Sto seguendo la figlia dei pittori ” in” della Roma dei salotti bene, brava, bella, e soprattutto molto…raccomandata dagli “esperti” salottieri da studio televisivo e forse, non solo. Ma in Italia cosi va, non stupisce e non indigna nessuno, però…l’abitudine ancora non l’ho fatta a questo andazzo e un po’ mi sconforta. Qualcuno di questi espertoni si ritrova anche a pontificare spesso in questa trasmissione delle reti Mediaset che, lo confesso, seguo di tanto in tanto, un po’ perché lei mi è simpatica e un po’ perché il panorama è desolante e la scelta ancora troppo esigua.
Comunque, dicevo che seguivo Veronica Gentili, a Stasera Italia mentre intervistava gli ospiti, per inciso, sono quasi sempre di sesso maschile naturalmente a parte l’eccezione della Maglie che non mi stupirebbe fosse amica di mammà. Ma questo è gossip del più ritrito, me lo dico da me.
Insomma la seguivo distrattamente intenta alle mie occupazioni serali (che non sono poche) quando la sento dare questa notizia: Salvini si lancerà col paracadute da un bel tot metri per partecipare ad un comizio in Toscana. Ha intenzioni serie, a quanto pare.
Quindi si lancia col paracadute! Questa è bella! ma quando ha preso lezioni?
Forse quando era al ministero dell’Interno? E gratis, naturalmente?
Lo so è un’illazione cattiva, ma a pensare male si fa peccato, però…
Non me lo vorrei perdere. Grillo ha attraversato lo Stretto a nuoto, Salvini per conquistare gli elettori si lancia col paracadute…e Zingaretti cosa fa?
C’è qualcuno che lo sa?
A parte andare a cicchetti alla Festa dell’Unità, sta pensando anche lui come stupirci?
Penso proprio di no. Zinga non è l’uomo delle sorprese. E pacioccone pantofolaro e non si lancerebbe neppure dal marciapiede. Alla direzione del Pd si è mostrato molto comprensivo, ha detto che chi non era d’accordo col SI poteva votare No, nulla osta, prego, siamo o non siamo un partito plurale e democratico oltre che progressista e di sinistra?
Beh, la domanda non l’ha fatta perché seguire le orme dei grillini non è affatto (partito) democratico ma è piuttosto opportunistico, da poltronari, s’intende.
Abbiamo un governo di poltronari che però non si sa bene se riusciranno a mantenere le poltrone dopo questa che è l’ennesima partita della vita, per la sopravvivenza di un governo che convince poco, fa poco e però sta ben comodo seduto sugli allori che si è dato da solo intrigando e maneggiando sopra e sotto banco.
Assistiamo alle sfilate di esperti che ci indicano l’orizzonte (tutti a dirci come dobbiamo votare al referendum), ma ormai all’orizzonte non vedremo che il paracadute che trasporta Salvini e lo consegna nelle braccia dei suoi fans senza mascherine.
Sarà uno spettacolo da seguire come il passaggio di Venere sul sole. Un puntino verde lontano che diventerà sempre più grosso…attento all’atterraggio capitan Scravassa, anche se quel posto non ha denti potrebbe dolere a lungo…