“Chiedetemi tutto ma non il mio …strapuntino” dice Salvini. Lo sbatte ogni mattina, ora che lo sta perdendo, lo tratta amorevolmente, lo mette al sole sul balcone.
Parla da FB, seduto sotto un bel quadro della Madonna, immancabile rimando alla sua fede incrollabile e molto propagandata, ha un ciuffetto di capelli in piedi sulla fronte e pare aver dormito poco ripensando ai suoi sbagli.
Ha pensato di cambiare pettinatura, si fa sempre quando si divorzia, magari tra un po’ comparirà biondo, dicono che faccia bene anche cambiare colore dei capelli.
Soffre e si offre, ancora e ancora, per il bene della sua amata patria, al suo avversario temibile amico di bisbocce ancora fresco di pugnalata (la sua).
Pentito? Un po’, pare, anzi molto direi.- Che scemo sono stato -, deve aver pensato, e mi sento, per una volta di essere d’accordo con lui.
E magari lo chiama sul cellulare tre volte al dì e lo prega di non lasciarlo per Renzi e di non mettersi con lui, con Boschi e con Boldrini, il peggio del peggio, a sentir lui…lo supplica di non cadere nelle loro trappole.
“Le vie del signore e della Lega sono infinite”, pare abbia detto, lo ha detto, si, anche se trovo difficile, ancora, credere che è stato (ed è ancora in carica per sbrigare gli affari correnti) ministro dell’Interno. uno così.
Abbiamo e stiamo ancora rischiando grosso mentre lui gira ancora al Viminale. Ha l’aria di uno che si sta attaccando al tram per non perdere quello che per lui potrebbe essere l’ultimo treno.
Io sarei molto contenta che l’esperienza politica di Salvini si fermasse a questa fermata e poi cancellerei anche l’ultima corsa, ma, purtroppo, non si può sapere cosa frulli nel capino di DiMaio.
Si sa che i “grandi amori” fanno spesso dei giri immensi e poi ritornano…
Non lo auguro certo, neppure al peggiore dei mei nemici (che spero di non avere mai), figuriamoci all’Italia.
Sarebbe il colpo di grazia.
Ho appena letto che DiBattista ha detto che “apertura della Lega è cosa buona”.
Caspita. “cosa buona”? Eppure l’hanno già assaggiata la cosa buona che gli ha propinato Salvini.
Ma DiMaio premier…sentite come suona bene, già Luigi si sente incoronato, si vede prendere la campanella da Conte che gli sorride e lo abbraccia e gli sussurra nell’orecchio”vai Luigi, ce l’hai fatta”.
La tentazione di prendere per buona l’offerta del leghista gaglioffo e squinternato e ora pure suonato, non gli dispiace e gli farebbe comodo anzi comodissimo.
Potrebbe metterlo a pane e acqua, prenderlo come suo scudiero e trattarlo come il bisbetico domato, farne il suo portaborse o portacellulare.
Fargli spolverare il palazzo dalle cantine alle soffitte,già pregusta la scena: il Capitano con la crestina e il grembiule mentre passa il piumino sui mobili tirati a lucido del suo ufficio presidenziale.
Ahhh che soddisfazione per Luigi mettere i piedi sulla scrivania e chiedere al suo valletto di portargli una spremuta di carciofo su un piatto di platino.
E poi, via sulla Limousine guidata da Salvini in livrea verso il Parlamento a tagliare i parlamentari con grande gusto.
Li taglierebbe lui, personalmente di persona, con forbici giganti, uno per uno.
Evvaaaiii
Quello che mi stupisce è l’acquiescenza dei commentatori politici al comportamento da voltastomaco di Salvini.
Anziché esprimere sdegno, prendono sul serio le sue profferte d’amore dopo aver cercato di buggerare il suo alleato. Rinuncia perfino al premierato in suo favore (così ho sentito incredibilmrnte dire da una commentatrice), ha pronta anche una scappatoia per Conte spedendolo alla Ue, tutto per farsi perdonare di averne provocato le dimissioni.
Insomma, di stomaco ce ne vuole a sentir dire certe cose e a parlarne seriamente senza ritenerle invereconde per chi solo le pensa.
L’assist dato ai 5s dal furbo Salvini è anche utile per rendere Di Maio più spavaldo nella trattativa con Zingaretti, nella speranza che vada a monte e al peggio, se Di Maio ha un briciolo di dignità rifiutando l’offerta indecente, si vada a nuove elezioni.
Insomma Salvini disfa e ricuce ben lontano dal darsi per vinto e pronto a ridere della stupidità di chi lo rimettetebbe in sella.
Naturalmente col secondo pugnale ben affilato tenuto nascosto nella tasca dei pantaloni.
RISPOSTA
trovi furbo Salvini? ma se era furbo si metteva da solo in questo ginepraio? Aveva il mondo in mano e lo ha gettato nella spazzatura come un ubriaco che getta il portafoglio nel fiume mentre lo guarda dal ponte.
O come l’ultima scena del film : La banda degli onesti dove Totò, assieme alle banconote false butta nel falò anche il suo portafoglio
A me pare la mossa di un disperato.
Amici o nemici ?direbbe mia nonna semplici conoscenti e dopo la separazione per giusta causa e per tradimento compiuto l’ avvocato di parte lesa un certo
Minchia signor capitano mo le paghi tutte ,ha vietato ulteriori incontri tra i due e prescrivendo l’ allontanamento del capitano con residenza fissa e obbligo di dimora alla isola dei fumosi per 85 anni con rientro solo dopo l’ estinzione del suo debito con l’ italia baci no! ( chissà se questo ce lo leveremo mai dai ……?
RISPOSTA
Isola dei fumosi? Deve essere un bel posto, dov’è, forse in Amazzonia? con tutti quegli incendi…
Ottime le tagliatelle di parlamentari al ragù, è il piatto rinomato dell’isola dei fumosi.
RISPOSTA
beh, un po’ truculente ma ci sta.
Furbo Salvini? Naturalmente per gli allocchi(non si capiva?)
RISPOSTA
beh era un po’ …fumoso.
Dopo i primi approcci, per il Pd il clima è favorevole, per i 5 stelle il clima è costruttivo.
Insomma, sempre clima è.
Allora, questo matrimonio s’ha da fare o no? E se si, saranno nozze coi fichi secchi?
E il PdC?
Di Maio sarebbe un ossimoro riguardo la volontà di un esecutivo autorevole.
Zingaretti? No, sarebbe un salto acrobatico troppo ardito, senza neppure la rete di protezione.
Draghi? L’autorevole presidente della Bce ha fatto sapere che
“cà nisciuno è fesso”.
Cottarelli? Mah, un nome sempre sul punto di, ma alla fine semore impuntato.
Allora chi? Conte? No, troppo aristocratico per accettare la cacofonia.
Insomma la caccia al PdC prossimo futuro è aperta.
Si accettano scommesse.
RISPOSTA
Speriamo che sia femmina, sarebbe sempre tardi.
Proposta indecente n.2 di Di Maio (quella n.1 è la proposta di Salvini):
Conte bis!
E questo sarebbe un governo autorevole?
E poi, la scelta dell’incaricato spetta al PdR. Deve essere lui, sentite le forze politiche, a decidere, non si possono dare dictat sul nome dell’incarcato a formare il governo.
Una donna PdC?
Siamo in Italia, missione impossibile
RISPOSTA
chissà quante proposte indecenti faranno da qui a martedi, magari per poi dire che non ci stanno. Missione impossibile una donna premier? Un nome è stato fatto,non ricordo quale. Ma, è vero, siamo un paese troppo maschilista e retrogrado per avere una donna in quel ruolo. La dona se ben che la piasa e che la staga a casa. E’ ancora cosi? Mi sa…