Quasi…

Dunque, da quanto apprendo dai media americani oggi, Trump sarà chiamato a testimoniare davanti agli inquirenti, sull’attentato che ha subito.
Eh già, chi meglio di lui può dire ciò che ha subito?
Ma non solo, leggo che Thomas Crook, il ragazzo che gli ha sparato aveva fatto un’oretta di ricognizione sul luogo del delitto la mattina stessa e poi aveva anche fatto volare un drone sopra tutta l’area sotto gli occhi degli agenti federali e della polizia locale. E passi, poi è andato al raduno un ora e mezza prima dell’inizio e però non si è seduto sulle panche, no, ha girato indisturbato per tutta l’area per poi posizionarsi vicino alla fabbrica una decina di minuti prima dell’inizio. Non basta, a comizio iniziato ha intrapreso la scalata verso il tetto della fabbrica cercando la posizione più propizia per sparare a Trump. Molti testimoni dicono di averlo visto salire con lo zaino pieno di armi, di averlo detto agli agenti ma senza che questi si scomponessero…
Beh, io sarò “romanziera” ma qui c’é la trama per un romanzo giallo in piena regola.
Dunque, Crooks, va, si rigira per il campo, ci fa volare un drone, si arrampica sui tetti, il tutto indisturbato, senza che nessuno gli chieda uno straccio di documento o su che diamine stia facendo, anzi no, pare sia stato identificato ma poi lasciato andare ma “tenuto d’occhio come sospetto”…alla faccia.
A questo punto ci si interroga sul perché di tanta nonchalance da parte del servizi di sicurezza. Ma risposte non ce ne sono, per ora.
Forse pensavano ad un turista che voleva immortalare il luogo del comizio? Forse un agente in borghese cosi segreto da non risultare neppure come esistente in vita?
Insomma, potrebbe anche essere stato un fantasma o un’allucinazione da caldo.
Fatto sta che quello, va, gira rigira, sale sui tetti e spara.

Bene, su questo l’inchiesta non ha ancora fornito risposte né esaurienti né vaghe.
Ma l’altro giorno il direttore dell’FBI davanti alla commissione parlamentare ha detto che sarebbe sorta la questione che Trump possa essere stato colpito non da un proiettile ma da una scheggia.
Apriti cielo terra e limitrofi.
Un certo Jackson (quello di cui Trump aveva sbagliato il nome in un rally) il quale è repubblicano supporter nonché medico personale dell’ex presidente, ha tuonato adirato che Trump è stato colpito da un proiettile e lo confermano anche i medici dell’ospedale di Butler.
Ma, pare, non sia vero, per nulla e pare che i medici e paramedici di Butler non abbiano rilasciato alcuna dichiarazione o referto medico dopo aver prestato le cure a Trump. Ma gira voce, non ricordo di chi che Trump potrebbe essere stato colpito da una scheggia di proiettile disintegrato…
Dunque, riassumendo (pfuiii), il medico personale di Trump di quando era presidente, dice di averlo visitato dopo lo shooting e di confermare che è stato colpito da un proiettile. Ma i medici che hanno visitato Trump subito dopo l’accaduto, non hanno rilasciato nemmeno un tiratinlà…
Dunque ri ri assumendo (se non vi siete addormentati) Trump non è stato solo miracolato una volta ma due, perché il proiettile non solo non lo avrebbe colpito ma solo sfiorato ma addirittura si sarebbe disintegrato in prossimità del suo orecchio e quindi l’orecchio medesimo sarebbe stato colpito solo da una piccola scheggia di proiettile…
Beh io mi sono stancata, se siete arrivati fino a qui siete bravi e ditemi cosa ne avete capito voi perché io non ho capito nulla…o quasi.

33 commenti su “Quasi…”

  1. Per adesso l’orecchio di Trump è in ristrutturazione ed è costantemente coperto da un telo. Magari Vespa ci farà vedere un plastico dell’orecchio di Trump e tutto sarà più chiaro. In ogni caso l’indagine dovrà presumibilmente rintracciare i proiettili e stabilire le traiettorie.

    La dinamica dell’attentato comunque pone l’attentatore al di fuori del perimetro vigilato dai servizi segreti su un edificio che sarebbe dovuto essere vigilato da qualcuno ma è attualmente oggetto di scaricabarile con la polizia locale.

    https://www.fox10phoenix.com/news/trump-assassination-attempt-texts-thomas-crooks

    https://www.foxnews.com/us/trump-shooting-timeline-assassination-attempt-raises-questions-about-how-gunman-evaded-security
    R
    io lo vedo senza bende o cerotti ormai da un pezzo, una plastica volante?

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  2. Mariagrazia, da tutto ciò che hai scritto si dedurrebbe una sola verità: che i servizi di sicurezza, della vita di Trump, se ne impipavano. Resta da capire il perché.
    Perché sono inetti o perché tutto sommato speravano che Trump venisse fatto fuori? Io propendo per l’inettitudine, cosa di cui abbiamo avuto un esempio in Israele, quando i loro servizi segreti, pur a conoscenza che Hamas stesse preparando un blitz, si sono fatti sorprendere.
    In quanto alla questione se sia stato un proiettile o una scheggia a ferire l’orecchio di Trump, si tratta di una questione irrilevante, che importanza può avere? Io credo che tutto il can can che s’è fatto su tutta questa vicenda, tende solo a nascondere il vero dramma che sta dietro l’attentato, che nei democraticissimi States , nei momenti topici della politica, si ricorre alla violenza, come del resto è accaduto in passato.
    Quale sarebbe la magagna?
    R
    la magagna? mah, non saprei, tu non la vedi perché dovrei vederla io? ho solo descritto i fatti, puoi controllare.
    Però e questo mi pare non si possa spiegare come fai tu semplicemente con la violenza insita negli americani (non c’era alcun dubbio), Crooks si è fatto notare davvero molto e in tutte le pose persino con un drone, dalle dieci di mattina fino all’ora dell’attentato, ha girato e rigirato, calcolato, poco ci mancava che facesse rilievi topografici…si facesse un sonnellino con il fucile in spalla e una birra offrendone agli sbirri…
    Poi la magagna non c’è. è tutto limpido come l’acqua della Senna. Il medico di Trump che si affanna a smentire Wray (direttore FBI) no, urla e strepita è stato un proiettile e niente altro.
    Ma ancora nessuna magagna, il referto mancante dei medici dell’ospedale di Butler è una cosa del tutto normale, si fa, soprattutto se c’è di mezzo un attentato all’ex presidente degli Usa…prassi del tutto normale.
    Eh, già! Io faccio solo questioni di lana caprina. Perché perdi tempo prezioso a leggermi?

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  3. Mariagrazia, te la dico io la magagna cui stai pensando: che è stata tutta una messa in scena di Trump, che la ferita se l’è fatta lui con la fede nuziale ben limata al dito, che
    i servizi di sicurezza facevano parte di questo teatro, che uno di essi, sprovveduto, non l’avesse capito e -colpo di scena non previsto- ha stecchito Crooks, povera comparsa sfortunata.
    Si attende Poirot per sbrogliare la matassa.
    R
    Ma cosa vai a pensare? Una persona cosi corretta come Trump. Che fantasia! Ma certo che si tratta di un attentatore un po’ originale diciamo, ha voluto dare un’occhiata sul posto di lavoro prima di fare il “colpo” e poi ha googolato sui vari attentati proprio il giorno prima…e i medici che non rilasciano il referto..tutto un po’ atipico ma tutto regolare, ma per carità!

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  4. io lo vedo senza bende o cerotti ormai da un pezzo, una plastica volante?

    Beh, non mi ero accorto che la ristrutturazione fosse completa.
    R
    quel video che ha postato mostra una “ricostruzione” perfetta dell’orecchio di Trump che sembra essere uscito appena da plastic surgery. In realtà sembra non aver subito neppure una scalfittura considerato che è stato colpito da un proiettile. Un altro miracolo nel miracolo!

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  5. La butto là… siccome il “rintro” sempre più rintro, è il capo supremo anche dei servizi di sicurezza. ha dato mandato di vigilare blandamente e chiudere tutti e due gli occhi se un tipo sospetto armato di fucile di precisone si fosse arrampicato su un tetto, il giorno del comizio, così da risolvere il problema una volta per tutte, gli è andata male non pensava che “ciuffettone” la sfangasse:

    https://tg.la7.it/esteri/donald-trump-stati-uniti-servizi-segreti-ammettono-negata-sicurezza-21-07-2024-218252

    C’è un bel film su Netflix interpretato da Mark Walberg e Danny Glover, che tratta proprio il marcio nel Deep State americano e nella storia americana di presidenti o futuri tali ne hanno ammazzato diversi:

    https://www.youtube.com/watch?v=IXfd9N_ZKYY

    Per me i “mandanti” sono il Rintro e la sua badante con 64 denti, il cinismo ce l’hanno nel dna.
    R

    ma che bella questa comunanza di vedute tra due ritrovati “amici di tastiera” ( però ci sta, qui ognuno è libero di avere le proprie opinioni), uniti contro gli americani in generale, Biden in particolare e che ora qui sostengono un mentitore seriale (30mila le bugie contate), due volte condannato uno che venderebbe sua madre (se non lo ha fatto), due impeachment, frodatore del fisco, pieno di cause ben oltre il ciuffo, molestatore seriale di donne con una condanna per tentato stupro…e via cosi, strano due che si dichiarano pacifisti e contro la guerra ma “sostengono” Putin a spada tratta ( non forse lui precisamente ma certo non condannano l’invasione perché provocata dagli americani…), persino hanno da ridire sulla mancata presenza ufficiale del team russo alle olimpiadi…ed ora, A59 si butta anima e corpo (quasi) a sostenere il famoso Deep state tanto citato da Trump ogni qualvolta gli vengono contestate le porcherie che fa (lui si che ci sguazza nella m. anzi ci nuota serafico e non da oggi). Strano anzi weird come dice Kamala del suo psicopatico avversario.

    Ah, dunque vediamo: Biden ha organizzato il colpo…bene davvero lo avrebbe organizzato, con tutto l’apparato di sicurezza che fa finta di nulla platealmente, con lo svitato shooter che va a fare le ricognizioni tutta la giornata e si fa persino una partita a poker da solo quasi sul palco e poi, sale sui tetti visto da tutti e spara e manca il bersaglio pur avendo sparato otto o più colpi. Quasi quasi lo avrei centrato anch’io…
    Complimenti per la fantasia, ne hai da vendere di solito, ma qui mi pare che ti difetti un po’, vabbeh ti sei impegnato poco, riprova.

    Intanto leggiti chi è il personaggio che sostiene accorato la versione di Trump( ma che caso…) e che, guarda caso è supporter di Trump, alcolizzato e con precedenti non proprio edificanti, in perfetta linea col suo “protettore” ed amico (fin che non gli volta le spalle e fin che gli serve per raccontare le balle che vuole lui tipo che ha un fisico perfetto e dei geni meravigliosi e che è cognitivamente superdotato e via cosi…).
    Uno decisamente attendibile…
    https://www.cbsnews.com/news/trump-fbi-bullet-ear-ronny-jackson-doctor/
    https://en.wikipedia.org/wiki/Ronny_Jackson

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  6. “Ah, dunque vediamo: Biden ha organizzato il colpo…”(Mariagrazia)

    Il boss non ha bisogno di organizzare, basta che faccia una smorfia nel pronunciare un nome, e quel nome è bello e spacciato. Si attiva subito una catena di “esecuzione” solo per fargli piacere. Così deve essere stato nel caso dell’attentato a Trump.
    R
    vedo che ti sei lanciato in supposizioni “altre” dall’attentato del folle con manie omicide. Beh è qualcosa, segno che anche a te certi dettagli iniziano a mettere qualche piccolo dubbio, qualche crepa si insinua in certe granitiche convinzioni.
    Ma la tua è la tesi di Trump e dei trumpiani e di QNon, non sei in buona compagnia.
    E ora però il buon integerrimo Trump fugherà ogni crepa anzi ogni fuga…col silicone, quello che usa per tenere fermo il parrucco.
    E sarà sempre Biden a fornirgliene l’occasione, it’s democracy baby.

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  7. Mariagrazia, nessuna “crepa si insinua nelle mie granitiche convinzioni”, qui semplicemente sono stato al “gioco” dietrologico date iniziato.
    Resto dell’idea di una grave défaillance del sistema di sicurezza americano, e che l’attentato ricalca tutti quelli precedenti che hanno eliminato presidenti, aspiranti presidenti, leader di movimenti di emancipazione, e così via. Come ho già messo in evidenza è la soluzione violenta tipica americana di quello che dovrebbe essere un democratico confronto politico. E poi ci scandalizziamo dei “semplici” brogli elettorali dei paesi non democratici.
    R
    ma manco per nulla, non ricalca assolutamente nessuno dei precedenti, questo lo dici tu e non dire che faccio dietrologia, la dietrologia o avantilogia la fai tu, io mi limito a descrivere i fatti, quelli che escono dall’inchiesta e sono perlomeno sorprendenti e se non ti pongono nessun interrogativo meglio per te, Rimani pure ingessato alle tue solide opinioni anti Biden e pro Trump e Putin ne hai pieno diritto.
    Ma lascia a me il diritto di scrivere qui quello che mi pare senza che tu lo definisca “dietrologia”!

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  8. Non sono dietrologie? Chiamale, se vuoi, emozioni…
    Ma non cambia nulla. Hanno un solo scopo, quello di oscurare il fatto principale, l’attentato (infatti nei media non se ne parla più)
    R
    ah lo chiami oscurare? A me sembra che se ne parli eccome, forse non più nel modo che piacerebbe a Trump e se Wray, il direttore dell’FBI (eletto da lui) si è sentito di dire sotto giuramento le cose che ha detto, una ragione ci deve essere e forse anche più di una. Trump vorrebbe continuare nella sua canonizzazione ma ci sono troppi punti ancora da capire e quando sarà chiamato a spiegarli (si dovrà testimoniare), può darsi che vengano tutti alla luce e che sia tutto chiaro e limpido, ma fintanto che i Sevizi non hanno dipanato tutti i dubbi e le perplessità su un caso eclatante e molto diverso da tutti i precedenti, continueranno ad indagare fino a raggiungere la massima approssimazione alla verità prevista per questi casi.
    Non avere fretta di concludere tutto all “tua maniera”, la realtà può essere molto più complessa di quanto crediamo.

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    • Intanto si semina il dubbio… questo non torna…quest’altro non va… quest’altro ancora non convince….aspettiamo le indagini, poi si vedrà, intanto parliamo d’altro.
      R
      io non semino dubbi, riporto quello che scrivono i giornali e di dubbi ne girano parecchi anche se per te è meglio parlare d’altro, io qui ne parlo.

      Rispondi
  9. Cara Mariagrazia mi tocca davvero spiegare che video e foto possono essere manipolati a piacimento con programmi appositi?
    Fanno rivivere i dinosauri e sommergono NY con tsunami giganteschi, figuriamoci riparare un orecchio con photoshop o un programma di video-making, Salvatore Aranzulla potrebbe venire in supporto dei “bufalari”.
    Ma detto questo, che appartiene alle competenze professionali che uno che si occupa di scartoffie non può avere, vengo al punto.
    La comunanza di vedute con il mio omonimo dipende esclusivamente dalle idee che esprime, con lui su certi temi sono d’accordo, con altri no, incluso te (spesso, non sempre).

    […] strano due che si dichiarano pacifisti e contro la guerra ma “sostengono” Putin a spada tratta ( non forse lui precisamente ma certo non condannano l’invasione perché provocata dagli americani…) […]
    Ti pregherei di allegare un solo rigo in cui io mi sia schierato con Putin o lo abbia difeso, adesso non ragionare con la testa degli altri sarebbe un minus? Non credo.

    Ricordo a te ed altri, quali siano i criteri che caratterizzano lo spirito Olimpico al netto delle scempiaggini allegate, in questi ultimi 20 anni gli USA hanno partecipato alle Olimpiadi pur avendo invaso Iraq, Afghanistan, bombardato Siria, Kossovo, Libia.
    A Seul nel 1988 parteciparono Iran e Iraq (rispettivamente con 27 e 31 atleti) eppure si stavano scannando da anni in guerra (1 milione di morti), la Russia all’epoca aveva invaso l’Afghanistan da anni.

    https://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_della_XXIV_Olimpiade#/media/File:1988_Summer_Olympic_games_countries.png

    In grigio i paesi che boicottarono le Olimpiadi di Seul.
    Siamo al solito doppiopesismo d’accatto che, mi spiace per te, rifiuto, peserà mica il fatto che non erano ariani come gli ucraini? Probabile.

    Secondo il tuo parere che chissà perché dovrebbe essere più illuminato del mio, Trump si sarebbe fatto sparare, da un suo “estimatore”, fingendo di essere stato ferito (peccato che sia morto uno dietro di lui), per poi raccattare un po’ di voti contro un candidato che nemmeno sa dov’è e chi è.
    Ammazzate oh, che ricostruzione degna della “Signora in Giallo”.
    Avrebbe detto allo psicopatico ventenne:
    “Mi raccomando, centra solo la parte alta dell’orecchio che quello, come afferma il il fan di Aranzulla, lo riparano alla perfezione in un paio di giorni.
    E poi sarei io che ho fantasia.
    Buona serata, mia cara.
    R
    Alessandro(59), ci sarebbe qui uno, Alberto Nencioni, che da anni cerca di spiegarmelo (adesso pare sia al mare a giocare con l’aquilone), ma io sono tosta e comunque ma dai, ma tu davvero pensi che se quell’orecchio non fosse intatto come viene ritratto, Trump non ne avrebbe fato gli ingrandimenti e lo avrebbe persino incorniciato? Secondo te non ci avrebbe fatto vedere persino i negativi e i positivi in tutte le dimensioni e fogge?
    E’ vero che non ti sei mai schierato apertamente con Putin, anzi spesso ne hai dette anche a lui, ma ti sei o no schierato apertamente contro quello che tu chiami “il botolo”? e non lo arringhi di continuo come se la colpa di tutto fosse la sua? Ergo…
    Sulla partecipazione alle olimpiadi o altro, ho già dato e non cambio idea, no cangiu…
    Poi, e ora viene il bello, si fa per dire…lascia stare la signora in giallo che mi piace e anche se sono repliche a volte le guardo (anche se preferisco Manara), veniamo ai fatti.
    Mai detto che io sia più “illuminata” di te, ho solo detto che l’avevi buttata li.
    Prima di tutto chi ti dice che Crook (nonostante il nome) fosse psicopatico? e poi “raccattare voti”? de che? prima dell’attentato era nei guai molto seri, rischiava seriamente la galera, ora ha l’immunità e lo spostamento a date da destinarsi dei processi in corso, ti pare poco?

    Per il resto, beh, si forse non ci siamo ancora ma sono sicura che se ti sforzi poco poco mi trovi qualche altra “dietrologia” che si potrebbe anche (dico potrebbe eh, pura fantasia) adattare al caso. Think. Fantasia ne hai anche più di me, sono sicura che altre “soluzioni” le trovi. Ma cosi, alla sans façon, come giochino dell’estate…
    Buona giornata.

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  10. Cara Mariagrazia mi tocca davvero spiegare che video e foto possono essere manipolati a piacimento con programmi appositi? (31 Luglio 2024 alle 20:51)

    Per non parlare della comprensione del testo e delle descrizioni dei fatti.

    Non mi stupisce che si sia spostato il discorso sulle Olimpiadi lontano dal post dove apparteneva, il che lascia trasparire la convinzione di non essere stati “sufficientemente convincenti” e fa quasi tenerezza tanta insicurezza a mala pena nascosta dalle tipiche boutade del personaggio.

    Quanto “all’orecchio del reato” è risaputo che non sono stati necessari punti di sutura nonostante Trump abbia omesso di presentare il referto medico ufficiale ed abbia preferito esporre al pubblico un documento di nessun valore legale. Se qualcuno dei presenti ha scritto qualcosa in grado di smentire tali fatti deve essere stato lasciato nel cestino.
    R
    no, no niente cestino, Copy, qui non si usa. O solo molto raramente.

    Rispondi
  11. “strano due che si dichiarano pacifisti e contro la guerra ma “sostengono” Putin a spada tratta ( non forse lui precisamente ma certo non condannano l’invasione perché provocata dagli americani…) (Mariagrazia)

    Mariagrazia, anch’io ti invito a documentare dove avrei giustificato la guerra in Ucraina. Ho sempre parlato di RESPONSABILITA’, responsabilità di questo orrore che è la guerra che si sarebbe potuta sventare con un po’ di diplomazia.
    E la responsabilità, non è solo di Putin, come su vuol far credere, ma secondo me (ma anche di Mearsheimer e altri autorevoli analisti politici), ricade più sull’Occidente che su Putin, in particolare sul combinato disposto Biden-Zelensky. Per quanto riguarda l’Europa, la sua responsabilità è di non aver fatto nulla per sventarla, ma di avere sposato acriticamente e per servilismo verso gli Stati Uniti, sia le sanzioni, sia la logica della guerra ad oltranza,
    Poi ho dato sempre la priorità alla fine del massacro che comporta la guerra (non alla vittoria dell’uno o dell’altro), anche se ciò conducesse alla neutralità dell’Ucraina e all’auto determinazione delle regioni russofone.

    Rispondi
  12. Ma tu pensa, uno che fruga nel bidone della rumenta di internet, dal quale estrae ogni sorta di monnezza che invoca il cestino…
    Cara Mary, premesso che sul fan di Aranzulla non intendo sprecare un bit talmente fiero di saper postare emoji e corsivi, che bisogna lasciargli esaltare queste competenze da dodicenne, ci tiene assai.

    Detto questo, mi domando nella teoria complottista che ravani da par tuo, come giudichi questo che ti allego, foto abbastanza definite che mostrano l’orecchio incriminato:

    https://scenarieconomici.it/wp-content/uploads/2024/07/20240714_011555.jpg.webp
    https://img.lapresse.it/2024/07/14/TRUMP.jpg

    Ora, non so quali competenze di medicina d’urgenza tu abbia, ma io quello che vedo lo ritengo abbastanza compatibile con i fatti, il video che mostra l’orecchio di trump intonso per me è una baggianata.

    https://www.open.online/2024/07/18/teoria-complotto-attentato-donald-trump-capsula-sangue-finto-fc/

    La tua teoria sembra essere smentita in tutta evidenza.
    Poi, chi mi dice che Crook non fosse uno psicopatico? Ma abbi pazienza, quanta gente conosci che si presenta a un comizio con un fucile di precisione sparando a un candidato Presidente? Per te era sano di mente? Mah.
    Sulla partecipazione alle Olimpiadi “no cangià, l’è ù meximo”, fatto sta che nessuno ha commentato l’evidenza dei fatti, in presenza di guerre guerreggiate lo spirito olimpico era stato salvaguardato. Sintomatico.
    Io mi sforzo, ma siccome nella rumenta della rete non uso frugare come un clochard dell’informazione per trovare qualcosa di apparentemente commestibile, rimango della mia idea, un pazzo si è armato e in cerca del suo quarto d’ora di celebrità ha attentato alla vita del candidato Trump, fallendo. Fine della storia (per me).
    Buona serataaa…
    R
    le conosco bene quelle due foto non dicono nulla.
    Ma ti faccio solo notare che io non frugo affatto nella rumenta, mi baso su quello che scrive Il New York Times e The Guardian International. Il sunto che scrivo l’ho dedotto dalle dichiarazioni scritte del direttore dell’ FBI. Sarebbe rumenta secondo te? E Crooks non aveva mai dato segni di follia di nessun genere.
    E va bene io sono scema hai sempre ragione tu, avete sempre ragione tutti, che faccio chiudo? Tanto qui si rovista nella rumenta, si scrivono scempiaggini si hanno simpatie per botoli ringhiosi… e si mena Archi per l’aja….
    buona serataaaa anche a te

    Rispondi
  13. Ma tu pensa, uno che fruga nel bidone della rumenta di internet, dal quale estrae ogni sorta di monnezza che invoca il cestino…
    […]
    Ora, non so quali competenze di medicina d’urgenza tu abbia, ma io quello che vedo lo ritengo abbastanza compatibile con i fatti, il video che mostra l’orecchio di trump intonso per me è una baggianata.
    (1 Agosto 2024 alle 19:38)

    Ma tu guarda, un solipsista che per pescare nel bidone della rumenta non ha certo bisogno di internet è capace persino di fare complimenti pur di non sprecare “bit” in attività per le quali è “diversamente attrezzato”.

    L’articolo di OPEN sta solo a confermare che non abbia neanche capito le questioni di merito affrontate dal video: il rifiuto di Trump di pubblicare il referto medicolegale dell’ospedale, i resoconti senza nessun valore legale scritti da un lacchè di Trump che descrivevano una ferita di due centimetri di diametro , le dichiarazioni dell’assenza di punti di sutura sui media, e le foto dopo la rimozione del cerotto.

    Da uno che spesso e volentieri condivide articoli non capendo che lo smentiscono non si può mica pretendere che affermi con cognizione di causa che le foto dell’orecchio di Trump fatte DOPO la rimozione dei cerotti siano state manipolate o che possa smentire le notizie che confermano che l’orecchio di Trump non abbia ricevuto punti di sutura.

    Ci ha fatto sapere che lo vede intonso e frutto di un complotto, “l’orecchio fake” di Trump. Uno sforzo enorme gli deve essere costato dimostrare quanto sia affidabile.

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  14. Trump qui mostra le orecchie molto bene in evidenza, ripreso ieri o ieri l’altro e non mi pare che ci sia nessuna anche più pallida evidenza di una qualsivoglia ferita guarita solo da 15 giorni. Neppure l’ombra. Eppure il sangue scendeva copioso…anche questo ha del miracoloso.

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  15. E ti pareva che il Gabelliere di Troisi non volesse la scartoffia “legale” con il bollo Chiquita 10 lode. G’na fà è più forte di lui.
    Tocca anche spiegargli le barzellette, lui come l’appuntato dei carabinieri è preciso, quando parla è cassazione:
    – Appuntato “Copy” è accesa la freccia di posizione dell’auto?
    – Adesso sì, adesso no- adesso sì – adesso no.
    – “Basta” così, verbalizzi.
    E fa pure sfoggio di comprensione del testo… ridiculous direbbe Trump (e pure io).
    Spiegargli che ‘ste cose (quelle che ostinatamente pubblica) le ritengo emerite “minchiate” servirebbe? Temo di no.
    Ah, per la cronaca me ne fotto pure se l’orecchio di Trump è pronto per il piercing, a me diverte vedere come si prendono sul serio certi personaggi, gli lanci l’esca e abboccano come le trote da allevamento nello stagno.

    Rispondi
    • Spiegargli che ‘ste cose (quelle che ostinatamente pubblica) le ritengo emerite “minchiate” servirebbe? Temo di no. Ah, per la cronaca me ne fotto pure se l’orecchio di Trump è pronto per il piercing, a me diverte vedere come si prendono sul serio certi personaggi, gli lanci l’esca e abboccano come le trote da allevamento nello stagno. (2 Agosto 2024 alle 17:40)

      Perbacco qualcuno scrive minchiate “di proposito” per lanciare esche. Devo dire che ci riesce talmente bene che rimane ancora il dubbio che possa smettere. L’imitazione dello stile di Trump e della retorica sgangherata di Beppe Grillo gli riesce bene ma quanto a sagacia l’imitazione del lessico di Napalm59 la enfatizza ancora meglio.

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  16. E sospettare che prima di andare in video lo abbiano “miracolosamente” truccato per evitare che i morbosi del complottismo, che qui sopra sfoggiano esilaranti capacità di analisi, no?
    Che so, un po’ di stucco e pittura, due cazzuolate di fondotinta corretto cipria.
    Ah già, manca il certificato legale autenticato in triplice copia bollata della truccatrice, che mentre sistemava l’orecchio di ciuffettone, sicuramente sarà stata molestata sessualmente e a breve uscirà un suo libro su come sia stata palpeggiata dal porco repubblicano e poi minacciata di morte in perfetto stile “broccolino” quando ha trovato una testa di rossetto mozzata ai piedi del letto.
    Poi andando a vedere siti di informazione “seri”, scopri che le bufale di cui sono ghiotti i “complottari” vengono sbugiardate con facilità, tipo questa:

    https://www.reuters.com/fact-check/photo-trump-with-uninjured-ear-stage-with-vance-was-taken-2022-2024-07-17/

    Scrivo con licenza perché mi pare di aver capito che “Bloody Mary” non sia permalosa, al massimo mi “spara” un bel vaffa grillino, per cui sono tranquillo, gioco in casa.
    Più leggo queste intemerate e più trovo ridicolo che ci sia chi è disposto a passare del tempo sulla rete a sfrucugliare video alla ricerca dell’orecchio perduto come un novello Indiana Jones.
    Mai fermarsi alle apparenze, va bene ma qui siamo “verso l’infinito e oltre”.

    R
    quel video l’ho ripreso da quello che youtube mi manda regolarmente da visionare nella parte destra del PC ogni volta apro per qualsiasi cosa, non l’ho sfruculiato affatto, neppure cercato, è un video recentissimo e puoi controllare:
    https://edition.cnn.com/2024/07/31/politics/video/kamala-harris-black-donald-trump-nabj-digvid
    e mi ha incuriosito perché Trump dice che non sapeva che Harris era di colore. Per quello l’ho guardato. Non sono complottista ma ho subito notato che ‘l’orecchio era integro, mio malgrado. E il fondotinta o la cipria non nascondono un orecchio “mozzato” da un proiettile.
    I complotti non mi piacciono mi piace la verità e credo che ora non si saprà quasi nulla ma forse qualcosa in più su quell’attentato si saprà dopo le elezioni e solo se vince Kamala Harris. E quello che sfruculia sei tu, io manco sapevo che esistesse quel video. E se non appare la data in sovraimpressione, sotto uno può scrivere quello che vuole.

    PS: A59, “Bloody Mary” non mi piace affatto e non credo di meritarlo, e non rivolgerti a me come se fossi una passante, non pretendo che mi chiami “gentile direttore” ma neppure di essere ignorata o definita per vie traverse, vedi di correggere il tiro perché stai diventando offensivo e non hai nessuna “licenza”.

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    • [sostituisce 3 Agosto 2024 alle 12:56]

      quel video l’ho ripreso da quello che youtube mi manda regolarmente da visionare nella parte destra del PC ogni volta apro per qualsiasi cosa, non l’ho sfruculiato affatto, neppure cercato, è un video recentissimo e puoi controllare (Mariagrazia@3 Agosto 2024 alle 7:33)

      Mariagrazia, se qualcuno vuole affermare che la ferita fosse di due centimetri di diametro e abbia richiesto punti di sutura non c’è bisogno di dargli altra corda.

      Non c’era nulla di più semplice che esibire il referto medico rilasciato dal personale dell’ospedale dopo la medicazione ma si è deliberatamente scelta un’altra strada per perseguire finalità propagandistiche ed elettorali.

      La ferita superficiale è guarita completamente da apparire “intonsa” ma, come il video originario spiegava, la cartella clinica poteva offrire informazioni sulla possibilità di danni cerebrali dovuti fenomeni concussivi. Soprattutto perché Trump mostrava segni di disturbi nell’eloquio ben prima dell’attentato. Un fatto noto alla stampa che solitamente “traduce” le sue insalate verbali.

      https://news.cornell.edu/media-relations/tip-sheets/cornell-expert-says-trumps-frequent-phonemic-paraphasia-are-signs-early

      https://news.sky.com/story/trumps-language-obeys-no-known-laws-of-conventional-grammar-10736607
      R
      Copy, la ringrazio per le delucidazioni, ma lasci decidere a me se c’è “bisogno di dare corda” o meno.

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      • Copy, la ringrazio per le delucidazioni, ma lasci decidere a me se c’è “bisogno di dare corda” o meno. (Mariagrazia@3 Agosto 2024 alle 12:59)

        Ha ragione, quando il “magico houdini” si lega da solo mani e piedi e continua a battere sulla tastiera con il naso, scrivendo continuamente che a momenti riuscirà nella “magnifica fuga”, tanto ottimismo va incoraggiato.

        Il fatto che ci sia ancora confusione sull’entità di un danno fisico ad una parte del corpo perfettamente visibile induce certo riflessioni su quanto siano di gran lunga più complesse le altre questioni dibattute, non trova?

        Se Trump si fosse tagliato completamente l’orecchio e ne avesse attaccato uno “rifatto al silicone”? Si distinguerebbe il remake nelle foto?

        PS: Il figlio di Trump avrà persino avuto una “tirata di orecchie” per non aver tenuto la bocca chiusa. https://www.rawstory.com/trump-ear-injury-no-stitches/
        R
        guardi Copy, per me Trump potrebbe anche tagliarsi il naso e rimpiazzarlo con un tubero, non cambierei l’idea che mi sono fatta di lui e di tutto il suo truce entourage.

        Rispondi
  17. Dunque cara Mary, sei permalosa è ufficiale.
    Continuo a ritenere stucchevole questa morbosità verso l’orecchio di Trump cianciando di assenza di referti medico-legali o analizzando al microscopio le cartilagini del povero orecchio.
    Non penso che le cure del padiglione auricolare presidenziale siano state affidate a uno specializzando come ti può capitare nei disastrati PS italiani.
    Potrebbero aver utilizzato della colla chirurgica per riattaccare i lembi (magari parzialmente) che in una decina di giorni si riassorbe senza lasciare evidenza,
    La cartilagine in quella zona inoltre non è molto irrorata di sangue. Dunque, “cui prodest” se non alla pruderie dietrologica?
    Ma figuriamoci se Trump non sapesse che Kamalla era di colore, è stato sbandierato in tutte le salse come un plus aggiuntivo, ha finanziato pure la sua campagna elettorale a Procuratore della California, la conosce, la conosce.
    Lui, se a quello ti riferisci, ha detto: “Sapevo che era indiana (di madre), adesso scopro che è diventata nera”.
    Una minchiata a prescindere ma dal personaggio non è che si possa pretendere più di tanto, è quello che è.

    PS: “Bloody Mary” non ti piace, è l’appellativo dato a Maria I d’Inghilterra, ma pure a una famosa corsara Anne Bonny, che visse fino alla veneranda età di 80 anni percorrendo il Mar dei Caraibi per quasi tutto il ‘700, oltre ad essere un famoso drink.
    Il mio era solo un calembour di quelli che piace fare anche a te.
    Correggere il tiro? Humm… sarà perché si parla di fucili di precisione, Shooter e orecchie? Mah.
    R
    ma figuriamoci, chiedere a te di correggere il tiro? hai ragione sarebbe come chiedere al Conte Dracula di passeggiare a mezzogiorno.
    Sono permalosa come te e come tutti quando non mi piace quello che leggo o sento, ho imparato ad aver rispetto per me stessa. Ma non sono vendicativa né dispettosa né invidiosa ed è questo che rende insopportabili i permalosi, quelli veri.
    E sono spesso stalker, hai presente quelli che se una donna gli risponde “no, grazie” rompono l’anima a vita? No, forse no, io si.
    Orecchio di Trump:
    se fosse come dici tu perché non rilasciare un referto medico in piena regola? Non si capisce perché no se è tutto cosi trasparente.
    E come mai se quella parte dell’ orecchio è poco irrorata abbiamo visto tutto quel sangue? Non lo sapremo mai se vince lui, forse solo se vince Harris.
    Ma certo che lo so che faceva finta il torsolo, lo sa benissimo che è nera ma faceva lo str…come al solito suo. Anche lui è quello che è peccato che voglia ancora diventare quello che non dovrebbe essere mai più.
    Si si lo so chi era Maria Tudor, “La sanguinaria” e non vedo proprio le “attinenze” o il calembour.

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    • “Potrebbe” essersi trattato di una ferita di dimensioni e posizione tali da giustificare l’uso di una “colla chirurgica”?!

      “Potrebbe” sulla base di cosa? Sul fatto che si sarebbero spinti a precisare l’assenza di suture era per nascondere l’uso di colle chirurgiche o sul fatto che esistano colle chirurgiche di cui non è stata certo provata l’applicabilità clinica al caso di specie?

      La spiegazione più semplice per cui la ferita a “l’orecchio del reato” non ha lasciato esisti visibili è che fosse superficiale, come conferma la notizia dell’assenza di punti di sutura.

      Trump ha deliberatamente nascosta la cartella clinica ufficiale, optando per un lettera scritta da un lacchè che non era abilitato all’esercizio della professione medica.

      Lo sfioramento del cranio da parte di un proiettile può portare danni cerebrali concussivi di natura meccanica ed una parte del video affrontava questo tema.

      Rispondi
  18. Potrebbe, egregio neurochirurgo Copy e Basta, sulla base delle competenze che lei non ha e millanta di avere.
    L’orecchio è l’organo umano più sforacchiato del mondo a livello umano.
    Piercing – Trago – Daith – Helix – Rook – Conch – Industrial – Snug, per non parlare dei dilatatori tribali.
    E’ l’organo dal quale vendo prelevati gli inserti di cartilagine per le rinoplastiche.
    Ed è ridicola al limite dell’imbarazzo, la sua pretesa di delegittimare un attentato che ha prodotto diverse vittime riducendolo ad una farsa elettoralistica.
    Lei frigna perché non è stata prodotta la “scartoffia fumante”.
    Si faccia uno straccio di cultura in merito:

    https://www.msdmanuals.com/it/professionale/traumi-avvelenamento/come-prendersi-cura-delle-ferite-e-delle-lacerazioni/come-riparare-una-lacerazione-con-la-colla#Attrezzatura_v52124909_it

    Esistono anche dei particolari supporti adesivi per suturare le lacerazioni richiudendo in maniera indolore i lembi e senza suture, si informi.

    PS per Mary e basta:
    Non sono permaloso, specialmente quando si tratta di opinioni.

    Ma tutto quel sangue che hai visto de che? Usciva a zampillo nelle foto? Non mi pare, anche se ti tagli un dito mentre affetti le cipolle esce sangue ma basta un cerotto per fermarlo, idem per l’orecchio.
    Fatevene una ragione ormai è andata.
    R
    e va bene, lasciamo che sull’orecchio di Trump venga steso un pieloso telo che lo nasconda, tanto non vince con le orecchie, però, per fare certe cose “ci vuole orecchio” e mi sa che lui stavolta non ce l’ha, intonso o ricostruito che sia.

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    • Potrebbe, egregio neurochirurgo Copy e Basta, sulla base delle competenze che lei non ha e millanta di avere. (Agosto 2024 alle 19:42)

      Oh, non mi ero accorto che qualcuno fosse diventato anche “esperto di chirurgia estetica” meramente superando i “captcha” e ci volessero delle referenze da neurochirurgo per farlo notare…

      Piuttosto, prendo atto del maldestro tentativo di dissimulare l’incapacità di rispondere a due semplici questioni di merito.

      Potrebbe in base al fatto che si sarebbero spinti a precisare l’assenza di suture era per nascondere l’uso di colle chirurgiche?
      Se qualcuno, che già pretende di avere l’autorevolezza di un “chirurgo estetico”, vuole pretendere che la conferma di assenza di punti di sutura offerta alla stampa non volesse chiarire la natura della ferita ma intendesse deliberatamente nascondere, per omissione, l’uso di colle chirurgiche dovrebbe scrivere una tale assurdità chiaramente invece di girarci intorno.

      Potrebbe in base al fatto che esistano colle chirurgiche di cui non è stata certo provata l’applicabilità clinica al caso di specie?
      L’esistenza di colle ad uso chirurgico non dimostra neanche che un chirurgo plastico realmente abilitato alla professione userebbe tale tipo di colle per le ferite a parti visibili del volto, figuriamoci se una tale illazione avesse mai il fine di chiarire la natura della ferita a “l’orecchio del reato” e non meramente di mistificare informazioni già note all’opinione pubblica.

      L’uso elettorale dell’attentato da parte dello stesso Trump è stato anche documentato nel video finora impropriamente contestato, così come la rilevanza del quadro clinico completo non limitato alla ferita superficiale di cui qualcuno non è in grado di prendere atto.

      Il video condiviso originariamente senza esprimere opinioni verteva sul rifiuto di Trump di pubblicare il referto medicolegale dell’ospedale, sui resoconti senza nessun valore medicolegale scritti da un lacchè non abilitato alla professione medica, sulle dichiarazioni dell’assenza di punti di sutura comparse sui media, le foto dopo la rimozione del cerotto, l’opinione di un esperto sulla necessità della cartella clinica completa di esami al cervello in funzione della possibilità di traumi concussivi.

      Fare moralismo in modo pretestuoso certo si addice all’abituale “senso della misura” di certi commentatori ma non sono tenuto a rispondere ad accuse prive di riscontri dovute ad una scarsa comprensione del testo.

      Quello che ho già scritto lo posso anche ripetere: Non c’era nulla di più semplice che esibire il referto medico rilasciato dal personale dell’ospedale dopo la medicazione ma si è deliberatamente scelta un’altra strada per perseguire finalità propagandistiche ed elettorali.

      Se qualcuno vuole inventare una scusa per nascondere il referto ufficiale dovrà fare di meglio che fare battute.
      R
      Oltre al fatto rilevante che non c’è un referto medico che comprova le cure fatte a Trump nell’immediato e questo è già di per sé molto strano, c’è anche il fatto che un ragazzo di 20 anni sia riuscito a passare attraverso i check point pare con un rilevatore di distanza e pare non avesse armi con sé altrimenti lo avrebbero fermato, dunque le armi erano state nascoste in precedenza. Poi, come faceva Crook a sapere che proprio quel tetto era l’unico non occupato dai cecchini e che quello fosse il punto migliore da dove sparargli è evidente visto che era in tiro perfetto, il punto più propizio in assoluto e ancora, come mai lo hanno lasciato salire sul tetto senza fermalo e non solo, lo hanno anche lasciato prendere la mira? nonostante una piccola folla si fosse radunata sotto quel tetto e incitasse gli agenti a fermarlo? He has a gun, he has a rifle…dicevano, ma loro niente, impassibili e muti.
      E come si spiega che non sia riuscito a colpire il bersaglio avendo sparato da 6 a 8 colpi e avendolo proprio giusto nella sua traiettoria?
      Tutte domandine che sembrano senza importanza ma sulle quali deve essere fatta luce se vogliamo conoscere la verità e non vogliamo invece passarci sopra perché tanto “ci facciamo i film”…

      Rispondi
  19. Appena uscito dalla sala operatoria della sua clinica il fan di Aranzulla che adesso alle faccette, corsivi e altre bambinerie ha aggiunto pure il grassetto, insite a concentrarsi sull’orecchio e non sulla luna…
    Inutile dargli corda ulteriore finirebbe con l’impiccarsi e noi non vogliamo perderci nemmeno una delle sue str… avaganze.
    Che poi pretenda di avere rassicurazioni sulle capacità cognitive del soggetto che ha organizzato così bene il proprio attentato, quando fino a oggi ha sostenuto un senescente conclamato è ridicolo.
    Il mondo sta saltando in aria e lui vuole la scartoffia medico legale, per farne che non si sa.
    Le sue non sono domande, ma baggianate.

    Leggo poi:
    “E come si spiega che non sia riuscito a colpire il bersaglio avendo sparato da 6 a 8 colpi e avendolo proprio giusto nella sua traiettoria?”

    Adesso pure la analisi logica della traiettoria balistica non va bene, un ragazzotto ventenne, con qualche nozione per sparacchiare viene equiparato a uno Sniper professionista, un tiro da circa 150 metri, che per un neofita sarebbe come sparare ai palloncini del Luna Park. Hai presente Mariagrazia quanti sono 150 metri? 50 metri in più di un campo di calcio, un tiro facile, facile? Sapendo che ti costerà la tua inutile vita?
    Sapendo che di fronte hai un ex e forse futuro Presidente degli Stai Uniti?
    Sapendo che se sbagli ammazzi degli innocenti come poi è avvenuto?
    Sapendo che non tiri a un bersaglio del poligono ma a un essere umano?
    Non dovrebbe tremare la mano? No?
    E voi non vi fareste dei film (comici).
    R
    “Se Trump non si fosse spostato, il proiettile lo avrebbe colpito alla testa. Il fatto che sia salvato è in sostanza un miracolo, soprattutto considerata la vicinanza a cui si trovava Crooks. Una ricostruzione realizzata dall’Associated Press a partire da una dozzina di video, foto e immagini satellitari mostra come l’attentatore fosse praticamente vicinissimo a Trump, lontano non più di 150 metri.

    Si tratta di una distanza davvero minima a cui non è difficile colpire un obiettivo. Sempre Ap spiega infatti che è a questa distanza che i soldati dell’esercito americano devono riuscire a centrare un obiettivo delle dimensioni di una persona per ottenere l’abilitazione a utilizzare il fucile M16. Quindi Crooks a quella distanza avrebbe potuto davvero e senza troppe difficoltà riuscire a uccidere Trump.
    continua su: https://www.fanpage.it/innovazione/tecnologia/un-video-mostra-il-movimento-che-ha-salvato-la-vita-a-donald-trump-questione-di-millimetri/

    Quindi Alessandro(59), Crooks ha mirato e sparato e colpito giusto, dopo aver girato e rigirato sulla scena del “delitto” per tutto il pomeriggio praticamente indisturbato, ma non ha ucciso Trump, nonostante fosse relativamente facile (e lui evidentemente sapeva cosa stava facendo) farlo da quella distanza, come spiega anche il link. Resta il fatto che si è compiuto il miracolo. Non ha tirato a casaccio, lui ha tirato benissimo e da una postazione privilegiata e senza che nessuno lo abbia troppo o nulla disturbato. Ha mirato e colpito alla perfezione ma non ha ucciso Trump. Eccolo il “film”, questo è. Trattasi di “miracolo” o trattasi di altro? La domanda, credo non sia troppo peregrina.

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    • Il mondo sta saltando in aria e lui vuole la scartoffia medico legale, per farne che non si sa. (@7 Agosto 2024 alle 11:14)

      Il dibattito sul referto referto medicolegale di Trump è tutto americano e su quello non ho avuto nulla da riferire finché non ho notato i tentativi di mistificazione del San drone che sovrastima le sue abilità di disinformazione al punto da obiettare su fatto che una parte del corpo perfettamente visibile potesse apparire “intonsa”, subito ululando al “complotto”. Poi, resosi conto di avere le mani più veloci del pensiero, ha cambiato tesi blaterando di colle chirurgiche. Da esperto di “sballi giovanili” e sdoganatore di cannabis, evidentemente ha ritenuto di avere anche esperienza di colle a sufficienza.

      Naturalmente apprezzo il livello di “maturità” di chi cerca di mascherare l’incapacità di reggere il confronto sulle questioni di merito con dei discorsi goliardici ed è proprio per questo che lo invitai a limitarsi a tali contenuti.

      Non avevo dubbi che preferisse tacere piuttosto che togliere ogni dubbio, perché generalmente si limita ad affermare quello che dovrebbe invece dimostrare, soprattutto quando parla in prima persona.

      PS: Per quanto riguarda la “ricostruzione” dell’attentato, Crooks è stato individuato poco prima di sparare e non ha avuto molto tempo per prendere la mira. L’edificio dal quale ha sparato era inizialmente sorvegliato da cecchini della polizia locale.

      https://www.foxnews.com/us/trump-shooting-timeline-assassination-attempt-raises-questions-about-how-gunman-evaded-security
      R
      ma ha avuto ore a disposizione per perlustrare tutta l’area e la mira era perfetta, infatti se non si fosse spostato l’avrebbe colpito in pieno.
      Una volta posizionato sul tetto e trovata la posizione, non credo gli servisse molto tempo per mirare.
      E l’edificio era cosi ben sorvegliato da permettergli di salire col fucile appostarsi e sparare…
      PS: Copy questa è l’ultima volta che le passo il commento con il riferimento al suo interlocutore “San drone”. Cerchiamo di parlarci, anche in terza persona ma senza eccedere in termini che possono risultare incomprensibili a chi legge. Vale per tutti.

      Rispondi
      • Cerchiamo di parlarci, anche in terza persona ma senza eccedere in termini che possono risultare incomprensibili a chi legge. Vale per tutti. (Mariagrazia@7 Agosto 2024 alle 14:19)

        Mariagrazia, Sandrone è l’accrescitivo di un nome proprio perfettamente italiano. Non potevo immaginare che scriverlo con l’interposizione di uno spazio lo rendesse tanto incomprensibile. Voglio dire, di nominativi incomprensibili ne leggo a bizzeffe e solo in rari casi son rivolti a commentatori che possano prenderli ad esempio.

        Capisco il Suo desiderio che il blog non diventi uno spazio per apprendere appellativi scatlogici ed altre licenze. Se lo spazio le dispiace allora userò la data del commento.
        R
        ah Copy, da lei non mi aspettavo certe furbizie, ma San drone, non è lo stesso di Sandrone e comunque che nome sarebbe? fa ridere? a me no francamente. mentre le dirò che CopyeBasta lo trovo non solo comprensibile ma persino “simpatico. Non se ne abbia a male e non sia permaloso, faccio quello che posso, fa caldo e sta per scoppiare un temporale…e sono metereopatica.
        Usi la data o anche il Nick, più facile e decisamente più comprensibile.

        Rispondi
        • Mariagrazia, i Suoi richiami sugli appellativi, anche “escrementizi”, usati nei commenti sono ricorrenti. Per quanto mi riguarda non è un problema che io non capisca a chi si riferiscano e le avevo già dato il mio assenso “stilistico”.

          Se uno ” ” da nomen omen richiede una giuria delle “licenze di stile” vuol dire che non mi sono impratichito abbastanza da “rubare” l’arte altrui e pare che Lei ci tenga a sottolineare che non ci sono portato e che non dovrei essere “permaloso”. Niente apprendistato, dunque.
          R
          Ma no, se vuole fare apprendistato faccia pure, mi pare che lei non ne abbia bisogno ha già un suo stile ben definito. Mah, non so cosa dirle, il temporale è diventato un vero nubifragio con fulmini e tuoni e bora, spaventoso.
          Copy, vada avanti così, non si faccia problemi se ogni tanto intervengo è solo per darmi un tono…

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  20. Surreale tutta questa discussione sull’auto complotto che si sarebbe organizzato Trump, sul suo orecchio miracolosamente guarito, sul tentativo di neutralizzare l’evidenza di un attentato politico fallito e ignorare che in America, prima o poi, la democrazia cede il passo alle violenza.

    A proposito, ho finito di leggere “Confesso che ho vissuto” di Pablo Neruda: è impressionante constatare, per sua bocca, come il Cile sia stato terribilmente sfruttato dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti, e come coloro che tentarono di restituire al Cile le proprie risorse (le miniere di salnitro, sfruttate dagli Inglesi, e le miniere di rame, sfruttate dagli Stati Uniti) ossia i presidenti Balmaceda e Allende furono entrambi sconfitti e il regime pro operai debellato nel sangue con la complicità delle due potenze di origine anglosassone.
    Cito un brano relativo alla vittoria nel 1964 di Frei(favorevole allo sfruttamento del rame da parte delle imprese nordamericane), contro Allende che avrebbe voluto nazionalizzare le miniere del rame:
    “La campagna del candidato che trionfò allora su Allende si svolse sulla base di una inaudita violenza anticomunista, orchestrata con annunci sulla stampa e alla radio che cercavano di terrorizzare la popolazione: le suore sarebbero state fucilate; i bambini sarebbero stati uccisi infilzati sulle baionette dei barbudos; le bambine sarebbero state strappate ai loro genitori e spedite in Siberia.
    In seguito si è saputo, da dichiarazioni fatte davanti alla commissione speciale del senato nordamericano, che la Cia spese venti milioni di dollari in quella truculenta campagna di terrore.”

    E perché l’Iran è diventato uno stato canaglia per gli Stati Uniti? Perché lì non riconoscono i diritti alle donne? Non lo credo affatto, l’Iran è diventato uno stato canaglia perché ha voluto nazionalizzare il petrolio sfruttato dagli americani.

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  21. Eh ma io lo dicevo che la carriera di comico era preclusa al “gabelliere 1 fiorino”, purtroppo non riesce a capacitarsene e reitera.
    Il dibattito sul referto medico legale sarà anche americano ma a me pare che a suonare la grancassa qui sopra (a parte Mariagrazia) ci sia solo lei, che pretende risposte a domande che non sono nemmeno tali.
    Segnalo al produttore seriale di scartoffie che ho derubricato la cosa nel mio primo intervento a mera “minchiata”, tanto da scriverci sopra un post ironico o sarcastico, fate vobis.
    Ma qui la tigna la fa da padrona peggio del Carlo Verdone con il porto d’armi.
    A me del dibattito americano, come delle condizioni dell’orecchio di Trump non potrebbe fregarmene di meno, mi diverte invece osservare la mosca chiusa nel bicchiere che continua a sbattere contro il vetro con il solito molesto ronzio.
    Non capisce una mazza di tecnologia e tecnica, ma insiste imperterrito a ripeter il suo verso come la gallina del Leopardi sulla via del referto.
    Sul nome poi, sgamato come uno scolaretto a scuola che copia (ecco perché del nick), per non dire di perle come paci”Fist” o A “69”, se non è “scatologia questa non so cosa altro possa esserlo.
    Ma il personaggio questo “produce”, al netto di una inutile pomposa e arrogante autoreferenzialità, il nulla condito dal niente.

    ” Crooks è stato individuato poco prima di sparare e non ha avuto molto tempo per prendere la mira.”
    Ahahhahhhah, ma vero fa questo? Ha davvero calcolato con il cronometro i tempi del tiro? Ma dimmi te con chi dovrei interloquire.
    Copy sa cosa la dico? E Basta. (… e ho detto tutto. Op. cit,)
    Ah, trattasi di calembour, prima di essere tacciato di autoritarismo in casa d’altri, non perché all’appuntato bisogna spiegargliele anche se poi non le capisce lo stesso.
    R
    da “Totò Peppino e la Malafemmina.
    Certo che è una citazione eccola:

    li so quasi a memoria…e ho detto tutto.

    Rispondi
  22. Sulla dinamica e sui tempi dell’attentato fa fede la ricostruzione cronologica di Fox News già condivisa ma non è una lettura alla portata di chi scrive smargiasso senza cognizione di causa e adesso si agita scompostamente per “nulla condito dal niente”.

    PS: “A69-paciFist”, che mi fu già censurato, richiamava l’uso di pugnaci “pacifisti” come armamenti tattici da rifilare alla Russia. Il numero 69 faceva riferimento al costo del superbonus calcolato usando il moltiplicatore fornito in un divertente articolo che qualcuno ha condiviso senza capire che smentisse le proprie corbellerie.

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