Fedez spara…margherite

Fedez fa quello che vuole in Rai, parla di politica, strappa le foto, si assume la responsabilità di quello che dice…ma non succede nulla. Armadeus non ne sapeva nulla, Zelensky avrebbe fatto meno casino, di sicuro. Certo che il viceministro era in maschera, pentito ora dice non lo rifarebbe e Salvini si fa il selfie con lui…mah, prima le tette disegnate della moglie e ora la foto del vice di Salvini strappata in diretta. Il canone Rai è ben speso. Di sicuro c’è chi dirà che Fedez ha fatto bene, ci scommetterei. Ma dopo di questo la coppia più bella del mondo che cosa ha intenzione ancora di fare? Entrare in parlamento con un carro armato con i fiori nei cannoni? E sparare margherite? Tutti in Europa parlano con Zelensky, Meloni no. Se ne sta in castigo. Certo che il niet di Sanremo non è stato un complimento per il presidente ucraino e ora la presidente italiana ne paga il conto. Senza colpe. Almeno per questo. Putin se la ride sotto i baffi che vorrebbe avere ma non gli crescono.

Pubblicata su Italians del Corriere della sera

9 commenti su “Fedez spara…margherite”

  1. Purtroppo in questa nostra societa’ ipocrita sembra che tutto e’ permesso… a chi si vuole permettere.

    Dice un detto, a proposito:

    – Chi in chiesa non puo’ starci, seppur in punta di piedi e col cappello in mano e chi, invece, a suo piacere, puo’ defecarci e urinarci quanto vuole!!! –
    R
    anche questo mi giunge del tutto nuovo.

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  2. “Tira aria da Minculpop”, dice Simona Malpezzi in un tweet alla notizia che FdI vuole fare chiarezza con i vertici Rai sulla foto strappata da Fedez in diretta del vice di Salvini Bignami in divisa da nazista (assurda, ma della quale si è scusato).
    Bene, non vedeva l’ora il PD di fare di queste battute. Ma forse dimentica la senatrice delle imposizioni che il PD ha sottoscritto quando governava coi Cinquestelle (spariti da tutti i radar).
    Li c’era l’emergenza e gli italiani dovevano essere divisi tra vaccinati (cari al governo e non (invisi al governo), gli ultimi discriminati e lasciati fuori da negozi, banche , poste e via discorrendo per mesi come appestati quando sarebbe bastata una mascherina. Una vera e propria discriminazione che ricordava la persecuzione degli ebrei ai tempi. Ma li Malpezzi non ha avuto nulla da dire, anzi si sbracciava per mostrare il GP (che non era un mezzo per fermare contagio ma solo uno strumento chiaramente discriminatorio).
    Ora, un cantante può andare a Sanremo, fare campagna elettorale, strappare foto di vice ministri e dire quello che gli pare, ma Malpezzi ci vede solo chiaramente libertà di espressione. Complimenti senatrice, Continui cosi e il PD arriverà a prendere lo 0 virgola per cento. Quanto sono ipocriti!

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  3. “””””La linea rossa che Amadeus e Ferragni hanno varcato
    di
    Guido Scorza

    L’influencer ha attivato il profilo del presentatore in diretta: ora vale centinaia di migliaia di euro. Un beneficio economico aggiuntivo ottenuto grazie alla tv pubblica, in modo inopportuno
    12 Febbraio 2023 alle 13:08

    Chiara Ferragni, imprenditrice e influencer social per antonomasia, conquistato il palco dell’Ariston lo ha, tra l’altro, utilizzato per creare in diretta a Amadeus un profilo su Instagram, profilo che in una manciata di giorni, quelli del festival, ha, naturalmente, ottenuto milioni di follower acquisendo un valore commerciale da centinaia di migliaia di euro l’anno.””” etc,etc,
    Da Huffpost

    come volevasi…la faremo santa?

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  4. Santa no, ma se avessi dei soldi da investire li punterei su di lei, non sul congresso del PD.
    R
    e avresti ragione. Ma non mi stupirei se fosse già azionista di maggioranza (del PD). E se a breve fondasse un suo partito, il logo sarebbe facile: Comprami!
    Faccio solo un po’ di ( rispettosa ) ironia ed è la citazione di una hit del passato della bellissima Viola Valentino:

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  5. Ricordo la battuta di un professore di economia durante una lezione: “In Italia tante aziende non possono essere privatizzate, perché, di fatto, sono già private: sono possedute dai partiti.”
    Questo vale certamente per la RAI, ed è un’anomalia.
    La TV di Stato, essendo pagata con i soldi pubblici, dovrebbe rappresentare il Paese nel suo complesso; le posizioni medie statistiche degli italiani. In altre parole, dovrebbe riflettere la composizione del Parlamento, che, per definizione, rappresenta il popolo italiano.
    Viceversa, da molti decenni, la RAI è un organismo a sé che porta avanti una sua politica con posizioni proprie, e spesso fortemente critiche verso i governi in carica.
    La posizione della RAI è praticamente tutta spostata a sinistra, ma non fino all’estrema sinistra. Sostanzialmente riflette le posizioni dell’area PD e del pensiero politically correct.
    Questa mi pare un’anomalia e una scorrettezza verso gli italiani, gran parte dei quali sentono e vedono cose che contrastano col loro sentire, e subiscono una propaganda subliminale per cambiare il loro modo di pensare.
    Secondo ma la RAI dovrebbe essere o neutra – il che è molto difficile – o riflettere il sentire medio degli italiani.
    La propaganda politica dovrebbe essere confinata nei programmi di approfondimento politico e non dovrebbe permeare i programmi di intrattenimento e i notiziari.
    R
    ma quando mai? spostata a sinistra? Sanremo quest’anno ha fatto politica ma di quella da avanspettacolo: né di destra né di sinistra ma solo di botteguccia per i soliti noti e arcinoti e ricchi e straricchi. Monopolio delle fesserie.

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    • “con posizioni proprie, e spesso fortemente critiche verso i governi in carica”… E questo per un filoputiniano è indubbiamente insopportabile.

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