Ipocrisia italiana

Devo dire che non mi è simpatica, so a malapena chi sia perché è invasiva come la gramigna e trovi la sua faccia persino sui formaggini, ma a Sanremo ha decisamente superato ogni limite di indecenza, di protagonismo e di banalità. Una donna eterea, vestita con un abito che aveva le sue “forme” disegnate, ma che sembrava nuda. E non era affatto un bello spettacolo. Anzi. Mi ha ricordato un brutto periodo della nostra storia che non dirò, ma che quella magrezza esasperata riportava alla memoria.

Un inno ala femminilità? Non mi pare. Mi è sembrato di più un inno all’egocentrismo al limite del patologico. In molti sensi.

E poi quella lunga lettera a se stessa: una bambina nata e cresciuta in una famiglia ricca che l’ha amata e protetta e ora da grande e madre a sua volta, sul palco di Sanremo lei platealmente e col nodo in gola, l’ abbraccia virtualmente come se la volesse proteggere prima di un lungo viaggio per mare senza speranza.

Un inno al narcisismo di una donna ricchissima e notissima che non aveva bisogno di Sanremo per affermarsi, al contrario di molte sue coetanee che non arrivano a metà del mese e fanno fatica a sfamare i figli. Le opportunità per lei non sono mancate, la bambina cui ha indirizzato il suo lungo (e noioso) monologo è diventata una donna con enorme seguito di persone che la vedono (a torto) come una sorta di “guida spirituale”.

Ma vederla con quell’abito osceno, ridicolo, magra al limite dell’anoressia, commuoversi alla sua autocelebrazione, non mi è sembrata una guru ma semplicemente una donna molto scaltra che sa sfruttare una società al limite della decadenza. O oltre.

Non hanno voluto Zelensky, in molti, tanto che lui ha preferito dire: no grazie. Ma Chiara col suo messaggio alla bambina che è stata ha portato Sanremo sulla vetta dell’ipocrisia.

Italiana e forse mondiale,

23 commenti su “Ipocrisia italiana”

  1. Sono d’accordo. Aggiungerei altri aggettivi: melensa, altezzosa, priva di senso della misura.
    Ad un certo punto, visto che non la finiva più e non capivo dove andava a parare, ho smesso di guardare e me ne sono andato al PC a vedere se c’era qualcosa di nuovo.
    Tutto sommato – ho detto tra me – mi è più simpatica la Gazzato …..

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  2. Ferragni, rivolgendosi a sé stessa, voleva dare un messaggio alle altre future donne. Ma era inevitabile che finisse col fare quello che hanno definito un “selfie”: quello sa fare.
    Il vestito era forse un po’ troppo. Pensavo di procurarmene uno simile anch’io in versione maschile, magari barando un po’ sulla tartaruga.
    R
    Beh, in fondo è una richiesta proba. C’è chi l’ha trovata una idea sana. E’ la moda della prossima estate il nude look. Se non lo sapevate l’industriale 5.1000 Ferragni produce quella roba li. E sul niente che “inventa” fa un sacco di quattrini, Geniale. A Sanremo il suo spottone pare sia piaciuto. A me francamente ha fatto schifo. Lucra sul corpo delle donne mentre sembra che lo stia esaltando. I p o c r i t a.

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  3. Ma non volevate la donna assertiva, indipendente, stronza come il più stronzo degli uomini? La Ferragni fattura MILIARDI a botte di ovvietà e ipocrisie: secondo voi Zuckerberg è tanto diverso? O in fondo in fondo è meglio la donna dolce, sottomessa, che sta zitta e veste col filo di perle? Almeno la Chiara non fa male a nessuno, lancia messaggi melassosi ma innocui, ed ha cacciato un sacco, ma veranente UN SACCO di soldi in iniziative sociali. Quale moralistico elzevirista ha fatto qualcosa di simile?
    R
    ipocrisia cacciare soldi in iniziative sociali per farsi gli affaracci propri. Nessun filo di perle: sfruttare la TV pagata coi soldi miei e tuoi per farsi spot pubblicitari passando per contemporaneamente santa bambina Circe coi seni in mostra disegnati perché cosi fa tendenza e allo stesso tempo predicare . “il corpo della donna non generi odio” o altre smelensate del genere quando ci sono stupri giornalieri ma lei è ben coperta le spalle e il …dai suoi miliardi.
    Difesa d’ufficio inutile la tua ne ha un collegio di qualche decina di milioni…
    Innocui non direi: da bevute di cervello che insegnano a schivare le responsabilità e fermarsi al reddito di cittadinanza e carpe diem basta che cisiachiara…

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  4. E in compenso ha schiere di odiatrici donne che rosicano da pazze perchè è giovane, gnocca, intelligente, libera, dà lavoro a un sacco di gente, ha fatto soldi, carriera e notorietà senza “darla” a nessuno, ed è l’esempio vivente e visibile a tutto il mondo che si può essere femmine senza necessariamente essere lagnose e vittime h24.
    Che poi viva in un mondo di futilità è ovvio ma neppure una novità. Sul “corpo della donna” ci vive tutto il mondo della moda, gran parte dell’ industria cosmetica, una fetta immensa di chirurgia estetica, palestre, riviste, dietologi e “dolenti penzatori”.
    Quindi? Luis Vuitton sì con le sue borse di plastica, e le borsette di plastica della Ferragni no?

    R
    certo io per la prima vero? Sarei invidiosa? Si da morire, Non vedo l’ora di rinascere per prendere per il…te e quelli come te che spendono il loro tempo a dare dell’invidiosa a me e celebrare una ricca sfondata di famiglia che non sa fare altro che prendere… in giro la gente ed ora lo fa anche col “servizio pubblico”.
    A me della signora Ferragni non può fregare di meno e può sfondarsi di soldi quanto le pare ma a parlare di sé sul palco di Sanremo dopo che abbiamo cacciato Zelensky, mi pare un affronto alla miseria e alla fame e alla paura e la rabbia di chi vive davvero in povertà assoluta, magro non per scelta e sotto una gragnuola di bombe… e l’invidia non la conosco, piuttosto l’ho provata sulla mia pelle tante volte e da molto tempo. E ora più che mai.

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  5. Guarda che la Ferragni è figlia di un dentista. Benestante sì, ma non si chiama Agnelli…
    A Sanremo ha preso un cachet di 100mila euro che ha “girato” ai Centri Antiviolenza, circa un terzo di quello di Benigni che invece con tutta la sua Costituzione se lo tiene per sè.
    E sul palco di un Festival della Canzone mi sembra più adatta lei di un politico in cerca di missili.
    R
    a me al contrario di te più che il marchio Ferragni a tutto spot (depositato) coi soldi nostri (quindi anche quelli di cui si fa bella che dice che darà ai centri antiviolenza che poteva dare di suo e senza farsi troppa pubblicità e che spetterebbe allo stato di sovvenzionare non via Ferragni) sarebbe piaciuto dare segnale concreto al presidente Zelensky che non chiedeva di parlare videoregistrato di sè o del bambino che è stato, con le tette (disegnate) al vento (al chiuso) ma di una guerra assurda che sta distruggendo il suo paese, non so se cogli la differenza.

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  6. Ci ha lasciato anche Burt Bacharach che ha scritto cosi tante canzoni da poterlo considerare la colonna sonora della nostra vita. Manco lui sapeva più quante ne ha scritte. Aveva perso il conto, ma a 94 anni è più che comprensibile. Un capolavoro tutta la sua immensa opera e la sua stessa vita.

    tra l’altro era un bellissimo uomo e qui Barbara è strepitosa:

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  7. Vedi, Mariagrazia, per me Zelensky sarebbe stato più convincente PROPRIO se avesse parlato di sè, cittadino ukraino travolto da una guerra non voluta, invece di arrivare in costume da guerriero a chiedere caccia e missili (che, per rispondere a Mauro nell’atro 3D, no, non sono armi da difesa). La Ferragni finanzia GIA’ DI SUO le Case d accoglienza, Sanremo è una risorsa in più, mentre la Murgia e le altre pensatrici femministe si sbracano su schwa e asterischi e desinenze in “u”.
    Purtroppo per lei la Ferragni non soddisfa il modello di “donna lagnosa con dramma incorporato” che tanti pollicioni incontra sui social. E’ giovane, figa, conosce i media e la tecnologia, ha un marito meno ricco di lei, fa un sacco di quattrini e non ha bisogno di lamentarsi per qualcuno che le ha fischiato dietro dieci anni fa – e sicuramente sarà capitato anche a lei ma giustamente ci ha riso sopra. Tutti peccati mortali, per le mezze calzette alla ricerca di qualcuno a cui sentirsi superiori o più fortunati.
    Zelensky invece è il classico maschione col muscolone e il fucilone che insieme al bagnino di Riccione alle sciùre “fa sangue”, come si dice.

    R
    già, già, la tua difesa d’ufficio della “figa” Ferragni era prevista e prevedibile. Bene, forse hai perso un po’ di vista il “problema” che non è lei ma quello che le permettono di fare a spese dello stato sul palco di Sanremo mentre altre sue coetanee per essere “badate” anche solo per lavare i piatti in un ristorante dove guadagnano meno dei colleghi maschi fanno una fatica improba e magari devono dire anche grazie per lavorare gratis, oppure se possiedono qualche talento lo devono tenere in cassetto a fare la muffa. Perché L’Italia non è un paese per donne a meno che non ti chiami Ferragni ti sposi Fedez e prendi per il culo qualche milionata di persone col tuo birignao stampato sul faccino superidratato. Lei ha problemi come tutte le altre donne e la ricchezza a volte non trova soluzioni facili a problemi complessi. ma a lei viene concesso il palco di Sanremo per dire stronz…mentre alla maggior parte delle donne anche con due lauree con 110 lode e un bacio sopra non è concesso che espatriare se non vogliono vedere le loro lauree diventare di cartapesta. Questo è il problema non lei.
    Zelensky è un povero uomo che deve andare a chiedere sistemi di difesa del suo povero paese martoriato da uno che ha deciso di massacrarlo perché è convinto che sia suo quando non lo è. E il modo col quale tu lo ridicolizzi mentre esalti la “figa” significa una cosa sola: che ha preso per il culo, pardon per i fondelli, anche te e sei cascato nella rete come un pesciolino smarrito altro che sangue. Il sangue purtroppo è quello degli ucraini versato in nome di una guerra fratricida e insensata.

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  8. Fedez fa quello che vuole in Rai, parla di politica, strappa le foto, si assume la responsabilità di quello che dice…ma non succede nulla.
    Armadeus non ne sapeva nulla, Zelensky avrebbe fatto meno casino, di sicuro.
    Certo che il viceministro era in maschera, pentito ora dice non lo rifarebbe e Salvini si fa il selfie con lui…mah, prima le tette disegnate della moglie e ora la foto del vice di Salvini strappata in diretta. Il canone Rai è ben speso. Di sicuro c’è chi dirà che Fedez ha fatto bene, ci scommetterei. Ma dopo di questo la coppia più bella del mondo che cosa ha intenzione ancora di fare?
    Entrare in parlamento con un carro armato con i fiori nei cannoni? E sparare margherite?
    Tutti in Europa parlano con Zelensky, Meloni no. Se ne sta in castigo. Certo che il niet di Sanremo non è stato un complimento per il presidente ucraino e ora la presidente italiana ne paga il fio. Senza colpe. Almeno per questo.
    Putin se la ride sotto i baffi che vorrebbe avere ma non gli crescono.

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  9. Circola già sul web il videoclip della canzone Splash dei due cantautori siciliani Colapesce e Dimartino, finora seconda nelle classifica provvisoria del festival
    https://www.youtube.com/watch?v=xcFgzAJnG8A
    Nelle immagini si riconoscono scorci(minimi)della Plaja di Catania, deiFfaraglioni di Acitrezza, di S,Maria la Scala, di Acireale e dell’Etna(si indovina nello sfondo attraverso le vetrate di un locale).

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  10. La riflessione che si potrebbe fare nel caso in parola e’:
    – Perche’ in questo blog diversi partecipanti, tra cui giustamente anche la Sig.ra Gazzato, biasimano, l’operato della Ferragni ma poi tantissimi altri della nostra societa’ invece la “adorano”?
    Non potrebbe spiegarsi, altrimenti, il fatto che la Ferragni faccia tanti soldi….alle spalle dei gonzi!!!
    E’ ovvio che se le cavolate che dice la Ferragni e il suo essere “influencer” fossero ignorati e tanta gente le voltasse le spalle piuttosto che farsi…influenzare, come sarebbe giusto… allora la signora Ferragni e il suo degno marito, Fedez, andrebbero sicuramente a quel paese invece di godere di tanta popolarita’.
    Purtroppo c’e’ sempre un enorme stuolo di imbecilli che li pompa e quindi il detto:
    – “Tra i pesci, come tra i cristiani, ci son piu’ baccala’ che pescicani”-
    calza perfettamente in tanti episodi della nostra bacata societa’.

    R
    simpatico questo detto e forse non ci va troppo lontano.

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    • @Romolo: ma non penso che il duo Ferragnez susciti addirittura adorazione da parte delle masse. Non conosco nessuno che li stimi, ma forse è un fatto generazionale, avendo anche io ormai i miei anni. E del resto credo che a loro bastino followers, non abbiano bisogno di “lovers”. Del resto tutti noi seguiamo vuoi un artista, uno sportivo, un cantante o un personaggio pubblico e sicuramente non approviamo sempre ed in toto il suo operato o le sue performances… Ma non per questo smettiamo di seguirlo.
      Inoltre credo che il duo ormai si sia saputo promuovere così bene da conseguire ormai una capacità di penetrazione che ormai si autoalimenta. Faccio un esempio: a Natale ero in visito a Milano ad una coppia di amici che sono quanto di più lontano da Ferragnez Fedez come spirito (sono infatti le persone più frugali e anti-socialnetwork che conosca) . E cosa mi trovo a casa loro? Il panettone firmato Chiara Ferragni! In confezione rosa. Mi sono detto che se è arrivato persino lì, senza essere stato cercato…
      R
      si, abbiamo l’invasione degli extra…ferragnez, ma credo sarebbe tempo di mettergli qualche palettino.

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      • Se nessuno li adora come mai i Ferragnez sono cosi’ famosi e pieni di soldi?
        Solo perche’ lei spara idiozie e lui, tatuato piu’ di un indigeno delle Samoa ai tempi di James Cook, canta da…somaro?
        Se cosi’ e’ allora esiste davvero uno enorme stuolo di baccala’ che li alimenta, i ferragnez pescicani!!!
        R
        Dal Festival della canzone al Festival della concione italiana!

        Rispondi
      • Cio’ che a me rattrista di questa nostra societa’ e’ il non saper, o voler vedere, dove stiano davvero il merito, il talento, il talento e l’empatia.

        Abbastanza spesso si assiste infatti a che, perfetti imbecilli, e non si capisce il perche’, vengano osannati come dei;
        si spaccino per verita’ rivelate autentiche idiozie e si resti in delirio dinanzi alle demenziali esternazioni dei succitati “fenomeni”, siano essi gente di spettacolo, dello sport, politici… o quant’altri.

        Si vedono ignobili farabutti cautelati e giustificati per i loro crimini mentre le vittime, al contrario, spesso vengono redarguite perche’…”se la sono cercata” o, se hanno poco poco reagito alle aggressioni, provocazioni o quant’altro, per difendersi, “sono state poco riguardose verso altri esseri umani (i criminali)” e per questo spesso devono pure risarcire i loro aggressori (materiali o morali che siano)…e via dicendo ribaldando, abilmente, la verita’.

        Purtroppo oggi si denota un netto capovolgimento della razionalita’.

        Di questo passo, ci si avvia, se non ci si e’ gia’ avviati, inconsapevolmente o coscientemente perche’ fa comodo, a costruire una societa’ sempre piu’ bacata e svuotata dei veri valori.

        Il mondo oggi, se ci si fa caso, a mio avviso, puo’ essere diviso, grosso modo, in due…realta’, entrambe… strambe:

        – quella dove prevale la violenza cruda e visibile, la cattiveria vera, costituita dai governi e societa’ tiranniche, spietate, abissalmente ignoranti, liberticide, laddove il sangue, la morte, il terrore, sono visibili realmente e dove la povera gente non vive ma tira a campare, proprio come in certi paesi del sud Italia dove nessuno vede, sente o parla per mero terrore dei criminali che ivi spadroneggiano…

        Dall’altra esistono i mondi cosiddetti liberali o democratici che dir si vogliano, apparentemente buoni ma dove pero’, PER BUONA PARTE, regna la depravazione, il consumismo eccessivo, l’ egoismo tornacontista (do ut tu des), l’ edonismo sfrenato, la ipocrisia sfacciata, il perbenismo e moralismo di facciata dove, in nome della liberta’ del “faccio come mi pare e nessuno deve impedirmi”, si consumano omicidi morali e psicologici altrettanto barbari come quelli attuati nei mondi triviali e dittatoriali….con l’accortezza, pero’, di perpetrali col sorriso sulle labbra.

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  11. Il paradosso è che se la gente “dabbene” parcheggia in doppia fila, lavora e paga in nero, evade appena possibile le tasse, educa i figli al fancazzismo e maltratta le lavoratrici (come se i lavoratori maschi nuotassero tra champagne e bonbon) tutto ciò sparirebbe se sparisse Chiara Ferragni, o Fedez, o tutti quei personaggi in qualche modo di successo di cui NOI seguiamo le “avventure” sui “social, NOI paghiamo le scemenzine firmate, NOI scarichiamo le incerte melodie, NOI andiamo ad aspettare davanti agli hotel bloccando la circolazione. Eliminiamo i Ferragnez (Come? Perchè?) e le folle torneranno alle famiglie e al picciol desco cantando in coro “Mariagrazia, Francesco, Alessandro, insegnateci la virtù, grazie di averci ridato la luce”.
    Come sempre si confonde l’effetto con la causa… Se i bravi e moralistici pensatori suggerissero alternative VALIDE, e non remenassero sempre e solo quello che piaceva a loro quando erano giovani e prestanti, chissà, ci sarebbe meno spazio per i “follower” e qualcuno potrebbe essere tentato e provarci.
    Invece sempre e solo lagne e recriminazioni.
    O saggi, virtuosi, illuminati e lungimiranti educatori da tastiera, cosa avete fatto per le donne offese, i malati male curati, le ingiustizie e le mancanze del sistema? Beh, la stronzissima malvagissima ricchissima biondina ha cacciato diversi milioni di euro. Prima di prendervi il diritto di insultarla fatevi dare la fattura dall’idraulico, pagate a libro la donna delle pulizie, spegnete lo smartphone a voi e ai vostri figli e “uscite” un po’ di euri in beneficenza, e poi ne riparliamo.
    Ma te guarda se tocca A ME difendere la madre di tutte le influencer, che odio quel mondo come una colica renale…
    R

    “Noi” chi? parla per te e per gli altri italiani che fanno quello scrivi. IO non scarico proprio nulla né mi faccio influenzare dai chiaragni.
    Perché non ti metti in coda a baciare l’anello al duo che fra un po’ siederà a Palazzo Chigi a furor di popolo e saltando persino le elezioni?
    Ma io sono sicura che tu Alberto sei d’accordo con me, ma il tuo spiritello di contraddizione ti impedisce di darmi ragione ma ti obbliga ad arrampicarti su specchi bagnati pur di affermare che “qui” non si capisce nulla e si “chiagne” (e basta) mentre “li” si capisce tutto il capibile.
    Ma non farti venire le coliche, si sta solo discutendo e nessuno ce l’ha con te. Ma come difensore della Ferragni, mi dispiace dirtelo sei scarso, la rendi ancora più antipatica. Rilassati…c’è tutto un mondo intorno…che fa di più e meglio di lei ma non lo fa per farsi pubblicità e qui, per esempio, non si paga per entrare…

    PS: ALBERTO MI era sfuggito dove fai nomi e scrivi che insultiamo la Ferragni: non ti permettere mai più di scrivere simili falsità: qui nessuno INSULTA NESSUNO CHIARO?
    Mi scuso con i nominati in questo post se mi era sfuggito questo particolare, può succedere.

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  12. Be’ Alberto ha fatto la sua “sfogata”, stavolta piuttosto un “minestrone”, sa fare di meglio.
    (PS Non ho nulla contro la Ferragni, figurarsi se la “insulto”)
    R
    Alessandro, mi scuso con te e gli altri, ma mi era sfuggita quella frase e l’ho fatto notare anche ad Alberto sul suo commento.

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  13. X ALBERTO NENCIONI
    MI era sfuggito dove fai nomi e scrivi che insultiamo la Ferragni: non ti permettere mai più di scrivere simili falsità: qui nessuno INSULTA NESSUNO CHIARO?
    Mi scuso con i nominati in questo post se mi era sfuggito questo particolare, può succedere.

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  14. In pratica una dichiarazione d’amore,,,:-D Se volevate insultarla cosa tiravate fuori?
    ………………………………..
    superato ogni limite di indecenza, di protagonismo e di banalità
    inno al narcisismo
    abito osceno, ridicolo, magra al limite dell’anoressia
    melensa, altezzosa
    Lucra sul corpo delle donne
    lei viene concesso il palco di Sanremo per dire stronz…
    lei spara idiozie e lui, tatuato piu’ di un indigeno delle Samoa ai tempi di James Cook, canta da…somaro

    R
    se tu scrivi”, NOI scarichiamo le incerte melodie, NOI andiamo ad aspettare davanti agli hotel bloccando la circolazione. Eliminiamo i Ferragnez (Come? Perchè?) e le folle torneranno alle famiglie e al picciol desco cantando in coro “Mariagrazia, Francesco, Alessandro, insegnateci la virtù, grazie di averci ridato la luce”””” o altri simili, attribuendo atteggiamenti e pensieri del tutto gratuiti a chi commenta qui ( a random) susciti le conseguenti reazioni. Ognuno espone le proprie idee e se non combaciano con le tue, te ne fai una ragione e argomenti sui temi senza scendere nel personale.
    Sei tu fai di ogni parola altrui un pretesto per criticare chi, su questo blog, secondo te, ha idee e stili di vita che sono solo frutto della tua immaginazione.
    Qui non si insulta nessuno, men che mai si “elimina”. Il blog è il mio, la linea la do io e esprimo solo le mie idee (art,21 della Costituzione e se mi accorgo di qualche cosa che sfugge alla mia “moderazione” mi scuso sempre). Se non ti piacciono sei libero di frequentarne altri dove trovi “dichiarazioni d’amore” nei riguardi della Ferragni. E ne troverai tanti. Buon per lei. Ma lasci stare i palchi pagati coi soldi pubblici per farsi pubblicità.

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  15. Sarebbe interessante linkare questo 3d all’ufficio legale della Ferragni.
    E’ da un po’ di tempo che i vip insultati cominciano a chiedere il conto ai liberi-diffamatori da blog e social.,,,,,,,,,,
    …………………………………………………………..

    Pensaci
    R
    Alberto, io direi che a pensarci dovresti essere tu. Ma che ti metti a fare il paladino degli ultra miliardari VIPS? Mi sembra che tu abbia accusato me e Francesco e Alessandro di insultare Chiara Ferragni, e loro giustamente si sono risentiti perché accusati a vanvera. Dovresti chiedergli scusa. A me, guarda, siccome ti conosco non importa, so che a volte scrivi preso dall’impulso e dalla foga e senza intenzione di offendere, ma questa volta ti sei spinto un po’ troppo in la.
    Pensaci tu Alberto.

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    • @Mariagrazia: Io non mi sono offeso, ma mi sono sorpreso di essere tirato in ballo… Anche perché il mio post sulla Ferragni mi sembra del tutto neutro. E comunque, questo scambio di battute dimostra che signora in questione senza muovere un dito fa parlare di sé, cosa di cui vive. Me la vedo spiegarlo ai figli “mamma, io non ho mica capito che mestiere fai…” “Faccio parlare di me tesoro. Ed ora, mostrami il tuo lato migliore che ti devo postare.”
      R
      Si, ha ragione Francesco ma le “circostanze” mi hanno spinto a parlarne forse più del dovuto compresa quella che Sanremo è sovvenzionato dai soldi del canone e viene trasmesso sulla TV pubblica.
      Non fosse per questa sua “uscita” io l’avrei ignorata volentieri.

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