Mister X

L’uomo più ricco del mondo pare sia un certo Elon Musk. Sicuramente avrà anche un progettino per allargare la cruna dell’ago, in serbo. Quella dell’ego è già larga abbastanza e gli permette di incitare alla “guerra civile” gli inglesi e ottenere risultati visibili nel giro di poche ore.

Già, sarà pure che si deve prendere qualche “piccola” soddisfazione dopo aver tanto lavorato?

Andare ad intervistare il miracolato ex presidente e ora di nuovo in corsa per la presidenza Usa, Donald Trump e confermargli il suo sostegno economico di un bel tot di milioni al mese e, non basta, chiedere (ed ottenere) di avere un ruolo significativo nella campagna elettorale del tycoon e, ovviamente anche dopo che questo dovesse vincerla, pure, sembrerebbe del tutto lecito ad uno che ha cosi tanto genio speculativo e capacità riconosciute di accumulare denaro, di iniziare e definire, vendere, comprare, inventare, progetti industriali di enorme successo mondiale e quasi quasi, extra o ultraterreni. Non è dato sapere, almeno io non lo so, in quale rapporto sia col trascendente, ma è abbastanza evidente in quale rapporto sia con l’immanente.

Ma cosa se ne farà di tanti soldi? oltre a mantenere una larga famigliola e diverse ex compagne, cosa che per lui è di assoluto riposo e anzi pare alla costante ricerca di aumentare la famiglia o le famiglie, forse anche per avere qualche uscita in più che gli permetta di aprire le finestre, almeno di tanto in tanto, senza venire sommerso dai quattrini.

Dare inizialmente il sostegno agli ucraini, toglierlo eventualmente dopo, gratificare il leader ceceno di un prototipo costosissimo di auto del futuro che può trasportare un mitragliatore (pare) e il medesimo, pare ne sia rimasto estasiato e lo abbia ringraziato come potrebbe fare un bambino col papà che gli ha fatto trovare un trenino elettrico sotto l’albero di Natale.

Anche questo sono piccole soddisfazioni che un ricco signore si deve pur prendere per non morire di noia.

La su X (ex twitter) pare abbia acquisito anche a seguito a massicci licenziamenti, una maggiore libertà di espressione e di parola. Non sembra un caso che ai tempi dell’assalto a Capitol Hill, sia stato possibile radunare cosi tanta gente in poco tempo, le notizie li sopra volano, fanno due volte il giro del mondo, passando per Marte (anche li Musk vorrebbe metterci del suo) e organizzare micro o macro rivoluzioni ad hoc, non è cosi difficile come ai tempi antichi del telefono la tua voce.

I contenuti di queste piattaforme poi, ora, possono godere di maggiore libertà (dopo la massiccia estromissione degli “osservatori”), dicevo e quindi influenzare in un verso o nell’altro l’opinione pubblica influenzabile, cioè mezzo se non tre quarti di mondo. Qualche protesta è arrivata dagli organi preposti alla salvaguardia della corretta informazione contro la diffusione delle fake news (le balle, per capirci), ma pare che a El (per gli amici) siano entrate dall’orecchio destro e uscite da quello contrapposto, senza che però il suo sguardo magnetico ne sia stato influenzato e la sua maschera ( di legno stagionato) alterata.

Se ne infischia, direbbero i francesi. E come potrebbe essere diversamente? Comprare, vendere, ideare, manipolare, costruire, distruggere…il mondo fantastico del grande imprenditore Musk si allarga sempre di più e esce dai confini ideali dell’immaginario per diventare sempre di più realtà e eventualmente convertire il vero in falso e il falso in vero, il nero in bianco e il bianco in nero…fino a che punto? Lo deciderà lui, Elon. Non possiamo che rimanere incantati da tanto genio. O magari, perché no? darci anche una svegliata.

Prima che sia troppo tardi…o troppo presto? Dipende, tutto dipende …da mister X Musk.

19 commenti su “Mister X”

  1. @Mariagrazia: anche nello smentire (tardivamente, secondo me) il dono di un cybertruck a Karyrow, Musk non manca di risultare assai sgradevole: “chi lo pensa è un ritardato”. No, chi lo pensa non è ritardato, perché ormai pochi si stupirebbero se davvero fosse così. Ci aggiungerei la superficialità con cui affrontato il tema dell’energia nucleare nella lunga intervista con Trump, e lo dico da persona a favore del nucleare, con un commento su Hiroshima e Nagasaki da far venire la pelle d’oca (“you know, Hiroshima and Nagasaki were bombed, but now they are like full cities again. So it’s really not something that, you know”).
    L’impressione è che Musk, qualsiasi sia il tema su cui si confronti, non sappia tenere un minimo di decenza. Abbiamo visto multimiliardari non mostrare alcun riguardo per etica, morale, contegno. In un certo senso non ci stupiamo. Ma solo con Musk vedo questo comportamento assurgere a valore.
    R
    Francesco
    https://www.politico.eu/article/elon-musk-denies-gifting-chechen-dictator-tesla-truck/
    ha negato e ha anche detto che questa è la prova di quanto i media possano scrivere falsità, se lo dice lui possiamo credergli e credere che ne scriverà altre tanto ha tutta la piattaforma per dire e disdire tutto quello che gli pare.
    Qualcuno potrebbe rimanerci male, ma può sempre negare di averlo detto, scritto o anche solo pensato.
    Ma anche il ceceno non poteva tenersi il cece in bocca?

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    • @Mariagrazia: ad osservare bene, non è che abbia proprio smentito. Ha posto una domanda retorica, tutto qui. Non si fa così, non su questi argomenti e non in questi toni. Inoltre: i media non hanno scritto alcuna falsità! Se Kodyrov posta questa roba, e i media la riportano par paro, davvero vorrei capire dove sta la falsità dei media.
      Sul perché il ceceno non si sia tenuto il cece in bocca non saprei. Io ancora non sono del tutto certo che il ceceno non abbia proferito la verità… perché di una “smentita” tardiva da parte di un soggetto quale Musk mi fido zero, o quasi.
      R
      Francesco
      certo è un furbastro, siamo d’accordo e siamo d’accordo che i media non abbiano scritto falsità le falsità, casomai, le scrive lui sulla sua piattaforma e forse non mi sono spiegata bene, né nella risposta né sull’articolo. Musk è una maschera di uomo anzi è l’uomo mascherato, fidarsi zero è davvero il minimo. E poi la domanda non era proprio retorica era offensiva e rivela molto della personalità di questo tipetto.
      https://www.rainews.it/video/2024/08/kadyrov-sfoggia-in-un-video-il-cybertruck-armato-di-mitra-forse-regalatogli-da-elon-musk-0ab165da-af7f-4c8a-a2bf-184482b93e

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  2. Purtroppo in molti non danno credito alle allerte meteo, in questi giorni i bollettini ne erano pieni, qui ieri sera un violento temporale sembrava voler abbattere i cedri del giardino, poi dopo due ore di tempesta è uscito uno splendido arcobaleno, ma poi ha piovuto quasi incessantemente tutta la notte e buona parte di oggi.
    In 7 risultano dispersi in mare nei pressi della costa siciliana a Palermo e uno di loro è il famoso imprenditore tech Mike Linch, la di lui figlia e altri. Tra i superstiti una madre con un bambino di un anno che la mamma ha tenuto sollevato per non farlo annegare mentre a lei l’acqua arrivava agli occhi, ora sono ricoverati in ospedale in buone condizioni assieme agli altri salvati dalla Guardia Costiera e dai Vigili del Fuoco. Un encomio andrebbe riservato sempre a questi lavoratori che rischiano sempre la vita per salvare gli altri in condizioni terribili, al buio (erano le 5 di questa mattina) e in mezzo ad un ciclone.
    https://www.theguardian.com/world/article/2024/aug/19/yacht-sinks-off-sicily-in-storm
    avessero dato uno sguardo al meteo e attraccato al primo porto prima di entrare nell’occhio de ciclone…ma ormai è tardi. Anche chi ha tanti soldi a volte è superficiale e pensa forse che gli incidenti succedano solo ai poveri.

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  3. I riccastri sul mega-yacht hanno fatto la stessa fine dei disperati nel mare di Sicilia, “bordesando” tra gli agi non avevano previsto la formazione di una tromba marina.
    Per loro niente blocco navale, o respingimenti coatti in Albania.
    Quante madri con i piccoli non ce l’hanno fatta su barchini o gommoni caricati oltre ogni limite?

    https://www.rainews.it/articoli/2024/06/almeno-50-migranti-dispersi-a-100-miglia-dalla-costa-della-calabria-1a9dd3c6-4188-49bc-96aa-85e14932c294.html

    Eh ma qui siamo alla notizia del padrone che morde il cane, sui generis, giusto darle risalto.

    Capitolo Mr X:

    https://data2.nssmag.com/images/galleries/37216/nss-atreju-1%281%29.jpg

    Ma che c’avranno da ridere, vabbè lui posso anche capire, riderei anche io:

    https://www.rainews.it/articoli/2024/06/ok-degli-azionisti-di-tesla-a-maxi-stipendio-di-56-miliardi-di-dollari-per-elon-musk-1d8c2bd1-7bed-49d6-8966-14c9b8dfb39f.html

    Ma lei? Con tutti i problemi che ha, non ultimo quello della sorella fintamente indagata che c’avrà da ride?
    Forse Mr. X le ha promesso una Tesla con la nursery, potrebbe pure essere.
    R
    anche qui, ma lo fai apposta per diventarmi antipatico, no dillo? mi adeguo.
    Ma perché i ricchi e i loro dipendenti se muoiono in mare sei contento? ti fanno ridere? ti illuminano la giornata?
    In quanto a quella foto con Musk, lo sai quanti si fanno fotografare con quel bel tipo li? Non ti passa per la testa che potrebbe anche farle un po’ schifo? E Giuseppi allora che ha permesso a Bannon, sai chi è vero? di entrare a ravanare tra le carte dei nostri servizi segreti?
    Ah, ma lui ha l’immunità. Hai la memoria corta quando si tratta dei grillini eh?

    Le indagini sulla sorella della Meloni, eccolo il garantista, vale solo per la Salis la presunzione (tanta) di innocenza? ma che inchiesta e su che cosa? essere la sorella di Giorgia è reato?
    La Salis che vuole abolire le carceri? bella trovata! vale tutto il suo stipendio. Sai di chi parlo vero? Quella che ora si veste da Minnie mentre a Budapest andava in giro incappucciata…ah già ma era in gita conoscitiva dei problemi degli ungheresi…
    Dai, ora accusami pure di fregarmene della situazione disastrosa delle carceri italiane che va avanti da millenni ma ha stata la Meloni, vero? Eh, certo.
    Mentre la Salis si che è una brava donna che pensa ai poveri carcerati che “hanno ragione” a chiedere di diventare europarlamentari come lei! Tutti compresi gli assassini. Giusto. Le donne carcerate tutte europarlamentari, Salis ci sta, eccome se ci sta.
    Altro che dadaismo. Qui siamo al piglia piglia…per i fondelli …ismo.
    E poi se proprio ossessionato dalla Meloni, anche qui la tiri fuori, non è che sotto sotto ti piace?

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  4. Ma perché mai dovrei scrivere per diventarti antipatico cara Mary?
    Ho giusto postato un articolo di un evento assai più tragico accaduto un paio di mesi fa.
    E la mossa dei “dipendenti” consentimelo è risibile, a bordo di una struttura superlusso.
    I morti non fanno mai ridere, ma l’eco a questa tragica fatalità in confronto ad altre è spropositata e altrettanto cinica.

    Musk è stato invitato ad Atreju e accolto come una star, inutile interpretare a tuo modo.
    Detto questo la mia memoria funziona abbastanza bene tanto da ricordare un altro invitato d’onore su quel ridicolo palco reazionario:

    https://www.globalist.it/wp-content/uploads/2022/08/img_20180922_180129-e1661025954206.jpg

    Capitolo “Italia’s got Parents”, ho premesso che trattasi di arma di distrazione di massa, niente di meglio di un complotto inventato al giorno per togliersi i media di torno, il compiacente Sallusti dalle pagine dell’editore barelliere con la terza media, ha fornito il ventilatore dove lo specialista in fanghiglia (per non dire altro, ha sbadilato la sua minchiata.
    “Quella là” ha in mente lo svuotacarceri, quelli che invece costruisce all’estero (così con la scusa dei sopralluoghi “svaccanza”), sono per i disperati che scappano da fame e guerre che, sempre quelli come “quella là” foraggiano.
    Per i suoi sodali invece depenalizzazioni a go-gò.
    A me risulta poi che l’unico premier al mondo ad aver ricevuto con gli onori di un capo di stato un assassino, sia sempre e solo “quella là”.

    Posso però rassicurarti ampiamente:
    Mi piacciono le donne alte e “quella là” non lo è.
    Mi piacciono le donne eleganti e “quella là” non lo è.
    MI piacciono le donne more con gli occhi scuri e “quella là” non li ha.
    Infine piccola nota di “colore” non sopporto lo smalto sulle unghie, un mio difetto, mi repelle proprio e “quella là” se le pitta rendendo le mani piccole e tozze che ha, ancor peggio di quello che sono.

    C’est sufì madame?
    R
    toh, hai fatto il mio ritratto…si, ok, per oggi sei perdonato.

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  5. Signor A59, ” ça suffit” , si dice “ça suffit” e non “c’est sufi”. Mannaggia, un post così bello, scintillante ed intelligente rovinato da uno strafalcione finale! Va be’, pazienza. Stia più attento la prossima volta. E ringrazi la Signora Gazzato, che, pur parlando correttamente 4 lingue, ha glissato su questo erroraccio. Buon pomeriggio.

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    • Bianchi
      non creda che abbia passato il suo inutile commento per darle soddisfazione.
      Al contrario, l’ho passato perché mi sembra giusto che chi legge sappia dare il giusto valore ai suoi “interventi”.
      Se vuole commentare sui temi, può farlo, ma se lei pensa di entrare qui una tantum a spargere zizzania facendo appunti che non le spettano e di cui non sentiamo affatto il bisogno, o, peggio, falsi complimenti, ha proprio sbagliato indirizzo.

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  6. Parbleu, un vero rappresentante della lingua d’oca il suprematista Bianchi, non lo sapevamo e io che pensavo che che riuscisse a fare uno scatto oltre l’obsoleta grammatica, per non parlare dei modi in cui si può utilizzare c’est o est.
    Ma vabbè transit, anche qui competenze a muzzo, del resto è un “melonaro”, non stupisce che voti chi lo rappresenta al meglio delle sue scarsissime possibilità.
    Adesso ci verrà pure lui a spiegare che quando pensa a Londra vede Times Square o che Colombo ha trovato l’America sulle indicazioni di Galilei…

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  7. Signor A59 , vedo solo ora il post che ha voluto dedicarmi. Bella riconoscenza! Io ho solo segnalato una sua svista per evitarle spiacevoli scivoloni in futuro quando vorrà fare lo splendido con qualche shampooista con una frase d’effetto in francese, e lei mi risponde con un sarcasmo caustico che mi ha addolorato. E’ proprio vero che non c’é più la riconoscenza di una volta. Le auguro una radiosa giornata.
    R
    velatamente, velatamente…la shampooista mi sa che sono io. Beh, si fare la parrucchiera non mi sarebbe dispiaciuto ma poi nella vita ho fatto altro. Mi sarebbe piaciuto fare anche la ballerina, no classica perché sono sempre stata troppo alta anche da “piccola”. Mi avevano proposto per diverse discipline sportive: il salto in lungo, il nuoto, la scherma e il basket…ma no, neppure lo sport era nel mio destino (anche se…). Poi, mi sarebbe piaciuto fare un sacco di altre cose che non elenco, sarebbe tropo lungo. Forse in altre vite, chissà, farò tutto quello che avrei voluto fare in questa.

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    • Signora Gazzato, niente di più sbagliato. Lei é la cosa più lontana da una shampooista, lei ha interessi “alti” e sa condurre con indiscutibile maestria questo caravanserraglio. Le shampooiste ( a cui va tutta la mia simpatia ed il mio affetto) sono più dedite al gossip ed ai social, quasi un ferro del mestiere per la professione che fanno, e sono talvolta un po’ sempliciotte , facendosi così facilmente incantare da affabulatori incalliti, ” la- so – lunghisti” e che parlano…parlano..parlano attirando l’attenzione sparlando di tutto ed insultando tutti, contenti del consenso che gli riservano gli annoiati frequentatori di bar. Il punto é che parlano parlano, ma non dicono niente. Ascoltarli é una pura perdita di tempo. Le auguro una eccellente serata e la ringrazio per l’ospitalità che mi riserva nel suo blog.

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  8. Egregio Bianchi, non si preoccupi dei miei scivoloni così come io non mi curo della sua “supposta” competenza.
    Vedo però che al netto delle battute alla Vannacci, che insiste ad affibbiare patenti che non la riguardano e sulle quali non ha dimostrato alcunché.
    Sto ancora aspettando una sua garbata (oppure no, è lo stesso) replica al mio decalogo, che lei sia il fenomeno che dichiara di essere da quel pochissimo che ho letto va derubricato a millantato credito, le sue convinzioni sono buone al massimo per curare la stipsi e nulla più.
    Ma siccome ho fiducia che lei, come “il fascio di nome Vanna” davanti al nemico non indietreggi (al massimo si nasconda), resto in attesa come il Maggiore Drogo di sue intemerate sulla qualunque shampooiste incluse.
    Mi stia bene nel frattempo.
    R
    guarda che chiamare Vannacci in quel modo potrebbe costarti una querela. Lui ha detto che non essendoci più il fascismo, non ha senso dargli del fascista.
    Invece a Bersani ha detto che se chiede scusa ritira la querela, ma Bersani ha detto che deve lui prima chiedere scusa a tutti quelli che ha in qualche modo insultato. Mi pare una bella tenzone, tutto fa brodo, anche questo aiuta a fare propaganda al “prodotto”.
    Invece, di quelli che Bersani ha chiesto al generale se lo si poteva definire così, ce ne sono ancora molti in giro.

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  9. Signor A59, non sopporto l’idea che lei si rigiri di notte nel letto in attesa di una mia risposta. Naturalmente non sono scappato ( da chi ,poi?), ma , come ho già detto, dialogare con lei é una perdita di tempo. Ma ci tengo alla sua serenità e perciò eccomi , punto per punto:
    1.Lei dice che se frega di quello che dico. Mi pare non ci siano commenti da fare
    2. Lei ha la convinzione intima di essere uno scrittore brillante. Non lo é e lo dimostra la sua frase ” Curare la stipsi”. Stipsi non é un termine comune , é più diffuso stitichezza.
    3. Non smentisce che lei emette giudizi su libri che non ha letto. E’ un atteggiamento… ma riconosco l’onestà. Ma cosa c’entra Sangiuliano? Io sono un meloniano, ma se la Meloni va all’aeroporto a ricevere Chico Forti o se un suo ministro dice bischerate sesquipedali , non ho problemi a criticarla ferocemente, Io sono un uomo libero. E lei?
    4. Sulla questione passaporto e tratti somatici é lei che se l’ é data a gambe.
    5. La priorità ( parlo del piano industriale ) é stata quella di riconsiderare la lista e fattibilità dei progetti del PNRR , da libro dei segni a piano realizzabile, ed a capire come mettere una pezza ad un buco suicida ( con ILVA e Bonus case i governi precedenti si sono fumati 4 finanziarie!)
    6. Il NO al nucleare é sempre sto un cavallo di battaglia della sinistra, incurante della ricaduta drammatica sull’industria italiana.
    7. Da quello che scrive capisco che di Taranto non ne sa una beata. L’arroganza de ” los tres caballeros” ( Calenda, Di Maio, Landini ) ha creato danni che ci costeranno anni di lacrime e sangue.
    8. Sul bonus casa, da uomo semplice come sono, penso che restituire con le mie tasse 110 Euro ad uno che dice di averne spesi 100 e che in realtà erano 50, mi sembra una genialata suicida. E mi sento ancora preso in giro dai 5S con … su ritenute fiscali, IVA, PIL, etc.etc.
    9. Insulti su Meloni. Mi pare inutile fare commenti.
    10. Per risolvere Taranto ( una delle maggiori macchine mangiasoldi del paese) é stato messo il nipote di Mattarella. In confronto , il familismo della Meloni é roba di Istituto di suore.
    Certamente non l’ ho soddisfatta. Ma le comunico che non sarà certo una sua non risposta a togliermi il sonno. Anzi, se volesse ignorarmi gliene sarei profondamente grato. Le auguro una radiosa giornata al mare.

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  10. Ma perché mai dovrei ignorare il “suprematista” Bianchi che millanta di essere un appartenente all’Accademia della Crusca (forse la rumina) e poi mi va a scrivere “schampooiste”:

    https://www.treccani.it/vocabolario/sciampista/

    oppure frasi incomprensibili come: “… da libro dei segni a piano realizzabile…” Refuso? Lapsus? Semplice balbettio sinaptico? La “smorfia”?
    A proposito, balbettio sinaptico le va bene o preferisce meteorismo cerebrale in merito alle sue opinioni?
    Mi faccia sapere che se no non ci dormo la notte.
    Ma rispondiamo puntualmente alle minchiate di cui ha voluto (nuovamente) fare sfoggio.

    1 – Lei in maniera sgarbata e ignorante mi ha attaccato sul personale, la cosa ci sta specialmente se uno è un “melonaro” al quale non riconosco un briciolo di cultura, ergo al punto 1 ho ribadito che nonostante le sue stupidaggini dormo come un pupo.

    2 – Io scrivo come mi pare, utilizzando i neologismi, le parole, i calembour, le assonanze che più mi aggradano e siccome non siamo a scuola (per sua fortuna), del suo giudizio da Giurato (Luca) me ne infischio, se non gradisce questo termine posso usarne anche di più “vernacolari”.

    3 – Non ho bisogno di leggere il libro di quel “Fascio di nome Vanna” per giudicarlo quello che è (alla Bersani), se lei fosse un uomo libero (come il quotidiano), criticherebbe i suoi (io lo faccio spesso) e invece muto come un pesce rosso, anzi “nero”, non sia mai.

    4 – Su passaporto e i tratti somatici volevo evitare di scendere più in basso di come lei si pone, ma vedo che ha iniziato a scavare quindi infilo il caschetto da speleologo e la raggiungo in quell’abisso di incultura in cui sguazza, per dirle che solo uno come il generale può mettere in corrispondenza tratti somatici e passaporto, lei la pensa uguale? Tragga le debite conclusioni, la cosa ridicola di questo atteggiamento mentale, è che ad esempio Lebron James (sa chi è spero), non sarebbe americano perché nel ‘700 qualche schiavista ha prelevato i suoi avi per farli lavorare nei campi di cotone. Demenziale.

    5 – Lei non distinguerebbe un investimento da una spesa in conto capitale nemmeno se gliela spiegasse Stiglitz in persona, ma il bello è che fa pure il fenomeno della finanza spicciola. Bocciato caro mio e senza appello, dietro la lavagna a meditare, non le chiedo di studiare, sarebbe troppo.

    6 . Il nucleare è la foglia di fico dietro cui nascondere l’incapacità di soluzioni alternative, inutile che le spieghi cose che non mastica, non so che faccia nella vita e nemmeno mi interessa, ma dovrebbe forse ricordare che quel referendum arrivò all’indomani della più grande catastrofe nucleare della storia, a cui ne seguirono altre.
    Mai detto di essere contro il nucleare, non capisco quindi la critica, mi sarei aspettato una risposta invece al fatto che il MSI da cui provengono i “melonari” come lei, votò contro, ma dubito che sia in grado di rispondere.

    7 – Da come scrive temo che sull’Ilva millanti come sul resto, sa io sono di Genova e nel nostro piccolo con l’Ilva abbiamo fatto i conti anche noi, mio nonno pensi abitava a ridosso del laminatoio a caldo nel complesso di Cornigliano, si chiamava Italsider allora, io giocavo a basket nella loro squadra amatoriale, un quartiere dove l’incidenza tumorale era 5 volte quella nel resto della città.
    Non faccia il “ganassa” e porti in dote qualche cosa in più delle sue ridondanti e ridicole falsità.

    8 – lei non è un uomo semplice è solo disinformato, ci sta, la rimando al punto 5 e poi di nuovo dietro alla lavagna.
    E le ricordo che tutti, Meloni in testa ma pure l’accozzaglia di destra schierata a falange, non solo volevano il SB, ma pure estenderlo alle imprese.

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/09/26/facce-da-bonus/7304258/

    Siccome questi di economia ne sanno quanto lei (Zero come Renato), ne sproloquiavano prima e dopo, altro che i 5S.

    9 – Ecco bravo eviti di commentare che quando lo fa è una Caporetto continua.

    10 – Per risolvere Taranto è stato messo il nipote di Mattarella… e quindi?
    Quale sarebbe l’accusa specifica? Non è dato sapere anche perché lei di industria mi sa che ne capisce come di economia.
    Allego a beneficio di chi voglia approfondire gli ultimi passi a proposito di un colosso mal gestito sicuramente, ma fondamentale in un paese manifatturiero come il nostro, diventato, grazie alla politica di potere compiacente e un capitalismo straccione, un supermercato dove tutti hanno fatto spesa.

    https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/editoriali/1530529/taranto-linesorabile-declino-dellex-ilva-ora-ce-il-rischio-di-una-vendita-a-pezzi.html

    Certamente non mi ha soddisfatto, però ha rafforzato la convinzione che lei non “opina”, ma brancola nel buio del pregiudizio e dell’incompetenza, fino a che si tratta di politica passi, c’è gente che compra il libro di Vannacci, lo legge e se ne vanta pure, ma a lei mancano proprio i fondamentali.
    Ignorarla? Ma è uno spasso egregio, impossibile si rassegni, anzi più scrive e meglio è per tutti noi.
    Grazie, oggi vento di tramontana e acqua cristallina, me la sono goduta, alla faccia sua.

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  11. Vede, A59, io, quando si è affacciato sul blog, ho avuto l’impressione che lei sia una persona in gamba, e che, soprattutto, sia una persona esperta e competente in molti campi, anche per esperienza diretta, come Nencioni, Bianchi, Alessandro ….
    Lo credo ancora, ma osservo che i suoi contributi alle discussioni, che sarebbero potenzialmente pregiati, sono inficiati in buona parte dal suo manicheismo.
    Spero di non esagerare, ma la mia sensazione è che il suo filtro che applica a tutto sia “sinistra = buono; destra = no buono”.
    Ora, la destra è semplicemente la metà destra delle cose: del corpo umano, dell’elettorato, del Parlamento, e non può essere tutta da buttare.
    E, soprattutto, come tutti i partiti, si evolve e si adegua ai tempi, e va capita.
    Lei dice: “Io sono convinto (a differenza di quelli di destra) che sia meglio portare il popolo alla cultura, non viceversa.” Francamente non vedo niente di male nel viceversa, cioè portare la cultura al popolo. Anche con i libri, che, anche se non condivisi, forniscono spunti di riflessione e aiutano a pensare.
    Quanto al fascismo, per favore, lasciamolo riposare nella sua tomba, ed evitiamo di evocarlo con sedute spiritiche e riti vudù per spaventare gli ingenui. Tanto, non tornerà mai in vita. A carattere generale trovo nei suoi messaggi un’aggressività eccessiva, da persona che ce l’ha col mondo. Ne ha per tutti con insulti e illazioni offensive, e ribatte colpo su colpo come fanno i bambini tanto per ribattere. Cosa sta cercando in questo blog? Un’affermazione compensativa? Perché non si dà una calmata e rilegge quello che ha scritto finorae si chiede perché lo ha scritto?
    R
    “Cosa sta cercando in questo blog?” … A59 potrebbe fare la stessa domanda a lei.

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  12. Signor A59, tutto come da copione: fuochi d’artificio, petardi, botti, castagnette ed anche bombette puzzolenti. Poi, silenzio e residui bruciacchiati per terra. Sotto il vestito…..niente! Le auguro un’ indimenticabile giornata al mare.

    R
    penso che possiate anche chiuderla qui, grazie.

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  13. Egregio Lenzini, devo darle (in parte) ragione e già che ci sono faccio ammenda, pur non condividendo una virgola di quello che scrive, che si tratti di cani, orsi o generali, le riconosco un garbo e una pacatezza che a me decisamente manca, sa com’è i genovesi sono ruvidi come la carta vetro a grana grossa e non le mandano mai a dire.
    Mi scuso quindi con lei per aver ecceduto in passato.

    Per me la destra, specialmente questa destra ma più in generale tutte, “è” da buttare, proprio perché come dice lei una qualche competenza ce l’avrei pure, vedo chiaramente dove ci sta portando questa politica classista e becera, che non imputo solo alla destra, ma pure a quella pseudo-sinistra che si è invaghita del liberismo d’accatto, delle regole di Maastricht, del green un tanto al chilo, dell’atlantismo guerrafondaio, dell’Autonomia differenziata come la spazzatura etc. etc.

    Gaber diceva che le file di turisti davanti ai musei con il panino in mano gli facevano tristezza, concordo con lui.
    Se lei va al Louvre trova mandrie di decerebrati che si ammassano per farsi un selfie davanti alla “Gioconda”, mentre le “Nozze di Cana” del Veronese un quadro straordinario poco distante è praticamente ignorato.
    Questo strano paese, ha abolito la materia di Educazione Civica dalle scuole, la Geografia e adesso leggo che uno, assurto a Ministro della Pubblica Istruzione di questo sgoverno, vorrebbe abolire la teoria evoluzionista a favore di una semplificazione che poi è quella che fa dire a un altro assurto a Ministro delle Cultura per chissà quali meriti , che Colombo seguiva le indicazioni di Galileo Galilei, manco fosse uno che si è perso, con la differenza che Galileo non era ancora nato quando Colombo era già morto da un bel po’, capisce egregio perché la sua intemerata sulla destra poggia su basi inconsistenti, spero di sì.

    https://www.ilfoglio.it/scienza/2024/05/08/news/a-che-serve-studiare-i-dinosauri-una-spiegazione-per-il-ministro-valditara-6520723/

    https://www.ilpost.it/2022/11/24/giuseppe-valditara-umiliazione-crescita/

    Ecco perché bisogna portare il popolo alla cultura, perché gente così va spernacchiata a sangue, invece di votarla.
    Non ce l’ho certo con il mondo, solo con quella parte che ci sta portando dritti a distruzione sicura, parte che a quanto mi consta lei condivide, mille motivi che non sto a elencare e che non mi piacciono.
    Lo dico in maniera aggressiva? Mah, lo dico utilizzando i concetti che sembrano più pertinenti, non le piacciono? Me ne farò una ragione.
    Ribatto colpo su colpo come un bambino? Ma venissi smentito in qualche cosa di quello che scrivo, invece di entrare nel merito leggo dei motteggi o poco più.
    In certi casi poi siamo al puro negazionismo.
    In questo blog non cerco, trovo, quelle piccole pause dal mio lavoro che mi aiutano a ripristinare la creatività nelle varie fasi della giornata. Le basta?
    Quello che ho scritto finora è il mio personale contributo, non cerco l’approvazione di nessuno, meno che mai di chi vota o parteggia per questa banda che hanno preso l’Italia per la Casa di Ulisse e come Proci, gozzovigliano a spese del padrone di casa (il popolo), senza ritegno e senza utilità alcuna.
    Ah, le assicuro che ho scritto tutto questo con una calma olimpica.

    Mi stia bene.

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  14. Caro A59, a questo punto sono io che mi devo scusare con lei.
    Anche io ce l’ho con la classe politica che non sta facendo l’interesse del popolo. Magari facessero l’interesse loro! Neanche quello! Sono come gli stupidi di Carlo Maria Cipolla che fanno più danni dei banditi, nel senso che danneggiano gli altri e se stessi.
    Io ho votato per FDI alle ultime politiche, sia per esclusione, sia perché, quando era all’opposizione, a volte la Meloni mi era piaciuta.
    Visto che fa la segretaria di Biden non la rivoterei, ma francamente non saprei chi votare. Ci penserò al momento.
    Se mi considera un elettore di destra fa una semplificazione eccessiva. Io, da giovane, sono stato iscritto al PRI di Spadolini, poi ho rinunciato ad iscrivermi ad un partito perché mi creava problemi col lavoro.
    Ho votato un po’ per tutti: per Berlusconi, per Prodi, perfino per Veltroni dopo che Berlusconi mi aveva deluso (e pensare che Veltroni mi fa un po’ senso). Ho votato per Renzi, ho votato PD nel 2018 perché diffidavo dei M5S.
    Ho votato per Santoro alle europee (per Santoro, pericoloso neofascista!)
    Mi consigli lei per chi votare la prossima volta, perché, al momento, non lo so.
    Dello stile fascista apprezzo il valore della sicurezza pubblica, la centralizzazione delle decisioni contro le furbate egoistiche dei NiMBY, e non mi dispiace neppure il senso della patria intesa come comunità socioculturale. Ma per trovare questi valori non c’è bisogno di andare indietro fino al fascismo. I governi di De Gasperi e di Fanfani andavano già più che bene.
    Amici come prima? Spero di sì.

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  15. Egregio Lenzini, vedo che il suo excursus elettorale è decisamente variegato, dalle mie parti esiste termine lo definisce inequivocabilmente: “paciugo”, che poi sarebbe anche il nome di una famosa coppa di gelato di cui ricorre il centenario:

    https://www.lacucinaitaliana.it/article/paciugo-100-anni-gelateria-san-giorgio-portofino/

    Che dire, forse perché con i fasci facevo a botte da adolescente, non ho mai creduto al loro senso dell’ordine che poi è pura prevaricazione.
    La concentrazione delle decisioni è smentita da quella emerita vaccata di Calderoli, che riduce l’Italietta a un bazar regionale, vaccata che verrà rigettata senza appello e pietà dal Referendum.
    La Patria intesa come unità socioculturale è messa in pericolo da quelli che sproloquiano di “sostituzione etnica” guarda caso i famigli della “ducetta” e lei stessa.
    A proposito della tenuta sociale, quelli che d-io/patria/famiglia, aboliranno l’assegno unico che un po’ di ristoro alle famiglie massacrate dall’inflazione e dalla speculazione lo forniscono, cuba 20 miliardi e il primo che viene a raccontare la stronzata del Superbonus lo mando dove deve stare uno che pensa a quel modo.

    Il mondo è cambiato e continuerà a cambiare, non saranno certo i muri o ridicoli lager albanesi a fermare la mutazione in essere, non saranno quei quattro somari a Bruxelles al soldo delle lobby, che potranno impedirlo, l’occidente sarà inevitabilmente “americanizzato” nel senso che diverrà un crogiolo di razze ed etnie, in piccola percentuale è già così, ma aumenterà.
    A proposito di ieri la notizia che quella che difende la famiglia (che non ha), ha fatto scuola, l’ineffabile presidente maltese Metsola, ha nominato suo cognato a fare il Capo di gabinetto (e che altro potrebbe fare?) stipendio e prebende dai 20.000 € in su, ributtante.

    L’intelligenza artificiale farà il resto, una multinazionale svedese ha licenziato 700 persone per sostituirle con un chatbot (AI):

    https://www.dirittoegiustizia.it/#/documentDetail/10861785

    Questione di tempo gli stessi problemi arriveranno qui da noi, anzi già ci sono ma vengono sottaciuti.
    Certo come si blatera questo creerà nuove opportunità, ma intanto chi si deve riciclare non ha di che sostentarsi a parte il sussidio che in Italia grazie al detta Giorgia è stato abolito, ergo diventa povero se non è cognato di qualcuno che conta.
    Come finirà? Male glielo assicuro e non perché sono un nichilista, ma perché ho sufficienti esperienze e rapporti internazionali a livello professionale per capire come sta andando, buona parte del mio lavoro si svolge nel terziario avanzato e nell’automotive, le assicuro che arriverà una tempesta che al confronto quella del 2008 era una passeggiata di salute, guerre a parte, i segnali per chi li sa leggere e lavora in proiezione futura ci sono tutti.
    Amici come prima? Ma certo, se passo da Roma e mi invita in trattoria con il cameriere bengalese ci parlo io.
    Cordialità.

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  16. Caro A59, sono d’accordo sulle nuvole che si addensano sul futuro.
    Io ho un figlio che ha tre bambini. Io ormai sono in fase di scivolo, ma per loro la vedo brutta.
    Finora sono stato fortunato.
    Mio figlio, a 42 anni, guadagna più di quanto guadagnavo io (attualizzato) alla sua età, e questo, visto che l’ascensore sociale fa le bizze, è una bella soddisfazione.
    Però temo che la fortuna che abbiamo avuto noi, di vivere negli 80 anni più pacifici degli ultimi secoli, non durerà.
    La stupidità avanza e fa proseliti.

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