La ramazza con cui Maroni avrebbe dovuto fare “Piazza pulita” delle mele marce, evidentemente, è stata riposta e dimenticata nello sgabuzzino. E ora ha una fitta rete di ragnatele sopra.
Alberto da Giussano è persino sfinito a furia di rigirare le sue spoglie mortali nella tomba. (Pare che lui non c’entri nulla nemmeno con la famosa battaglia di Legnano).
Il sindaco di Legnano, Fratus, in una sua foto che gira in rete e sui giornali, si mette le mani sulla faccia, nel gesto sconsolato di uno che è stato scoperto con le mani nella marmellata. Di fichi. E’ il suo gusto preferito.
E sembra voler dire: “ma dove ho sbagliato”? Forse nel gusto? Troppo dolce?
Si, perché il sistema di varia corruzione all’interno del Comune, sembrava essere ben oliato: dove avranno sbagliato? Perché, ormai, il problema non è più la corruzione in sé, il problema è come nasconderla agli occhi di quegli” impiccioni “dei magistrati. Evidentemente qualche falla nel “sistema” c’era. Bisognerà porvi qualche toppa.
Non sono mai colpevoli di nulla quelli che vengono presi con le mani nel sacco: il sacco non era un sacco, le mani non erano le loro mani, gli amici non erano amici e i figli degli amici, loro, non solo non li hanno mai raccomandati, ma non erano nemmeno i figli degli amici, ma chissà di chi erano figli…
Turbato gli incanti? Ma dai, ma siamo seri, come si fa a “turbare un incanto”? Per definizione un incanto è giù turbato di suo. Non scherziamo. Lo dice la parola stessa.
La Lega ex nord ora sovranista e nazionalista è passata dal “cielodurismo” al “consifantuttismo”.
Nuova tangentopoli? Direi di no. Una cosina più “moderna” “Turbantopoli”.
Il cosifantuttismo (ottimo neologismo) vorrebbe applicare un principio di democrazia (la maggioranza vince) alla morale pubblica. Se ne servì Craxi al tempo di tangentopoli quando chiamò i politici a correi di finanziamento illecito dei partiti.
Non è così, ma a turno ci provano tutti: di mele marce son piene le fosse.
si si, saranno fichi amari per la Lega. Salvini ha fiducia a giorni alterni nei magistrati, si decidesse…