Incoscienti e crudeli

Se fossi un giudice sarei molto severa con chi maltratta i bambini negli asili o gli anziani nella case di cura o riposo o altre Istituzioni che hanno in custodia minori, disabili o comunque persone che si affidano o vengono affidati  a loro per essere curati o custoditi.

Ce ne sono tuttii giorni notizie di arresti di maestre d’asilo o di infermieri, che maltrattano bambini o adulti a loro affidati.

Io gli toglierei immediatamente la patente di essere umano.

Ma come si fa ad avventarsi contro chi si sa essere molto più debole e che non si può difendere in alcun modo? Inziando dai bambini che dovrebbero essere trattati coi guanti bianchi. I genitori li affidano a queste “educatrici” dell’infanzia per essere tenuti in grande conto e loro li trattano a calci, pugni, strattoni se non di peggio.

Per non parlare delle case di riposo per anziani dove alcuni vengono tenuti legati al letto, sedati e ridotti a larve umane da personale infermieristico che definire disumano è fargli un complimento.

C’è un disegno di legge in Parlamento che aspetta di essere approvato il quale prevede che si mettano obbligatoriamente delle telecamere per controllare il lavoro di questi operatori h24.

Forse i sindacati potrebbero opporsi perchè i lavoratori verrebbero monitorati nell’espletamente delle loro funzioni ma, mai come in questi casi, vale la regola del fidarsi è bene ma non fidarsi e molto ma molto meglio.

Io la sottoscriverei immediatamente. Non posso guardare quelle immagini dove delle donne grandi e spesso grosse (oltre che grossolane e crudeli) se la prendono con dei bambini e li picchiano e li maltrattano in un modo che mi farebbe scattare la voglia di usare con loro gli stessi metodi.

Questo, naturalmente non si può fare ma intervenire affinchè si sentano controllate e trattengano gli istinti omicidi che alcune di loro sembrano avere, si può e si deve fare.

E le punizioni, una volta scoperte, devono essere esemplari. Intanto impedirgli di continuare a fare quel lavoro, cacciate immediatamente e senza appello.

E le selezioni per quei ruoli dovrebbere essere severissime.

I traumi che possono provocare nei bambini (come negli adulti maltrattati) sono incalcolabili e possono pesare a lungo sulle vite di chi li subisce. Oltre che essere un grande costo per la società che li dovrà curare.

Come dovrebbero pesare sulle loro coscienze da incoscienti, per tutta la vita.

 

 

4 commenti su “Incoscienti e crudeli”

  1. Il personale che accudisce ai bambini, dovrebbe essere ben selezionato, in possesso di particolari diplomi che ne attestino il livello di istruzione, la cultura e l’attitudine pedagogica, nonché la mancanza di carenze comportamentali.
    I bambini non solo devono essere custoditi, ma anche seguiti amorevolmente e istruiti con competenza.
    Analogamente per gli anziani il.personale dovrebbe essere adeguatamente istruito e ne dovrebbero essere saggiate le capacità di pazienza e tolleranza.

    Rispondi
    • Il problema è che questa gente può produrre attestati di ogni tipo ma verificarne il livello di umanità, credo, sia la cosa più difficile per questo spero che ci pensi la legge.
      Da Tgcom 24 di oggi 1 febbraio:
      “Percosse e insulti a due bambini di quarta elementare, tra cui uno disabile. Di questo sono accusate due maestre di una scuola primaria statale di Sorbolo, nel Parmense. Le due insegnanti sono state sospese per cinque mesi, cioè fino alla fine dell’anno scolastico. Le insegnanti, di cui una è di sostegno, sono indagate dalla Procura di Parma per maltrattamenti.”
      Io le sospenderei a vita. Una anche di “sostegno”!

      Rispondi
  2. Le telecamere risolverebbero il problema più evidente, ossia il maltrattamento delle categorie più deboli, che è già un passo avanti.
    Ma se non ci fosse un’adeguata preparazione e selezione, rimarrebbero altri problemi, i meno vistosi, come l’educazione adeguata per i piccoli, e il calore umano per gli anziani.

    Rispondi

Lascia un commento