Se n’è andata la Bersagliera. Aveva 95 anni ed era ancora luminosa come una stella. Quella stella che è sempre stata. Gina Lollobrigida, detta “Lollo” era incredibile. Non posso non ricordarla nei panni stracciati e della bella ragazza che si innamora del carabiniere in Pane amore e fantasia. Le sue lacrime per la morte del suo asino e le sue corse a piedi scalzi per il paese e le sue acrobazie per sfuggire agli uomini del paese che le facevano la corte.
Credo che mai come in quel film Lollo sia stata quello che era: una donna ribelle, anticonformista, con un carattere forte e determinato.
Magari poteva non risultare simpatica, ma aveva certamente una grinta sorprendente quella che aiuta nella vita sempre, in qualsiasi situazione.
Una lunga, bella vita per una donna bellissima ma dotata di grande intelligenza, sensibilità e sicuramente cuore.
Blog di Mariagrazia Gazzato
mariagraziagazzato
1 hour ago
Guardian Pick
2
She was a clever woman, her beauty was not her best gift, her heart and her soul were the spirit of Italy to the bottom. A free spirit and an artist in many ways. She lived a long life and made me proud of being italian. Ciao Bersagliera.
Pubblicato qui
https://www.theguardian.com/film/2023/jan/16/gina-lollobrigida-dies-la-lollo-beat-the-devil#comment-160780471
Gina Lollobrigida, insieme con Sophia Loren, Silvana Mangano e Lucia Bosé, fu l’emblema dell’Italia che risorgeva dopo la guerra disastrosa che spazzò via Fascismo e Monarchia.
L’ingenuità popolare mista alla sensibilità femminile e alla fresca e delicata bellezza del fisico, trovarono nella “Bersagliera” il suo apice.
A parte la simpatia per una persona che ha dato lustro all’Italia e alla tristezza per la sua morte, aA me, francamente, la Lollobrigida non mi ha mai entusiasmato come recitazione.
La consideravo più un’icona che una grande interprete.
Faceva parte di un periodo in cui si recitava in quel modo. Era lo stile dello stesso Vittorio De Sica, di Cary Grant, di Humphrey Bogart, di Marlene Dietrich.
E non si è evoluta con il cambiare del modo di fare cinema, come invece hanno fatto altre, tra cui Sofia Loren e Alida Valli.
R
non sono d’accordo, Gina recitava benissimo e cantava meglio. Era un’artista completa. Faceva parte di un periodo in cui si recitava coi controfiocchi e lo ha fatto fino a che è stata in grado di farlo e le è piaciuto, poi ha fatto la fotografa e la scultrice e le sue opere sono conosciute quotate in tutto il mondo e i nomi che ha fatto hanno fatto la storia del cinema, La Loren è tutto altro tipo e altra storia. Non c’entra nulla con lei. Altra scuola.
Lapsus: Ho scritto Alida Valli, ma pensavo a Giovanna Ralli