Finalmente George Floyd può respirare! Il suo assassino, il poliziotto Dereck Chauvin è stato condannato tre volte, per omicidio colposo, preterintenzionale e omicidio di terzo grado. Rischia 40 anni.
Si può dire veramente che i giudici gli hanno reso, se non la vita, almeno giustizia.
I suoi familiari anche potranno respirare più liberamente sapendo che il suo assassino è in galera.
E’ umano, nessuna “vendetta”, ma giustizia e la giustizia è da ricercare sempre in ogni caso e a tutte le latitudini perché è la più alta forma di riscatto umano e perché le vittime se la meritano.
Perciò onore ai giudici che hanno emesso questa difficile e travagliata sentenza che rimarrà una sentenza storica e che apre ad altre variegate forme di giustizia.
Un evento che può aiutare a cambiare molte cose in positivo, almeno si spera, nella lunga infinita lotta contro ogni forma di razzismo e di violenza del potere.
Giusta la sentenza ma non si tratta solo di un caso di razzismo. In USA anche le polizie sono sempre con l’animo teso perché sanno che le tante gang gli sparano addosso facilmente.
Risposta
mi risulta che sia il loro mestiere stare con “l’animo teso”, non fanno i chierichetti. Perciò, se capisco bene, lei Facchin trova giusta la sentenza però…però…stiamoci attenti, “non si tratta di razzismo”…ah no, certo lo so, si tratta anche di violenza o forse lei vuole dire che il gesto di tenere un ginocchio sul collo ad uno che dice che non respira e che sta morendo è un gesto “giustificabile” in qualche modo dato “l’animo teso” della polizia?
Si spieghi perché io, francamente non la capisco.
Oggi in Ohio è stata uccisa una ragazza di colore 16enne da un agente di polizia.
Sembra che con un coltello avesse minacciato due persone che sono scappate. Ma se l’agente non era minacciato perché spararle?
Il caso è avvenuto poco prima della sentenza che ha condannato George Floyd.
https://www.ilpost.it/2021/04/21/columbus-ohio-ragazza-nera-uccisa-polizia-16-anni/amp/
Ma no, ovvio che non è giustificabile. Ma con tutte le armi che girano in USA l’atmosfera è più tesa anche per le polizie. Molto più che in Europa.
Risposta
L’omicidio di George Floyd è avvenuto con le modalità che sappiamo, se Chauvin è stato condannato significa che i giudici hanno tenuto in considerazione anche “l’atmosfera” e la sentenza che ne è uscita dimostra che non era un giustificazione plausibile.
Perchè in America se uno ha in mano un coltello e non si ferma come una statua congelata (l’ingiunzione è, appunto, “FREEZE!”) la polizia è autorizzata a sparare a volontà. E anche se SEMBRA che abbia in mano un’arma la polizia può sparare – vale anche per i bianchi, gli ammerigani non amano i funerali dei poliziotti.
E’ da dire che se uno è nero (senza la “g”, mi raccomando, che è mancanza di rispetto) per qualche ragione sembra sempre che abbia un’arma in mano. anche se è un bambino di tredici anni o un handicappato in carrozzina.
Risposta
che in America girino tante armi si sa e lo sa bene anche chi fa il poliziotto. Ma Chauvin teneva un ginocchio alla gola di un uomo inerme. Che c’entra poi la frase che segue? Se anche il poliziotto pensa che un nero debba essere armato per forza anche se è un bambino, questo non significa che lo sia. Comunque, dopo il fatto di Floyd sembra che cambieranno anche le regole per la Polizia e certe cose non saranno più consentite.
I giudici in ogni caso non avrebbero potuto fare diversamente data l’enorme pressione psicologica e la sicurezza che in caso di sentenza indulgente sarebbero scoppiati tumulti razziali (anche con assalto a negozi, magari di cinesi).
Risposta
vuole scherzare? I giudici avevano prove a sufficienza per condannare Chauvin e ne hanno per condannare anche gli altre tre imputati assieme a lui dell’omicidio di George Floyd. Le ricordo: in quattro contro uno disarmato, le ricordo che la polizia era stata chiamata perché un negoziante sospettava che George volesse spacciare un assegno di 20 dollari falso (mai provato e comunque il negoziante poteva semplicemente non accettarlo) e non perché stava assaltando una banca a mano armata assieme ad una banda di complici. Quali prove le servono ancora per capire che quella era l’unica sentenza possibile a meno di non decretare di nuovo la schiavitù della popolazione di colore in un paese che ne paga ancora le nefaste conseguenze?
Non è questione di regole, è questione di gente.
In USA quando hanno cominciato a morire di Covid sono andati a svuotare i negozi di armi. Hanno sparato a un’automobilista (svedese) che aveva l’auto in panne e aveva suonato a una casa per chiedere di telefonare al carro attrezzi. I presidenti cadono quando provano a pensare a una legge sul controllo delle armi….
E’ come se da noi volessi regolamentare la cottura della pasta. Agli ammerigani PIACE la violenza. Cavoli, chiudono i bambini nelle gabbie dopo avergli menato la mamma davanti agli occhi (messicani, però)… Da noi verrebbe giù il cielo.
Risposta
beh certo Trump non voleva diminuire le armi anche considerata la sua “vicinanza” con la grande lobby di queste, la NRA. Ma è caduto lo stesso.
Gli americani NON chiudono i bambini nelle gabbie…Trump li aveva fatti chiudere nelle gabbie e separati dai genitori ne avevo scritto su questo blog e anche tanto, è diverso. Nencioni cerchiamo di essere precisi per favore e non generalizziamo troppo. A me della cottura della pasta non me ne può importare di meno.
Questa frase di Nencioni: “se uno è nero, per qualche ragione sembra sempre che abbia un’arma in mano. anche se è un bambino di tredici anni o un handicappato in carrozzina” vuole significare che la polizia americana è molto prevenuta verso i neri, e non ci pensa due volte a sparare contro di loro.
Non so se alla ragazza nera uccisa i Ohio fosse stato intimato il “freeze!” prima di sparare, però un coltello è pericoloso solo se chi lo usa si avventa contro il poliziotto, cosa che dubito sia accaduto -irragionevole avventarsi contro chi è armato di pistola.
Però i neri in USA le prevenzioni e le diffidenze se le attirano con i loro modi di vita. Hanno il record delle gravidanze adolescenziali e di ragazze madri. La maggioranza dei ragazzi non conosce il proprio padre e si raduna in gang. Snobbano lo studio come roba debole da bianchi. A parte una élite si autoemarginano. Anche gli asiatici orientali vivono in comunità abbastanza chiuse però studiano molto e si impegnano molto nel realizzarsi. Anche Obama all’inizio della sua presidenza chiese ai neri di cambiare vita ma senza risultati. Se nelle carceri la maggioranza è costituita da neri non è un fatto casuale.
Risposta
qui non si parla degli “stili di vita” dei neri e/o se si attirano o meno le “diffidenze”. Qui si parla di un uomo ucciso in quel modo da un poliziotto con l’aiuto di altri tre. Lei prima scrive che la condanna è giusta ma poi si arrampica sugli specchi per trovare delle “giustificazioni” al comportamente dei poliziotti: sono in tensione, le comunità dei neri sono cosi mentre altre sono cosà….questi discorsi hanno molto, troppo, mi scusi, il sapore di pregiudizio. E qui, signor Facchin, i pregiudizi non sono ben visti.
Però su una cosa ha ragione: se nelle carceri “la maggioranza è costituita da neri”, in effetti non è casuale. Ma le cause sono un po’ diverse da quelle che lei elenca. Anche se la crimininalità non conosce confini o colore di pelle.
Mariagrazia, Trump è UN omaccione anziano e sovrappeso che da solo non arresta nessuno, è cittadino USA ed ha ordinato a poliziotti USA, tra gli applausi di altri cittadini USA, di menare e arrestare immigranti clandestini (abbastanza legittimo, e lo facciamo anche noi) e inoltre, cosa che da noi non fanno neppure i pulotti più incarogniti, di strappare bambini dalle mamme, ammassarli in celle a forma di gabbia (se non vuoi chiamarle gabbie) e se protestavano (ossia piangevano, trattandosi di bambini spaventati) di rimbambirli con i tranquillanti. Ci sono video, foto, testimoni. Cosa ti serve di più? Caspita, ti indigni per fantasie di cuggini di amiche di portinaie di presunte molestate del secolo scorso, e di fronte a schifezze fresche fresche e lampanti come questa stai a perderti in sofismi? Trump è stato regolarmente eletto, chi ha votato per lui ne condivide le scelte e la responsabilità, e chi non si oppone ne diventa complice. La bandiera è UNA, non c’è quella di Donald e quella di Mr.Pincopallo.
Mi rendo conto che in Italia l’undicesimo comandamento dice “nega tutto e tirati fuori”, ma mica sempre si può… Gli ammerigani stanno implodendo moralmente, socialmente e culturalmente da decenni, è dalla sconfitta in Vietnam che non riescono a riprendersi dalla scoperta di NON essere i migliori e anzi di stare sulle balle alla maggioranza del pianeta. Trump è insopportabile, ma non credere che i Dem con i loro fanatismi politically correct e la loro “cancel culture” siano meglio, sono solo più di moda ma violenti uguale: guarda le prime mosse da presidente di Biden, guerre minacce e ultimatum, come e più di Trump. Sempre tra gli applausi delle folle con le bandierine.
Alberto
Mi fai la lezioncina su Trump e sugli americani?
Mi chiedi “cosa ti serve di più”? A me niente, forse sei tu che non sai leggere l’italiano. Cerca quello che ho scritto su Trump su questo blog e altrove e vedrai che la lezione che mi fai è del tutto gratuita e anche un po’ridicola. E che quello che si perde in sofismi sei proprio tu che ti dimostri disinformato (ma non è un obbligo, certo) su come la penso alla luce di quello che scrivi in questo commento, però ogni tanto ti precipiti qui a darmi lezioni con un irritante tono paternalistico.
Ma ti pare che io possa pensare che “l’omaccione” vada ad arrestare personalmente i migranti alla frontiera? Forse la vicenda la conosco anche meglio di te. Trump è stato molto contestato e fatto fuori soprattutto dalle donne ( e non solo) che hanno riconosciuto in lui il maschilista misogino che le trattava come bambole gonfiabili ( e non solo). E Biden non gli somiglia per niente e mettere tutto nello stesso tritacarne si chiama in un solo modo: qualunquismo. Direi che dovresti impostare i commenti su un tono meno cattedrattico, altrimenti, se il prossimo è su questa “linea”, cestino.
PS: e io non trovo affatto legittimo picchiare i migranti “clandestini”, questo lo dici tu.
Il cestino è la risposta di chi non ha risposte.
Ed è tipico della moderna cultura “a bolla” tanto cara (e fruttifera) ai “social”: l’algoritmo (o tu stesso) capisce ciò che ti piace e ti ci costruisce intorno un mondo di interazioni e notizie che confermano e gratificano i tuoi gusti e le tue scelte. Chi pensa, parla, veste diversamente o non lo vedi proprio, o è “il male”.
Buon lavoro e buon divertimento, come sempre.
PS Trump è stato fatto fuori dalle troppe vittime sottovalutate del Covid, e anche lì, con un margine ridottissimo di voti.
Risposta
manco per niente, tu come tanti come te, pretendi di darmi lezioni su una cosa sulla quale ho scritto e riscritto e conosco meglio di te e mi chiedi pure: ” Ci sono video, foto, testimoni. Cosa ti serve di più? Caspita, ti indigni per fantasie di cuggini di amiche di portinaie di presunte molestate del secolo scorso, e di fronte a schifezze fresche fresche e lampanti come questa stai a perderti in sofismi? ”
E pretendi che questo sia un dialogo?
Sarai tu un algoritmo e sei tu quello che non ha risposte e che capisce ciò che gli piace, le cose di cui mi accusi, sono prerogative tue e solo tue e tu questo giochetto lo fai spesso quando ti sei stancato di dire quello che che ti passa per la testa, allora che fai? mi accusi di qualsiasi cosa e pretendi pure di farmi dire e pensare cose che non mai detto né pensato e anche di farmi passare per quella che non sono.
Io ho le mie idee e non le impongo a nessuno, tu, al contrario vorresti imporle a me e farmi anche passare per scema, hai sbagliato indirizzo.E per dirne una, fin dal primo giorno della sua presidenza io ho sempre affermato che Biden si sarebbe dimostrato molto lontano dalle macchiette che molti qui sopra disegnavano (te compreso), eccolo chi è Biden:
https://www.huffingtonpost.it/entry/joe-biden-il-radicale_it_6082c1ebe4b01e14f0716a98?utm_hp_ref=it-homepage
quindi confermata la mia idea non la tua.
Buon divertimento a te. Qui però se ti vuoi divertire ti devi comportare correttamente altrimenti aria e tanti saluti.
PS: lo dico a te e a tutti: se entrate qui solo per cazzeggiare evitate, trovatevi qualche altro passatempo e per i dubbiosi (ce ne fossero) io sono una persona in carne ed ossa e non me ne importa nulla di cosa gira sui “social”.
L’algoritmo Nencioni dà questo risultato: provocazione.
Trump venne eletto per un gioco di bussolotti della legge elettorale USA però aveva preso milioni di voti in meno dell’avversaria, la Clinton.
Risposta
si mi pare 2 milioni se non ricordo male.
Ho letto bene? Se qualcuno entra qui per “cazzeggiare”?
Ma la BM non dovrebbe autocensurarsi per questa espressione? AH, no, beh diciamo che ogni tanto si può pure fare, beh se a me uno viene ad insegnare come infilarmi il collant per non fare le pieghe, come prima cosa lo mando a spalare Nutella, come seconda gli intimo lo sfratto se è mio inquilino.
Ecco. Detto ciò l’omaccione ha fatto ben di peggio ma per fotuna si è preso un bel calcio sul …parmigiano
Risposta
beh, ti sei controllata abbastanza, passi và.