Le mani nella complessa vicenda
della vita sono importanti.
Dare la mano significa fidarsi
come da bambini quando era
quella dei genitori a sostenerci.
Dare la mano ad uno sconosciuto
è un gesto di fiducia.
Le mie mani sono lunghe
le guardo e mi sembrano enormi.
Ma sono le mie e le riconosco
come loro riconoscono me.
Fanno tanto le mani e tutto sanno.
Vedono al buio.
E sanno prima di toccarlo
che il fuoco brucia.
Sanno cogliere un fiore
o accarezzare
un bambino.
Gesti morbidi che
parlano di primavera.
Un tocco leggero
un morbido
contatto.
O ruvido
che può ferire.
Di mani che sanno donare
conforto ha bisogno il mondo.
Diamo la mano al mondo.
Buona Pasqua!
Bello questo elogio delle mani , organo complesso e importantisimo del corpo umano,
non solo per ciò che riescono a fare -prendere gli oggetti, afferrare, suonare abilmente un piano, disegnare o dipingere, o pure colpire- ma anche carezzare, trasmettere il calore umano, comunicare, attraverso di esse, sicurezza, amicizia, amore.
Buona Pasqua Mariagrazia, e una forte stretta di mano.
RISPOSTA
Grazie, Alessandro, anche a te.
Auguri sentiti di buona Pasqua, signora Gazzato
RISPOSTA
Grazie, altrettanto Milena.
https://m.youtube.com/watch?v=E4tz68hyT8s Auguri di buona pasqua ed anche per il resto ..
RISPOSTA
Grazie,altrettanto, bella la canzone, forse un po’ triste ma il riferimento alla mano è buono…
Sono ancora in tempo per gli auguri di Pasqua? Be’, come si dice, meglio.tardi che mai.
In tema di mani, propongi l’ascolto di questa bella canzone francese, “Mes maines”
https://youtu.be/7iPcGpzbnFI
Auguri a tutti.
A proposito di stretta di mano, sembra che la stretta di mano tra Salvini e Di Maio stia per finire. Come si suol dire, tra i due ormai volano gli stracci. Salvini vuole boicottare il decreto salvaroma -non è giusto salvare il bilancio di una sola città, o tutte o niente- dice; Di Maio risponde che piuttosto pensi a restituire i 49 milioni di euro agli italiani; Salvini denuncia l’incapacità della Raggi ad amministrare Roma; Di Maio gli rinfaccia la difesa a soada tratta del sottosegretario Siri.
Insomma quel patto di ferro chiamato contratto sta per sgretolarsi, più che patto si sta rivelando un vero e proprio parto abortivo.
Berlusconi e Meloni già hanno drizzato le orecchie (si fa per dire) e incitano il leghista a fare cadere il governo e andare a nuove elezioni. Lui smentusce, cosa che in politica significa conferma.
Sicuri di un’alleanza di destra che raccolga più del 40% dei consensi, già pregustano il prossimo futuro governo delle destre a guida Salvini
E ppure… eppure un’altra soluzione potrebbe profilarsi: smaltita la sbornia di populismo da un lato, e la sbornia di autoreferenzialità dall’altro, una stretta di mano tra Pd e Movimento pentastellato, oggi non è piu impossibile, potrebbe invece rimettere in discussione la già data per scontata supremazia della destra.
E se fosse un patto Zingaraio a salvarci dal neo (s)fascismo montante?
RISPOSTA
non mi farei troppe illusioni: la destra è montante e Salvini diventerà premier con l’appoggio di Meloni e Berlusconi (l’incubo tra i peggiori),
che la strana alleanza dovesse durare poco era scontato.
I grillini si sono mangiati 10 punti e scenderanno ancora, troppa incompetenza sommata ad arroganza, miscela esplosiva.
Temo che il pd deva fare molta strada in salita per recuperare.
m.g.