Carciofi

La politica non è un mestiere, almeno non dovrebbe esserlo, però si impara, come tutti i mestieri. Ma dovrebbe essere una passione, un sentimento alto che racchiude le migliori virtù quali la disponibilità verso il bene comune, la solidarietà e il senso di giustizia. Possiamo dire che i politici italiani attuali rispecchino questi valori?

Siamo, “finalmente”, (anche se ormai era quasi tempo scaduto) in campagna elettorale ed in effetti l’atmosfera che si respira è agreste, Non si sente che parlare di campi.

Larghi, stretti, angusti, da dissodare, arare, seminare per poi, alla fine di tanti sforzi, raccogliere le messi.

E lo fanno quasi tutti i partiti. Berlusconi e la sua epica dello “scendere in campo” ormai è proverbiale e lui come “contadino” è veramente uno esperto. Poi c’è chi come il segretario del PD,  si deve accontentare di dar via un po’ del suo “terreno” perché lo ha trovato poco fertile se non disseminato di erba cattiva. meglio lasciarlo al suo destino  e fare ” negozietti piccoli ma sicuri”.

Ma poi, non tanto piccoli se si allarga a tutto l’allargabile spostandosi fino al limite e anche oltre i propri confini.

Anche Conte parla di campi, da avvocato non dovrebbe averne grande esperienza ma lui si butta e proclama che sarà il terzo campo, da ambizioso quale è si accontenta del terzo ma con un nome prestigioso però perché sarà davvero il “campo dei Miracoli.

Si, lo so è banale ma questa volta i grillini si devono davvero organizzare per farli (con l’aiuto di qualche santo) perché l’aria che tira è, almeno dai sondaggi, a loro contraria, non vorrei che Conte si scomponesse il ciuffo. A proposito di ciuffo, non vi pare che abbia qualche lontana vaga somiglianza con Little Tony? Il cantante che ci ha lasciato ormai da diversi anni ma che è indimenticabile anche proprio per quel suo ciuffo ribelle? Ma non so se sa cantare altrettanto bene, dubito però, mi sa che è stonato.

Insomma i nostri politici in campagna elettorale si sentono contadini anche se non distinguono un asparago da un carciofo.

Il contadino però è un mestiere molto serio e implica anche sapere un po’ di politica mentre il politico anche se non sa zappare il suo posto al sole, o all’ombra, lo trova lo stesso. Quasi sempre.

15 commenti su “Carciofi”

  1. Veramente non vedo nessun possibile presidente del Consiglio nel panorama politico attuale.
    Calenda è una specie di “piccolo Draghi”, ma è politicamente isolato.
    E poi, se ci dovessimo accontentare di Calenda, tanto valeva tenerci Draghi.
    Speriamo che in questi mesi si faccia avanti qualcuno valido.
    R
    lei…per esempio?

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  2. Che cos’è che spinge una persona a fare politica? Certo l’inclinazione, certo la passione, certo la fortuna (o sfortuna) o il caso, ma credo che il sentimento che più spinge l’uomo alla politica è l’ambizione a detenere il potere e ciò che ne consegue.
    Che poi questa ambizione sia stemperata da sentimenti più nobili come l’altruismo, o la disposizione al bene comune, o addirittura il sacrificio per la comunità, è questione più di convenienza che di convinzione sincera.

    Così finita la legislatura, non si sa bene perché, ma comunque benvenuta, visto che in democrazia è la volontà popolare che, almeno una volta tanto, è chiamata a decidere, si assiste da un lato dello schieramento –quello che i sondaggi danno per sconfitto- alla ricerca affannosa di alleanze con i mille gruppuscoli in cui il Parlamento s’è frantumato –Renzi, Calenda, Di Mio Tabacci, Bonino e chi più ne ha più ne metta6- dall’altro lato quello vincente(sempre secondo i sondaggi) si assiste alla ricerca condivisa di chi dovrà nominare il candidato premier. Nel frattempo l’erede politico di quello che fu il movimento 5stelle se la deve vedere con Grillo che nelle veste di fondatore vuole riaffermare l’unico principio rimasto in piedi del movimento, quello dei due mandati e non oltre.
    Insomma, ne vedremo delle belle, tutti sembrano però aver dimenticato che in Europa c’è in atto una guerra , su cui bisognerà pur prendere posizione di come raggiungere la pace, per il bene comune(qui è il caso di dirlo, compreso e soprattutto il bene della stessa Ucraina). Se ne ricorderanno in autunno, quando cominceranno a scadere le cambiali in bianco firmate dalla UE?
    R
    Alessandro, rispetto le tue idee, voglio solo dire che la democrazia sarebbe stata rispettata comunque tra qualche mese e intanto il governo in carica, guidato da un personalità conosciuta e apprezzata a livello mondiale per la sua storia di economista (purtroppo i paesi evoluti si reggono soprattutto sull’economia, non possiamo dimenticarlo) e col nostro debito monstre e l’inflazione, a mio avviso, che di economia capisco poco, sarebbe stato meglio finire di mettere a posto i conti per quel che si poteva. Meglio sarebbe stato dare la parola agli elettori dopo il Conte due ma li non aveva interesse nessuno dei partiti che ora si ricordano della democrazia. Chi lo ha fatto cadere (Conte Salvini Berlusconi) cercava visibilità e di approfittare del momento di debolezza dovuto al caldo ( e molto altro) per impapocchiare gli italiani con programmi che non sono neppure in grado di raffazzonare dato l’esiguo termine che ci divide dal voto. Il centrodestra sarebbe andato lo stesso al governo, se il popolo lo decideva, ma con maggior calma per stilarli e per decidere chi deve fare cosa
    Basta vedere le zuffe sulla premiership per capire quanto il momento sia sfavorevole e complicato e quanto sia una, diciamo, leggerezza, l’averci costretto a votare con il caldo che fa e i problemi ancora “caldi” sul tavolo.
    Avrei molto altro da Dire su Draghi ma per ora mi fermo.

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  3. Certo.
    Luigi potrebbe benissimo diventare Presidente del Consiglio!!!
    Perche’ no?
    L’ unica difficolta’ potrebbe essere data dal fatto che il Presidente Mattarella, purtroppo, non conosce Luigi…, penso.
    Se Luigi fosse noto al Capo dello Stato (come lo erano Monti, Renzi, Conte proposto dal M5S, Draghi…), niente vieta che egli possa ricevere l’incarico di metter su un esecutivo.
    E’ sufficiente, poi, dopo estenuanti trattative, consultazioni, ecc., ottenere il placet parlamentare e…il gioco e’ fatto: il nostro Luigi, senza esser mai stato eletto da alcuno, va tranquillamente a ricoprire quella importante carica!!!
    Ovviamente la mia e’ una “provocazione”; pero’, a pensarci bene, l’evento, combinandosi alcune favorevoli circostanze (notorieta’ del personaggio incaricato presso il Capo dello Stato e in Parlamento), non e’ poi tanto peregrino.
    Del resto e’ una “legalissima prassi” costituzionale che si percorre!!!
    Speriamo che tra Luigi e Mattarella intercorrano cordiali rapporti cosi’ l’augurio della Signora Gazzato potrebbe anche concretizzarsi!!! Chissa’?!

    R
    già, chissà… allora, scusi, perché non io? E perché no lei o Alberto o Alessandro. o Mauro o …? E perché no Radicale Libero che non si sente da un bel po’ e che scriveva post brevi ma significativi?
    Comunque apprezzo il suo spirito. Penso che in questo momento sia quello giusto.

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  4. “E perché no lei o Alberto o Alessandro. o Mauro ” (M.G.)
    La ringrazio, ma io mi tiro fuori. Ci manca solo che a settembre mi tocchi risolvere i casini che hanno combinato tutti.
    E comunque, quando Berlusconi diceva di voler “scendere in campo”, non intendeva esattamente un campo di pannocchie!

    R
    eh, si, lo sappiamo quali sono i campi che piacciono a Berlusconi.
    Ma, mi sa che trovare chi si vuole prendere i “casini” non sarà cosi facile.

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  5. Gentile signora Gazzato, Radicale Libero non scrive più, è vero, ma legge ogni tanto la sua rubrica cui è rimasto affezionato.
    Il fatto è che Radicale Libero, da troppo tempo non si sente più “libero”. Troppo spesso le libertà personali sono state calpestate, la stampa di regime s’è occupata di soffocare ogni dissenso. Il nostro Paese da troppo tempo è soggetto a scelte che di democratico hanno ben poco, compreso l’ultimo governo. l’Unione Europea, anziché rappresentare il “Vecchio Continente”, la sua secolare civiltà, i propri valori man mano acquisiti in secoli di rapporti spirituali, culturali, economici e commerciali, ma anche di forti rivalità e guerre, cui è seguito un periodo relativamente lungo di pace, si è totalmente appiattita alla politica d’oltreoceano, al Patto Atlantico e alla logica del nemico da eleggere e sconfiggere, anche a scapito del suo proprio bene e della propria identità.
    La ringrazio comunque per essersi ricordata di me.

    R
    bentornato. Ma è proprio nei momenti in cui non ci si sente “liberi” che bisogna di più affermare i valori che sono nella nostra costituzione per la quale in tanti sono morti. La democrazia non è scontata e va difesa e preservata senza lasciarsi intimorire da chi la vorrebbe forgiare a proprio uso e consumo.

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  6. Comunque TRANQUI, raga, che la spiegazione è arrivata: Draghi lo ha fatto cadere PUTIN!! Così, con le bande giovanili e l’analfabetismo che sono colpa della DAD, e tutto il resto compresa la siccità che è colpa dei maschi prevaricatori, abbiamo spiegato i problemi del mondo!

    Adesso, per favore, vai con le soluzioni…

    PS Ma una volta non era “Colpa d’Alfredo”?

    https://youtu.be/SWLF-a18KB8

    R
    eccolo qui lo abbiamo trovato il nuovo Primo ministro! 10

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  7. Certo. Tutti potremmo essere potenziali Capi di Governo: Lei, io, Alessandro, Alberto, Radicale Libero e tanti altri.

    Non basta nemmeno candidarsi:
    e’ sufficiente avere molta ambizione e conoscere personalmente il Presidente della Repubblica o, perlomeno, avere qualcuno che conta affinche’ ti “introduca” dal Capo dello Stato…”raccomandandoti” (in Italia le raccomandazioni superano tutto e tutti e fanno ottenere …. tutto).

    Non e’ forse accaduto cosi’ per Giuseppe Conte?

    Nessuno lo conosceva, almeno come “politico”, forse come avvocato non so; poi alcuni del M5S lo proposero a Mattarella e…voila’, Conte divenne Primo Ministro!!!

    Quindi, se qualcuno dei succitati signori, Lei compresa, indicati sopra, pensano di possedere i requisiti necessari summenzionati…tutto puo’ accadere, anche divenire Primo Ministro, in Italia, senza essere votati!!!

    La faccenda mi ricorda un po’ il film interpretato da Claudio Bisio in “Bentornato Presidente”, (credo che cosi’ si intitolasse se non ricordo male), in cui Bisio, un anonimo abitante di un paese montano, diviene, suo malgrado e con suo grande stupore, nientemeno che Presidente della Repubblica… vivendo poi tutta una serie di esilaranti situazioni nelle stanze del Quirinale.

    Coraggio dunque: c’e’ il sogno americano, c’e’ il sogno di Rocky Balboa di sfruttare l’opportunita’ di divenire campione del mondo dei pesi massimi offertagli da Apollo Creed… e c’e’ anche l’occasione, per qualsiasi cittadino italiano, di arrivare ad essere Capo del Governo senza essere votati e senza inganno.

    Lo indica, del resto, la nostra meravigliosa Costituzione!!!

    R

    bene diamoci da fare…

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  8. @mariagrazia
    Se in Parlamento c’è arrivato Giggino (e Cicciolina) anch’io potrei fare la mia porca figura, e per diventare Primo Ministro non serve neppure quello, come già notato basta che ti chiami Mattarella – e per fortuna che qualcuno negava che il Presidente in Italia è una potenza….
    Dovrei solo comprarmi un vestito scuro per le cerimonie ufficiali, che le vecchie giacche con la panza non mi vanno più.

    R
    oppure metterti a dieta

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  9. Nessuno ha mai negato i poteri del nostro presidente della repubblica.
    Io avevo detto, a proposito delle glorificazioni della regina Elisabetta II, che lei invece non ha nessun potere in GB, a parte quello di ricordo storico (ma le casate monarchiche sono state varie) e apposizione di formali firme agli atti dei governi, qualunque politica facessero.
    Quanto alle capacità di fare il capo di governo non è proprio che chiunque possa averle. Se lo si sostiene si va al livello di Grillo che diceva che lui avrebbe fatto ministro dell’economia una cuoca.
    R
    ma come? si tira indietro? peccato…

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  10. Io a passione per la politica l’ho avuta sin da giovane. Difatti mi iscrissi a un partito e frequentai le sue sedi a Milano. Partito scomparso, come gli altri.
    Io non mi tiro indietro ma Mattarella non mi chiama!

    R
    ah lo vede che ho visto giusto?

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  11. Condivido le considerazioni di Radicale Libero.
    Penso anche che la signora Gazzato, vista la replica, lo abbia frainteso, o abbia finto di fraintenderlo per rovesciare la frittata.
    R
    Luigi se lei non chiede scusa per le sue sciocche e inutili considerazioni su di me la frittata gliela rovescio sulla testa.

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  12. Buongiorno Mariagrazia,
    Un pensiero ed un saluto da Londra. Sono qui in vacanza con la famiglia. Non ci ero mai stato, mi costa come rifare la cucina, ma credo ne valga la pena. In una city così mi sento proprio come un uomo di campagna: mai vista tanta concentrazione di lingue, volti, sapori… Io mi sento un privilegiato, ma ieri passeggiando attorno a Kensington riflettevo su quanta gente benestante oltre la mia immaginazione si trovi in giro. Chissà come vivono – a livello interiore intendo – cosa pensano, se e quali preoccupazioni li affliggono…

    Anche qui i bei parchi hanno l’erba bruciata dal caldo. Sembra di passeggiare per gli uliveti pugliesi.

    Mi sono imposto di non consultare le notizie e di non farmi la barba per tutta la durata della vacanza. Le prime 48 ore ha funzionato.

    Le rinnovo i saluti e stia bene. Buon fine settimana.

    R
    Buongiorno Francesco,
    pubblico volentieri il suo post che porta una ventata di aria di vacanza (anche calda fa lo stesso) e mi ricorda una città che mi è rimasta nel cuore e che amo pur con tutte le sue contraddizioni.
    Mi risulta difficile immaginare il green ingiallito in un luogo dove si esce o meglio, si usciva con l’ombrello anche col sole perché non si sa mai…
    Buon proseguimento e buon ritorno (anche alla dura realtà quotidiana) e grazie per il pensiero.

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  13. La politica è una attività che richiede passione e competenza (lasciamo a parte l’arrivismo). La passione può essere innata, la competenza no. Si crea gradualmente.
    Quindi è ovvio che dare il governo di un Paese a dei ventenni è idea assurda. Come è assurda l’idea dei 5Stelluti che si fa un turno o due e poi via, avanti altri sprovveduti.
    Si è parlato della giovane (nei trenta) prima ministra finlandese, la rockettara in pants.
    Con discorsi tipo: ecco i Paesi all’avanguardia. Però è stato trascurato il fatto che la Finlandia ha anche un presidente, sopra il governo, che ha poteri notevoli, soprattutto in campo politica estera e militare. E questo presidente è un settantenne.
    Quindi moderni ed evoluti i finlandesi, però anche saggi…
    Qualcuno dirà: ma tu che sei donna dovresti essere ben contenta di politiche donne in posti importanti.
    Dirò: donna o uomo non mi importa, mi importano invece le idee e le capacità.
    Quelle due donne attualmente a capo della Commissione UE e della BCE non mi sembrano un gran che, ad esempio!
    R
    Silvia, complimenti se la canta e se la suona, però lei da donna che critica delle donne finalmente delle donne al potere suona un tantino invidiosetta.

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  14. Nessuna invidia. Ma ribadisco il concetto che mi importano più le idee che il sesso.
    R
    cioè meglio tutti maschi al potere, vero Silvia? Hanno senza dubbio “idee” migliori. Basta dirlo, lei da quale parte sta lo ha sempre detto, in questo dimostra coerenza.

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  15. Non riesco a farmi capire. Non mi interessa se uomo o donna, mi interessa che idee abbiano e che livelli di conoscenza.
    Adesso le porte sono aperte anche alle donne quindi inutile fare guerre di genere.
    R
    lei si fa capire benissimo: crede che il maschilismo sia finito “adesso le porte sono aperte scrive” ma grazie, bontà di lor signori, ma ce ne sono ancora tante chiuse se non sprangate ed è più vivo che mai ed è lui a fare le guerre.

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