Temporale inatteso

L’attentato a Donald Trump è arrivato inatteso come un temporale a gennaio. Pare strano che qualcuno voglia attentare alla vita di Trump. Primo perché sembra, dai sondaggi essere gradito ad una buona fetta di elettorato americano e poi perché mi sembra un’attentato senza senso.

Chi potrebbe volere la sua morte? I democratici? lo escluderei. I suoi? lo escluderei allo stesso modo, un cane sciolto? uno squilibrato, qualcuno che ce l’aveva con lui per motivi al di fuori della poltica?

E come può un ragazzino incensurato sognarsi di infilarsi una mimetica e di appostarsi su un tetto di una fabbrica con il rischio di essere fatto fuori dai federali un secondo dopo? e come può avere architettato un simile audace e molto pericoloso gesto, sapendo che non sarebbe sopravvissuto un istante dopo l’aver mirato e sparato?

E’ tutto molto poco chiaro e non credo che ne sapremo molto, come succede spesso ci ritroveremo col solito “velo pietoso” steso sull’accaduto e migliaia di polemiche che non serviranno che ad ingarbugliare una matassa che si presenta già piuttosto intricata.

Intanto pare che un uomo che stava nei pressi di Trump sia stato colpito a morte e quindi una vittima c’è stata e l’attentatore doveva essere bene addestrato per colpire Trump all’orecchio e il medesimo può davvero portare un cero in qualche chiesa dei dintorni, ammesso che sappia come si fa ad entrare.

Il pugno alzato rivela tutta la sua arroganza e la sua boria: ma come sei quasi morto e pensi a mostrarti col vestito da Superman? Una sua caratteristica che non può che dare di lui l’immagine che lo rappresenta meglio: uno che ama il potere per il potere e che appena rischiato di lasciare questo mondo pensa solo ad affermarlo. Ma pensi che è vivo per miracolo e che la vita vale molto di più dell’effimera sensazione di essere un vincente. Sempre e comunque.

42 commenti su “Temporale inatteso”

  1. Già, ci sono sopetti sopettosi su questo attentato, in un paese dove ci sono più armi che abitanti, che dichiara guerra a casaccio in tutto il globo terracqueo, che depone governi e presidenti alla luce del sole o nell’ombra, che gestisce gli assassini mirati di civili e avversari dai container climatizzati del Nevada, che ha perpetuato per anni uno sconcio come le prigioni di Guantanamo e Abu Graib, ma dico io da un paese così civile, come ci si può aspettare che ogni tanto qualcuno si svegli e da un tetto di un edificio non decida di fare qualche strage con un arma da guerra? Incredibile.
    R
    la lobby delle armi è potentissima ed è supportata soprattutto dai repubblicani e tutte le leggi che cercavano di mettere dei limiti nella vendita, non sono mai passate al Congresso. Trump aveva addirittura previsto di armare gli insegnanti dopo una delle tante stragi in una scuola.
    Ma comunque questo ragazzo è passato sotto il naso dell’FBI e ha estratto da un auto (probabilmente) un AR 15, un fucile a ripetizione tra i più usati nella stragi nelle scuole, poi è salito sul tetto si è posizionato ed ha sparato ed è riuscito a quasi mancare Trump ed uccidere una persona tra gli astanti, dopodiché le forze di polizia si sono ridestate dal torpore e si sono precipitati a raccogliere il buon Trump che si è subito sollevato e per nulla preoccupato verso chi poteva essere stato colpito alza il pugno e grida FIGHT.
    Francamente anche se non amo la dietrologia, ci sono parecchie cose che non tornano, a parte il fattore C. enorme di Trump, tutto il resto lascia molti interrogativi: un conto è una scuola dove non c’è nessuno o quasi a presidiarla, un conto è un rally di un candidato presidente che potrebbe essere facile bersaglio si squinternati o killers di qualsiasi genere.

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  2. Ha perso la vita nell’attentato il capo dei vigili del fuoco di Buffalo, volontario e ingegnere progettista Corej Comperatore che ha fatto da scudo ai figli. Già viene definito un eroe.
    https://www.theguardian.com/us-news/article/2024/jul/14/corey-comperatore-killed-trump-rally
    La tragedia si è svolta in pochi minuti e però le falle nei servizi di sicurezza sono evidenti, un testimone ha raccontato che aveva detto agli agenti di aver visto qualcuno che strisciava sul tetto, ma, pare senza conseguenze.
    Trump ma non solo dovrebbe moderare i toni dello scontro, menti fragili possono essere influenzate dal clima di guerra civile di queste presidenziali. Il suo grido Fight, fight, fight non è certo un buon modo di interpretare la democrazia. e dare un buon esempio

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  3. @Mariagrazia L’attentato a Trump è una vera sciagura per gli USA. Non possiamo sapere chi “ci sia dietro”, nel mio piccolo, essendo per natura poco incline alla dietrologia, credo la spiegazione più semplice sia la più probabile: atto di uno squilibrato. Certo, ci pare inaudito che un poco più che ragazzo (a 20 anni non sei un uomo) possa compiere un gesto simile, ma non dimenchiamoci che gli USA sono il paese delle armi, delle stragi nelle scuole, dei fuori di testa che gli girano i 5 minuti e… Ed è inutile cercare una logica, un pro quid, una razionalità, che in queste follie non c’è quasi mai – e nemmeno negli atti non considerati folli.
    Ora fa un po’ rabbrividire pensare il clima che si paleserà nei prossimi giorni – settimane – mesi. Innanzitutto abbiamo conferma che gli USA sono pronti alla violenza. Anche ammesso che i Biden o chi per lui vinca le elezioni (ancora meno probabile dopo quanto avvenuto ieri) possiamo dare per assodato che la massa degli elettori repubblicani parlerà ancora di brogli e non riconoscerà l’esito delle elezioni, pronta ad agire con la violenza come già avvenuto nell’assalto al Campidoglio. Sono arrivati a provare a farlo fuori fisicamente, figuriamoci se non ci proveranno truccando le elezioni, sarà il mantra. Lo stesso metro si applicherà ai processi. Se invece vincerà, Trump potrà strumentalizzare l’episodio per avviare la demolizione delle istituzioni del suo interno, con l’appoggio entusiasta degli elettori oltre che del suo staff – stavolta non è come il 2016.
    Il gesto del pungo alzato è un gesto potente per un politico. Non mi cambia il giudizio su Trump ma mi chiedo: avrei avuto la stessa fierezza, la stessa convinzione nei miei mezzi, la stessa prontezza nel ribaltare un momento per me drammatico in una esaltazione della mia figura? No, non credo proprio ci sarei riuscito. Del resto chi corre per le presidenziali USA deve avere queste capacità. Di questo devo dagliene atto.
    R
    Francesco, mi spiace ma non sono d’accordo sul finale del tuo commento, ti ricordo che Trump ha detto poco tempo fa che se non vince lui ci sarà un “bagno di sangue”, ti ricordo che l’assalto a Capitol Hill è stato orchestrato da lui e che l’ordine di lasciare passare quel branco di deficienti lo ha dato lui. Sembriamo dimenticare spesso di chi stiamo parlando quando parliamo di quell’individuo che pur di vincere sarebbe capace di tutto e che da garante delle Istituzioni le ha aggredite per sovvertire il risultato di un’elezione democratica.
    Non vorrei mai che la stessa cosa accadesse a Zelensky, i russi sarebbero capaci di dire che l’attentato lo aveva organizzato lui. Come hanno fatto anche ultimamente con il missile caduto sull’ospedale. E forse, qui qualcuno gli avrebbe persino creduto. Con Zelensky sarebbe una tesi quasi credibile da una buona fetta di “pacifisti”.
    In quanto alle “capacità” di Trump di rialzarsi e alzare il pugno chiuso, mi spiace ma neppure su questo mi trovi d’accordo, Trump ha capito che era vivo e lo sarebbe rimasto ed ha approfittato per lanciare ancora di più i suoi e incitarli alla lotta, non si fa in una democrazia, lo fanno i dittatori che si fingono immortali per fregare chi gli deve consegnare il potere. Ripeto, sono contenta che sia vivo, mi dispiace per quel pover’uomo che è morto (ti risulta che Trump ne abbia parlato?), ma io a quell’individuo non credo e lo credo capace di qualsiasi azione anche la più infima, pur di riprendersi il potere.

    PS: questo link lo accludo e lo leggo solo ora (23’05), articolo che espone le mie stesse perplessità.
    https://www.open.online/2024/07/14/comizio-trump-testimone-sparatoria-ignorato-video/

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    • Mariagrazia, non mi cadere nel “coraggio da social”.
      Per prendersi una pallottola nell’ orecchio, finire a terra, rialzarsi col sangue che ti cola e trovare la “birra” per alzare il pugno e lanciare ruggiti ci vogliono “los cojones”: io non ci riuscirei e tu non ci riusciresti, anche se l’attentato ce lo fossimo organizzati noi per fare scena. Che poi nulla tolga ai vizi e alle colpe del Donald te lo sottoscrivo, ma l’uomo non è una pappa e gli ammmerigani -e non solo loro- l’hanno visto e capito. Quella foto col sangue in faccia, gli uomini dei Servizi che cercano di tenerlo giù e lui che sta in piedi con la bandiera sullo sfondo gli garantisce la Casa Bianca (parentesi: che CULO infinito il fotografo, peraltro già un Pulitzer).

      Poi, se vuoi divertirti con un libro che aveva già anticipato gli eventi nel 1976, leggiti “Macaluso alla casa bianca”, di Terzoli e Vaime.
      R
      sei” titolato” a fare dello spirito (come altri qui sopra, ovvio) e anche a prendermi un po’ per i fondelli ci sta, ma una cosa neppure tu potresti negare: Trump sapeva che c’era un Ivan Vucci a fotografarlo ad immortalarlo con il pugno alzato e il sangue in faccia, lo sapeva e infatti c’era…e lo ha colto nel momento della sua “apoteosi”:
      https://www.theguardian.com/us-news/article/2024/jul/15/trump-rally-shooting-photographer-evan-vucci-story

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      • Mariagrazia,
        come fotografo ho “scattato” anche matrimoni, e ti posso assicurare che anche se tutti sanno che gli sposi si scambieranno l’anello, anche se tutti sanno QUANDO lo faranno, anche se il bravo fotografo ha una vita di esperienza in matrimoni, ugualmente il momento dell’ “infilamento sul dito” lo pigli bene una volta su due, e solo perchè adesso la formula è lunga e gli sposi sono fermi a promettersi cose. Quando dicevano solo “Sì” dovevi pregarli PRIMA che rallentassero un pochino.
        Quindi la foto presa in quel casino (hai visto il video e la frazione di secondo in cui è stato possibile scattarla?) è autentica, a meno che fosse una scena preparata da coreografi con stunt professionisti, ae anche in quel caso…
        Non cascare anche te nello tsunami mondiale del complottismo infantile dove ormai TUTTI hanno sparato a Trump con mesi di preparazione, dai fassisti ai patrioti complici alla mafia ai rabbini per finire a me e pure a te che, notoriamente, detesti Trump E QUINDI hai pagato l’attentatore e i Servizi perchè facessero l’ennesima figura di cacca che hanno fatto.
        Suvvia.
        Negli USA hanno più armi che sex toys, qualche capo scarico dal grilletto facile col clima che tira lo trovi – non scordare quello che ha ammazzato John Lennon “perchè così diventavo famoso”. Vucci ha già vinto un Pulitzer con questa foto
        https://www.democratandchronicle.com/gcdn/presto/2021/07/07/NMCP/8ecf5a1f-066f-4fb7-867c-7926128308bc-0715_fea_NY_HEN_Vucci.jpeg
        quindi direi che il ragazzo ci sa fare, e infatti l’articolo del Guardian spiega anche come e perchè, senza bisogno di cominciare a lanciare cacca a 360 gradi nel nome di “io sono troppo furbo a me non la si fa” stile Napalm51
        https://youtu.be/2viUOiYMzFk?si=bQNC9aT3qDMVwd5Z
        R
        Alberto, una sola frase per rispondermi con questo tsunami? intanto datti una calmata, primo, secondo IO NON GETTO CACCA proprio su nessuno, sono estrapolazioni che fai tu che sei spesso il primo a farlo su chi non ti garba.
        Poi, bene tutto bene ne sai, complimentoni.
        Ma non dimentichi qualche particolare e cioè che Trump (senza gettare cacca) è stato un produttore televisivo? Eddai, senza fare i complottisti mi sta bene ma senza fare troppo gli INGENUI quanto torna comodo, mi pare che ci sta altrettanto bene!
        datti una scorsa veloce a questo:
        https://www.hollywoodreporter.it/film/festival-e-premi/cannes-77-the-apprentice-sconvolge-la-croisette-perche-e-un-viaggio-mefistofelico-alle-origini-di-un-uragano-chi
        da cui estraggo: “Ma se gli anni di Trump ci hanno insegnato qualcosa, è che la verità è elastica e la percezione può essere distorta in base all’angolazione più conveniente.”
        PS: notare prego …temporale- uragano.

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        • Mariagrazia, sui complotti vaccinisti potevo ancora argomentare, ma se salti sul vagone del “lo so io dalla provincia veneta che cosa è successo a Butler, Pennsylvania” e sulla macchinazione sicura e provata perchè l’hai letta sulla fanzine del cugggino, beh, buona fortuna.
          La materia è troppo seria per perdere tempo in farneticazioni.
          Può essere successo tutto e il contrario di tutto, su questo hai ragione, ma dopo 24 ore non sei tu (o io) che possiamo arrivare col sorrisetto di “adesso te lo spiego io”.

          Buon divertimento.
          R
          Non frequento i social mi faccio le mie idee DA SOLA, non credo alla prima versione che mi viene data e ragione prima di tutto con la mia testa, poi guardo anche le opinioni di altri (soprattutto stampa mondiale) e se ti ho linkato quell’articolo è perché è venuto in MENTE A ME che Trump è quello li e volevo provartelo ed ho cercato nell’WEb la conferma di quanto faceva prima di diventare presidente ed è comparso quello. Io non sapevo manco che esisteva quell’articolo e quel film. Chiaro???
          SEI TU CHE HAI PAURA DELLA VERITA’. Ti piace cullarti nelle tue illusioni e bearti delle tue intuizioni e sicurezze? Fai pure! Ed è proprio perché è troppo seria che non bisogna fermarsi alla prima impressione! E io non spiego nulla a nessuno, mi limito a scrivere quello che penso!!
          E non me ne frega nulla e non leggo le farneticazioni di nessuno e guardo poco la TV, semplicemente RAGIONO MI FACCIO DELLE DOMANDE E MI RISPONDO. Ovviamente non so se quello che penso è la verità ma non mi fermo a credere alla prima versione che mi viene data, in casi come questo meno che mai!
          E la truffa della “notte del Condorazo” (vedi sopra) è stata scoperta solo grazie alle foto scattate da un famoso fotografo, diventato famoso grazie anche a quelle foto. Se non vuoi guardare il video apri l’web e vedi di cosa parlo.
          E non l’ho letta da nessuna parte, mi è venuto in mente mentre guardavo la faccia insanguinata di Trump, che tempo fa per puro caso avevo letto di una truffa eclatante nel mondo del calcio e che la foto dell’articolo riproduceva la faccia del portiere del Cile (mi pare) insanguinata come la faccia di Trump, sono andata a cercarlo ed ho trovato il mondo su quell’episodio. Ora, tu dirai che sono solo mie fantasie, e sia, ma devo capire come mai tutte quelle coincidenze che coincidono…forse ho una mente romanzesca o forse ho letto troppi gialli, ma fino a che non mi spiegano bene come e perché, io il sospetto lo avrò sempre.

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          • Signora Gazzato, pProvo a fare qualche ipotesi.
            1) Le lobby della guerra, vista la partita persa, hanno tentato il tutto per tutto per evitare l’elezione di Trump, come fu per Robert Kennedy, ma la persona scelta per l’attentato sembra poco adatta per un compito del genere.
            2) Uno dei tanti mitomani americani con la passione per le armi ha voluto fare il giustiziere eliminando una persona molto odiata per diventare famoso (vedi attentato a Reagan).
            3) Si tratta di un attentato organizzato dall’estero (Ucraina? Gaza?), nel qual caso ci sarebbe analogamente l’incongruenza del punto 1).
            4) Se l’è organizzato da solo? Improbabile visto che è rimasto ferito e che un’altra persona è morta. E anche questa volta il killer apparirebbe scelto male.
            In definitiva credo che l’ipotesi più probabile sia quella del mitomane cane sciolto. Nessuno affiderebbe il compito di far fuori il candidato presidente ad un tipo così.
            R
            Lenzini, solo per puro spirito di contraddizione (in senso positivo, esiste, creda) ribatto alle sue ipotesi
            1- la scarterei, troppo generica e fantasiosa.
            2- le armi erano del padre di Croock il quale era un ragazzino senza nessun grillo per la testa e dalle testimonianze raccolte con simpatie conservatrici e molto per bene e per niente attirato dalla politica.
            3- idem come sopra
            4- su questa sua supposizione mi astengo dal replicare, dico solo che ci sono molti buchi nella scena del crimine e a voler ben guardare, ma ormai lo vedono tutti, Trump ne esce non solo vincitore ma di più. Quella pallottola che lo ha mancato probabilmente era sua fan e per puro caso ha sfiorato la punta estrema dell’orecchio di Trump, il sangue è un simbolismo molto forte e quella feritina sembra avergli già fatto guadagnare un posto nell’Olimpo, fatto saltare uno dei processi più rognosi e con tutta probabilità, guarda te quando si dice il destino, sfangherà anche la sentenza sull’Hush money che dopo la condanna avrebbe potuto farlo traferire nelle patrie galere, che tempismo eh. E l’attentatore rimato secco sul tetto poteva saperlo che con quella pallottola “vagante” avrebbe portato onore gloria soldi, rinnovata celebrità forse la vittoria…e persino la “complicità” e la solidarietà (concreta) di un tale che si chiama Elon Musk?
            Quando si dice le disgrazie…
            PS: che l’attentatore non fosse bravo a tirare lo dice lei, ci provi lei a centrare il bersaglio con un fucile a ripetizione sdraiato su un tetto sotto la mira dei cecchini e colpire uno che nel momento preciso in cui spari gira la testa…ci provi anzi non ci provi va,

        • Eddai, quale “frazione di secondo” si dovrebbe vedere?

          Trump ha alzato il braccio più di cinque volte in presenza di quattro cinque fotografi e le macchine digitali professionali non sono quelle di Fantozzi ma possono scattare più foto in sequenza.

          In prima fila davanti al palco si possono contare le fotocamere e contare i fotografi che inseguono l’attimo fuggente e quanto tempo e quante occasioni hanno avuto per farlo…

          https://edition.cnn.com/2024/07/13/politics/video/trump-secret-service-butler-pennsylvania-digvid

          Di questo passo Nencio gli farà persino perdere la calvizie e ce lo racconterà con riccioli dorati tipo puttino.

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      • Trump was so distraught by Crooks that his first thought went to his shoes.

        That’s “priority 101” for you: If you’re running with your tail between your legs, think of the shoes!

        Then he HAD to make another statement to stress the fact he was not “strategically retreating” and “FIGHT!”, he said, surrounded by human shields long after the “Shooter down!” call.

        Hours after the fact Trump was still thinking of his shoes: He “lost” them to the brutish force of the secret service and wanted everybody to know that.

        https://nypost.com/2024/07/14/us-news/grateful-defiant-trump-recounts-surreal-assassination-attempt-at-rally-im-supposed-to-be-dead/

        Poor Trump, who whould have thought he would literally have his ears whistling!Anyone would miss his moronic statements, even crooks {yep, that’s not a surname}.

        My condolences to the families of the dead an my best wishes to the injuried.
        R
        Copy, interessante, poi me lo leggo con calma, ma, se trovo il tempo farò anche la traduzione, qualche frase va anche bene ma tutto il commento…magari c’è anche chi l’inglese non lo mastica.

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  4. Avviso ai naviganti

    nessuno se ne abbia male se qualche commento non passa la “moderazione”, pochissimi in verità.
    Capisco che abbiamo tutti diritto alle nostre opinioni ma un blog, a mio parere, per funzionare, ha bisogno di un certo equilibrio e io intendo mantenerlo evitando di pubblicare commenti che con toni troppo marcati o accesi, possono rischiare di alterarlo.
    Ringrazio tutti per la collaborazione e la comprensione.

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  5. Trovo ridicolo impedire l’acquisto di ogni genere di arma da parte di privati cittadini invocando un articolo costituzionale vecchio di oltre 200 anni quando il continente americano era praticamente sconosciuto e le leggi erano fai da te, quando poi si massacra mezzo mondo scientemente sparando sugli inermi non con i fucili ma con le bombe, anche ieri a Gaza una scuola bombardata e altri ragazzini morti.
    E quel fulminato nel cerebro che ha chiesto: “Come sta Kennedy” fa il pacifista d’accatto mentre il vertice NATO conclusosi con le sue solite gaffes, certifica più morte per tutti, con l’aumento della spesa militare a danno di wellfare e sviluppo.

    “Rimba” non è da meno di “Gunp” anche lui sono anni che incita all’odio, non solo a livello interno ma internazionale, contro quelli che il suo staff (lui poveretto è già tanto se si ricorda chi è), gli impone.
    Zelly è un coniglio a morire ci manda gli altri, proprio come Putin al netto della retorica che lo ritrae come un Rambo sovietico che lotta contro gli orsi armato di stuzzicadenti, c’è da giurarci che moriranno nel loro letto dopo aver mandato al macello centinaia di migliaia di ragazzi in uniforme per non parlare dei civili.

    Gli americani giudicheranno presto, è il bello della democrazia no? Quella che ti impone la scelta tra un deficiente e un delinquente.
    Di sicuro c’è solo che in mezza giornata l’account di “Gunp” è aumentato di mezzo milione di followers, il suo pugno al cielo con l’orecchio sanguinante sotto la bandiera americana è una delle foto più iconiche e potenti di sempre e la comunicazione è tutto, lo sanno bene i finanziatori che sborsano centinaia di milioni di dollari.
    Cosa potrà mai contrapporre di altrettanto efficace il Rimba?
    Nulla è un vecchio che si addormenta da piedi e perde il filo del discorso.
    E per evitare di sentirmi dire che tifo per il bullo con il toupè allego questo:

    https://infosannio.com/2024/07/15/sangue-pugno-e-bandiera-la-foto-che-e-gia-il-suo-altare/

    E aggiungo che a 80 anni è possibile essere, non in forma ma di più, guardare questo e fare il confronto con Rimba please:

    https://www.youtube.com/watch?v=nWfj13TF0Yg

    Sarò stato troppo marcato e acceso oppure solo pragmatico e realista?
    Mah, stiamo a vedere.

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  6. Io non ho elementi per giudicare se questo “temporale inatteso” sia reale o inventato, non sono una che ama le teorie complottiste ma amo la Verità, quella con la V maiuscola e non quella che, spesso, crediamo che sia tale perché tutto sembra dirci che “quella” che viene presa per buona è assolutamente la verità alla quale dobbiamo credere.
    Questo video è un po’ lungo ma interessante, non c’entra niente col caso in questione, sono la prima a dirlo, ma è comunque suggestivo e può farci riflettere meglio, a prescindere ripeto da questo caso specifico, su quanto la verità sia malleabile e su quanto sia difficile vedere le cose sotto aspetti diversi da quelli che vengono indicati come fatti “assolutamente incontrovertibili”.
    Ve lo consiglio:
    https://www.politicamentecorretto.com/2022/11/13/la-piu-grande-truffa-nella-storia-del-calcio-la-notte-del-condorazo/
    ognuno ne tragga le conclusioni che vuole.

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  7. A59
    ti rispondo qui:
    si gli americani giudicheranno presto, la vittoria di Trump potrebbe essere certa come tu dici, fortunatamente e quasi per miracolo è vivo e gli auguro di vivere altri cento anni.
    Un uomo di 50 anni però è morto e altri due mi pare rimasti feriti. Forse è meglio che anche lui abbassi i toni della sua campagna e come ha detto Biden l’America ritrovi l’unità. Questo fatto è gravissimo perché sarà determinante per la scelta del presidente Usa più di qualsiasi altra questione sul tappeto.
    Trump esce vincitore e non solo aumenta gli accounts ma un giudice gli ha condonato la causa per i documenti sottratti alla Casa Bianca. Una di meno e dopo l’immunità avremo la santificazione? Probabile.
    https://www.theguardian.com/us-news/article/2024/jul/15/judge-dismisses-trump-classified-documents-case
    Io però, scusate, non riesco ad unirmi al coro santosubito, non so perché e neppure mi preoccupa più di tanto.
    E però se diventa presidente Trump, che già ha mostrato segni di beatificazione, sarà un buon presidente perché considererà il miracolo che ha ricevuto e diventerà buono, anzi buonissimo. Io lo spero per il bene nostro e di tutta…l’umanità!

    Amen

    Rispondi
    • Mariagrazia, a proposito di toni eccessivi e di violenza politica, Trump, fra l’altro, è stato paragonato a Hitler, con copertina di rotocalco in cui il suo volto era rappresentato simile a quello del dittatore nazista.
      Questo demonizzare i personaggi politici, pratica in uso anche qua, ma in particolare modo in America, li può espone alla follia di pseudo “vendicatori”, come potrebbe essere accaduto in questo caso.
      Che il giovane attentatore sia simpatizzante repubblicano, come subito è stato catalogato, è del tutto ininfluente, in una mente esaltata già l’accostamento a Hitler potrebbe essere sufficiente per fargli commettere un atto insensato.
      Anche Biden è ricorso spesso e anche di recente alla denigrazione del suo avversario. Adesso, col senno di poi, chiede di abbassare i toni.
      R
      forse ti potrà interessare sapere che chi lo ha paragonato ad Hitler è stato il suo attuale appena nominato Vice presidente. Questo bel tipo qui (degno compare di Trump) un tempo ne diceva peste e corna, poi illuminato sulla via di Damasco o forse di Kiev (è contrario agli aiuti americani alla Ucraina) si è convertito al trumpismo.
      https://www.reuters.com/world/us/jd-vance-once-compared-trump-hitler-now-they-are-running-mates-2024-07-15/
      Lo vedi quante cose “sembrano” ma non sono? Lo sapevi tu che questo tipo di accusa arrivava da uno dei “suoi”?
      Mentre Joe Biden e i dem (per carità non santifico neppure loro) hanno subito detto dopo l’attentato che il paese deve ritornare ad essere unito e che non c’è spazio per la violenza, dall’altra parte ne hanno approfittato per “demonizzare” qualsiasi cosa possa riferirsi ad una “campagna d’odio” nei riguardi di Trump cercando di “normalizzare” la sua campagna elettorale e demonizzando la libera espressione di dissenso in un paese democratico che deve vedere, per forza di cose una “sana” contrapposizione. Senza arrivare ad eccessi o attentati, la democrazia vuole che tra i due partiti che si contendono la Casa Bianca ci sia un confronto serrato e comprensibilmente vivace e sostenuto dalle varie tesi contrapposte.
      Ora, dopo la “beatificazione” di Donald a seguito di un attentato i cui contorni sono tuttora molto poco chiari, i repubblicani spingono per tacitare le voci contrarie in nome di una non meglio identificate pace trumpiana che dovrebbe incoronarlo re a prescindere.
      Perché la “demonizzazione” dell’avversario (come tu la chiami) ora va nel senso di fare scontare ai democratici implicitamente considerati dagli avversari “rei” di quanto è successo, sta ora prendendo una piega diversa ed inquietante: senza alcuna prova i repubblicani accusano i dem di quanto è accaduto e vogliono mettergli la mordacchia a loro e alla loro base.
      Bel risultato davvero, siamo davvero alla “pacificazione” voluta da santo Trump…a suo modo, come sempre, naturalmente.

      Rispondi
      • Rispondo ad alcune tue osservazioni che riporto tra virgolette:
        “Lo vedi quante cose “sembrano” ma non sono? Lo sapevi tu che questo tipo di accusa arrivava da uno dei “suoi”?
        A quel tempo non era uno di suoi, e comunque demonizzare un presidente o un aspirante presidente, da qualsiasi parte provenga, può produrre reazioni inconsulte, specie in un ambiente già violento per cultura dove le armi sono a portata di tutti

        “Mentre Joe Biden e i dem (per carità non santifico neppure loro) hanno subito detto dopo l’attentato che il paese deve ritornare ad essere unito e che non c’è spazio per la violenza”
        Certo, col senno di poi, e perché temono la rivolta nel Paese. E, secondo te, uno che ha subito un attentato dovrebbe starsene zitto e a cuccia?

        “senza alcuna prova i repubblicani accusano i dem di quanto è accaduto”
        E che altra prova vorresti? Non ti basta l’attentato alle vita di Trump che si è salvato solo per puro caso? Di chi vuoi che sia la responsabilità di quanto accaduto? Evidentemente la campagna denigratoria contro Trump ha sortito un effetto peggiore della analoga campagna nei confronti di Biden.
        Ma quello che preoccupa non è di chi sia la colpa di quanto accaduto, ma che sia accaduto, che l’America da cui dipendono le sorti del mondo stia vivendo una spaccatura prossima alla guerra civile, e che la parte attualmente al governo pur prevedendo una sconfitta a breve, sta destabilizzando il mondo intero e sta gettando le basi per una guerra finale tra Occidente e resto del mondo,
        R
        di chi voglio che sia la colpa dell’attentato? Io non voglio proprio nulla sei tu che prima protesti perché qualcuno lo ha definito Hitler ed ora però è il suo pupillo…guarda caso e caso mai i toni esasperati li usano più a destra e non certo i democratici, Biden risponde a tono alle caz…che dice Trump e ne ha dette una sfilza che tu però per quanto le scriva e le riscriva, ignori completamente e però quando lo sai fai finta di nulla e vai avanti per la tua strada come se fosse un particolare che non ti tange. Tu sai come è andata sai chi ha la colpa…bene, buon per te che hai tutte queste certezze, io no, sono maliziosa e sospettosa, non per natura, ma a ragion veduta, preferisco dubitare.
        Questo è Vance, quello che ha definito Hitler Trump e ora gli porta lo strascico reale in attesa di comandare: uno ancora più a destra di Trump e che ha detto che se nel 2020 fosse stato al posto di Pence avrebbe bloccato le elezioni per brogli (visto che aveva vinto Biden)… davvero un bel personaggetto che tiene i toni bassi, si è scelto il nostro EROE. Una specie di Biss Biss ancora più antidemocratico di lui che lo aiuterà a governare col pugno di ferro, antiabortista e contro tutto quello cui è contro Trump e forse qualcosa di più.
        https://www.theguardian.com/us-news/article/2024/jul/16/jd-vance-political-views-trump
        è scritto in inglese ma tu l’inglese lo leggi e in Italia questi articoli ancora non si trovano, ma solo surrogati molto all’acqua di rose dei giornali stranieri.

        Rispondi
        • Insomma, Mariagrazia, Trump ha rischiato di perdere la vita, gli Stati Uniti hanno rischiato la guerra civile o quasi, e tutto quello che desumi è che sia tutta responsabilità di Trump, che i democratici poverini sono degli agnellini, che “preferisci dubitare”(di che? Non sarà stato mica Trump ad architettare tutta una messa in scena, o forse c’è lo zampino di Putin?) e che Trump, già cattivissimo, s’è scelto un vice più cattivo di lui, che l’aveva paragonato a Hitler. Ti ho già detto che non ha importanza chi l’abbia paragonato a Hitler, perfino il settimanale Stern, l’ha fatto
          https://www.ilgiornale.it/news/mondo/trump-hitler-copertina-choc-tedesco-stern-1433693.html
          è tutta la campagna di odio impostata da Biden e ripresa da tutti media occidentali a lui proni che ha prodotto questo attentato.
          Con ciò non sto santificando Trump, anche lui non è un soggetto amabile, tutt’altro, ma il vendicatore armato di fucile te lo ritrovi tra le pieghe di una campagna denigratoria senza fine orchestrata dal mansueto Biden.
          R
          rispetto la tua opinione che tra l’altro qui sopra va per la maggiore, ma non discuto niente, hai capito tutto tu, fai le tue deduzioni personali di quello che scrivo , mi sta benissimo, santosubito, non c’è dubbio.
          Martire non è però perché è vivo. E ne sono felice, io però continuerò a contestarlo perché non mi piace lui e non mi piacciono le sue politiche, questo credo tu me lo possa concedere. Dico solo che vorrei capire bene le dinamiche di questo tentativo non riuscito ( per fortuna) di uccidere l’ex presidente che fino al 13 di questo mese era pieno di guai giudiziari, pronto per essere sentenziato per una causa per la quale era già stato condannato ( e per cui rischiava seriamente la galera) e oggi a qualche giorno da quel miracolo, si ritrova in odore di santità. Il 13 evidentemente per lui è un giorno fortunato. Un attentato che rappresenta una vera rinascita, beh, meno male, no? Solo questo, poi se tu da “uomo di sinistra” ritieni di abbracciare le politiche di estrema destra di Trump, auguri. Quello che contesti a Meloni, apprezzi in Trump? Ma non serve che me lo spieghi guarda, sono io ad essere complicata credi. E non ti preoccupare di smentirmi, fidati, mi conosco.
          https://lavocedinewyork.com/news/politica/2024/05/03/trump-prepara-la-sua-vendetta-ecco-il-piano-per-deportare-11-mln-clandestini/
          https://abcnews.go.com/US/supreme-court-ruling-trumps-criminal-hush-money-case/story?id=111625803

          Rispondi
          • Mariagrazia, non sono di sinistra, né di destra, non mi attaccare etichette, giudico i fatti e dai fatti prendo posizione per uno o per l’altro.
            Se i fatti dicono che Biden, per bene che ci vada, ci sta riportando ai tempi della guerra fredda, e se va male, ci condurrà alla guerra nucleare, vado contro Biden per tutta la vita che mi rimane, lo stesso dicasi per la pseudo sinistra impersonata dal Pd; e per la Meloni; ma se Trump, al contrario della Meloni, riuscirà a riportare la pace nel mondo, apprezzerò Trump per questo, anche se non dovessi condividere il resto della sua politica.
            R
            Alessandro
            mi scuso non era mia intenzione appiccicarti etichette, odio le etichette e io stessa ne ho diverse che non mi appartengono. Mi sono sbagliata, non sei di sinistra. Se Trump riporterà la pace nel mondo mi farò trumpiana o trampista? anch’io. Non dubitare.

  8. Sto guardando Porro su rete 4, bene, Biloslavo confonde Biden con Trump e Luttwack confonde Trump con Biden…non credo che sarà rilevato dalla stampa, certo loro non sono candidati alla casa Bianca però sono due personaggi che si trovano in un contesto dove devono sapere quello che dicono etc.etc.
    Questo per dire che confondere i nomi (capita anche a me) è una cosa abbastanza comune, ma se lo fa Biden è una tragedia, se lo fanno altri, Trump compreso, nessuno se ne scandalizza.
    Come mai?

    Rispondi
  9. A tutti coloro che “te lo spiego io il complotto”…

    https://youtu.be/WGQ7JZRZ65M?si=mIXxpHGbYCI-fLT8
    R
    molto divertente, si davvero. Ma, Alberto, tu che cosa ne sai di quello che è successo? hai almeno provato a spiegarlo? Non mi risulta, tu prendi per assodato tutto quello che va nella direzione di dare ragione a Trump a prescindere, tu sai come, cosa, quando e perché…nei riguardi di Trump sempre a prescindere, sai perché lo votano, perché lo amano, perché lo seguono, ne conosci le ragioni profonde, di lui sai quello che ti basta per considerarlo il papabile o meglio il candidato ideale, incapace di mentire, leale e coraggioso, un leader senza macchia e senza paura (!), coraggioso, spontaneo e con un amore sviscerato per il “popolo”…la caccia alle streghe è ovviamente tale, lui è a prescindere innocente e anche fosse lievemente colpevole, quei figli di buona mamma dei suoi detrattori ne amplificano a dismisura le “colpettine” veniali che sono “il sale” e il condimento di ogni leader avec ” los cojones” che si rispetti, perdinci!

    Ma, pare, ancora non siano state spiegate le falle nella protezione del taccon, enormi che avrebbero potuto essergli fatali, non si spiega e non si capisce perché abbiano permesso a Crook di entrare, posizionarsi con il fucile, prendere la mira e sparare…poi il Taccon ha miracolosamente e proprio in quell’istante, girato la testa e bene così, ma fosse rimasto fermo? E Crook è già catalogato insano di mente mentre non ci sono prove, che lo sia, suo padre deteneva una santa Barbara in casa ma è tutto normale, tutto rientra nella sana costituzione e perciò zitti e mosca, anzi zitti e Kiev…al massimo facciamo battutine alla Crozza o meglio alla Guzzanti e voilà les juex son faits.

    Rispondi
    • Mariagrazia, ha pensato che nell’insistere Lei dia l’impressione che gli articoli in inglese Lei li condivida ritenendo che non vengano letti? Non pensa sarebbe il caso di smentire un simile equivoco sul nascere? Per rendere meglio il concetto lo scriva in inglese. ​😋​
      R
      apprezzo il suo humor inglese, ma le faccio osservare che io gli articoli e i commenti li scrivo in italiano e se aggiungo dei link in inglese, chi non li capisce o non li vuole leggerle può benissimo farne a meno. mentre se tutti scriviamo commenti in inglese (spesso) finisce che mi devo trasferire.

      Rispondi
      • Signora Gazzato, la prego di eliminare questa battuta, che, attaccata qui, non ha senso.
        Evidentemente non basta citare a chi si replica, ma bisogna riportare anche la frase a cui si replica.
        Specialmente se replichiamo a qualcuno che scrive tanti messaggi.
        R
        Lenzini,lo dice lei a me?
        allora mi tocca ancora una volta spiegare come funziona (lo vede come sono paziente?) perché alcuni di voi a quanto pare ancora non lo vogliono capire.
        Io non ho detto nulla su quella sua battuta campata in aria perché davvero comincio a stufarmi di dire sempre le stesse cose.
        I commenti mi arrivano uno sopra l’altro, per spiegarlo “visivamente” e non attaccati a dove voi li scrivete, per cui a volte capisco a volte no e a volte capisco a chi vi rivolgete a volte no perché dovrei risalire all’articolo, trovare il commento (certi articoli hanno anche più di cento commenti) ed è un’operazione lunga che NON INTENDO ASSOLUTAMENTE FARE.
        Ragione per cui d’ora in avanti se non accennerete all’interlocutore e a cosa vi riferite, cestino!

        Rispondi
        • Propongo Mariagrazia come moderatrice per i dibattiti delle presidenziali statunitensi. Chi è con me?

          MARIAGRAZIA!
          MARIAGRAZIA!
          MARIAGRAZIA!
          R
          beh lo sa, lei ci scherza ma a me non dispiacerebbe.

          Rispondi
  10. Un uomo di 50 anni è morto cara Mary perché in un paese di 330 milioni di abitanti neonati compresi, ci sono 450 milioni di armi.
    E’ morto un Vigile del Fuoco perché Trump ha girato la testa mentre partiva il colpo sennò il suo cervello finiva sparpagliato sul pavimento.

    https://cdn-static.dagospia.com/img/patch/07-2024/attentato-a-donald-trump-2015471.jpg

    E’ morto perché in America un fucile d’assalto costa meno di un I-Phone usato, anche meno di 500 $.
    Nell’area del comizio, a distanza di 15 minuti di viaggio ci sono 15 rivenditori di armi di ogni genere, normale? Non direi.

    La cosa positiva e che entrambi hanno iniziato a parlare di abbassare i toni e in sovrappiù il neo Vice di Trump, è uno che avendo fatto la guerra per davvero in Iraq, ha dichiarato più volte che di rimpinzare l’Ucraina ad libitum di armi non ha nessuna voglia e che Israele deve farla finita con quel massacro indiscriminato.
    Trump non è un santo, ma nemmeno quello che beatifichi quotidianamente lo è (mai stato) con l’aggravante che ha evidenti deficit mentali e fisici.
    R
    Alessandro(59)
    Ah ma tu guarda che bella lezioncina che mi arriva proprio da te stamattina, dico proprio da te che dovresti ricordare quanto la sottoscritta ha (sotto) scritto sull’uso delle armi in America o meglio sul loro abuso. Ora tu me lo vieni a raccontare con quest’ auretta quasi pedagogica? Non mi sorprende lo sai? Sei proprio “ancora tu”.(no, non ci ricasco). Va beh, ci sta non puoi ricordare tutto.
    https://www.reuters.com/world/us/jd-vance-once-compared-trump-hitler-now-they-are-running-mates-2024-07-15/
    e magari leggiti anche la risposta che ho dato al tuo omonimo (viste anche ” le cose che avete in comune”), gentilmente, mi eviti di ripetere quanto ho già detto su questo “eroe” e sul di lui “capo” e sul loro nuovo o ritrovato idillio amoroso (per convenienza di entrambi) e sulla nuova pax trumpiana, perché ora me ne vado in piscina a farmi una bella nuotata e per almeno un paio di ore voglio non pensare a Trump (e neppure a Biden). Ciao.
    PS: dico solo e meno male che Trump ha girato la testa proprio in quel preciso istante e meno male che lo ha fatto lui perché i suoi “angeli custodi” la testa pare, la tenevano già ben girata. I miracoli avvengono.

    Rispondi
  11. Cara Mary, tutti hanno il diritto di cambiare idea anche tu mi pare che elettrice di sinistra ami definirti, non disdegni questa destraccia solo perché c’è una con i cromosomi XX a sgovernare, tu puoi e il barbuto ex caporale dei marines no? Mah.
    E guarda a che miti consigli questa buriana ha portato, il vertice Nato si appena concluso con la promessa al “Bandera de voantri” di un’altra valanga di miliardi in armi + il sostegno fino alla vittoria finale e lui che vi combina?
    Apre (saggiamente) ai negoziati di pace con i russi sconfessando se stesso, il suo decreto sulla “Ukràinia Gazyeta” e Copyebasta, che dev’esserci rimasto malissimo.

    https://infosannio.com/2024/07/16/benvenuti-fra-noi/

    Ma infatti, dio (minuscolo e indeterminato) è risaputo sta con le carogne, mica con i poveracci, a quelli ha riservato l’inferno in terra ma il regno dei cieli alla dipartita.
    “Dio lo vuole” sono centinaia di anni che si massacrano in nome e per conto di entità astratte, a volte Dio, altre la democrazia… quindi ha preso per un orecchio ciuffettone e gli ha fatto girare la coccia quel tanto che basta per farne un martire.

    Una buona nuotata alla Esther Williams del triveneto.
    R
    il barbuto etc etc, faceva il giornalista nei marines e poi è di destra conclamata, io? Tiferei la destraccia? ancora? Non tifo nessuno ma non mi spertico a condannarla se non fa cose che vanno contro la costituzione e la democrazia e poi, si hai ragione, Meloni mi è simpatica anche perché è donna, che colpa ne ho? La simpatia mica si può comandare, mi è simpatica a prescindere dal suo credo politico e non la vedo solo come una leader ma soprattutto come una donna che fatica a vivere nonostante sia certamente ricca ma la ricchezza, come ben sai, non è sempre sinonimo di felicità anche se aiuta e aiuta anche molto.

    Grazie per il bel complimento, mi piace stare in acqua mi pare di tornare bambina, in acqua mi sento nel mio elemento, ho rischiato più volte di annegare a cominciare da quando avevo 4 anni. Ma la volta che mi ricordo di più è quando avevo 11 anni ed ero al Lido. Ero andata piuttosto al largo e ad un certo punto non mi ero accorta che il mare diventava grosso, insomma per fartela breve un’onda mi ha ficcato sott’acqua e non riuscivo a riemergere, me la sono vista brutta, annaspavo e non vedevo nessuno che mi potesse aiutare fino a che ad un certo punto un’onda più forte mi ha rimesso in piedi e sono riemersa e mi sono salvata. ma che paura. E’ successo altre volta perché mi piaceva entrare in acqua col mare grosso, ma quella volta me la ricordo perché sentivo che non respiravo quasi più. Ma com’è che sei riuscito a farmi parlare di me e non ti rispondo nel merito?
    Mamma mia, quanta carne al fuoco hai messo con questo tuo commento, ora chiudo ma poi ci ritorno perché ti voglio rispondere anche sul resto.

    Rispondi
    • Qui nel blog abbiamo un arsenale di A69 paci-Fists per convincere Putin come se fosse Antani ma nessuno ha capito come fare a rifilarglieli. In caso la Russia decida di riconoscere il governo di Zelenzky magari vedremo qualcuno cambiare copione…

      Rispondi
  12. Mariagrazia, non La avrei mai proposta come moderatrice di un dibattito Trump-Biden se mi fosse dispiaciuto veder quei due messi in riga. Quanti secondi riuscirebbe a parlare Trump senza che gli venga spento il microfono per aver esasperato i toni? E Biden? Non si sa mai con chi parla perché sbaglia sistematicamente i nomi…

    L’attentato ha causato giustamente un invito a moderare i toni ma si nota anche chi ne abusa per demonizzare una parte politica, come se un tentativo del genere possa passasse inosservato PROPRIO in questo momento.

    Biden si è pubblicamente scusato per aver usato la parola “bullseye” e su quel termine si è ricamato persino qui in Italia. La disinformazione causa danni enormi e ci troviamo sotto al naso una caccia alle streghe che non distingue neanche chi incita davvero alla violenza.

    Bulls-eye? No, Bulls-hit!

    L’immagine di Biden legato e imbavagliato sul social di Donald Trump, è polemica

    Rispondi
  13. Cara Mary, fare il corrispondente al fronte sarebbe una passeggiata di salute, che faceva il vice, scriveva pezzi di colore sui mercatini di Baghdad e le migliori kebabberie?
    A volte mi sorprendono le tue associazioni di idee, quelle di altri che tentano invano spiritosaggini no, cristianamente li compatisco.
    Non ho scritto che tifi la destraccia ma che non la disdegni, stiamo parlando di una comicarola di terz’ordine, carriera mancata di una che fa il Presidente del Consiglio e sui palchi come nei consessi internazionali porta la sua romanesca verve a colpi di moine e faccette (da vergognarsi):
    https://kdam.iltrovatore.it/p/103/sp/10300/thumbnail/entry_id/0_wp5wln2o/type/5/width/600/quality/100/name/0_wp5wln2o.jpg

    E’ simpatica? No è patetica e imbarazzante.
    Ma poi, come fa un’elettrice di sinistra (come ami definirti), ad avere simpatia per una che costruisce dei lager in Albania con operazione tecnica, giuridica ed economica, demenziale per deortare dei disperati che scappano da fame e guerre?
    Come fa ad esserti simpatica una che toglie il sostentamento ai poveracci, liscia il pelo agli evasori, divide l’Italia in 20 staterelli, butta soldi in armi negandoli a Sanità, disabili, pensioni, scuola?
    Una donna che fatica a vivere dici? Ma ce l’hai un po’ di senso delle proporzioni?
    E quelle a cui nega il diritto di una salario dignitoso? Oppure le donne che prende per il culo raccontando di fantomatici asili gratis ma a partire dal terzo figlio?
    O quelle che per qualsivoglia motivo decidono di abortire (scelta devastante per una donna) e lei gli appioppa quelle zecche dei pro-life ad alitargli sul collo?
    Una così sarebbe simpatica? Mah.
    E non tirare fuori anche tu per cortesia la scemenza del Superbonus per giustificare tutte queste nefandezze, ce n’è già uno che fa sfoggio di ignoranza specifica rincorrendo le “balle” della narrazione melonara.
    Basterebbe non buttare nel cesso i soldi per acquistare carrarmati, sommergibili, aerei da combattimento che non servono a nulla se non a soddisfare la bulimia del suo partner a stelle e strisce, con il quale lei, ha la stessa postura dello zerbino di casa mia dove tutti si puliscono le suole, incluso il mio Archie.
    Il mio omonimo con il quale sono in sintonia basta che non parli del Ponte, ha ragione, in rete ci sono decine di cover di magazine con la foto di Trump paragonato a Hitler, foto di Putin con i baffetti, Merdaniahu dipinto come il nanetto austriaco, trovi persino la Merkel di bruno vestita e non solo:

    https://www.ansa.it/webimages/news_base/2015/10/6/3b30bf49b559d3a3458bbd6ace6ac0fb.jpg

    Questo somaro, è del partito di coalizione di quella là. Simpatico vero?
    Ti segnalo infine che uno dei guest più salameleccati dalla Duciona ad Atreju nome infantile per una convention “nera”, lo svalvolato Elon Musk pare foraggi l’Hitler newyorkese con ben 45 milioni di dollari al mese e le elezioni americane si vincono con i soldi non con gli ideali (che i contendenti non hanno).

    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/07/16/musk-donera-45-milioni-dollari-al-mese-a-campagna-di-trump_08e58b04-2b13-48f2-adf8-4e5a48534e70.html

    Non è la riffa siberiana, è molto meglio.
    Metti anche queste sulla griglia.
    Ciao.
    R
    Alessandro(59)
    la simpatia è un sentimento la si prova così senza un vero perché, come l’amore che fa quello che vuole, a proposito un tempo scrissi sull’altro blog una specie di poesia che non ho mai ritrovato e che diceva proprio questo, beh, non è una gran perdita.
    Meloni fa tutte queste cose che dici? mette in atto il programma per cui gli italiani l’hanno votata.
    L’aborto dici? Mica vuole toglierlo come farà Trump e lo svalvolato suo neo vice Vance, vuole fare come dice la legge. Informare di più e meglio. Pensi che lei lo giudichi un giochino? i ginecologi sono quasi tutti obiettori, anche se negli ospedali c’è qualcuno con cui una donna può confrontarsi e spiegarsi, magari non serve, magari è una rottura di scatole o magari serve a riflettere. Perché è una tragedia che poi la donna si porterà tutta la vita con sé e non c’è modo di tornare indietro. Ma pensa te che sto qui a difendere una che si difende benissimo da sola…

    Col tuo omonimo siete d’accordo su tutto? si, lo so, ora avete quasi tutto in comune, lo so. Buon per voi.
    Ma infine, che vuoi da me? la simpatia non si può spiegare, pensa che mi sei simpatico anche tu con quante me ne dici…, vuoi contestarmelo? Beh, si forse non ho “il senso delle proporzioni, sono sproporzionata, che ci vuoi fare? nessuno è perfetto come disse Trump al suo neo vice. Ciao
    PS: Vance non faceva passeggiate ma certo fare il giornalista non è come essere in prima fila al fronte.

    Rispondi
  14. “Ma infatti, dio (minuscolo e indeterminato) è risaputo sta con le carogne, mica con i poveracci, a quelli ha riservato l’inferno in terra ma il regno dei cieli alla dipartita.
    “Dio lo vuole” sono centinaia di anni che si massacrano in nome e per conto di entità astratte, a volte Dio, altre la democrazia… quindi ha preso per un orecchio ciuffettone e gli ha fatto girare la coccia quel tanto che basta per farne un martire.”

    scrive A59

    ti riferisci a Putin forse? combatte in nome di Dio e per conto della democrazia i poveracci ucraini dimenticati (in vita) da quel Dio minuscolo? li massacra da tre anni in nome e per conto di valori “alti”?
    no, chiedo visto che sei così “critico” persino con il “Supremo”, sei trascendente e netto nel condannare persino l’aldilà, complimenti vivissimi. La coccia di Donald? dici che sia stato Lui a farla girare? Mah, saperlo cosa c’è dentro la coccia di Donald forse solo Lui lo sa, ma forse sarebbe meglio attendere (la prossima vita) prima di lanciarsi in analisi cosi definitive della volontà dell’Ente supremo.
    E ora torniamo sulla terra.
    Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto di avere anche Putin alla prossima conferenza di pace, mi sembra il minimo dopo tre anni che il suo paese è infestato di soldati russi di missili russi che squarciano persino gli ospedali pediatrici, chiedere che il capo della Russia sia presente mentre si discute di mettere fine una volta e magari per tutte (?) a questa follia.
    Ma il presidente russo pare avere detto niet, per ora? Zelensky chi? pare abbia risposto, anzi lo ha definito con qualche colorito nick par tuo tipo ZXY o qualche cosa di simile, perché per Putin dare il nome a quel “coso” è difficile, nominarlo è peggio che nominare quello. Anche se di quello lui non ha certo paura.
    Ma vedremo se ci andrà o se aspetta che Joffi si insedi definitivamente per poi fargli un sonoro sberleffo.
    A proposito, Vance, il barbuto neo presidente americano (eddai) non ha nominato Putin, mi pare, neppure lui, Chissà cosa ne pensa? Mah, credo che lo sapremo molto presto.

    Rispondi
  15. “Gaza, una donna alla Bbc: «Mio figlio con la sindrome di Down ucciso da un cane dell’esercito israeliano». La replica: «Indagheremo»”. Il ragazzo autistico accarezzava il cane mentre quello gli staccava la mano: danno collaterale? Sì però l’Olocausto?

    Allora, Mariagrazia, ne vogliamo parlare? O continuiamo a menarcela che i cattivi sono solo Putin e Trump? O ANCHE questo orrore è meglio non esagerare per non squilibrare il blog? Oppure aspetti il via libera del Guardian?

    Io una storia così l’ho vista solo nel Trono di Spade, ed era una fiction truculenta.
    R
    scusa Alberto, io conto prima fino a dieci e poi ti rispondo, 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10…ma che ca…volo c’entra questa storia adesso con “si però l’Olocausto? e si però il Vietnam, i missili di Cuba, l’Iraq, le primavere arabe, Guantanamo, la cattiva Nato, la perfida Albione e ii cocomeri del Kansas city. Tu mi vieni a dire che io …che il blog…che tu nonna in carriola…eddai, fattelo uno tuo di blog,, ah già ne avevi uno ma lo hai chiuso, chissà come mai! Mi dici che cosa c’entra il cane del soldato…e tutto il resto, agghiacciante, che però ti faccio notare succede anche qui dove non ci sono guerre almeno quelle che si fanno con le armi e i missili e le bombe…ma che cosa caspita volevi dire? “menarcela” che cosa? Putin e Trump sono santidipinti ora più che mai e tu sei il pittore?
    Di che vogliamo parlare? io sono qui PARLA!
    PS il via libera del The Guardian ce l’ho da un bel pezzo, tranquillo metti la marcia e …ingrana.

    Rispondi
  16. “Tu mi vieni a dire che io …che il blog…che tu nonna in carriola…eddai, fattelo uno tuo di blog,, ah già ne avevi uno ma lo hai chiuso, chissà come mai! ” (Mariagrazia)

    ENCORE! 🤣🥳

    Annunciato un Spin-off: il Nencio quotidiano, tutti i giorni su questo blog.

    Rispondi
  17. Ma di quale “democrazia” ucraina parli cara “Esther”, quella del pagliaccio assurto a premier grazie a un Golpe orchestrato dagli USA e messo in atto da un’oligarca criminale?
    Quella democrazia? E poi, ma noi che ce ne fotte dell’Ucraina? Fanno forse parte della UE? Della Nato? Perché “loro” sì e per esempio il Sudan no? Perché sono “negri”?

    https://infosannio.com/2024/07/12/il-genocidio-sudanese-le-armi-e-linconsapevolezza/

    A me questa marcetta degli ideali democratici che la Nato canta e suona (malissimo) con la complicità dei suoi lacchè europei in coro, francamente mi ha rotto.
    Primo, perché non è vero, da che è arrivato il servo sciocco, corrotto ed evasore, nepotista e despota, le libertà democratiche in Ucraina si sono ridotte e di un bel po’.
    Secondo, perché è la foglia di fico dietro a cui si nascondono quelli che “giocano” a fare i democratici e non lo sono, in primis quella che si veste da abat-Jour ma vale per quasi tutti i capi si Stato asserviti alla peggior democrazia del pianeta, che a breve sceglierà se farsi sgovernare da un delinquente (probabile) o un deficiente (inquietante) e continua a vomitare armi, morte e distruzione sul mondo, perché altro non sa proporre.
    Zelly si sarebbe svegliato dal suo delirio di retorica nazionalista e ora cercherebbe il negoziato? Niente niente c’entrano le elezioni “meregane”? A pensar male non si fa nemmeno peccato in questo caso.
    E con chi dovrebbe farlo il negoziato di pace poi? Mah, di solito al tavolo si siedono i due contendenti, le condizioni le detta chi vince e non mi pare che Zelly stia vincendo. Se quel pallone gonfiato dall’orchite di Bojo, non avesse fatto uno dei suoi soliti disastri precipitandosi a Kiev per impedire la risoluzione del conflitto armato, adesso in ballo non ci sarebbero 4 regioni ma solo le 2, ci sarebbe almeno mezzo milione di morti in meno e l’ospedale pediatrico sarebbe ancora al suo posto intonso e operativo e pensa, si sarebbero salvati pure 50.000 libri.
    Però bisognava suonare la trombetta della “democrazia” (stonata e falsa) e quindi giù di bombe a casaccio, miliardi su miliardi, crisi energetiche, inflazione alle stelle, ne valeva la pena? Non penso proprio.
    Cosa ne pensi Vance il barbuto lo puoi trovare su diversi articoli del NYT dedicati al personaggio e non solo.
    Ti saluto.
    PS: Mica te la prenderai per quello che ho scritto in risposta alla tua… o sì?
    Vale sempre quello che ho ribadito
    R
    Ceto che che le elezioni in America centrano se vince il santosubito Zelly si può togliere l’elmetto e dichiararsi prigioniero di guerra. E la cosa non è allettante. Tutto congiura contro la pace in questo momento più che mai e non solo in Ucraina. Certo che anche il Sudan preoccupa ma l’Ucraina è qui a poca distanza ed è proprio dove potrebbe nascere un conflitto di proporzioni molto più vaste a causa dell’egemonia e dei grilli per la testa della Russia. Zelly non vince ma neppure perde e sono tre anni che resiste e ed è stato votato democraticamente (finalmente) ed ha avuto il 70 e passa percento dei voti e non c’è stato nessun golpe in Ucraina, gli ucraini hanno mandato a casa un corrotto filorusso che li voleva tenere asserviti alla Russia. E Zelly è quanto di meglio sia capitato all’Ucraina negli ultimi cento anni.
    Se valeva la pena fare la guerra? Certo, per me no, e credo neppure per Zelly che quel giorno se ne stava in pensiero perché non aveva ancora avuto notizie del russo e poi ne ha avute sin troppe a suon di bombe. La trombetta della democrazia non la suona Zelly per fare l’ipocrita ma perché ci crede, ma Putin suona quella della dittatura e dell’arroganza e dello strapotere degli strafichi dittatori del mondo 2.0 che ora si metteranno insieme e tutti uniti assieme all’ungherese canteranno bella ucraina ciao. E l’ospedale sarebbe intonso se Putin non lo avesse bombardato e non staremmo qui a parlare della Ucraina se Putin non l’avesse invasa.

    Me la prendo? beh un po’ si, hai sempre un modo così “grazioso” di argomentare, ma mi passa subito e ti ho risposto lo stesso, va, ormai ti conosco, sei fatto così.

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  18. Cremlino su invito Mosca al summit di pace: “Bisogna capire che cosa intende Zelensky” (RaiNews)
    Ma tu guarda: anche Zelensky si esprime in modi che taluni non sono in grado di capire…

    PS: correzione del commento 17 Luglio 2024 alle 13:12
    Annunciato uno Spin-off…

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  19. “Se i fatti dicono che Biden, per bene che ci vada, ci sta riportando ai tempi della guerra fredda, e se va male, ci condurrà alla guerra nucleare, vado contro Biden” (Alessandro)

    L’interpretazione degli eventi che qualcuno spaccia per “fatti che dicono la qualunque” consiste di mere opinioni e se Trump benedirà ad una “pax mafiosa” non c’è bisogno di fargli anche la ola.

    Consentire ad un mafioso di ottenere quello che illegittimamente ha estorto può solo incentivare il fenomeno.

    Non è stato Biden a obbligare paesi precedentemente neutrali, come Finlandia e Svezia, ad entrare nella NATO né la pessima reputazione della Russia nei paesi che sono minacciati dal suo espansionismo sono frutto di complotto.

    Se qualcuno finge che l’invasione russa non fosse idonea ad avere gravi ripercussioni geopolitiche non penso basti disquisire di etichette.

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  20. “Sebbene da oltre un anno la guerra civile in Sudan causi ingenti danni umani e materiali, portando al collasso della vita sociale e politica sudanese, si teme ancora che il conflitto possa estendersi ad altre regioni del paese. Il 15 aprile a Parigi, la comunità internazionale si è impegnata a fornire più di miliardi in aiuti umanitari per arginare una situazione prevista dagli organismi delle Nazioni Unite come catastrofica. La guerra in Sudan è portata avanti anche da potenze esterne, in particolare dalla Russia, che ha alleati in Sudan per aumentare la sua presenza nel continente africano. Qual è lo stato attuale della situazione militare e della crisi umanitaria in Sudan? Jean-Marc Gravellini, ricercatore associato presso IRIS e specialista in questioni di sicurezza e sviluppo nella regione del Sahel, fornisce alcune risposte.” https://www.iris-france.org/185957-civil-war-in-sudan-a-long-delayed-response-of-the-international-community/

    Sudan: Putin fornisce armamenti da usare nella guerra civile al fine di ottenere una base navale sul Mar Rosso

    Stesso approccio con Haftar con l’obiettivo di avere una “Sebastopoli” militare vicino a Lampedusa.

    Comunicato stampa del Consiglio di Sicurezza ONU sul Sudan
    https://press.un.org/en/2024/sc15765.doc.htm

    UN Documents for Sudan: Security Council Resolutions
    https://www.securitycouncilreport.org/un_documents_type/security-council-resolutions/?ctype=Sudan&cbtype=sudan

    La politica non è solo riempire le tasche degli opportunisti grazie al superbonus o altre ideone. La forma minima di Stato libertario nota alla storia è quella del “Night Watchman State” che si limitava ad assicurare l’ordine pubblico e la difesa nazionale. Gli A69-paciFists sparano a salve ma sempre nella stessa direzione.
    R
    il prossimo slogan di Trump sarà: America Fist

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  21. Zelly perde Mariagrazia e anche di brutto.

    https://www.analisidifesa.it/2024/07/i-media-usa-svelano-il-bluff-della-ue-sulla-produzione-di-munizioni/

    L’Euromaidan non è stata una regolare votazione ai seggi, l’hanno chiamata “Rivoluzione ucraina del 2014”, devo spiegarti il significato della parola Rivoluzione? Non credo.
    Zelly il meglio che sia capitato all’Ucraina negli ultimi 100 anni? Ma vero fai?
    Quello è il fantoccio dell’Oligarchia ucraina e ti ostini a dipingerlo manco fosse il soldato “Mayonnese” di “Ufficiale gentiluomo”.
    Se non fosse nella bratta come è, nonostante l’informazione propagandara occidentale, non avrebbe mai parlato sconfessandosi, di negoziati di pace, con i russi e Putin che può trattare da una posizione non certo subalterna.
    Quando non sarà più funzionale agli affari loschi dell’oligarchia ucraina lo toglieranno di mezzo senza farsi tanti problemi, magari con un sicario di Azov.

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    • Ed io che credevo che stessimo qui a farci spiegare il significato figurato della parola “rivoluzione” da chi crede che per i vaffa-day serva un “porto d’armi”…

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