Cocci spettinati

“Democrazia è esercizio dal basso, democrazia è camminare insieme” ha detto il presidente Mattarella in questi giorni e poi ha aggiunto: ” «Si può pensare – si chiede Mattarella – di contentarsi che una democrazia sia imperfetta? Di contentarsi di una democrazia a “bassa intensità”? Si può pensare di arrendersi, “pragmaticamente”, al crescere di un assenteismo dei cittadini dai temi della “cosa pubblica”? Può esistere una democrazia senza il consistente esercizio del ruolo degli elettori?».

Bella domanda, Ma soprattutto un monito, neppure tanto velato, per il governo che non sta andando nella direzione auspicata quando ne ha benedetto la formazione e quello che forse più preoccupa il presidente è il famoso “premierato” che sarebbe a sentire chi lo propone un passo avanti verso l’elezione diretta del premier ma, per chi lo contrasta e ora pare anche per Mattarella, un passo verso una sorta di “dittatura della maggioranza”.

Senza troppi giri di parole, Mattarella a detto a Meloni che il premierato non s’ha da fare perché troppo rischioso e irrispettoso dei diritti delle minoranze. Insomma, non ci vuole davvero molto a capire che il presidente è contrario alla riforma simbolo della attuale maggioranza: Meloni fattene una ragione.

Una democrazia imperfetta che diventerebbe ancora più imperfetta se passasse il premierato o il presidenzialismo. Anche se bisogna ricordare che il presidenzialismo alla francese Renzi e la sinistra in generale, non l’hanno mai schifato. Lo fanno ora per impuro spirito di contraddizione, ma ci sta, anche questo è opposizione e tutto quello che fa opposizione, anche un po’ ipocrita, fa d’uopo ad una sinistra che cerca di raccogliere i cocci (” di una vita immaginaria”).

A proposito di Cocci, Conte ha chiesto di entrare ufficialmente nella sinistra, di fare insomma, ufficialmente, quel patto con una ideologia che fin qui il Movimento aveva schifato anche se per governare aveva dovuto turarsi il naso e fare alleanze anche col …si insomma quello che non si può nominare o è meglio non farlo.

Ora, uno spettinato e stonato Conte canta Bella ciao assieme al PD e soprattutto lei, la segretaria Schlein di cui lui, Conte sta diventando il segretario. Si uniscono civilmente pare, ma neppure troppo e coi peli un po’ sollevati (quelli sullo scalpo di Conte addirittura spaventati) ma si fa, si può fare e quando si deve per amore o per forza, diventa quasi un obbligo. Un matrimonio “ugualitario” ma soprattutto interessato.

Da “anarchici rivoluzionari” senza ideologia a partito che vira a sinistra con una manovra piuttosto azzardata.

Ha detto Conte dopo aver stonato il “che mi sento di morir ” che lui vuole lottare per i diritti di tutti, ( cosa che non gli premeva affatto durante il periodaccio del Covid, anzi gli premeva di più il contrario, ma come si cambia…) ed è persino arrivato a parlare di aborto, tema che mi pare di aver sentito poco in bocca ai grillini. Ma un compunto e spettinato Conte sembra pronto a tutto pur di non venire disarcionato, perché si sente di morir solo all’idea di non contare più niente.

Meloni dovrà alzare le difese immunitarie con qualche iniezione di anti radicali liberi nella sua coalizione perché questi due ora (pare) fanno sul serio (forse), ed ora che Mattarella ha parlato, si dovrà ancora di più munire di santa pazienza, una dote che mi pare stia perdendo per la strada ( se ma l’ha avuta) e rivedere le sue ambizioni.

Non è mai troppo tardi per ripensarci e forse conviene a lei e alla tenuta del suo governo. Meloni forse ti conviene mollare sul premierato, segui il consiglio velato ma non troppo di chi ha più esperienza e più anni di te e gli italiani li conosce bene. Se ci tieni davvero al “bene” del paese e anche a quello della tua coalizione. E io (sinora) non ho motivo per non crederci.

45 commenti su “Cocci spettinati”

  1. “si dovrà ancora di più munire di santa pazienza, una dote che mi pare stia perdendo per la strada ( se ma l’ha avuta) e rivedere le sue ambizioni”(Mariagrazia).

    Altro che santa pazienza, la Meloni dovrebbe studiare i principi fondamentali della democrazia, che non è consegnare il potere all’Uomo(o la Donna) sola al comando, ma rappresentanza reale ed efficace del popolo da parte del Parlamento (cosa che con l’attuale legge elettorale non è).
    Ha fatto bene Mattarella a mettere sull’avviso di un vero e proprio “colpo di Stato” camuffato da riforma costituzionale.
    R
    beh, si quello che voleva fare anche Renzi ma per lui avevi tutto un altro “eloquio” e pure per Conte che i sani principi della democrazia li aveva messi tra le tombe etrusche quando governava a decreti, solo la “donna” sola (ma de che? una vera coalizione finalmente non un inciucio come tutti i precedenti governi) parli di colpo di stato dimenticando che la legge avrebbe seguito l’iter parlamentare e probabilmente non sarebbe mai passata.
    I principi fondamentali della democrazia che il PD ha dimenticato a casa quando governava con i cinquestelle, ma allora andava bene perché c’era l’uomo solo (si fa per dire) al comando.
    E Mattarella non aveva detto bah, quando Conte e il PD trattavano i cittadini italiani come gli ebrei durante il nazifascismo.
    Ah, dimenticavo che il Rosatellum lo hanno inventato i piddini.

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  2. https://www.avvenire.it/attualita/pagine/il-testo-integrale-del-discorso-di-mattarella

    Eh Mariagrazia, perché mai parlare di “difensori della Costituzione” in astratto?
    Lo sanno tutti che gli italiani siano i primi a tenerci e che queste cose siano questioni di gusti. L’autore del Mattarellum capirà di aver lasciato l’Italia nel solco in cui l’aveva messa.

    Se vivrò abbastanza vedrò Meloni nella carica di Presidente della Repubblica e Donzelli e Soumahoro unici candidati premier che arringano gli italiani a “porta a porta”.

    Gli ex alleati della Lega daranno il miglior contributo di sempre nel creare alleanze da rompere all’ultimo momento.

    Se non è zuppa è pan bagnato: ci mancherebbe solo che la Meloni seguisse i consigli di Renzi su come “migliorare” le riforme costituzionali.

    Sono svariati decenni che si promuove, nei riguardi dell’opinione pubblica, delle riforme che vanno in una sola direzione anche se esistono molteplici modi per raggiungerla.

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  3. No, Renzi non voleva fare il “premierato” e non toccava i poteri del Capo dello Stato, perciò il mio era “tutt’altro eloquio”, non sono un doppiopesistata come vorresti far credere.
    Che c’entrano Conte e il PD? Quale riforma incostituzionale stavano perseguendo?
    Meloni ha giurato fedeltà alla Repubblica Parlamentare, accentrare I poteri nelle mani del PdC ed esautorare Parlamento e Presidente della Repubblica, significa tradire la Costituzione.
    R
    il premierato era nel suo programma, Mattarella lo sapeva e non significa affatto tradire la costituzione se viene approvato dal parlamento e segue tutto l’iter legislativo previsto dalla Costituzione (salvo abrogazione via referendum). La costituzione si può modificare, la sinistra lo ha fatto come lo hanno fatto i cinquestelle modificando il numero dei parlamentari.
    Renzi voleva abolire il Senato o ridurlo ad un “camera di compensazione” e questo significava diminuire la rappresentanza e lo spazio democratico e infatti non è passato.
    Conte con il green pass ha tirato allo spasimo sulla costituzione rasentando i limiti della dittatura limitando la libertà dei cittadini e ha perseguitato quelli che non si sono sottoposti al vaccino, trattandoli peggio di cani!

    https://it.wikipedia.org/wiki/Riforma_costituzionale_Renzi-Boschi

    https://www.editorialedomani.it/politica/italia/premierato-cosa-e-riforma-cosa-prevede-costituzione-meloni-cosa-succede-adesso-referendum-lao0akjz
    Comunque io al referendum sul premierato voterei SI (inteso che non lo voglio).
    PS: io non voglio “far credere” proprio nulla, sono considerazioni che esprimo in base a come ti esprimi tu, mi vengono spontanee, me ne guarderò bene in futuro, ma va da sé che valga anche per te nei miei riguardi.

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    • Mariagrazia, chi risponderà SI al referendum costituzionale approverà il premierato anche se intende far capire che non lo vuole.

      Quando è concessa un significativo grado di discrezionalità il rispetto formale ed il rispetto sostanziale di principi astratti non sortiscono lo stesso risultato.

      Il referendum costituzionale è l’unico contrappeso rimasto intatto nell’iter legislativo, dato che le leggi elettorali a cui molti sono oggi abituati rendono possibili riforme costituzionali ad un livello di rappresentatività molto basso ed in decrescita.

      A conferma di una lunga tradizione repubblicana, nella proposta di riforma non viene specificato alcun vincolo per la legge elettorale e ciò rende possibile un elevato grado di flessibilità che può spingersi fino alla violazione di principi costituzionali (come già accaduto) o a violazioni di raccomandazioni della Commissione Venezia sulle leggi elettorali (per es. non modificare le leggi elettorali a ridosso delle elezioni, cosa già accaduta).

      https://www.venice.coe.int/images/SITE%20IMAGES/Publications/Code_conduite_PREMS%20026115%20GBR.pdf

      La legge elettorale è uno dei contrappesi più importanti in considerazione della possibilità di influenzare le dinamiche degli altri (per es. l’effettiva efficacia di un quorum deliberativo costituzionalmente codificato).

      Firmato il “contratto referendario” non ci sarà nessuno “scritto in piccolo” aggiunto successivamente grazie alla legge elettorale? Ah, a saperlo! La mia solidarietà va a chi cambierà idea troppo tardi.

      A prescindere dalle preferenze individuali, influenti nella dinamica degli eventi, può essere utile della presente riforma prima di assistere al dipanarsi degli scenari futuri.

      Mi sembra si possa dire che le uniche evoluzioni riguardano la gestione del potere senza “fastidi” e poco mi importa se sia con l’applauso “del popolo” o senza.

      de gustibus.
      R
      Copy, posso dirle che mi ha fatto venire un leggero giramento di testa? Io intenderò abrogare la legge sul premierato, se passa, dico bene? Perciò voterò il quesito che mi chiederà se la voglio o no! Non siamo alla settimana enigmistica. Mi fuma un po’ il cervello, ma solo una parte, l’altro emisfero è ancora sobrio.

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      • utile [discutere] della presente riforma
        https://www.questionegiustizia.it/articolo/appello-costituzionalisti-premierato

        Crisi di poteri, cominciata a cavallo degli anni Novanta insieme alla crisi dei partiti, e progressivamente peggiorata, fino a toccare il fondo in questa legislatura, scandita da continui decreti legge (62 in 19 mesi, quasi uno a settimana), discussi in una sola Camera e ratificati dall’altra; da maxiemendamenti in aperta violazione del dettato costituzionale (l’articolo 72 vuole che i provvedimenti siano esaminati articolo per articolo); da montagne di voti di fiducia che umiliano i parlamentari costringendoli a dire solo sì o no; da “confluenze” di decreti legge in altri decreti in fase di conversione (già 7 i casi), secondo una tecnica definita dalla Corte costituzionale «anomala» e tale da «pregiudicare la chiarezza delle leggi e l’intellegibilità dell’ordinamento, principi funzionali a garantire certezza nell’applicazione concreta della legge» (ordinanza n. 30 del 2024). https://www.libertaegiustizia.it/2024/06/01/parlamento-e-consulta-indeboliti-il-premierato-che-ce-gia/

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      • Mariagrazia, i referendum costituzionali sono di tipo confermativo senza quorum (trattamento di favore) e chiedono se si accetta una riforma.
        Per rifiutare la riforma bisogna rispondere NO.

        Qui una foto della scheda del referendum di Renzi https://www.ilpost.it/2016/10/12/guida-referendum-senato/

        I referendum abrogativi invece chiedono se si intende eliminare una legge o una sua parte ed hanno quorum (trattamento penalizzante). Rispondendo SI si acconsente ad eliminare la legge.
        R
        si, grazie, ma non si metta a fare il maestro anche lei per favore, io scherzavo.

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        • Per carità, sarebbe un bello scherzo se i risultati saranno l’opposto di quello che dovrebbero essere ma l’ho fatto nel caso qualche lettore di passaggio poi non leggesse la scheda prima di votare sì o no.

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  4. Eccolo, qui si è pettinato e laccato ma è mogio non riesce ad “abbracciare la svolta” e non crede in un imbiancata, cioè una mano di bianco, lui vuole una ristrutturazione totale, una rivoluzione del movimento non più un movimento rivoluzionario.
    Ormai siamo passati dal Conte capo politico a Conte avventizio e tra poco chiederà la cassa disintegrazione. Oppure andrà a fare l’avvocato di Trump, li si che troverebbe satisfaction…I can get no, satisfaction…
    https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/07/04/news/conte_decadente_assediato_senza_bussola_e_con_solo_una_scialuppa_di_salvataggio-16369328/?ref=HHTP-B

    Oppure, nessuno ha letto la seconda parte del post?

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  5. Quoto il mio omonimo, qui se c’è qualcuno che stiracchia i concetti non è certo lui.
    Mattarella a questa “ideona” (all’abat-jour rosa si è accesa la lampadina), nata con l’intento di “putinizzare” l’Italia ha risposto da par suo in punta di diritto.
    Fosse stato uno con il diplomino del liceo linguistico, si sarebbe messo due cocchi all’inguine e avrebbe ammiccato in camera, ma lui è uomo di classe e cultura, mica un peracottaro che piazza i parenti in ogni dove.
    La riforma del Premierato è un “ballon d’essai”, uno dei mille che il meteorismo cerebrale di ….produce quotidianamente per distrarre i “babbucchioni” dai problemi reali (ed endemici) del paese.

    Conte ha fatto quello che doveva il bene collettivo che, in quel periodo, era prioritario rispetto a quello di quattro decerebrati che cianciavano di 5G e feti morti, qualcuno che non si facesse guidare dall’ignoranza social ci voleva.

    L’obbligo del GP per accedere ovunque è scattato in Italia (su recepimento della normativa approvata dal parlamento UE in Luglio) il 15 Ottobre del 2021, 8 mesi dopo la caduta di Conte che ha passato la mano a Febbraio.
    Il governo Draghi infatti è rimasto in carica dal 13 febbraio 2021 al 22 ottobre 2022,
    Mariagrazia dovrebbe mettere mettere ordine nei suoi file,
    L’obbligatorietà del GP è sancita nel CdM del 22 Luglio 2021 con entrata in vigore dal 6 Agosto successivo. Conte c’entra come la classica mazza.
    R
    Hai ragione A59, chiedo venia errore mio, nella foga di rispondere non avevo controllato, sono umana. ma che Conte non c’entri una beata…anche no, Speranza è rimasto al suo posto (con tutta l’allegra brigata di prima) e Draghi sul Covid ha seguito certamente le linee guida lasciate dal governo precedente, lui un economista che cosa ci capiva?. Ma ora che ci penso quasi quasi mi è simpatico il povero Conte bistrattato ha fatto tutto per benino…”l’emergenza” Covid è stata un incubo e Conte ha certamente contribuito ad aggravarlo. Posso avere un parere personale o mi contesti pure questo?
    https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/conte-green-pass-strumento-migliore-si-obbligo-lavoro-e-situazioni-assembramento/AEuu6Ug
    https://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/ministro/12-10-2021/green-pass-ecco-le-linee-guida-brunetta-speranza-i-controlli-nella-pa
    https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2024/03/08/morta-18enne-dopo-vaccino-covid-cinque-persone-indagate_42ec11f1-994e-4117-8e43-284fa90d9def.html

    E https://www.la7.it/dimartedi/video/pierpaolo-sileri-contro-i-no-vax-vi-renderemo-la-vita-difficile-25-01-2022-419954
    che Conte sia stato questo modello di virtù te lo contesto e anche questo spero me lo concederai anche se quoti il tuo omonimo. Sempre d’accordo siete ora…guarda caso. Mi fa piacere.
    Certo anche Draghi ha le sue brave colpe e Speranza quello della vigile attesa, avrebbe dovuto mandarlo a casa e invece si è fatto dettare l’agenda da lui che aveva già combinato il disastro sotto Conte. E Mattarella non ha aperto bocca allora mentre qui è entrato su un provvedimento di un governo legittimamente in carica. Forse ha ecceduto un pochino e andato oltre le sue prerogative?
    PS: ti ho cancellato una parola che al momento mi infastidiva, ma poi ci ho ripensato e però non me la ricordo più, vabbeh, avrai modo di rifarti, genovese.
    Ma ora so che mi fai “le pulci” e fai l’esattore e non me ne passi una…e meno male che mi mandi i “cara”…

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  6. Meloni risponde: “Io francamente non ho letto, differentemente da quello che hanno fatto altri, nelle parole del presidente della Repubblica un attacco al governo. E penso che non si faccia un favore alle istituzioni di questa nazione e al ruolo del Presidente della Repubblica se ogni cosa che dice viene strumentalizzata come se fosse il capo dell’opposizione”
    https://www.agenzianova.com/news/meloni-nelle-parole-di-mattarella-non-ho-letto-un-attacco-al-governo/
    R
    beh, ha fatto bene.

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  7. Ieri è stata direttamente la ministra delle riforme Casellati a dare un primo indizio importante di come proverà a uscire dall’angolo. «La legge elettorale a cui sto lavorando – ha detto – prende come punto di partenza, il Mattarellum, perché è un sistema misto, maggioritario e proporzionale, che potrebbe favorire la formazione di aggregazioni prima del voto anziché dopo. E questo condurrebbe verso il bipolarismo, che è auspicabile poiché contribuirebbe a superare la frammentazione dei partiti che tante difficoltà ha causato al nostro paese».
    https://ilmanifesto.it/contro-il-baco-del-premierato-casellati-lancia-il-mattarellum

    Già, se non è zuppa è pan bagnato.

    Nel mattarellum il 75% dei seggi è eletto con l’uninominale a singolo turno (first past the post) ed il rimanente col proporzionale per “ammorbidire” l’elevata soglia di sbarramento implicita dell’uninominale (37.5%)
    https://makevotesmatter.org.uk/first-past-the-post/

    L’uninominale a singolo turno è un modo per giungere al bipartitismo.
    https://en.wikipedia.org/wiki/Duverger%27s_law

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  8. Cara Mariagrazia, Speranza è stato imposto a Conte con il rimpasto voluto dalla coalizione che ha sostituito la Lega dopo il Papeete.
    Conte aveva nominato durante il suo primo mandato al dicastero della Salute, Giulia Grillo, laureata in Medicina e Chirurgia, Medico legale con perfezionamento in Programmazione dei Servizi sanitari.
    Speranza imposto dai “subentranti” ha una laurea in Scienze politiche e un dottorato in Storia dell’Europa mediterranea.
    Conte, che detesti, aveva messo un medico con competenze nella programmazione sanitaria, quelli che all’epoca erano (ancora) i tuoi beniamini, hanno voluto un politico senza competenza alcuna.
    Mattarella è un fine costituzionalista, è stato Giudice della Corte Costituzionale, quando parla a differenza della mentitrice seriale che si maschera da Abat-jour, sa quello che dice e perché lo dice.
    Tu puoi contestare chi ti pare, ma ogni volta che scrivi delle inesattezze, se me ne dai l’opportunità, correggo.
    Puoi cancellare quello che ti pare, io sono ospite tu la padrona di casa, solo che se cancelli almeno rimetti in ordine la frase sennò sembro illetterato più di quello che già sono e gli specialisti in “pipponi” letterari giurisprudenziali si sentono autorizzati (chissà perché) a dire che scrivo solo battute.

    Buona giornata.

    PS: Io sono d’accordo con chi scrive cose con cui sono d’accordo e nello specifico sui temi guerreggiati e sul giudizio di questo sgoverno, sono d’accordo con il mio omonimo.

    R

    per chi non sbaglia mai e sa sempre quello che dice e perché:
    https://www.ilriformista.it/conte-non-parla-dei-morti-per-covid-per-occultare-il-suo-fallimento-192295/
    https://www.lastampa.it/cronaca/2023/03/08/news/covid_speranza_grillo_e_lorenzin_indagati_in_stralcio_roma-12682855/
    https://www.iltempo.it/politica/2021/03/23/news/germania-accusa-giuseppe-conte-morti-covid-governo-roberto-speranza-der-spiegel-inchiesta-bergamo-processo-stora
    https://www.politicasemplice.it/capire-politica/passato-presente/crisi-governo-conte-bis-formazione-governo-draghi/
    PS: cancellare un termine come “Ducionia” (per fare un solo esempio) sostituito con tre punti, non può mai rendere incomprensibile un testo che non è stato minimamente toccato nel suo complesso. A meno che il testo stesso non contenga già di suo frasi ed espressioni incomprensibili a chi non è già abituato a districarsi tra “contorsioni mentali” (in senso positivo) e piroette dialettiche di ogni genere (comprese le proprie).

    PS: Conte che io non detesto affatto, anzi, mi è simpatico perché mi ha confermato quanto già pensavo dei grillini prima della sua comparsa quasi mistica, è un miracolato della confusa e ipocrita e opportunista politica italiana, meglio dire politicuzza, che con i Cinquestelle al governo ha visto l’apoteosi del qualunquismo, dell’arrivismo, dell’opportunismo, dell’incompetenza arrogante e dell’incapacità elevate all’ennesima potenza. La bocciatura alle urne ne è la più chiara e netta evidenza. Per chi la vuole vedere.
    Ed ha toccato il fondo del fondo. Risalire è un’impresa piuttosto difficile ma ce la stanno mettendo tutta tutti per sprofondare meglio e scavare un buco dal quale riemergere dall’altro capo del mondo. E la prima in testa sarà Ilaria. Bubu settete.
    PS: e questo, infine, per chi da spesso giudizi a corrente alternata a seconda di dove sono posizionati i buchi della presa ( o spina o come diav…)
    Ricordo a me stessa che un ex componente emblematico dei Cinquestelle ne voleva chiedere l’impeachment, parlo ovviamente di DiMiao.
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/02/mattarella-tutti-lo-elogiano-e-nessuno-lo-critica-ma-trovo-che-questa-centralita-sia-un-male/6923553/
    dedicato ai pignoli che poi così pignoli (quando si tratta di sorvolare sulle proprie inesattezze) non sono mai…

    Rispondi
    • Ma tu guarda, complimentare qualcuno per aver superato il comico genovese quando parlava di politica viene reinterpretato con un significato ben preciso: e dire che certa gente pretende di far credere di aver preso seriamente in considerazione i grillini!? Che stupore!

      Qualcuno è per Mattarella senza se e senza ma e prima di esprimere un’opinione sull’ONU, sulla NATO e su altro consulta tutti i discorsi del PdR per avere una “visione d’insieme”…


      R
      scusi Copy ma non afferro, può essere più chiaro per favore?

      Rispondi
      • Mariagrazia, nel corso dei suoi mandati presidenziali Mattarella ha coperto nei propri discorsi varie tematiche e le sue opinioni restano tutt’oggi a disposizione per chi adesso si spertica in elogi e…

        …non volesse fare la figura di quelli che leggevano sul sito di un comico genovese un pippone che paventava rischi di brogli con votazioni elettroniche senza capire che certi avvertimenti riguardassero loro per primi. Un po’ come la gag “Quale gobba?”

        Peraltro il Corriere ci ha tenuto a far sapere che fonti “vicine al Quirinale” hanno confermato che Mattarella fosse stato sufficientemente chiaro nel non includere alcun riferimento alla Meloni. Ergo ogni riferimento è puramente immaginario come sosteneva la stessa Meloni.

        Il fatto che la prossima legge elettorale potrebbe essere un omaggio al “mattarellum” piacerà sicuramente al sedicente pacifista di sinistra che si professa sfegatato sostenitore della Salis.

        La prossima legge elettorale però avrà un nome diverso e non sarà certo quello di “manganellum”.
        R
        grazie, ho capito. Ma se dopo il Porcellum arrivasse il Manganellum non sarebbe neppure troppo “trasgressivo”.

        Rispondi
  9. A proposito delle piroette di questo sgoverno e di quanto siano babbucchioni gli italiani che votano la “Sora Ducioni” e i suoi “arditi” diceva nell’anno del centenario della “Marcia su Roma”:

    “Alitalia rappresenta un asset strategico” Draghi deve “smetterla di nascondersi” e tutelare “i 10.500 posti di lavoro dal caporalato con le ali”.
    E ancora:
    “Dal 25 settembre tutto potrà cambiare e al rilancio della nostra compagnia aerea di bandiera penserà chi governerà. Ora che abbiamo affrontato sacrifici indicibili per comprimerne i costi, va valutata la presenza dello Stato nella compagnia e la partecipazione azionaria di altri partner”.
    Alitalia “è ITA” come dicono i coatti romani, nelle mani di Lufhtansa con grande giubilo del ragionier Giorgetti.

    https://www.ilpost.it/2024/07/03/ita-lufthansa-commissione-approvazione/

    Agosto 2022:
    “La posizione di FdI è che la rete unica, come accade in tutte le grandi democrazie occidentali, sia di proprietà pubblica non verticalmente integrata: va scorporata la proprietà della rete, che non può essere privata come non lo è da nessuna parte per un fatto di sicurezza e tutela dell’interesse nazionale”
    La rete “unica” Tim è passata agli americani di KKR.

    https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2024/07/01/tim-kkr-fili-telefono-americani/

    E i 20 miliardi di privatizzazioni in tre anni promessi dalla “Presidenta” all’Ue?
    Nel 2020 quell’altra spiegava sui social:
    “Approfittando del silenzio della stampa mainstream, il governo sta dando vita a un nuovo ciclo di privatizzazioni, con una classe politica che invece di pensare al bene pubblico lavora per garantire la rendita a gruppi finanziari stranieri”.

    https://www.ideawebtv.it/wp-content/uploads/2022/05/giorgia-meloni.jpg

    Come cantava la Mannoia?
    Come si cambia per non morire…
    R
    tra l’opposizione al governo ci corre l’oceano, su questo i grillini hanno fatto scuola.

    Rispondi
  10. Ti lamenti del mancato aggiornamento del piano pandemico (cara Mary etc.),
    Ohibò, ma non eri tu che nel 2020 scrivevi sul blog Espresso con crescendo “rossiniano” che mal sopportavi gli stracci sulla bocca? Mi pare proprio di sì.
    Non eri tu che invocavi libertà di contagio lamentando per i “poveri” no-vax il trattamento in stile Aushwitz? Ricordo che un branco di deficienti obnubilati mise in scena in un indegno siparietto con squallidi pigiami a righe e stelle di david colorate.
    Sbaglio o avevi in “Nandra la questora” (sembra la protagonista di B movie pecoreccio), un’eroina da esaltare?
    Ricordo male o postavi articoli pseudoscientifici ripresi dal “Corriere aretino” edito da un rappresentante di vernici per negare l’evidenza scientifica?
    Porti in dote la Germania? Ma vero fai? Con una presidente UE “tetesca” come la VDL?
    Mi spiace ma su questo argomento non ti trovo credibile, nemmeno un po’, troppe ne hai scritto all’epoca per risultare minimamente obiettiva sul tema oggi.

    Cos’è che non ti piace in “Ducionia”? Termine peraltro coniato da D’Agostino, le allusioni (volgari di solito) fanno ridere solo se le fa … 3puntini?
    Due cucurbitacee messe a mò di tette con tanto di movimento up-and-down sarebbero segno di simpatia di una aspirante Presidenta del Consiglio?
    A me pare avanspettacolo (volgare) di quart’ordine per violare il silenzio elettorale.
    Non ti sembra di essere troppo zelante per essere un’elettrice di sinistra con 3puntini?
    Anche sul modo di governare del M5S a mio parere sbagli e le tue tesi non sono quasi mai suffragate da prove, solo da considerazioni personali o fumosi articoli che non smentiscono, come quelli che testé allegati.

    Vabbè ho catechizzato a sufficienza, ora attendo l’uragano Mary si scateni con l’intrepida spavalderia del Baciccia.

    PS: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/12/21/piano-pandemico-litalia-lo-aveva-anche-se-vecchio-dove-e-stato-applicato-ospedale-di-schiavonia-ha-evitato-il-disastro/6043810/

    Ah, inutile che ti ricordi il Titolo V° in tema di Sanità in capo alle Regioni, da elettrice di sinistra dovresti essere sufficientemente edotta, hai persino votato il referendum per l’autonomia del lombardo-veneto.
    R
    no, non mi lamento, scrivi quello che vuoi. Sei arrivato tu per dirmi che “non sono credibile”? Sono sette anni che ho questo blog per avere questo bel risultato? Ma, chi mi legge sa come la penso su quasi tutto. Scrivi pure Ducionia se vuoi, se ti fa piacere, te lo lascio. Ma, A59, io discuto volentieri con te ma di litigare non mi va. Non ti vado bene? Non ti piace quello che scrivo? non ti piacciono le mie idee? Bene, me ne posso anche fare una ragione. Io tengo un blog perché mi piace il dialogo ma non mi piace prendermi per i capelli con la gente.
    Alessandro, se vuoi che discutiamo per me va bene, ma deve essere una “discussione” non una specie di “Norimberga”.
    La vita ti pone di fronte a tanti problemi e purtroppo ci sono situazioni che non sappiamo come affrontare e a volte un blog “serve” a dimenticarlo e ad andare avanti.
    Non so se puoi capire, forse no. Ma non importa.

    Rispondi
  11. Mariagrazia, il Porcellum fu chiamato così perché lo stesso autore lo definì una porcata ed era fatto per essere usato assieme ad un riforma costituzionale che aboliva il bicameralismo perfetto e consentiva di insediare il governo con la fiducia della sola Camera.

    Mancando le modifiche costituzionali richieste ebbe tutt’altra conseguenza l’effetto del Porcellum di aumentare il rischio di trovarsi due Camere con maggioranze diverse (ciò dovuto a come era stato progettato).

    “Anche per il Senato della Repubblica viene introdotto un premio di maggioranza. Serve a garantire almeno il 55 per cento dei seggi regionali alla coalizione (o alla lista) con il maggior numero di voti. Il meccanismo opera su base regionale. La conseguenza piu’ evidente e’ la possibilita’ che si formi una maggioranza diversa da quella costituita alla Camera.”
    https://www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=11171

    La storia del Porcellum mostra la necessità di valutare la prossima legge elettorale nel contesto della forma di Stato in cui dovrà essere applicata e dell’influenza che avrà sui contrappesi residui.

    Siamo talmente abituati a chi è disposto a rubare la maggioranza assoluta del Parlamento col 35% dei voti che regaleremmo come “bonus” anche l’esonero dal referendum costituzionale a chi raggiungesse il 51% dei voti (avendo in premio il 66% delle poltrone)?

    Non sarebbe un dettaglio trascurabile, la possibilità che artifici elettorali consentano ad un minoranza di raggiungere troppo facilmente il quorum rafforzato necessario per approvare le riforme costituzionali senza poi l’obbligo di indire referendum confermativi.

    Il referendum confermativo andrebbe reso obbligatorio visto che si prevedono leggi elettorali che non si fanno scrupoli della scarsa rappresentatività.

    Si può comunque presumere che una legge che regalasse ad un gruppo elettorale non rappresentativo la possibilità di legiferare senza mediazione politica, esponga al rischio di instabilità sociale quanto più schiacciante sarà la quota di aventi diritto da cui i novelli marchesi del grillo non avranno ottenuto alcun mandato elettorale.
    R
    Copy, le confesso una cosa: a me le leggi elettorali con tutte le trappole e trappolette che prevedono, hanno sempre fatto venire un principio di orticaria e ora, non se ne abbia a male, a leggere il suo commento sento che principia…ma le riconosco il merito di parlare con sicura e ammirevole cognizione di causa, di una cosa così complicata e noiosa ma certamente così importante se non fondamentale per la democrazia.

    Rispondi
    • Mariagrazia, le leggi elettorali italiane stanno diventando sempre più astruse e sopravanzano sempre più le mie elementari abilità causandomi innegabile frustrazione.

      L’unica cosa che mi spinge ad interessarmene, anche se non ci sono per nulla portato, è la mia estrema avversione al machiavellismo politico.

      L’orticaria è una manifestazione dovuta al rilascio di mediatori come l’istamina mentre a me certe cose fanno aumentare cortisolo, testosterone ed adrenalina.
      R
      le assicuro che io non l’avevo capito. Altri magari si. Forse non la conosco ancora abbastanza.

      Rispondi
      • Beh Mariagrazia, la sensazione di ritenere che ci sia qualche fregatura ma che sia troppo complicato per venirne a capo non mi tranquillizza affatto ma risulta estremamente irritante. L’unico modo per alleviare l’irritazione è avere una risposta attendibile, non importa se è di qualcun altro.

        Stesso problema si pone quando devo verificare l’attendibilità delle dichiarazioni dei politici e la loro onestà intellettuale.
        R
        Copy, non ho capito a cosa si riferisce, devo ancora ricordare che i commenti mi arrivano in fila (per tre col resto di due) e non appesi dove voi li postate? Mi sono spiegata? E quindi dovrei risalire al commento precedente e non lo posso e non lo voglio fare. Riportate la frase o riferitevi al commento, altrimenti mi fuma il cervello. Grazie.

        Rispondi
  12. Cara Mariagrazia, mi sorprende assai questa tua replica così ecumenica, ero pronto a subire l’ira funesta e mi hai spiazzato come è capitato più volte ieri sera al portiere del Portogallo durante i calci di rigore.
    Litigare mai, io non litigo, discuto e confuto chi come te ha spesso idee diametralmente opposte alle mie, discuto e confuto sui temi che proponi, lo faccio alla mia maniera e lo stesso fatto che a differenza di altri (quasi tutti, apprezzo Nencioni per la scrittura), io condisca i miei post con battute, ironia e sarcasmo, dovrebbe far intendere che non c’è mai acrimonia verso l’interlocutore, meno che mai verso di te.
    Ma ribadito per l’ennesima volta questo, ti dico che la vita come giustamente affermi, questo inizio di anno mi ha posto il problema della perdita del padre.
    Papà se andato in 10 giorni, dopo essersi preso il covid in ambiente protetto come l’ospedale in cui era ricoverato, con visite contingentate, distanziamento, mascherine e tutte le minchiate addotte dai decerebrati no-vax per sostenere tesi insostenibili.
    Questo (ennesimo) lutto covid è la prova provata che le azioni adottate come il GP voluto in primis dalla UE e poi adottato da Draghi in maniera estensiva, erano a salvaguardia dei fragili come lui.
    Mio padre si era fatto 4 dosi di vaccino, ma essendo immunodepresso non aveva sviluppato anticorpi, come il 35% dei pazienti trapiantati sottoposti al trattamento vaccinale nelle sue condizioni.
    Qualcuno/a senza sottoporsi a tampone (ormai non lo fa più nessuno), si è presentato infetto nel suo reparto e la conseguenza è stata una morte orribile, con tubi infilati ovunque e i polmoni pieni di liquido che lo hanno lentamente ma inesorabilmente soffocato annegandolo, assisterlo a turno in un reparto dedicato zeppo di malati infetti, bardati con camicie, guanti, cuffia e casco trasparente è stato uno strazio e la morte è arrivata come una liberazione per tutta la famiglia.

    Per questo (e molto altro), ogni volta che sento qualcuno (non te sia chiaro io ti rispetto), cianciare sul tema mi permetto di opinare, con un misto di compassione per il mix di stupidità, ignoranza e arroganza di chi non sa di cosa parla.
    Io so di cosa parlo, nel Novembre 2020 ho brevettato (con un amico), un presidio sanitario che presto sarà commercializzato e che abbatte la quasi totalità di virus e batteri conosciuti, non solo il covid sars.
    Ho studiato a lungo il virus del covid-19 (e non solo), interagendo con primari e responsabili degli istituti di igiene profilassi e Infettivologia degli ospedali universitari di Genova, Siena, Milano, Pietra Ligure, ho fatto e rifatto prove di laboratorio fino ad arrivare al risultato ottimale e definitivo, certificato con il timbro dell’ufficialità.
    Ricordo quel somaro, finto prete, sul blog rossiniano, che sosteneva di curarsi mangiando fichi con la buccia, dovrei avere rispetto per quel tipo di insipienza?
    Ma manco per niente.
    Ci siamo vaccinati per proteggere altri più fragili (oltre che noi stessi), il covid c’è ancora e imperversa, ti ho portato testimonianza diretta.

    https://www.fanpage.it/sport/ciclismo/incubo-covid-al-tour-de-france-pogacar-si-e-ammalato-evenepoel-con-la-mascherina/

    La “Duciona” è un concentrato di balle e incoerenza, a me che sia una donna non può fregarmene di meno, potrebbe anche essere un cercopiteco, io giudico le sue azioni, il mondo marcio da cui proviene (il fascismo di ritorno) di cui è intrisa nonostante le parole di facciata opportuniste, lo combatto da quando ero un ragazzino con i brufoli, non ho mai cambiato idea.
    Per cui grazie di concedermi cittadinanza sul tuo blog e di consentirmi di dire come la penso sui temi più disparati, litigare? Mai, discutere anche animosamente? Sempre.
    Ii confronto di idee è salutare e positivo.
    I miei rispetti.
    R
    Alessandro, mi spiace di quanto scrivi, ti faccio le mie condoglianze e ti abbraccio virtualmente, immagino la tua sofferenza e ti sono vicina.
    E mi complimento con te per il brevetto del presidio sanitario, davvero non avrei mai pensato che ti intendessi di queste cose, mi sorprendi, bravo, spero che diventi un ulteriore mezzo di difesa contro la malattia, terribile. Non ti preoccupare sono ben consapevole di quanto lo sia stato e lo sia ancora il Covid.
    Sono comunque contenta di averti spiazzato, lo so che non è facile, ma sai capita anche a me di avere di quei momenti in cui ti senti un po’ come una barchetta in mezzo all’oceano. Ma mi riprendo subito, per fortuna e forse non sono ancora “uragano” ma mi sto attrezzando per ritornare se non tempesta (per carità non farei mai concorrenza a Daniels) ma acquazzone temporalesco si, sempre se me ne dai motivo (e ho ragione di credere che lo farai, non so perché…).

    Rispondi
    • Anch’io mi unisco alle condoglianze e confermo che A59 non discuta mai su ciò su cui concorda.

      Avendo individuato un nuovo filone di storytelling i giornali adesso seguono l’evoluzione dell’influenza aviaria H5N1 annunciando ogni passaggio interspecie finché sarà facilmente trasmissibile anche tra uomini con l’avvio di uno scenario pandemico.
      https://www.cdc.gov/bird-flu/situation-summary/index.html

      il periodo delle vaccinazioni antiinfluenzali è verso ottobre novembre o anche prima in caso di pandemia.

      https://www.anmvioggi.it/rubriche/europa/75615-approvati-due-vaccini-a-uso-umano-contro-h5n1.html

      La prima fonte di contagio è tra le mura domestiche.

      PS: in caso A59 volesse concedere qualche dettaglio su come i laboratori abbiano verificato l’abbattimento della carica virale del disinfettante può farlo mantenendo uno stretto riserbo su segreti industriali.
      R
      sembra che lei A59 lo conosca bene.

      Rispondi
      • Mariagrazia, si può stare a fianco di una persona tutta la vita senza conoscerla affatto ma si possono anche capire le persone osservandone gli schemi comportamentali.

        PS: A Suo dire Trump ha mai mostrato un qualsivoglia interesse per questo genere di osservazioni? Sembra di capire che Lei lo conosca, anche se non di persona.
        R
        ha ragione, me la sono cercata. Ma le rispondo. Trump lo “conosco” bene, ho letto di lui molto e certo non lo conosco di persona ma neppure ci tengo, ma da quando è stato eletto ne ho seguito tutte le prodezze e non credo di sbagliare molto nei miei giudizi su di lui.

        Rispondi
    • Caro Alessandro, ti faccio le mie condoglianze per la perdita di tuo padre. I genitori sono delle persone speciali, ci danno sostegno anche quando non ci sono più.
      Mio padre mi morì in macchina per un edema polmonare mentre correvo verso il vicino pronto soccorso, sempre troppo lontano per poterlo salvare.
      Ciao.

      Rispondi
  13. Acconterntarsi del 20% è “epocale” certamente, ma non in senso positivo.

    Per renderlo comico basterebbe un “brutish understatement” salviniano dove “vincere” la maggioranza ed avere la maggioranza quasi sembrano la stessa cosa la stessa cosa, mentre la “dittatura della minoranza” diviene solo un termine per apostrofare il “fastidio” verso il dissenso.
    R
    Certo che ormai il partito di chi non va a votare perché non ha più fiducia nella politica sembra esserlo, a tutti gli effetti

    Rispondi
  14. Ringrazio tutti Alessandro, Mariagrazia, Copy, per le parole di cordoglio, penso che “condividere” sia salutare sempre, non è (almeno da parte mia) una questione narcisistica, ma la volontà di testimoniare direttamente quello che accade nella realtà dei fatti e non delle opinioni.
    Il Covid è una brutta bestia, è stato debellato a livello pandemico ma miete ancora vittime tra i soggetti più fragili ed esposti.

    Vero, mi intendo di tante cose perché nella mia ormai lunga carriera di Designer ho toccato quasi tutti i campi della progettazione industriale e non.
    Non solo in Italia ma in tutto il mondo, è il bello del mio mestiere trovare soluzioni concrete a problemi reali, lo svolgo senza autocompiacimento e con spirito di servizio, è un lavoro che amo.
    Detto questo, segnalo che ancora una volta questo governo per bocca di un suo rappresentante, ha presentato un emendamento per raccattare 4 voti terrapiattisti (come dice Copy), a firma di un commercialista noto per la sua intransigenza no-vax:

    https://www.repubblica.it/italia/2024/07/06/news/lega_obbligo_vaccini_minori_borghi_pediatri_morbillo-423370562/?ref=RHLF-BG-P3-S1-T1

    Questi sono pericolosi altro che “diversamente democratici”.
    Che l’ignoranza e l’incompetenza siano la cifra di questa accozzaglia è acclarato.

    Vi saluto, cordialmente e vi ringrazio ancora.

    Rispondi
  15. Lo scrivo qui sui Cocci, sono contenta che Marine Le Pen abbia perso l’ultimo treno, la sua faccia mostrava tutta la delusione, a me è sempre stata antipatica, ha ammesso la sconfitta con la faccia di una che ha capito che non ci sarà un’altra chance per lei. La France l’ha tradita, lei si vedeva già in sella ma è stata disarcionata, bene così, tutto sommato la virata a destra dell’Europa non è avvenuta, la sinistra tiene: vive la différence!

    Rispondi
    • Mariagrazia, quello che c’è adesso in Francia è un pastone dove dovranno coabitare TUTTI tranne la destra, che vuol dire un’ Italia governata da TUTTI tranne Meloni e Salvini: sappiamo cosa significa.
      In più la Francia ha due ENORMI problemi, uno che le decisioni pretendono di prenderle solo i parigini – e Parigi NON è il grosso del Paese- e l’altra è la massiccia presenza straniera (per lo più africana e musulmana) assolutamente NON integrata. Le banlieau in Italia non sappiamo neppure immaginarcele, sono peggio del Bronx, la pur violentissima Gendarmerie non osa entrarci. Ai problemi dell’ immigrazione, anzi della 2a generazione di immigrati, esclusi da qualunque possibilità di futuro o avanzamento sociale, le sinistre francesi rispondono (come in tutto il mondo) da sinistre: negando l’esistenza del problema, I “beur” sono un’invenzione dei “fassisti”, i cristiani sgozzati da fanatici musulmani sono “casi di pazzia isolati”, le scuole in certe zone trasformate di fatto in madrasse sono un’ invenzione della LePen.
      Un Governo che ha come unico programma “impediamo agli altri di governare”, esperienza insegna, non combina molto. Vedremo.
      R
      si, sempre “vedremo”. ma cosa vedremo? Per ora vediamo che Le Pen è un po’ meno “brilla” di soddisfazione. Non è tanto ma neppure troppo poco.
      (da piangere un po’ anche qui, soprattutto per il tono “sdottorale”…sic.)

      Rispondi
      • A qualcuno qui piace dare un potere incontrollato col 30% dei voti?

        Meglio le coalizioni litigiose ma il non plus ultra sarebbe dare il doposcuola di democrazia coinvolgendo nella formazione delle leggi anche minoranze come quelle di destra, ove si mostrassero capaci di cooperare.

        In Francia i politici ricorderanno ancora com’è comportarsi da adulti?

        Il Governo rappesenta tutto il Paese e sarebbe naturale che la maggioranza sia la più larga possibile.

        Abituare gli elettori al contrario di ciò non può che essere fatto in nome di interessi particolari. Sappiamo già che sia possibile, così come è possibile frodare gli elettori opportunisti con programmi “luccicosi” per avere mano libera su altro mai entrato in programma…

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  16. Le Pen: “I’ll be back!”
    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2024/07/07/le-pen-la-marea-cresce-nostra-vittoria-solo-rimandata_f7765c09-ad11-4cc7-803d-07e5f834c162.html

    RN dovrà scegliere a quale gruppo europeo aderire. In passato si collocava nello stesso gruppo della Lega.

    PS: Di fronte ad una “Assemblea divisa”, “dovremo comportarci da adulti”. Lo ha detto il leader della sinistra moderata francese Raphaël Glucksmann commentando i primi exit poll in Francia (ANSA) Dovrebbero… ma ci riusciranno? #asilo #politico

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    • RN ha sciolto la riserva ed è confluito nello stesso gruppo della Lega mentre Fi è con il PPE da sempre. Che differenza passi tra il loro gruppo e quello della Meloni non ho capito ma più differenze è possibile esprimere meglio è. In ogni caso le leggi andrebbero fatte vagliando tutte le opzioni e scegliendo la più condivisa.

      Rispondi
  17. La “Frans” si è svegliata dal torpore letargico che l’attanagliava, ora aspettiamo che la lezione serva a “qualcuno” anche qui da noi.
    La virata a destra dell’Europa è avvenuta e come basta guardare i numeri del parlamento europeo.
    Quelle francesi erano elezioni politiche.
    Di sicuro adesso i transalpini avranno il loro bel daffare per mettere insieme un governo, Melenchon non fa sconti a nessuno e il galletto guerrafondaio se l’è preso in saccoccia anche più di Marine e il suo “Sbarbadellà”.
    R
    la lezione è servita al PD per mostrare la boria che tiene in saccoccia sempre pronta a uscire a sproposito.

    Rispondi
  18. Ma c’entra il PD, era candidato in Francia?
    Veramente a volte fatico a capire a che punto arrivi il tifo da stadio per la Duciona.
    R
    fatico anch’io a capire te, a volte.

    Rispondi
  19. Avevo scritto un commento a caldo sulle elezioni francesi nel thread “Arroganxa senza limiti”(intendendo quella di Macron), ma è sparito(censura? Disguido tecnico?).
    Propendendo per il disguido tecnico, lo riproduco qui:
    Capolavoro di Maccaron, nell’intento di neutralizzare la destra, con la furbata delle desistenze, ha portato al governo la sinistra, Adesso il suo problema, a detta dei commentatori della domenica(nel salotto di Porro) è come neutralizzare la sinistra.
    Insomma, democrazia doppiamente calpestata dal galletto francese.
    R
    censura? certo questa è la succursale del Minculpop…

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  20. Ho dovuto apprendere i risultati elettorali francesi, su Sky e Tgcom24, perché su Rainews24 si parlava di tutt’altro.
    Siamo giunti alla forma più stupida di censura, quella di ritardare le notizie scomode o di camuffare la sconfitta coc titoli del tipo “L’ammucchiata contro la destra impedisce la vittoria della Le Pen”
    https://lespresso.it/c/attualita/2024/7/8/la-rai-ha-oscurato-la-sconfitta-di-le-pen-e-su-rainews-va-in-onda-il-festival-delle-citta-identitarie/51455
    R
    si, Telegattoni, Telepanettoni, Teleconfusioni…e soprattutto Telenarrazioni o Teleraccondazioni.
    Insomma un po’ come in Russia, va…

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  21. Signora Gazzato, vorrei fare qualche considerazione su Orban, considerato la pecora nera dell’UE, e oggetto di una comprensibile campagna denigratoria da parte della propaganda atlantista.
    In effetti, la sua azione politica è molto spregiudicata, e, per la UE e per la NATO può apparire a ragione un traditore.
    Però non sono state la UE e la NATO a metterlo in quella posizione; sono stati gli ungheresi, che finora continuano a manifestargli fiducia.
    Probabilmente la fiducia dipende dal fatto che l’Ungheria non è mai stata economicamente così bene come ora. Continua spregiudicatamente a commerciare con la Russia, a pagare i gas a buon prezzo e, cosa poco nota, ha ottimi rapporti con la Cina.
    Offre condizioni vantaggiose agli imprenditori, e molte aziende hanno delocalizzato in Ungheria, o ci si sono addirittura trasferite in blocco.
    Doppiogiochista, triplogiochista, certamente spregiudicato.
    La domanda, però, è questa: un capo di governo deve fare prioritariamente gli interessi delle alleanze a cui appartiene, o quello dei suoi cittadini, nel caso non coincidano?
    Orban la risposta se l’è data.
    R
    certo, chiara e forte.

    Rispondi
    • Di Orban ci si può fidare visto che va a quel Paese senza che ce l’abbiano mandato.

      Cosa ci sia andato a fare se non i fatti suoi è ovvio a tutti mentre il suo bisogno di fingere fosse lì per l’Ucraina assume troppo una piega propagadistica di bassa lega.

      A questo punto in Russia “per la pace” potrebbe andarci anche Lenzini: non avrebbe lo stesso effetto mediatico ma certamente otterrebbe esattamente lo stesso impatto ai fini di un potenziale accordo tra Ucraina e Russia.

      Complimenti a Lenzini per avere la stessa abilità diplomatica di un Premier votato da tantissimi!
      R
      fossi in lei non lo sottovaluterei.

      Rispondi
      • Beh Mariagrazia, chiaramente Orban è già lì e Lenzini no ma il loro contributo “alla pace” appare identico in tutto e per tutto. Dunque Lenzini potrebbe addirittura spiegare ad Orban come aumentare la propria efficacia in relazione all’impegno profuso.
        R
        non vedo proprio perché no.

        Rispondi
  22. Togliere la presidenza Ue a Orbán? Alcuni Paesi ci stanno pensando (tra cui Germania e Baltici): domani l’«avvertimento» (Corriere)

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