Insomma si sono scornati, Bersani e Vannacci, due poli opposti e non solo in politica. Ma c’era proprio bisogno, Pierluigi di dargli del c…?, non potevi trovare qualcosa di meno chiaramente denigratorio al quale l’europarlamentare Roberto Vannacci non si possa appigliare per querelarti? Perché gli hai fornito un destro non da poco. Già si bea di essere contestato e che le contestazioni per lui sono complimenti, e tu che fai? Gli vai a fare un simile complimento per potersi appuntare un’altra medaglietta al petto villoso? Mossa sbagliata caro Pierluigi. Sei simpatico, ne dici ogni tanto che fanno un po’ ridere ma qui hai sbagliato.
Il generale potrebbe fartela pagare e anche cara. Ora pare che andranno a processo. Bersani rivendica la sua libertà di esprimere la sua opinione su di lui e lo fa a suo modo: se l’Italia è un bar io divento barista. Se Vannacci può dare dell’anormale a un gay io posso dare del c…a un generale? No, non puoi. E se lo fai e quello ti denuncia finisci nei guai. Ma sono guai estivi, robetta da passatempo da settimana enigmatica, da parolacce incrociate sotto l’ombrellone di chi non ha di meglio da fare. Eppure Bersani mi pareva uomo posato, posato nel PD di sicuro, posato a sinistra pure, posato sul bancone del bar Italia, magari con la “parannanza” con la faccia di Topolino, anche, ci sta. Ma diffamatore che dovrà pure pagare per aver dato un’opinione se pur urticante ad un avversario politico, non ce lo vedrei, ma forse mi tocca, Certo se queste sono le battaglie politiche della sinistra, Elly Schlein ha molto da fare per ricompattare il campo, mi sembra che troppi se ne vadano in ordine sperso a raccogliere granatine.
E’ un momento un po’ così, personaggi che esaltano il cameratismo e altri che vogliono tornare in auge dopo un periodo di blackout, tra un Bersani furioso e un Fassino poco glorioso che passa il tempo rubacchiando profumi costosi negli aeroporti, Grillo che esce dalla penombra per litigare con Conte che vuole rivoluzionare il partito della rivoluzione, Meloni che litiga coi magistrati per la presunta inchiesta sulla sorella di cui non si sa ancora nulla ma che sembra darle tanto fastidio.
Su tutti spicca un Renzi ritornato ricco e spietato ( e un po’ incanutito) a insediare il posto alla troppo docile Elly. Lui è la vera unica novità dell’estate: non esclude il ritorno; Vannacci lo deve aver convinto che per il bene della Patria deve ritornare in campo da vincitore, di fare il vinto si è stancato e potrebbe anche avere ancora qualche matassa di filo da dare da torcere ai suoi detrattori.
A parte, naturalmente Sally Salis, un cartone animato all’ Euro parlamento, una convinta che ora ha anche a fianco un tipo da spiaggia col passamontagna come consigliere, una che vuole abolire il carcere perché la detenzione è una vile pratica che lo stato impone e lei è per la libertà (di fare tutto quel cavolo che le pare).
In fondo l’italiano è giocherellone, gli piace scherzare. A proposito di scherzi, cosa capita a Marco Travaglio? La sua improvvisa cotta per la premier sarà passeggera o pensa di prendere il posto di Gianbruno ? Sarà vero amore o sta solo facendo un po’ il bischero per ragioni di etica giornalistica? E’ intrigante però e come intriga bene Travaglio pochi lo sanno far. In fondo Giorgia rimarrebbe nel “ramo” e poi un certo fascino Travaglio ce l’ha. Lo tiene nascosto ai più ma lo sfodera quando serve e potrebbe essere che in questo momento gli serva.
Giorgia, stai sulle tue, con un tipo così non si può mai sapere dove si vada a parare, l’amore è bello, certo, ma pensaci bene perché Travaglio è un partito che ti potrebbe far perdere non solo la testa ma molto di più e il tuo partito non te lo perdonerebbe facilmente.