Il presente è un regalo

Ora piove, ma per tutta la notte è scesa la neve che ha imbiancato le strade, le case, gli alberi e questa mattina la scena dalla mia finestra era irreale. Da film. Le case sembravano tutte baite da montagna e sembrava di esserci anche se siamo in pianura. In giardino gli abeti e i pini sono ricoperti di uno spesso strato di neve. Anche il sorbo ancora verde e pieno di foglie è ora irriconoscibile. Sembra un paggetto di un vecchio film. Un regalo questa panoramica inaspettata, un regalo di Natale.

Ieri ho letto, non ricordo dove (ma non nelle carte dei cioccolatini) questa frase in inglese: ” The present is a gift”: il presente è un regalo. Bella no? Si parlava di come spesso noi stiamo a rimuginare sul passato e a crearci aspettative per il futuro. E’ umano, naturale. Ma poi la frase continuava con quel the “present is a gift”.

A pensarci anche in italiano il “presente” significa anche “regalo”, non lo avevo mai notato. E in inglese si può dire in entrambi i modi; “present” e “gift”. Come noi diciamo “regalo”, “presente”, “dono”.

Ma non avevo mai associato la parola “dono” con il presente nel senso di ora, adesso, now. Ed è bello, l’ho trovato fantastico.

Il presente è ora e ora è una giornata regalata con questo panorama che mi posso godere attraverso i vetri. E poi posso andare a toccarla sperando che la pioggia non se la porti via troppo presto.

Lo so che la neve porta anche molti disagi. Lo so, ma non possiamo ridurre sempre tutto in termini di convenienza per gli uomini: strade pulite, negozi e centri commerciali arrivabili…lo so c’è anche dell’altro, ma ora non ne voglio parlare. Voglio godermi questa giornata, questo regalo della natura che a volte può sembrarci maligna ma è solo “naturale” e spesso siamo proprio noi a renderla cattiva. Noi coi nostri comportamenti sconsiderati.

Il presente è un regalo, ogni giorno è un regalo e non solo a Natale. Me lo scrivo, me lo appunto da qualche parte e cercherò di non dimenticarlo.

 

6 commenti su “Il presente è un regalo”

  1. Il presente è l’unica realtà “tangibile”, il passato è un ricordo, il futuro una speranza, ma solo nel presente noi e gli altri siamo vivi, reali, tangibili e operanti.
    E il presente a volte ci può apparire come un regalo -quando ci si presente in una veste nuova, diversa dal solito, come può essere una giornata di splendido sole e cieli azzurri, o una giornata di neve e tetti e strade imbiancate, o se accade un evento piacevole o anche se lo sentiamo così senza nessun motivo. Ma anche, lo sappiamo tutti, il presente può apparire monotono, spiacevole, doloroso.
    In ogni caso, il presente ci fa sentire vivi, e in tal senso è sempre un regalo.

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    è proprio nei momenti più difficili che il presente è un regalo. Quando la vita scorre monotona sempre uguale a se stessa ci rendiamo meno conto di quanto anche un solo giorno sia un regalo. Ma è nei momenti difficili che ci rendiamo conto delle cose importanti e “vediamo” tutto con occhi diversi e tutto, anche la cosa più insignificante diventa un regalo.

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  2. Emozioni …… Stamattina faceva molto freddo e tutto fuori era illuminato dalla neve sono uscita con il mio cane per una breve passeggiata per godermi questo incontro con il ricordo dell’emozione di una bambina quando i miei stivali sprofondavano nella neve ,un incontro che ha sempre qualcosa di magico come ritrovare inaspettatamente una cara persona che non vedevi da tempo e perdermi nell osservare la gioia del mio cagnolino di 3 anni che saltellava e cercava di mangiarsi la neve ,per un momento mi sono sentita felice nel provare la meraviglia di un incontro importante

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  3. Giusto per ribaltare la frittata, ricordo una divertente gag con Luciano de Crescenzo dove questi dimostrava che il presente non potesse esistere.

    https://www.youtube.com/watch?v=P8dMD-dOwQ8
    (dal minuto 1:05 – Passato, presente e futuro)

    “Il passato non esiste perché non è più, il futuro non esiste perché non è ancora, e il Presente, in quanto separazione tra due cose che non esistono, non ha alcuna possibilità di esistere.” (L.D.C.)

    Infatti la neve di questa mattina fa già parte del passato. Però era bellina.

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  4. Luciano De Crescenzo non si rendeva conto che il presente era giusto il momento in cui questo pensiero gli balenava nella testa.

    Possiamo definire il presente con il concetto matematico di limite, ossia il presente è il limite cui tendono passsato e futuro al tendere a zero di un intervallo di tempo.

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