Non vorrei parlare di politica ma è più forte di me.
Oggi ne parlavo con mia sorella, volevo conoscere il suo parere sulla situazione di stallo, visto che lei ha votato i grillini. Non che sia una fanatica di Grillo, per carità, è una persona intelligente (è vero ma devo anche dirlo non sia mai dovesse passare da queste parti…) molto delusa dal Pd, come me del resto, ha optato per chi le dava più fiducia.
E io che lei abbia dato la sua fiducia a chi, a mio parere non se la merita, non lo sopporto. Cerco di farla ragionare e le chiedo se le sembra che stiano facendo bene.
– seguono la loro linea, mi risponde senza troppa convinzione.
-ma quale linea?dico io. Ma non vedi che dicono di no a tutto?
-si ma Berlusconi non si può, pregiudicato, spregiudicato, ne ha fatte di ogni…
-si ma e allora? Ci si devono sposare? No, e gli italiani hanno votato Forza Italia.
-Contenti loro…
-Ma questa è democrazia, bisogna accettarla.
-Si, ma loro hanno la loro linea.
-Uhu…co ‘sta linea.
Peccato, mi sono dimenticata di dirle che Anche Grillo è pregiudicato e persino spregiudicato. Ma sono sicura che avrebbe fatto spallucce.
Allora le racconto il fatto di Di Battista (lei ne è una fan) le dico che ha firmato contratti con Mondadori e allora come fa a dire che Berlusconi è il male assoluto, ma i suoi soldi non gli fanno schifo?
-Ah, beh, io questa cosa non l’ho sentita.
-Tu non senti quello che non vuoi sentire…
E a questo punto siamo li li per litigare ma non vorrei perché, lei, in fondo vuole solo qualcuno che metta un po’ di ordine nella corruzione, nei conti, che migliori la vita agli italiani e si è convinta che i grillini lo possono fare.
Ma alla mia domanda se le va bene che si faccia il governo del Presidente, lei dice che piuttosto che governare con Berlusconi…e io insisto, ma allora governare con Renzi? Beh, si a questo punto la vedo perplessa.
E allora insisto: ma non lo vedi che questi non vogliono governare? Non lo vedi che cercano tutte le scuse per rimanere “vergini”, come fai a non capire, guarda (le dico) io li vorrei vedere governare per vedere se oltre che parlare sanno fare anche altro.
-Ah si hai ragione, anch’io li vorrei vedere governare…
Meno male, perché di litigare non avevo proprio voglia. E volevo finire il mio cappuccino che stava diventando tragicamente freddo.
Non so perché ma l’ho vista perplessa.
Non so perché ma forse, questa volta, il seme del dubbio sono riuscita a metterglielo nella testa.
Vedremo se germoglierà o se la “fede grillina” sulla “linea” prevarrà.
Spero non mi legga, la conosco è permalosa. Meglio di no.
A quanto ho capito il punto di forza della sua critica è che i Cinque Stelle parlano, parlano, ma di governare non ne vogliono sapere.
E ppure Di Maio è stato disponibile a tutte le soluzioni, unica eccezione Berlusconi. Non vuole ministri che provengano dal partito dell’ex Cavaliere, è legittimo, no?
Soprattutto dopo la sentenza di ieri sulla trattativa stato-mafia. Dodici anni a Dell’Utri, dovrebbero bastare o ce ne vorrebbero di piu?
Del Lutri sta scontando una condanna per associazione mafiosa da anni, ora dovrà scontare il resto,dove sta la novità?
E Berlusconi sta sulla scena da 25 anni,dove sta la novità? E i cinquestelle pensavano di arrivare prendersi tutto il cucuzzare e gli astri stanno a guardare?
Sulla legittimità delle scelte di Di Maio non mi pronuncio. Dico solo che in politica bisogna sporcarsi le mani, loro vogliono restare “puri”. Vadano a governare in Alaska, l’Italia, non fa per loro.
Governeranno, signora, governeranno, e pure in Italia.
Se hanno i numeri, governino e finalmente li vedremo all’opera e giudicherrano i loro elettori.
Io non constesto chi agisce enll’alveo democratico. E non ho nulla contro i parlamentari grillini. Piuttosto contesto la loro classe dirigente e i metodi coi quali ci sono arrivati. Non vorrei che si trattasse di nuove strategie per la solita “presa della Bastiglia” per spartirsi il potere.
Lei, che sembra cosi addentro la questione, come spiega la metamorfosi kafkiana di Di Maio? A me non convince per nulla questo suo cambio repentino di atteggiamento: da rivoluzionario a pedissequo andreottiano della prima ora.
Sento dire che si aspettano le elezioni amministrative di oggi per avere indicazioni circa l’incarico per la formazione del governo nazionale.
Spero che questa sia solo una trovata giornalistica, e amche poco meditata, e che Mattarella, garante della Costituzione, non si lasci influenzare da un risultato post elettorale che riguarda le amministrazioni locali.
Sarebbe un vero tradimento della Costituzione, cosa che escludo conoscendo la statura morale del nostro Presidente
Si, oggi si vota in Molise e domenica prossima in Friuli. I grillini sperano di fare cappotto in Molise mentre i leghisti di fare altrettanto in Friuli.
I risultati sembrano scontanti e forse lo sono. I rapporti di forza tra i due contendenti potrebbero subire qualche variazione.
Di sicuro con questa vittoria i grillini diverrebbero ancora più vanesi e prepotenti e, come sinora, inconcludenti.
Non credo che Mattarella ne terrà conto,almeno non dovrebbe. ma lo conosciamo abbastanza per sapere cosa gli bolle in pentola? Mi sembra piuttosto enigmatico.