La Grillosofia è ormai strategica per il paese. Quasi come la Tap, o il Tap (l’ha detto il premier e ai grillini sono venuti i peli ritti). Ma come? Ma che caspita dice? Ma se hanno sempre detto che non serve a nulla?
Vabbè mettiamoci una Top…avrà pensato Beppe quando ha postato su FB quanto segue:
“L’indignazione di un uovo in faccia, c’è quanto basta per restare paralizzati mediaticamente, l’unica cosa sensazionale è stata la mira del razzista di merda oppure il caso.
Quello che fanno i media è portare la nazione verso il baratro: non avevo mai visto con i miei occhi un così forte condizionamento prima d’ora”.
Sentenza di Grillocerone! Il quale spera che tutti si occupino di quello che scrive lui e non badino a Conte. Infatti, per stemperare la cosa si è sbatttuto da solo un intero zabaione di sette uova in faccia e si è pure leccato i baffi.
Ma insomma, povero Grillo, si ritrova con questo governo insalata, con l’avvocato del governo che va in America a farsi bello col parruccone, a stringere manone e a sorridere alle telecamere.
Ma chi sta meglio di lui? Da un giorno all’altro si ritrova a colloquiare amabilmente con l’uomo più potente della terra (stavo per scrivere “l’uovo”, ma questa è un’altra storia). Chissà cosa sarà riuscito a vendergli Trump? Mah, mi sa che lo sapremo presto, quando il nostro “rappresentante” tornerà a casa e forse ce lo farà sapere.
Insomma dicevamo…ah si, Grillo. Beh deve dire la sua. La sua “creatura è impantanata in questa laica alleanza con una soldataglia che gli sta portando via i consensi giorno dopo giorno, il cui capo si fa ritrarre dovunque in costume, mostra i muscoli con tutti, nuota in acque torbide, soprattutto dopo l’uovo che Daisy si è presa nell’occhio, ma ne esce sempre scintillante come una trota argentata e salvinata (coi baffi).
Ma…dicono i bene informati…non si tratta di razzismo, ma no, che diamine! Ci sono dei fessacchiotti che da giorni tirano uova a chi gli capita a tiro,bianchi rossi e verdi…non fa alcuna differenza, pare che anche un marziano che passava per caso si sia ritrovato un uovo in faccia! Non si tratta di uova razziste, ma quando mai?
E però Beppe ci deve mettere una toppa, troppa enfasi sulle “imprese” dell’alleato “nemico”. E allora cosa fa? Scrive che la stampa sta portando il paese nel baratro.
I giornalisti sono la causa di tutti i mali italiani. Eh già! ‘Sti ficcanasi sempre a fare le pulci al governo (o all’opposizione quando ci stavano loro).
Capita che due buontemponi ammazzino di botte un marocchino che passava per strada e loro giù a dire che il clima nel paese è cambiato, che chi semina odio ha la responsabilità dei gesti intolleranti, capita che qualche spiritosone scagli un uovo che colpisce ad un occhio una ragazza (italiana ma colorata) che andava per i fatti suoi e loro ci ricamano sopra una storiella per impietosire i lettori.
Ma, insomma, Grillo vuole dire (mi faccio sua interprete) che il governo è privo di colpe, se Salvini sbraita di chiudere i porti e fa fare dietrofront alle navi cariche di disperati, o fa sgombrare i campi rom, o dice che i migranti vengono da noi in crociera o che è finita la pacchia….i giornalisti non lo devono stare a sentire. Si devono tap…pare le orecchie e gli occhi e mettere giù le penne. Silenzio quasi assoluto…lasciamo parlare gli onesti, i trasparenti, gli incorruttibili, i competenti, gli abili, i visionari, i primaglitaliani…insomma, la democrazia può attendere, fuori dalla porta o eventualmente chiedere permesso a Di Salvio o Maioini. A Conte no, non gli hanno ancora consegnato le chiavi di casa.
Al massimo devono dire che al governo sono tutti impegnati e sudati a fare il bene del paese, diamogli tempo, qualche decennnio e poi, forse, potremo avanzare qualche timida critica. Perdinci e anche per …Grillo.