Vergogna!

I veri fascisti stanno a sinistra. Ormai la destra non è più tanto destra ma lo è di più chi si dichiara di sinistra senza esserlo.

I privilegiati, quelli che finora hanno cianciato di pace, uguaglianza, solidarietà, si sono rivelati per quello che sono: fascisti nel puro senso della parola: persone che pensano solo al proprio tornaconto personale e a niente di più.

Sono delusi e amareggiati e perciò violenti. La violenza ormai sta a sinistra perché la rabbia non trova sfogo: una donna di destra e una donna soprattutto che ha tutto quel potere…inimmaginabile fino a qualche anno fa ora è realtà e a sinistra i fascisti di sinistra non ci stanno.

Trovano tutti i pretesti per affossare un governo eletto dal popolo come recita la Costituzione con una premier che è stata riconfermata dal popolo e questo li manda in bestia. Sono fuori di sé se mai sono stati dentro.

Fanno di tutto per far diventare parlamentare europeo una anarchica che ha una sfilza di “nomination” dalle questure e 4 condanne per reati commessi con violenza ma sta a sinistra. Ilaria Salis è di sinistra e quelli che l’hanno aiutata a diventare europarlamentare sono di sinistra. e stanno con una che spacca le teste, violenta anarchica e ora a busta paga dello stato!

V e r g o g n a!

Provocatori violenti che si attaccano al tricolore per scatenare vergognose risse in Parlamento per poi darne la colpa al governo che è “squadrista” mentre loro, i santi, inscenano pestaggi e provocano e poi fanno le vittime, vergognoso! Vogliono tornare al potere, quello vogliono, vogliono poter continuare a menare per il naso gli italiani che si fanno menare per il naso, vogliono riportare i Conte e gli Speranza al controllo della macchina e gli italiani si attacchino.

Hanno votato Meloni…e chi se ne frega, dicono, a noi, i privilegiati di sinistra non importa un fico, al potere ci dobbiamo stare noi, con le segretarie con la evve moscia e il campo largo e i renzi milionari o miliardari e i bastiani con gli yachts mentre gli italiani, dicono, con questo governo non arrivano a fine mese mentre con loro e col minimo salario sarebbe una pacchia…vergogna.

I giovani poveri, con lavori precari, o senza del tutto a mendicare dai genitori per poter vivere fino a cinquanta e passa anni e le politiche del lavoro della sinistra di questi decenni hanno fatto guadagnare tanto a chi pratica la politica e perdere tutto a chi ci credeva.

Vergogna! Paladini della propria tasca e del proprio posto al sole e gli altri…chissenefrega!

Facciamo Ilaria Salis premier e suo padre ciambellano di gran Conte e Conte? Ma Conte può solo fare il Re!

33 commenti su “Vergogna!”

  1. Gli ex alleati della Lega sono di sinistra? Non lo sapevo. Direi però che la mentalità d’assedio fosse tipica anche per loro.

    Siccome Mussolini fu direttore de l’Avanti! sembra che i veri fascisti fossero persone originariamente di sinsitra (socialisti) che virarono a destra (san sepolcristi).

    In queste ore si discute anche di un ‘dietro le quinte’ giornalistico tra i giovani di FdI.

    Ad oggi l’unico che rischa l’espulsione pare sia Bossi..

    https://www.ilgiornale.it/news/interni/59-boccia-candidatura-salis-contrari-anche-elettori-pd-e-m5s-2315275.html

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  2. Ma quale film sta vedendo Mariagrazia? Ma dove l’ha vista questa violenza di sinistra “perché la rabbia non trova sfogo: una donna di destra e una donna soprattutto che ha tutto quel potere…inimmaginabile fino a qualche anno fa ora è realtà e a sinistra i fascisti di sinistra non ci stanno”?
    L’opposizione al governo diventa “fascismo di sinistra”, sbandierare il Tricolore diventa provocazione violenta (sembra stia parlando della Nato).
    La Meloni sta solo mostrando quello che vale: ha abbandonato la veste di contestatrice con un voltafaccia di 180 gradi, appena insediata ha abbracciati l’agenda Draghi, si è chinata dinanzi l’atlantismo più guerrafondaio di sempre(quello dei Biden e degli Stoltenberg), ha smentito tutte le promesse con le quali aveva abbindolato l’elettorato (migranti a casa, accise una ”truffa”, tassare gli extra profitti delle banche, etc.), propone una premierato da burletta, separa le carriere dei magistrati in attesa di mettere i pm sotto l’esecutivo, fa patti e decreti inutili e dannosi, ciancia di piano Mattei credendo di adescare l’Africa, dà retta ad un comico russo e gli rivela il vero pensiero sulla guerra in Ucraina, si ingrazia la mediocrità politica estera con sorrisi e abbracci(per questo Cuffaro fu bollato come “Totò vasa vasa”), si circonda di parentame assertivo e grossolano, di ministri irrilevanti…
    Insomma ce n’è ben donde per capire che dietro le strette di mano e i sorrisi c’è il vuoto. Seicentomila consensi persi alle europee sono un primo segnale.
    R
    puro odio senza motivo e senza fondamento: tu che film guardi.

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    • Vedo che non è passato la mia replica sull’ odio puro che avrei espresso.
      Mi chiedo chi ha scritto queste parole che trasudano “odio puro”

      “I veri fascisti stanno a sinistra”.

      “I privilegiati, quelli che finora hanno cianciato di pace, uguaglianza, solidarietà, si sono rivelati per quello che sono: fascisti nel puro senso della parola: persone che pensano solo al proprio tornaconto personale e a niente di più”.

      “Sono delusi e amareggiati e perciò violenti”
      .
      “Sono fuori di sé se mai sono stati dentro”

      “Provocatori violenti che si attaccano al tricolore per scatenare vergognose risse in Parlamento”

      “al potere ci dobbiamo stare noi, con le segretarie con la evve moscia e il campo largo e i renzi milionari o miliardari e i bastiani con gli yachts”

      “Vergogna! Paladini della propria tasca e del proprio posto al sole”

      Il sottoscritto ha solo criticato l’operato della Meloni, tutto ci che ha scritto è provato dai fatti
      R
      non serviva so quello che scrivo e lo riscriverei, ma non mi riferisco mai agli elettori ma ai politici.
      In quanto all’ odio io non so cosa sia mentre i tuoi post contro Meloni ( e non solo) trasudano odio e quello che scrivi sembra cucito perfetto per i grillini non per Meloni.

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  3. Il caso di laria Salis, eletta parlamentare europea nonostante le numerose “nomination” ed “attestati” avuti dalle questure come seriale “spaccacapocce”, mi fanno rammentare un episodio accaduto un paio di millenni or sono in quel di Gerusalemme, laddove un Uomo, noto per aver compiuto prodigi e beneficato molti nella regione, venisse condannato a morte di croce
    (supplizio atroce e oltremodo vilipendioso per chi lo pativa) mentre un certo Barabba, arcinoto assassino, una specie di terrorista del tempo, un guerrigliero di Hamas potremmo dire oggi, a furor di popolo fruiva della grazia.

    Cristo, cosi’ si chiamava quell’ Uomo
    (si badi bene non uno qualsiasi di noi, che, chi piu’ chi meno, e’ fallibile con i suoi scheletri nell’armadio),
    andava cosi’ al Calvario da innocente mentre l’altro se ne tornava a casa da colpevole.

    No comment!!!

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  4. e questo è solo uno:
    https://stream24.ilsole24ore.com/video/italia/rissa-camera-crippa-lega-donno-si-e-buttato-sceneggiata-buffone/AGzv1dX

    ecco chi sono i grillini

    e perché non hanno portato il tricolore a Calderoli quando governavano insieme? Solo ora ci tengono agli italiani, quando Conte li ha messi fuori dai negozi e dai posti di lavoro dai bar e dalle poste mentre i cani entravano, loro dove stavano? Donno cosa faceva?
    eccoli ancor ai sinistrorsi:

    ovviamente ci stanno tutti dentro, grillini santi vergini e martiri compresi.
    e questo? precorre i tempi
    https://www.lastampa.it/politica/2013/03/22/news/grillini-pericolosi-insulti-gratuti-1.36114398/

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  5. Sulla Ilaria Salis, che paese è questo dove un voto può prevalere sulla giustizia? È l’Europa, anzi l’UE, dove vige ancora il privilegio “medioevale” dell’immunità parlamentare.
    R
    il paese dove abiti da un bel po’ mi pare, cosa credevi che fosse?

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  6. C’erano abbastanza (più di una decina di) commessi di Montecitorio per portar via Donno e rifilargli una sospensione. Non era per nulla richiesto l’intervento sproporzionato di altri deputati.

    Se una sessione del Parlamento non può essere mostrata nelle scuole senza risultare diseducativa ci dovrebbe porre il problema di cosa comporti per il futuro abituare gli elettori a certi “spettacoli”.
    R
    certamente anche altri sono stati trascinati nella rissa e sono altrettanto vergognosi ma chi ha provocato e poi fatto quella sceneggiata lo è di più. Queste cose sono sempre successe ma ora abbiamo gli “squadristi ” al governo e ogni cosa serve per dare dei fascisti al governo.
    E questo guardate il caso proprio mentre gli occhi del mondo sono tutti puntati su di noi.
    Ma chi provoca è stato provocato e chi aggredisce è stato aggredito. Cpsi va il mondo in Italia …un vero schifo!!!
    UN po’ come Putin il pacifista Putin che propone piani di pace chiedendo che gli vengano riconosciute 4 regioni di uno stato sovrano ma qui c’è chi dice che non è cosi difficile basta fare come dice lui e l’opposizione italiana ora ha sempre ragione, mentre prima aveva sempre torto.
    Gli italiani hanno votato per questo governo ed hanno il diritto di vederlo governare, bene o male lo decideranno gli italiani e se male lo manderanno a casa, come è successo con altri. Ma no, siccome non hanno appigli creano le risse in Palamento e poi fanno le vittime dello squadrismo.
    Ma che interesse avrebbe il governo a fare aggressioni squadriste se è al governo?

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    • L’intervento tempestivo di decine di commessi di Montecitorio era più che sufficiente a ristabilire l’ordine.

      Se le azioni sanzionate violano i regolamenti allora si dovrebbe tenere nota dei gruppi parlamentari che non fanno richiami disciplinari ai membri sanzionati e dei partiti che non attivano i loro comitati etici. Non mi risulta che i giornalisti abbiano dato notizia di ciò né che abbiano chiesto spiegazioni in caso nulla fosse stato fatto agli altri livelli. Magari non volevano annoiare i lettori.

      Il malcostume già sdoganato presso l’elettorato è ancora peggiore: ci diedero forse una democrazia rappresentativa per imitare una democrazia diretta?
      https://www.ilgiornale.it/news/interni/grillo-non-ha-inventato-nulla-risse-sono-nel-dna-dellaula-987982.html (2014)

      Si spera che chi partecipa alle determinazione della politica nazionale sia nelle migliori condizioni per decidere (anche culturali) e ci si riserva la facoltà di giudicarne l’operato (nonostante la difficoltà di farlo “alla pari”, per tempo, informazioni, reddito…).
      R
      beh mi risulta che i grillini hanno avuto un giudizio senza appello ed è quello che si meritano.

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  7. Saluto deferentemente la “Siora” Gazzato tenutaria di questo blog e quoto “democraticamente” uno dei miei ex (ahimè) amici di tastiera Alessandro, per quel poco che ho letto dei suoi scritti e che condivido.
    Ah… io ho votato Ilaria Salis, al quale va il mio plauso incondizionato per il coraggio dimostrato. Avercene come lei.
    R
    che sorpresa! Ma come stai? non avevo dubbi che quotassi ma mi fa piacere che tu lo faccia, aveva bisogno di sostegno…mi dispiace ma io, come sai ho le mie idee e non sono disposta a cedere di un millimetro, potrei farlo solo se riuscissi a convincermi ma in tanti anni di “frequentazioni” sono state più le volte che “ce le siamo date” che altro. Sempre in amicizia però.
    Comunque sono certa che Alessandro sarà contento di risentirti. Ed ora che hai trovato la strada vedi se ti va di rimanere (io non sono cambiata). Ovviamente ti saluto anch’io.

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    • Che piacere rivedere quel nick che somiglia tanto a un’autostrada, e risentire il vecchio amico genovese con, cui oltre a disputare battaglie memorabili, però fatte sempre in punta di fioretto (oggi, a “Totò vasa, vasa”, tante volte rinfacciatomi, non gli risparmierei lo strale di contrapporgli “Toti aumma aumm”), potevo scambiare idee sul mondo pallonaro che ci accomunava. Sì è fatto vivo proprio il giorno in cui l’Italia calcistica esce da una figuraccia contro l’Albania –la nazione con cui la Meloni ha stretto una portentosa partnership contro l’emigrazione- sconfitta a malapena e stando sempre in apnea, un’Italia votata al masochismo anche nel calcio, che non esita a schierare pervicacemente specialisti di “papere” quali Donnarumma, Jorginho e ultimo arrivato, il moicano Di Marco.
      Fummo partecipi di un gruppo “glorioso” che svanì in un sol colpo nel nulla.
      Perciò gli do il benvenuto, anzi, alla siciliana, il “sabbenerica”

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  8. A Donno è stata data una sospensione quasi quattro volte inferiore per durata rispetto a quella massima.

    Si legge di deputati che hanno obiettato alle deliberazioni della Presidenza della Camera ma sull’adeguatezza delle sanzioni in confronto ai precedenti già sanzionati in questa o altre legislature non sono in grado di fare verifiche.

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  9. Vi ringrazio, cari Mariagrazia e Alessandro del benvenuto.
    Vero come scrive l’amico di Catania che con un colpo di mano ci è stato sottratto uno spazio di confronto prezioso e unico, al netto delle diatribe (doverose quando idee contrapposte si fronteggiano).
    Mi manca assai, non lo nego e curiosando ogni tanto su queste pagine più che altro per l’affetto nei vostri confronti e il piacere di tornare a leggervi ho deciso di palesarmi per un saluto.
    “Come stai?”
    “Domanda inutile, sto come te e ci scappa da ridere”.
    “Ancora tu” forse sarebbe stato più appropriato, chissà.
    Mariagrazia (se posso), mi pare che le idee “Espresse” su questo blog (e non solo le tue…) siano abbastanza allineate a quelle della “Voce del Padrone”, la narrazione dell’Underdog per antonomasia, fa breccia purtroppo non solo nelle menti semplici e basiche dei suoi militanti senza cultura.
    Alessandro invece mi pare se cavi benissimo anche senza il mio sostegno, se c’è una qualità di cui non difetta è la resilienza alle critiche, ne so qualcosa.
    Sulla mia Liguria (politica), “ne avrei di cose da raccontare che voi umani non potreste nemmeno immaginare”.
    Da oltre un anno ho a che fare con Comune e Regione per motivi professionali, quello che è emerso è solo la punta di un iceberg e sotto la superficie nella massa solidificata ci sono tutti, ma proprio tutti, tranne i grillini che a Genova o in Liguria non hanno mai avuto credito, è fattuale (direbbe l’inventore del metodo Boffo).
    Per portare a termine i massacri in Europa e Medio Oriente tocca sperare nell’elezione di Donald the “Pimp” (tutto dire) per me è meglio un delinquente che un deficiente, ma è solo il mio inutile parere.
    Passo e chiudo.
    Vi abbraccio idealmente entrambi e mi scuso con gli altri per la personalizzazione di questo post.
    R
    ma de che? Eddai non fare il prezioso genovese, tempo ne hai e estro per scrivere pure, non ti sei tirato indietro a farmi i “complimenti” sulla mia (pretesa da te) “allineatura”, ma quando amai? Sono critica come sempre ma non mi piace esserlo a forza o solo per ideologia, questo governo fa cose sbagliate? secondo te e Alessandro, pare di si, secondo me ne fa di meno sbagliate di tanti che lo hanno preceduto (lasciamo stare i grillini tuoi beniamini) e non ho paura di dirlo come non temo di dire che Giorgia mi sta simpatica e non per questo rivelo tendenze destrorse perché ormai destra e sinistra sono abbastanza melted e tu lo sai benissimo furbacchione che mi mandavi Gaber con le sue canzoni di “rottura”…sempre critiche fai… beh, fa parte del personaggio A59. Fai anche tu come Copypasta entrato qui da poco ma partecipante e molto deciso: dì quello che vuoi ( e porta anche gli amici io non temo nessuno) ma non pensare che io ti permetta di fare alto e basso come ti pare perché The Pimp sarebbe peggio tacon, uno che al rally dice che Biden si deve fare un esame cognitivo che lui lo ha fatto ed é risultato ottimo…, piccolo particolare nomina il suo medico e lo chiama Johnson mentre si chiama Jackson e pare sia uno suonato più di lui…ma fammi il piacere, non sei cambiato affatto.
    E poi adesso siete ciccia e pappa col catanese mentre “prima” vi siete scornati alla grandissima.
    Ciao.
    PS: se ti va di cascare dal pero, questo posto è perfetto (modestia a parte)!
    Al posto di Lucio una Loredana incantevole:

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    • Caro amico genovese nonché mio omonimo, ti ringrazio prima di tutto dell’espressioni di sincera amicizia che ricambio con pari sincerità. Ritornando allo “scippo” di quello spazio di confronto (col sui archivio prezioso)consumato ai nostri danni, direi che era nell’aria, in accordo coi tempi, in particolare con la tendenza a sopprimere sempre di più la voce della gente comune, ossia del popolo(termine nobile che il tempo ha svilito). Ormai solo “esperti”, “specialisti”, “opinionisti” accreditati hanno voce in capitolo, come inaugurato dai famosi virologi dei tempi ormai remoti del Covid.
      Di quell’esperienza -idee e persone, anche quelle con cui ho litigato – ho conservato un vivo ricordo, ma mi sono rassegnato alla legge del “panta rei”, così come al peso al peso dell’età.
      Ti ringrazio anche del sostegno morale per quelle idee controcorrente che condividiamo, e che in questo blog posso esprimere. Certo non immaginavo che in quest’ultimo scorcio di tempo che ogni giorno si assottiglia, avrei dovuto sentire di guerre infinite e di stragi terribili, e constatare il cinismo dei potenti, il servilismo dei “piccoli”, il declino delle democrazie, il regedire della civiltà.
      R
      si, le tue paturnie! ma quali idee controcorrente esprimeresti? Quando governava Renzi eri molto poco critico perché era della tua parte politica ( che era anche la mia), ora che è arrivata al governo una donna e di destra le tue idee vanno controcorrente? Ma contro quale corrente? Sei perfettamente in linea con tutto il mainstream sinistrorso contro Meloni solo perché “è fascista” a prescindere da quello che fa e quello che dice e dal fatto che è riuscita dove molti premier maschi non sono mai arrivati ed è efficiente e capace e anche simpatica, tutte doti che difficilmente si trovano nei vari leader fin qui sperimentati ( e che le hanno lasciato disastri), ma siccome è di destra bisogna dare giù botte da orbi come se la sinistra avesse la palma della “superiorità morale”. Oppure andresti controcorrente col tuo sfacciato putinismo? Ma se sono di più gli italiani contrari agli aiuti che quelli pro, dove saresti controcorrente in questo? Segui pedissequamente le teorie bislacche di un certo Orsini che non fa che ripetere che l’Ucraina è spacciata e che si deve arrendere al grande Putin… e questo significa andare controcorrente?
      ma pensa te! Persino il papa ti sta bene per portare avanti il tuo putinismo senza se e senza ma e tu saresti controcorrrente mentre qui, io,secondo il nostro amico sarei “prona alla voce del padrone”? Io non ho padroni, né di destra né di sinistra e neppure di centro ma semplicemente non segue la becera propaganda che vuole a tutti i costi che Meloni sia la rovina del paese perché il paese lo hanno rovinato in molti compreso il tuo bel Renzi, politicamente finito e da me criticato dal primo giorno mentre tu lo difendevi a spada tratta perché “in politica bisogna saper scendere a compromessi”, dicevi. Ora saresti il paladino della libertà e della democrazia mentre io che pubblico le tue idee controcorrente sarei prona al potere?
      Non mi piace per niente questa narrazione!

      Rispondi
      • Il potere è chiaro cosa sia, ed è chiaro chi è contro corrente e chi segue la corrente.
        Il potere è il nostro PdR che afferma che, se l’Ucraina cedesse, Putin si allargherebbe ulteriormente a ovest a spese della potentissima NATO (!!!!!).
        Il potere sono Biden, Macron, Von der Leyen, Borrell, Stoltembergh, Metsola …. , che affermano le stesse cose.
        Il potere è – purtroppo – la stessa Meloni, che , appena eletta, è andata a farsi legittimare da papà Biden.
        Il mainstream sono i mezzi di informazione che – tutti, compresa ormai La7 – stanno con gli americani e con l’ideologia politicamente corretta, e ridicolizzano i vari Travaglio, Caracciolo, Vannacci …. ; perfino studiosi del livello di Canfora, Garbini e Barbero.
        Lei, signora Gazzato, non ha niente da rimproverarsi. Avendo una funzione ufficiale di amministratrice non può non stare sostanzialmente allineata alle posizioni del potere, ma lascia parlare tutti, anche chi la pensa in maniera opposta.
        R
        Il potere di Putin non lo nomina vero? Allora chi è “l’allineato”? al potere del più forte e del più prepotente?
        E quando criticavo apertamente i governi Conti lei si schierava apertamente con il “mainstream” di allora e dava dell’anarchica (neppure troppo velatamente) a me che “osavo” criticarlo…ora, siccome deve allinearsi al pacifismo “controcorrente” mi mette tra gli allineati “per forza” e “convenienza”…davvero coerente e ipocrita.

        Rispondi
      • Mariagrazia ma quando imparerai a contestare le idee(esprimendo contro idee, non il nulla della tue risposte)anziché attaccare le persone? Che c’entra Renzi in questi discorsi? Cosa c’entrano “destra” e “sinistra” nel mio giudizio? Ho mai citato queste categorie nei miei discorsi? Mettiri bene in testa che giudico i fatti, e i fatti che ha espresso la tua pupilla valgono meno di zero.
        Quale sarebbe il mainstram di una sinistra ridotta ai minimi termini? Sei tu piegata alla moda dell’atlantimo guerrafondaio più becero di sempre, e pendi dalle labbra di una presidenza vacua e dannosa che ha tradito tutte le promesse, come ho dicumentato.
        Ciò che mi dispiace non è che tu mi offenda dandomi del “putiniano” o altro (ti ho già detto che passo sopra alle tue invettive) ma che tu “creda” di offendermi e così darti quella ragione che con le argomentazioni non riesci a darti
        R
        ti sei palesato con tutta l’acrimonia che potevi? Bene, io ho solo chiesto di dirmi perché saresti controcorrente ( DANDO PER SCONTATO E AVALLANDO QUELLO CHE SCRIVE IL TUO “AMICO” ALESSANDRO59) se non fai altro che gettare pura m. sulla premier dal primo giorno solo perché è lei? e sono due anni e mezzo che non fai che difendere le posizioni di Putin qui e ovunque ti sia stato possibile e abbiamo litigato molto anche sul blog della Rossini (quello che ti è stato “scippato dal governo vero? per impedirti di dire quanto detesti Meloni and Co. e quanto te ne importa del giudizio di chi l’ha votata), te lo sei dimenticato? o FINGI DI NON RICORDARE? e TI SEI DIMENTICATO ANCHE DELLE LITI CHE ABBIAMO AVUTO SU RENZI, HAI DIMENTICATO ANCHE LUI, ACQUA PASSATA VERO??? E e cosa avresti “documentato” le menzogne di Putin documenti ecco cosa documenti! Hai dimenticato troppe cose Alessandro e io non te lo permetto come non ti permetto di dirmi quello che mi dici e perciò ti passo questo ma vedi di abbassare le ali chiaro? e i toni e anche il tuo atteggiamento che non mi piacciono proprio per niente
        SEI TU QUELLO CHE OFFENDE ME E RICORDATI SEMPRE CHE QUI SARESTI MIO OSPITE! E togliti quel tono paternalistico del “quando imparerai”? ma chi ti credi di essere? e SEI TU QUELLO CHE ATTACCA LE PERSONE (me) NON IO.
        IO NON PENDO DALLE LABBRA DI NESSUNO E SE TI PERMETTERAI DI AFFERMARE ANCORA UNA SIMILE STRONZATA mi costringerai a bannarti non ho intenzione di stare a farmi il fegato grosso per tenere aperto il blog. Posso chiuderlo ogni momento se mi gira e lo farò cosi le tue opinioni controcorrente le vai a scrivere sui muri!!!

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        • Okkey Mariagrazia, facciamo un patto di non belligeranza: tu non chiudi, io mi limiterò a scrivere senza replicare alle tue risposte, e amici come prima.

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  10. A proposito dell’associazione tra Giorgia Meloni e il fascismo, francamente non ci vedo molte analogie.
    Ormai il termine Fascismo, come del resto il termine comunismo, hanno perso il loro significato concreto e sono diventati termini per offendere, al pari di razzista o omofobo.
    A me pare, invece, ch la Meloni somigli tanto a Margareth Thatcher.
    E non mi risulta che gli inglesi abbiano considerato quel periodo come una sospensione della democrazia.
    R
    a me non pare proprio per niente ma neppure lontana come somiglianza. Giorgia è molto più bella e forse forse pure più (politicamente) intelligente.
    (Non significa essere “allineati” ma riconoscere, quando ci sono, dei meriti).

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  11. Per quello che possa valere, do anch’io il benvenuto a A59.
    Non me lo ricordo su Italians (strano perché l’ho frequentato per anni e ho pubblicato più di 140 lettere), ma mi piace quello che scrive.
    Credo che qui sia utile un’iniezione di concretezza e di competenza, e, soprattutto, di correttezza e di rispetto dell’interlocutore, anche quando la pensiamo agli opposti.
    Ironia e delegittimazione uccidono il confronto delle idee.
    R
    ah perbacco, lei che da il benvenuto ad A59 di solito è molto più…prudente, diciamo…ma in questo caso non mi sorprende affatto e deve averci pensato bene …manco ha dormito stanotte. Ma fa bene a farlo, anzi, A59 potrebbe dare soddisfazione anche a lei…io me lo auguro.
    Italians c’entra come i classici cavoli a merenda.

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    • In considerazione dell’estrema eterogeneità delle concezioni di concretezza, competenza e rispetto dell’interlocutore fin qui dimostrate dalle parti, temo che sia necessario essere molto più dettagliati nello specificare i criteri che ci si propone di richiamare con tali espressioni.

      Se si intende convenire ad una mediazione non si può pretendere di certificare unilateralmente il rispetto di requisiti unilateralmente definiti.

      Sono proprio curioso di constatare se certi principi, da taluni così insistentemente perorati a danno dell’Ucraina verranno anche invocati per questo contesto.

      Comunque, visto che si parla di “rispetto”, bisogna porsi anche il problema di quanto sia legittimo perorare la violazione di diritti in un dibattito civile.

      Non vedo come si possa, per il capriccio di un dittatore, pretendere che i dibattiti in questa sede debbano mettere in discussione principi del diritto vigenti in Europa.

      Quale legittimazione pretende di avere chi nega i presupposti della convivenza civile codificati nel diritto europeo?

      Qualsiasi forma di disimpegno morale usato per sdoganare le illegittime pretese Russe le violazioni rimangono tali.

      Quindi, se proprio piace sostenere le ragioni russe suggerisco di approfondire meglio le tesi giuridiche da loro ufficialmente presentate nei contesti pertinenti, invece di limitarsi alle caricature qui proposte.

      Rispondi
  12. Eccone un altro “controcorrente” o meglio conto corrente…e viene e pagato piuttosto caro anche:
    https://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/urbano-cairo-svela-quanto-guadagna-marco-travaglio-la7-1408029.html
    perché non legiferare sul salario massimo di personaggi come costui?

    E LA7 secondo Lenzini è mainstream…dunque chi va col mainstream…a braccetto?

    Eccone altri due contro correntisti (che io combatto dal primo giorno da “allineata alla voce del padrone”
    https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/06/17/news/conte_raggi-16206769/?ref=HHTP-BH-I0-P1-S2-T1
    sono finiti come prevedevo e come si meritano ma ora vanno a Canossa…hanno sbagliato comunicazione…ma come se hanno avuto tutto il big circus del main streaming dalla loro per anni???

    Lo vedi Alessandro A59? manco sei entrato e già hai due sostenitori ad oltranza, passi per Alessandro (col quale siete sempre andati d’amore e d’accordo (!) ma Lenzini…uno così parco di complimenti…e te ne vuoi già andare?
    Ah già che ci sono a me la Salis fa cordialmente…pena, per non dire altro, altro che “avercene”…

    Rispondi
  13. Per quel che ne so io il più strapagato è l’ipocrita alfiere del politicamente corretto Fabio Fazio.
    R
    si, uno fra i tanti, ma pensa te, come se qui si difendesse un simile personaggio sul quale mi sono espressa molte volte e sempre in maniera poco lusinghiera (per lui).

    Rispondi
  14. Cara “Mary full Grace”, come ben sai io scrivo quel che penso e penso quello che scrivo, sempre.
    Con Strale ci sono stati in passato scontri anche accesi, ma se lui argomenta cose condivisibili (per me), non ho problemi a ribadirlo e negli ultimi 2 anni e fischia, le cose che abbiamo in comune sul tema della Pace, come direbbe Daniele Silvestri, sono 4.850.
    Con Lenzini ho incrociato la tastiera qualche volta sul blog che fu della Rossini, visto quello che scrive qui dubito fossero rose e fiori, ma onestamente non ricordo.

    Vedo che difendi questo “tuo” spazio in maniera arcigna (a volte), dammi retta, “stempera” invece di di affilare il lapis elettronico in maniera aguzza e pungente, non serve ribadire come cantava quella che non aveva l’età:
    “E qui comando io e questa è casa mia…”, Peace and Love.
    Dirai (forse): “Ma è A59 che scrive certe cose?”
    Ebbene sì, sono proprio io, anche se un’ultima performance del vecchio me, te la voglio regalare in ricordo dei tempi in cui ci si scornava e di cui probabilmente non senti la mancanza (io sì).

    ***** Vergogna!
    Premessa necessaria, io la Salis l’ho votata esclusivamente per il fatto che è partita per andare a mazzuolare dei nazisti – dicono – una cosa buona e giusta.
    E lo ha fatto – se lo ha fatto, non c’è uno straccio di prova – nel paese di quel fascista, razzista, xenofobo, omofobo, misogino e amico del lercio Putin, uno che tanto piace a quella là, parlo di Ciccio Orbàn.
    Ma sì dai, quella là, che al G7 pugliastro sembrava l’abat-jour rosa confetto di un boudoir, nemmeno avesse assunto la May (Theresa, non Fiona) come armocromista avrebbe potuto vestirsi tanto male, se sei alta un tappo e un barattolo non indossi quell’obbrobrio che ti schiaccia e intozza come babbà. Vergogna! Un affronto al Made in Italy.
    Ma poi, era proprio necessario farsi ritrarre in brodo di lucciole con il maggiordomo indy e il botolo ringhioso ucraino? Bah.
    Forse sì (è più single della Ferragni) e mi taccio per carità di patria sui gusti delle “sorellonze” (assonanza) in fatto di uomini, a loro piacciono mono-neuronali. Vergogna!
    Ultimamente complice la campagna elettorale più “trasharola” di sempre, “questo premier” che parla come “er Monnezza” e ammicca più di “Bombolo”, si è “definito per quello che è” (ed è sempre stata). Vergogna! Al lessico… Però un plauso alla sincerità o al coming out.
    Che dire poi degli alleati che si è scelta. Vergogna!
    Spaziamo dal generale “fassista”, invaghito della X-Mas (non è il Natale), che scrive libri ma non sa coniugare i verbi, nel comizio romano di chiusura è riuscito a reiterare almeno 5 volte: “I romani hanno sopravvissuto…”, roba che insegnano alle elementari, lui probabilmente giocava con i soldatini invece di studiare la grammatica italiana. Vergogna! Per quello che dice e per come lo dice.
    I nuovi lager in Albania voluti da quella là. 1 miliardo di euro elargiti al gigante Rama-ja cuccucu Rama-ja per un’opera più inutile del Ponte sullo Stretto (infattibile). Vergogna!
    I Dirigenti di FdI infiltrati dall’ndrangheta calabrese.
    Ma come li fa i casting la “sorellonza” deus ex machina del partito, come i protagonisti dei film di Cetto Laqualunque? Vergogna!
    A proposito di Arianna tutta panna, parliamo del Cognato della Sovranità Alimentare?
    Oltre alle “stronzate” (un must della casa) elargite come nemmeno Babbo Natale il 25 Dicembre: “Quante guere se sarebbero potute evità cò ‘na bona cena” (per altro una teoria del “caro estinto” resuscitato per le Europee e anche qui…Vergogna! ) ma dico io, è normale avere come portavoce un parente prossimo dell’ideologo del terrorismo nero, che se la fa con mafiosi albanesi e partecipa a raduni neonazisti? Vergogna!
    Potrei andare avanti per ore, con le interviste sdraiate, le leggi ritirate ma già pubblicate in Gazzetta Ufficiale, le pistolettate insabbiate, le Santanchèttate, le Sangiulianate (Times Square “piazzata” nel centro di Londra), i pacchi di stabilità che lei e non altri ha firmato, la figuraccia tunisina, i comici russi che l’hanno perculata…
    Ma cosa c’è da elogiare, i condoni per gli evasori, tassisti e balneari in testa?
    Le pagliacciate sulla sanità con l’abolizione per decreto delle lista di attesa?
    Il silenzio tombale sulla corruzione del “modello Toti” da applicare ovunque? (parole di lei medesima)
    Mi fermo per non costringerti ad una overdose di moderazione.
    Ma grazie per avermi permesso quest’ultima “Avvelenata” un omaggio e una presentazione al tuo blog, “tu chiamale se vuoi opinioni”.

    Ciao.

    PS: Dopo dueanniemmezzo di guerra per procura in Ucraina, mezzo milione di morti, costi indicibili per gli europei si avanza l’ipotesi di un negoziato di pace che sarà lo stesso del Marzo del 2022.
    La Russia non è implosa, avanza inesorabilmente nei territori occupati, la sua economia non è implosa mentre la UE se la passa maluccio assai e una marea nera come il liquame di fogna monta ovunque.
    Ne valeva la pena? Io dico di no e lo dico da “pacifinto” off course.
    R
    Accetto il consiglio, ma a stemperare sei meglio tu, io come temperamento sono piuttosto, diciamo, esplosiva e ” tempero” poco, è vero e poi dipende anche dai momenti che passo, sai, come tutti noi, ho una vita anche fuori dal blog. Ma dopo sette anni (ma ti pare?) capisco di più Stefania e quanto deve aver “penato” sopra certi “predicozzi”. Mi sta bene tutto, non ti contesto nulla, opinioni le chiami e io le rispetto qualcosa potrei persino arrivare a condividere, pensa un po’. Io ho le mie idee ma non faccio la cheer leader del governo, nemmeno per sogno, su Meloni ho detto molte volte come la penso ma non lo ripeterò per non essere noiosa. Almeno non ora.
    Rimani, mi farebbe piacere e sono sicura che farebbe piacere anche agli altri. Qui sei sempre il benvenuto, come lo sono le tue opinioni, condivisibili (per me) o meno. E ci potrebbe scappare qualche bella litigata come ai bei tempi. Perché no? (eccolo di nuovo, Lucio…)

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  15. Buongiorno Mariagrazia,

    Tre pensieri sul caso Salis.

    1. Anche mia madre, penso sua coscritta e ammiratrice di Giorgia Meloni, mi ha scritto indignata per il caso-Salis. E’ vero, è una vergogna. Vorrei però lanciare una provocazione: fosse stata eletta una persona condannata per riciclaggio/corruzione/evasione avrebbe provato il medesimo sdegno (ho posto la medesima domanda alla mia mamma ma non mi ha ancora risposto)?

    2. Io, per il lavoro che faccio, devo tenere una fedina penale immacolata. E in questo nulla da eccepire. Ora, me mi nominano e non mi eleggono, ma è concepibile che gente condannata possa sedere in un Parlamento o forse anche di più, ad occupare posizioni “un attimino” più di responsabilità di quelle che occupo io? La trovo una distorsione in un democrazia.

    3. La spirale, ovvero:

    Un partito di sinistra sottrae una anarchica a trattamenti carcerari umilianti che subisce in un paese diretto da un governo di estrema destra. La giovane donna viene pertanto catapultata verso un seggio in Parlamento pur senza avere dei meriti che ne possano compensare i demeriti.

    La gente osserva, si incazza e per ripicca vota le frange più estreme della destra, che va al governo.

    La destra al governo per far vedere che ha gli attributi e che con i delinquenti fa sul serio, sottopone a trattamenti umilianti una militante anarchica di estrema sinistra.

    Un partito di sinistra candida la militante sottoposta a trattamenti umilianti e…

    La gente osserva e si incazza, pertanto vota per ripicca…

    La destra…

    E così via. Come finirà?

    Una caro saluto

    R
    https://www.ilgiornale.it/news/nazionale/ilaria-salis-e-boccaccio-ecco-cos-centro-sociale-fondato-2276043.html

    https://lanuovabq.it/it/budapest-il-senso-dellonore-in-un-paese-occupato-due-volte

    Francesco
    sua madre è una donna intelligente, non avevo dubbi, me la saluti. (Le risponderà e di sicuro avrà una risposta soddisfacente).
    Intanto da parte mia le dico che anch’io mantengo da una vita una fedina penale super pulita e spero di continuare a farlo (anzi ne sono certa). Quella della giovane Salis non lo è e non per errori giudiziari ma perché è una svitata manesca che ha già messo in saccoccia come trofei (bella roba) 4 condanne tra le quali, vado a memoria, incendio e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a ben 39 segnalazioni.
    Ma non basta, veniamo a sapere anche che la signora ha occupato per anni un appartamento di un palazzo delle case popolari (ma lo ha scelto bene) in centro a Milano ed ha accumulato la bella cifra di 90mila euro di debito. Ho un cugino le cui due figlie hanno studiato a Milano e mi risulta che abbia pagato profumati affitti per dargli un riparo e un tetto e che loro abbiano contribuito facendo lavoretti mentre studiavano. Mentre la signora Salis a 23 anni ha pensato bene di vivere in centro a spese dello stato e da “anarchica” mi pare che sia un atteggiamento perlomeno incoerente, per non dire altro. Contando che la famiglia Salis pare sia più che benestante.
    In quanto al resto, neppure a me è piaciuto vederla in manette, ma le ricordo che la signora è stata arrestata nel posto dove è avvenuto il parapiglia e qualcuno è finito all’ospedale con la testa rotta e lei è stata trovata con un manganello retrattile in tasca, non un ombrello, un manganello, cosa che per una che si dichiara orgogliosamente antifascista dovrebbe fare riflettere. Perlomeno. La violenza non si sposa molto con un simile titolo, non crede?
    Ora che i parlamentari debbano essere specchiati, sono d’accordo, lei le sembra lo sia?
    A me pare proprio di no e che non si meriti di sedere nel Parlamento europeo mi pareva persino scontato, ma noto che non lo è.
    Le allego i link che spiegano un pochino la “personalità” della signora e che cosa significhi per gli ungheresi “il giorno dell’onore”.
    Ci sarebbe molto altro da dire ma spero avremo altre occasioni.

    Ricambio il saluto.

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  16. Non ho ben capito cosa ci azzecchi un pippone per fare body shaming alla Meloni in risposta ad un articolo scritto per quella squinternata della Salis (onorevole adesso). Si evince però che il manganello è buono o meno buono a seconda di chi lo brandisce. Se è un poliziotto che chiede i documenti a uno che grida alla Scala si parla di squadrismo, se invece è una giustiziera di estrema sinistra, che combatte ancora il fascismo d’esportazione, a 80 anni dalla caduta, menando un paio di tamarri ungheresi, allora tutto bene. Abbiamo capito: tenetevi la Salis, ma non lamentatevi se la Meloni va al 40%.
    R
    Mauro, non so se se la “terranno” o terremo, troppe cose sono ancora da vedere ma è anche possibile che fra un poco la sentiremo concionare in TV in qualche talk, dove la chiameranno onorevole, e dove lei avrà modo e maniera di vittimizzarsi e esaltarsi a piacimento respingendo le accuse che certamente le arriveranno da qualche parte, neppure difficile da immaginare come potrebbe svolgersi il dibattito…in quanto a Meloni, il nostro amico genovese è un esperto in materia di abbinamento di colori e però non ha apprezzato il completo rosa della premier (io si, a me è sembrata molto elegante) per motivi che esulano dall’aspetto e dagli accostamenti cromatici e persino dalla figura (armonica femminile e proporzionata a mio avviso) della premier e sono (quasi) certa che se al suo posto ci fosse stata una grillina qualsivoglia o l’anarchica spacca teste, vestite col tricolore e con in testa una padella antiaderente, le avrebbe trovate esaltanti…anche l’occhio vede la “sua” parte ( e aggiungo, politica).

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  17. Caro A69, non ricordo un blog di una certa Rossini. Non credo di essermici mai iscritto. Forse sono entrato occasionalmente da esterno, ma non ricordo niente.
    Non sono d’accordo sul voto alla Salis.
    Come lei ha scritto nel messaggio di saluto, e come diceva il compianto prof. Cipolla, “meglio un delinquente che un deficiente”, e quella donna un “grano salis” non ce l’ha.
    La requisitoria sui politici è condivisibile.
    Io ho votato la Meloni, ma credo che non la rivoterei.
    Però, anche tutto il resto del serraglio è ad un livello pietoso. Sono loro che, quando governavano, hanno affossato la sanità pubblica chiudendo gli ospedali minori perché non erano economicamente convenienti. Quindi, in terra caecorum, beati monocoli.
    Io non credo al pericolo del ritorno del fascismo. Non ci crede neanche Carlo Calenda che lo ha affermato pubblicamente.
    A carattere generale credo che sia sbagliato organizzarsi perché non torni il passato. Quando arriveranno le nuove minacce non arriveranno dal deserto dei tartari, ma da chissà quale altra direzione imprevedibile. Così come è arrivato il Covid.
    R
    vabbeh…un “certa” Rossini di cui lei non ha memoria è Stefania Rossini, una firma prestigiosa del settimanale L’Espresso sul quale la stessa cura da anni una rubrica molto seguita e che gestiva un blog sulla stessa testata, molto letto e frequentato sia in Italia che all’estero. Io ci sono entrata per “caso” a circa metà del suo percorso e ne ho ricevuto molto in termini di scambi di vedute e anche di rapporti interpersonali che, anche se virtuali, non avevano nulla da invidiare a quelli “di persona” e ne ho ricavato (in parte) la spinta per aprire questo blog, per quello che vale e perciò colgo l’occasione per ringraziarla e salutarla. La sua era una presenza sempre discreta, la sua “moderazione” molto easy going, ma sapeva anche essere decisa a mettere un freno a certe “buriane” che inevitabilmente nascono ( e ne so qualcosa) quando di trattano certi temi, principalmente politici ma non solo. E credo di non sbagliare nel dire che manca a me e a tanti che lo frequentavano assiduamente e che è stato (almeno per me) un’esperienza irripetibile e certamente indimenticabile.

    PS: dovrebbe però essere più preciso su a chi si riferisce quando scrive “Sono loro che, quando governavano, hanno affossato la sanità pubblica chiudendo gli ospedali minori perché non erano economicamente convenienti. Quindi, in terra caecorum, beati monocoli.”, quando mai ha governato prima Meloni e FdI?

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    • Esatto! Intendo proprio tutti gli altri. Quelli che ora criticano la Meloni perché non riesce a risolvere con la bacchetta magica la montagna di casini creati dai governi precedenti.
      Ultimamente Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, Conte, hanno tagliato complessivamente 37 miliardi alla sanità. Sembra che in ogni manovra finanziaria fosse quasi doveroso tagliare qualche punto percentuale.
      Quanto al blog della Rossini, non ricordo assolutamente di averlo mai frequentato.
      Prima del suo blog ho frequentato il blog di Beppe Grillo, e l’ho lasciato perché era pieno di odio e di frustrati, ho frequentato il forum “L’Arca” e la rubrica di Severgnini.

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  18. Una piccola osservazione su Orban.
    E’ il prototipo del politicamente scorretto. Non è né simpatico, né accattivante.
    Eppure, a ben guardare, sta facendo il suo dovere, che è quello di tutelare gli interessi del popolo ungherese; cosa che Macron, Sholz , Meloni …. , non stanno facendo verso i rispettivi popoli.
    E credo che un capo di stato o di governo si debba battere per la sua famiglia, e che debba piacere alla sua famiglia, piuttosto che ai vicini impiccioni e maldicenti.
    R
    ah Meloni non sta facendo gli interessi degli italiani, dice Lenzini…ma lei è una scoperta, mi stupisce, finora non aveva mai palesato questa avversione verso la premier è bastato che entrasse qualcuno che la “pesta” e lei si accoda…evidentemente prima temeva di perdere “consenso” oppure se ne stava al riparo mentre adesso si può svelare perché c’è qualcuno dietro il quale eventualmente “nascondersi”.

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  19. Cum grano salis, l’unico pensiero che mi viene è il precedente del misero fallimento del codice di autoregolamentazione avverso ai cd “impresentabili”.

    https://www.camera.it/leg17/491?idLegislatura=17&categoria=023&tipologiaDoc=documento&numero=003&doc=intero

    Siamo talmente alla frutta che non sembra esserci capo politico che voglia fare la “bella figura” di compiere il primo passo per concordare un nuovo codice di autoregolamentazione comune a tutti i partiti?

    Magari un nuovo codice di autoregolamentazione esiste già e non me ne sono accorto perché la mia impressione è che ci siano i soliti copioni al verso di “non accettiamo lezioni da” e nessun passo concreto.

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  20. Mi riferisco alle sanzioni e alle armi all’Ucraina, che sono le posizioni sulle quali Orban si è defilato. Secondo me è stato coraggioso e gli ungheresi gliene saranno grati.
    Naturalmente, gli americani sono su tutte le furie e cercano di screditarlo in ogni modo, perché se facessero tutti come lui, la Nato andrebbe a rotoli.
    E non escludo che, prima o poi, scoppi qualche tafferuglio tipo Euromaidan.
    R
    le passo la sfilza di commenti che ha scritto ieri a casaccio, chi ci capisce è bravo, ma d’ora in poi faccia come ha detto, riporti il nome e il riferimento di chi e a cosa risponde!!!

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  21. “Meloni …. , non stanno facendo verso i rispettivi popoli.”
    Meloni è criticabilissima nelle scelte, ma affermare che non stia facendo, o tentando di fare, il bene degli italiani pare una barzelletta. O meglio, pare una barzelletta in confronto al “bene” che hanno fatto gli illustri predecessori, con tanto di 110% regalato ad alcuni, banchi a rotelle, redditi di cittadinanza ai parcheggiatori abusivi. Ma per non restare solo sulle 5 stelle, ricordo un governo Monti che sullo spauracchio dello spred fece la colletta fra i pensionati per risollevare le sorti del Paese e decretò che il sottoscritto dovrà lavorare fino a 80 anni per avere una pensione pari a metà di quanto serva per vivere degnamente. Chissà se riuscirò a battere i fante in qualche osteria o sarò totalmente rimbambito.
    R
    ma, Mauro, con il sense of humour che si ritrova potrebbe fare la guida spirituale dei grillini…ne hanno estremo bisogno.

    Rispondi
  22. Mauro, se invece di pensare alle battute avesse riflettuto sul mio messaggio, avrebbe capito che non mi riferivo alla politica della Meloni in generale, né tanto meno la confrontavo con i predecessori. Tanto che l’ho votata.
    Nel mio messaggio si parlava specificatamente di Orban e tutto questo c’entra come il cavolo a merenda.
    Ho solo osservato che Orban, a differenza di Meloni e altri, non ha rispettato le sanzioni e continua ad usare il gas russo, mentre la Meloni e gli altri ci hanno rinunciato e pagano il gas da 3 a 5 volte tanto.
    E grazie a questo noi abbiamo un’impennata dei prezzi e gli ungheresi no.
    R
    Il cavolo (a merenda) ce l’ha messo lei, si più chiaro invece che contestare agli altri di non capirla!

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