una cosa, tagliamo la testa al toro, vada a vivere in Russia anche lei, chiedete asilo, li si che c’è libertà altro che qui.

    Rispondi
  6. Una domanda semplice semplice ai meno pacifisti (oddio assolutamente non guerrafondai solamente che vedono la “pace” da molto lontano … più o meno sin a quando Putin non verrà sconfitto, umiliato, ed esposto a testa in giù da un pinnacolo di San Basilio):

    qualcuno di voi è pronto a scommettere qualche euro sul fatto che questa guerra finirà con:

    il Donbass liberato (cioè a far da paciere si instaurerà nuovamente la brigata Azov)
    la Crimea tornata giallo blu
    l’ Ucraina nella NATO, nell’ UE, riarmata fino ai denti
    e Putin … beh quello lo lascio decidere a voi

    Io penso che al di là delle colpe: moltissime in carico a Puti, una buona dose allo “stolto della collina” ed ai suoi soci dell’ OTAN, e qualcuna anche a questa Unione che prima di diventare maggiorenne diviene maggiorata dimostrando il suo peso con l’ obesità, raccattando tutti, ma proprio tutti, ebbene al di la di tutto questo.

    qualcuno scommette sul ritorno ad un Ucraina integra, ante 2014, completamente pacificata con ucraini e russofoni a braccetto ?

    Personalmente non ci scommetterei un centesimo, quando i cannoni, a Novembre, nel 2025 o nel 2050, si fermeranno i nuovi confini Ucraini saranno più o meno quelli di oggi (ma anche più o meno di un anno fa) quindi perché continuare a macinar morti ?

    Cui prodest hoc horribile funestumque bellum?

    Faccio ammendo sul mio latino: l’ ho studiato solo sei mesi più di un lustro fa; però la risposta, in Italiano, la conosco.

    P.S. Ovviamente c’ è un altra soluzione: ma in questo caso il risultato lo conosceranno solo quei pochi eletti, fra i quali Putin & Zelesky, che dispongono di rifugi antiatomici.
    R
    non è stata smentita dai fatti: dopo quasi tre anni e migliaia di morti, Putin è ancora che massacra i civili segno che la resistenza ucraina funziona, chi massacra i civili prima o poi pagherà il suo debito e se non lo farà in terra, di sicuro, di la ci penserà qualcuno.

    Rispondi
    • Signora Gazzato, lo sa che mi ha dato un’idea?
      Non avevo mai pensato che i conti si potessero far quadrare parte in Terra e parte in Cielo.
      Forse quegli attori di questa guerra che apparentemente stanno facendo cose insensate, in realtà, pensano al dopo.
      R
      ma davvero? si stanno preparando un posto in Paradiso? ma chi Putin?

      Rispondi
  7. Ha ragione Lenzini cara Mary (pensa cosa riesco a scrivere), la spesa militare dei Polacchi ha raggiunto il 4% del Pil il doppio del famigerato 2% richiesto dagli USA ai partners nato:

    https://www.milanofinanza.it/news/nel-2024-la-polonia-aumentera-le-spese-militari-del-16-202309010850106551

    Premono per l’interventismo del branco Nato, i giornalai in mano all’imprenditoria stracciona (come quelli di destra) o finanziaria come gli altri (quasi tutti), manipolano la verità esattamente allo stesso modo, negarlo è pura mistificazione.
    Non so Lenzini, mai io continuerò a vivere qui esercitando il diritto sancito dall’articolo 21 della Costituzione e a proposito di pagelle andrebbe letta con attenzione la lettera di un “filo putiniano” scritta ai manipolatori del principale organo di informazione italiano (al soldo della finanza):

    https://www.lafionda.org/2022/06/23/maurizio-vezzosi-e-la-lista-dei-putiniani/

    Il livello di propaganda ignobile perpetrato da chi si sente al di sopra della verità ha la sua matrice in quello che ho scritto, il perenne conflitto di interessi e la costante servile abitudine di mettere la propria penna al servizio del padrone e distruggere umanamente e professionalmente chi non si adegua al pensiero unico bellicista:

    Guarda caso le operazioni Nato citate da Orsini in questo video si chiamano “Tre spade” e “Tridente” il simbolo “militare” dell’Ucraina:

    https://formiche.net/2021/09/rapid-trident-la-nato-schierata-con-lucraina-e-contro-la-russia/#content

    Quindi a mio parere, non regge la tua narrazione che esista solo ed esclusivamente una propaganda russa, mentre dall’altra solo bocche della verità, non è così e i fatti mi cosano come direbbe l’assessore di Roncofritto.
    R
    A mio parere quella che non regge è la tua di narrazione. Intanto quella lettera, ah e quello sarebbe boicottato, diffamato? ma perché dire che qualcuno, è putiniano è diffamatorio? Ci sono o no più opinioni e più visioni di quello che sta succedendo da tre anni in Ucraina dove la gente muore a prescindere da quello che scrivi tu e da quello che scrivo io, muore e basta, come quella famiglia di Lviv, cinque persone, è rimasto solo il padre sono morte la moglie e le tre figlie, oppure quei 51 allievi della scuola militare di Poldova, morti sotto le bombe che ha tirato quello, dunque? il signor Vezzosi ha avuto modo di spiegare al mondo intero che lui non è uno che racconta balle dunque? ma lo ha dimostrato? Ha portato le prove che quello che ha detto nelle sue conferenze non è servito a portare acqua al mulino di un aggressore e portarla via a chi muore? Come lo chiami tu questo ? Etica professionale? ci sono dei valori universali che forse tu non conosci e che sono la pietà e la solidarietà verso chi soffre è aggredito o vale solo per i palestinesi? Gli ucraini sono morti di serie B?
    Quanti ce ne sono come lui? Non si tratta di liste di proscrizione ma di giornalisti che con la loro professione possono favorire anche senza volerlo ( ma lo dubito molto) chi in questa sporca guerra è un aggressore senza pietà, portare acqua al suo mulino e ammazzare due volte quella povera gente che muore sotto le sue bombe da tre anni e lo fanno senza che per questo gli succeda niente, anzi, ci ricamano sopra e vendono libri in quantità che non venderebbero altrimenti.
    Uno che fa questo tipo di servizio a Putin è il tuo giornale preferito ma mi risulta che vada venduto e che nessuno gli abbia posto i sigilli. E a questo Vezzosi che cosa hanno fatto? lo hanno messo in galera? o ai ferri? Putin lo avrebbe fatto, eccome, ma no noi stiamo qui a discettare sulle “liste di proscrizione” che non fanno che aumentare la tiratura e la popolarità di chi se ne approfitta. Scrive, dibatte ha canali youtube che, guarda caso parlano male di Zelensky e portano le questioni della pace, quella con la P maiuscola come Papa quella che vorrebbe la pace eterna per tutti gli ucraini che non si abbassano le mutande davanti al dittatore! E tutto gratis, naturalmente.
    Mai detto che la stampa sia tutta bocche della verità, non impapocchiamo i non giriamo le frittate per favore, genovese, se i genovesi sono ruvidi i veneziani sanno esserlo anche di più. HO detto e ridetto che la stampa segue certi orientamenti politici, ogni giornale ha il suo (io infatti o leggo la stampa straniera o li scelgo con le molle ma questo da SEMPRE non da oggi) ma la propaganda russa infiltrata non fa certo parte della libera espressione. la propaganda russa serve a destabilizzare il mondo e a portare scompiglio e odio fra le nazioni con un preciso obiettivo: affermare la supremazia russa. E ti ricordo che la Russia è un regime autoritario dove se una bambina fa un disegno sulla guerra suo padre prende 15 anni di carcere.
    Ti sembra che succeda lo stesso qui?
    PS: non ti permettere dire che io qui “mistifico” qualcosa altrimenti finisce nel cestino tutto il commento la prossima.

    Rispondi
  8. Coraggio, la pace in Ucraina è vicina, Zekensky ha rivelato il suo piano di pace alla Meloni, lo sottoporrà all’approvazione di Biden e di Kamala Harris, ed è fatta.
    E su che base si fonderà questo piano di pace? Proviamo a immaginarlo: Zelensky chiederà ancora e ancora più armi, aerei, missili balistici, forse armi atomiche, da usare in profondità nel suolo russo; il rimbambito d’oltreoceano e la iena ridens glielo concederanno e chiederanno agli Stati alleati di fare lo stesso; questi si inchineranno alla richiesta come sempre, come rifiutare la pace?
    E Putin? Putin se la farà addosso e accetterà di evacuare il Donbass, cederà la Crimea, accetterà l’ingresso della Nato in Ucraina, dovrà pagare i danni di guerra, e infine sarà intervistato dal Tg1 dove in lacrime chiederà scusa a tutti e annuncerà sue dimissioni irrevocabili, nonché le querele ai “putiniani” che l’hanno fuorviato.
    Dimenticavo: la guerra riprenderà tra i paesi occidentali che litigheranno per spartirsi la torta della ricostruzione dell’Ucraina.
    R
    no, Alessandro, io penso proprio che Putin troverà molte difficoltà ad accettare la Pace. Per Putin la pace è quella dei sensi che ormai lui pratica da tempo, gli basta invadere, uccidere, destabilizzare, mettere a soqquadro la pace nel mondo con le sue minacce di distruggerlo con le sue potenti armi atomiche che tiene conservate come deterrente contro il suo nemico principale: la sua paranoia, per sentirsi soddisfatto e felice.
    E il suo arsenale crescerà ancora molto prima che questa si attenui o trovi “uno bravo” che la circoscriva dentro un recinto nel quale non possa nuocere ancora.
    Non accetterà mai di mollare niente di quello che si è “conquistato” con la forza, con la prepotenza calpestando tutti i trattati che sono stati concepiti e firmati anche dalla Russia dopo il devastante secondo conflitto mondiale, frutto, anche quello della devastante paranoia che covava dentro un soggetto che non nomino perché porta sfiga e sarebbe come nominare un altro soggetto che porta ancora più sfiga e che ora lo ha nelle sue “cure”.
    Non accetterà nulla di quello che gli verrà proposto (ammesso che ci sia la possibilità di fargli delle proposte) perché lui considera oscena qualsiasi proposta che non sia la sua vittoria, unica e irrevocabile che la Storia gli ha assegnato come compito e che lui perseguirà fino alla fine dei suoi giorni. Perché ci sarà pure una fine ai giorni del moderno grande dittatore, o è immortale?
    In quanto ai “putiniani”. Vorresti negare che esistono? Vorresti negare che ci sono persone in Italia, nomi molto noti o notissimi, che tengono saldamente le parti di Putin? Che fingono di contestare la sua egemonia, ma che non fanno che aiutarlo nella sua invasione (per ora) di un popolo che ha chiesto ed ottenuto di essere indipendente e che lui vuole continuare ad assoggettare alla sua volontà.
    Ma chi è Vladimir Putin? Una qualche divinità in terra che può decidere della vita e della morte di centinaia di migliaia di persone? Che può decidere di mettere a soqquadro una pace difficilmente conquistata dopo secoli di guerre in un continente devastato da esse?
    I “putiniani” non esistono? sono forse un’ invenzione? e chi li avrebbe inventati se non fossero palesemente delle figure che nonostante l’atrocità di questa guerra continuano imperterrite a dire che la colpa non sta (tutta per niente) in chi la guerra l’ha dichiarata (senza dichiararla), ma in chi lo ha “provocato”?
    Le provocazioni sono un motivo sufficiente per mandare a morire migliaia di soldati che vanno a massacrare migliaia di ucraini civili e militari che vorrebbero solo poter vivere la propria vita in pace? che li fa uscire a milioni dal loro paese e vivere in paesi stranieri che col tempo gli diventeranno sempre più ostili?
    E Zelensky sarebbe un mostro perché vuole che la sua agente (che lo ha votato) possa vivere in pace? E’ lui il delinquente che si ostina a credere che la sua gente possa vivere libera e in pace? Dovrebbe chinarsi alla volontà di Putin e fare patti con lui, vendergli la sua gente e il suo paese tutto e fare come altri (questi si pupazzi) hanno fatto che si sono venduti e hanno fatto si che l’Ucraina vivesse sempre anche da libera sotto il giogo dell’imperialismo russo moderno?
    Bah ora termino perché forse ti ho fatto troppe domande, è domenica e non troverai certamente il tempo di rispondere. E poi ho da giorni una cervicale che non mi permette neppure di girare la testa e persino di camminare l’unica cosa che riesco a muovere e controllare facilmente sono le dita e forse le sinapsi.

    Rispondi
  9. Ma certo cara Mary che è diffamatorio sbattere i mostri in prima pagina a mò di collaborazionisti, stampare i volti di coloro che non si adeguano a quella barzelletta della difesa “democratica”, che ha previsto liste di proscrizione di artisti, atleti, registi, gatti e perfino libri russi, delirio russofobo a cui abbiamo assistito nei primi mesi del 2022 con una quantità di “belinate” vomitate sui media di ogni ordine e grado.

    La gente muore per colpa di un rincoglionito dimissionato dalla corsa presidenziale perché tale (con lerci interessi di un figlio tossico in Ucraina), per foraggiare l’immarcescibile economia di morte che non conosce crisi da decenni grazie al bellicismo esasperato degli USA.

    Ah ecco, io che da prima dell’invasione scrivevo su altro Blog che questa politica espansionista della Nato e di RincoBiden avrebbe portato solo infiniti lutti sarei quello senza pietà, tu che ti esalti per le gite fuori porta dei pochi militari rimasti al pu-pazzo sempre più incontrollabile, saresti un dispenser di pietas? Bah.
    Tu che tifi dal primo giorno per questo sgoverno di s-fascisti e incompetenti che picchia sempre e solo i più poveri e disperai saresti una che solidarizza con chi soffre? Ri-Bah.
    Tu che scrivi lettere su lettere persino sui libri ucraini “bruciati vivi” e distrattamente, perché sollecitata ti occupi della mattanza palestinese solo per riportare le foto segnaletiche degli ostaggi israeliani uccisi (6) praticamente ignorando le decine di migliaia (accreditate) come le centinaia di migliaia senza nome e volto sotto le macerie, conosceresti i valori della solidarietà e della pietà? No comment.

    Ma poi, cosa avrebbero dimostrato quelli del Corriere con quelle foto segnaletiche?
    Sei in grado di spiegarlo? Non credo.
    I giornalisti favorirebbero queste guerre e i guerrafondai della Nato e degli USA no? Davvero sarebbe questa la tua tesi? Surreale, anche perché stiamo parlando di professionisti che da sempre stigmatizzano l’inutilità delle prove muscolari e hanno sempre parlato di pace negoziale che tu rifiuti arrivando persino a mettere in discussione le posizioni pacifiste del Papa, pensa quanto siamo diversi nelle nostre posizioni e sarei io quello cinico e insensibile.

    Solo tu ormai puoi parlare bene di Zezè, non lo fanno nemmeno in patria, i sondaggi che tanto ti piacciono danno una ipotetica sua rielezione al 15% di gradimento, probabilmente quelli che mangiano grazie alle sue lerce prebende.

    A differenza tua sono onnivoro, leggo tutto da destra a sinistra, anche se ho idee ben precise non ho preclusioni di sorta, mi baso sui fatti non vado mai “a simpatia”.
    La propaganda russa è pari se non inferiore a quella occidentale che sostieni da sempre, arrivando a negare la guerra civile precedente l’invasione, o interpretando dei golpe orchestrati dagli americani come volontà popolare “democratica”.
    Chiama come ti pare queste tue intemerate antistoriche e se vuoi censurare (alla Putin?) fallo pure, tua la casa tue le regole, ne trarrò le debite conclusioni, anche perché tu puoi scrivere a me:
    “ci sono dei valori universali che forse tu non conosci e che sono la pietà e la solidarietà verso chi soffre è aggredito”
    Ma se ti porto le pezze d’appoggio delle tue inesattezze (e sono assai) “non mi devo permettere” se no finisco nel cestino.
    Beh fai un po’ come ti pare, per cestinare devi leggere comunque e io a te rivolgo le mie “impressioni di settembre” (meraviglioso pezzo della PFM) che leggano gli altri m’importa nulla.
    Perdona la ruvidezza, ma così la penso.
    Buona Domenica.
    R
    ma chi ti dice che mi piacciono i sondaggi? manco per nulla da dove trai questa e altre conclusioni? Lo sai solo tu. Comunque io rispondo in base a quello che leggo e ti assicuro che dovresti rileggerti bene prima di risentirti se dico che forse non abbiamo gli stessi valori…tu con me lo hai già fatto ma te lo sei dimenticato.
    Ma questa volta mi scuso io, irriflessiva come al solito, non volevo urtare la tua sensibilità che riconosco è molto simile alla mia. In quanto al resto ti lascio dire quello che ti pare perché mi pare uno sfogo, anche se non sono d’accordo su niente( e cosi sia), ma riconosco che ti sei un po’ “imbufalito” ci sta quando si discute su temi cosi difficili e complessi.
    Buona domenica anche a te.

    PS: mi riservo di risponderti su qualcosa che mi “disturba” appena mi passa questa cervicale maledetta.

    Rispondi
    • A59 ti rispondo quei alla tua domanda di ieri:
      “Ma poi, cosa avrebbero dimostrato quelli del Corriere con quelle foto segnaletiche?
      Sei in grado di spiegarlo? Non credo.
      I giornalisti favorirebbero queste guerre e i guerrafondai della Nato e degli USA no? Davvero sarebbe questa la tua tesi? Surreale, anche perché stiamo parlando di professionisti che da sempre stigmatizzano l’inutilità delle prove muscolari e hanno sempre parlato di pace negoziale che tu rifiuti arrivando persino a mettere in discussione le posizioni pacifiste del Papa, pensa quanto siamo diversi nelle nostre posizioni e sarei io quello cinico e insensibile.”

      Mai detto che tu sia cinico e insensibile, penso proprio il contrario, dico però che da come ti esprimi sulla guerra in Ucraina trovi sempre da criticare tutti meno che Putin. Questo dico. I cattivi sono sempre altri, lui sembra una comparsa. Mentre è il protagonista principale. Quasi sempre è così,
      Il Corriere ha pubblicato delle foto che ritraggono delle persone che rientrano in una lista che non si capisce bene da dove provenga ma sembra essere una lista di segnalati agli organi che sorvegliano la veridicità delle notizie e non mi pare che il Corriere abbia subito azioni disciplinari per questo. In questo momento è molto importante che tutto quello che passa attraverso i mezzi di informazione sia verificato, per ovvi motivi. Se qualcuno, giornalista o blogger o esperto, insiste nel descrivere delle situazioni che non corrispondono a verità, fa disinformazione, cioè orienta l’opinione pubblica verso narrazioni fuorvianti e lontane dalla realtà.
      L’informazione deve essere veritiera e non menzognera, deve informare non manipolare. Gli enti preposti alla vigilanza hanno il dovere di riscontrare le anomalie dell’informazione.
      Poi, io non rifiuto affatto la pace negoziale, rifiuto la resa, rifiuto la narrazione che gli ucraini si devono piegare perché più deboli, rifiuto la narrazione che sia la Nato il problema, rifiuto la favolistica che siano gli ucraini a fomentare la guerra e a non volere la pace. Il Papa lo metto in discussione quando, invece che prendersela con chi aggredisce dice agli aggrediti di arrendersi e di cedere alla prepotenza investendoli cosi della responsabilità di continuare la guerra che potrebbe finire se si arrendessero.
      In altre parole un Papa suggerisce di lasciarsi mettere le catene ai piedi. Di capitolare davanti a un prepotente Non dice al prepotente di smetterla di aggredire.
      I professionisti che stigmatizzano le prove muscolari non lo fanno nei riguardi di chi le prove muscolari le mette in atto contro gli ucraini, no, trovano mille pretesti per allontanare le responsabilità del vero responsabile che anzi esce da queste narrazione quasi come se fosse un perseguitato, mentre è esattamente il contrario.
      L’informazione è un campo minato e c’è poco controllo ma mai come in questo momento c’è bisogno della massima trasparenza e che tutti i giornalisti si attengano alla lettere al codice deontologico della categoria.
      https://www.privacy.it/archivio/carta%20doveri%20giornalista.html

      Rispondi
      • “sembra essere una lista di segnalati agli organi che sorvegliano la veridicità delle notizie”
        “Gli enti preposti alla vigilanza hanno il dovere di riscontrare le anomalie dell’informazione.”(Mariagrazia)

        “Veridicità delle notizie”? “Anomalie dell’informazione”? “Organi preposti alla vigilanza”? Ma di che stiamo parlando? Della censura che si fa nei regimi autoritari? Della Pravda? Del Minculpop?
        In democrazia e nei regimi liberali, qualsiasi censura va contro il principio universale della libertà di opinione, di parola, di stampa.
        R
        e chi sarebbe stato censurato? Dove sarebbe la censura? da quando c’è Meloni non si parla d’altro che di censura., ormai la mettiamo ne caffè al posto del latte.
        Suggerisco la libertà d’espressione che c’è in Russia, vuoi mettere?

        Rispondi
        • Mariagrazia, una lista di proscrizione è come una censura, significa “non leggete questi signori perché raccontano falsità”, e qualche testa calda può anche interpretare male ed eccedere con qualche gesto inconsulto.
          Un saluto da Taormina.
          R
          ma figuriamoci. Anzi, ci guadagnano tutti: i filoputin li incensano, e gli altri se ne fregano.
          Buone vacanze.

          Rispondi
  10. Gentilissima ospite, vorrei però testardamente (uno dei pochi privilegi concessi ai vecchi) ritornare sul mio post del 7 Settembre 2024 alle 12:29: l

    ei come pensa che finirà questa guerra ?

    Con i Russi che si ritirano dalle regioni oggi occupate dell’ Est Ucraina e dalla Crimea ?

    Mi consenta: pia illusione, certo è il mio parere assolutamente contestabile, ma pragmaticamente chi può pensare, dato la differenza di forze in campo stante i tipo di guerra a cui stiamo assistendo, che Putin accetti mai una resa, disconoscendo quanto fatto in questi due anni ?

    Certo sarà sempre possibile un’ escalation, passando da una guerra di territorio (e sul territorio) ad una guerra diversa combattuta non più con la macelleria di decine di migliaia di uomini da entrambe le parti, ma con armi più sofisticate, su tutti aerei e missili a lunga gittata, ma questa cambio di strategia solleverebbe sicuramente un “piccolissimo” problema:

    ne verrebbero coinvolte anche le nazioni che si presterebbero a questo, abbiamo visto come sanno usare gli F-16 i piloti Ucraini, lo stesso accadrebbe con le batterie di missili sofisticati … e siamo sicuri che Putin non venga tentato dal …. bottone rosso ?

    I popoli europei stanno dicendo che ne hanno piene le scatole di questa guerra, in tutta Europa i partiti semplicisticamente citati come putiniani raccolgono proseliti ad ogni tornata, ed iniziano in alcuni Paesi, Germania ad es empio ma non solo, a diventare un problema per gli attuali Governi.

    In Italia ormai secoli fa (sono almeno quattro o cinque mesi che non vediamo più, o più realisticamente non ci fanno vedere, sondaggi sul consenso all’ invio di armi) oltre il 50% era contrario al prosieguo di questa guerra, o comunque all’ invio di nuove e più sofisticate armi.

    Mi scuso si mi rivolgo a lei, vorrei porre la domanda ad una platea più ampia, ma purtroppo su questo argomento: “l’ hanno lasciata sola”
    R
    Comincio dalla sua ultima affermazione: “l’hanno lasciata sola”.
    A me non sembra, su questo post ci sono altri commenti oltre al suo, se poi intende che non ci sono commentatori d’accordo con me, ha ragione, i pochi che c’erano, per ora si sono defilati. Credo un po’ di stanchezza nel leggere sempre le stesse accuse a Zelensky e alla Nato a Biden e compagnia… forse non è il termine giusto, forse va meglio rassegnazione. (Anche perché qui si parla spesso di guerra e io, in questo momento sono orientata a scrivere post che parlano più di estero che di politica interna). Ma le posso assicurare che questo blog, ancorché piccolo e non sostenuto da testate giornalistiche, ha un buon numero di lettori sempre crescente e non mi sono mai sentita sola. Per quanto riguarda i commenti, (non faccio per vantarlo) questo blog, è vero, non ha un altissimo numero di commentatori (un tempo erano di più), ma io prediligo la qualità alla quantità e posso dire, senza tema di smentita, che la qualità dei commentatori attuali è decisamente alta ed ora con il suo contributo, si eleverà ancora.
    Detto questo (frase molto amata dai politici, mi accorgo che ne sto prendendo lo “stile”) passiamo alla questione. Intanto la ringrazio per la fiducia che dimostra nel pormi una simile domanda.
    Per prima cosa le farei leggere (se legge l’inglese, ma credo di si) per quello che attiene al “bottone rosso”, l’opinione di uno che ne sa decisamente molto di più della sottoscritta, la trova qui:

    https://www.theguardian.com/world/article/2024/sep/07/cia-west-russia-nuclear-threats-putin

    E’ certamente vero che gli europei non ne possono più di questa guerra, se è per questo anche gli ucraini non ne possono più. Ed è anche vero che molta politica di vari governi europei mostra segni di destabilizzazione proprio a causa di questo e dell’immigrazione incontrollata. L’ascesa inarrestabile (in Turingia soprattutto) di Alternative fuer Deutschland, ne è la spia più inquietante. Ma i tedeschi temono l’estrema destra e tra un anno, quando ci saranno le nuove elezioni mi auguro davvero che siano di più i voti per i democratici e la sinistra moderata, ma è tutto da vedere. Certo per Putin sarebbe grasso che cola.
    In quanto a come andrà a finire, mi servirebbe la sfera di cristallo e dovrei improvvisarmi Vostradamus per davvero.
    In realtà non lo so. Gli Usa non sembrano volere che le armi inviate da loro vengano usate in territorio russo e questo vale anche per quasi tutti gli alleati europei, se non erro. E’ ovvio che Zelensky prema per usarle visto che i russi non si fanno certo scrupolo di massacrare i suoi connazionali anche con armi di produzione straniera, ma questa è una questione che non si risolverà facilmente.
    Quello che mi pare di poter dire è che Putin con tutta la sua boria avanza ma lentamente, troppo lentamente e che l’esercito ucraino ancora resiste e l’avanzata in territorio russo, non è proprio da sottovalutare: per Putin è una spina nel fianco, anche se per ora piccola.
    Mah, forse se Harris vince e fornisce gli aiuti richiesti e la coalizione si rinsalda, forse Putin potrebbe decidersi a venire a migliori consigli. Certo è difficile che si ritiri del tutto dai territori occupati, ma parzialmente si, se gli Usa con Harris fanno pressione e insistono perché si arrivi a delle trattative “serie”, forse Putin, potrebbe anche non volersi inimicare troppo la nuova amministrazione Usa. Forse, ovviamente, lo scenario è inquietante ma ormai va avanti da due anni e mezzo e tutte le prospettive di vittoria schiacciante dei russi, ventilate all’inizio, sono andate a farsi benedire.

    Rispondi
    • X Nonno imbruttito

      mi scuso, mi correggo, per quanto riguarda l’uso di armi di provenienza straniera in Russia, da parte di Kiev, Germania e Francia hanno dato l’Ok.
      Sembra che oltre gli Usa siamo noi e l’Ungheria a non voler dare l’assenso. Ma non sono in possesso, ovviamente della lista dei si e dei no.

      Rispondi
  11. Mobic! Ottimo contro artrosi alle ginocchia, alla schiena ecc… Da prendere con moderazione, ma è l’antinfiammatorio più efficace che ho trovato finora.
    R
    grazie ma prendo farmaci solo se strettamente necessari.

    Rispondi
    • Io lo prendo poche volte all’anno. L’ultima volta è stato per un’artrosi cervicale molto dolorosa. Pensi che, per sdraiarmi sul letto e cercare di dormire, alla sera, prima mi mettevo sul letto faccia in giù, poi, tenendomi la testa con le mani, mi giravo piano piano. Altrimenti, fitte lancinanti. L’ho preso per tre giorni e sono due mesi che è sparito il dolore.

      Rispondi
  12. Mariagrazia, mi dispiace per la tua “cervicale”, immagino quanto debba essere dolorosa, ti auguro una pronta guarigione. Io ho sofferto per una otite maligna come mai, per poter dormire mi imbottivo di antidolorifici. Ma con l’aiuto dei medici, dopo due tre mesi ne sono uscito. Vedrai che anche per te passerà.
    Si, è domenica, e nonostante i caldo soffocante che non demorde e la polvere vulcanica che ancora ricopre i bordi delle strade, mi sono concesso un giro lungo la riviera dei ciclopi, la vista del mare è una dello poche soddisfazioni che mi rimangono.

    Ciò detto, la tua descrizione di un mostro assetato di imperialismo che aggredisce un Paese per puro sfizio, non quadra. Guarda caso ho sotto gli occhi un articolo che riporta la discussione a tre tra Jeffery Sachs, economista americano esperto di geopolitica, Alessandro Orsini sociologo universitario e Elena Basile ex diplomatica. Secondo Sachs “le ragioni di questa guerra in Ucraina sono ben diverse da quelle che vengono raccontate “, sono da ricercarsi “a fine anni 90, quando gli Stati Uniti hanno messo in pratica i piani di espansione della Nato a est realizzando le teorie neocon egemoni sia tra i democratici che tra i repubblicani”.
    Sachs non è uno qualsiasi, è stato consigliere di varie amministrazioni di Washington e di Boris Yeltsin in Russia, perciò gli si può dare credito quando ricorda la genesi americana del colpo di Stato nel 2014 e i molteplici allarmi venuti da Mosca sull’espansione della Nato. Secondo lui “se Bruxelles dicesse agli Stati Uniti basta, la guerra in Ucraina finirebbe immediatamente”.
    Orsini da parte sua ricorda che “in una relazione interna del 2013, il segretario della Nato Stoltenberg ha riconosciuto che la causa della guerra in Ucraina è l’espansione della Nato e che Putin aveva offerto la possibilità di trattare, ma l’Alleanza ha preferito esporre l’Ucraina al rischio dell’invasione piuttosto che trattare con Putin”. La Basile afferma che “un Ucraina federale, con ampia autonomia per le popolazioni russofone del Donbass e neutrale, avrebbe evitato l’invasione militare”.
    Tutto questo è stato ampiamente dibattuto su questo blog riportando i pareri di altri illustri studiosi, ma non ho nessuna pretesa di convincerti, tu hai la tua autonomia intellettuale, sei libera di pensarla diversamente.
    Buana domenica, per quel che rimane.
    R
    anche a te, grazie e grazie anche per gli auguri.
    Sachs infatti è andato alla festa del Fatto assieme agli altri due che citi spesso, si si , noto economista e diffusore della balle della propaganda russa…non ne usciamo. Ha i suoi motivi però e qui sono spiegati abbastanza chiaramente. Ti lascio alle tue convinzioni anch’io noto che non c’è assolutamente possibilità di “dialogo” , almeno su questi temi.
    https://www.nicolaporro.it/atlanticoquotidiano/quotidiano/aq-esteri/le-origini-del-rancore-russo-tra-storia-e-propaganda/

    Rispondi
    • Signora Gazzato, secondo me non è solo una questione di attendibilità delle fonti e di propaganda.
      Certe spiegazioni di quello che sta succedendo, da chiunque provengano, stanno in piedi sul piano logico, mentre altre fanno acqua da tutte le parti. E io mi fido più della mia logica che della fonti. E la chiave è sempre il “cui prodest?”
      Putin vuole annettere l’Ucraina?
      Se questa era la sua strategia, perché non lo ha fatto nel 2014 prima che la NATO la rimpinzasse di armamenti “antirussi”? Infatti, i punti di forza della Russia erano i carri armati e gli aerei, e la NATO ha fornito all’Ucraina grandi quantità di missili anticarro Javelin e antiarei Stinger e Patriot.
      Se Putin vincesse in Ucraina potrebbe pensare ad allargarsi a ovest?
      Putin ha potuto invadere l’Ucraina solo perché non era ancora parte della NATO e si è deciso a farlo perché il tempo stringeva. Impensabile che voglia attaccare con armamenti tradizionali un Paese membro della NATO, che è molto più armata della Russia nel campo delle tradizionali.
      Del resto, che interesse avrebbe a riportare sotto il dominio russo popoli che odiano i russi? Eltsin, quando ha eliminato la “cortina di ferro” ha tirato un sospiro di sollievo, ed è stato ben contento di lasciar andare polacchi, ungheresi, cechi ….. (certo, non prevedeva che sarebbero passati alla NATO, ma penso che li avrebbe lasciati andare lo stesso).
      Le spiegazioni dell’altra parte reggono alla prova del “cui prodest?”.
      Con questa guerra gli USA ci hanno guadagnato largamente, la Russia ci ha perso e l’Europa ci ha perso. Ci ha perso perché è governata da cacasotto; se ci fossero stati 27 Orban la musica sarebbe stata diversa.
      L’Ucraina ci ha straperso e, comunque vada a finire, quella di resistere a oltranza e rifiutare accordi resterà una decisione disastrosa, e qualcuno la pagherà (in questa vita o nell’altra, come dite lei e il gladiatore).
      R
      beh, come al solito rimango a bocca aperta (a prendere mosche)quando leggo la sua logica ferrèa. Ma certo, che stupida, come non averci pensato prima? Putin è alleato con gli Usa contro l’Europa. Peccato davvero che non ci siano 27 Orban, la Ue ne acquisterebbe in credibilità di sicuro.
      Gli ucraini? poveracci, certo non predest a loro questa guerra, ma a Zelensky si, gli piace avere le bombe in testa, dal bunker si gode tutto l’effetto splatter, meglio che guardare un film horror. Sono decisamente ammirata dalla sua lucidità di analisi.

      Rispondi
  13. Con tutto il rispetto, contrappore un articolo di Stefano Magni apparso sul quotidiano Atlantico, che –come viene definito- propone analisi e approfondimenti di politica, economia e affari internazionali CON UN RIGOROSO APPROCCIO OCCIDENTALE E PRO-MERCATO, alle opinioni di Jeffery Sachs, ossia di chi ha partecipato attivamente all’amministrazione americana come consigliere, ex direttore dell’Earth Institute alla Columbia University, inserito fra i Time 100 nel 2004 e nel 2005, mi pare improponibile.
    Ecco due illuminanti opinioni del professore:
    “Abbiamo avuto cinque presidenti di fila (Clinton, Bush, Obama, Trump, Biden) che ci hanno portato ciascuno più vicino alla guerra nucleare. Gli Stati Uniti hanno minato profondamente l’architettura del controllo degli armamenti nucleari in molti modi: abbandonando il Trattato ABM; posizionando i sistemi missilistici Aegis in Polonia e Romania; espandendo la NATO inesorabilmente verso est, con mire verso l’Ucraina e la Georgia; abbandonando il Trattato INF; abbandonando il JCPOA; impegnandosi a costruire nuovi missili a raggio intermedio in Germania, alcuni dei quali con un carico utile almeno potenziale di tipo nucleare; armando Taiwan nonostante le obiezioni della Cina; e molte guerre per procura e operazioni di cambio di regime statunitensi. Tutto questo ci ha portato a “90 secondi alla mezzanotte”. Le elezioni di novembre non cambieranno la situazione. Ciò che è necessario è una revisione più radicale della visione del mondo degli Stati Uniti, da una visione basata sull’illusoria ricerca dell’egemonia americana (unipolarismo) a una basata sulla coesistenza pacifica tra le principali potenze.”
    E sull’Europa
    “L’Europa ha rinunciato alla propria sicurezza, alla propria autonomia e al proprio benessere economico assecondando gli Stati Uniti nell’allargamento della NATO all’Ucraina e alla Georgia (nonostante le forti riserve dei leader europei al vertice NATO di Bucarest del 2008); abbandonando gli accordi Minsk II nonostante il cosiddetto Processo di Normandia (in base al quale Francia e Germania avrebbero dovuto essere i garanti proprio del Minsk II); assecondando il rovesciamento del Presidente ucraino Viktor Yanukovych, sostenuto dagli Stati Uniti, nel febbraio 2014 (nonostante avesse raggiunto un accordo con lui per indire elezioni anticipate in Ucraina nel 2014); e non sostenendo una fine negoziata del conflitto ucraino nell’aprile 2022, quando era in discussione una bozza di accordo tra Russia e Ucraina (osteggiata da Stati Uniti e Regno Unito). In breve, l’Europa ha rinunciato alla propria politica estera, consentendo persino la distruzione del Nord Stream 2 voluta dagli Stati Uniti senza proferire parola. Tutto questo ha lasciato l’Europa indebolita, vulnerabile e paralizzata, con Bruxelles e le principali capitali europee che hanno semplicemente eseguito gli ordini di Washington. Il cambiamento non avverrà dagli Stati Uniti. Il cambiamento deve avvenire dall’Europa. L’interesse del continente europeo risiede nella fine negoziata della guerra in Ucraina, nel ripristino dei legami economici con la Russia, nella fine della paura estremista e della russofobia e in una relazione indipendente e sana con la Cina. Tutto questo è possibile, ma ripeto non avverrà dagli Stati Uniti. Deve partire dalla stessa Europa.”
    Prof. Jeffrey Sachs a l’AD: “Nei prossimi 10 anni vivremo una dedollarizzazione sostanziale” – EGEMONIA – L’Antidiplomatico (lantidiplomatico.it)
    R
    davvero illuminanti…di come questo signore scriva frottole. Balle se preferisci. Ne inanella una via l’altra. Perché lo faccia c’era scritto nell’articolo che ti ho linkato, ma tu leggi solo i titoli. E’ stato Trump a ritirarsi dal trattato INF, il professore prende tutti in mazzo ed è sbagliato. Basterebbe questo per capire come sia “illuminante” la sua narrazione. Tutto il resto è propaganda filorussa, sempre la stessa che sentiamo da anni…mi esce dagli occhi.
    PS: Trump che tu ed altri qui sopra vedete come quello che non ha fatto guerre, ma ha posto in essere la stravagante idea di mettere fine a trattati di non proliferazione nucleare destabilizzando una materia di importanza capitale per gli equilibri mondiali…quante cose non “sappiamo” su questo soggetto.

    Rispondi
  14. Cara Mary, io imbufalito? Ma quando mai.
    Mi spiace per la tua cervicale, finirà, non so quando ma finirà.
    Per il resto, magari sbaglio, ma par di ricordare che con malcelato orgoglio hai evidenziato sondaggi che darebbero la “Ridens” in netto vantaggio su “Orecchi forato” come se fossero veritieri e forieri di vittoria certa.

    Alla “Festa del Fatto” vanno a parlare tutti, l’altro ieri ad esempio Crosetto e proprio di guerra, non come alla “Festa del Fascio” di Atreju dove gli avversari politici vengono sbertucciati e basta, o si celebrano personcine candide come Elon Musk, Steve Bannon, Victor Orban, del resto il capo della loro propaganda è “Minnie Donzelli” uno che più falso di così non potrebbe essere.
    Hai ragione non ne usciamo e soprattutto non ne usciranno gli ucraini ormai in balia del pu-pazzo che continua a questuare (inutilmente) armi e soldi.
    Quando mi riferisco ai valori diversi, fai finta di non capire, ma ci sta, tifi detta Giorgia, ergo una che viene dalla suburra fascista romana (che foraggia) e sei convinta che il Partito Democratico americano rappresenti il progressismo e non le lobby.
    Auguri di pronta guarigione.
    R
    Alessandro, tu imbufalito? si come una mandria di bisonti imbizzarriti, ma tu non lo ammetteresti mai.
    Meno male che oggi sei più calmo, forse hai dormito bene?

    Uhu, i valori che abbiamo in comune secondo me sono tanti, più di quanto non credi, in fondo non facciamo che sbarruffare, ma poi finisce sempre che facciamo pace, e cosi da anni, come lo spieghi se non con comunanza di valori anche se non pare? sono anni che continuiamo a litigare e fare pace, qualche cosa vorrà dire. E provochi quando dici che tifo Giorgia perché hai capito benissimo che non ” tifo” (mai tifato per i politici) ma che mi piace lei come persona e non ho pregiudizi derivanti dal fatto che lei appartenga a quella che tu chiami “suburra fascista”, ma figurati se io potrei mai farmi piacere una cosa simile, non la trovo quella tu descrivi, ma, al contrario, una persona piacevole e responsabile con la fedina penale pulita e con una grande determinazione e coraggio che guida un governo complicato in una nazione complicata, nel momento più complicato della storia della Repubblica. E ne riconosco il merito.

    Grazie, oggi va un po’ meglio ma mi sento la testa come un pallone, potrei scrivere qualche altra…inesattezza.

    Rispondi
  15. Ripropongo il link (che nel mio precedente post non si apre) relativo al professore che, secondo Mariagrazia “racconta frottole”(o, a scelta, “balle”), così tutti possono constatare se vale di più chi lo smentisce su Atlantico (giornale che per sua dichiarazione ha UN RIGOROSO APPROCCIO OCCIDENTALE E PRO-MERCATO).
    https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-prof_jeffrey_sachs_a_lad_nei_prossimi_10_anni_vivremo_una_dedollarizzazione_sostanziale/51962_56104/
    R
    mentre il professore economista americano è contro l’occidente e contro il mercato? cosa ha studiato economia a fare?
    Non hai risposto sulla balla che tutti i presidenti nominati da questi signore avrebbero agito in modo da cancellare i trattati sul nucleare. Obama ne aveva siglato uno con l’Iran, che Trump ha cassato, ma tu fai orecchie da mercante. Come al solito glissi. Il resto che dice sono sempre le stesse “ricostruzioni” ad hoc pro Russia.

    Rispondi
  16. “Ma i tedeschi temono l’estrema destra e tra un anno, quando ci saranno le nuove elezioni mi auguro davvero che siano di più i voti per i democratici e la sinistra moderata,”

    Già come in Francia, il Micron, prima fa le barricate elettorali (i ritiri strategici di alcuni candidati al ballottaggio:130 quelli delle sinistre) con le sinistre, per bloccare l’ ascesa della Le Pen, poi si appoggia alla simpatica Marine, per montare un Governo truffa.

    Per quanto riguarda le parole di Burns, sono sempre piuttosto reticente a credere a chi campa di sotterfugi ,imbrogli, deviazioni, e quando serve (?) omicidi, ma su di una cosa concordo: – Putin è un prepotente -, le risparmio il: “al pari di ….ed il lungo elenco a seguire”, ma questo bully ha le bombe atomiche, e ne ha più di tutti gli altri, non saranno certo le parole di chi vive di misinformation a fermarle.

    “l’ hanno lasciata sola” era riferito alla sola carenza di critica verso Zaleski, Nato, UE ed USA in relazione alla guerra Ucraina, ovviamente limitatamente a questo blog. Assolutamente non mi permetterei di criticare il blog, anche perché da ultimo arrivato sarei un vero cafone a farlo, e fra i moltissimi difetti questo non mi appartiene.

    Ribadisco, “cocciutamente”: continua a non dirmi come la vede lei questa prossima “pace”. Comunque mi creda è in grandissima compagnia, nessuno dei numerosi sostenitori senza se e senza di Zaleski, è mai riuscito a formulare una risposta accettabile, il ritornello è:
    “Putin è l’ invasore, la guerra finirà quando si arrenderà ….”

    Campa cavallo !
    R
    già, mi metta pure nella lista. Tanto siamo in democrazia no? ancora, mi risulta. Se appartengo alla categoria dei poveri di spirito che non sanno cosa rispondere che ci fa lei qui?
    Se la pensa così non capisco perché scriva qui. Per farmelo sapere?
    Cosa ci viene a fare Imbruttito in un blog di una che non le sa dare le risposte che vuole sentire?
    Veramente.
    Mi chiedo che cosa ci fate TUTTI qui!

    Rispondi
    • Beh mi spiace deluderla ma lei non sarebbe nella “lunga lista dei prepotenti”: ha delle opinioni su Zelenski e su qualcun altro (altra) che non coincidono con le mie, ma questo è nel suo diritto, come d’ altra parte io rivendico il mio: sono opinioni e ciascuno ha giustamente (e ci mancherebbe altro) le sue, io rispetto chi non la pensa come me, mi piacerebbe godere della stessa attenzione, cosa che in questo brevissimo tempo non è mai stata disattesa.

      Detto questo la mia domanda, sulla quale continuerò ad insistere, non è per creare delle liste, ma solo per poterci confrontare e capire se le soluzioni che ciascuno di noi pensa realizzabili, lo siano in realtà … non si preoccupi io penso che sarebbe un suo desiderio poter rispondere, ma non succede niente anche se lo evita … come le ho detto la stessa domanda posta a parenti, amici, conoscenti ed anche a qualche politico ha sempre avuto una risposta univoca, che peraltro non è una risposta. Buona notte, questa sera mi addormenterò con:
      “Il canto della fortuna” di Chiara Bianchi, sarebbe la biografia di Angelo Rizzoli senior, che è stato un mio importante (anche se per un periodo molto breve) datore di lavoro.
      R
      la ringrazio di non mettermi nella lista dei prepotenti e pure di riconoscermi il diritto alle mie opinioni, le sue qui sono certamente valutate.
      Mi dispiace di non aver soddisfatto la sua richiesta, perché non ci prova lei a dirci come finisce questa guerra? Magari lei ha la ricetta giusta.
      Ricambio la buonanotte con un giorno di ritardo. Io sto leggendo: La Via dei tarocchi di Jodorovsky.

      Rispondi
  17. Uh la cervicale è passata Mary, meno male, leggo ora il tuo post delle 16:19 e vado subito a correggere la bozza dalle inesattezze.
    Negare che l’informazione italiana sia in mano a editori in totale e perenne conflitto di interessi vuol dire non sapere cosa si sta leggendo e perché.
    Il potere della carta stampata si estrinseca nell’aprire inchieste sugli avversari o buttare fango nel ventilatore, per favorire i propri interessi, la ridicola boutade di “Ballusti” detto anche: “solo chi striscia non inciampa” sulla sorella d’Italia è la cartina di tornasole di quanto affermo.
    E per par condicio, non a caso più e più volte la redazione di Repubblica si è rivoltata contro le censurette miserabili di Sambuca Molinari, sfiduciato dalla sua stessa redazione ma che rimane a “combattere contro la verità” indefessamente a dispetto di tutti.
    Di quelli a destra il peggiore di tutti è Cerno, che passa con nonchalance da sinistra a destra, basta che lo paghino.

    Tu confondi i protagonisti di questa piece teatrale, come sempre individui il bersaglio e poi giù botte a casaccio, beh io non ragiono come te e ho ben presenti i vari passi che hanno condotto a questa follia e non sono un negazionista, ancora stai a domandarti chi abbia sabotato il NS2, perché la propaganda russa…

    Il Corriere si è inventato una fantomatica segnalazione del Copasir (e non è la prima volta), mentre il documento era una generica rassegna stampa:

    https://www.ilpost.it/2022/06/13/copasir-liste-filorussi-filoputiniani-corriere/

    “negli ultimi giorni la tesi accreditata più dalla rete filorussa è (…) che l’Ue è la vera vittima delle misure contro la Russia”. (by Guerzoni-Sarzanini)
    Ora queste “fenomene in pieno delirio bellicista, non si sarebbero accorte (forse grazie ai loro grassi stipendi) di cosa è successo con le sanzioni in questi due anni, ma solo un cretino (e io non lo sono) potrebbe vaneggiare che le sanzioni hanno indebolito la Russia e rafforzato la UE.

    Pensi che gli italiani siano così babbi da non accorgersi quando vanno a fare la spese delle cazzate che scrivono i “giornalai di professione?

    Tu rifiuti che la Nato sia un problema, che gli ucraini siano più deboli dei russi, che gli USA destabilizzino il mondo con le loro politiche guerrafondaie, non solo, metti in bocca al Papa concetti mai da lui espressi.
    Hai un bel rifiutare, le cose andranno così per un bel po’ e quando saremo arrivati a due o tre milioni di morti in un paese fallito e distrutto, forse si siederanno al tavolo perché il costo sarà diventato insostenibile per qualunque governo (grazie alle sanzioni alla Russia) e metteranno i paletti necessari, ma di una cosa puoi stare certa Zezè non si riprenderà un metro della terra che ha perso per fare il “servant” di un rincoglionito e della sua vice Ridens in olezzo di presidenza americana.
    Hai ragione c’è bisogno di trasparenza e non propaganda, però proprio della “trasparenza” L’Armata Brancameloni ne ha fatto strame, guarda caso accettando un emendamento di uno del duo “Scemo e +Scemo” per rendere impubblicabili le notizie sulla custodia cautelare, Toti starebbe a casa sua a giocare a burraco.
    Dal tuo link sulla Privacy:

    “I nomi dei congiunti di persone coinvolte in casi di cronaca non vanno pubblicati a meno che ciò sia di rilevante interesse pubblico; non vanno comunque resi pubblici nel caso in cui ciò metta a rischio l’incolumità delle persone, né si possono pubblicare altri elementi che rendano possibile una identificazione (fotografie, immagini, ecc.).”

    Mi dici nelle liste di proscrizione del Corriere stilato delle due pennivendole in questione, dove starebbe la “rilevanza dell’interesse pubblico” visto che hanno sbattuto i “mostri” in prima pagina?
    Attendo fiducioso e nell’attesa ti dico che sarebbe d’interesse pubblico che queste due andassero in pensione, anticipata o meno.
    R
    io non so se devono andare in pensione, ma ti informo che non stai parlando con Alice in Wonderland e che io ti passo quello che scrivi anche se non dovresti lasciare a me il compito di “moderarti”, tanto a te che ti frega? Mica scrivi col tuo nome, ma io si lo faccio e sono passibile di denunce.
    Beh, noto che ci capiamo sempre meno. In ogni caso le tue tesi sono giuste ma fino ad un certo punto, esiste anche il diritto di cronaca e se neppure a me piace questa tendenza della stampa di sbattere il mostro in prima pagina, allora questo deve valere anche per altri e avrei tanti esempi da farti.
    Il giornalista è un mestiere difficile e sono loro quelli che rischiano di più. altro che i putiniani che da questa faccenda hanno solo da guadagnare.

    Rispondi
  18. Buongiorno Madame,
    noto che ti sei imbufalita come una mandria di bisonti imbizzarriti alle obiezioni alle tue convinte opinioni su quali siano i buoni nel mondo tra cui credimi, non ci sono: l’eroe, il rinco, la coatta, la ridens, e il branco di somari che ottusamente li segue.

    E non è perché si sia sbagliato in passato che sia giustificato e giustificabile continuare a farlo, è legittimo (credo) avere opinioni differenti sul modo in cui viene gestito il potere e rifiutare la logica della contrapposizione armata che sempre più sembra essere la sola a prevalere.
    Ame pare che quelli che giocano con il mondo e le vite degli altri, lo facciano consultando i tarocchi invece di usare quel poco cervello che hanno e che usano malissimo.

    PS: Visto che tu non lo fai perché il tuo radar è bloccato sull’Ucraina, “presento” io l’ennesima strage di innocenti da parte di una banda di carogne (sostenute senza se e senza ma dalla “iena ridens”), che si trincera dietro la menzogna per continuare nel genocidio.

    https://www.repubblica.it/esteri/2024/09/10/diretta/guerra_israele_hamas_notizie_oggi-423488675/?ref=RHLF-BG-P1-S1-T1

    Bombardare i campi profughi dovrebbe far dubitare dell’esistenza di Dio.
    R
    tu ne dubiti già mi pare. Grazie per avermi illuminato su chi dovrei odiare. Ci farò un pensiero, anche se l’odio non fa parte della mio bagaglio sentimentale.
    Magari consultassero i tarocchi quelli che fanno le guerre, secondo me lo fanno ma hanno dei taroccari taroccati. Leggere i tarocchi è difficile, un’arte. Ammesso e non concesso però che a quei poveracci non venga inflitta la galera a vita se danno previsioni nefaste. Putin che certamente gioca con le vite degli altri, dovrebbe farseli fare, ma dubito che accetterebbe l’esito se non è a lui favorevole. Come Trump se perde.
    Mi dispiace di non possedere un “radar” che soddisfi le tue esigenze e che la “scaletta” non sia di tuo gusto, ma ci sei tu a ricordarmi che il mondo fa schifo, io preferirei dimenticarlo. In quanto all’accusa che reiteri spesso di parlare troppo di Ucraina e troppo poco di Palestina, ti rifaccio presente che questo blog non è l’Ansa e che quando decido i temi non lo faccio pensando alla audience. La scaletta non esiste, questo è un blog “ribelle”, io sono una ribelle anche da “grande” e mi ribello alla “par condicio”. Ma con ciò non significa che io consideri i palestinesi meno importanti degli ucraini. Questa è solo propaganda che fai qui da quando sei entrato, ma è giusto propaganda. A cosa,? non saprei, dimmelo tu. Se lo sai.
    Questo ti smentisce

    ma tanto non le crederai e insisterai a scrive le tue accuse contro di lei. Se diventa presidente devi pagare pegno però anche se non abbiamo scommesso e qui ci sarebbero altri a doverlo fare, ma al contrario si eclisseranno.

    Rispondi
  19. “Magari lei ha la ricetta giusta.”

    Non non c’ è l’ ho, seppur sulle “ricette” ho un master, ne ho appena scaricate 8, troppi interessi in ballo, troppa gentaglia nei posti dove si decide, basterebbe ricordare quel borioso Boris che bloccò una trattativa ben avviata, e poi basta vedere come sono iniziate la prima e la seconda guerra mondiale per capire che basta un nonnulla per dar via alla terza, una rilettura della storia segnatamente a quei giorni sarebbe un toccasana.

    Però presumo, sottolineo “presumo” che questa guerra si fermerà con un Ucraina non molto diversa da quella che conosciamo oggi (Crimea e Donbass sotto l’ influenza, non so prevedere che tipo, russa), cioè più o meno di quanto si era stabilito nel 2014, resterà poi da vedere che fine faranno l’ ingresso in UE e quello nella NATO, cosa che presumo abbastanza complicata, il che mi fa dire:

    10 anni e migliaia di morti inutili, senza contare la ricostruzione …. ma quella è un business gradito a moltissimi, anche alla ducetta che fa a spallate per conquistarsi un posto a tavola
    R
    anche lei con la storia che Johnson avrebbe impedito il negoziato…propaganda russa e guardi un po’ chi glielo spiega:
    https://lespresso.it/c/mondo/2024/2/13/davvero-zelensky-poteva-ottenere-la-pace-come-continua-a-ripetere-vladimir-putin/49961

    conosce?
    E anche lei come un altro qui, (quello che la quota) usa questo termine “ducetta” per definire la premier Giorgia Meloni, strano.
    Ma che cosa avrebbe di simile a Mussolini? nulla, Fini nella cui scuola Meloni è cresciuta disse: il fascismo fu il male assoluto”.
    Ma non “vi” fa un baffo.

    Rispondi
  20. L’odio cara Mary è un sentimento che non mi appartiene (come sai), il disprezzo sì, dovresti evitare di mettermi in bocca frasi che nemmeno passano per l’anticamera del mio cervello.
    Giusto, questo blog non è l’Ansa che ha il merito di riportare i fatti e le notizie per quello che sono senza romanzarle, la mia non è una critica alla tua conduzione ma una semplice constatazione.
    Non c’è par condicio in questo schifo e devo dire che se consideri i palestinesi al pari degli ucraini la tua “scaletta” non lo dimostra affatto, altra constatazione.

    Propaganda de che? Per gli innocenti sventrati dalle bombe che il Rinco e la Ridens al pari del puzzone biondo forniscono senza tregua a quella carogna di Bibi?
    Sì è vero, simpatizzo per loro i palestinesi innocenti, come per gli ostaggi israeliani chiusi da mesi sottoterra e per tutti gli innocenti mandati a morire per niente su qualunque fronte di qualunque nazionalità siano se costretti, se invece muoiono dei fanatici mi rimbalza.

    Tra la Harris e Trump a parte i cromosomi non c’è nessuna differenza, inutile buttarla in caciara, anche se uscisse vincente da un dibattito che vedranno stasera 1/5 di americani (se va bene), i giochi non sarebbero certo chiusi.
    A proposito dei sondaggi che sbandieravi orgogliosamente qualche giorno fa, ieri il NYT ha ridimensionato le trionfali previsioni sulla “sessantenne in corriera”.
    Mr. Marcio e Mrs. Muffa se la giocano testa a testa.

    PS: Le c…e che dice quella nel video che hai postato sono ributtanti per il livello di ipocrisia che contengono, per lei vale la solo la prima parte del discorso quella in cui sta con Bibi “ever and ever again” (non con Israele).
    Le centinaia di morti innocenti massacrati nei campi profughi di Gaza da quando lei ha fatto il suo show, sono lì a testimoniarlo, è una constatazione anche questa.

    PPS: Non “le” credo perché non sono un babbucchione… sono uomo di mondo e senza aver fatto 3 anni di militare a Cuneo.
    R

    Non metto frasi in bocca a nessuno non è mio costume, rispondo in base a quello che scrivi. Io, neppure disprezzo. Insomma Alessandro, l’ho tenuto in moderazione perché ti volevo rispondere a tono perché non pare che ci capiamo (veramente non saprei se ci siamo mai capiti) e non la butto in caciara a volte sdrammatizzo. Ma anch’io simpatizzo per gli innocenti che subiscono la prepotenza di qualcuno, sempre e tutti non faccio distinzioni, tu constati ma invece fai delle vere e proprie critiche a questo blog. Non dico che non le puoi fare ma c’è modo e modo. La propaganda era intesa come quello che dici sempre di me, questo intendevo e non fai che criticare. Sembra che non ti vada bene niente. Sei genovese, va bene ma sei anche esigente.
    Totò ha fatto 18 giorni di militare a Cuneo, circa, non tre anni, Anche lui, con tutta la simpatia era uno che le sparava.

    Rispondi
  21. Quello che quota ha letto (anche all’epoca) l’articolo dell’Espresso che non dimostra assolutamente una fava, un concentrato di illazioni e nulla più.
    E siccome ha qualche nozione di sintassi (sempre quello che quota), ha compreso bene che la lettura data nell’articolo dei fatti intercorsi, può essere interpretata in maniera speculare alla tua.
    Segnaleri inoltre le “purghe” effettuate al Magazine da quando ha cambiato proprietà.

    La “Ducetta” ha appena sostituito al Ministero della Cultura un tappo assatanato e ignorante con un fascista in doppio petto, sotto al quale c’è tatuata un’aquila del fascio littorio (per davvero), un fuoriuscito da FdG perché troppo morbido e lassista per fondare insieme ad altri neofascisti un gruppuscolo di picchiatori neri denominato “Meridiano Zero”.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Meridiano_Zero_(movimento)

    La “Ducetta” da là viene e nonostante tutti i tuoi sforzi per ripulirla come l’olandesina di Calimero, quella rimane “nera”, come la sua anima.

    https://www.ilpost.it/2024/09/06/alessandro-giuli-ministro-della-cultura-sangiuliano/
    R
    E va ben, sei andato a guardargli sotto la camicia? E’ davvero un bell’uomo, l’ho guardato meglio, poi che da giovane abbia sbagliato ci sta, ma ha ammazzato qualcuno? ha picchiato in testa i passanti a Budapest? è stato in galera? ha condanne passate in giudicato come una certa euro parlamentare, di sinistra(???) mi pare di no e allora?
    I miei sforzi per ripulirla? parli come bada, io non faccio sforzi cerco di essere obiettiva e non avere pregiudizi.
    Signor A59, ogni tanto le devo ricordare che io qui sarei la BM e che lei, se non le dispiace dovrebbe usare un tono leggermente più “gentile” nei miei riguardi. Perdinci! apprezzo la passione politica ma non dico un mazzo di rose, ma almeno se si rivolge a me mi nomini!
    PS: “quello che quota” era amichevole…

    Rispondi
  22. ” … anche lei con la storia che Johnson avrebbe impedito il negoziato”

    é un po’ come a poker, se non vai a vederlo non scoprirai mai il bluff !

    Però, mi sembra, ora non ho tempo per cercare la notizia, che sia abbastanza diffusa anche negli USA, e scritta anche su importanti testate.

    P.S. Il termine “ducetta” riservato alla Signora Meloni mi sembra alquanto diffuso, verrebbe da chiedersi come mai ?
    R
    come mai? perché non si vuole ammettere che una donna sia riuscita ad arrivare li anche se tutti l’hanno sempre giudicata “fascista” e però ha fatto il pieno di voti, sarebbe da chiedersi come mai…

    Rispondi
    • La definizione di “ducetta” fa pensare immediatamente ad una caratteristica del Presidente Meloni, e cioé alla sua bassa statura. E’ quindi l’intento di porre in ridicolo una persona giocando su un suo aspetto fisico particolare. Sarebbe come definire sghignazzando l’ex Ministro Severino ” La Monca”, Andreotti ” Il Gobbo” o Manconi ” Il Cieco”. Complimenti vivissimi. Ricordo che ad avere questa abitudine erano alcuni bulletti miei compagni delle elementari più di sessantacinque anni fa. Evidentemente questa stupida forma di derisione ha attecchito ed ancora oggi, anno 2024, dobbiamo trattenere la nausea vedendo che qualcuno, spiritosissimo, la usa. Naturalmente i partigiani da tastiera , quelli che difendono a schiena dritta la milionaria capricciosa Bortone e che se chiede loro cos’é Via Tasso consegnano il foglio in bianco, si scandalizzeranno. E allora via col tango di Mussolini, Almirante, il fascismo . la fiamma, etc.etc. Tutte balle : l’unica cosa veramente oggettiva a cui attaccarsi é che é bassa di statura e lì picchiano. A questo si sono ridotti. Merry Christmas !

      Rispondi
  23. P.S. al di là della veridicità della notizia, che Boris Johnson sia un cialtrone guerrafondaio mi sembra abbastanza acclarato …. forse non dal Guardian … ma dai fatti.

    Rispondi
  24. Signora Gazzato, ho letto l’articolo che ha linkato, e mi pare che non dica niente di nuovo.
    Conferma che i russi erano pronti a transigere sul donbass e a cessare le ostilità e si accontentavano del fatto che l’Ucraina non aderisse alla NATO.
    Però Zelensky non si fidò dei russi.
    Come si fa a non fidarsi della controparte con cui si negozia? Se si negozia bisogna fidarsi. E’ il presupposto necessario.E perché Putin si sarebbe dovuto fidare di Zelensky?
    Se il negoziato parte, poi via via si trovano gli accordi e le garanzie.
    Alla fine l’articolo conferma che fu Zelensky a rifiutare il negoziato, e questa è la sostanza.
    R
    la sostanza è che lei vede sempre Putin assiso su una nuvoletta: dialogante a braccia aperte, accogliente, quasi materno…
    La sua conclusione è sconclusionata ma le deriva da questa “visione” che lei spaccia qui come vera da anni.
    Chi le da tanta sicurezza su come descrive Putin? Lei si fiderebbe di uno che le distrugge la casa, le uccide i suoi familiari e poi si mette seduto in salotto e le chiede di aver fiducia in lui mentre intorno ci sono solo macerie fumanti e cadaveri?

    Rispondi
    • Signora Gazzato, io, ormai da 2 anni, ripeto perché credo più alle intenzioni di Putin che non a quella della NATO.
      Premesso che non mi fido di nessuna fonte, perché in una guerra sono tutte di parte e fanno tutte propaganda, credo di più alle intenzioni e alle affermazioni di Putin perché hanno un senso logico, mentre le altre non lo hanno.
      Credo che Putin avesse intenzione di accordarsi con Zelensky e i suoi burattinai perché si era accorto che la guerra non era una passeggiata come erano state in passato le invasioni della Polonia o della Georgia.
      Si era accorto che aveva commesso un errore di valutazione e che l’Ucraina era armatissima e difficile da invadere.
      Perciò gli conveniva chiuderla lì e accontentarsi della non entrata nella NATO scendendo a patti sulle altre questioni (tipo tenersi la Crimea e rinunciare al Donbass).
      Io, ripeto ancora una volta, non vedo Putin come una brava persona disponibile.
      Del resto un capo di stato, di qualunque stato, non se lo può permettere. Io li considero in partenza tutti potenziali delinquenti
      Lo vedo solo come una persona dotata di una logica fredda e lucida (se no, non sarebbe rimasto a capo della Russia per così tanto tempo), che, una volta resosi conto dell’errore, cercava di metterci una pezza.
      E gli americani, viceversa, volevano fargli pagare il suo errore fino in fondo.
      Se nel frattempo l’Ucraina veniva semidistrutta, pazienza!
      Se nel frattempo l’Europa andava in recessione, tanto meglio!
      Tutto molto logico.

      Rispondi
      • Signora Gazzato,
        Ho spiegato solo perché credo alle intenzioni di Putin più che a quelle degli occidentali: perché sono ragionamenti più logici e coerenti.
        Non voglio convincerla. Ho solo risposto alla sua solita domanda sul perché credo a Putin. Io la penso così e non ci posso fare niente.
        R
        non farò più domande per non avere le solite risposte.

        Rispondi
        • Signora Gazzato, ricorda la barzelletta di quello che andava contro senso in autostrada e credeva che ad andare contro senso fossero gli altri?
          A volte capita di trovarsi in situazioni del genere, e non c’è bisogno di doversi sentire per questo in imbarazzo.
          Capita di partire in un certo modo e non trovare segnali che ci avvisano dell’errore, o di interpretarli male.
          Anche se le nostre sono situazioni meno pericolose, conviene fare mente locale e porsi il problema.
          R
          Lenzini
          la barzelletta è vecchia, la cambi, ha stufato. Mi faccia capire se questo suo commentino pedagogico voleva essere una “pacca sulla spalla” perché (secondo lei) avrei capito di essere dalla parte sbagliata e lei mi vuole consolare…non potrebbe essere più “importuno” di così e anche più in errore. Lei ha il potere di dire le cose sbagliate nel momento sbagliato, se ne vanti pure, non è da tutti. Ma si tranquillizzi, sono più che mai convinta di quello che penso e non mi sento “in imbarazzo” neppure un po’. Più in errore di così le sarà difficile essere in futuro ha persino superato il suo record. E la sua “comprensione” è fallace in più di un senso.
          Se voleva dire altro, si è spiegato malissimo, ma credo sia molto difficile fraintendere.
          E quello che va “contro senso” è lei.

          Rispondi
  25. Mariagrazia, a me non interessa propio nulla di convincerti, esprimo libetamenre il mio pensiero, ma se tu lo svilisci trattando da imbonitori i personaggi che cito, io ti smenrisco. Se questo ti fa sbottare che “ne hai le tasche piene”, che problema c’è? Riempile con le idee di altri e amici come prima.
    R
    la tua tattica riempie le tasche oltre misura solo dei putiniani che propagandi e non resta spazio per niente altro. E’ una tattica consolidata: sfinire l’avversario insistendo continuamente che le proprie ragioni sono quelle giuste, tu qui non fai niente altro o quasi da anni. Non va bene, non lo trovo giusto, mi costringi a ribatterti in continuazione ma senza costrutto perché ogni minima cosa io dica è sempre ininfluente rispetto alla tua tattica: se insisti a proporre la propaganda di Putin io non ho propagande da contrapporti e la realtà delle cose non ti interessa perché tu la vedi attraverso lo specchio deformato della propaganda russa. Per questo continuo a dirti che non c’è possibilità di dialogo, tu non lo permetti, alla maniera dei putiniani che quando gli viene fatto notare che ripropongono le teorie di Putin rispondono riproponendo le teorie di Putin…mentre io qui ti permetto di propagandare le teorie di Putin tu non fai che dirmi di contrastarle e cosi all’infinito e intanto però le riproponi e usi questo spazio per fare propaganda a Putin A me questo non sta bene. Un conto sono le tue opinioni un altro questa massiccia e continua rivista di personaggi che non fanno altro che propagandare le idee di Putin e se io ti dico che sono idee di Putin tu ti inalberi. Ma ora lo hai finalmente ammesso: fai propaganda postando i propagandisti di Putin e mi esorti a riempirmi le tasche con “idee di altri”.
    Ma io non uso le idee di altri come fai tu, non contrabbando idee altrui per sostenere le mie ragioni. Io non voglio far diventare questo blog un pulpito per le “idee di altri” soprattutto quando questi “altri” fanno disinformazione. Questo è il blog delle “mie idee” non per nulla il “titolo” è il mio nome e non di quelle di “altri” e se non ti piacciono contrastale con le tue e non sempre con quelle di “altri”, io non obbligo nessuno a scrivere, partecipare e meno ancora a condividere le mie idee. Ma insisto, io qui espongo le mie idee.

    Questa tua tattica ormai è fin troppo chiara. E non mi piace.

    Rispondi
    • Ma di quale tattica parli? Ridicolo solo pensarlo e indice di una sindrome di accerchiamento simile a quella che sta mostrando la tua pupilla Meloni.
      La tua frase “usi questo spazio per fare propaganda a Putin”, è semplicemente denigratoria. De hoc satis, almeno per me.
      Addio e buon proseguimento.
      R
      te la sei presa cosi tanto per una cosa vera? non ti difendi? non è affatto denigratorio quello che scrivo e lo hai voluto tu con la tua insistenza, prima uno, poi l’altro, adesso questo grande economista sul quale dovrei dibattere fino allo sfinimento delle forze. Il tuo atteggiamento dimostra una cosa sola: che te la sei presa e perché te la prendi se non è come dico?. Ma se non fosse come dico perché invece non ti difendi e mi smentisci? semplicemente perché non puoi e preferisci andartene sdegnato! E persino con la frase latina. Se hai delle ragioni portale. ma non le hai.
      Allora De hoc satis anch’io! e più di te.
      PS: “almeno per me”? cosa significa? vuoi dire a qualcuno di seguire il tuo esempio?
      E poi con la “tua pupilla” non saresti forse denigratorio tu? e quante volte lo sei stato qui sopra con me e io ti ho sempre accettato e passato e mai censurato nulla? Lo trovo scorretto da parte tua e non mi piace affatto. Sappilo.
      PS: io ho una cervicale che peggiora ogni giorno altro che sindrome di accerchiamento e l’ho anche detto. Ma secondo te dovrei stare qui a litigare anche con la tastiera? e per chi e per che cosa?

      Rispondi
      • Mariagrazia, un’ultima risposta:
        La tua pretesa di tacciarmi di putinismo (e con me personaggi come Sachs, Orsini, Basile, Mearsheimer, Caracciolo etc,) e addirittura accusarmi di approfittare del tuo blog per fare propaganda russa, è ridicola oltre che denigratoria, e mi dispiace provenga proprio da te, dopo tanti anni che scrivo sul tuo blog dovresti conoscermi. Ti ho smentito mille volte, e tu rispondi che “ne hai piene le tasche” lasciando senza risposta il mio post, e hai anche l’ardire di sfidami ancora: “perché non smentisci”?
        Dai anche una interpretazione gravemente distorta di una mia frase “De hoc satis, almeno per me” ? Ti chiedi: “cosa significa almeno per me? vuoi dire a qualcuno di seguire il tuo esempio?
        Ancora una deduzione che indica la tua sindrome di accerchiamento: “almeno per me, significa semplicemente che io ritengo la partita chiusa, ma che forse tu avresti avuto qualcosa ancora da ridire. E infatti l’hai detta, facendo questa bella insinuazione che mi obbliga ad un’altra smentita: quando mai avrei cercato di interferire nella volontà degli altri complottando contro di te? Se ce ne fosse stato bisogno, questo mi convince sempre di più di chiuderla qui col tuo blog.
        Mariagrazia, tu hai l’ultima parola, usala come vuoi, io non risponderò più.
        PS Rinnovo gli auguri di pronta guarigione dalla tua cervicale. .
        R
        Alessandro
        io non pretendo nulla, tutti i personaggi noti che citi sono tacciati da “putiniani” dalla stampa mondiale. Non lo dico io. Ma tu insisti a disconoscere questo aspetto, per te non esistono e di conseguenza neppure tu lo sei. Premesso che per sei libero di essere, ghandiano, putiniano, zelenskiano, bideniano, trumpiano obamiano persino celentaniano, sono fatti tuoi, idee tue. Non pretendo io di farti cambiare idea e di considerare le mie idee come considerabili, cosa che in questi anni non hai mai fatto ma hai sempre fatto il contrario per quanto riguarda Putin. Se io “sbotto” però dovresti riflettere che non è perché mi va di litigare ma perché tenere un blog è molto faticoso e io, come tu sai bene avrei anche altri problemi, ma lo faccio perché mi fa piacere e ormai sono anni. Trovo però che mai come in questo momento sia difficile. Io sono “sola contro tutti” o quasi, i pochi che la vedevano come me, entrano col contagocce perché qui il clima è chiaramente rivolto verso una parte e tu sai quale.
        Ma tu pensi davvero che io sia quella strega che vuole che tu lasci il blog? ma come ti può venire in mente? Sono anni che mi conosci davvero vuoi far finire un’amicizia a causa di Putin e della sua sporca guerra?
        Era una battuta quella se vuoi che altri seguano il tuo esempio, io cerco di sdrammatizzare non mi piace il clima che si sta formando qui, mi pare di essere nell’occhio del ciclone e ti assicuro che faccio fatica e mi chiedo spesso perché lo faccio. Ma non voglio apparirti quella che fa la vittima (come direbbe il nostro comune amico) ma non so se leggi tutto ma io ho l’impressione che tu vada solo dove ti interessa e non puoi negarlo parli sempre e solo dei putiniani e di quanto sono perseguitati e bravi e buoni… e di tutte le loro tesi, io non voglio farti cambiare idea, mi scuso se nell’enfasi di risponderti ti sono sembrata sgarbata o se hai inteso che io ti dessi del putiniano o propagandista di Putin, non puoi negare però che parli sempre e solo degli esperti che portano le ragioni in cui tu credi e che queste coincidano con la narrazione del Cremlino mentre qui i temi che affronto sono tanti. Io non avrò un buon carattere ma ti assicuro che qualche volta prenderei il blog e ci metterei un lucchetto grosso.

        Rispondi
        • Mariagrazia,, ho apprezzato il senso della tua risposta, ma non devi scusarti: questi siamo, questi eravamo, questi resteremo.
          Non volevo certo porre fine alla nostra amicizia, è il blog che diserterei, almeno come terapia temporanea per entrambi, non sono il tipo delle ”decisioni irrevocabili”.Ciao.

          R
          Alessandro
          mi fa piacere, fai come credi, entra, esci a tuo piacimento, diserta o scrivi, fai come ti pare, qui sei sempre il benvenuto.
          Ciao

          Rispondi
  26. Nonno, lei scrive: “P.S. Il termine “ducetta” riservato alla Signora Meloni mi sembra alquanto diffuso, verrebbe da chiedersi come mai ?”
    Credo che il motivo sia che chiamarla così fa presa sulle persone ignoranti, che in Italia e nel mondo sono la maggioranza.
    Credo che sarebbe più serio criticarla per quello che fa piuttosto che per quello che supponiamo abbia in testa (supposizione peraltro strumentale).

    Rispondi
    • “Credo che sarebbe più serio criticarla per quello che fa piuttosto che per quello che supponiamo abbia in testa (supposizione peraltro strumentale).”

      Non crede che l’ appellativo “ducetta” si riferisca più al suo modo di fare (sfidando la denuncia per plagio ripeto lo “sfascio tutto io” con cui Roberto Dagostino si riferisce alla Primo Ministro Meloni) più che a quello che ha in testa ?

      Per quanto mi riguarda noto che in testa ha una bella capigliatura, ben tenuta e spesso rinfrescata, ci mancherebbe altro, nella testa non so, sono ancora in attesa di capirlo, mi limito hai fatti:

      ha costruito un governo zeppo di famigli, amichetti, amici degli amici, gran parte di costoro non supererebbero un test d’ ingresso i qualsiasi università Italiana, ha legiferato seguendo il telegiornale (solo i titoli, per l’ amor di Dio mica entrare nei testi così complicati): il decreto rave, il decreto Curto, sono solo i primi tutti provvedimenti semplicemente ridicoli, millanta illusori risultati (gli ultimi quelli economici e quelli relativi alla disoccupazione, citando ancora una volta i TITOLI, ma mai discutendone i contenuti, lei ed il suo Ministro particolare stanno gettando alle ortiche gran parte dei duecento miliardi piovuti dall’ UE, ed ora vorrebbe premiare detto Ministro mandandolo a sovraintendere quel problema nella UE (probabilmente per insabbiare gli insuccessi) fortunatamente c’ è ancora qualcuno con le palle in Europa, e giustamente stanno facendo dura opposizione a tale pastetta.

      Le due “signore” se sono tante amiche si facciano una cioccolata calda nella Gallerie Saint Hubert, ma lascino perdere le nomine “famigliari”.

      E non mi si venga a dire che sono anti Italiano, se si voleva un forte rappresentante del nostro paese in Europa, c’ erano disponibili tanti nomi, ben più qualificati di un vecchio democristianaccio filtrato attraverso numerosi passaggi di colino (ha già si usa dire: cambi di casacca)

      No caro Lenzini e gentilissima Maria Grazia, io la Meloni non la critico per quello che suppongo abbia in testa, ma per quello che sta facendo, anzi dirò al Lenzini, la Signora Gazzato dovrebbe saperlo, che pur essendo agli antipodi del pensiero politico della sora Giorgia, io all’ inizio di questa legislatura pensavo che fosse un bene per il Paese una sana alternanza politica, ma qua di alternanze non se ne vedono, si cerca solo di occupare tutti i posti di potere occupabili, ma purtroppo non disponendo di materia prima capace (o forse c’ è ma preferiscono evitarla … torniamo al mio primo intervento) chiudono tutti i buchi con tanti Pino Insegno, con quelli la Signora Meloni farà sempre la figura dell’ eccellente politica.

      Un piccolo fuori onda:

      questo è il pase dove i manager di quella che era una delle più importanti risorse del Paese, svenduta per arricchimenti personali, si può permettere di prendere per il culo (mi si scuserà per il volgare uso del francese) le proprie maestranze, gran parte delle quali in cassa integrazione a meno di 1000 euro al mese, promettendo uno sconto su di una Maserati: 90mila euro in su, ed abbiamo persino un “Mistero” del Made in Italy (che poi per dirla alla Rampelli sarebbe: “del fatto in Italia”)
      R
      ah, non sapevo che avessimo anche i “Misteri” adesso, ma non mi stupisce più niente, la storia è lunga e la via è corta e la foglia è sempre larga (quando non governa chi ci piace…che poi non ci piace mai).

      Rispondi
      • Caro nonno, a dire la verità è dall’inizio dell’estate che sono in Sardegna senza tv e non mi va di seguire l’attualità sul pc o sul cellulare, per cui sono un po’ disinformato sui provvedimenti presi dal governo.
        Mi piace il fatto che, dopo tante manfrine, ci sia un ministro magistrato che ha il coraggio di mettere mano alla riforma della Magistratura.
        Sull’autonomia differenziata non mi pronuncio, perché non ho letto il provvedimento, ma sono scettico sul fatto che sia una buona cosa.
        Ha ridimensionato il reddito di cittadinanza e il superbonus, le buche di Keynes del governo Conte, e questo mi è piaciuto.
        Resto sul fiume ad aspettare cosa passa.
        Certo, fare peggio dei governi precedenti non era facile.
        Comunque, le critiche all’operato della Meloni non giustificano la definizione di “ducetta”, che c’entra come il cavolo a merenda. Se è un’incapace e una nepotista, perché chiamarla ducetta?
        Ovvio che è chiamata ducetta solo perché guida il partito di destra nel quale convergono – che lei li cerchi o no – i nostalgici del fascismo o quelli che auspicano una svolta autoritaria.
        Questo epiteto è del tutto indipendente dal suo operato e dal suo stile di governo, e serve semplicemente a screditarla associandola idealmente al Duce e presentandola – per ora senza alcun indizio – come propensa ad una svolta autoritaria. Ed è una vigliaccata.

        Rispondi
        • ” … associandola idealmente al Duce e presentandola …”

          al duce si associa da sola, mantenendone la bara nel logo di partito.

          Brevemente, servirebbero chiarimenti molto più ampi e tempo che non ho da dedicare agli argomenti:

          – il reddito di cittadinanza era un sostegno ai più poveri che moltissimi paesi UE hanno, ci sono stati degli abusi e delle storture, sicuramente, come succede in tutti i campi dove viene elargito danaro, basterebbe vedere il Reddito riconosciuto agli invalidi, essendomene occupato penso che numericamente (numero di casi su erogazioni) sia più elevato che non le truffe relative al reddito di cittadinanza, ma le truffe vanno cercate e scoperte dagli enti preposti e da leggi opportune, per ovviare comunque sarebbe bastato cambiare la legge.

          – il superbonus: ho sempre pensato che dare un premio a chi provvedeva a mettersi in regola con leggi fosse una truffa ai danni di chi le tasse le paga veramente (faccio parte di quella minima parte che sostiene il paese pagandone il 75% delle tasse). Detto questo il superbonus è stato legiferato (forse con troppa leggerezza e sicuramente con una percentuale troppo elevata, il 50 o 70% forse avrebbe raggiunto risultati abbastanza simili) in un momento di crisi tremenda del Paese che aveva perso oltre il 9% del PIL, oltre a sbandierare i “cosiddetti buchi nel bilancio” andrebbe considerato che una parte di quei buchi sono stati compensati dalle tasse pagate, e verrebbe da chiede a chi si è riempito la bocca (in parte anche partiti facente parte di questo Governo, su tutti l’ attuale Ministro dell’ Economia) con gli aumenti di PIL del 2021 e del 2022 se questo stramaledetto superbonus non avesse contribuito a tali performance.
          Comunque è passato attraverso un Governo tecnico /ecchecistanno a fare i tecnici se non ti aggiustano il motore) in cui alcuni personaggi di questo Governo erano presenti, ancora una volta: su tutti il Ministro delle Finanze, potevano porre dei correttivi, magari abbassando l’ aliquota e rendere più stringenti i controlli. Per quanto riguarda truffe ed abusi si ritorna al capitolo precedente: succede dappertutto, basterebbe controllare con maggior assiduità e precisione.

          PS prima che qualcuno lo pensi: non sono un elettore del m5s, ne tanto meno un simpatizzante, ma sono un fautore delle verità … dette fino in fondo e non fermandosi ai titoli.
          R
          Nonno,
          lei non è l’unico “fautore della verità” e la sua disamina, mi scusi, è piuttosto confusa. A mio parere, che conta poco, ( ma anche di esperti) entrambe le misure sono state pensate male e attuate peggio ed hanno contribuito ad aumentare il debito (mostro) senza creare troppi benefici (se non ovviamente a quella parte di cittadini che ne hanno usufruito compresi i ricchi e quelli che lavorano in nero oltre ai tanti truffatori che si sono sbizzarriti e “impegnati al meglio”) ma hanno creato problemi a cascata per chi le ha avute in eredità e si è trovato e si trova tuttora a gestirle.

          Rispondi
          • dimenticavo: oltre alle tasse incassate anche hai sussidi ai lavoratori risparmiati: l’ edilizia è un settore che traina moltissimi comparti industriali del Paese
            R
            si, certo l’edilizia traina molti settori, compreso quello della distruzione del suolo con le conseguenze disastrose che conosciamo sull’ambiente.

          • Caro imbruttito (anche lei, per brevità, mi può chiamare anche solo Lenzini o solo Luigi), sono d’accordo che tutti i provvedimenti che fanno circolare la moneta qualche risultato positivo lo ottengono.
            L’edilizia, in particolare, alimenta anche molti altri comparti, come dice lei.
            La questione è come spendere quei soldi nel modo più produttivo, fermo restando che comunque si spendano, vale il principio della buche di Keynes.
            L’edilizia residenziale, in sé, non porta nessuna creazione di vera ricchezza. Non si esporta, non aumenta la produttività e l’efficienza del Paese.
            Anzi, interventi come quello hanno fatto nascere impresette edili improvvisate che poi sono fallite.
            Se gli interventi incentivati fossero stati solo quelli per mettersi in regola per piccole irregolarità, per aumentare l’efficienza energetica, per mettere a norme le costruzioni in aree sismiche e simili sarei stato d’accordo (ma non al 110%, come dice anche lei).
            Purtroppo la grande maggioranza degli interventi sono stati ritinteggiatura di facciate; nel migliore dei casi con riparazione di balconi e cornicioni.
            Quanto al reddito di cittadinanza ha creato in centinaia di migliaia di persone il dubbio amletico: “Che faccio? Accetto questo lavoro che mi offrono, o mi tengo il reddito di cittadinanza, che è economicamente confrontabile, e mi permette di starmene senza far niente o di fare un lavoro in nero?”
            Ci sarebbero volute regole più stringenti e più controllabili.
            A carattere generale, quando si promulga una legge non dobbiamo usare l’approccio “lancia e dimentica!”. I controlli dovrebbero partire subito e si dovrebbero fare tempestivamente le correzioni che si rendono necessarie alla legge o al regolamento di attuazione se vediamo che viene interpretata male. Altrimenti, non è un approccio serio.

          • Mi scusi Signora Gazzato non volevo ignorarla, semplicemente, un po’ occupato (ripeto sono un pensionato) e la sua risposta seppellita da altri commenti:

            dunque lei qualifica la mia “disamina, mi scusi, è piuttosto confusa” può essere, non sempre ho il tempo (ribadisco sono un pensionato ho scadenze da rispettare) di reperire e citare dati nella loro esattezza, una volta era per me una necessità, dunque ammetto

            sono confuso !

            Mi potrebbe dire su cosa ?

            Sul reddito di cittadinanza ? Non penso proprio, ribadisco truffe ed abusi ci sono ovunque laddove si elargisce danaro, soprattutto ma anche dove si fanno concessioni e nomine, ma le colpe sono da suddividersi fra chi ha fatto una legge con i buchi e chi questi buchi non li ha controllati, togliere un reddito con scuse puerili se non addirittura meschine del tipo “pagarli per farli stare sul divano”, a chi ne aveva realmente necessità è stata una porcata degna del peggior politicume, e spiace che la nostra Presidente del Consiglio proveniente da quella destra sociale di di questi problemi se ne faceva carico l’ abbia promulgata.

            Sul superbonus mi sembra che un po’ di confusione la faccia il nostro interlocutore mettendo assieme “superbonus”, “bonus facciate” e non solo quale bonus riguardante i balconi. La normativa relativa alla concessione del superbonus la conosco molto bene, anche se non ne ho usufruito, richiedeva un grado di efficientamento energetico abbastanza impegnativo, non sempre, soprattutto nel caso di piccoli condomini, era possibile ottenerlo con il solo bonus. Quindi non è certo servito per raddrizzare un balcone.

            Detto questo, il superbonus è stato pensato ed emanato in un anno in cui il PIL crollava del 9,5%, e qualcosa per ridare animo all’ economia bisognava farlo, torno a ripetere a mio avviso il 110% (ma per me lo sarebbe stato anche il 100 o il 90%) è stato un errore, ma forse in presenza di un paese scoraggiato serviva una scossa o quanto meno un argomento di marketing:
            costoso ? Certo ma anche un PIL negativo è costoso, con tutto quello che porta con sé su tutte disoccupazione. Il Governo Conte (non mi piace: buono per tutte le stagioni, proprio quello che io disistimo) ha governato per sette mesi, dopo è arrivato il Governo Draghi che ha avuto tutto il tempo, 616 gg., per capire se il sb serviva così come era, se era troppo costoso, ed aveva tutte le possibilità per modificarlo, certo il m5s forse non sarebbe stato d’accordo, quindi il supertecnico preferiva stare a Palazzo Chigi e lasciare che nel conto economico si aprisse una “voragine” come afferma Giorgetti suo Ministro dello Sviluppo Economico ?
            Li abbiamo sentiti tutti sti tecnici e sti politici del ciula vantarsi del 6,7% del PIL nel 2021, ed ancora del 3,7% nel 2022, lei ed il Signor Lenzini siete proprio sicuri che in quelle performance ci sia in parte il fattore superbonus, io per quel poco che capisco d’ economia dico di si.

            La ringrazio per l’ attenzione, sempre in attesa di sue contestazioni, magari un po’ più circostanziate, buona domenica, per quel che resta.
            R
            la pregherei di non mescolare le risposte, per esempio, le mie e quelle di altri commentatori sullo stesso tema, così mi riesce difficile capire con chi parla. La confusione deriva da questo, semplicemente. Poi, lei qui è appena entrato, ma questi temi sono stati disaminati qui sopra all’infinito e ognuno è rimasto sulle proprie posizioni, Io non dubito delle sue competenze in economia, certamente ne capisce più di me, faccio solo rilevare che le due misure in oggetto avranno, come le ho già detto, portato benefici ad una parte della popolazione, forse incrementato alcuni settori, ma sono state progettate male e si sono prestate a truffe colossali, in entrambi i casi. Ora è giusto che bisogna controllare ma bisognerebbe soprattutto prevenire. E comunque sono state sicuramente artefici di un aumento del nostro debito già prima di esse mostruoso. Oltre a questo hanno condizionato molti aspetti della nostra economia in senso lato che ora, mi dispiace, ma non voglio specificare, le dico solo che hanno contribuito a rendere il mercato del lavoro, soprattutto nei servizi, estremamente complicato e difficile a detrimento della collettività.
            Non intendo contestare niente altro, ci mancherebbe, quello che le dovevo dire l’ho già detto e rimango della mia opinione. Buona domenica anche a lei.

      • ” non sapevo che avessimo anche i “Misteri” adesso,”

        Beh se non è un “mistero” quello guidato da Adolfo (non a caso) Urso, ancor più denominato del fatto in Italia, visto che sono più le aziende che gli scappano (una su tutte: quel gioiellino della Comau, oltretutto azienda proiettata nel futuro) che quelle che investono qua.
        R
        Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, per una maggiore comprensione del testo.
        Nonno, la pregherei di essere più chiaro nelle sue esposizioni, grazie.

        Rispondi
        • per il Signor Lenzini:

          Il bonus facciate era altra cosa con altre percentuali di concorso alle spese. Per ottenere il Superbonus occorreva certificare il raggiungimento di un grado di risparmio energetico non alla portata di tutti, e certamente non per aggiustare il parapetto del balcone, le assicuro che molti si sono arresi di fronte a questa complessità, vuoi per la difficoltà nel raggiungere il “grado di risparmio” richiesto, vuoi per la complessità delle “scartoffie” da presentare. Poi siamo in Italia ed a molti, spesso con la complicità dei controllori, l’ impossibile diviene possibilissimo: bastava controllare !

          La legge del Superbonus è diventata esecutiva del 1° Luglio 2020: il 13 Febbraio 2021 (cioè dopo solo 7 mesi) è nato il Governo Draghi, ed il 22 Ottobre 2022 il Governo Meloni, in 3 anni e mezzo (vabbè un po’ meno non se ne sono accorti oggi) nessuno si è accorto che era sbagliato ?
          Eppure per un anno e mezzo siamo stati governati da “tecnici” la cui definizione lascerebbe intendere che siano dotati di una cassetta di attrezzi. Caro Lenzini, il Superbonus ha fatto comodo ha tutti, parlo dei politici, hanno goduto di super incassi fiscali, di aumenti dell’ occupazione, di strabilianti aumenti di PIL della cui paternità tutti se ne sono fatti vanto, adesso che c’ è da pagare il conto lo vorrebbero accollare a chi sicuramente ha commesso degli errori nell’ attuarlo, ma hanno avuto pochissimo tempo per poterci rimediare.
          Sul RdC vabbè vedo che anche lei si ferma ai “titoli” e non cerca di approfondire a chi è servito, e servirebbe, realmente, ancora una volta le ripeto gli abusi si evitano non lasciando nella povertà gli indigenti, ma CONTROLLANDO, sanzionando severamente …. già ma che sto a dire: questo è il paese dei mille condoni chi vorrai mai sanzionare

          Rispondi
  27. Ah ecco, se sei un bell’uomo e giovane puoi picchiare a sangue qualcuno, basta che poi diventi un ministro , bella obiettività cara BM, ti ho allegato le “gesta” del famigerato Movimento Zero, ma evidentemente lo hai derubricato a bagatelle giovanili, i passanti a Budapest che nessuno è ancora riuscito a dimostrare siano stati aggrediti dalla Salis erano dei neonazisti, derubricati anche quelli a errori di gioventù? Mah.

    Quanto ai negoziati sabotati da USA e alleati che l’articolista dell’Espresso ha tentavo vanamente di smentire ecco qui:

    https://infosannio.com/2024/09/10/lex-segretario-di-stato-usa-rivela-come-washington-ha-sabotato-gli-accordi-tra-russia-e-ucraina/

    Consiglio vivamente di spuntare i link annessi che smentiscono clamorosamente la tua (e la sua) narrazione.

    La “Ducetta” ha fatto il pieno di voti perché una fetta di questo paese è intollerante, razzista, ignorante come si può “apprezzare” dalla classe dirigente che esprime, Giuli Ministro ne è la riprova si vede che la single del Torrino preferiva avere lui come compagno di banco in CdM piuttosto che quel botolo rancoroso e ignorante.
    R
    se tu puoi qui offendere gli elettori della Meloni, loro sono autorizzati a dire lo stesso di te.
    PS: noto che non solo quoti il nonno ma rispondi pure per lui. Eppure mi sembra uno che sa rispondere da solo.

    Rispondi
    • “PS: noto che non solo quoti il nonno ma rispondi pure per lui. Eppure mi sembra uno che sa rispondere da solo.”

      Il nonno è un pensionato, e quindi deve mettere la sveglia alle 6,30 ed uscire di casa alle 7,30 facendo appunto il nonno, ed inseguendo le bizze della “miglior sanità d’ Italia”, rientrandone solo mezza giornata dopo: i professionisti se la possono prendere con più calma, portarsi cappuccino e cornetto davanti al monitor, magari ancora in vestaglia e rispondere di prima mattinata.

      Cuntenta sciura Maria ?
      R
      se si riferisce a me con la vestaglia ( ma non credo), non porto vestaglie mi sa di sciatto e mi piace vestire bene anche a casa e ho una miriade di cose da fare. Ma sono certa che non si riferisce a me quando parla dei professionisti…
      Però le faccio i complimenti perché l’attività di nonno a tempo pieno e davvero impegnativa. E, nel contempo le dico che la mia osservazione a A59 non intendeva affatto metterle fretta, era solo una constatazione.

      Rispondi
      • Gentilissima ospite, dovrebbe averlo capito che non mi riferivo a lei, ma a chi, avendo pochi impegni, si può permettere di chattare sin dalle prime ore dell’ alba.

        I pensionati, purtroppo devono sgamare (questo mese nella mia famiglia ci sono quattro compleanni e due anniversari, e: “papà tu che hai tanto tempo libero potresti …… ?”) per mettere assieme due pagnotte giornaliere, e rimandano le risposte al poco tempo libero.
        R
        mi chiedo se lei trovi il tempo di leggere anche le mie risposte, perché da quanto scrive evinco che mi ha letto, se lo ha fatto, molto superficialmente. Le ho detto chiaramente che avevo capito che non si riferiva a me e anche che comprendo benissimo le sue argomentazioni quando parla dei suoi impegni giornalieri.

        Rispondi
        • Caro collega nonno,da un certo punto di vista la invidio e dall’altro mi sento fortunato.
          Io ho 3 nipotini ambosessi, dai 4 ai 10 anni, ma se ne occupa quasi esclusivamente mia moglie (oltre ai miei consuoceri in piccola parte).
          Mia moglie è un’insegnante della primaria in pensione; le manca il suo lavoro con i bambini, ed è bravissima a gestirli. Loro cercano solo lei.
          Quando siamo in due mi sento di troppo, e a volte lei stessa mi consiglia di andare a fare un giro.
          Così mi devo trovare altre occupazioni: osservazione naturalistica, pesca in mare in estate, trekking in inverno.
          E ho tanto tempo libero per imperversare su questo blog.

          Rispondi
  28. Leggere un tizio che é sistematicamente e pervicacemente contro tutto e tutti, é un esercizio inutile. Andresti a vedere un giallo di cui conosci già il finale? Non credo, a meno che il film non sia un capolavoro tale che l’opera in sé ed il suo linguaggio cinematografico non siano più intriganti della trama ( ma non mi pare questo il caso). Se poi i commenti , già inconsistenti di per sé, sono una sequela di insulti, contumelie, sarcasmi, tentativi di far ridere storpiando i nomi ( una gag un po’ datata, la utilizzava senza successo già Emilio Fede) allora si scivola immancabilmente nel patetico. Di fronte a casi del genere, uno se chiede se questi Cecco Angiolieri de noantri non abbiano una moglie, un figlio, un cugino, un amico, insomma qualcuno che gli dica amorevolmente di lasciar perdere. Eppure, argomenti ce ne sarebbero. Per esempio, al nostro tanto vituperato Presidente del Consiglio qualche merito forse potrebbe essere riconosciuto. Prendiamo la denuncia verso l’immigrazione clandestina : é sempre stato uno dei temi più presenti ed un fianco sul quali gli attacchi sono stati potenti, continui, martellanti, insultanti. La Van der Leyen aveva intuito che parlarne non era proprio una cazzata ed aveva forse cominciato a dare qualche vago segno di interesse. Poi la bolla é scoppiata : i tedeschi hanno detto basta e l’hanno fatto in maniera inquietante , cioé dando fiato e vita ai nipotini di Adolfo. E lì c’é poco da scherzare. Anche i francesi hanno detto chiaramente che così non si poteva più andare avanti ( Marsiglia é diventata una specie di Annaba) e che forse era meglio che Macron scendesse al concierge dell’Eliseo, pagasse il conto con l’American Express e lasciasse libera la camera. Per far fronte alla situazione, il grande statista ha lanciato una crociata per liberare il Santo Sepolcro dalla Le Pen. Ci é riuscito per un pelo ( per stavolta). Salvo poi fare un casino tale da far inferocire i suoi assatanati compagni di viaggio che si aspettavano un po’ di riconoscenza. Tic tac caro Macron l’orologio ha cominciato e non sarà un cucù. Francia e Germania hanno dichiarato guerra all’immigrazione per due motivi molto semplici che la Meloni ripete da tempo : sicurezza e welfare. E’ così difficile dire che gli Europei si sono rotte le palle e vogliono che si faccia qualcosa? Perché , dicono, dobbiamo pagare le tasse e poi aver paura ad andare a comprare le sigarette alla sera o vedere che parte del nostro welfare viene elargito a clandestini e spacciatori? Forse un dibattito serio di tutti potrebbe essere utile, chissà. Mai ! Con l’estema destra ( ma perché poi estrema, non c’é una destra e basta? ) non si parla. Va bé. La Meloni non ha mai dimostrato grande entusiasmo per questa Europa. Ed anche qui le ha prese più dell’orso. Finché due giorni fa il Signor Draghi, ripeto il Signor Draghi, l’uomo immaginetta, la medaglia che Renzi si appunta al petto, il Padre Tereso di Calcutta, ha
    spiattellato alla Van der Leyen, che gli aveva commissionato la consulenza, la verità : cara Ursaula, l’Europa é fottuta. O ci mettiamo tutti a lavorare ed oltre al lavoro ci mettiamo anche 800 miliardi all’anno per almeno dieci anni, oppure il futuro di questo continente sarà quello di fare il servizio in camera a Stati Uniti e Cina, Papale papale. Non avevamo già sentito che c’era qualcuno che non era molto contento di come si comportava l’Europa? Per evitare polemiche, poi, mi astengo dal citare il capitolo sull’energia del libro di Vannacci. Questo maligno del generale aveva previsto quello che é successo in questi giorni : l’auto elettrica é un bluff. Ha portato solo crolli delle vendite e perdite. La vecchia VW ha chiuso ed i tedeschi si domandano se Erdogan si riprenderà indietro i turchi disoccupati. Come diceva Lucio Battisti, domanda inutile. Da noi siamo più tranquilli perché ai disoccupati ci penserà Landini. Li sposteranno tutti sull’impianto di Taranto.

    Rispondi
  29. Visto che il suprematista Bianchi sembrerebbe parlare di me e in tono paternalistico al punto che, come Fantozzi mi verrebbe da dirgli; “Com’è umano lei”, non mi pare che i suoi post siano degni della prosa di Michael Crichton.
    E anche lui con la sindrome di un Sangiuliano qualunque, si aggira per il blog e chiede a pappagallo: “Lei è comunista? Lei è comunista? Lei è comunista? Craaa…

    Ma scacciando dalla mente questa figura patetica che fornisce prova scritta di quanto sia inadeguata quella dagli occhi tiroidei (non è un insulto ma una constatazione) visto la pessima classe politica di cui si è circondata, andiamo nel merito dei temi che il nostro comico a sua insaputa solleva.
    Proviamo a riconoscere qualche merito (secondo lui) del PdC andando in cerca di queste “maraviglie” come Diogene con il lanternino.
    La denuncia dell’immigrazione clandestina!
    Tralascio le minchiate tipo: “Blocco navale subito” che i babbucchioni che l’hanno votata si sono trangugiati ebbri di propaganda razzistaiola:

    https://www.fratelli-italia.it/wp-content/uploads/2024/03/E3bXKv7XMAA14Io.jpg

    Ha dato seguito a questa delirante affermazione la vostra beniamina?
    Purtroppo no, le hanno spiegato: “A Giò nun se po’ fà”.
    Gnente, se inventa allora i lager in Albania, dove butta quasi un miliardo di euro per realizzare una “Guantanamo de noantri” demenziale per modalità di impiego e numero risibile di migranti coinvolti, altra propaganda per i babbucchioni.

    “Von der Layden” una che chissà perché è stata rieletta, è un’altra che ciancia di difesa dei confini (come Bianchi e Vannacci-one), nel frattempo la UE foraggia i conflitti in mezzo mondo e si domanda come mai arrivino a milioni i disperati che fuggono da guerre e carestie così procurate.

    Basterebbe questo a far capire quanto sia basico quello che si lagna perché la prosa non è di suo gradimento (manco fosse il Verga), dovrei aggiungere che specialmente in Italia la miopia di voler comprimere salari nel contempo allungando l’età pensionabile (tutto il contrario di quello che si dovrebbe fare), ha reso il Paese un deserto demografico, con conseguenze inevitabili.
    Non parliamo poi delle misure messe in atto dal governo per contrastare il fenomeno, quella degli asili gratis ma dal terzo figlio, è una vera chicca, eh la coperta corta si dirà, colpa del Superbonus diranno i somari, certo se si dirottassero un po’ meno soldi al botolo ucraino e qualcosa verso le famiglie italiane…
    Consiglio al suprematista di smetterla con i tabacco, fa male a lui e a chi gli sta intorno, già ci sono le sue opinioni, ci manca pure il fumo attivo/passivo.
    Qualcuno dovrebbe spiegargli poi che la gran parte di quelli che vogliono aggredirlo mentre va dal tabaccaio, contribuiscono al welfare che decanta come panacea e che la premier sta mettendo a serio rischio, si potrebbe fare una discussione seria, ma lui è in grado?:

    https://www.ilsole24ore.com/art/dai-24-milioni-lavoratori-immigrati-entrano-154-miliardi-e-9percento-pil-AFCENVHB

    Non credo, straparla di welfare elargito a clandestini e spacciatori, ma vabbè ci sta è un fan della fiamma tricolore nonostante abbia letto durante la pubescenza Primo Levi senza capirlo visto quello che scrive, gli diamo qualche dato su cui riflettere? Massì noi di sinistra siamo inclusivi con tutti pure con quelli come lui:

    https://fondazionetorvergata.it/public/fondazioneceis/files/Immigrazione_e_welfare_sanitario_in_Italia_FUET_Report_2019_1_.pdf

    Gli segnalo poi che non c’è solo una destra e basta, magari, ma una galassia di neofascistelli e sigle “nere” che la Fondazione di FdI ergo la “sora Meloni” finanzia, come da reiterate inchieste certificate, Casa Pound, Ordine Nuovo e la “Compagnia del mang-anello” di Tolkien basterebbe informarsi un minimo sindacale.

    Sul fatto che “questa” Europa, dedita alle guerre, ai confini spinati, all’odio sociale, all’esclusione in nome di una fantomatica supremazia, sia fottuta concordo.
    Però vorrei rassicurare il nostro suprematista, i camerieri e i maggiordomi li stiamo facendo già da un bel po’.
    Gli segnalo pure che il “Fascio di nome di Wanna”, non ha previsto proprio una mazza, perché i prodromi di questa mancata rivoluzione voluta da quell’incompetente della Von der Layden che non sa mai di che cosa parla ma parla, era nota agli addetti ai lavori e non (io sono un addetto ai lavori) da “illo tempore”.
    Infine, da noi egregio i cassintegrati si sono visti ricevere una comunicazione da quei fenomeni di Stellantis per farli gioire di uno sconto a loro dedicato sull’acquisto di una Maserati da 100 K (K sta per mila-euro non cavalli)

    https://www.hdmotori.it/maserati/articoli/n592182/stellantis-sconto-maserati-cassa-integrazione/

    E chi è che è stato… dall’ AD Tavares proprio recentemente?
    Ma il Ministro “Adolf” Urso ça va sans dire (ho scritto giusto?), uno dei tanti “amico sincero di Giorgia”.
    Come pensa di tenere a galla il sistema di welfare irridendo i lavoratori che perdono il lavoro non me lo spiego, però lei potrebbe aspirare ad un posto di comando nell’attuale esecutivo, le competenze non sono necessarie e più minchiate si scrivono meglio è, potrebbe arrivare persino a un ministero.

    Rispondi
  30. “A carattere generale, quando si promulga una legge non dobbiamo usare l’approccio “lancia e dimentica!”. I controlli dovrebbero partire subito e si dovrebbero fare tempestivamente le correzioni che si rendono necessarie alla legge o al regolamento di attuazione se vediamo che viene interpretata male. Altrimenti, non è un approccio serio.”

    Lenzini anche per lei vale quanto detto alla Signora Gazzato, sia per il ritardo nel rispondere, quanto per i vostri commenti relativi al RdC ed al SB 110%

    Una cosa pero vorrei precisare a lei: il DL relativo al Superbonus è entrato in vigore il 1° Luglio 2020, il 26 Gennaio 2021 Giuseppe Conte ha rassegnato le dimissioni del suo Governo , ma già da alcuni mesi quella brava persona che è Renzi lo stava già terremotando, secondo lei in 7 mesi un decreto così complesso era già stato in larga parte utilizzato, tanto da ravvisarne le pecche e le truffe ? Forse lei non conosce la complessità di quanto richiesto, in particolare in campo del risparmio energetico, per poter usufruire di tale bonus, andavano fatti complessi calcoli per capire cosa fare per raggiungere l’ efficientamento richiesto, forse a Gennaio 2021 si innalzavano le prime impalcature, e venivano assegnati i primi lavori, quali controlli vuol mai che si potessero fare durante gli ultimi respiri del Conte II° ?
    La legge già prevedeva una diminuzione del bonus: 70% per le spese sostenute a partire dal 1° Gennaio 2024, e 65% dal 1/1/2025, bastava che i “tecnici” che “sul cadreghin” ci sono stati per quasi due anni anticipassero l’ entrata in vigore di queste riduzioni, ma creda a me, erano tutti intenti a bearsi del PIL che volava: basta tornare a guardarsi i titoloni e le intervistone su TV e carta stampata di quei giorni, facevano a gara per prendersene i prendersi i meriti.
    Le ribadisco i personaggi come Conte, buoni per tutte le stagioni e per tutte le alleanze, non fanno parte del mio Pantheon (veramente fra quelli in circolazione ce ne sono molto, molto pochi), ma mi piace l’ onestà intellettuale:

    una cosa buona è buona: indipendentemente per chi la fa !

    Idem per le porcate.

    Voglio vedere il Governo Meloni o chi verrà dopo di lei cosa farà per convincere il 70% dei proprietari di case per adeguarle entro il 2030 (cinque anni NB) alle richieste green dell’ UE ? Per molte di esse sarebbe più conveniente abbatterle e ricostruirle per corrispondere a tali richieste. Non pensa che il SB, adeguatamente corretto e strettamente controllato avrebbe potuto aiutare in quel percorso ?

    Rispondi

Lascia un commento