Non ditemi che ho la fissa dei cani e che non li amo o meglio che non sono un’amante degli animali. NO, nel caso dei Pittbull o del Rottweiler o similari, non lo sono, non li amo, anzi li detesto proprio e detesto chi li detiene.
Dovrebbe esserne vietata la vendita a meno che il proprietario non garantisca di saperli tenere e la legge dovrebbe paragonarli all’uso di un’arma convenzionale e perciò richiedere un “porto di cane feroce” e la segnalazione alle Forze dell’Ordine e conseguente patentino acquisito dopo accurato e specifico corso di formazione che dovrebbe prevedere la bocciatura per chi non si dimostra all’altezza. Ecco l’ultima vittima (ma di certo solo in ordine di tempo):
La cosa mi fa girare a ventola …le orecchie in un modo che non so spiegare ma tenterò.
Ormai temo persino di uscire di casa, le mie consuete passeggiate stanno diventando ogni giorno di più un incubo, Incrocio cani di tutte le taglie ma soprattutto di grossa taglia e feroci a guinzaglio ma anche no, di padroni arroganti e dispotici e senza il minimo rispetto del prossimo.
Una persona di famiglia l’altra sera si è trovata davanti un cane enorme (47 kg) uscito da una casa che le si è parato davanti all’improvviso. La paura è stata tanta, abbiamo dovuto chiamare i Carabinieri che sono arrivati immediatamente e che ringrazio pubblicamente perché si sono dimostrati tempestivi e coraggiosi nell’inseguire la belva fin dentro la casa dalla quale era fuggito senza che la padrona se ne fosse accorta. E’ stata un’ ora di terrore finita bene per fortuna e anche perché la persona in questione è rimasta ferma senza muovere un ciglio e terrorizzata fino all’arrivo dei Carabinieri che l’hanno liberata.
Ma anche a me capita tutti i giorni di incrociare cani male guinzagliati oppure che si sporgono dalle ringhiere delle case, abbaiando furiosamente e sono sempre di più e sempre più feroci.
L’andazzo è una moda e non dubito che la pubblicità e le trasmissioni TV che magnificano i cani a manetta a tutte le ore (vedi le scriteriate belate della ex ministra Brambilla su quanto siano bbbuuuonni e caarriii dei molossi più grandi di lei e quanto capiscano poco della vita chi non ne ha almeno un paio che gli gira per casa. Brambi, se ti piacciono tanto fattene un circo, ma tienili a casa tua nel tuo villone e non rompere le p…costantemente co’ ‘sto ritornello, perché la gente diciamo un po’ vanesia, se li compra come cioccolatini e ormai ci sono aggressioni ad umani giornaliere.
Chiedo formalmente al governo di predisporre leggi più severe per la detenzione di cani di grossa taglia e/o pericolosi e previste multe altissime per chi li lascia liberi per la strada o per chi si prende gioco di chi gli chiede di tenersi vicino e stretto il “pargolo” di 50 chili affinché non si avvicini con la possibilità che ti stacchi una coscia o un orecchio o che ti azzanni alla gola.
Le parole più carine che mi sono state rivolte anche di recente quando ho chiesto per favore di trattenere la bestia che non avevo piacere mi saltasse al collo, sono state:
stai a casa se temi i cani, sono più intelligenti di te, i cani sono molto meglio degli uomini, il cane ha mangiato da poco, è buonissimo, non farebbe male ad una mosca….
Alle mosche magari no, ma intanto, l’ultima vittima è un bambino di 15 mesi che aveva tutto il diritto di diventare grande, adulto e vecchio e morire sul suo letto e non sbranato da due maledetti Pittbull tanto “migliori amici dell’uomo”!
Sono molto d’accordo. Le leggi ci sono, ma non le fanno rispettare.
C’è il malinteso che chi vuole mettere in sicurezza i cani con la museruola (prevista dalla legge) è uno che non ama i cani e gli animali in genere.
Invece è solo uno che ama gli esseri umani, specialmente i bambini.
Non le fano rispettare per questo e perché i proprietari di cani sono sempre più numerosi e sono elettori.
L’andazzo è perfino opposto a quello che suggerisce il buonsenso.
Mi capita di trovare cani, sempre rigorosamente senza museruola, perfino al ristorante, al supermercato e in farmacia.
La Brambilla ha basato le sue fortune politiche sul patrocinio dei proprietari di cani.
L’emergenza che si presenta con maggiore attualità non riguarda gli incidenti sul lavoro, già scesi al minimo fisiologico. Riguarda gli incidenti causati dai cani, che, invece, crescono a vista d’occhio.
E questi incidenti, a differenza degli altri, sono facilissimi da evitare. Basta la museruola.
Basterebbe che certe razze di cani fossero vendute con cautele particolari, tipo patentino di istruttore per i padroni, e certe altre venissero proibite e basta, e fosse vietato fare figliare certe razze se non da allevatori che sanno come si fa.
La museruola serve, certo, ma è solo una pezza, e neppure risolutiva: un molosso o un pittbull se sono incaxxati davvero si strappano la museruola tranquillamente, a meno di imporre una improponibile “maschera di ferro”.
E soprattutto non considerare un cane come una app dello smartphone: non basta sapere da che parte mangia e da che parte caga, bisognerebbe studiarsi le istruzioni, che tipo è il terrier, cosa fa girare gli zebedei al maremmano, e così via: il padrone e chi si avvicina ai cani, o peggio li fa avvicinare ai PROPRI cuccioli, ha le sue responsabilità. Poi va da sè che se si infuria un maltese non si spaventa nessuno, ma a un bimbo piccolo può far danni anche lui.
Sono sempre storie (tristi) di superficialità.
R
Nell’80 per cento dei paesi europei c’è la regola del “Possesso responsabile” da noi solo le non regole degli irresponsabili.
https://www.open.online/2024/04/23/eboli-francesco-pio-bambino-sbranato-pitbull/
La museruola deve essere adatta alla forza del cane. Oggi si possono fare museruole leggerissime e indistruttibili anche con fibre sintetiche, oltre che col cuoio. Certo, se il proprietario ne sceglie una di dimensione sbagliata o evita di stingerla, come tanti fanno col casco da motociclista, è come se non ci fosse.
Una cosa che mi ha fatto notare un collega (che aveva uno shnauzer) è l’importanza essenziale dell’addestramento.
Gli addestratori di cani fanno miracoli, e qualsiasi cane sano, se addestrato, diventa ubbidiente ai comandi e condizionato a non aggredire mai (tipo Arancia meccanica).
Certo, si possono addestrare anche ad aggredire. E questo fatto dovrebbe essere autorizzato dalle autorità preposte e annotato su un apposito registro.
R
proibirei quanto segue:
divieto ai cani pericolosi di transitare per i centri urbani e nei parchi coi padroni, in nessun caso. Solo nelle aree dedicate e con guinzaglio e museruola per arrivarci nel tragitto dal parcheggio al posto in questione.
Divieto a tutti i cani (tranne di piccola taglia) di entrare in locali pubblici di qualsiasi tipo e i cani piccoli devono avere comunque il guinzaglio.
Divieto di addestramento per aggredire per i proprietari di cani pericolosi ma obbligo di addestramento a non aggredire e ad ubbidire.
Obbligo di patentino e ritiro immediato se questo non viene esibito a richiesta.
UN tempo i cani di grossa taglia venivano tenuti a catena in giardino, una catena abbastanza lunga che gli permetteva di muoversi ma neppure in giardino di casa gli veniva permesso di girare perché si capiva più di ora la loro pericolosità. Ora sta diventando una cosa indecente e spero che prima che succedano ancora “incidenti” di questo tipo, qualcuno ci metta una pezza, ma dubito molto.
Forse qualcosa si muove, ma è presto per dirlo, per me sarebbe sempre tardi:
https://www.open.online/2024/04/24/pitbullrottweiler-amstaff-dogo-cani-razze-pericolose-perche/
Anche qui, poca “ciccia” anche se ringrazio chi ha commentato ma vedo un disinteresse quasi totale e una rassegnazione e forse, anche, addirittura, qualche “maledizione” da parte dei cinofili convinti e un po’ assenti (cerebralmente).