Patata americana

MI scuso con i lettori, ma non posso non parlare ancora di Lui. Lo trovo irresistibile. Non dico che ne sono innamorata, no, ma ha un potere attrattivo particolare che mi fa tornare a parlare di lui anche se non vorrei, irresistibile, dunque.

Dunque. Perché dunque? Ma perché dovreste prima vedere la sua foto segnaletica. Gli hanno scattato un foto segnaletica alla prigione di Fulton in Giorgia lo scorso anno. E’ indagato e accusato con 13 incriminazioni di aver pastettato per cambiare i risultati delle elezioni a suo favore nelle presidenziali del 2020. E fin qui…chi non lo fa? direbbe qualcuno, il “poveretto” stava per essere trombato e lui si è difeso virgola. Punto e virgola. In America si fa, bellezza. Mi pare di sentire una voce poco fa (sparita dal blog). Per farla lunga ha detto durante un suo comizio, che è stato “torturato” quando gli hanno preso le impronte e scattato quella bella foto che lui, ora, per guadagnarci qualcosina su, ha fatto stampare sulle tazze da caffè che mette in vendita per finanziare la sua campagna elettorale. Spirito imprenditoriale? No, di patata americana. E, ovviamente è falso, una balla delle sue, ma fa effetto, 20 minuti dentro una county jail farebbero andare fuori di testa chiunque non sia Elvis che ci ha fatto uno dei suo più famosi successi. Lo ha postato su X ed ha ricevuto una valanga di prese per i fondelli, fondelli di ex presidente, naturalmente.

E va dicendo e va sparlando, di Joe Biden va cianciando, lentamente, dolcemente sussurrando e calunniando, fin che l’aria si riempie dei sui lai contro il rivale…un terremoto un temporale che fa l’aria rimbombar…

Ora però pare, che sia un po’ in ribasso. Ci credo, con quella faccia sulle tazze da caffè lo fa andare di traverso, io credo che non berrei neppure il mio amato cappuccino di soia e latte di mandorla con due spoonful di orzo e due di decaf.

E poi ha anche bofonchiato che se va lui alla Casa Bianca, gli ucraini si scordano gli aiuti e devono fare la pace con Putin e anche Putin non deve fare troppe storie …forse non gli è andata giù quella dichiarazione del russo che preferisce Biden a lui. Che ofessa, che ofessa…direbbe Totò.

Guardatelo, non è irresistibile?

https://www.theguardian.com/us-news/article/2024/jun/25/trump-tortured-georgia-arrest-mugshot

2 commenti su “Patata americana”

  1. Trump è un tipo psicologicamente “delicato” ed è probabile non si riferisse a tortura fisica. Deve essere stato un trauma per lui, seguire le disposizioni di legge.

    Il piano di Trump per la pace in Ucraina: «Niente aiuti americani se Kiev non si siede a trattare»
    https://www.corriere.it/esteri/24_giugno_25/il-piano-di-trump-per-la-pace-in-ucraina-niente-aiuti-americani-se-kiev-non-si-siede-a-trattare-c2586601-c0d9-4d7d-b406-4fe02c8b9xlk.shtml

    In Kenya intanto sale la tensione.
    Kenya protesters shot and parliament on fire
    https://www.bbc.com/news/articles/cerrv93yx1mo
    R
    Copy, legga l’articolo che allego e scoprirà che parlava proprio di tortura fisica. E secondo lei Trump sarebbe “psicologicamente delicato”? Beh se è un altro modo per dire fuori di testa, si, ha ragione.

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    • Mariagrazia, era un modo per dire che perde facilmente le staffe se le cose non vanno per il suo verso e che nel suo “mondo psicologico” veda “affronti e torture”. D’altronde è già noto per aver gridato vendetta per molto meno.

      Il Guardian passa ad esaminare i “social”, non certo una condotta di giornalismo d’inchiesta, per incorniciare l’uso poco circostanziato di un termine che non specifica la natura della tortura ed il titolo la dice tutta: “Trump mocked” (sui social).
      R
      Certo, ma se ha letto lui (Trump) ha preso spesso in giro il repubblicano MC Caine reduce del Vietnam che ha subito davvero la tortura.
      CHe poi sia “moccked”, ben gli sta.

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