Donne in pericolo

Abbiamo tutti ascoltato le parole sante del presidente Mattarella sulla libertà delle donne di andare vestite come gli pare a qualsiasi ora. Parole sante.
Ma la realtà è che le donne sono sempre in pericolo.
Non basta affermare una ovvietà, bisogna lavorare discretamente ma con fermezza sull’esistente.
Il momento è di quelli tragici. Nessuno rispetta le donne fino in fondo e come si meritano.

Qualsiasi cosa faccia o dica, una donna, anche se di potere, trova mille ostacoli e pericoli e noiosi e fastidiosi saccenti che reprimono o tentano di farlo la democratica esposizione delle loro idee. Non tutti, ovvio, Ma troppi. Fosse per loro gli toglierebbero il diritto di voto.
Vale per quasi tutte e donne tranne alcune raccomandate parvenus dei partiti.

6 commenti su “Donne in pericolo”

  1. Ringrazio Carmela, Serena, Fede, Alessandro, Alberto, Piero, Francesco, Mauro, tutti quelli che leggono, compresi quelli che fanno i pesci in barile.
    Signor Lenzini, ringrazio anche lei, naturalmente, il suo contributo è stato prezioso ma a volte, sa, per preziosi che si possa essere, qualche lacuna si mostra. Soprattutto quando si fanno doppi o anche tripli giochetti (ispirati da ragni velenosi).

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  2. Il piacere di esternare le proprie idee, di dibattere, di contestare, etc. è reciproco, perciò ringrazio anch’io il blog che mi(ci) ospita, è sempre una finestra sul mondo che si apre. Ho avuto consensi o dissensi, quest’ultimi anche aspri, ma non serbo risentimento per nessuno, sento invece il piacere di poter comunicare agli altri il mio punto di vista. Viva la libera espressione.
    R
    Grazie Alessandro, nonostante i nostri frequenti punti di “svista” è sempre un piacere dialogare con chi sa cosa sia il fair play.

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  3. Signora Gazzato, la ringrazio per il suo apprezzamento, anche se espresso con riserva.
    Le posso assicurare che il mio comportamento è dettato assolutamente dalle mie posizioni, che lei ben conosce e che spesso sono opposte alle sue, e dalle mie impressioni del momento.
    Sono abbastanza grande a e vaccinato, e abbastanza critico e polemico di mio, per non aver bisogno dei suggerimenti di altri. I ragni velenosi li studio per hobby e basta.
    E’ almeno dall’inizio di giugno che non ho alcun contatto con altri utenti.
    L’ultimo contatto è stato di un utente e amico che mi ha chiesto perché continuo a frequentare il suo blog solo per prendermi pesci in faccia.
    Gli ho riposto che mi piace, e che comunque ho la pelle dura.
    Se lei continua a pensare che ci sia qualcuno che mi istiga, sta facendo pura caccia alle streghe, il che non fa onore alla sua intelligenza.
    Non ci sono complotti contro il suo blog. Siamo tutti cani sciolti, solo che, a volte non ci piace il suo modo di trattarci.
    R
    se devo essere sincera, a volte neppure a me piace come vengo trattata. Comunque grazie per la sincerità ed aver ammesso il contatto con qualche “influencer” dalla parlantina sciolta (bocca larga).

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  4. Ringrazio per i ringraziamenti anche se personalmente intervengo pochissimo ma la leggo sempre molto volentieri e anche i commenti dei partecipanti che trovo sempre interessanti soprattutto quando si esplicitano su un piano di bella conversazione .sulle Donne concordo sul fatto che vadano maggiormente tutelate e forse anche lavorare al loro rispetto alla pari di un uomo ,magari iniziando dalle scuole elementari ad insegnare il rispetto in generale verso ogni persona donna ,uomo ,con i suoi colori con le sue diversità .le auguro una piacevole serata e la saluto cordialmente
    R
    Grazie Carmela di questo bel commento, altrettanto a lei.

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  5. ringraziarmi? e di che? io scrivo cosi poco e solo se mi attizza l’argomento. Ma sono io a ringraziare per lo spazio concessomi, potrei scrivere di più e sono certa che non verrei “maltrattata”.

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