Il professor Galimberti con una faccia feroce invoca più poteri per Draghi…cioè la dittatura conclamata.
Poi, sempre a “In onda”, c’è un nobel per la Fisica che parla di Covid e sembra in confusione totale tanto che sembra ma anche pare che scappino i buoi e anticipare si doveva ma… e il numero dei contagi é come l’anno scorso ma tanto ora ci sono i vaccini…però detestano i regimi in generale a In onda, però… ma poi ci sono i famosi 4 gatti senza voce (che infatti sono spariti dai radar perché indegni), che sono il convitato di sasso, poi c’è uno esperto espertone che dice che ci sono cinque volte i contagi dello scorso anno e tre volte meno decessi: insomma n’apocalisse mò la cui colpa va solo ai quattro (o 44) gatti compresi gli allergici e quelli che per motivi sanitari non si possono vaccinare neanche volendo.
La confusione è totale…sotto il cielo italiano. Ma la stretta è sempre più stretta ma pare, non serva tanto anche perché non si capisce neppure più a che serva. E hanno tutti e tre i loro bei libretti da pubblicizzare ad un popolo che non legge e se legge (parlo al generale) capisce quello che gli serve e butta il resto con l’acqua pulita. Ma vax…
Ma fra poco Fra’ Draghi andrà a comandare altrove, dove? Ancora non si sa ma ci sono 101 tiratori scelti pronti con le armi spianate a fare fuoco, metaforicamente e covidamente parlando. Capirai c’abbiamo l’ancora di salvezza, al massimo arriva lo zio di Enrico…l’importanza di chiamarsi Enrico…al colle o al Palazzo. Il futuro del paese sta nel mezzo, come la virtù e come stanno sempre in mezzo quei due, il nipote e lo zio da quelle parti lo sanno.
Si vedrà, domani è sempre lo stesso giorno da due anni ormai.
Sospendiamo gli auguri fino alla prossima stretta? Massì va.
Ma no, auguri, va, alla faccia dell’anno che se ne va e del covid (maledetto) che rimane maledetto.
E se non avete capito niente, non preoccupatevi, ho deciso di fare come se fossi al governo…confusione.