Primo Festival di Sanremo a porte chiuse. Niente pubblico in 70 anni non era mai successo.
Amadeus lo condurrà assieme alla moglie Giovanna Civitiello, notissima conduttrice showgirl che, chiaramente, non ha tratto alcun vantaggio dal fatto di essere dal 2009 la consorte di Amadeus detto anche anche Ama per gli amici.
No, siamo certi che sia cosi.
La Civitiello è una perla rara che vive di luce propria e conosciuta al grande pubblico come al piccolo.
Io non ho mai sentita neppure nominare ma io non faccio testo, guardo poco la Tv e pochissimo la RAI.
Perciò non so chi sia. Ma sono certa che è li per meriti personalissimi e che meglio di lei per il pre festival non si poteva trovare.
Serviva una “segretaria” a Ama? Meglio della moglie. chi? Lui poi ha messo tutti a tacere con una frase che passerà alla storia: “ma perché solo le amanti possono essere raccomandate e le mogli no”?
Bisogna dire che la verve non gli manca e che non fa una ruga. Liscio come la pelle della showgirl sua consorte che vedremo affiancata a lui in questa esperienza sconvolgente del primo Festival senza pubblico.
Ma davvero non si poteva far entrare il pubblico? Mascherine e distanziatori, no? Mica?
Ma perché? Io non ci sto! Ecco, non me ne importa niente e non lo guardo neppure se mi pagano ma mi disturba il solo pensiero di quei poveri cantanti che si mettono in gioco e in mostra davanti ad una platea vuota.
Colpa del Covid, mi direte voi.
Già ormai tutto è colpa del Covid un virus che circola da più di un anno liberamente indisturbato mentre noi dobbiamo starcene a casa!
Riusciremo mai a liberarcene? Di Sanremo non ne sono sicura anzi, non ne ne libereremo mai, del virus…comincio ad avere seri dubbi.
Tanti post a difesa delle donne e del giusto collocamento e poi emerge tanto astio su Giovanna Civitillo con la grande colpa insanabile di essere una bella donna e per giunta la moglie del condirettore.
Tutto ad un tratto la battaglia a favore W delle donne è svanita.
Risposta
Conosce il significato di astio? E’ questo:
“àstio s. m. – Sentimento di malanimo e di rancore covato verso persona da cui si ritiene d’avere ricevuto gravi torti, o causato da invidia o gelosia.”
Non nutro sentimenti di invida o gelosia, né tantomeno di rancore, nei confronti della citata che neppure conosco di vista, mai stata invidiosa per mia fortuna, gelosa di lei poi, certo meno ancora… Amadeus non è il mio tipo. Ma dubito che ci sia stata una scelta fatta sul merito delle candidate ma solo sulla famosa e triste “raccomandazione” e le ricordo che la Rai è un Ente pubblico. Non è cosi che le donne progrediscono nella affermazione dei propri diritti.
Nessun astio, anzi, la riprova che non difendo le donne per partito preso.
Che essere belle sia una “grave colpa insanabile” poi, è un’affermazione che fa lei, io no di certo e sicuro e nemmeno essere moglie di Amadeus è una colpa, ma essere “facilitata” da lui per quel posto non può essere considerato un merito.
E anche il modo con cui Amadeus ha respinto le critiche rende la cosa ancora più discutibile.
Federico Fastorini
si dia una calmata se vuole scrivere qui:
“Giovanna Civitillo sarà la padrona di casa di PrimaFestival, il programma che introduce il festival in onda dal 27 febbraio al 6 marzo, come ha anticipato Davide Maggio sul suo blog. Con lei protagonisti Giovanni Vernia e Valeria Graci.”
Cambia molto poco o nulla.
Altri commenti col quel tono esasperato non passeranno.
X Alice: difendere le donne anche quando fanno queste porcherie? In questo caso sto con la Signora Gazzato tutta la vita. Qui non è questione di genere. I raccomandati mi fanno ribrezzo
Il caso della Giovanna Civitillo non ha nulla a che fare con i diritti o il progresso delle donne. E’ solo un banale caso di familismo che in RAI non dovrebbero accettare.
Faceva la valletta in tv, quindi una bella ragazza, ha sposato un conduttore di programmi e questo se la porta dietro. Con lei i discorsi di indipendenza e di autorealizzazione chiaramente non avrebbero senso, probabilmente non verrebbero nemmeno capiti. Come farli alle belle giovani che sposano anziani ricconi, non certo per amore…