Peccati di guerra

C’entra Putin anche qui. Si, mi dispiace ma devo citarlo anche in questo caso. Non che mi sia “simpatico”, no davvero. Ma c’entra anche nella guerra tra Hamas e Israele. Il Medio Oriente evoca tante cose, dalla ricchezza sfrenata alla povertà più misera, il fanatismo religioso, il petrolio, il lusso e la guerra. Una costante da quelle parti. Ma la guerra è una costante in tante parti del mondo. Dove ci sono uomini c’è sempre guerra. Come diceva Eraclito “la guerra è la madre di tutte le cose e di tutte regina”.

Come c’entra Putin in tutto questo? Pare che abbia mandato una sua delegazione a mediare (un termine che ricorre spesso in questo periodo ma senza troppo costrutto, “a cuoppo cupo poco pepe capa”) tra Iran e Israele. Insomma pare abbia mandato i suoi emissari a raccomandare agli iraniani di contenersi, si insomma di non fare troppo casino, di andarci cauti. Da che pulpito! E però devo dire che un appello alla moderazione che arriva da lui potrebbe anche trovare, per la legge degli opposti, qualche accoglienza.

Magari fosse, anche se ci credo poco agli appelli alla pace di uno che da anni non fa che fare la guerra al mondo o quasi.

Da una settimana circa da quelle parti, tutti si preparano all’attacco dell’Iran contro Israele per ritorsione contro l’uccisione di un capo di Hamas a Teheran. Perbacco, dicono, l’avrete a che fare con la nostra vendetta, israeliani. E tra Libano e Israele sembra che ci sia un fuggi fuggi di civili ma, allo stesso tempo, o tempora, o mores, anche un certo fatalismo e la gente, pare, se ne stia abbastanza tranquilla nelle occupazioni quotidiane. Abitudine? Forse, li sanno che può succedere sempre di tutto e anche di più e se si dovessero prendere pena per ogni minaccia incrociata che arriva, non vivrebbero più. Certo l’atmosfera è d quelle ad alta tensione ma pare che siano tutti preparati e ben equipaggiati, sperando che la de escalation inizi presto e tutto ritorni alla normale ruotine di ansia generalizzata e soffusa, ma no panic.

Intanto però si sta scaldando a bordo campo chi dovrà prendere le redini di Hamas al posto del defunto e pare che si tratti di un tipino duretto, uno che ha vissuto finora, pare, tra le pantegane e che adesso però, nel suo nuovo ruolo, dovrà per forza di cose farsi vedere, mostrare la faccia ed uscire dal buco di fogna dove stava rintanato, pare, più o meno dalle parti della Striscia di Gaza.

Un tale che sarebbe la mente dell’attentato del 7 Ottobre e uno che fa apparire il morto quasi una colomba. un certo Yhaya Sinwar e mi è saltato subito all’occhio una stranezza o forse una coincidenza, mah. Dalle sue parti si pronuncia Sinvar ma tradotto dall’inglese il nome significa letteralmente “guerra del peccato”. Buffo no? Beh non troppo per uno che pare abbia detto che i tanti morti tra i civili a Gaza sono “sacrifici necessari”.

Ma non sarà che Netanyahu ha fatto ammazzare- Haniyeh proprio per stanare questo tipetto qui?

38 commenti su “Peccati di guerra”

  1. Signora Gazzato, credo che ogni tentativo di mediazione per far finire una guerra sia il benvenuto.
    Quanto a Putin bisogna ricordare che per tre mesi minacciò di fare la guerra prima di farla, chiedendo, in cambio, di fissare una volta per tutte, fin dove si sarebbe dovuta espandere la NATO.
    E poi non ha fatto la guerra al mondo, ma solo ad una fetta di Ucraina; neanche a tutta.
    Quindi, credo sia un mediatore tutto sommato affidabile.
    Secondo molti commentatori politici è più probabile che un’eventuale terza guerra mondiale si inneschi intorno ad Israele piuttosto che in Ucraina.
    E Putin probabilmente è preoccupato da questa eventualità più degli americani, che non sembrano intenzionati a fermare l’Iran, e preferirebbero approfittare di un suo eventuale attacco ad Israele per dargli una sonora batosta prima che si procuri delle armi nucleari.
    Ma l’invasione dell’Irak non gli ha insegnato niente?
    R
    sempre pronto a gettare fango a mani piene, abbondante fango sugli americani e però sempre altrettanto pronto a trovare i lati buoni di Putin che pensa solo ed unicamente agli affari propri e ne ha tanti e dappertutto. Gli Usa stanno tentando di fermare con la diplomazia l’attacco iraniano. In tutti i modi. Nessuno ha interesse ad allargare il conflitto.

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    • “Gli Usa stanno tentando di fermare con la diplomazia l’attacco iraniano. In tutti i modi. Nessuno ha interesse ad allargare il conflitto”.

      Dietro il paravento della diplomazia, gli americani, a parte la portaerei che scorrazza nel mare di Gaza, stanno rafforzando le loro basi in Medio Oriente inviando uno squadrone di caccia F22 dell’Air Force, pronti a dare manforte allo stragista israeliano. Due potenze nucleari in combutta per soggiogare il Medio Oriente povero e martoriato.

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  2. Le intenzioni della Russia potrebbero ben essere di coordinarsi con gli alleati per una futura guerra mondiale su più fronti in modo da saturare le capacità difensive e di supporto degli Stati Uniti.

    PS: Sinwar è un “nome d’arte”?
    R
    non mi risulta

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    • Guardi, copypasta, che la Russia e i suoi alleati (specialmente la Cina) stanno crescendo economicamente e militarmente, mentre il blocco NATO è più o meno stazionario, con l’Europa in crisi.
      Per la Russia e compagni, più tardi si farà l’eventuale guerra e più la potranno affrontare in condizioni di forza.
      Quindi, è logico pensare che chi eventualmente ha fretta di farla per sfruttare la propria attuale superiorità siano gli occidentali, mentre i BRICS frenano.
      R
      Lenzini, lei mi stupisce…
      Ma chi vuole che abbia fretta a fare la guerra? secondo lei la tirano per le lunghe per pulire i fucili?

      Rispondi
      • Signora Gazzato, se ha un po’ di tempo e di pazienza, ascolti questo. E’ del 2019, ma spiega tante cose.
        E resista alla tentazione di pensare che Giulietto chiesa – peraltro morto in circostanze sospette poco dopo aver iniziato la sua “crociata” con Radio Pandora – era un complottista che credeva alla scie chimiche e quindi dice cavolate.
        Sulle scie chimiche la aveva dette, ma su questo tema, mi pare che dica cose che fanno riflettere.

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        • Giuletto Chiesa scriveva per Sputnik, interamente posseduta dal governo russo. Tale testata multilingue ha reputazione di fare propaganda russa e disinformazione.
          https://it.wikipedia.org/wiki/Sputnik_(agenzia_di_stampa)#Controversie

          Che Lenzini credesse alle orazioni di Chiesa, non mi meraviglia ma che si sia arrischiato a rendere note le fonti di “pensiero con la propria testa” (garantite dal Cremlino) deve sentirsi proprio sicuro della loro “inoppugnabilità”, anche solo grammaticalmente parlando.
          R
          non penserà che io abbia aperto il link, spero?

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          • Cari Copy e Gazzato, forse non avete ancora capito che io leggo tutto e ascolto tutto e non ho paura di farmi fregare dalla propaganda.
            Quello che leggo e ascolto sono spunti, suggestioni, che poi rielaboro in base ad altre informazioni che ho, o che mi procuro all’occorrenza.
            Io non credo a nessuno. Che la fonte sia di parte o non di parte, credo solo alla mia logica. Anche le bugie, a volte, aiutano a capire.
            Non sottovalutate la vostra intelligenza e la vostra capacità critica! Anche voi vi potete permettere serenamente di ascoltare Giulietto Chiesa e di leggere Vannacci. Abbiate più fiducia in voi stessi!
            I libri proibiti e i siti proibiti o fortemente sconsigliati sono un retaggio di tempi bui (vedi “Il nome della Rosa”)
            R
            Lenzini
            non faccia il furbo, si rivolga a me o a chi vuole singolarmente per favore, non faccia “coppie di fatto” a suo piacimento.
            Io non mi sono mai permessa (a parte ieri con Hegel ma ammetto di avere sbagliato perché dubito che lei possa mai leggere niente di simile, davvero proibitivo per lei) mentre lei non fa proporre cose che non ho affatto “paura” di leggere ma che non leggerei mai perché, primo mi annoiano e poi le trovo insulse. La paura non c’entra. Mentre lei pare che non legga altro, Mi sa che quello che teme di allargare gli orizzonti sia proprio lei. Certo leggere Vannacci o ascoltare il propagandista russo è molto più facile, Ma lei non solo li legge ma ne è largamente influenzato, basta leggere quello che scrive per non avere alcun dubbio su che tipo di letture “proibite” lei perda il suo tempo.
            PS: e poi lei che ne sa di quello che leggo o ascolto? Che ne sa che non avessi già ascoltato il link che lei ha proposto e che ne sa che cosa leggo o non leggo? come si permette tanta superficialità e arroganza? stia al suo posto, comincia ad innervosirmi con la sua supponenza e ripeto non mi “sposi” con nessuno per piacere, sono io a scegliere con chi farlo, eventualmente, chiaro???

          • Lenzini, Lei ci tiene così tanto a precisare quello che si dovrebbe pensare delle Sue presunte abilità che quasi ci si dimentica di non vederle mai all’opera.

            Quand’è che ci mostra come si discute seriamente prima che ce ne dimentichiamo?

  3. Anche la nostra premier sta mediando per arrivare ad un cessate il fuoco a Gaza e per impedire che il conflitto si allarghi. Ha parlato col nuovo premier iraniano e chiesto di fermarsi e non procedere con la minaccia di attaccare Israele.
    Chissà che cosa ha pensato quello e se si è commosso. Chissà quali parole ha usato Giorgia e se lo ha convinto.
    Io la vedo una buona diplomatica, ci sa fare con le parole e una donna ci mette un sempre qualche cosa in più rispetto ad un uomo su questi temi.
    https://www.adnkronos.com/politica/medio-oriente-israele-gaza-meloni-sente-presidente-iran_3GwuoTPeoNBA0kx8EybLZu
    chissà.

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  4. Chissà quali parole ha usato Giorgia e se lo ha convinto. Scriva Mary nell’ennesima sviolinata pro Premier.
    A parte il fatto che bisogna vedere se ha parlato con il vero Presidente iraniano, questa in fatto di telefonate con Capi di Stato ha un curriculum imbarazzante.
    Penso che potrebbe essere andata più o meno così:

    – A “coso”, come se chiama questo? Ah sì, a Peze sò io. quella “stronza della Meloni!”
    – Sì tutto bene nun c’è male e tu comme stai?
    – A proposito, mica te sarai incazzato pe du missiletti ner centro storico?
    – Stamme a sentì, carmate e respira, du belli respiri profonni.
    – Te sei carmato? Beh mò te spiego che devi da fà.
    – Invece de scannatte con quell’artro “coso”, come se chiama? Ah sì “Bibbi”, fate come dice mi cognato, una bella cenetta a lume de candela, lui è convinto chee guere se possano evità cò na bella cena, il vino de li castelli ve lo manno io.
    – Che dici de cenà cò “coso” nun te ‘mporta? Che sei astemio e nun bevi?
    – Eh ma fijo mio così nun ne venimo fori, già sto impicciata con ‘sti cazzo d’ucraini, nun te ce mette pure te, essì bravo su.
    – Ch’hai detto? Che sò ‘na donna e devo farmi li cazzi mia?
    – Aho ma chi te c’ha mannato, ma an’vedi questo aho, ‘sto burino, manco Giambruno me manca di rispetto a ‘sta maniera.
    _ Vabbè a “coso” c’ho da fà, balneari, tassisti, costruttori, pure li secondini me stanno a rompe li meloni, vabbè nun poi capì.
    – A “Peze”, fa ‘n po’ come te pare, te saluto, ciao.
    R
    la premier italiana, Giorgia Meloni, ha parlato con Masoud Pezeshkian in inglese, lingua che conosce molto bene, di certo molto meglio di tanti suoi predecessori compreso Conte che si vantava di avere master americani che si era solo sognato.
    E anche la sua voce conta per far ricredere gli iraniani (che già non ci credono) che lanciare un’offensiva contro Israele non gli porterebbe bene, affatto.
    L’Italia non è proprio l’angolo del vicolo ma un paese che con il Medio Oriente ha uno scambio commerciale molto intenso e anche la premier ha messo il suo obolo a favore della “pace” in quella parte martoriata del mondo, così vicina e cosi lontana.

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    • Anche di Maio avrà parlato “senza veli” con l’Iran e probabilmente senza necessitare di nulla osta della polizia morale.

      Se non ci sarà escalation il merito sarà sicuramente suo anche se non se ne avrà notizia. Probabilmente avrà usato un interprete in grado di evitare scivoloni, come sbagliare il nome o attribuire l’attentato ad un missile e non ad una bomba… 🤥

      Se gli iraniani volevano “missili” gli è andata proprio male, e dire che ci hanno già provato con un attacco massiccio di droni rimasto a lungo senza reazioni.

      La Russia è andata lì a tirare un po’ il guinzaglio e può certo imbonirli prospettando l’efficacia di rimandare al futuro il “redde rationem” con un’azione coordinata con gli alleati su più fronti mondiali.

      Per innescare una guerra mondiale basta un qualsiasi pretesto, anche inventato come fa la Russia.
      R
      già. ma pretende il copy…right.
      Ma…DiMiao è vero è quella roba li, rappresentante della Ue in M.O. mamma mia, direbbero gli Abba, speriamo solo che abbia imparato a stare zitto.
      https://www.linkiesta.it/2021/06/emirati-base-italiana-al-minhad/

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  5. Per tutti

    signori, fa caldo, è quasi ferragosto ma non importa più niente a nessuno, le messi nei campi ora sono raccolte da mezzi meccanici e fa troppo caldo, grazie agli indifferenti al surriscaldamento globale (vedi Trump e Xi Ping Pong), facciamo in modo – per favore – di non provocare “surriscaldamento particolare” anche qui in questo piccolo (si fa per dire) spazio raccolto a bordo fiume…i cigni ringraziano.

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  6. Ma qui, l’unico che alimenta l’escalation è lo stragista innominabile israeliano, affiancato dal rimbambito americano, ma nessuno s’è preso la briga di impedirla. Adesso che l’Iran, colpito nel suo territorio, prepara una ritorsione, tutti insieme appassionatamente a scongiurare l’escalation. Ipocrisia occidentale ai vertici, in questa azione pseudo diplomatica
    R
    ti ha morso qualche vipera? non fai che continuare con questo mantra dello stragista e del rimbambito: abbiamo capito che li detesti e che sono tutti da buttare dal Gran Canyon come i cavalli della Dead Horse Valley ma che “nessuno si sia preso la briga di impedirla lo dici tu” e non dai nessuna importanza alle stragi dei terroristi che certo non hanno impedito allo “stragista” di far partire le stragi…

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  7. Signora Gazzato e basta, “Certo leggere Vannacci o ascoltare il propagandista russo è molto più facile, Ma lei non solo li legge ma ne è largamente influenzato.”
    Se lei la mette sul piano del “come si permette”, anch’io dico come si permette di affermare che io sono arrivato a certe convinzioni perché influenzato …?
    Io mi pongo delle domande e a volta non trovo la risposta.
    Se qualcuno me la suggerisce e la trovo convincente, diventa qualcosa di mio e la fonte perde di rilevanza. Non vuol dire essere influenzati.
    Ma veramente è così difficile da capire?
    Lei legge Hegel? E a cosa le serve? A capire la realtà geopolitica?
    Io l’ho letto al liceo e mi basta. Oggi leggo cose che mi servono.
    A dire la verità, ci sono libri e interviste che non riesco a digerire: quelli pieni di aggettivi. Li aggettivi li voglio mettere io. Per questo ho trovato indigesto “Scemi di guerra” di Travaglio.
    L’ultimo libro che ho letto è “Gli Arabi” di un certo Mac Intosh. Libro pesante e tradotto male, ma istruttivo per capire il mondo arabo.
    Ora sto per iniziale il nuovo libro di Rampini “Il nuovo impero arabo”.
    Buona lettura anche a lei e complimenti se legge Hegel con questo caldo.
    R
    Lenzini
    parliamoci chiaro, quello che mi propone di continuo di leggere Vannacci è lei, io mai mi sono permessa di proporle letture perché credo sia abbastanza grande da sapere scegliere da solo.
    Ma se lei insiste io allora le propongo Hegel al posto del libercolo di quell’individuo, ma ciò non significa che lo faccio perché penso che lei accetti il consiglio, lo so bene che non lo farà, ma perché provo a farle notare le differenze tra un libercolo di uno sconosciuto che come volevasi (non vorrei mai dire lo avevo detto) cercava solo di entrare in politica e ci è riuscito, punto e un classico che potrebbe far riflettere sulle cose della vita molto più delle “cose di buon senso” di un arrogante che pensa di potermi insegnare la vita lucrandoci sopra.
    Ma se lei insiste che devo leggere e ascoltare le cose che vuole lei perché altrimenti sono una che ha paura di leggerle e invece “mi farebbe molto bene”, allora io HO TUTTO IL DIRITTO di dirle come si permette. Io ce l’ho, lei no. Perché lei prima provoca allo sfinimento le persone e poi pretende anche di fare quello che lancia il sasso e nasconde il braccio e di far passare gli altri per fessi.
    La chiuda qui per favore questo siparietto è durato anche troppo.
    PS: se cancello la prossima volta non lo dico a nessuno così la piantate di sindacare ogni parola che scrivo o che cancello.
    PS . se io dico che lei mi sembra influenzato da quello che legge, lo faccio a ragion veduta ed è una mia opinione che lei non può sindacare perché non fa che confermarlo continuamente con tutto quello che scrive e quello che mi propone di leggere e di ascoltare, quindi non si lamenti. E la smetta di sindacare su quello che leggo non leggo e non prenda in giro con Hegel, che lei non solo non ha mai letto ma al liceo manco sapeva a che pagina del libro si trovava.
    E se un giorno non lontano ci ritroveremo al governo un tipo simile lo dovremo anche alle persone di buon senso come lei.

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    • Signora Gazzato, allora non faccia illazioni così perentorie e dica “mi sembra” o cose del genere, invece di appiccicarmi addosso quello che pensa di me come se fosse la realtà dimostrata.
      Quanto alla conclusione del suo messaggio, mi sembra improbabile che un giorno non lontano ci ritroveremo Hegel al governo.
      Spero di no.
      R
      Lenzini
      io non faccio illazioni, esprimo la mia opinione a ragion veduta e in conseguenza dei suoi commenti. E non le appiccico proprio nulla, Chi legge il blog è perfettamente in grado di giudicare da sé e trarre le proprie conclusioni da quello che legge. In una qualsiasi discussione c’è uno scambio di opinioni e l’aggiungere “sembra” non le modifica certo né nel bene né nel male.
      Hegel al governo? Beh non sarebbe male, Platone diceva che devono governare i saggi e lui lo era certamente.
      Ma io intendevo riferirmi ad un personaggio molto più terra terra, quello di cui mi consiglia la lettura del libro.

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  8. Giorgia o Giorgio? Mah di sicuro è in “your mind” cara Mary.

    PS: Immagino in quale considerazione l’iraniano abbia preso la comicarola del Torrino, si sa che per le donne quelli hanno un “rispetto” tutto particolare.
    “Peze” conosce l’inglese? Sicura? Non ha parlato in italiano come il capo africano?
    Certo che come “sviolini” tu, nemmeno Salvatore Accardo.
    R
    https://www.startmag.it/mondo/il-nuovo-presidente-iraniano-promette-cambiamenti-riuscira-a-mantenerli/
    “Solo pochi mesi fa, la prospettiva di un cambiamento da un governo conservatore a uno riformista in Iran sembrava fantastica. Poi, a maggio, Ebrahim Raisi, l’ecclesiastico conservatore che era presidente, è morto in un incidente in elicottero.
    È il presidente più accreditato dell’Iran, un medico, un professore, un ex ministro della Sanità e un legislatore che ha presieduto un’importante università e centro di ricerca medica. Parla persiano, turco, curdo, arabo e inglese e ha seguito una formazione in leadership sanitaria all’Università di Harvard, che secondo alcuni amici avrebbe ammorbidito la sua visione degli Stati Uniti.”
    Come vedi l’inglese lo parla e ci avrei parlato anch’io dalla sua biografia, pare una persona di tutto rispetto. Oltre che un bell’uomo, il che non guasta mai.Ci sono speranze che accolga l’appello e che contribuisca a fare dell’Iran (se ci riesce) forse, un paese migliore.
    Zalone e Crozza sono simpatici e fanno ridere, ma belli proprio non direi.
    PS: non ho Giorge on my mind e tra Giorgia e Giorgio non avrei dubbi, Giorgio è anche un bel nome.

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  9. Non vedo l’ora cara Mary di vedere questo gentiluomo d’altri tempi che descrivi, come cambierà il suo paese, dove impiccano gli omosessuali, bastonnano e ammazzano le donne se indossano male il velo, pure se sono delle bambine:

    https://www.fanpage.it/esteri/due-14enni-picchiate-e-arrestate-dalla-polizia-morale-a-teheran-perche-non-indossavano-il-velo/

    Ma è più forte di te, appena ti toccano quella là ti scatta il riflesso “meloniano” e la difesa d’ufficio scatta incontrollata e incontrollabile.
    Giusto un obolo per la pace, poteva mettere “Giorgia on(ly) your mind”, quale non si sa, ma se lo dici tu che ti “autodefinisci” più pacifista di me c’è da crederci.
    Peace and Love.
    R
    mentre la tua accusa d’ufficio quando sai benissimo che i governi precedenti sono riusciti a fare persino peggio di lei e tu ne sei stato un elettore (mentre io di questo no) verso Meloni e il suo governo e “più forte di te” e il riflesso meloniano ti scatta anche se solo dico che ha unito la sua voce a quella di tanti altri per cercare di fermare una guerra. E quello che succede in Iran lo so, grazie, ma se questo nuovo leader può fare qualche cosa per migliorare le condizioni di vita delle donne e non solo in quel paese, io penso che già sarebbe un passo avanti. Non lo descrivo io come gentiluomo d’altri tempi ma che sia un “moderato” per quanto si possa esserlo in quel paese, lo dicono tutti i media. E tu che sei sempre cosi informato dovresti saperlo.

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  10. Io mi pongo delle domande e a volta non trovo la risposta.
    Se qualcuno me la suggerisce e la trovo convincente, diventa qualcosa di mio e la fonte perde di rilevanza. Non vuol dire essere influenzati

    Lenzini, Lei scrive usando la prima persona ma la Sua autoreferenzialità non è un ragionamento. Un ragionamento è sviluppato tramite una serie di argomentazioni concatenate sul piano logico che descrivono in modo chiaro e trasparente i passi attraverso cui chiunque può giungere a determinate conclusioni.

    Il fatto che Lei possa scrivere delle affermazioni sul Suo conto non le rende necessariamente vere. In altre occasioni Lei ha già mostrato di scartare fonti attendibili definendole “di parte” e preferendovi l’immaginazione. Come volevasi dimostrare adesso sfacciatamente afferma che la provenienza delle fonti non conti più.

    Noto che non potendo negare di essere consapevole di diffondere propaganda filorussa pretende di imbonire il lettore garantendo “l’attendibilità” ed asserendo che la fonte, che solitamente tiene nascosta, “perde di rilevanza”, tutto in funzione di Suoi irreperibili “ragionamenti”.

    Da una analisi dei suoi commenti già emerse la Sua tendenza a diffondere fattoidi ed ebbe la pretesa di giustificarli sulla base di una falsa analogia con la scienza.

    Lei, insomma, solitamente scrive affermazioni senza offrire alcun riscontro concreto della loro veridicità e pertanto la “credibilità” che pretende di darvi non ha alcun fondamento razionale esposto in bella vista.

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  11. Sig. Copipasta, tutti qua scrivono quello che pensano e non lo dimostrano, anche perché in genere si tratta di affermazioni indimostrabili.
    In una guerra non ci sono fonti attendibili da nessuna parte.
    Io non diffondo propaganda filorussa. Scrivo quello che penso. Se i filorussi condividono le mie posizioni non ci posso far niente. Certo non sono disposto a censurare i miei pensieri per non apparire filorusso.
    Io, come sa bene la signora Gazzato, in questo periodo non sono filorusso, ma antiamericano e antiNATO.
    La mia frase che lei ha riportato non pretende di avere alcuna valenza generale. Era semplicemente la replica all’illazione della signora Gazzato che affermava che io mi faccio influenzare da fonti filorusse.
    Raccogliere informazioni, come fa la nostra ospite dal Guardian, non significa necessariamente farsi influenzare. A volte può provocare addirittura la reazione opposta, se le informazioni non ci convincono.
    Ciò premesso, a me delle sue diagnosi psicologiche e del concetto che ha di me non me ne potrebbe fregare di meno, e non mi interessa convincerla.
    Replico solo per il gusto di scrivere su questo blog.

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    • Lenzini, per caso ha la memoria corta? Lei divina addirittura la psicologia di Putin nella “sfera di cristallo” pretendendo di prevederne le mosse, gli interessi, quello che ha fatto intenzionalmente, quello che è gli capitato per errore e per pura coincidenza il risultato dei suoi “racconti” è sempre in linea con gli interessi russi.

      L’agnosticismo è l’unica posizione neutrale per chi afferma che non esistano fonti attendibili. Lei invece postula dogmaticamente l’assenza di fonti attendibili come se fosse fatto acclarato e non spiega perché non scelga di tacere invece di inventare “storielle”.

      Chi troppo vuole nulla stringe e Lei pretende di “dettare” persino cosa si debba pensare di Lei, ma non “come pensa con la Sua testa”: il ragionamento per Lei è un argomento taboo?

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  12. Troppe vittime tra i civili dice Kamala Harris, ma il nuovo capo di Hamas che ha preso il posto del defunto dice che sono “sacrifici necessari”.
    L’Iran per ora sospende l’offensiva ma Israele è sempre più aggressiva e i morti nella Striscia sono sempre troppi. Ma, almeno per ora un’offensiva iraniana sembra scongiurata. In attesa che i diplomatici riescano a ottenere una tregua.
    https://www.huffingtonpost.it/esteri/2024/08/11/news/media_arabi_il_presidente_iraniano_pezeshkian_ha_convinto_khamenei_a_rinviare_lattacco_a_israele-16680064/?r

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  13. Se ne parla dal 31 maggio, da quando Joe Biden ha avanzato una proposta di cessate il fuoco per Gaza, divisa in tre fasi, poi recepita nella risoluzione numero 2788 approvata tra il 10 e l’11 giugno dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Dopo settimane di accelerazioni e passi indietro, ora Hamas ha affermato di voler attuare il piano proposto dal presidente degli Stati Uniti, «invece di altri colloqui».
    https://www.corriere.it/esteri/diretta-live/24_agosto_11/israele-hamas-in-guerra-le-notizie-di-oggi-in-diretta-kamala-harris-troppi-civili-palestinesi-uccisi.shtml
    R
    speriamo che sia la volta buona e che questa follia possa cessare al più presto.

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  14. Come no cara Mary, la follia cesserà in un amen, shalom, o haleikum salam, quei finti democratici degli “ammeregani” sono così convinti del piano di pace (ahahhah), che hanno appena stanziato 3,5 miliardi di dollari in armamenti da inviare a “Merdaniahu”, per non parlare delle manovre militari:

    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mediooriente/2024/08/09/cnn-usa-sbloccano-altri-35-miliardi-di-aiuti-a-israele_399d559b-0c86-4f96-b552-bb882edc211b.html

    Bibi il “Mostro di Tel Aviv”, con la risoluzione 2788 dell’ONU ci si netterà le tuberosità ischiatiche, come è costume di Israele da sempre, con qualunque risoluzione approvata dall’organismo più inutile del mondo.
    Kamalla parla con lingua biforcuta, se c’è un’infingarda è lei, assurta a nuova gloria dopo anni di irrilevanza, la tenevano lontana da tutto chissà perché, a parte ridere quella non sa fare altro.
    Gaza è un campo di sterminio, il mondo sta a guardare complice e vigliacco senza proferire verbo, chi lo fa è tacciato di antisemitismo, una minchiata senza eguali che alberga solo nella mente dei minus habens.
    Quando finirà? Mai, la destra integralista che sostiene al potere uno marcio come il “Mostro di Tel Aviv”, vuole tutto e si trincera dietro a quell’orrore che fu la Shoà per commettere gli stessi crimini, cosa ci sia di diverso tra il bombardamento del ghetto di Varsavia e gli zombie che sopravvivono a Gaza vorrei capirlo, ma non ci riesco.
    Vogliono la soluzione finale alla Eichman e i “buoni” li stanno aiutando a metterla in pratica.
    Piccola nota di cronaca, in occasione della commemorazione della strage di Stazzema, dove mezzo migliaio di innocenti neonati inclusi furono trucidati dai nazisti con la complicità dei fascisti, a rappresentare lo Stato c’era solo il povero Mattarella, la banda che attualmente sgoverna era in altre faccende affaccendata.
    Ma quello sono, arrivano perfino a negare le stragi neofasciste degli anni ’80, derubricandole a propaganda contro il governo.
    R
    “Kamalla parla con lingua biforcuta, se c’è un’infingarda è lei, assurta a nuova gloria dopo anni di irrilevanza, la tenevano lontana da tutto chissà perché, a parte ridere quella non sa fare altro”.
    strano ma non troppo, neppure lei ti “piace”. E va bene anche se figlia di immigrati (come tutti gli americani) sempre americana è. Hai inanellato una sfilza di offese in una frase brevissima che se non ti conoscessi, potresti passare per maschilista. Ma so che non lo sei, per certo. Quindi? come mai tanto fervore anche contro di lei? Che ti ha fatto? Se ancora non ha fatto nulla?
    Hai ragione, il “regime” democratico israeliano sta debordando, la vendetta per l’attentato è fuori da ogni grazia di Dio. Ci sta. Israele con quel leader si fa solo odiare e può solo raccogliere odio. Non serve a niente ricordare gli ostaggi in mano ad Hamas e come Hamas ha brutalmente ucciso 1200 persone, civili israeliani perché gli israeliani non possono e non potranno mai essere né civili né innocenti. Tutti persino i neonati si portano la colpa dei soprusi sul popolo palestinese, dei massacri compiuti negli ultimi mesi dall’esercito israeliano. Troppe morti, anche solo una sarebbe sempre troppo, ormai. Ma mi chiedo e forse la domanda è sbagliata: come mai non si invoca la diplomazia e la pace qui? Perché non si spera in un intervento della “ragione” e del buon senso? Perché forse si sa che la macchina della guerra è in moto e non può più fermarsi o perché in fondo c’è chi spera in una “bella ” lezione da parte dell’Iran?
    Alessandro, non fraintendere, nessuna allusione a te o a nessun altro, ma mi piacerebbe capire e forse tu la risposta alla mia domanda (forse sbagliata, ripeto) ce l’hai.

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  15. Dedicato agli amici del blog che finora hanno parlato della cattiveria malefica dell’occidente riversata tutta sulla “povera ricca” Russia a sul suo “buono e provocato” leader che ama il suo popolo e non ha mai avuto intenzioni bellicose nei riguardi dell’occidente ma solo si vuole difendere dalla minaccia sempre più crescente che la perfidia e la cattiveria dell’occidente porti dei danni ai russi e “l’accerchiamento” e “l’abbaiare”” della Nato possano avere effetti negativi sulla sensibilità” dei poveri russi indifesi e “martoriati” dalla continua insensibile cattiveria che l’occidente dimostra (anche scegliendo di difendere Kiev) verso di loro e il loro benemerito e sostanzialmente “innocuo e ragionevole” grande leader che staziona da 25 anni sulla sua poltrona battendo persino la dittatura di un certo leader “amorevole” e difensore dei diritti umani che di nome faceva Stalin.

    https://www.ft.com/content/237e1e55-401d-4eeb-875b-03fe68f81575

    armi nucleari russe puntate su obiettivi europei

    leggete, leggete, un “divertente” e rilassante e soprattutto rinfrescante articolo per passare bene il Ferragosto…
    PS. ho visto che l’articolo non si apre (io ho l’accesso e lo avevo letto ma qui rimane chiuso)
    questo comunque ne è un sunto
    https://united24media.com/latest-news/leaked-files-reveal-russian-naval-forces-train-for-potential-nuclear-attacks-across-europe-1718

    Rispondi
  16. Dedicato a tutti gli stolidi propagandatori “Atlantonti” che si ostinano a non voler capire oppure proprio “nun gna fanno” quali siano le mire del botolo ucraino e del suo mandante:

    https://infosannio.com/2024/08/15/gli-atlantonti/

    Per non parlare (ma è storia vecchia) del gasdotto Nord Stream 2 citato nell’articolo e che all’epoca si negava pervicacemente potesse essere stato un ucraino, i media hanno rilasciato solo il nome e l’iniziale del cognome: “Volodymir Z.(elennsky), ma da veri beoti quali siamo, continuiamo a rimpinzare questo botolo di armi e soldi. L’obiettivo è uno solo la vittoria della democrazia (una minchiata senza eguali), di una dittatura militare, che pratica atti di terrorismo, assassini mirati, sabotaggi a beni della comunità internazionale, riciclaggio, traffico di armi, coscrizioni forzate, leggi razziste contro le minoranze, messa al bando delle opposizioni con decreto, presidenziale e last but not least l’invasione di altro stato sovrano a mò di Russia putiniana.
    Avanti miei prodi la gloria ci attende.
    R
    hai fatto finalmente la descrizione dell’operazione speciale” russa contro la democrazia in Ucraina e resto del mondo (manca ancora qualcosa ma sei sulla buona strada). Impressionante il tuo odio nei confronti del presidente ucraino, davvero. Io la mia idea me la sono fatta, ma non la dico.
    https://www.theguardian.com/world/article/2024/aug/14/ukraine-forces-continuing-advance-into-russian-territory-zelenskiy-kursk

    Rispondi
    • @Mariagrazia: a proposito del Nord Stream: sulla stampa tedesca e nella politica si tiene ancora in vita un debole pista Russa sui veri mandanti del sabotaggio, considerato che ci sono ancora molti coni d’ombra. In particolare si ragiona sul perché sabotare un infrastruttura che non erogava più e che non sarebbe stata riavviata. Alcuni parlano di false flag e come su tutte le false flag si possono fare speculazioni. Ora che l’Ucraina ha ripreso l’iniziativa (su territorio russo!) escono queste fonti ucraine che metterebbero in difficoltà… proprio l’Ucraina. Questo scoop mette a dura prova il sostegno all’Ucraina proprio nel momento in cui la Russia si trova in relativa difficoltà. Che tempismo!

      Io ovviamente non posso sapere come siano andate davvero la cose. Ritengo tuttavia plausibile la pista ucraina come ci viene raccontata in questi giorni. Do per scontato che i nostri governi più USA in verità sapessero o per lo meno avessero una idea ragionevolmente precisa sugli autori, per semplice esclusione, ma non avessero ritenuto esprimersi a riguardo per questioni di opportunità, in un approccio di “economia della verità”. Insomma, immagino che i nostri governi sapessero o fossero preparati a notizie scomode come questa ma le avessero già messe nel bilancio degli aiuti all’Ucraina, ritenendo che nonostante tutto occorra aiutare quel paese a difendersi dall’aggressione russa, nel momento in cui hanno votato per gli x pacchetti di aiuti militare susseguitisi dal sabotaggio nord stream a oggi. E gli va bene che questa notizia esca in estate, con la gente al mare e distratta dal sorteggio di champions league. Chissà se anche questo è un caso.
      R
      Francesco
      probabile che non sia un caso. Ma io non credo a Olaf, non credo a nulla di quello che dice l’indagine e anche se fosse ucraino o sub ucraino, il sabotatore, non cambierebbe nulla, quanti ucraini ha pagato la Russia per gettare discredito sugli ucraini e quanti hanno accettato ( o forse costretti) di tradire la Patria?
      Troppi direi. Non credo neppure che i governi sapessero, credo che si tratti proprio di false flag e che i tedeschi ora cerchino di togliersi d’impaccio con i russi. Scholz non mi pare fit per il compito, arduo di guidare una nazione cosi complessa.

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  17. Cara Mary, mi pare di aver chiarito fin troppo bene che la questione di genere non c’entri, per me non è mai tale.
    In altra parte, non ricordo dove, ho precisato che Dem o Rep nulla cambia, a comandare negli USA sono sempre e solo i soldi e le convenienze imperialiste di quel paese.
    Francamente non capisco quale differenza possa esserci tra “Orecchio sfregiato” (nome indiano di Trump) e “Kaccamala Harris” sono espressione degli stessi poteri, vengono foraggiati entrambi dal peggio del peggio e per loro pecunia non olet, pagheranno dopo l’elezione le cambiali che hanno emesso per essere eletti.
    Negarlo è stolido, tanto è che sotto le presidenze di qualunque colore, le guerre hanno prosperato, il debito degli USA ha continuato a lievitare, la vendita di armi a prosperare, l’ingiustizia sociale perpetrata con la grande menzogna del sogno americano pure, se “ce la fai” ti curi e prosperi viceversa crepi indigente e malato nell’indifferenza generale.
    Con la “Kamala ridens” sarà diverso? E come? Avresti la bontà di spiegarmelo senza ricorrere alla trita metafora della “bovera negra” che ce la fa, o della donna “sola” (alla romana) contro il maschilismo imperante?

    Di israeliani civili e tolleranti ne conosco tanti, ho lavorato con loro per anni e conosco Israele e non tutti sono integralisti come quelli che sostengono “Bibi il porco”, quello attuale è un governo di destra radicale e come tutti i governi di destra radicale portano solo il peggio in dote, succede anche da noi checché tu ne dica e scriva.

    Perché non si invoca la pace anche qui? A me fai questa domanda o in generale, perché io le voci dissonanti dal becero coro del “riarmo necessario” e della guerra come risoluzione delle controversie, le leggo e le trovo, ma la se la corrente fognaria è quella del “tanto peggio tanto meglio” di che parliamo?
    La pace bisogna volerla e mi pare che non la voglia quasi nessuno, perché a comandare sono gli interessi di pochi sulla volontà di molti, come sempre.
    Buon ferragosto.
    R
    Caro A59
    non è come tu dici, i repubblicani hanno pagato la cambiale alla potentissima lobby delle armi impedendo al Congresso di far passare le leggi dei dem sull’abuso delle armi e Trump l’ha pagata in parte perché quello i debiti non li paga, dicendo di voler armare gli insegnanti dopo una delle tante stragi di squilibrati che hanno assaltato una scuola uccidendo non so quanti bambini. Se tu non vedi la differenza io la vedo, in quanto alle altre situazioni Biden nei suoi quasi quattro anni di governo ha riportato l’America a standard di gran lunga superiore del pre Trump e pre Covid e qui c’è un articolo che lo spiega chiaramente e non è il solo che potrei mandarti (se tu li leggessi) se tu non li considerassi sempre “rumenta”.
    Poi, sei curioso. se sono tutti uguali perché ti lamenti della destra al governo? se per te donne e uomini, partiti e restati sono tutti pari, che ti lamenti a fare della Meloni?
    Kamala in confronto a Trump è un colosso, le differenze esistono tra i partiti e tra le persone, io non mi sento affatto di essere uguale a nessun altra ma unica e irripetibile!
    https://www.internazionale.it/notizie/alessio-marchionna/2024/03/18/crescita-economia-stati-uniti
    Buon Ferragosto anche a te
    PS: la pace non basta volerla, i dittatori sanno che hanno gioco facile se diffamano le loro vittime.

    Rispondi
  18. Signora Gazzato, mi pare la scoperta dell’acqua calda.
    Come la NATO ha missili puntati su obiettivi russi o cinesi, la Russia ha ovviamente missili puntati su obiettivi NATO per essere pronta ad effettuare una rappresaglia se fosse attaccata.
    E’ così da quando, dopo la fine della seconda guerra mondiale, Russia e occidente sono divantati nemici.
    R
    ma nemmeno per sogno, se lo sogna lei che la Nato abbia missili puntati contro la Russia, lei non ha letto l’articolo, la Russia trasporta armi nucleari della potenza delle bombe sganciate a Hiroshima e Nagasaki tranquillamente dentro i suoi sottomarini ed ha puntato armi nucleari di ultima generazione contro il territorio europeo e questo dal 2008 ben prima dell’invasione dell’Ucraina. I suoi sforzi per difendere il russo sono patetici.
    L’acqua calda la scopre lei con le sue affermazioni trite e ce non rispecchiano la realtà (terrificante). Tanto Putin è uno che ragione e poi a chi giova…?

    Rispondi
    • @Mariagrazia: devo intervenire a favore di Lenzini, segnamocelo. Credo che con l’espressione “missili puntati” sottenda che chiunque abbia un arsenale nucleare abbia anche un piano in continuo aggiornamento su come utilizzarlo. Che poi tale arsenale sia pronto al lancio è un’altra questione, ma credo appunto che Lenzini volesse dire che NATO e Russia hanno un piano di utilizzo dei missili, non che questi siano sulla rampa di lancio.
      A me questa è parsa, sinceramente, una non-notizia. Anche perché non ci vuole molta inventiva a immaginare quali possano essere gli obiettivi sensibili. Gli strateghi NATO avranno già prefigurato cosa la Russia possa o voglia colpire in caso di primo attacco. Interessante è piuttosto, secondo me, l’informazione a corredo: i piani risalgono a tempi ancora distesi, non si capisce (o almeno io non ho capito) esattamente l’origine del leak o se sia davvero o piuttosto un “pizzino” del Cremlino rivolto alle nostre opinioni pubbliche. Devo confessare che dopo le dichiarazioni bellicose dagli orsetti negli ultimi due anni, faccio fatica a scompormi apprendendo di tal piano.
      R
      https://www.ilsole24ore.com/art/cosi-russia-preparo-marina-ad-attacchi-nucleari-europa-AFg3dZMD
      Minaccia concreta. La Nato è un organismo difensivo e gestione delle crisi non una macchina da guerra offensiva. E’ ovvio che possiedano un arsenale ma da questo a dire che hanno testate nucleari puntate contro la Russia ce ne corre.
      Gli Usa hanno un piano per installare missili in Germania ma dal 2026 e la cosa non è ancora stata concordata e comunque è una prova che attualmente “missili puntati contro la Russia” non ce ne sono.

      Rispondi
      • Francesco, concordo con l’ipotesi del “pizzino” fatto filtrare con nocuranza dai russi per far capire alle nostre opinioni pubbliche che, se la guerra va oltre certi limiti, loro hanno delle armi capaci di colpirci.
        In altre parole, se ci limitiamo a fornire armi all’Ucraina, humanum est.
        Se pensiamo di attaccare, per tramite dell’Ucraina, il territorio russo, ci potrebbero essere dei rischi anche per il nostro territorio.

        Rispondi
    • Signora Gazzato, ma veramente lei non sapeva dei missili a testata nucleare Polaris imbarcati sui sottomarini americani in giro per il mondo da decine di anni? Oggi, probabilmente, li hanno sostituiti con un modello più nuovo.
      Moltissime navi americane, tra cui tutte le portaerei, hanno un deposito di armi nucleari.
      E nelle basi americane piazzate ai confini della Russia cosa pensa che ci sia? Missili puntati sull’Europa occidentale?
      La NATO fa esattamente le cose che fa la Russia, o, se vogliamo, la Russia fa le cose che fa la NATO.
      Mica giocano a fare i soldatini.

      R
      https://www.adnkronos.com/internazionale/esteri/nato-usa-russia-oggi-cremlino-missili-germania_2F1Bb41ExAhvyUyfi1oaFY
      https://www.ilsole24ore.com/art/cosi-russia-preparo-marina-ad-attacchi-nucleari-europa-AFg3dZMD
      Sono contenta che lei abbia informazioni riservate direttamente dal Pentagono, lei mi fa quasi soggezione…
      La Nato che gioca ai soldatini? e certo mentre il russo punta le testate nucleari contro il territorio europeo…e se la Russia fa le cose che fa la Nato di che si lamenta la Russia? Se sono armati oltre ai denti come gli Usa siamo a cavallo no?
      Ma davvero lei non sapeva che la Russia ha un arsenale puntato contro di noi? Il Cremlino non l’aveva avvisata? Strano…

      Rispondi
      • Signora Gazzato, io l’ho sempre saputo. Era così fino dai tempi di Krusciov.
        Era la guerra fredda. E in Turchia c’erano missili a testata nucleare Persching puntati contro la Russia.
        R
        Lenzini lei sa sempre tutto e di più, bene me ne rallegro, ma lei non ha saputo dimostrare che ORA non ai tempi dei Romanoff la Nato abbia missili puntati contro Mosca. Lei è un gran rigiratore di frittate ma spesso le stesse se le finiscono sui piedi.
        Porti le prove di quello che afferma ( che oggi la Nato abbia missili puntati contro Mosca) altrimenti le sue sono solo illazioni del tutto gratuite e non sono qui per passarle tutto quello che le passa per la testa per difendere il regime russo. E non si prenda confidenze che io non le ho autorizzato, stia al suo posto, la sua petulanza comincia ad innervosirmi sul serio!

        Rispondi
        • Signora Gazzato, I comandi militari di solito non rendono noti i loro piani di attacco, di difesa o di ritorsione, a meno che non vogliano mandare apposta un messaggio (un pizzino, dice Francesco) alla controparte (del tipo “Sappi che ti tengo sotto tiro!”).
          Nessuno può sapere se la nato o la Russia o la Cina o la Corea del Nord abbiano missili pronti a partire per colpire obiettivi prestabiliti.
          Certo tutto fa pensare che ce li abbiano, e non da ora.
          In fondo, come ha detto Sergio Romano, il ruolo dei comandi militari – in tutto il mondo – è di preparare la prossima guerra.
          R
          ah ecco.

          Rispondi
  19. E pensare che alcuni pagano Travaglio per farsi ripetere quello che loro stessi scrivono gratuitamente sui social come quelli che hanno pagato “Vannacci” per rileggersi invece di pagare per essere pubblicati come Vannacci.

    Hanno arrestato un ucraino o un russofono “ucraino”? Secondo i sedicenti “pacifisti” sostenitori dell’annessione russa sarebbero informazioni cruciali per “emettere sentenza” online.

    Per qualche strano motivo la Russia ha chiesto “all’Ucraina” anche la fine delle “inefficaci” sanzioni: sicuramente lo fa per generosità nei confronti dei suoi fan sparsi nelle province ucraine dei vari stati d’Europa sottomessi all’Ucraina ed il tempo in cui li chiamavano utili idioti è passato visto che adesso li chiamano “vatkin” in funzione della riapertura dei commerci.

    Sono certamente da scoraggiare i tentativi di diversificare le fonti di approvvigionamento di materie prime per evitare che la Russia le possa usare come arma di ricatto.

    Naturalmente inutile rinnegare la natura viscidamente opportunista dell’Europa che farebbe affari con chiunque e calpesterebbe qualsiasi principio pur di lucrare.

    Stano che la Russia non abbia ancora minacciato di sabotare i gasdotti, fibre ottiche sottomarine e satelliti ma solo di lanciare bomboloni. È anche vero che Putin è il tipo da programmare segretamente una guerra di annessione proprio per lanciarla in corrispondenza della ripresa postcovid.

    Rispondi
  20. Cara Mary, leggo sempre tutto quello che un interlocutore allega non sarebbe rispettoso non farlo e mi aiuta a farmi un’idea di cosa gli piaccia “pescare”.
    Dall’articolo che hai linkato si evince una sola cosa, che Biden ma più in generale i governi americani del debito se ne fottono, a differenza di quello che avviene in Europa, come ben sai.
    Loro stampano dollari e li mettono in circolo poi ci pensa il Congresso americano ad approvare gli sforamenti di bilancio.
    A dicembre 2023, il debito pubblico totale ammontava a 33.100 miliardi di dollari, ossia pari a circa il 129% del PIL nazionale e a circa 6,7 volte le entrate fiscali.
    Questo è quello che successe in merito alle risultanze della pandemia:

    https://www.ilsole24ore.com/art/usa-tetto-debito-accordo-arrivo-allontanare-storico-default-AExOh9n

    E io non parlo della NRA (un nome a caso) la lobby delle armi ai privati cittadini in un paese dove amano spararsi l’un l’altro attiene alla cultura (malata) dei singoli, ma dell’industria bellica che non conosce crisi sotto qualsiasi presidenza una cosa impossibile da negare per chiunque, il dio nero dopo aver preso il Nobel per la Pace (una barzelletta), triplicò i contingenti militari e conseguentemente la potenza di fuoco in Afghanistan.

    Non sono tutti uguali e lo sai bene, visto l’accanimento che hai verso quelli che hanno tentato di riportare un po’ di equità sociale nel Paese, ho fatto nomi e cognomi e fino a quando si sono fronteggiati gli uguali e contrari, sono stato alla finestra consapevole che non sarebbe mai cambiato nulla se non in peggio, così è stato.
    Tu sei unica e irripetibile fino a quando non emetterai delle cambiali a quel punto sarai preda degli strozzini che ti hanno dato i soldi per arrivare dove volevi, non sarai più libera, ma un burattino in mano loro, non è difficile da capire.
    Concordo sul volere la pace, basterebbe non rimpinzare di armi i dittatorelli di Ucraina o Israele per avere significativi risultati.
    R
    non ho mai firmato cambiali né mai lo farò. Tutto quello che ho me lo sono guadagnato col mio lavoro e ho sempre pagato i conti e le tasse. Sono una persona libera e voglio continuare ad esserlo, esprimo le mie idee sempre con convinzione e continuerò a farlo fino a che ne avrò la forza.
    E sono unica e irripetibile, non esisterà mai nessuno uguale a me.

    Rispondi
  21. Cara Mary, tu non hai firmato cambiali, “Kamalla” sì una pila di cambiali, stessa cosa “Orecchio sfregiato”, la “metafa” per dirla alla Corrado Guzzanti mi sembrava chiara ma evidentemente non è arrivata.
    Ho letto il programma economico della “dea nera ridens” per i poveracci niente, nisba, nada de nada, non cambierà nulla, ma vuoi mettere la democrazia con aiuti a “zu funno” al botolo ucraino e a quel macellaio di Merdaniahu?
    R
    https://www.washingtonpost.com/business/2024/08/16/kamala-harris-2024-policy-child-tax-credit/
    https://www.reuters.com/world/us/harris-economic-plan-mirrors-bidens-aims-lower-taxes-prices-2024-08-16/
    https://www.bbc.com/news/articles/cy8xqy0jv24o

    mi dispiace ma devo contraddirti ancora, cosa hai letto? e dove? perché il programma economico di Harris sta all’opposto d quello che dici, è ben descritto nel link che ti ho postato: una “economia dell’opportunità” “chiedetevi a chi rivolge le sue attenzioni chi governa e capirete da che parte sta”, Trump sta coi miliardari…” dice Harris lei vuole abbassare le tasse, abbassare i prezzi dei generi alimentari, cancellare i debiti sanitari e ricostruire il tessuto della middle class con incentivi statali che aiutino le famiglie che hanno più bisogno. Trump propone dazi per i materiali di importazione e di abbassare le tasse ai già ricchi é lui quello che deve pagare le cambiali e ne ha tante in scadenza. Non Harris.
    I quanto la “botolo” l’offensiva a Kurks sembra già dare i primi frutti: destabilizzare il gigante dai piedi d’argilla russo lui dovresti definirlo in quel modo anzi no lui lo dovresti definire peggio, botolo è persino troppo grazioso per lui-
    E se insisti a chiamare Merdaniahu l’israeliano (che non mi piace) dovresti fare altrettanto col capo terrorista Sinwar che definisce sacrifici necessari i palestinesi uccisi per scovare lui che si nasconde tra di loro e li tratta come carne da macello, come ha fatto con i 1200 israeliani massacrati da lui e i suoi amici terroristi il 7 ottobre famoso.
    Harris e Walz stanno definendo una politica tutta protesa a migliorare le condizioni economiche degli americani meno fortunati ma non come Trump che ha pensato solo a pagare cambiali e farsi i fattacci propri e lo vedrai quando diventerà presidente e se la chiamerai ancora in quel modo indecente vorrà dire solo che la tua faziosità si basa solo su preconcetti e anche (in questo caso si caro amico) in una puntina di “sano” maschilismo.

    Rispondi
  22. Il programma economico che hai allegato non parla dei poveracci, perché a quella non potrebbe importargliene di meno.
    Parla genericamente di crediti d’imposta per i neonati tra l’altro riprendendo un idea di JD Vance, sussidi per acquistare casa, prezzi imposti ad aziende private (una barzelletta) ma come hai detto il nocciolo è questo:

    “Costruire la classe media sarà un obiettivo determinante della mia presidenza perché credo fermamente che quando la classe media è forte, l’America è forte”, ha detto Harris.
    Leggiti il programma di Trump e vedrai che non è dissimile, a parte smetterla di foraggiare il botolo ucraino.

    Capitolo Kursk, più si annidano ed entrano nel territorio russo i reparti corazzati ucraini, più saranno isolati dalle linee già sguarnite del fronte del Dombass, dove i russi stanno inesorabilmente avanzando.
    I russi in questo momento pare stiano preparando le difese atte a contenere l’avanzata e nel frattempo stanno già attaccando la retroguardia dei “transfrontalieri”, quando saranno tra due fuochi li massacreranno senza pietà.
    Consiglierei prudenza, fino ad oggi non una sola delle tante iniziative di controffensiva è andata a buon fine, sarà così anche stavolta.
    Nel frattempo il botolo sta chiedendo almeno altri 500.000 coscritti da mandare al macello, ha abbassato di due anni l’età di leva e ha chiesto ai transfughi di rientrate (see lallero).
    Quelli di Hamas sono bestie, come gli israeliani che massacrano i civili, non c’è distinzione.
    E lascia perdere il “sano” maschilismo che con me questo tasto non attacca e lo sai, quando non sai a cosa attaccarti parte il ritornello femministaiolo, ti conosco “mascherina”.

    R
    Russia has lost 598,180 troops in Ukraine since the beginning of its full-scale invasion on 24 February 2022, according to the General Staff of Ukraine’s Armed Forces.

    This number includes 1,230 casualties Russian forces suffered over the past day.

    According to the report, Russia has also lost:

    8,501 tanks

    16,473 armoured fighting vehicles

    22,913 vehicles and fuel tanks

    16,985 artillery systems

    1,160 multiple-launch rocket systems

    923 air defence systems

    367 aircraft

    328 helicopters

    13,714 drones

    28 warships and boats

    1 submarine

    ti sembrano messi bene? Ma nessuno gli aveva chiesto di invadere l’Ucraina eh.
    “Peter Beaumont
    Ukraine’s lightning offensive into several Russian border regions is designed to persuade Moscow to engage in “fair” talks about its war in Ukraine, an aide to Volodymyr Zelenskiy has said, as Russian forces close in on the strategic city of Pokrovsk in Donetsk region.

    “We need to inflict significant tactical defeats on Russia,” the Ukrainian presidential adviser Mykhailo Podolyak wrote on the Telegram messaging app. “In the Kursk region, we clearly see how the military tool is objectively used to convince the Russian Federation to enter into a fair negotiation process.

    “We have proven, effective means of coercion. In addition to economic and diplomatic ones … we need to inflict significant tactical defeats on Russia.”

    Podolyak made his comments as it appeared that Ukraine had largely cut off a significant area of Glushovsky district of Kursk.”

    cioè in soldoni, gli ucraini hanno preso possesso di tanto territorio in Russia in due settimane quanto i russi in Ucraina in quasi tre anni. Come lo chiami questo? E poi non vogliono occupare certo la Russia, vogliono ottenere di sedersi ad un tavolo in modo da non avere il “culo a terra” e gli altri (gli invasori) le poltrone di cristallo. Rendo l’idea? I russi hanno dislocato tutta la parafernalia militare in Ucraina prima che arrivino a Kursk a fare quello che dici ce ne vuole, guarda che questo non è un film western.

    In quanto a Kamala, è no caro, non ci siamo, tutto il suo programma prevede incentivi per i poveri o i meno abbienti e non fare il solletico ai ricchi epuloni della high society americana come farebbe quello …(forma cilindrica che galleggia) di Trump.
    Lei ha spiazzato tutti, sono tutti eyes wide shut quando fa i comizi e li riempie cosi tanto che lo…Trump ha persino detto che fa le messe in scena con l’AI, si, tutta invidia sua e di quel fagiolino rinsecchito barbuto del suo scudiero ridicolo e razzista misogino maschilista (lui si, te…beh, te la passo va)…tanto che, come puoi notare, Nencioni non si fa vivo proprio perché dovrebbe ammetterlo che Kamala va come un treno e Trump è annichilito (come si merita).

    Eccolo il programma di Trump
    https://www.wired.it/article/project-2025-piano-destra-repubblicani-usa-america-trump/

    più poteri al presidente, (molti di più), muri altissimi per gli immigrati taglio di tasse ai ricchi e gli sfondati.

    Ah davvero un bel programmino…

    Rispondi
  23. Cara Mariagrazia, ma dove le trovi certe fonti?
    Visto che manco ti periti di tradurre immagino su siti di propaganda atlantista.
    Sei davvero convinta che 1000 km 2 equivalgano a 4 regioni controllate dai russi?

    https://www.ispionline.it/wp-content/uploads/2024/02/FC-2024.02.19-7-1024×1024.jpg

    https://www.analisidifesa.it/2024/08/gli-ucraini-rallentano-a-kursk-i-russi-accelerano-in-donbass/

    Su qualunque sito specializzato degno di questo nome puoi trovare numeri ben diversi da quelli che sei riuscita a “scovare” tu.
    Gli effettivi dell’esercito russo sono oltre 2 milioni di cui 1.320.000 pronti da buttare nella contesa.

    https://www.statista.com/statistics/1296573/russia-ukraine-military-comparison/

    Io mi sono letto entrambi i programmi e per i poveracci non c’è proprio una fava, del resto basta vedere l’affluenza al voto in USA per capire che la tua è solo una pia illusione, i poveracci a votare non ci vanno la democrazia in america è uno scontro di élite, ma poi… non sei tu che tifi contro i sussidi, mi sbaglio? Forse no.
    Gli immigrati la “Kamalla ridens” non li vuole, ti ricordi? “Do not come”
    R
    hai ragione, chiedo venia, il territorio occupato in due settimane dagli ucraini equivale, secondo il Guardian, circa se non di più di quello preso dai russi in Ucraina quest’ anno, ho sbagliato, posso sbagliare anch’io?
    https://www.theguardian.com/world/article/2024/aug/17/we-were-sure-russian-army-would-protect-us-fury-after-ukrainian-incursion-into-kursk
    “By Friday, Ukraine’s military claimed to have dispatched about 10,000 troops to capture about 1,100sq km of the Kursk region, mostly around the town of Sudzha. If true, the incursion captured more territory than that seized by Russia in Ukraine this year, according to the Institute for the Study of War”.
    Bene allora vuoi Trump? lui si che penserà ai poveri, vero? come ci ha pensato finora. Ci pensa in continuazione manco ci dorme la notte.
    Quei numeri li ho presi dal Guardian ma forse non era chiaro che erano le perdite subite dai russi in Ucraina.
    Ma i russi di quelle zone si sentono abbandonati dal governo, come mai Putin non pensa anche a loro? E non credo che sarà cosi semplice liberare quei territori, che fa? si mette a bombardare? per uccidere i suoi?
    IO non lo so se questa operazione servirà a portare ad una trattiva più equa, con Putin ci si deve aspettare di tutto. Però è rimasto spiazzato, non se l’aspettava e ora prenderà contromisure ma ha già fatto una bella figura barbina, per ora, con i russi che abitano da quelle parti.
    Il programma di Harris è decisamente più equo di quello di Trump, poi se tu pensi che siano uguali chi sarei io per farti cambiare idea?
    Lei ha detto do not come, lui ha detto che vengono da shitholes…e che sono degli assassini in libertà, ma tu non ci trovi differenze.

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