CI passa “solo” uno zero, che però vale una bella cifra, chi dice 7 chi dice persino 8 miliardi.
Il deficit scende: dal 2.4 al 2.04. Geniale trovata, forse uno sforzo collettivo dei due compari oppure dello staff della comunicazione del premier? Mah, forse Rocco c’entra.
Ma Moscovici dice che non basta. Ma come non basta? Dopo questa retromarcia, questa inversione a zeta (di zero), non basta ancora? E allora ditelo commissari che ce l’avete col povero governo Conte/Salvini/DiMaio ovvero Co.Sa.Di.
Cosadi? Massi. Cosadi te? O cosa dice Conte. Ma guardatelo con quel sorrisino a mezza botta, imperturbabile, non si scompone mai.
E che gli frega? Che può succedergli? Lui è l’avvocato, l’ambasciatore del governo, lui ce la mette tutta, ma tra la testa ed i piedi ci corre in mezzo un “corpo” del quale lui non ha alcuna responsabilità. Anzi ce ne corrono due corpi.
Le promesse fatte in campagna elettorale si stanno sciogliendo come un cubetto di ghiaccio nella schiena dei Cinquestelle. Per quella dei leghisti ce ne vorrebbe un secchio di cubetti di ghiaccio perché se ne accorgessero dal pelo che hanno.
Si sono incontrati a cena dopo il vertice con Junker , i tre (Tria no, che c’entra lui?) e cosa si saranno detti?
Bene bravo, 2.04, ce l’abbiamo fatta, li abbiamo fregati e quando si accorgono quelli (il popolo) della differenza? Sempre un quattro balla. L’effetto ottico è assicurato. Ingannato l’occhio che vuole sempre la sua parte, metà dell’opera è compiuta.
Ma la furbata pare sia piaciuta poco al burbero Moscovici che dice che non basta. Non basta, capito? Avete poco da fare i furbetti è ancora tutto da vedere, siete ancora in ballo e vi faremo ballare. In Italia crescono solo i debiti e questi si vogliono indebitare di più? N’est pas chose…
Conte ha assicurato che i passi che sono stati fatti vanno nella giusta direzione…
I passi? Per ora avete fatto solo il passo del gambero.
Quanto deve durare ancora questo balletto?
Vi presenterete a Ballando con le Stelle?
Mi sa che vi bocciano anche li.
Una cosa tipo: “vado un attimo fuori di testa, vi serve qaulcosa”? (Mafalda)
Quel 2,04% è un capolavoro di comunicazione subliminale, cambia la sostanza, ma l’apparenza ti rimanda al 2,4% iniziale.
Così è tutto un mistificare:
Conte è Presidente del Consiglio ma conta quando il due di coppe a briscola; Salvini il vice e anche ministro dell’interno, spazia a tutto campo e fa a turno il ministro dell’economia o il ministro degli esteri; Di Maio è il campione della trasparenza e dell’onestà, e chiude gli occhi sul debito leghista di 49 milioni di euro, nonché cade dalle nuvole sugli affari di famiglia.
Insomma la vita è tutto in “inganna l’occhio “.
Molto conta l’apparenza, è vero, quello che appare viene prima persino della verità. Insomma il re è nudo ma tutti fanno finta di nulla.
Gli interessi della politica sono quelli di mandare avanti la propria parte a totalee discapito della verità e del bene dei cittadini.
Molti, purtroppo, ci cascano.
È scaduto il termine per la presentazione delle candidature alle primarie del congresso del Partito democratico che si svolgerà il 3 marzo 2019.
Queste sono le candidature alla segreteria del partito:
Francesco Boccia,
Dario Corallo,
Roberto Giachetti,
Anna Ascani,
Maurizio Martina,
Maria Saladino,
Vince chi ha la maggioranza assoluta altimenti dò va al ballottaggio.
Eddai, il primo passo è fatto.
Ma come ? Zingaretti si è ritirato? me l’ero perso, grazie per questa lista sulla quale potremmo puntare un dito a caso e…ndo cojo cojo…ma io tifo per Maria o proprio con grande fatica per Martina, ma ha uno sguardo un po’ allucinato e temo che non reggerebbe a lungo.
Ma no, Zingaretti è er medio fico del bigoncio, l’avevo perso giusto sotto una foglia di fico.